<div dir="auto">Molto carino! Mi è piaciuto!<div dir="auto"><br></div><div dir="auto">Silvia</div></div><br><div class="gmail_quote"><div dir="ltr">Il ven 29 giu 2018, 19:35 Maddalena <<a href="mailto:bryn.lwellelyn@gmail.com">bryn.lwellelyn@gmail.com</a>> ha scritto:<br></div><blockquote class="gmail_quote" style="margin:0 0 0 .8ex;border-left:1px #ccc solid;padding-left:1ex">
<div text="#000000" bgcolor="#FFFFFF">
Ecco il mio brano.<br>
Ho avuto qualche difficoltà a scrivere, non sapevo bene dove andare
a parare.<br>
Spero vi piaccia.<br>
<br>
-------------------------------------<br>
<br>
<p class="m_3297501311762319MsoNoSpacing" style="text-align:justify"><b><span>USS
Hope - Infermeria - 08/04/2397, ore 16:51</span></b></p>
<p class="m_3297501311762319MsoNoSpacing" style="text-align:justify"><span style="font-size:12.0pt;font-family:"Times New Roman","serif""> </span></p>
<p class="m_3297501311762319MsoNoSpacing" style="text-align:justify"><span style="font-size:12.0pt;font-family:"Times New Roman","serif"">Mentre
scartabellava nel suo archivio
alla ricerca dei dati relativi all’assistente del professore, si
sarebbe
volentieri dato uno schiaffo da sola per non averci pensato
subito.</span></p>
<p class="m_3297501311762319MsoNoSpacing" style="text-align:justify"><span style="font-size:12.0pt;font-family:"Times New Roman","serif"">Tuttavia,
Rest la stava guardando e la
cosa sarebbe parsa strana.</span></p>
<p class="m_3297501311762319MsoNoSpacing" style="text-align:justify"><span style="font-size:12.0pt;font-family:"Times New Roman","serif"">Per
qualche motivo, su cui avrebbe fatto
meglio ad indagare onde evitare di fare un’altra figura del
genere di fronte al
rigido vulcaniano sotto il cui sguardo si sentiva a disagio già
normalmente nel
novantacinque per cento dei casi, la cartella con le
informazioni su quel
particolare paziente era finita sepolta da qualche parte in
mezzo ad altre
scartoffie. A volte, specialmente in questi casi, Melanne
rimpiangeva
terribilmente il buon vecchio metodo di archiviazione cartacea
soprattutto,
probabilmente, perché non l’aveva mai sperimentato. Tuttavia, il
pensiero che
in quel caso avrebbe dovuto cedere uno dei locali
dell’infermeria, con ogni
probabilità il suo ufficio, e farne la sede fisica di tutti i
fascicoli fisici
dei membri dell’equipaggio, degli ospiti e di chiunque fosse mai
passato di lì
anche solo per caso, le fece aggrottare le sopracciglia.</span></p>
<p class="m_3297501311762319MsoNoSpacing" style="text-align:justify"><span style="font-size:12.0pt;font-family:"Times New Roman","serif"">Rest
stava già per domandare a che punto
fosse la ricerca, quando la cartella clinica si materializzò
improvvisamente
sullo schermo di fronte alla dottoressa.</span></p>
<p class="m_3297501311762319MsoNoSpacing" style="text-align:justify"><span style="font-size:12.0pt;font-family:"Times New Roman","serif"">Si
trattava di un file ignominiosamente
corto.</span></p>
<p class="m_3297501311762319MsoNoSpacing" style="text-align:justify"><span style="font-size:12.0pt;font-family:"Times New Roman","serif"">La
Graahn lo fissò per un istante con
un’aria mista di delusione e fiducia tradita sul bel viso.</span></p>
<p class="m_3297501311762319MsoNoSpacing" style="text-align:justify"><span style="font-size:12.0pt;font-family:"Times New Roman","serif"">Rest
colse al volo il cambio di
espressione.</span></p>
