<div dir="ltr"><p class="MsoNormal" style="margin:0cm 0cm 0.0001pt;line-height:normal;background-image:initial;background-position:initial;background-size:initial;background-repeat:initial;background-origin:initial;background-clip:initial;font-family:Calibri,sans-serif"><span style="font-size:13.3333px">Ciao!</span></p><p class="MsoNormal" style="margin:0cm 0cm 0.0001pt;line-height:normal;background-image:initial;background-position:initial;background-size:initial;background-repeat:initial;background-origin:initial;background-clip:initial;font-family:Calibri,sans-serif"><span style="font-size:13.3333px">Ecco il pezzo.</span></p><p class="MsoNormal" style="margin:0cm 0cm 0.0001pt;line-height:normal;background-image:initial;background-position:initial;background-size:initial;background-repeat:initial;background-origin:initial;background-clip:initial;font-family:Calibri,sans-serif"><span style="font-size:13.3333px">Ho buttato un pò di carne al fuoco.</span></p><p class="MsoNormal" style="margin:0cm 0cm 0.0001pt;line-height:normal;background-image:initial;background-position:initial;background-size:initial;background-repeat:initial;background-origin:initial;background-clip:initial;font-family:Calibri,sans-serif"><span style="font-size:13.3333px">Spero vada bene. :)</span></p><p class="MsoNormal" style="margin:0cm 0cm 0.0001pt;line-height:normal;background-image:initial;background-position:initial;background-size:initial;background-repeat:initial;background-origin:initial;background-clip:initial;font-family:Calibri,sans-serif"><span style="font-size:13.3333px"><br>Silvia</span></p><p class="MsoNormal" style="margin:0cm 0cm 0.0001pt;line-height:normal;background-image:initial;background-position:initial;background-size:initial;background-repeat:initial;background-origin:initial;background-clip:initial;font-family:Calibri,sans-serif"><span style="font-size:13.3333px"><br></span></p><p class="MsoNormal" style="margin:0cm 0cm 0.0001pt;line-height:normal;background-image:initial;background-position:initial;background-size:initial;background-repeat:initial;background-origin:initial;background-clip:initial;font-family:Calibri,sans-serif"><span style="font-size:13.3333px"><br></span></p><p class="MsoNormal" style="margin:0cm 0cm 0.0001pt;line-height:normal;background-image:initial;background-position:initial;background-size:initial;background-repeat:initial;background-origin:initial;background-clip:initial;font-size:11pt;font-family:Calibri,sans-serif"><b><span style="font-size:10pt">*************************************</span></b></p>
<p class="MsoNormal" style="margin:0cm 0cm 0.0001pt;line-height:normal;background-image:initial;background-position:initial;background-size:initial;background-repeat:initial;background-origin:initial;background-clip:initial;font-size:11pt;font-family:Calibri,sans-serif"><b><span style="font-size:10pt">Brano:13.01</span></b></p>
<p class="MsoNormal" style="margin:0cm 0cm 0.0001pt;line-height:normal;background-image:initial;background-position:initial;background-size:initial;background-repeat:initial;background-origin:initial;background-clip:initial;font-size:11pt;font-family:Calibri,sans-serif"><b><span style="font-size:10pt">Titolo: Lon Basta – Qualcosa di cui parlare</span></b></p>
<p class="MsoNormal" style="margin:0cm 0cm 0.0001pt;line-height:normal;background-image:initial;background-position:initial;background-size:initial;background-repeat:initial;background-origin:initial;background-clip:initial;font-size:11pt;font-family:Calibri,sans-serif"><b><span style="font-size:10pt">Autore: Tenente JG Lon Basta (Silvia Br.)</span></b></p>
<p class="MsoNormal" style="margin:0cm 0cm 0.0001pt;line-height:normal;background-image:initial;background-position:initial;background-size:initial;background-repeat:initial;background-origin:initial;background-clip:initial;font-size:11pt;font-family:Calibri,sans-serif"><b><span style="font-size:9.5pt;font-family:Arial,sans-serif">*************************************************</span></b></p>
<p class="MsoNormal" style="margin:0cm 0cm 0.0001pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:Calibri,sans-serif"><b>U.S.S. Hope,</b></p>
<p class="MsoNormal" style="margin:0cm 0cm 0.0001pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:Calibri,sans-serif"><b>Sala mensa, 22/12/2398, ore 13:10</b></p>
<p class="MsoNormal" style="margin:0cm 0cm 0.0001pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:Calibri,sans-serif">“Abbiamo un
problema.”</p>
<p class="MsoNormal" style="margin:0cm 0cm 0.0001pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:Calibri,sans-serif">A quelle
parole Lon Basta posò la posata sul tavolo e guardò Rodriguez che si era seduto
davanti a lui. “Siamo appena partiti,” obiettò colpito dalla nube di polvere
nel deserto assolato che era in quel momento la mente del capo operazioni.
