<html>
<head>
<meta content="text/html; charset=windows-1252"
http-equiv="Content-Type">
</head>
<body text="#000000" bgcolor="#FFFFFF">
In aggiunte alle nostre psicopatologie assortite, intendi?<br>
<br>
<div class="moz-cite-prefix">Il 03/02/2016 12:50, Franco Carretti ha
scritto:<br>
</div>
<blockquote
cite="mid:trinity-4801dd64-1a66-4183-9e3e-4a4df0af36ab-1454500202898@3capp-mailcom-lxa10"
type="cite">
<div style="font-family: Verdana;font-size: 12.0px;">
<div>Ma dai siamo dei piccoli geni, l'hanno riconosciuto anche
loro... abbiamo solo qualche lievissimo problema di
coesione... lieve... un filino :D
<div>
<div name="quote" style="margin:10px 5px 5px 10px; padding:
10px 0 10px 10px; border-left:2px solid #C3D9E5;
word-wrap: break-word; -webkit-nbsp-mode: space;
-webkit-line-break: after-white-space;">
<div style="margin:0 0 10px 0;"><b>Sent:</b> Wednesday,
February 03, 2016 at 12:10 PM<br>
<b>From:</b> Maddalena <a class="moz-txt-link-rfc2396E" href="mailto:vampitrill@gmail.com"><vampitrill@gmail.com></a><br>
<b>To:</b> "USS Hope" <a class="moz-txt-link-rfc2396E" href="mailto:stml17@gioco.net"><stml17@gioco.net></a><br>
<b>Subject:</b> Re: [Stml17] [Bueller - 03.05] Il
mistero del cadavere scomparso</div>
<div name="quoted-content">
<div style="background-color: rgb(255,255,255);">Mi
piace moltissimo la storia del mietitore!<br>
Per il resto... si stanno affidando al nostro gioco di
squadra e alla nostra sagacia. Saranno grasse
risate...<br>
<div class="moz-cite-prefix">Il 03/02/2016 01:32,
Franco Carretti ha scritto:</div>
<blockquote>
<div style="font-family: Verdana;font-size: 12.0px;">
<div>Eccomi qua, mi sono trattenuto il più
possibile visto che Max questa settimana era
molto impegnato, ma ormai era pronto da giorni e
a forza di rileggero stavo aggiungendo roba su
roba.</div>
<div>Non so se il ragionamento che hanno fatto i
ragazzi sia in effetti logico, magari è una
cavolata, nel caso apporterò delle modifiche o
riscriverò il brano in maniera diversa. Quindi
fatemi sapere se può essere ragionevole.</div>
<div>Se servono ulteriori spiegazioni se ne
parla... buona lettura</div>
<div>==============================================</div>
<div> </div>
<div> </div>
<div><strong>USS Hope - Varie locazioni - 2
febbraio 2395 - Ore 10.00</strong><br>
La lezione di 'Gestione dei sistemi logistici e
produttivi' del professor Stern era appena
finita e, dopo la serata precedente passata a
fare diagnostiche di livello 1 insieme al
Tenente Comandante Leyn, Paulo Rodriguez non
aveva così tanta voglia di affrontare la
mattinata in plancia. Non che ci fosse così
tanto da fare se non seguire la nave dei loro
tutor, ma era certo che se avesse messo piede
sul ponte, Xyr o Rest, gli avrebbero trovato
qualcosa da fare.</div>
<div> </div>
<div>Ma in quel momento aveva altro per la testa.
Il tarlo del misterioso surplus di materia <span
style="line-height: 1.6em;">riprocessata dal
replicatore dell'ambasciatore, aveva scavato
per tutta la mattina nel suo cervello
impedendogli di seguire la lezione o per
prendere anche dei semplici appunti. Prima di
andare a letto, e la mattina appena sveglio, a</span><span
style="line-height: 1.6em;">veva provato con
l'aiuto del computer a trovare quali oggetti
potessero avere quella combinazione di
elementi in quelle quantità, ma le possibilità
erano troppe... era il momento di mettere in
campo l'artiglieria pesante.</span></div>
<div><br>
Si ritrovò ben presto davanti alla porta del
laboratorio dove era certo di poter trovare
Tucci alle prese con qualche suo assurdo
esperimento. Non aveva avuto ancora modo di
conoscerlo bene, se non durante qualche incontro
in plancia ma non gli sembrava un tipo molto
reattivo. Intelligente si, ma sembrava vivere in
un mondo tutto suo fatto di formule chimiche,
equazioni matematiche e chissà cos'altro. Ed era
proprio quello che gli ci voleva. Dopotutto
aveva solo bisogno di un indizio qualsiasi.<br>
<br>
"Signor Tucci buongiorno!" salutò con un sorriso
quando le porte del laboratorio si aprirono. </div>
<div>Nessuna risposta giunse dall'interpellato,
che se ne stava piegato fra provette, vasetti
contenenti materiali chimici e altre amenità.
Come Paulo immaginava dare la sveglia al giovane
scienziato non sarebbe stato così semplice.<br>
<br>
"Al fuoco! I romulani!" esclamò a portata
d'orecchio del collega che alzò la testa
guardandosi attorno pur non schizzando per la
sorpresa come Paulo si sarebbe aspettato. Quel
giovane sembrava avere la capacità di entrare in
uno stato meditativo quasi assoluto usando come
mantra i calcoli che in quel momento lo tenevano
impegnato. La mente di Rodriguez era invece un
guazzabuglio di idee, spesso non molto legali,
che si muovevano alla velocità della luce dentro
la sua testa. 'Infinite diversità in infinite
combinazioni' amavano declamare i vulcaniani...
