[stml19] [MEX 14.12] Nella penombra
Lt.Cmdr. Dorian Ristea
dorian.ristea a gmail.com
Gio 23 Mar 2017 06:48:17 CET
Ciao a tutti,
avevo postato il brano ieri notte ma mi sa che non e' arrivato... riprovo!
-------------------------------------
Titolo: Nella penumbra
Precedente: Veleno per il principe Prakash
Autore: Gianluca/Ristea
-------------------------------------
*** Lektus II, Mlibel, Palazzo Reale, Sala del Trono d'Avorio, nello
stesso istante ***
Alcune guardie fecero per muoversi verso Kraven, ma il re li fermo'
con un gesto della mano.
"Julia!" grido' Kiron, lanciandosi attraverso la folla.
Squiretaker, che aveva capito le intenzioni del capitano, sfodero'
immediatamente il tricorder e corse nella sua scia, sfruttando Kiron e
Krentar come arieti attraverso gli attoniti astanti.
Cooper, dal suo canto, osservava tutto dalle retrovie.
Con un semplice cenno, re Mosi fece spostare le guardie. Due secondi
dopo, gli ufficiali di StarFleet erano gia' vicini al principe
accasciato.
Con fare brusco ma efficiente, Julia scanso' uno dei medici e inizio'
la scansione al tricorder.
"Cosa significa questo?", disse quello che sembrava il Capo Medico.
"Chi sono questi intrusi?"
"Siamo della Federazione", rispose Kiron. "Siamo qui per aiutarvi. Possiamo..."
"Voi non avete nessun diritto ne' ragione di essere qui! Allontanatevi
immediatamente dal Principe e lasciateci fare il nostro lavoro."
"Che continuino", intervenne re Mosi, avvicinatosi anch'egli
all'esanime Prakash. Con gli occhi, comunque, non distoglieva la sua
attenzione da Kraven, ancora vicino alle cucine, che silenzioso lo
ricambiava.
"Mio Signore, questo non ha senso! Perche' dovremmo fidarci dei
Federali? Non..."
"E' mio giudizio stabilire di chi fidarsi e chi non", lo interruppe
Mosi. "E, a meno che di non passare dai Tre Giudici, non devo
giustificare le mie scelte. Che il tenente Squiretaker continui
l'analisi."
"Inoltro formale protesta!", disse il Capo Medico. "A questo punto, io
e il mio staff non ci assumiamo nessuna responsabilita' sullo stato
del Principe e sulla prognosi."
E detto questo, con un cenno si ritiro', e la sua truppa di medici
biancovestiti con lui.
Julia, nel frattempo, senza ancora aver detto una parola ne'
sollevatasi dal principe, preparo' febbrilmente un hypospray e lo
inietto' direttamente nell'area toracica.
Alcuni interminabili secondi dopo, Prakash ebbe una breve convulsione,
sussulto' e ricomincio' a respirare. I suoi occhi si aprirono.
Julia finalmente sorrise. "Si riprendera' facilmente. Anzi, tra poco
dovrebbe essere in piena forma."
L'atmosfera generale si alleggeri' come per miracolo. I volti
corrucciati di Mosi e Kraven si rischiararono per un secondo, per poi
ritornare seri. La situazione era ancora grave, e non lo
dimenticavano.
Re Mosi bacio' la mano di una esterrefatta (e sotto sotto lusingata)
Squiretaker, ed estese la mano a Kiron. "Grazie, Capitano. Il nostro
popolo e' in debito con lei, il suo ufficiale medico e la Federazione
intera."
"Nostro dovere", disse Kiron. "Si e' assunto un bel rischio,
lasciandoci carta bianca."
"Decisioni esecutive", disse il Re. "A questo punto devo decidere di
chi fidarmi. E il mio istinto - ma anche la ragione - mi dice che voi
siete la parte piu' neutrale e oggettiva in tutto questo."
"Interessante come la truppa di medici sia comparsa improvvisamente,
vero?", sussurro' Cooper, materializzatosi improvvisamente dietro
Kraven.
Il principe si giro'. "E anche come certe persone possano
improvvisamente teleportarsi a piacimento, a dispetto di un totale
blackout delle comunicazioni".
Cooper annui'. "Quando l'hanno teletrasportata dalla Prigione Reale?"
"Non piu' di un minuto fa", disse Kraven. "E' chiaro che la mia
presenza sul luogo del delitto avrebbe messo il chiodo definitivo
sulla mia bara... almeno nelle intenzioni di chi c'e' dietro tutto
questo."
"L'arrivo immediato dello staff medico e' opera sua?"
Kraven annui' a sua volta. "Li ho messi in stato d'allerta dal giorno
dell'avvelenamento dell'assaggiatore", disse. "Uno staff di 5 persone
per ognuno dei membri della Famiglia Reale."
Cooper sorrise. "Presenti ma discreti."
Kraven non disse nulla, gli occhi sempre puntati su Prakash e la
fervida attivita' intorno a lui.
"Ha salvato la vita di suo cugino", disse Gregory.
"No", disse Kraven. "Quello lo avete fatto voi. Io ho solo cercato di
essere previdente."
Kraven finalmente si giro' verso Cooper. Una silente intesa si
instauro' tra i due.