Rodriguez solitamente era un turbine di immagini, il deserto era decisamente
insolito per lui.</p>
<p class="MsoNormal" style="margin:0cm 0cm 0.0001pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:Calibri,sans-serif">“E quando
mai è stata una novità?” Ribatté l’umano servendosi di un pezzo di pane blu dal
suo vassoio.</p>
<p class="MsoNormal" style="margin:0cm 0cm 0.0001pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:Calibri,sans-serif">Corrugando
la fronte a quel gesto Basta dovette ammettere, suo malgrado, che l’altro aveva
ragione. Non c’era stata una missione della Hope che non avesse portato con sé
sorprese, per lo più inaspettate. Un accenno di sorriso gli comparve sul viso
subito scacciato dallo schioccare delle dita di Rodriguez sotto il suo naso.</p>
<p class="MsoNormal" style="margin:0cm 0cm 0.0001pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:Calibri,sans-serif">“Torni su
questa nave, tenente!” Lo rimproverò il capo operazioni, “niente romanticismo
quando abbiamo un importante problema da risolvere.”</p>
<p class="MsoNormal" style="margin:0cm 0cm 0.0001pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:Calibri,sans-serif">“Abbiamo,” commentò
Basta osservando la nube di polvere che si faceva sempre più grande. </p>
<p class="MsoNormal" style="margin:0cm 0cm 0.0001pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:Calibri,sans-serif">“Mio,
nostro, sottigliezze”, ribatté Rodriguez usando un altro pezzo di pane per intingerlo
nel sugo del piatto di Basta.</p>
<p class="MsoNormal" style="margin:0cm 0cm 0.0001pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:Calibri,sans-serif">Il betazoide
si accigliò ulteriormente.</p>
<p class="MsoNormal" style="margin:0cm 0cm 0.0001pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:Calibri,sans-serif">“Brucia!” Esclamò
Rodriguez agitando la mano davanti alla bocca, “come fa a mangiare questa roba?”</p>
<p class="MsoNormal" style="margin:0cm 0cm 0.0001pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:Calibri,sans-serif">Basta non
rispose limitandosi ad incrociare le braccia sul petto mentre aspettava che si
decidesse ad arrivare al punto. Rodriguez bevve un lungo sorso dal bicchiere di
Basta poi sollevò entrambe le mani come per chiedere scusa. “Metta che lei avesse
saputo da un amico di un amico di un amico di un amico che una certa merce
stesse per essere venduta a persone poco piacevoli e non proprio amiche. E da
questo amico di un amico di un amico di un amico, avesse anche saputo dove sarebbe
avvenuta questa vendita e avesse pensato che se questa merce fosse finita nelle
mani sbagliate sarebbe stata una cosa molto brutta. Il suo senso dell’onore l’avrebbe
portata a fare qualcosa per impedirlo giusto?” Con la mano indicò Basta. “Lei
non è me però, o meglio, io non sono lei e, seppure sarebbe stato molto giusto
quello che lei avrebbe fatto, ci sono confidenze che non vanno tradite, mai, lo
stabilisce il codice dei contrab…onesti mercanti,” portò la stessa mano al
cuore. “Tuttavia, un conto è fare qualcosa attivamente ed un altro è fare in
modo che qualcuno lo faccia per te.”</p>
<p class="MsoNormal" style="margin:0cm 0cm 0.0001pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:Calibri,sans-serif">“No.”</p>
<p class="MsoNormal" style="margin:0cm 0cm 0.0001pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:Calibri,sans-serif">“Non sto
dicendo che lei debba fare qualcosa!” Esclamò offeso Rodriguez, “non le
chiederei mai una cosa simile e, comunque, sarebbe troppo tardi visto che si
tratta di vicende avvenute un paio di anni fa.” </p>
<p class="MsoNormal" style="margin:0cm 0cm 0.0001pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:Calibri,sans-serif">Basta
inspirò a fondo preparandosi alla tempesta di sabbia che ora era la mente del
capo operazioni, “ma vuole che io faccia qualcosa per un problema più attuale.”