Paulo e Edison sembravano proprio le opposte
facce di una medaglia.<br>
<br>
"Ah signor Rodriguez qual buon vento?" commentò
Tucci tornando a rimettere il naso in mezzo alla
sua collezione di provette.<br>
<br>
"Signor Tucci ho bisogno di un favore!" si
affrettò a dire il capo operazioni prima che
l'altro si perdesse di nuovo.<br>
<br>
"Certo mi dica..." lo scienziato tornò a
guardarlo con lo sguardo un po' vacuo di chi sta
pensando a tutt'altro.<br>
<br>
"Stavo provando un test attitudinale e c'è una
domanda che mi lascia perplesso. Ho una lista di
elementi chimici ognuno di una certa quantità e
mi chiedevo se è possibile determinare che tipo
di oggetto può rilasciare quegli elementi in
quelle quantità una volta riprocessato da un
replicatore." la domanda sembrò interessare lo
scienziato perchè Paulo vide distintamente una
luce che si accendeva in fondo al tunnel.<br>
<br>
"Non è facile... ha la lista?"<br>
<br>
"Certo... Computer accedi ai dati contenuti
nell'archivio 'Rodriguez musica alfa 1' nome
file: 'Canzoni folkloristiche denobulane'" Tucci
sollevò un sopracciglio e Paulo gli sorrise
divertito. Dava ai file 'particolari', nomi che
difficilmente potevano interessare a qualcuno.
Un ulteriore sicurezza se le protezioni della
flotta e quelle create da lui personalmente, non
avessero retto. Con un gesto teatrale gli fece
cenno di guardare lo schermo.<br>
<br>
"Idrogeno, Azoto, Ossigeno, Carbonio, Calcio,
Fosforo, Zolfo, Potassio, Sodio, Cloro,
Magnesio, Ferro, Fluoro." borbottò Tucci
leggendo a voce alta. "Sono tante... così su due
piedi direi un essere vivente!"<br>
<br>
Questa volta fu Rodriguez a sollevare il
sopracciglio sorpreso "Come scusa?"<br>
<br>
"Beh tutti gli elementi elencati sono contenuti
in un corpo umano ad esempio... ma potrebbe
essere anche una mucca. Comunque è più
diciamo... la prima cosa che mi è venuta in
mente. Forse perchè stavo analizzando dei
composti simili estratti da un campione
biologico ricavato da..."<br>
<br>
"Perchè non un albero?" si affrettò ad
interromperlo prima che Edison partisse per la
tangente.<br>
<br>
"I vegetali contengono raramente fosforo e
azoto. Però non posso essere sicurissimo perchè
non conosco la composizione chimica di qualsiasi
pianta dell'universo. Di conseguenza
difficilmente si tratta di un oggetto costruito
con elementi vegetali tipo ad esempio un mobile.
Insomma è piuttosto vaga come informazione..."</div>
<div> </div>
<div>"Ed immagino che non sia possibile ricavare
un dna dato che la materia è stata trasformata
nei suoi componenti chimici."</div>
<div> </div>
<div>"Esatto... purtroppo non è rimasto niente che
possa far risalire alla forma originale."<br>
<br>
"Non importa, ti ringrazio per l'aiuto
comunque." Paulo gli sorrise prima di uscire, ma
la sua mente stava già lavorando ad altro.<br>
<br>
Per tutta la strada per andare in plancia il
giovane vagliò le opzioni che aveva. Quel
mistero lo stava assillando. Come poteva
scoprire cosa era stato distrutto durante la
notte nell'appartamento dell'ambasciatore?<br>
<br>
"Signor Rodriguez è un piacere rivederla..."
commentò sarcastica Xyr, riferendosi al suo
ritardo nel prendere servizio quando finalmente
sbucò dal turbo ascensore.<br>
"Mi scusi signore ero impegnato in laboratorio
con il Signor Tucci" replicò lui distrattamente
guadagnandosi un'occhiata sorpresa dal Primo
Ufficiale. Di solito aveva sempre una risposta
sarcastica sulla lingua. Qualcosa al limite
dell'insubordinazione in equilibrio perfetto fra
il chiaro e il fraintendibile. La lingua d'oro
di Rodriguez era conosciuta in molti posti.<br>
<br>
Ma oggi il suo cervello era disconnesso. Quella
sensazione di avere fra le mani qualcosa di
importante lo stava facendo impazzire. Per l'ora
successiva fu completamente assorto e distratto
tanto da lasciarsi sfuggire prima il battibecco
fra Xyr e Bueller e poi lo sfogo di Luna che si
lamentava per l'eccessiva lentezza del procedere
delle due navi.<br>
<br>
"Signor Rodriguez c'è qualcosa che la turba?" fu
il bisbiglio di Basta a farlo emergere dalla sua
apatia fatta di idee vagliate e scartate. Il
Capo della sicurezza si era avvicinato alla sua
postazione attratto dall'aura simile ad una nube
temporalesca fatta di lampi rossi di rabbia e
oscurità.<br>
"Niente di che... mi sono trovato di fronte ad
un problema insormontabile riguardo a dei dati.
