<p dir="ltr">Come al solito bel brano (tenuto anche conto della revisione); la reputo davvero una bella partenza. Bravo Capitano!</p>
<div class="gmail_quote">Il 29/set/2014 23:18 "Capt. Michael L. Kiron" <<a href="mailto:michaelkiron@gmail.com">michaelkiron@gmail.com</a>> ha scritto:<br type="attribution"><blockquote class="gmail_quote" style="margin:0 0 0 .8ex;border-left:1px #ccc solid;padding-left:1ex">Ciao a tutti.<br>
<br>
Ecco il brano revisionato sulla base dei commenti di Vanessa.<br>
Ringrazio chi ha già commentato e invito chi non lo ha ancora fatto a<br>
dire la sua, così passiamo al prossimo turno ...<br>
<br>
Grazie a tutti.<br>
<br>
===================================<br>
TITOLO: 12.01 Doni ed ospiti inattesi<br>
PRECEDENTE: 12-00 Guerra Batteriologica<br>
AUTORE: Michele / Kiron<br>
LUOGHI: USS Wayfarer<br>
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<br>
*** Ufficio del Capitano, USS Wayfarer – Cantieri Utopia Planitia<br>
20/07/2394 Ore 8.00 - D.S. 71548.86 ***<br>
<br>
Seduto alla sua scrivania, Michael Kiron, sorseggiava una tazza di<br>
caffè nero bollente mentre leggeva per l’ennesima volta il ruolino di<br>
servizio del nuovo Ufficiale Medico Capo, il Tenente Comandante Julia<br>
Reis Squiretaker.<br>
<br>
Ancora una volta si stava soffermando sulla parte segretata del<br>
ruolino, quella che descriveva i fatti del 2389 e per i quali, a<br>
distanza di cinque anni, la Wayfarer era stata chiamata ad indagare.<br>
<br>
Improvvisamente l’avviso acustico segnalò la presenza di qualcuno alla<br>
porta del suo ufficio.<br>
<br>
“Avanti.” Rispose distrattamente, mettendo in stand-by il D-Padd e<br>
poggiandolo sulla parte destra della sua scrivania, affianco ad altri<br>
dispositivi ordinatamente accatastati.<br>
<br>
La porta scorse sibilando all'interno della paratia mostrando il Primo<br>
Ufficiale Krell Rumar e, dietro di lui, i tecnici che lavoravano<br>
alacremente agli ultimi preparativi prima della partenza della nave.<br>
<br>
“Buongiorno Capitano.” Esordì Krell dirigendosi verso di lui con<br>
un’elegante cofanetto blu notte tra le mani. “Spero di non essere in<br>
ritardo per il briefing mattutino...”<br>
“E’ in perfetto orario, Numero Uno ... come sempre ...”<br>
<br>
Arrivato davanti all’ufficiale superiore, Krell si accomodò poggiando<br>
sulle ginocchia il cofanetto che recava con se.<br>
<br>
Kiron decise di far finta di nulla e, preso uno dei D-Padd<br>
accatastati, iniziò a parlare.<br>
<br>
“Allora Numero Uno, situazione dell’equipaggio?”<br>
“Mi scusi Capitano...”<br>
“Qualcosa non va Krell?” Chiese Kiron distogliendo lo sguardo dai dati<br>
del dispositivo che aveva iniziato a consultare.<br>
“Mi sono permesso di portarle un pensiero dalla mia ultima licenza<br>
sulla Terra e vorrei darglielo prima di iniziare il briefing...” Disse<br>
Rumar porgendogli il cofanetto.<br>
<br>
Era la prima volta che Krell, dopo quasi otto anni di servizio a bordo<br>
della Wayfarer, si presentava al suo ufficiale di comando con un dono;<br>
e questa sorpresa aveva spiazzato Kiron che, con evidente imbarazzo,<br>
non riuscì ad aggiungere altro se non la più blasonata frase “Krell,<br>
non doveva disturbarsi.”<br>
<br>
“Nessun disturbo Capitano, anzi per me è un vero piacere ...” E<br>
vedendolo tergiversare oltremodo, lo esortò “Coraggio, lo apra!”<br>
<br>
Kiron sorrise e aprì la scatola. Scrutò il contenuto e delicatamente<br>
lo tirò fuori dalla custodia.<br>
<br>
“Una Rolleiflex biottica degli inizi del ventesimo secolo ...” Quasi<br>
balbettò Kiron mentre, emozionato, la ruotava delicatamente su se<br>
stessa per ammirarne ogni piccolo dettaglio. “Io ... io ... sono<br>
senza parole, Numero Uno. Ma come se l’è procurata?”<br>
“E’ un cimelio di famiglia ...”<br>
“No, allora non posso accettare!” Protestò fintamente Kiron, facendo<br>
per restituirgliela.<br>
<br>
No Capitano! So quanto lei sia appassionato di questi ‘gioielli’ e so<br>
anche che non potrebbe stare in mani migliori... “<br>
<br>
Kiron sorrise e cominciò a caricare l’otturatore.<br>
<br>
Guardò dentro il mirino e passò in rassegna gli oggetti del suo<br>
ufficio mettendoli a fuoco ... quindi andò a cercare nell'inquadratura<br>
il Primo Ufficiale e mimò lo scatto.<br>
<br>
“Può scattare, se lo vuole ... la macchina è ancora funzionante e sono<br>
