[stml19] 12-04 - Cambiamenti

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Ven 14 Nov 2014 22:44:12 CET


Buona sera a tutti,
visto che mi ero portata avanti ecco il mio pezzo. La parte iniziale andrebbe 
cronologicamente prima dell'ultima parte del pezzo di Marco, magari quando si 
fa l'ebook si può spostare...

fatemi sapere...

INCOMING TRANSMISSION
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TITOLO: 12-04 Cambiamenti
PRECEDENTE: 12-03 Uniti per combattere la Chimaera
AUTORE: Silvia/Sheeval
LUOGHI: USS Wayfarer
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*** USS Wayfarer, Turbolift 1 - 19/08/2394 Ore 18.15 ***
La riunione si era appena conclusa e Sheeval era appena entrata nel turbolift 
quando la chiusura venne interrotta dal bastone del Tenente Comandante Cooper.
“Comandante, sarebbe bastato dirlo… non vorremmo rovinare le attrezzature di 
bordo, vero?” disse Sheeval con tono leggero. Il comandante Cooper era a bordo 
da qualche giorno e aveva già scombussolato le operazioni di bordo facendo 
innervosire Capitano, Primo Ufficiale e Consigliere. Sheeval non aveva 
intenzione di innervosirsi, le emozioni forti sono nemiche del controllo e 
della sicurezza. Inoltre era sicura che l’obiettivo di Cooper fosse proprio 
quello di innervosire gli altri e probabilmente gongolava ogni volta che subiva 
un cazziatone, proprio per essere riuscito a rompere la calma dei suoi 
superiori o dei suoi colleghi. Come diceva sua Padre, per ogni yin ci deve 
essere uno yang. L’equilibrio universale deve essere mantenuto.
Cooper ignorò l’ironia del capo della sicurezza e la affrontò duramente “I 
suoi scagnozzi mi hanno procurato dei lividi enormi! È possibile che in questa 
nave non ci sia qualcuno che sappia fare il suo lavoro?”
Sheeval lo guardò “Computer, Ponte 5. Sì in effetti registro degli accumuli 
ematici sulle sue braccia. Niente che le impedisca di svolgere il suo lavoro” 
puntualizzò dopo aver puntato i suoi occhi bionici su di lui effettuato una 
ricerca biometrica.
“Ma ha trovato i suoi occhi nell’uovo di Pasqua? Computer, ponte 7”
“Vengono dall’Istituto di Biotecnologia della Federazione e non ho idea di 
cosa sia un uovo di Pasqua. Comunque ha ragione comandante, nonostante il 
rapporto che ho letto non c’era motivo di infliggerle quegli ematomi. Ha 10 
minuti?"
“Sono molto impegnato sa? Per fare cosa?”
“Volevo farle conoscere gli addetti della sicurezza e obbligarli a scusarsi 
con lei”
“Allora è rimasto un po’ di rispetto per gli storpi. Devo dire che mi 
aspettavo di meglio.. insomma lei non è esattamente intimidatoria… i suoi occhi 
sono inquietanti, ma per il resto” disse Cooper voltandosi e facendo notare la 
differenza di altezza tra lui e la piccola mezzosangue. Solo che così facendo 
non poté notare il sorriso compiaciuto della bassa, ma letale Capo della 
sicurezza.