Vedrò di farmene una ragione."<br>
"Posso aiutarla se vuole..." commentò Rest con
una voce fredda ma velata da una punta di
soddisfazione <span style="font-family:
Verdana;font-size: 12.0px;line-height:
19.2px;">dalla postazione tattica posta sulla
stessa paratia a pochi metri da loro.</span> La
vicinanza e il suo fine udito gli avevano
permesso di cogliere un'occasione per mostrare
ai suoi colleghi che loro non erano così
'pronti' come si ritenevano essere.<br>
<br>
Invece di glissare, Rodriguez, ormai
incaponitosi con l'enigma, si decise a cogliere
al volo la proposta: "Si grazie signor Rest!"<br>
Il vulcaniano sollevò un sopracciglio sorpreso,
si era aspettato di ricevere un rifiuto, il che
avrebbe portato il Signor Rodriguez a non
risolvere l'enigma che lo assillava, ma ormai
aveva offerto il suo aiuto e non poteva più
tirarsi indietro. Così si avvicinò alla console
delle operazioni mentre Paulo gli spiegava
brevemente la situazione, seppur tralasciando i
dettagli.<br>
<br>
"Ha provato a chiedere al computer di analizzare
un alloggio tipo e evidenziare gli oggetti che
hanno la stessa composizione?" gli chiese dopo
aver ascoltato il problema ed aver letto la
lista degli elementi.<br>
<br>
No, non aveva provato. Si era incaponito a
cercare l'elemento che accomunava quei composti
e non confrontare i composti con gli oggetti
presenti in un ambiente specifico... ed ora lo
doveva fare sotto gli occhi del vulcaniano più
saccente e ligio alle regole della Hope e forse
dell'intera Flotta Stellare. Paulo sospirò, era
il momento di mostrare tutte le carte, non
poteva fare altrimenti. Digitò tutta una serie
di parametri chiedendo al computer di
confrontarlo con uno specifico alloggio.<br>
<br>
"Gli alloggi vip di una classe galaxy?" chiese
sorpreso Basta che non si era allontanato ma
aveva invece preso parte alla conversazione. Il
Capo OPS fu costretto a spiegare dove e come
aveva trovato quel surplus di materia
riprocessata e a mostrare a Rest i dettagli del
programma di sua creazione.<br>
<br>
"Niente di niente!" commentò esasperato
guardando i risultati sul monitor.<br>
"Guarda qui..." Lon puntò il dito su una delle
righe che componevano la risposta al quesito.<br>
<br>
=^=Dal risultato è escluso un possibile ospite
della stanza data la mancanza di parametri
specifici sulla razza.=^=<br>
<br>
"Tucci ha detto che quei composti chimici gli
facevano venire in mente un essere vivente..."
mormorò Paulo.<br>
"Non crederà mica che l'ambasciatore sia caduto
nel replicatore? Per lo meno se ne sarebbero
accorti! Senza contare che ci sono dei sistemi
per impedire certe cose! Oltretutto non ci
sarebbe potuto entrare intero..."<br>
"I sistemi di sicurezza si possono aggirare e in
quanto all'entrarci intero..." L'immagine di un
uomo fatto a pezzi con un'ascia passò brevemente
nella mente dei due giovani "Un detto inventato
da mio zio recitava: Eliminato l'impossibile,
ciò che resta, per improbabile che sia, deve
essere la verità." recitò Paulo per togliersi
quelle immagini dalla testa.<br>
"Lo diceva un personaggio letterario terrestre
della fine del XIX secolo, signor Rodriguez. Ma,
per quanto sia possibile che un membro della sua
famiglia si sia attribuito un aforisma non suo,
non posso negare che sia una citazione
estremamente esatta in questo contesto."<br>
"Grazie signor Rest, non ero mai stato offeso ed
elogiato in una sola frase..." ribattè
sarcastico Paulo.<br>
"E ora che facciamo?" chiese il capo della
sicurezza<br>
"Qualcosa che ci si aspetta da me... infrango i
protocolli!" disse sorridendo per poi aggiungere
"Computer esaminare la USS Armand con i sensori.
