<div dir="auto">Volevo rendere che riconosce il nome perché non è usuale, ma se stona si può togliere...<br><div data-smartmail="gmail_signature" dir="auto"><br></div><div data-smartmail="gmail_signature" dir="auto">Grazie grazie 😊😊</div><div data-smartmail="gmail_signature"><br>=========================<br>Tenente JG Catalunya 'Luna' Jones della Casata di 'Klaa<br>Flight Control Office (CONN)<br>USS Hope - NCC-25122-A<br>=========================<br>"Se hai tutto sotto controllo vuol dire che non stai andando abbastanza veloce"<br>______________________________<br>Private comunicator: <a href="mailto:ltcomm.sibi@gmail.com">ltcomm.sibi@gmail.com</a><br> <br><br> </div></div><div class="gmail_extra"><br><div class="gmail_quote">Il 16 ott 2017 1:59 PM, "Cap. Ferris Bueller" <<a href="mailto:ferris_bueller@crepuscolo.it">ferris_bueller@crepuscolo.it</a>> ha scritto:<br type="attribution"><blockquote class="gmail_quote" style="margin:0 0 0 .8ex;border-left:1px #ccc solid;padding-left:1ex">Gran brano, mi è piaciuto molto il colpo di scena finale.<br>
Sono un po' titubante sulla tipa che Ferris conosce (Isabella)... troppo vaga la descrizione per dare un nome. Però mi piace.<br>
<br>
Si si, parecchio interessante<br>
<br>
<br>
<br>
<br>
<br>
Il 2017-10-16 11:10 Silvia Bianchini ha scritto:<br>
<blockquote class="gmail_quote" style="margin:0 0 0 .8ex;border-left:1px #ccc solid;padding-left:1ex">
CIAO A TUTTI!<br>
CONTAVO DI ANDARE UN PO' PIÙ AVANTI CON LA NARRAZIONE, MA MI<br>
ACCONTENTO PERCHÉ PER ARRIVARE DOVE AVREI VOLUTO AVREI AVUTO BISOGNO<br>
DI UN'ALTRA SETTIMANA...<br>
SPERO CHE VI PIACCIA, FATEMI SAPERE<br>
BACI<br>
<a href="http://SI.BI" rel="noreferrer" target="_blank">SI.BI</a>.<br>
<br>
******************************<wbr>***********<br>
<br>
BRANO: 08.07<br>
<br>
TITOLO: NON SIAMO SOLI<br>
<br>
AUTORE: TENENTE JG CATALUNYA “LUNA” JONES DELLA CASATA DI KLAA<br>
(<a href="http://SI.BI" rel="noreferrer" target="_blank">SI.BI</a>.)<br>
<br>
******************************<wbr>***********<br>
<br>
USS HOPE – PRIGIONE DI BORDO - D.T. 31/07/2396 - ORE 23:59<br>
<br>
Strauss entrò con passo di carica seguito dal Tenente Almond della<br>
sicurezza. La stanza era al buio. Per convenzione nelle celle<br>
detentive i cicli di luce/buio erano diversi rispetto ai turni sul<br>
resto della nave, in cui l’unico turno che prevedeva una diffusione<br>
luminosa ridotta era il gamma che andava dalla mezzanotte ora<br>
terrestre standard alle ore 6. Nelle celle detentive la luce veniva<br>
spenta alle ore 21 e riaccesa alle 6, seguendo una antica consuetudine<br>
terrestre risalente a oltre 400 anni prima.<br>
<br>
“Computer, luci. Sveglia Sveglia!” tuonò Strauss<br>
<br>
“Signor Strauss” disse il Bueller-clone alzandosi dalla branda<br>
leggermente “Cosa ci facciamo in cella?”<br>
<br>
“Le domande le faccio io… Chi siete?”<br>
<br>
I cloni si guardarono tra loro increduli della domanda<br>
<br>
“Come chi siamo, sono il Tenente Ferris Bueller, Flotta Stellare,<br>
matricola …”<br>
<br>
“no, lei non è il Tenente Bueller, come lei non è il Tenente<br>
Xyr” disse puntando il dito verso il clone andoriano e in rapida<br>
successione verso gli altri “…e loro non sono chi dicono. Il<br>