*** USS Wayfarer, Ponte 5 – Ufficio della Sicurezza - 19/08/2394 Ore 18.15 ***
Davanti alla scrivania del capo della sicurezza i due marinai della sicurezza 
erano sull’attenti. Un rivolo di sudore scese lungo le loro schiene quando 
Sheeval li guardò dritti negli occhi.
“E così avete provocato due ematomi sulle braccia del comandante Cooper… cosa 
avete da dire in proposito?”
I due marinai si guardarono per un secondo, poi il vulcaniano prese la parola 
“ci scusi comandante. Il comandante Cooper non collaborava e potremmo aver 
dosato male le nostre forze”
“per questo vi comando doppi turni di allenamento per il resto della 
settimana. E ora vi dimostro come dovevate fare. Comandante la prego può venire 
qua al centro?” disse Sheeval andando verso il centro della stanza che era 
stata trasformata in un dojo. Sul viso di Cooper, fino a quel momento 
gioiosamente soddisfatto, apparve una vena di preoccupazione “Per quale motivo 
scusi?”
“Per dimostrare ai miei uomini il modo giusto di avere a che fare con le 
persone”
“Ah ok…” Cooper si avvicinò titubante e appena raggiunse il centro della 
stanza Sheeval con rapidità fulminea colpì 4 volte punti precisi delle spalle e 
delle articolazioni del busto dell’ufficiale scientifico, il cui corpo reagì 
bloccandosi istantaneamente come se fosse congelato. Un quinto colpo all’
altezza delle mandibole bloccò anche la capacità di questo di parlare.
“Ecco, vi ho già spiegato la tecnica della sospensione corporale con 5 punti 
di pressione. Perché non l’avete usata?”
“Ehm.. nella fretta ce ne siamo … ehm..” disse l’andoriano
“dimenticati… lo so. Bene l’avete rivista. Ora ricordatevela” concluse Sheeval 
per loro
I due marinai, congedati, uscirono rapidamente dall’ufficio e solo allora 
Sheeval si girò e diede un colpetto leggero al plesso solare di Cooper 
sbloccandolo.
“Ecco, mi scuso ancora per i miei marinai” disse inchinandosi in segno di 
contrizione “avrebbero dovuto usare questa tecnica indolore”
Cooper era stupefatto e leggermente intimorito “Si… beh… non si preoccupi 
scuse accettate, mi scusi ma devo andare ora” Cooper fece per andarsene 
frettolosamente, quando venne richiamato da Sheeval
“Ah, una cosa comandante Cooper… la prossima volta in Plancia potrei esserci 
io e anche se la trovo molto divertente potrei trovarmi a dover fare il mio 
lavoro. Spero di essermi spiegata”
“Sì… mi scusi...” e così detto Cooper uscì con il volto sconvolto diretto al 
suo laboratorio

*** USS Wayfarer, Bar di Prora - 19/08/2394 Ore 21.30 ***
Sheeval entrò nel bar di prora leggermente emozionata. Aveva parlato nel 
pomeriggio con il Consigliere Kublik che le aveva presentato una persona e 
questo era il primo passo di molti. O almeno sperava.
Al bancone Cooper stava bevendo un whisky andoriano da solo e al suo arrivo si 
avvicinò a lei
“Comandante Wu, non pensavo di trovarla qui. Qui ci si diverte” disse 
guardandola negli occhi dall’alto al basso e scolandosi il bicchiere di whisky. 
Evidentemente il lupo perde il pelo, ma non il vizio.
“Infatti sono qui per divertirmi. Non per lavorare, comandante Cooper”
“Le offrirei da bere, ma cerco di non solidarizzare con chi usa i suoi metodi”
“I miei metodi?”
“Sì.. avete tutti bisogno di dimostrazioni di forza… di cosa avete paura?”
“Signor Cooper, a bordo di una nave stellare si rispetta l’ordine gerarchico e 
si fa il proprio lavoro nel rispetto dei colleghi. Cose che avrebbe dovuto 
imparare all’asilo. Non c’è bisogno di dimostrazioni di forza. Ma anche all’
asilo i bimbi cattivi venivano messi in punizione. Non lo si fa per paura, ma 
per educare. Con permesso” Sheeval si allontanò dal bancone andando verso un 
tavolino vuoto vicino agli oblò anteriori.
Poco più in la ad un tavolino il Capitano stava parlando fittamente con la 
Kublik e con Carphrai. Probabilmente il gestore del bar di prora stava 
raccontando qualcosa di molto divertente visto che i due stavano ridendo di 
gusto alle parole di Noll. Li salutò ricambiata e, imponendosi una calma che in 
quel momento non aveva, andò a sedersi da sola. Da li la vista dello spazio era 
fantastica. Quando l’infermiera Walkers, un delizioso bocciolo biondo, entrò 
nel bar di prora, Sheeval avvertì una curiosa e particolare sensazione di 
farfalle nello stomaco. La vide e la salutò andando verso di lei. Aveva avuto 
il coraggio di invitarla solo quel pomeriggio e solo grazie alla Kublik. Doveva 
ricordarsi di ringraziarla.
“Sarah, che piacere vederti”