suggerì.</p>
<p class="MsoNormal" style="margin:0cm 0cm 0.0001pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:Calibri,sans-serif">“Esatto!
Come ha fatto a capirlo?” Esclamò Rodriguez spostando la sedia fino a trovarsi
a fianco del betazoide, “mettiamo che l’amico dell’amico dell’amico dell’amico
abbia passato un po' di tempo nelle celle detentive federali perché aveva
parlato con troppe persone e la cosa è non si sa come trapelata, e mettiamo, si
parla solo di ipotesi ovviamente, che io abbia saputo che ha finito di scontare
la sua pena e che si sia messo in mente di vendicarsi erroneamente convinto che
sia stato io il responsabile dei suoi affari finiti male,” deglutì, “e abbia
trovato un modo di salire a bordo della Hope…”</p>
<p class="MsoNormal" style="margin:0cm 0cm 0.0001pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:Calibri,sans-serif">“Adesso?”</p>
<p class="MsoNormal" style="margin:0cm 0cm 0.0001pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:Calibri,sans-serif">“Farà parte
della delegazione diplomatica branariana che imbarcheremo fra due giorni.” Rispose
tutto d’un fiato Rodriguez.</p>
<p class="MsoNormal" style="margin:0cm 0cm 0.0001pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:Calibri,sans-serif">“Nome?”</p>
<p class="MsoNormal" style="margin:0cm 0cm 0.0001pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:Calibri,sans-serif">“Mai saputo.”</p>
<p class="MsoNormal" style="margin:0cm 0cm 0.0001pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:Calibri,sans-serif">“Aspetto?”</p>
<p class="MsoNormal" style="margin:0cm 0cm 0.0001pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:Calibri,sans-serif">“E chi l’ha
mai visto? Era un amico, ma amico di un amico di un amico.”</p>
<p class="MsoNormal" style="margin:0cm 0cm 0.0001pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:Calibri,sans-serif">“Razza?”</p>
<p class="MsoNormal" style="margin:0cm 0cm 0.0001pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:Calibri,sans-serif">Rodriguez
strinse le spalle.</p>
<p class="MsoNormal" style="margin:0cm 0cm 0.0001pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:Calibri,sans-serif">Lon emise un
sospiro esasperato.</p>
<p class="MsoNormal" style="margin:0cm 0cm 0.0001pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:Calibri,sans-serif">Rodriguez
sorrise. “Sapevo di poter contare su di lei, splendida chiacchierata.” Si alzò
dal tavolo, fece un passo, poi si girò di nuovo verso il betazoide, “dimenticavo.
Farò portare le mie cose nel suo alloggio così potrà proteggermi meglio.”</p>
<p class="MsoNormal" style="margin:0cm 0cm 0.0001pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:Calibri,sans-serif"> </p><p class="MsoNormal" style="margin:0cm 0cm 0.0001pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:Calibri,sans-serif"><br></p>
<p class="MsoNormal" style="margin:0cm 0cm 0.0001pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:Calibri,sans-serif"><b>U.S.S. Hope,</b></p>
<p class="MsoNormal" style="margin:0cm 0cm 0.0001pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:Calibri,sans-serif"><b>Alloggio del Tenente Rest, 22/12/2398, ore
15:10</b></p>
<p class="MsoNormal" style="margin:0cm 0cm 0.0001pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:Calibri,sans-serif">“Tutto qui?”