<p class="m_3297501311762319MsoNoSpacing" style="text-align:justify"><span style="font-size:12.0pt;font-family:"Times New Roman","serif""> </span></p>
<p class="m_3297501311762319MsoNoSpacing" style="text-align:justify"><span style="font-size:12.0pt;font-family:"Times New Roman","serif"">“C’è
qualcosa che non va, dottoressa?”</span></p>
<p class="m_3297501311762319MsoNoSpacing" style="text-align:justify"><span style="font-size:12.0pt;font-family:"Times New Roman","serif"">Lei
si morse appena il labbro. “Non ne
sono sicura.”</span></p>
<p class="m_3297501311762319MsoNoSpacing" style="text-align:justify"><span style="font-size:12.0pt;font-family:"Times New Roman","serif"">“Il
che rende complesso trovare una
soluzione a qualunque sia il suo problema, dal momento che non è
sicura ce ne
sia uno.”</span></p>
<p class="m_3297501311762319MsoNoSpacing" style="text-align:justify"><span style="font-size:12.0pt;font-family:"Times New Roman","serif"">Melanne
lo guardò stranita per un
momento. “Il fatto è che sembra che il dottor Stern,
l’assistente del
professore, non sia stato visitato.”</span></p>
<p class="m_3297501311762319MsoNoSpacing" style="text-align:justify"><span style="font-size:12.0pt;font-family:"Times New Roman","serif"">“Tuttavia
lei ha detto che si è
presentato in infermeria chiedendo un farmaco di per una
deficienza
vitaminica.”</span></p>
<p class="m_3297501311762319MsoNoSpacing" style="text-align:justify"><span style="font-size:12.0pt;font-family:"Times New Roman","serif"">“Già,
ed è strano. Non la deficienza
vitaminica in sé, ma il fatto che non sia stato visitato. Stern
non fa parte
dell’equipaggio per cui prima di prescrivergli qualunque
medicinale avremmo
dovuto visitarlo.”</span></p>
<p class="m_3297501311762319MsoNoSpacing" style="text-align:justify"><span style="font-size:12.0pt;font-family:"Times New Roman","serif"">“E
perché non l’avete fatto?”</span></p>
<p class="m_3297501311762319MsoNoSpacing" style="text-align:justify"><span style="font-size:12.0pt;font-family:"Times New Roman","serif"">“Non
ero in infermeria quando è
arrivato. Erano le 2.30 del mattino.”</span></p>
<p class="m_3297501311762319MsoNoSpacing" style="text-align:justify"><span style="font-size:12.0pt;font-family:"Times New Roman","serif"">“Un
orario insolito,” osservò Rest.</span></p>
<p class="m_3297501311762319MsoNoSpacing" style="text-align:justify"><span style="font-size:12.0pt;font-family:"Times New Roman","serif"">“Altrochè.
Sembra che il medico di turno
abbia prescritto il medicinale dietro presentazione di un
documento emesso dal
medico curante di Stern.”</span></p>
<p class="m_3297501311762319MsoNoSpacing" style="text-align:justify"><span style="font-size:12.0pt;font-family:"Times New Roman","serif""> </span></p>
<p class="m_3297501311762319MsoNoSpacing" style="text-align:justify"><span style="font-size:12.0pt;font-family:"Times New Roman","serif"">Rest
cambiò leggermente posizione,
allacciando le mani dietro la schiena. Per un momento i due si
guardarono, lui
in attesa di ulteriori spiegazioni, lei con lo sguardo fisso
sullo schermo.</span></p>
<p class="m_3297501311762319MsoNoSpacing" style="text-align:justify"><span style="font-size:12.0pt;font-family:"Times New Roman","serif""> </span></p>
<p class="m_3297501311762319MsoNoSpacing" style="text-align:justify"><span style="font-size:12.0pt;font-family:"Times New Roman","serif"">“Secondo
la procedura, avrebbe dovuto
essere esaminato in ogni caso. Voglio, dire, formalmente la
presentazione del