*** USS Wayfarer, Bar di Prora - 19/08/2394 Ore 22.30 ***
“Non avevo mai visto la nostra capo della sicurezza qui a divertirsi sul bar 
di prora” commentò Noll
“Neanche io… l’ho sempre vista lavorare e allenarsi. Ero anzi un po’ 
preoccupato; è sempre stata efficientissima, ma ho sempre notato una certa 
freddezza che non aiuta a fare amicizia. Ne sapevi niente Erjn” disse Kiron
“Da qualche tempo mi viene a trovare, ma non posso dire altro perché sono 
vincolata al segreto professionale. Comunque anche lei era un po’ preoccupata 
per la mancanza di amicizie a bordo. Posso solo dire che l’ho presentata io all’
infermiera Walkers”
“Pare che tu ci abbia preso… sembra che abbiano fatto amicizia in fretta” 
disse Kiron notando l’aura di intimità tipica degli incontri romantici che si 
era creata tra le due
“Michael…” fece Kublik sgridandolo bonariamente con una pacca sulla spalla.
“Beh scusate… devo andare a prendere le ordinazioni” disse Noll tornando alle 
sue occupazioni

*** USS Wayfarer, Plancia - 20/08/2394 Ore 8.50 ***
Quando Kublik entrò in Plancia Sheeval era già al suo posto. Le si avvicinò e 
le sussurrò
“Tutto bene?”
Sheeval si guardò intorno poi sfoggiò un radioso sorriso alla Consigliere “Sì… 
grazie per tutto quello che ha fatto per me”
“Non si preoccupi comandante, dovere”