vostro DNA è diverso, di poco ma diverso e sono diversi soprattutto i<br>
vostri schemi mentali. Quindi ve lo ripeto. Chi siete?”<br>
<br>
“Non ho la minima idea di cosa stia parlando…”<br>
<br>
“Non volete quindi collaborare?” la domanda di Strauss rimase<br>
senza risposta “Benissimo… Tenente Almond, proceda agli<br>
interrogatori individuali. Voglio andare a fondo di questa storia.<br>
Qualsiasi informazione riesce a ottenere me la comunichi subito”<br>
<br>
Un leggero scossone fece subito capire che la nave era passata a<br>
impulso e quasi contemporaneamente il commbadge del Capitano trillò.<br>
<br>
=/\=Plancia a Capitano Strauss, siamo entrati nel sistema H7.25. Tra<br>
mezz’ora entreremo nell’Orbita di Nuwe Berria=/\=<br>
<br>
=/\=Arrivo subito=/\=<br>
<br>
NUWE BERRIA – CASCINA ABBANDONATA - D.T. 01/08/2396 - ORE 00:29<br>
<br>
Dalle finestre distrutte entrava una leggera brezza che leniva solo in<br>
parte il caldo che saliva dal terreno. La tensione per gli eventi<br>
della giornata e la fuga precipitosa stavano facendo pagare il loro<br>
prezzo al gruppo tanto che quasi tutti si erano in breve addormentati.<br>
Basta, Bueller e Luna erano gli unici che non riuscivano a dormire.<br>
Lon, perfettamente immobile e seduto, sorvegliava discretamente con<br>
gli occhi semichiusi il sonno di Melanne, la cui testa era appoggiata<br>
sulla sua gamba. Bueller e Luna invece erano appoggiati su alcuni<br>
vecchi mobili e conversavano sottovoce mantenendo una perfetta visuale<br>
della strada pur usufruendo della copertura del bosco. Per Luna<br>
parlare con quel giovane era sembrata la cosa più naturale del mondo,<br>
non sapeva bene perché ma avrebbe fatto qualsiasi cosa per lui. Le<br>
poche luci delle autovetture li rendevano abbastanza tranquilli che<br>
per il momento la loro fuga aveva successo.<br>
<br>
“Così ci conosciamo tutti?” sussurrò Luna allegramente “E io<br>
sono il pilota di una nave stellare? Che va nello spazio per davvero?!<br>
E va veloce? Che domande ovvio che vada veloce altrimenti verrebbe<br>
risucchiata dalla gravità… ma quanto veloce?”<br>
<br>
“è incredibile che di tutta questa situazione queste siano le tue<br>
sole preoccupazioni…” rispose Bueller<br>
<br>
“Perché di cosa dovrei preoccuparmi? Di questo?” Catalunya<br>
appoggiò il dito su un pezzo di vetro della finestra tagliandosi<br>
leggermente e quasi istantaneamente un rivolo argenteo le riparò la<br>
ferita “o di essere inseguita da tutta Nuwe Berria? Era da un sacco<br>
che non mi divertivo così tanto. E ora che si fa?”<br>
<br>
“Non possiamo stare qui per sempre… e vorrei anche sapere che fine<br>
ha fatto la Hope. Se noi siamo qui e non ci hanno cercati allora<br>
potrebbe essere stata anche distrutta ed è la volta che<br>
l’Ammiraglio Lennox mi ammazza. Altrimenti potrebbero essere anche<br>
loro bloccati con le idee confuse su questo pianeta… oppure<br>
potrebbero aver fatto delle nostre copie o … un’altra mezza<br>
dozzina di alternative”<br>
<br>
“Beh quei due” disse Luna indicando Caytlin e Rodriguez “mi<br>
hanno fregata per conto di qualcuno che voleva entrare nel cuore della<br>
struttura da cui siamo scappati”<br>
<br>
“L’ospedale?”<br>
<br>