documento è sufficiente, il regolamento lo prevede e richiede
solo il recupero
successivo e l’aggiornamento della cartella clinica, ma io ho
dato disposizione
di visitare sempre i pazienti.”</span></p>
<p class="m_3297501311762319MsoNoSpacing" style="text-align:justify"><span style="font-size:12.0pt;font-family:"Times New Roman","serif"">“Una
sensata precauzione.”</span></p>
<p class="m_3297501311762319MsoNoSpacing" style="text-align:justify"><span style="font-size:12.0pt;font-family:"Times New Roman","serif"">A
quelle parole, Melanne provò un
patetico moto di soddisfazione. “Tuttavia,” riprese, “Larth, il
medico di
turno, non l’ha fatto.” </span></p>
<p class="m_3297501311762319MsoNoSpacing" style="text-align:justify"><span style="font-size:12.0pt;font-family:"Times New Roman","serif"">“E
per quale motivo?” domandò Rest.</span></p>
<p class="m_3297501311762319MsoNoSpacing" style="text-align:justify"><span style="font-size:12.0pt;font-family:"Times New Roman","serif"">“Su
insistenza di Stern stesso. Non
voleva essere esaminato,” rispose lei.</span></p>
<p class="m_3297501311762319MsoNoSpacing" style="text-align:justify"><span style="font-size:12.0pt;font-family:"Times New Roman","serif""> </span></p>
<p class="m_3297501311762319MsoNoSpacing" style="text-align:justify"><b><span>USS
Hope – Ufficio Capo della Sicurezza – 08/04/2397, ore 17.05</span></b></p>
<p class="m_3297501311762319MsoNoSpacing" style="text-align:justify"><span style="font-size:12.0pt;font-family:"Times New Roman","serif""> </span></p>
<p class="m_3297501311762319MsoNoSpacing" style="text-align:justify"><span style="font-size:12.0pt;font-family:"Times New Roman","serif"">Rodriguez
aveva avuto ragione,
naturalmente. Il Fronte di Liberazione Bromiano non esisteva o,
quantomeno, non
esisteva fino a quel giorno nessun dato, nessuna registrazione o
notizia su di
esso. Era un po’ come se fosse comparso dal nulla esattamente
per
quell’occasione. E naturalmente Rodriguez aveva ragione anche su
un altro fatto.
Un’organizzazione terroristica non si mette su in un giorno e
senza generare
nessun pettegolezzo, nemmeno negli ambienti interessati.</span></p>
<p class="m_3297501311762319MsoNoSpacing" style="text-align:justify"><span style="font-size:12.0pt;font-family:"Times New Roman","serif"">Lon
Basta non dubitava che Paulo avesse
pieno accesso ad una gran parte, se non tutti, di quegli
ambienti, ma tornato
nel suo ufficio aveva comunque voluto controllare di persona.
Come capo della
sicurezza aveva la possibilità di sfruttare una serie di canali
ufficiali – e
alcuni un po’ meno – e su questo fantomatico fronte di
liberazione non c’era
nulla. Niente di niente.</span></p>
<p class="m_3297501311762319MsoNoSpacing" style="text-align:justify"><span style="font-size:12.0pt;font-family:"Times New Roman","serif"">Il
Betazoide si appoggiò allo schienale,
fissando lo schermo del terminale.</span></p>
<p class="m_3297501311762319MsoNoSpacing" style="text-align:justify"><span style="font-size:12.0pt;font-family:"Times New Roman","serif"">Com’era
possibile?</span></p>
<p class="m_3297501311762319MsoNoSpacing" style="text-align:justify"><span style="font-size:12.0pt;font-family:"Times New Roman","serif"">Un’azione
di quel genere richiedeva
preparazione, coordinazione, per non parlare dell’infiltrazione
degli
assistenti del professore. E i romulani in tutto questo come
c’entravano?</span></p>