"Qual e' la prossima mossa?" disse Cooper.
"Seguiremo l'onda", disse Kraven. "Per ora, io sono il capro espiatorio."
Le guardie che precedentemente erano state bloccate dal re, ora si
avvicinavano a Kraven, sicuramente con l'intenzione di riportarlo in
prigione.
"Speriamo serva a stanare i responsabili. Mi fido di voi", disse
Kraven, dirigendosi a sua volta verso le guardie. Rivolse un ultimo
sguardo a Cooper. "Fate in modo che ne valga la pena."
Cooper assenti', guardandolo mentre le guardie lo ammanettavano.
Nessuna pressione, si disse. Come diavolo e' che da giudici di un
concorso culinario adesso siamo superdetective responsabili di
risolvere un potenziale conflitto mondiale?
Nel frattempo, dall'alto della sua postazione subito dietro le
Principesse Reali, non vista da nessuno, Velastra tradiva sul suo
volto un milione di emozioni contrastanti.
*** Mlibel, Palazzo Reale, una delle stanze retrostanti la sala del
Trono d'Avorio ***
La stanza polverosa era volutamente tenuta in penombra, occupata
unicamente da scaffali semi occupati da scatolame vario. Due persone
erano vagamente riconoscibili, la loro silhouette tracciata nella poca
luce.
"Ha preso il veleno volutamente!" disse la prima figura, tradendo una
certa agitazione.
"Questo non cambia i piani", disse la seconda, piu' rotonda ma anche
dalla voce piu' sicura. O no?
"Prakash vuole fare l'eroe ma non ha ancora capito niente", continuo'.
"Stiamo assumendo troppi rischi", riprese la prima figura. "Mi sono
esposto in prima persona su prove unicamente indiziarie! Neanche
Krentar ha mangiato la foglia. I Tre Giudici si metteranno a ridere
quando la richiesta arrivera' da loro, e il re lo sa. Se il piano non
ha successo, la mia carriera - e la mia vita - e' finita!"
"Tranquillizzati", disse la seconda, tradendo un certo disgusto per la
paura che trapelava dal suo compagno. "La presenza della Federazione
non cambia niente, come ti avevo gia'detto. Dobbiamo solo accelerare
ulteriormente la prossima azione."
"E Kraven? Che mi dici di Kraven? Si e' lasciato andare come se niente fosse!"
"Ok, il principe Kraven potrebbe stare dimostrandosi piu' intelligente
delle nostre previsioni", disse la rotonda figura. "Forse e'
l'influenza di quella pestifera Ammiraglia... teleportarla via
probabilmente non e' stata una buona idea."
La figura filiforme era sempre piu'agitata. "Quella era una tua idea!
Io avevo puntato su Kraven dall'inizio, e tu con le tue idee di
scagliare le colpe sulla Federazione hai confuso tutto!"
"Taci", lo zitti' la seconda. "Niente e' perduto. Kraven ritorna a
essere il nostro colpevole. La sua uscita dalle cucine sul luogo del
crimine dovrebbe essere sufficiente per una propria incriminazione...
non piu' su basi indiziarie, come dici tu."
La prima figura rimase silenziosa per un poco, respirando affannosamente.
"Sara' meglio che il piano funzioni", disse. "Finora sotto la lente ci
sono solo io. Ma se tutto va a carte quarantotto", disse puntando il
dito, "non saro' il solo a cadere."
La seconda figura sembro' sorridere. "E' una minaccia?"
"Interpretala come vuoi", disse la prima. "Ora al lavoro."
E detto questo, si giro' e usci' dalla stanza.
La seconda figura rimase immobile per qualche istante, poi si giro'
verso un angolo remoto della stanza.
"Jokubas sta diventando un problema", disse.
Una terza figura emerse dall'ombra.
"Dobbiamo liberarcene?", disse, con la sua voce baritonale.
La figura rotonda sembro' pensare un attimo. "Non ancora", disse. "Ma
appena la richiesta di incarcerazione passa, uccidilo. Sembrera' dare
ancora piu' forza alla cosa. Niente di meglio che un martire per la
causa."
La terza figura entro' in piena luce.
"Come preferisci", disse Feonas.
--------------------
END OF TRANSMISSION
--------------------
Mi scuso ancora per l'orribile ritardo. Purtroppo tra vacanze senza
laptop e una mole di lavoro mostruosa al mio ritorno, non ho potuto
fare di meglio. La prossima volta saro' piu' puntuale, promesso!
NOTE: ho scritto il brano con l'intenzione di chiarire la situazione
tra chi tra Kraven e l'Ammiraglio Squiretaker avrebbe dovuto essere il
capro espiatorio nella cospirazione terroristica, e mettere le basi
per la conclusione facendo uscire I nomi di alcuni tra I cospiratori
(Jokubas, ovviamente, altrimenti perche' fare una richiesta di
incarcerazione su base indiziaria?, Feonas perche' onestamente mi sta
sulle balle e la nostra Eminenza Grassa...ehm... grigia).
Cosa fare di Velastra, lo lascio a Franco :)
un saluto,
Gianluca
Maggiori informazioni sulla lista
Stml19