Scansione alla ricerca di forme di vita
depteriane."<br>
<br>
=^=Un'unica forma di vita depteriana è presente
a bordo della USS Armand!=^=<br>
<br>
"Quindi non è morto..." commentò Basta.<br>
"La sua analisi è stata frutto della logica e
avrei fatto lo stesso signor Rodriguez, ma i
risultati non sono esplicativi. Potrebbe essere
di un qualsiasi membro dell'equipaggio il corpo
che è stato riprocessato, un'altra evenienza è
un congegno simile a quello utilizzato dai due
occupanti della navetta che si è materializzata
nella nostra sala macchine e che ci dava delle
letture esattamente uguali a quelle di un
romulano."<br>
"Intende che quelle letture potrebbero essere
false? Ancora la Sezione 31?" chiese il capo
della sicurezza.<br>
"Non credo che quel congegno sia a solo
appannaggio dei servizi segreti deviati, signor
Basta, ma tutto può essere."<br>
<br>
"Capitano, la USS Armand ci sta chiedendo per
quale motivo li stiamo sondando." La voce
dell'addetto alle comunicazioni fece sollevare
la testa a tutti.<br>
"Me lo chiedo anch'io..." commentò Bueller
seduto sulla sua poltrona guardando il terzetto
accampato alla postazione OPS.<br>
"Chieda scusa da parte mia cadetto, stavo
facendo una verifica dei sensori. E' stato solo
un errore." rispose velocemente Paulo e il
Capitano fece segno di rispondere alla Armand.<br>
<br>
"Beh signori, che sta succedendo?" chiese il
giovane Capitano dopo essersi avvicinato a loro.<br>
"Niente signore, è stato un errore come le ho
detto..."<br>
"Non me la da a bere Signor Rodriguez, qui con
lei c'è il signor Rest e non le avrebbe mai
fatto commettere un errore così banale." Ferris
vide Rest fare un cenno d'intesa con il Capo
OPS, cosa che lo sorprese particolarmente.<br>
"Dov'è il comandante Xyr?" chiese Paulo
sospirando.<br>
"E' andata via un'ora fa, doveva organizzare la
festa di compleanno del Capitano Royce insieme
al Primo Ufficiale della Armand. E' stasera e
dobbiamo andarci purtroppo..."<br>
"Signore abbiamo un mistero per le mani -
commentò Rodriguez guardandolo negli occhi -
qualcosa di grosso credo... e sarebbe meglio se
anche lei fosse presente prima di spiegarvi
tutto."<br>
<br>
Bueller lo guardò per alcuni momenti in
silenzio. Era la prima volta che lo vedeva così
serio. Sospirò di nuovo, sapeva che non poteva
durare, prima o poi qualcosa doveva andare
storto.<br>
<br>
"Signor Rest, chiami lei il comandante Xyr,
sicuramente le darà ascolto più di quanto
farebbe se la chiamassi io. Non le dica niente
di specifico, le dica solo che... beh le dica
che ne ho combinate una delle mie, vedrà che
correrà qui subito." il commento strappò un
sorriso a Basta e Rodriguez.<br>
"Ottimo suggerimento Capitano, sono certo che la
sua ipotesi sia corretta." Commentò Rest
allontanandosi verso la sua console. Bueller
sollevò gli occhi al cielo.<br>
<br>
"Appena arriva Xyr venite nel mio ufficio... mi
trovate lì a preparare gli sbarchi per la festa
su Manlas. Quel vecchio trombone di Royce mi ha
dato i compiti da fare!" esclamò prima di
andarsene via borbottando.<br>
<br>
<br>
<br>
<strong>USS Hope - Ufficio del Capitano - 2
febbraio 2395 - Ore 12.15</strong><br>
Bueller fece accomodare i suoi ufficiali ai
quali si erano aggiunti, oltre a Xyr che era
attesa, anche il consigliere, la dottoressa
Graahm e Tucci.<br>
"Mi sono permesso di chiamare tutti quelli che
potevano avere competenze adatte a risolvere il
mistero..." si scusò Rodriguez<br>
"Immagino che abbia fatto bene, se solo si
decidesse a spiegarcelo questo motivo!" replicò
il Capitano massaggiandosi gli occhi.<br>
"Non so quale sia il motivo ma vi ringrazio...
stavo per uccidere il comandante Qass!" esclamò
Caytlin lasciandosi cadere su un divanetto
presente nell'ufficio.<br>
<br>
Xyr guardò Rodriguez per poi lanciare uno
sguardo sospettoso a Bueller, per poi tornare a
guardare Rest cercando di capire cosa era
successo.<br>
<br>
Il Capo Operazioni della Hope iniziò a
raccontare con dovizia di particolari tutto
quello che era successo dalla sera prima, le
scoperte fatte in mattinata fino al risultato
degli esami fatti insieme ai due colleghi per
finire con le supposizioni che i tre si erano
trovati, seppur increduli, a concordare.<br>
<br>
"E' assurdo!" commentarono all'unisono i due
ufficiali in comando.<br>
<br>
"Comandante, Capitano." replicò Rest guardando
negli occhi Xyr come a rafforzare le sue parole
"Le posso assicurare che il programma
diagnostico ideato da Rodriguez è ben
congeniato. Perfezionabile certo, ma i risultati
sono esatti. In quanto alla soluzione alla quale
siamo giunti, sappiamo che potrebbe essere
erronea, ma è possibile."</div>
<div> </div>
<div>Tutti si guardarono in silenzio per alcuni
momenti. </div>
<div> </div>
<div>"Posso vedere quei dati?" chiese Melanne e,
preso il dpad, si immerse in una fitta
conversazione con Tucci.</div>
<div> </div>
<div>"Quindi? Che facciamo?" chieste Bueller
guardando i presenti.</div>
<div>"Di certo non possiamo chiedere al Capitano
della Armand se ha perso un uomo..." commentò il
consigliere che pareva confusa per la ridda di
informazioni che erano state esposte.</div>
<div>"Vi posso assicurare che fino a mezz'ora fa
erano tutti vivi a bordo." replicò Xyr "Ho