“È evidentemente molto più di quello, non credi? Comunque credo<br>
che dovremmo incontrare questa gente… se c’è una via di uscita da<br>
tutta questa storia quasi sicuramente passa dai sotterranei del Esi<br>
Bhe Della Hospital…”<br>
<br>
“Dai dormiamoci su, domattina faremo il punto della situazione.<br>
Trovati un angolo per dormire”<br>
<br>
“Trovalo tu… io non riesco a dormire…” disse Luna con gli<br>
occhi brillanti prima di sedersi su un mobile che le concedeva una<br>
piena visuale del bosco e della strada “…a che velocità hai detto<br>
che va la Hope?”<br>
<br>
USS HOPE – PLANCIA - D.T. 01/08/2396 - ORE 00:31<br>
<br>
La Hope era entrata in orbita da pochi minuti. Il pianeta sotto di<br>
loro sembrava bello e placidamente costellato di blu.<br>
<br>
“Analisi del pianeta, trovate il nostro away team”<br>
<br>
“è impossibile Capitano, le interferenze della nana bianca che<br>
impedivano il teletrasporto confondono i sensori”<br>
<br>
“Vorrà dire che scenderemo al di sotto della ionosfera per sondare<br>
il pianeta. Anche palmo a palmo se necessario. Aprite un canale con la<br>
colonia” disse Strauss alzandosi in piedi<br>
<br>
“Canale aperto”<br>
<br>
“Sono il Capitano Nicholas Strauss della USS Hope. Pretendo<br>
l’immediata restituzione del mio equipaggio”<br>
<br>
Il volto sorridente del Governatore della colonia, Sakuko, apparve<br>
sullo schermo<br>
<br>
“Buongiorno, Capitano. Non capiamo la vostra richiesta. Il suo<br>
equipaggio è risalito a bordo della USS Hope poco più di sei giorni<br>
fa”<br>
<br>
“Quelli che sono saliti a bordo erano cloni o qualche altra strana<br>
copia”<br>
<br>
“Cloni? Questa è una colonia di villeggiatura, non un centro<br>
ricerche. Vi state sicuramente sbagliando”<br>
<br>
“Non ci stiamo sbagliando e le assicuro che non ce ne andremo di qui<br>
finché non li avremo trovati” poi Strauss fece un segno<br>
all’addetto alle comunicazioni e interruppe bruscamente la<br>
comunicazione.<br>
<br>
“Abbassiamoci di quota. Scansioni ad ampio spettro. Trovate i nostri<br>
ragazzi”<br>
<br>
NUWE BERRIA – CASCINA ABBANDONATA - D.T. 01/08/2396 - ORE 06:11<br>
<br>
Il primo sole del giorno cominciava a fare capolino e la luce del<br>
giorno svegliò tutti.<br>
<br>
“Buongiorno dormiglioni!” squillo Luna offrendo delle tazze di<br>
caffè e dolcetti xantariani ai suoi nuovi e allo stesso tempo vecchi<br>
amici<br>
<br>
“E questi da dove vengono?” disse Ferris<br>
<br>
“Dal paesino a un chilometro da qui oltre il ponte” rispose Luna<br>
tranquillamente<br>
<br>
“E sei andata fin la!? È pericoloso!”<br>
<br>
“Naaa”<br>
<br>
“Non sottovaluterei la questione, ha preso un grosso rischio e ha<br>
minacciato la sopravvivenza di tutti noi” aggiunse Xyr “non avrà<br>
mica pagato con le carte crediti?”<br>
<br>
“Mi ha preso per scema… certo che no… diciamo che li ho presi a<br>
credito” rispose luna pucciando il dolcetto nel caffè<br>
<br>
“Intende dire che li ha rubati’?” rispose Xyr stringendo gli<br>
occhi in riprovazione<br>
<br>
“Rubati, presi… non è questo il problema direi” si intromise<br>
Rodriguez “Il problema è che abbiamo la polizia alle calcagna e non<br>
possiamo permetterci passi falsi. Come vogliamo procedere?”<br>
<br>