*** USS Wayfarer, Plancia - 20/08/2394 Ore 9.00 ***
“Rilevata fonte energetica… posizione sconosciuta” disse Cooper con la sua 
voce squillante
Questo era un cambiamento. La Chimaera non aveva rinvenuto alcuna fonte 
energetica. Sul volto della dottoressa Squiretaker apparve un’espressione di 
ansia.
“Provi a rintracciare la sorgente” disse Kiron
“Mi dica qualcosa che non sto già provando a fare” rispose Cooper, la cui 
impertinenza sembrava essere scritta a lettere cubitali nel suo DNA. Poi dopo 
aver ricalibrato i sensori con estrema efficienza riprese “Fonte di energia 
confermata, rilevamento multiplo. Qualcosa sta analizzando la nostra sonda. 
Sembra un dispositivo automatico. Ogni asteroide sembra far parte di questo 
sistema di controllo. Impossibile attraversarlo senza essere avvistati. Nessuna 
corrispondenza con i pattern di energia conosciuta”
“Nei registri della Chimaera non c’è traccia di fonti di energia, né di 
dispositivi automatici. Sono entrati, hanno trovato i detriti e si sono 
infettati. Giusto dottoressa?” disse Rumar
“Sì, infatti” rispose sconcertata la dottoressa
“L’esame della sonda è terminato. Sonda sull’obiettivo. La sonda rileva dei 
nuovi detriti. Ad una prima analisi sembrano identici a quelli rinvenuti dalla 
Chimaera. Lo spettrometro medico che ha sviluppato la dottoressa Squiretaker 
rileva la presenza del virus nei detriti”
“Quindi qualcuno è entrato e ha riposizionato l’esca. Le domande rimangono: 
chi e perché?” disse Rumar, poi aggiunse “C’è un sistema difensivo?”
“Non posso dirlo, gli asteroidi sono carichi di metalli e impediscono letture 
precise”
“Comandante è però possibile rintracciare gli emettitori?” disse Vaitor
“Ora sono spenti e completamente al riparo dalle nostre letture, ma posso 
darle le coordinate dell’ultima rilevazione” rispose Cooper
Il comandante Vaitor analizzò per un secondo i dati e poi si rivolse ai suoi 
colleghi “Ho un’idea… con una salva di siluri fotonici a frazionamento multiplo 
in massima dispersione potremmo essere in grado di danneggiare tutti gli 
emettitori con un colpo solo, dandoci l’opportunità di superare il campo dei 
sensori e sfruttando l’alta densità degli asteroidi nasconderci dietro uno di 
questi in attesa che chiunque abbia creato la trappola venga a riparare il 
campo”
“È fattibile, ci sono un paio di asteroidi particolarmente grandi. Non sono 
facili da raggiungere e dovremmo stare entro i 500 metri di distanza per 
diventare invisibili a sensori esterni.
“È un buon piano, anche se non sappiamo per quanto tempo dovremo aspettare. 
Per il momento procediamo. ok, allora… Allarme giallo. Signor Vaitor, su gli 
scudi. Guardiamarina Ichigawa, stia pronta a portarci dentro” disse Kiron
“Sì, signore. Cercherò di non prendere insetti sul vetro” rispose Asuni 
tradendo un certo nervosismo, poi notando il silenzio che si era venuto a 
creare aggiunse provando a giustificare la battuta “sapete… gli insetti che si 
spiaccicano ad alte velocità…ok … pronta ad attivare impulso a comando”
“Comandante Vaitor pronti al fuoco”
“Siluri carichi”
“Fuoco!”
Sei siluri fotonici furono sparati nel freddo spaziale e si spezzarono in 
decine di frammenti andando a colpire tutti i loro obiettivi.
“Obiettivi colpiti, dovremmo aver distrutto gli emettitori dei sensori”
“Allora procediamo. Guardiamarina, allineamento della velocità di ingresso con 
velocità di rotazione del campo di asteroidi. Un secondo ad un quarto di 
impulso, poi vettori di manovra attivare!”
La Wayfarer spinta dal breve impulso entrò a velocità inerziale nel campo di 
asteroidi. Asuni effettuava microscopici, ma continui aggiustamenti con gli 
stabilizzatori di manovra e senza eccessivi problemi riuscirono a superare gli 
asteroidi.
“Ottimo lavoro Guardiamarina, accostamento a babordo all’asteroide. Discesa 
fino a 450 metri. Poi blocco con i raggi traenti”
La manovra di accostamento era incredibilmente difficile, ma Asuni dimostrò 
tutta la sua bravura e nel giro di pochi minuti furono fermi, perfettamente 
allineati e pronti a scoprire la verità sui detriti.
“Codice Blu, riduciamo le nostre emissioni, dobbiamo cercare di renderci 
invisibili”
L’attesa era incominciata.

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END OF TRANSMISSION


Ciao
Silvia
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Lt.Commander Sheeval Wu
USS Wayfarer NCC-62925
Chief Security Officer
Private comunicator: sheeval a libero.it
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>----Messaggio originale----
>Da: michaelkiron a gmail.com
>Data: 13-nov-2014 23.43
>A: "SFI - Wayfarer"<stml19 a gioco.net>
>Ogg: [stml19] [TURNO] Silvia / Wu dal 14/11 al 24/11
>
>Ciao a tutti.
>
>Ringrazio di nuovo Marco per il suo brano e passo il turno alla nostra
>Silvia / Wu, che nel frattempo si è portata avanti e ha già cominciato
>a scrivere, quindi non richiederò accettazione del turno. :-)
>
>Michele
>
>-- 
>====================================
>OOOO
>Captain Michael Lucius Kiron
>Commander USS Wayfarer NCC-62925
>ICQ Combadge: 126295405
>Private comunicator:  michaelkiron a gmail.com
>Webmaster http://gioco.net/startrek/wayfarer
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>"Set course for the last star and beyond
>     ...to the centre of life."
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