<p class="m_3297501311762319MsoNoSpacing" style="text-align:justify"><span style="font-size:12.0pt;font-family:"Times New Roman","serif""> </span></p>
<p class="m_3297501311762319MsoNoSpacing" style="text-align:justify"><span style="font-size:12.0pt;font-family:"Times New Roman","serif"">=^=
Graahn a Basta. =^=</span></p>
<p class="m_3297501311762319MsoNoSpacing" style="text-align:justify"><span style="font-size:12.0pt;font-family:"Times New Roman","serif"">Lon
portò automaticamente la mano al
comunicatore. “Dimmi.”</span></p>
<p class="m_3297501311762319MsoNoSpacing" style="text-align:justify"><span style="font-size:12.0pt;font-family:"Times New Roman","serif"">=^=
Puoi raggiungermi in ufficio? Io e
Rest dobbiamo mostrarti una cosa. =^=</span></p>
<p class="m_3297501311762319MsoNoSpacing" style="text-align:justify"><span style="font-size:12.0pt;font-family:"Times New Roman","serif"">“Sto
arrivando.”</span></p>
<p class="m_3297501311762319MsoNoSpacing" style="text-align:justify"><span style="font-size:12.0pt;font-family:"Times New Roman","serif""> </span></p>
<p class="m_3297501311762319MsoNoSpacing" style="text-align:justify"><span style="font-size:12.0pt;font-family:"Times New Roman","serif"">Basta
si alzò, girò intorno alla
scrivania e raggiunse la porta proprio nell’istante in cui il
suo comunicatore
trillava di nuovo.</span></p>
<p class="m_3297501311762319MsoNoSpacing" style="text-align:justify"><span style="font-size:12.0pt;font-family:"Times New Roman","serif""> </span></p>
<p class="m_3297501311762319MsoNoSpacing" style="text-align:justify"><span style="font-size:12.0pt;font-family:"Times New Roman","serif"">=^=
Rodriguez a Basta =^=</span></p>
<p class="m_3297501311762319MsoNoSpacing" style="text-align:justify"><span style="font-size:12.0pt;font-family:"Times New Roman","serif"">“Hai
scoperto qualcosa?”</span></p>
<p class="m_3297501311762319MsoNoSpacing" style="text-align:justify"><span style="font-size:12.0pt;font-family:"Times New Roman","serif"">=^=
Oh, ci puoi scommettere. =^=</span></p>
<p class="m_3297501311762319MsoNoSpacing" style="text-align:justify"><span style="font-size:12.0pt;font-family:"Times New Roman","serif""> </span></p>
<p class="m_3297501311762319MsoNoSpacing" style="text-align:justify"><b><span>USS
Hope - Infermeria - 08/04/2397, ore 17:43</span></b></p>
<p class="m_3297501311762319MsoNoSpacing" style="text-align:justify"><span style="font-size:12.0pt;font-family:"Times New Roman","serif""> </span></p>
<p class="m_3297501311762319MsoNoSpacing" style="text-align:justify"><span style="font-size:12.0pt;font-family:"Times New Roman","serif"">La
Graahn era stata un po’ sorpresa di
vedere arrivare anche Rodriguez insieme a Basta, nel suo
ufficio. La sua sorpresa
era diventata ben poca cosa, comunque, di fronte alla sconcerto
che aveva
provato quando avevano tirato le somme delle loro scoperte
congiunte.</span></p>
<p class="m_3297501311762319MsoNoSpacing" style="text-align:justify"><span style="font-size:12.0pt;font-family:"Times New Roman","serif""> </span></p>
<p class="m_3297501311762319MsoNoSpacing" style="text-align:justify"><span style="font-size:12.0pt;font-family:"Times New Roman","serif"">“Ma…
è possibile?”</span></p>
<p class="m_3297501311762319MsoNoSpacing" style="text-align:justify"><span style="font-size:12.0pt;font-family:"Times New Roman","serif"">“Questo
ce lo dovrebbe dire il signor
Tucci,” commentò Rest, le mani ancora plasticamente allacciate
dietro la