“Ho saputo che lei e Caytlin avete un giro pericoloso che voleva<br>
entrare nei sotterranei dell’ospedale, giusto?” disse Ferris<br>
<br>
Rodriguez occhieggiò Luna che di rimando gli mostrò i denti<br>
facendolo sobbalzare leggermente “Ehm.. sì.. ma è gente veramente<br>
pericolosa”<br>
<br>
“Come entrate in contatto?”<br>
<br>
“lascio una banconota da 10 segnata a pagamento di un bicchiere di<br>
scotch ‘472 nel pub “Sacarac”. Il giorno dopo ricevo un<br>
messaggio con l’indicazione di un luogo e una data.<br>
All’appuntamento mi vedo con un tipo alto e robusto che non si fa<br>
tanti problemi a eliminare chi vuole e una ragazza bionda molto carina<br>
che di solito è quella che parla.”<br>
<br>
Nella mente di Ferris si era acceso qualcosa che non riusciva però a<br>
capire, quel genere di prurito che doveva per forza grattare.<br>
<br>
“Sai i loro nomi?”<br>
<br>
“Michael e qualcosa tipo Belle, o Bella, mi sembra…non è un nome<br>
comune da queste parti”<br>
<br>
“Isabella?”<br>
<br>
“Ecco sì! La conosce?”<br>
<br>
“Credo proprio di sì…” rispose Bueller ignorando gli sguardi<br>
interrogativi dei presenti “Comunque non abbiamo tempo per questi<br>
giochi… pensa di riuscire a mettersi in contatto più<br>
velocemente?”<br>
<br>
“Beh dovremmo andare al Sacarac, ma il nostro gruppetto attira<br>
troppo l’attenzione”<br>
<br>
“Ha ragione… dovremo dividerci ci servirà una navetta per<br>
scappare”<br>
<br>
“Navetta? Intende un autobus?” disse Xyr perplessa<br>
<br>
“No, intendo uno piccolo veicolo spaziale per lasciare la<br>
superficie”<br>
<br>
“Non abbiamo oggetti del genere su Nuwe Berria, lo sa benissimo. La<br>
nostra società ha l’appalto per tutti i progetti spaziali, stiamo<br>
però costruendo un vero space shuttle… dovrebbe saperlo visto che<br>
ha firmato metà degli ordini” la voce di Xyr era piccata per la<br>
scarsa, come al solito, professionalità del suo superiore<br>
<br>
“Sì e se ben ricordo non sappiamo neanche se funzioni, però… al<br>
centro di Cape Jool c’è un’enorme antenna… potremmo provare a<br>
comunicare con la Hope… Allora… io andrò con Rodriguez e Caytlin<br>
a vedere di incontrare queste persone. Sig. Basta se la sente di<br>
venire con noi?”<br>
<br>
Il braccio di Basta sulle spalle di Melanne era un chiaro segno che<br>
dove fosse andato uno sarebbe andata anche l’altra. Melanne annuì<br>
impercettibilmente<br>
<br>
“Anche lei ovviamente dottoressa, le assicuro che non avremo<br>
problemi… Rest, lei invece porterà Doohan e Tucci, insieme a Xyr e<br>
Luna…”<br>
<br>
“Luna? Mi piace!” disse la giovane pilota sorpresa di sentirsi<br>
chiamare con un diminutivo del proprio nome interrompendo Ferris<br>
“Oh! Scusa…”<br>
<br>
“dicevo, voi andate al Centro Comunicazioni di Cape Jool e provate a<br>
entrare”<br>
<br>
“Potrei provare a chiedere un favore ad un’amica che lavora li per<br>
farci entrare” disse Luna<br>
<br>
“Evitiamo contatti con le persone il più possibile non sappiamo di<br>
chi possiamo fidarci” si intromise Rodriguez<br>
<br>
“Sono d’accordo” disse Xyr sentendosi subito stranita “Non<br>
sembra strano anche a voi quello che ho appena detto?”<br>
<br>
“Molto strano in effetti.. comunque il vostro scopo è ottenere una<br>