chiesto informazioni io stessa al computer della
Armand riguardo all'equipaggio mentre
progettavamo i festeggiamenti per il Capitano
Royce. La nave risulta al completo e tutti
desiderosi di partecipare ai festeggiamenti."</div>
<div>"Tutti tranne i quattro deceduti nella
precedente missione..." commentò Basta che fino
al quel momento era rimasto in silenzio.</div>
<div>"Di cosa sta parlando?" chiese Bueller </div>
<div>"Ho avuto accesso ai diari della Armand
grazie al Tenente Comandante Telmin. Due mesi
fa, erano impegnati in una missione di verifica
delle condizioni di vita di un mondo abitato da
una popolazione con un livello tecnologico
simile al medioevo terrestre. Non ho investigato
troppo, perchè Telmin sembrava non apprezzare
che io leggessi proprio quella missione, ma da
quello che ho capito, sul quel mondo stava
succedendo qualcosa di strano."</div>
<div>"Strano in che senso signor Basta?" domandò
Xyr che non poteva negare di essere sempre più
catturata dal mistero.</div>
<div>"La popolazione veniva decimata in modo
misterioso da una creatura che loro chiamavano
il Mietitore. Un mostro che arrivava, uccideva e
poi svaniva nel nulla. Il dottor Leddard era
incuriosito dalla situazione e aveva fatto
teletrasportare una vittima per fare degli
esami. Per farla breve il mostro stava uccidendo
con armi di un metallo non presente sul
pianeta... secondo il dottore poteva essere un
alieno che aveva ignorato i divieti di sbarco
sul pianeta imposti dalla Flotta Stellare. Royce
ordinò a Telmin e a altri quattro uomini di
scendere su quel mondo e cercare di scoprire la
verità."</div>
<div>"Infrangendo la prima direttiva?" chiese
sorpresa Xyr.</div>
<div>"Ma tu guarda! Non sono solo io che infrango
i regolamenti!" commentò sarcastico Bueller
guadagnandosi un'occhiataccia dal suo primo
ufficiale.</div>
<div>"Se il dottor Leddard aveva ragione allora la
prima direttiva era stata già disattesa. L'away
team aveva la missione di scoprire chi fosse il
Mietitore e, nel caso fosse stato una creatura
aliena catturarlo. La creatura uccise gli uomini
di Telmin e lui stesso fu costretto a fuggire."</div>
<div>"E non sanno cosa fosse?" chiese il
consigliere mentre un brivido le correva lungo
la schiena.</div>
<div>"Mi ha detto che era veloce e letale. Non è
riuscito a sondarlo... è il massimo che sono
riuscito a fargli dire."</div>
<div>"Adesso capisco perchè ci hanno affibbiati a
loro... era una punizione per aver quasi
infranto la prima direttiva!" commentò Bueller
"Brutta storia..."</div>
<div>"Potrebbe essere quella creatura che in
qualche modo è salita a bordo della nave e ha
ucciso qualcuno?" chiese Caytlin</div>
<div>"Per poi farlo a pezzi e gettarlo in un
replicatore per far sparire le tracce?
Possibile, ma sul pianeta non si preoccupava di
nascondere le sue vittime anzi, le lasciava in
bella mostra." rispose Basta.</div>
<div>"Poteva essere un modo per salire a bordo..."
commentò la risiana quasi sovrapensiero.</div>
<div>"Ciò denoterebbe un piano eleborato e un fine
ben più complesso che il semplice desiderio di
uccidere dimostrato sul pianeta." sentenziò
l'ufficiale tattico "Vorrei inoltre precisare
che l'evento che si terrà su Manlas era di
dominio pubblico già da un anno e che
l'equipaggio della Armand sapeva già da tempo
che avrebbe partecipato a tale evento."</div>
<div>"Quindi la missione del mietitore potrebbe
essere qualcosa di più che la semplice uccisione
dell'Ambasciatore o di qualche membro
dell'equipaggio della Armand." Bueller guardò
Rest il quale gli fece un cenno affermativo.</div>
<div>"Cosa intende dire Capitano?" chiese Caytlin
guardandoli, ma fu Xyr a rispondere per lui.</div>
<div>"Se il bersaglio del mietitore era
l'ambasciatore poteva ucciderlo sulla Terra,
qualcuno che è in grado di nascondersi su una
nave stellare Federale poteva usare lo stesso
metodo su un qualsiasi trasporto passeggeri
diretto sulla Terra. Se il bersaglio era
l'equipaggio della Armand a distanza di mesi
avrebbe già compiuto la sua missione."</div>
<div>"Quindi ne deduciamo che l'obiettivo
dell'assassino possa essere l'entrata del
pianeta Manlas nella Federazione. Molto
probabilmente screditando nel contempo la Flotta
Stellare." terminò Rest.</div>
<div> </div>
<div>"Capitano?" la voce della dottoressa Graahm
strappò tutti dalle loro riflessioni.</div>
<div>"Ditemi, avete scoperto qualcosa?"</div>
<div>"Non possiamo certo dare delle certezze,
l'ambasciatore poteva avere nel suo alloggio
qualcosa di cui non siamo a conoscenza, ma
supponendo che quello sia un corpo possiamo
escludere alcuni membri dell'equipaggio."</div>
<div>"Come potete esserne certi?"</div>
<div>"Alcune razze hanno nel loro organismo
elementi chimici non presenti nella lista che ci
avete dato, ad esempio l'emoglobina dei
vulcaniani è basata sul rame, quindi possiamo
escludere che il materiale trovato... se di un
corpo si tratta, sia di quella razza. Ho
verificato le specie presenti a bordo della
nave, ma anche escludendo quelle che nella loro
composizione fisica hanno elementi non presenti
rimangono comunque troppe possibilità."</div>
<div>"Il proverbiale ago nel pagliaio..." mormorò
Tucci.</div>
<div> </div>
<div>"Dobbiamo avvertire il Capitano Royce!"