schiena. “Attualmente, in ogni caso, pare la risposta più
plausibile. Quando
hai escluso l’impossibile, quello che resta, per quanto…”</span></p>
<p class="m_3297501311762319MsoNoSpacing" style="text-align:justify"><span style="font-size:12.0pt;font-family:"Times New Roman","serif"">“…
improbabile deve essere la verità,”
lo interruppe Paulo bruscamente. “Sì, sì, lo sappiamo. La
citazione umana più
amata dai vulcaniani di tutto il quadrante eccetera eccetera.”</span></p>
<p class="m_3297501311762319MsoNoSpacing" style="text-align:justify"><span style="font-size:12.0pt;font-family:"Times New Roman","serif""> </span></p>
<p class="m_3297501311762319MsoNoSpacing" style="text-align:justify"><span style="font-size:12.0pt;font-family:"Times New Roman","serif"">Rest
inarcò un sopracciglio. La Graahn
guardò Basta. Il betazoide rimase in silenzio per un istante.</span></p>
<p class="m_3297501311762319MsoNoSpacing" style="text-align:justify"><span style="font-size:12.0pt;font-family:"Times New Roman","serif"">“In
ogni caso, credo sia ora di
informare Bueller.”</span></p>
<p class="m_3297501311762319MsoNoSpacing" style="text-align:justify"><span style="font-size:12.0pt;font-family:"Times New Roman","serif""> </span></p>
<p class="m_3297501311762319MsoNoSpacing" style="text-align:justify"><b><span>USS
Hope – Ufficio del Capitano – 08/04/2397, ore 18.11</span></b></p>
<p class="m_3297501311762319MsoNoSpacing" style="text-align:justify"><b><span> </span></b></p>
<p class="m_3297501311762319MsoNoSpacing" style="text-align:justify"><span style="font-size:12.0pt;font-family:"Times New Roman","serif"">“Non
so se ho capito bene…”</span></p>
<p class="m_3297501311762319MsoNoSpacing" style="text-align:justify"><span style="font-size:12.0pt;font-family:"Times New Roman","serif""> </span></p>
<p class="m_3297501311762319MsoNoSpacing" style="text-align:justify"><span style="font-size:12.0pt;font-family:"Times New Roman","serif"">Ferris,
le sopracciglia lievemente
aggrottate, fece passare lo sguardo da uno all’altro dei quattro
ufficiali
riuniti nel suo ufficio. La riunione inaspettata lo aveva, in un
certo qual
modo, riempito di orgoglio per l’efficienza del suo equipaggio
ma, francamente,
non aveva capito quasi niente di quello che gli avevano detto. E
men che meno
aveva capito dove volevano andare a parare la Graahn e
Rodriguez, accomodati,
la prima compostamente, il secondo decisamente meno, sulle due
poltroncine di
fronte alla sua scrivania. Avevano parlato praticamente in
contemporanea,
chiaramente piuttosto eccitati dalle loro scoperte. Rest, in
piedi dietro alla
Graahn con l’aria del piantone in area detentiva si era limitato
a inarcare un
sopracciglio nell’udire la confusa esposizione dei fatti. Basta,
poco di lato,
pareva aspettare la fine della spiegazione con espressione un
po’ rassegnata.</span></p>
<p class="m_3297501311762319MsoNoSpacing" style="text-align:justify"><span style="font-size:12.0pt;font-family:"Times New Roman","serif""> </span></p>
<p class="m_3297501311762319MsoNoSpacing" style="text-align:justify"><span style="font-size:12.0pt;font-family:"Times New Roman","serif"">“Allora,
tutto è iniziato quando il
signor Rest è venuto da me in infermeria…”</span></p>
<p class="m_3297501311762319MsoNoSpacing" style="text-align:justify"><span style="font-size:12.0pt;font-family:"Times New Roman","serif"">“Veramente
le cose si sono svolte in
parallelo,” puntualizzò Paulo.</span></p>