</p>
<p class="MsoNormal" style="margin:0cm 0cm 0.0001pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:Calibri,sans-serif">Basta strinse
le spalle, “tutto qui quello che Rodriguez mi ha voluto dire.”</p>
<p class="MsoNormal" style="margin:0cm 0cm 0.0001pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:Calibri,sans-serif">“Non è
sufficiente,” decretò il vulcaniano, “non possiamo andare dal capitano con così
pochi dati a disposizione.”</p>
<p class="MsoNormal" style="margin:0cm 0cm 0.0001pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:Calibri,sans-serif">“Concordo,”
risposte Basta andando verso gli scacchi vulcaniani, “per questo sono qui.”</p>
<p class="MsoNormal" style="margin:0cm 0cm 0.0001pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:Calibri,sans-serif">Rest sollevò
un sopracciglio osservando il betazoide.</p>
<p class="MsoNormal" style="margin:0cm 0cm 0.0001pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:Calibri,sans-serif">Nel corso di
quell’anno, Lon aveva studiato il vulcaniano ed aveva iniziato a capire come leggere
le, a mala pena visibili, alterazioni del suo viso. Non che potesse definirsi
proprio un esperto lettore del carattere di Rest, ma aveva imparato a notare il
leggero irrigidirsi delle spalle e lo sguardo, esattamente quello che ora il
vulcaniano gli stata rivolgendo, che indicavano insoddisfazione e richiesta di
arrivare al punto. Prese un pezzo degli scacchi rigirandoselo fra le dita prima
di guardarlo.</p>
<p class="MsoNormal" style="margin:0cm 0cm 0.0001pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:Calibri,sans-serif">“Rodriguez è
un abile manipolatore,” spiegò, “ma non sottile come te.” Sapeva di poter
essere diretto con Rest perché avevano ormai impostato il loro rapporto sul
binario non sempre facile, e talvolta crudele, della sincerità. “Prima di
parlare con il capitano o con il primo ufficiale, dobbiamo avere dati certi.”</p>
<p class="MsoNormal" style="margin:0cm 0cm 0.0001pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:Calibri,sans-serif">“Quindi io
parlo con Rodriguez,” concluse Rest annuendo.</p>
<p class="MsoNormal" style="margin:0cm 0cm 0.0001pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:Calibri,sans-serif">“Mentre io
prenderò ulteriori informazioni sulla delegazione cercando di aggirare i
blocchi diplomatici e scoprire chi è il nostro misterioso uomo,” annuì Basta.</p>
<p class="MsoNormal" style="margin:0cm 0cm 0.0001pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:Calibri,sans-serif">Rest si
avvicinò alla scacchiera osservandola con attenzione.</p>
<p class="MsoNormal" style="margin:0cm 0cm 0.0001pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:Calibri,sans-serif">“Non abbiamo
mai finito quella partita.”</p>
<p class="MsoNormal" style="margin:0cm 0cm 0.0001pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:Calibri,sans-serif">“È un gioco
che non fa per me.”</p>
<p class="MsoNormal" style="margin:0cm 0cm 0.0001pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:Calibri,sans-serif">“Questi non
sono vecchi come quelli dell’ambasciata, difficilmente si romperanno.”</p>
<p class="MsoNormal" style="margin:0cm 0cm 0.0001pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:Calibri,sans-serif">“Meglio non
correre il rischio,” ribatté Basta avviandosi verso la porta, “devo andare
prima che Rodriguez si impossessi del mio alloggio.”</p>
<p class="MsoNormal" style="margin:0cm 0cm 0.0001pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:Calibri,sans-serif">“Lo
ospiterai quindi?”</p>
<p class="MsoNormal" style="margin:0cm 0cm 0.0001pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:Calibri,sans-serif">“Nemmeno per
idea, se non riusciremo ad individuare di chi si tratta prima che salga a bordo
avremmo bisogno di un’esca. Andrò io da lui.”</p>
<p class="MsoNormal" style="margin:0cm 0cm 0.0001pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:Calibri,sans-serif"> </p>
<p class="MsoNormal" style="margin:0cm 0cm 0.0001pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:Calibri,sans-serif"> <span style="font-size:11pt"> </span></p>
<p class="MsoNormal" style="margin:0cm 0cm 0.0001pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:Calibri,sans-serif"><b>U.S.S. Hope,</b></p>
<p class="MsoNormal" style="margin:0cm 0cm 0.0001pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:Calibri,sans-serif"><b>Ufficio del capitano, 22/12/2398, ore 18:10</b></p>
<p class="MsoNormal" style="margin:0cm 0cm 0.0001pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:Calibri,sans-serif">“E questo è
tutto,” concluse Caytlin soddisfatta per poi notare l’espressione di Bueller, “Ferris?