esclamò Xyr dopo un primo momento di assoluto
silenzio.</div>
<div>"Si certo, e cosa gli diciamo? Capitano
abbiamo trovato del materiale chimico che se
riprocessato potrebbe appartenere ad un membro
del suo equipaggio? Ed ha a bordo un assassino
che vuole distruggere la pace fra Manlas e la
Federazione. Oltretutto visto il loro
comportamento nei nostri confronti dubito che
crederebbero alle nostre supposizioni!"</div>
<div> </div>
<div>Il Primo Ufficiale della Hope fece una
smorfia di disappunto. Il fatto che Bueller
avesse ragione, e lei ne era conscia, le dava
l'impressione di aver appena dato un morso ad un
limone.</div>
<div> </div>
<div>"Come troviamo le prove che ci servono?"
chiese Rodriguez<br>
"La festa di stasera ci potrebbe fornire
l'opportunità di scoprire qualcosa. Non abbiamo
ancora conosciuto l'ambasciatore ad esempio...
se era suo il corpo allora il mietitore ha preso
il suo posto." suppose Xyr muovendo nervosamente
le antenne.</div>
<div>"Il che vorrebbe dire che si tratta di un
essere mutaforma." Sentenziò Rest <span
style="line-height: 1.6em;">"Se non fosse così
a quest'ora si sarebbero accorti della
sostituzione."</span></div>
<div><span style="line-height: 1.6em;">"Il
Dominio?" chiese Bueller preoccupato.</span></div>
<div><span style="line-height: 1.6em;">"Esistono
anche altre razze di mutaforma e uccidere
degli innocenti indiscriminatamente solo per
salire a bordo di una nave non rientra nel
loro modus operandi, però non è da escludere."
rispose il vulcaniano.</span></div>
<div><span style="line-height: 1.6em;">"Dalle
supposizioni che abbiamo fatto - commentò
Caytlin prendendo la parola - da più l'idea di
un essere con una missione. Nessuno scrupolo e
una morale che gli permette di uccidere delle
persone indifese solo per riuscire a salire
sulla Armand senza farsi scoprire. Il che
denota una premeditazione e un piano a lungo
termine. Ha atteso pazientemente due mesi,
prima che l'ambasciatore salisse a bordo. In
tutto quel tempo ha certamente interagito con
l'equipaggio quindi vuol dire che le sue
capacità di mutaforma oltre che fisiche sono
anche mentali, oppure che si è preparato in
modo approfondito. Deve aver riprodotto sia
l'aspetto che la memoria dell'uomo che ha
inizialmente sostituito, in maniera da non
destare sospetti. E deve avere delle
conoscenze pari alle nostre per poter usare i
sistemi della nave... se dovessi fare un
profilo, direi che si tratta di una spia o di
un killer professionista. In ogni caso è lo
strumento che qualcuno sta usando per
raggiungere uno scopo."</span></div>
<div><span style="line-height: 1.6em;">"Una buona
analisi dottoressa." commentò con rispetto
Rest.</span></div>
<div>"Quindi siamo d'accordo, questa sera, alla
festa di Royce proveremo a scoprire qualcosa di
più, ma dovremo stare attenti. Qualsiasi nostra
azione, se troppo palese, potrebbe farci
scoprire. E tutto andrebbe in malora!" borbottò
Bueller.</div>
<div> </div>
<div>=^=Non potete farlo...=^= commentò una voce
proveniente dal monitor sul quale campeggiava il
volto dallo sguardo stralunato del
Capitano/barista Strauss.</div>
<div>"Oddio non lui..." borbottò Ferris portandosi
le mani al volto.</div>
<div>"Capitano Strauss lasci che le spieghiamo..."
iniziò Xyr, ma l'uomo la bloccò con un cenno
della mano.</div>
<div>=^=Ho sentito tutto quello che avete detto...
Signor Bueller le consiglio di attivare i
sistemi di anti sorveglianza quando vuole tenere
segreta una riunione. Non che con me funzionino,
ma se ne ricordi in futuro.=^= Bueller fece un
verso di stizza colpendosi la fronte con il
pugno.</div>
<div>"Allora lei ritiene che stiamo erroneamente
interpretando i dati." suppose Rest portando le
mani dietro la schiena.</div>
<div>=^=Assolutamente no! Ritengo che le vostre
supposizioni siano corrette!=^=</div>
<div>"Allora perchè non possiamo farlo?" chiese
Cytlin titubante.</div>
<div>=^=Telmin...=^=</div>
<div>"Ha ragione!" esclamò Basta "E' un telepate
molto più potente di un betazoide. Anche se le
regole della flotta non consentono di leggere la
mente degli altri uomini dell'equipaggio, si
accorgerà che stiamo nascondendo qualcosa. Il
signor Rest potrebbe andare alla festa senza
nessun problema, ma noi? Io stesso sono in grado
di accorgermi se state nascondendo qualcosa..."</div>
<div>"Sempre?" commentò Rodriguez preoccupato.</div>
<div>"Si sempre..." rispose il betazoide mostrando
un pallido sorriso al verso di disappunto del
collega.</div>
<div> </div>
<div>"Quindi?" chiese Bueller facendo tornare la
conversazione sul binario giusto.</div>
<div>=^=Quindi come prima cosa dovete eliminare il
fattore 'Telmin'=^=</div>
<div>"Eliminare?!"</div>
<div>"Intende dire che bisogna portarlo dalla
nostra parte." commentò Rest.</div>
<div>=^=E' un opzione...=^= sospirò quasi deluso
Strauss.</div>
<div> </div>
<div>"Signor Basta, convochi il Tenente Comandante
Telmin con una scusa. Voglio una squadra della
sicurezza armata e pronta per quando sarà
teletrasportato."</div>
<div>"Dovemo stordirlo per analizzarlo - commentò
Rest glaciale - non possiamo permetterci di
perdere tempo con un potenziale assassino.