<p class="m_3297501311762319MsoNoSpacing" style="text-align:justify"><span style="font-size:12.0pt;font-family:"Times New Roman","serif"">Melanne
scosse una mano a zittirlo. “Sì,
comunque, credevo che Rest volesse mettermi fretta con
l’autopsia e invece
voleva sapere se avevo avuto modo di esaminare il professore o i
suoi due
assistenti.”</span></p>
<p class="m_3297501311762319MsoNoSpacing" style="text-align:justify"><span style="font-size:12.0pt;font-family:"Times New Roman","serif"">“Prima
della morte del professore,” si
inserì Rest.</span></p>
<p class="m_3297501311762319MsoNoSpacing" style="text-align:justify"><span style="font-size:12.0pt;font-family:"Times New Roman","serif"">“Prima,
certo.”</span></p>
<p class="m_3297501311762319MsoNoSpacing" style="text-align:justify"><span style="font-size:12.0pt;font-family:"Times New Roman","serif"">“E li
ha esaminati?” domandò Ferris
sporgendosi sulla scrivania.</span></p>
<p class="m_3297501311762319MsoNoSpacing" style="text-align:justify"><span style="font-size:12.0pt;font-family:"Times New Roman","serif"">“Certo
che no. Proprio questo è il
punto.”</span></p>
<p class="m_3297501311762319MsoNoSpacing" style="text-align:justify"><span style="font-size:12.0pt;font-family:"Times New Roman","serif"">“Se
li avesse esaminati, non saremmo
qui,” aggiunse Paulo.</span></p>
<p class="m_3297501311762319MsoNoSpacing" style="text-align:justify"><span style="font-size:12.0pt;font-family:"Times New Roman","serif"">“Ah,
no?”</span></p>
<p class="m_3297501311762319MsoNoSpacing" style="text-align:justify"><span style="font-size:12.0pt;font-family:"Times New Roman","serif"">“No,”
riprese la dottoressa. “Ma mi è
venuto in mente che uno dei due è venuto in infermeria qualche
giorno fa a
chiedere una dose di un farmaco per la deficienza vitaminica.”</span></p>
<p class="m_3297501311762319MsoNoSpacing" style="text-align:justify"><span style="font-size:12.0pt;font-family:"Times New Roman","serif"">“E’
una cosa rara?” domandò Ferris,
sempre più confuso.</span></p>
<p class="m_3297501311762319MsoNoSpacing" style="text-align:justify"><span style="font-size:12.0pt;font-family:"Times New Roman","serif"">“Oh,
no. Ne soffre anche un membro
dell’equipaggio, giù in sala macchine.”</span></p>
<p class="m_3297501311762319MsoNoSpacing" style="text-align:justify"><span style="font-size:12.0pt;font-family:"Times New Roman","serif"">“Davvero?
Chi?”</span></p>
<p class="m_3297501311762319MsoNoSpacing" style="text-align:justify"><span style="font-size:12.0pt;font-family:"Times New Roman","serif"">Melanne
rifilò un’occhiataccia a
Rodriguez e proseguì. “Non essendo un membro dell’equipaggio
avrebbe dovuto
essere visitato, ma non lo è stato.”</span></p>
<p class="m_3297501311762319MsoNoSpacing" style="text-align:justify"><span style="font-size:12.0pt;font-family:"Times New Roman","serif""> </span></p>
<p class="m_3297501311762319MsoNoSpacing" style="text-align:justify"><span style="font-size:12.0pt;font-family:"Times New Roman","serif"">Per
un momento Bueller inorridì all’idea
di riferire quella violazione di regolamento a Xyr, poi si
ricordò che non
avrebbe potuto incolpare lui.</span></p>
<p class="m_3297501311762319MsoNoSpacing" style="text-align:justify"><span style="font-size:12.0pt;font-family:"Times New Roman","serif""> </span></p>
<p class="m_3297501311762319MsoNoSpacing" style="text-align:justify"><span style="font-size:12.0pt;font-family:"Times New Roman","serif"">“Stiamo
parlando dell’assistente, vero?”