Mi hai sentito?”</p>
<p class="MsoNormal" style="margin:0cm 0cm 0.0001pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:Calibri,sans-serif">“Si si,” si
affrettò a rispondere il capitano agitando una mano distrattamente, “un
diplomatico, sua figlia che fa parte del personale, due guardie..:”</p>
<p class="MsoNormal" style="margin:0cm 0cm 0.0001pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:Calibri,sans-serif">“Protettori,”
lo corresse il consigliere.</p>
<p class="MsoNormal" style="margin:0cm 0cm 0.0001pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:Calibri,sans-serif">“Protettori,”
ripeté Bueller sbuffando, “che avranno l’autorizzazione a salire armati perché i
loro pugnali sacri sono più simboli che vere armi e non sono affilati. Un
segretario,” proseguì, “due addetti alle relazioni culturali con Andria, tre
mogli. Come fa uno a sopportare tre mogli?”</p>
<p class="MsoNormal" style="margin:0cm 0cm 0.0001pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:Calibri,sans-serif">“Chiedilo ai
denobulani. E…?” </p><p class="MsoNormal" style="margin:0cm 0cm 0.0001pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:Calibri,sans-serif">"E' importante che la missione vada a buon fine," ripeté il capitano con il tono di un bambino che ripete la lezione, "perché Brahara e Medor non hanno rapporti da un centinaio di anni e sono stati in guerra per almeno una cinquantina di quegli anni. La federazione si è assunta il compito di mediare e l'ammiraglio Lennox si è raccomandata di portare la delegazione a destinazione sana e salva e sorvegliare le trattative."</p><p class="MsoNormal" style="margin:0cm 0cm 0.0001pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:Calibri,sans-serif">"E' la nostra prima missione diplomatica di questa portata," commentò Caytlin con un sospiro preoccupato.</p><p class="MsoNormal" style="margin:0cm 0cm 0.0001pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:Calibri,sans-serif">"Andrà come deve andare," ribatté con filosofia Bueller portando le mani dietro la testa.</p><p class="MsoNormal" style="margin:0cm 0cm 0.0001pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:Calibri,sans-serif">"Saremo su Brahara fra due giorni," riprese Caytlin, "vogliamo ripassare le informazioni che abbiamo su di loro?"</p>
<p class="MsoNormal" style="margin:0cm 0cm 0.0001pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:Calibri,sans-serif">“Dobbiamo per forza farlo qui? Non saremmo molto più comodi nel mio alloggio?”</p><p class="MsoNormal" style="margin:0cm 0cm 0.0001pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:Calibri,sans-serif"><br></p><p class="MsoNormal" style="margin:0cm 0cm 0.0001pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:Calibri,sans-serif">Silvia Br.</p><div><div dir="ltr" class="gmail_signature" data-smartmail="gmail_signature">------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------<br>Ci sedemmo dalla parte del torto visto che tutti gli altri posti erano occupati. Bertolt Brecht<br>------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------<br></div></div></div>