Dopotutto è l'unico sopravvissuto della squadra
di sbarco. C'è la possibilità che sia lui il
mutaforma... Perdere tempo potrebbe dargli la
possibilità di attivare qualche congegno in suo
possesso, magari degli ordigni esplosivi che può
aver nascosto sulla Armand o addirittura sulla
Hope durante le sue visite di questi giorni."</div>
<div>"Lo so... sarò io a stordirlo non appena
metterà piede sulla mia nave. C'è la corte
marziale per un'azione del genere e mi addosserò
ogni colpa se ci siamo sbagliati."</div>
<div>La voce di Ferris era sicura della sua
scelta. Xyr lo guardò per un lungo momento. </div>
<div> </div>
<div><span style="line-height: 1.6em;">"Agli
ordini Capitano." disse infine con un tono di
rispetto che non aveva mai mostrato prima.</span></div>
<div> </div>
<div> </div>
<div> </div>
<div><strong style="font-family:
Verdana;font-size: 12.0px;line-height:
19.2px;">USS Hope - Sala teletrasporto - 2
febbraio 2395 - Ore 14.26</strong><br>
Uno scintillio annunciò l'arrivo dell'ospite.
Dal suo punto di vista Telmin video solo la
propria sala teletrasporto e poi, una volta
materializzatosi, ebbe il tempo di notare sei
uomini della sicurezza armati di fucile phaser
prima che un raggio azzurrognolo, sparato dal
facente funzioni di capitano della USS Hope, lo
colpisse in pieno abbattendolo sul posto.</div>
<div>"Portatelo in infermeria e tenetelo d'occhio
finchè la dottoressa non ha terminato le
analisi. Ditele di tenerlo sedato, ma se si
muove sparate ancora." Ordinò a Basta.</div>
<div>Alcuni infermieri posero il corpo su un
lettino anti gravitazionale per portarlo via
mentre la sicurezza continuava a tenersi pronta
per ogni evenienza.</div>
<div> </div>
<div>"L'hai fatto davvero?! Non stavate
scherzando!" commentò Luna stupita. Era stata
lei a controllare le procedure di teletrasporto,
invitata dallo stesso Ferris dopo una rapida
spiegazione dei fatti.</div>
<div>"Non ti sembravamo seri?" chiese lui
consegnando il fucile phaser ad un uomo della
sicurezza.</div>
<div>"Perchè me l'hai detto? A quanto ho capito
gli unici a sapere qualcosa sono gli ufficiali
superiori e la squadra messa su da Basta."</div>
<div>"Perchè se ti avessi tenuta all'oscuro me
l'avresti fatta pagare." rispose lui con un
sorrisetto.</div>
<div>"Molto probabile!" </div>
<div> </div>
<div> </div>
<div> </div>
<div><strong style="font-family:
Verdana;font-size: 12.0px;line-height:
19.2px;">USS Hope - Infermeria - 2 febbraio
2395 - Ore 15.12</strong></div>
<div>"Sta riprendendo conoscenza..." avvertì
Melanne.</div>
<div>La dottoressa Graahn aveva dato fondo a tutta
la sua inventiva per essere sicura che l'uomo
davanti a lei fosse effettivamente chi credevano
fosse. Gli uomini della sicurezza erano stati
mandati via e gli unici presenti oltre lei e
Telmin, ancora legato al lettino diagnostico,
erano Bueller e Basta.</div>
<div>Il Capo della Sicurezza della Hope aveva
consigliato di tenere l'ulliano legato almeno
finchè non avevano avuto modo di dare una
spiegazione. L'addestramento poteva prendere il
sopravvento e Telmin poteva attaccarli prima
ancora di emettere un fiato. Bueller era
d'accordo con lui.</div>
<div> </div>
<div>"Koji kurac!" mormorò spalancando gli occhi e
facendo forza sui legacci. Il traduttore si era
rifiutato di tradurre l'esclamazione,
probabilmente una qualche oscenità al loro
indirizzo.</div>
<div>"Signore si calmi!" Adesso arrivava la parte
peggiore e Ferris stava sudando freddo.</div>
<div>"Cosa vi è saltato in mente?!" gli occhi
dell'uomo mandarono un pericoloso scintillio.</div>
<div>"Mi ascolti attentamente... ci sono delle
importanti informazioni che deve sapere ma deve
fidarsi di noi." Telmin lo guardò con fare
sopreso. Gli avevano appena sparato e poi legato
ad un lettino diagnostico, come potevano
chiedergli di fidarsi?</div>
<div>Bueller porse la mano a Basta che gli passò
un phaser. L'ulliano si irrigidì.</div>
<div> </div>
<div>"Le consegno il phaser e la libero, in cambio
le chiedo solo di ascoltarci." Nello sguardo
dell'ufficiale passò un lampo di curiosità e
fece un cenno affermativo con la testa.</div>
<div> </div>
<div>Bueller poggiò lentamente il phaser nella
mano destra dell'uomo e poi slegò velocemente i
legacci. Infine fece qualche passo indietro.</div>
<div>Telmin controllò rapidamente le condizioni
dell'arma temendo qualche trucco, ma quando si
accorse che tutto sembrava in regola guardò i
suoi carcerieri sospettoso.</div>
<div> </div>
<div>"Mi permetta di spiegarle..." iniziò Ferris,
ma Basta lo bloccò subito.</div>
<div>"Comandante, legga direttamente nei nostri
pensieri. Sarà più rapido e si renderà conto che
non stiamo mentendo." Tutti lo guardavano tesi
ma fiduciosi.</div>
<div> </div>
<div>La procedura di lettura fu rapida. Via via
che Telmin riceveva i ricordi dei due ragazzi,
la sua espressione si faceva sempre più stupita.