domandò. “ E perché non lo è stato?”</span></p>
<p class="m_3297501311762319MsoNoSpacing" style="text-align:justify"><span style="font-size:12.0pt;font-family:"Times New Roman","serif""><span> </span>“Ha
esplicitamente chiesto di non esserlo. La sua cartella medica è
stata richiesta
come da procedura, e indovini cosa abbiamo trovato?”</span></p>
<p class="m_3297501311762319MsoNoSpacing" style="text-align:justify"><span style="font-size:12.0pt;font-family:"Times New Roman","serif""> </span></p>
<p class="m_3297501311762319MsoNoSpacing" style="text-align:justify"><span style="font-size:12.0pt;font-family:"Times New Roman","serif"">Ferris
scosse appena la testa e fece
spallucce.</span></p>
<p class="m_3297501311762319MsoNoSpacing" style="text-align:justify"><span style="font-size:12.0pt;font-family:"Times New Roman","serif""> </span></p>
<p class="m_3297501311762319MsoNoSpacing" style="text-align:justify"><span style="font-size:12.0pt;font-family:"Times New Roman","serif"">“Niente,”
dichiarò la Graahn,
trionfante.</span></p>
<p class="m_3297501311762319MsoNoSpacing" style="text-align:justify"><span style="font-size:12.0pt;font-family:"Times New Roman","serif"">“Niente,”
le fece eco Rodriguez, dando
una manata sulla scrivania. “Assolutamente niente di niente.”</span></p>
<p class="m_3297501311762319MsoNoSpacing" style="text-align:justify"><span style="font-size:12.0pt;font-family:"Times New Roman","serif"">“Le
dirò di più, non c’è niente su di
lui o sull’altro assistente prima che iniziassero a lavorare per
il professore.
Non esiste nessun documento relativo a loro. Zero assoluto.”</span></p>
<p class="m_3297501311762319MsoNoSpacing" style="text-align:justify"><span style="font-size:12.0pt;font-family:"Times New Roman","serif"">“Credete
sia per questo che non si è
fatto visitare?”</span></p>
<p class="m_3297501311762319MsoNoSpacing" style="text-align:justify"><span style="font-size:12.0pt;font-family:"Times New Roman","serif"">“Tu
ti faresti visitare se sapessi
benissimo di avere qualcosa da nascondere?” domandò Paulo.</span></p>
<p class="m_3297501311762319MsoNoSpacing" style="text-align:justify"><span style="font-size:12.0pt;font-family:"Times New Roman","serif"">“Tu
ti fai visitare?”</span></p>
<p class="m_3297501311762319MsoNoSpacing" style="text-align:justify"><span style="font-size:12.0pt;font-family:"Times New Roman","serif""><span> </span>“Mai, se posso evitarlo.”</span></p>
<p class="m_3297501311762319MsoNoSpacing" style="text-align:justify"><span style="font-size:12.0pt;font-family:"Times New Roman","serif""> </span></p>
<p class="m_3297501311762319MsoNoSpacing" style="text-align:justify"><span style="font-size:12.0pt;font-family:"Times New Roman","serif"">Basta
alle sue spalle si schiarì la
gola.</span></p>
<p class="m_3297501311762319MsoNoSpacing" style="text-align:justify"><span style="font-size:12.0pt;font-family:"Times New Roman","serif"">“C’è
dell’altro,” intervenne. “Io e
Rodriguez abbiamo fatto qualche controllo sul Fronte di
Liberazione Bormiano e
non abbiamo trovato nulla nemmeno su questa organizzazione.”</span></p>
<p class="m_3297501311762319MsoNoSpacing" style="text-align:justify"><span style="font-size:12.0pt;font-family:"Times New Roman","serif"">“Il
che è decisamente inaspettato, visto
il livello di organizzazione che hanno dimostrato,” disse Rest.</span></p>
<p class="m_3297501311762319MsoNoSpacing" style="text-align:justify"><span style="font-size:12.0pt;font-family:"Times New Roman","serif"">“In
più, ho esaminato alcune delle
registrazioni della sala ologrammi. I due assistenti in un paio