linea di comunicazione e lanciare un SOS”<br>
<br>
“Sarà fatto, Capitano” disse Rest<br>
<br>
“Allora muoviamoci… Rodriguez… ci serviranno due mezzi. Vada con<br>
Luna, noi vi aspetteremo sul ciglio della strada nascosti dagli<br>
alberi”<br>
<br>
USS HOPE – PLANCIA - D.T. 01/08/2396 - ORE 7:15<br>
<br>
“Novità?”<br>
<br>
“Nessuna, Capitano. Abbiamo scansionato la superficie senza<br>
successo, spiagge, centri divertimenti e niente altro… solo<br>
che…”<br>
<br>
“Cosa?”<br>
<br>
“Niente è che registriamo dei rallentamenti nel segnale di<br>
ritorno”<br>
<br>
“Rallentamenti?”<br>
<br>
“Probabilmente dipende dall’interferenza della nana bianca, ma ad<br>
ogni scansione il tempo di risposta si allunga di un microsecondo e<br>
dobbiamo continuamente compensare”<br>
<br>
“Cosa altro potrebbe causare una condizione del genere?” disse<br>
Strauss con la mente pronta a rilevare ogni minima irregolarità<br>
<br>
“Un campo di smorzamento ad esempio, qualcosa di occultato o uno<br>
sfasamento spaziotemporale”<br>
<br>
“investigate sulla questione e risolvete”<br>
<br>
NUWE BERRIA – CAPE JOOL - D.T. 01/08/2396 - ORE 11:07<br>
<br>
Un vecchio furgoncino a sette posti ammaccato si fermò poco distante<br>
dall’accesso principale del centro di lancio spaziale. Nonostante<br>
fosse a tutti gli effetti un’area militare si potevano veder non<br>
più di una mezza dozzina di soldati a presidiare il cancello e la<br>
torretta di controllo.<br>
<br>
“Ve l’avevo detto che saremmo arrivati in meno di due ore” disse<br>
Luna spegnendo il motore<br>
<br>
“E io le avevo detto che non era necessario… guida sempre<br>
così?” rispose Xyr aggrappata alla maniglia del passeggero. Nei<br>
sedili dietro i volti di Doohan e Tucci sfioravano i toni del verde.<br>
Solo Rest manteneva un solido controllo facciale.<br>
<br>
“Quante storie… bisogna sempre provare testare i limiti del mezzo<br>
che si guida” rispose Luna scendendo allegramente di macchina e<br>
andando verso un boschetto incolto mentre il gruppetto si riprendeva<br>
con una boccata d’aria.<br>
<br>
“Se non ricordo male ci deve essere un accesso segreto dietro quel<br>
campo… è da li che Sonja mi faceva passare quando voleva divertirsi<br>
un po’…Il belloccio qui sa di quello che parlo, vero?” Commentò<br>
Luna dando una pacca col dorso della mano sugli addominali di Doohan.<br>
<br>
“Sì..ehm.ecco…” le orecchie di James dopo aver superato i toni<br>
del vermiglio puntavano dritte dritte verso il porpora.<br>
<br>
“Esattamente! Lo sapevo che lui è uno che ci sa fare e che ha la<br>
giusta parlantina” ironizzò Luna<br>
<br>
“Mi sembra che lei ne abbia anche per lui” disse Xyr serrando le<br>
labbra<br>
<br>
“Eh già… sono fatta così… ah! Eccolo qui” Luna si diresse<br>
verso un albero e ne stacco un pezzo di corteccia rivelando un<br>
pannello di accesso. Digitò una sequenza di numeri e una botola fino<br>
a quel momento invisibile si aprì li vicino<br>
<br>
“Vogliamo entrare?”<br>
<br>
NUWE BERRIA – SACARAC PUB - D.T. 01/08/2396 - ORE 12:24<br>
<br>
“Bel locale…” disse Ferris entrando in quella che poteva essere<br>
definita nel modo più gentile possibile una bettola. Sedie di legno<br>
la cui laccatura si era persa da tempo immemore oltre ad aver subito<br>