Alla fine poggiò il phaser sul lettino e camminò
su e giù per l'infermeria riflettendo. I giovani
rimasero in silenzio per tutto il tempo
seguendolo con lo sguardo.</div>
<div> </div>
<div>"Signor Bueller..." alla fine il Capo della
Sicurezza si decise a parlare.</div>
<div>"Signore?" Ferris deglutì. Era il momento
della verità.</div>
<div>"I miei complimenti per il suo coraggio nella
sua scelta d'azione e per il lavoro svolto dai
suoi uomini nelle indagini. Probabilmente io
avrei usato un approccio diverso ma non posso
negare che sia stato efficace" un sorriso
apparve sul volto dell'ufficiale e gli altri
trassero un sospiro di sollievo.</div>
<div>"Allora ci crede?" chiese Melanne</div>
<div>"Non ci sono prove effettive e siete partiti
dal risultato di una lettura fatta con un
programma di diagnostica non ufficiale. Ma
capisco il vostro sospetto nei miei confronti.
Qualche ora di mal di testa a causa del phaser
sono un prezzo basso da pagare per tenere la
propria nave e il suo equipaggio al sicuro."
Bueller lo ringraziò con un cenno della testa.</div>
<div>"E adesso?" chiese Basta "Ci lascerà
procedere con il nostro piano o ha intenzione di
parlare con il Capitano Royce?"</div>
<div>"Vi aiuterò nelle indagini. Come ho detto:
prima di tutto la sicurezza. Io posso accedere a
sensori o rapporti senza destare sospetti e
trovare qualcosa di più concreto. Il Capitano
Royce è un uomo estremamente focoso... potrebbe
prendere la cosa sul personale e scatenare una
vera e propria caccia all'uomo per tutta la nave
e noi abbiamo bisogno di segretezza... <span
style="line-height: 1.6em;">secondo il vostro
consigliere - riprese dopo aver riflettuto un
momento - potrebbe essere un professionista
con una missione."</span></div>
<div><span style="line-height: 1.6em;">"Sono
soltanto congetture, ma sembra una spiegazione
accettabile... cos'ha il mente?"</span></div>
<div><span style="line-height: 1.6em;">"Direi che
è imperativo scoprire il mandante prima di
bloccare l'assassino... se possibile
naturalmente. Qualcuno sta attentando alla
Federazione, ed è nostro preciso dovere
investigare e soprattutto fermarli. </span><span
style="line-height: 1.6em;">Se me lo consente
vorrei avvertire il Primo Ufficiale Walsh del
nostro piano, ovviamente dopo averle letto la
mente ed essermi assicurato che lei è chi dice
di essere."</span></div>
<div>"Se glielo permetto?" chiese Ferris stupito.</div>
<div>"Il gioco è il suo Capitano. Lei e i suoi
uomini avete dimostrato di sapere gestire le
emergenze in diverse occasioni e io voglio
affidarmi al vostro gioco di squadra."</div>
<div> </div>
<div>"Gioco di squadra? Noi? Siamo apposto..."
commentò Bueller.</div>
<div> </div>
<div> </div>
<div> </div>
<div> </div>
<div class="signature">====================================<br>
Capitano Ferris Bueller<br>
USS Hope - NCC-25122<br>
Skype Combadge: Silente69<br>
Private comunicator: <a class="moz-txt-link-abbreviated" href="mailto:ferris.bueller@mail.com">ferris.bueller@mail.com</a><br>
<a class="moz-txt-link-freetext" href="http://www.starfleetitaly.it/starfleetitaly/fleetyards/Hope/main.php?include=home.php">http://www.starfleetitaly.it/starfleetitaly/fleetyards/Hope/main.php?include=home.php</a><br>
===================================<br>
La vita scappa via in fretta. Se uno non si
ferma e non si guarda attorno, rischia di
sprecarla.</div>
</div>
<fieldset class="mimeAttachmentHeader"> </fieldset>
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Stml17 mailing list
<a moz-do-not-send="true" class="moz-txt-link-abbreviated" href="Stml17@gioco.net" target="_parent">Stml17@gioco.net</a>
<a moz-do-not-send="true" class="moz-txt-link-freetext" href="http://gioco.net/cgi-bin/mailman/listinfo/stml17" target="_blank">http://gioco.net/cgi-bin/mailman/listinfo/stml17</a>
</pre>
</blockquote>
<div class="moz-signature">--<br>
Dr. Melanne Graahn<br>
Ufficiale Medico Capo USS Hope</div>
_______________________________________________ Stml17
mailing list <a class="moz-txt-link-abbreviated" href="mailto:Stml17@gioco.net">Stml17@gioco.net</a> <a
moz-do-not-send="true"
href="http://gioco.net/cgi-bin/mailman/listinfo/stml17"
target="_blank"><a class="moz-txt-link-freetext" href="http://gioco.net/cgi-bin/mailman/listinfo/stml17">http://gioco.net/cgi-bin/mailman/listinfo/stml17</a></a></div>
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