di occasioni si
sono comportati in modo bizzarro,” aggiunse Paulo. “Ho avuto la
netta
impressione che sapessero bene cosa stavano facendo.”</span></p>
<p class="m_3297501311762319MsoNoSpacing" style="text-align:justify"><span style="font-size:12.0pt;font-family:"Times New Roman","serif"">“Non
è questo che ci si aspettava da
loro?”</span></p>
<p class="m_3297501311762319MsoNoSpacing" style="text-align:justify"><span style="font-size:12.0pt;font-family:"Times New Roman","serif"">Rodriguez
scosse la testa. “Non così. In
teoria l’esperimento del professore è stato rivoluzionario,
pionieristico. Ma
quei due… davano l’impressione di aver già eseguito dei
passaggi.”</span></p>
<p class="m_3297501311762319MsoNoSpacing" style="text-align:justify"><span style="font-size:12.0pt;font-family:"Times New Roman","serif"">“Le
impressioni umane sono spesso
imprecise,” si inserì Rest, “ma in almeno due occasioni diverse
i due
assistenti hanno eseguito alcune procedure precedendo le
istruzioni del
professore.”</span></p>
<p class="m_3297501311762319MsoNoSpacing" style="text-align:justify"><span style="font-size:12.0pt;font-family:"Times New Roman","serif"">“E
non potrebbero averle studiate in
anticipo?”</span></p>
<p class="m_3297501311762319MsoNoSpacing" style="text-align:justify"><span style="font-size:12.0pt;font-family:"Times New Roman","serif"">Rest
scosse la testa. “Alcuni passaggi si
basavano su calcoli effettuati al momento dal professore stesso.
Non avrebbero
potuto in alcun modo prepararli in anticipo. A meno che non
l’avessero già
fatto in precedenza.”</span></p>
<p class="m_3297501311762319MsoNoSpacing" style="text-align:justify"><span style="font-size:12.0pt;font-family:"Times New Roman","serif""> </span></p>
<p class="m_3297501311762319MsoNoSpacing" style="text-align:justify"><span style="font-size:12.0pt;font-family:"Times New Roman","serif"">Bueller
si appoggiò allo schienale della
poltroncina, la mente che correva.</span></p>
<p class="m_3297501311762319MsoNoSpacing" style="text-align:justify"><span style="font-size:12.0pt;font-family:"Times New Roman","serif""> </span></p>
<p class="m_3297501311762319MsoNoSpacing" style="text-align:justify"><span style="font-size:12.0pt;font-family:"Times New Roman","serif"">“Voi
state suggerendo che l’esperimento
sia già stato effettuato?”</span></p>
<p class="m_3297501311762319MsoNoSpacing" style="text-align:justify"><span style="font-size:12.0pt;font-family:"Times New Roman","serif"">“E
che se ha avuto successo, forse
l’organizzazione con cui abbiamo a che fare e o alcune delle
persone coinvolte non
provengano da questo universo,” assentì Rest.</span></p>
<p class="m_3297501311762319MsoNoSpacing" style="text-align:justify"><span style="font-size:12.0pt;font-family:"Times New Roman","serif""> </span></p>
<p class="m_3297501311762319MsoNoSpacing" style="text-align:justify"><span style="font-size:12.0pt;font-family:"Times New Roman","serif"">Per
un attimo cadde il silenzio. “Ma
quando… e dove?”</span></p>
<p class="m_3297501311762319MsoNoSpacing" style="text-align:justify"><span style="font-size:12.0pt;font-family:"Times New Roman","serif""> </span></p>
<p class="m_3297501311762319MsoNoSpacing" style="text-align:justify"><span style="font-size:12.0pt;font-family:"Times New Roman","serif"">“Quando
non lo so,” rispose Rodriguez.
“Ma c’è un pianeta Borm all’interno dell’ex spazio romulano.”</span></p>
<p class="m_3297501311762319MsoNoSpacing" style="text-align:justify"><span style="font-size:12.0pt;font-family:"Times New Roman","serif""> </span></p>
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