numerose riparazioni a seguito di altrettanto numerose scazzottate,<br>
pavimento talmente sporco e appiccicoso che non era possibile poggiare<br>
il piede direttamente sul tek originale, bicchieri sbeccati e sporchi,<br>
ambiente fumoso e polveroso, tutto dava l’aspetto di un posto<br>
lasciato cadere in rovina, ma nonostante questo cerano già diversi<br>
avventori seduti sugli sgabelli al bancone o che stavano giocando a<br>
biliardo bevendo birra.<br>
<br>
“Ehi… dolcezze… era da tanto che due pasticcini come voi non<br>
entravano in questo locale… lasciate questi pivelli e venite a<br>
giocare con noi” disse un omaccione poggiando la stecca sulla spalla<br>
e avvicinandosi verso Caytlin e Melanne.<br>
<br>
Il pugno di Basta allo stomaco e la manata di taglio sulla nuca di<br>
Ferris lo mandarono in 3 secondi per terra.<br>
<br>
“Bel modo per attirare l’attenzione” commentò Rodriguez alzando<br>
le mani verso gli altri avventori che si erano subito alzati<br>
minacciosamente dopo aver visto cosa era successo al loro amico<br>
“Calma ragazzi… piano, non siamo qui per creare problemi…<br>
vogliamo solo parlare… ho qui una banconota da 10 e voglio uno<br>
scotch 472… c’è qualcuno che ci può aiutare?”<br>
<br>
Il gruppo di avventori si avvicinò sempre più minacciosamente, ma<br>
prima che si scatenasse la rissa una voce profonda fermò tutti<br>
<br>
“Cosa volete ragazzini? Non dovete fare casino nel mio pub”<br>
<br>
Il gruppo si allargò per far passare un bell’uomo di origini<br>
sudamericane<br>
<br>
“Allora?” li incitò<br>
<br>
“Siamo qui perché so che qualcuno voleva trovare le chiavi di<br>
accesso dei sotterranei del Esi Bhe Della Hospital” riprese<br>
Rodriguez<br>
<br>
Melanne, che fino a quel momento era stata zitta, si trovò un<br>
immagine in testa qualcosa che non sapeva di sapere e che eppure era<br>
li e si trovò a spostare Basta e Rodriguez per mettersi davanti al<br>
nuovo arrivato<br>
<br>
“Io… io la conosco…. Lei è…” si portò la mano alla fronte<br>
per sopprimere una fitta di dolore “Comandante Marquez della USS<br>
Sabina…” Melanne si girò verso i suoi giovani compagni che la<br>
osservavano stupiti e aggiunse in imbarazzo e arrossendo “sono<br>
stata ad una sua conferenza…”<br>
______________________________<wbr>_________________<br>
Stml17 mailing list<br>
<a href="mailto:Stml17@gioco.net" target="_blank">Stml17@gioco.net</a><br>
<a href="http://gioco.net/cgi-bin/mailman/listinfo/stml17" rel="noreferrer" target="_blank">http://gioco.net/cgi-bin/mailm<wbr>an/listinfo/stml17</a><br>
</blockquote>
<br>
-- <br>
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Capitano Ferris Bueller<br>
USS Hope - NCC-25122<br>
Skype Combadge: Silente69<br>
Private comunicator: <a href="mailto:ferris.bueller@mail.com" target="_blank">ferris.bueller@mail.com</a><br>
<a href="http://www.starfleetitaly.it/hope" rel="noreferrer" target="_blank">www.starfleetitaly.it/hope</a><br>
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Ma questa storia dell'idolo è una cosa diffusa o solo tra le donne? F. Bueller (Xyr - 03.14 - Scacco matto)<br>
______________________________<wbr>_________________<br>
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