riuscito a farmi replicare una pellicola, che è già stato caricata<br>
all'interno...”<br>
<br>
Kiron, senza distogliere l’attenzione dall'inquadratura, affondò il<br>
dito sul tasto azionando la meccanica dell’otturatore.<br>
<br>
“Questa è musica per le mie orecchie!”<br>
“Si sbrighi a finire la pellicola, così potrà mandarla in sviluppo e<br>
farmi avere la foto che mi ha scattato ...” Aggiunse sorridendo il<br>
Tril.<br>
<br>
In quello stesso istante un avviso acustico segnalò l’arrivo di una<br>
chiamata e lo schermo a scomparsa del terminale iniziò a sollevarsi ed<br>
aprirsi mostrando il logo della Federazione dei Pianeti Uniti.<br>
<br>
Rumar fece per alzarsi, ma Michael gli fece segno di rimanere e<br>
accettò la chiamata.<br>
<br>
=^= Capitano Kiron, sperò di non averla disturbata.=^=<br>
<br>
“Nessun disturbo, ammiraglio Tracey.”<br>
<br>
=^= Cos'è quella? Un prototipo di olocamera? =^=<br>
<br>
“In un certo senso, signore ... è una macchina fotografica del<br>
ventesimo secolo... un dono del Comandante Rumar ...”<br>
<br>
=^= Capisco. =^= Tagliò corto Tracey.<br>
<br>
=^=La contatto per avvertirla che avrete un ospite a bordo...<br>
l’ammiraglio Vanessa Reis Squiretaker ... =^=<br>
<br>
“Con tutto il rispetto, stiamo per partire per una missione<br>
potenzialmente pericolosa ... posso sapere il perché di tale<br>
decisione?”<br>
<br>
=^= La sua presenza non ha nulla a che fare con la missione che vi<br>
accingete a svolgere. L’ammiraglio è avanti con l’età, così è stato<br>
deciso di esaudire il suo desiderio di poter passare un po’ di tempo<br>
con la nipote, la Dottoressa Squiretaker ... tutto qui...=^=<br>
<br>
“Capisco.” Rispose laconicamente Kiron, mal celando uno sguardo poco convinto.<br>
<br>
=^= L’imbarco è previsto alle 11.30 antimeridiane. Preparatevi ad<br>
accoglierla a bordo. =^=<br>
<br>
“Sarà fatto. Kiron, chiude.”<br>
<br>
“Qualcosa non va?”<br>
<br>
“Non so, Krell ... a volte mi sembra come se questo equipaggio fosse<br>
ancora sotto esame... Magari è solo una mia elucubrazione mentale. Ma<br>
non pensiamoci adesso. La ringrazio ancora per il bellissimo regalo.<br>
Ne avrò massima cura, non tema, e spero di poter fare qualche foto<br>
durante la mia prossima licenza, o al massimo quando lascerò a lei la<br>
Wayfarer per andarmene in pensione ...”<br>
“Con tutto il rispetto, non pensò che diventerò mai ufficiale di<br>
comando di questa nave ...”<br>
“Non capisco Krell. Semmai mi succedesse qualcosa o se decidessi di<br>
abbandonare il servizio attivo, io penso che la Wayfarer non potrebbe<br>
avere miglior ufficiale di comando di lei ... ormai sono otto anni che<br>
presta servizio a bordo, conosce questa nave come le sue tasche ed è<br>
stimato da tutto l’equipaggio. Non dovrei ... ma le confido che sono<br>
già diverse volte che spendo il suo nome con l’ammiraglio Tracey...”<br>
“Io la ringrazio per la fiducia, ma non mi fraintenda, signore ...<br>
sono molto legato a questa nave e al suo equipaggio, ma in tutta<br>
sincerità, e soprattutto in amicizia, mi auguro di non succederle mai<br>
... “<br>
“Purtroppo, Numero Uno, la vita molto spesso prende rotte diverse da<br>
quelle che ci auguriamo di intraprendere. Come ufficiali della Flotta<br>
Stellare, noi non possiamo abbandonarci ai sentimentalismi, ma<br>
dobbiamo svolgere puntualmente al meglio i nostri compiti ed i nostri<br>
doveri. Ad ogni modo, la ringrazio anche per l’augurio di non vedermi<br>
tirare le cuoia prima del tempo. “<br>
“Magari un giorno avrò una nave tutta mia, fresca di varo ... chissà ...”<br>
“Se lo meriterebbe, Krell... ora però torniamo al nostro briefing,<br>
prima che arrivi l’ammiraglio Squiretaker.”<br>
<br>
<br>
*** Turboascensore 1, USS Wayfarer<br>
20/07/2394 Ore 11.15 - D.T. 71467.03 ***<br>
<br>
“Ponte Otto.”<br>
<br>
Impartito l’ordine al computer, Krell Rumar azionò il suo comunicatore.<br>
<br>
“Rumar a Squiretaker.”<br>
<br>
=^= Qui Squiretaker. Mi dica comandante. =^=<br>
<br>
“Mi raggiunga con urgenza nell'hangar navette 1.”<br>
<br>
=^= Sì, signore. =^=<br>
<br>
“Che idea si è fatto della Dottoressa Squiretaker?”<br>
“Bè, Capitano ... diciamo che il ‘primo contatto ’ è stato decisamente<br>
positivo ... Mi sembra una donna brillante, con una spiccata<br>
personalità e per giunta molto affascinante. Non posso dire<br>
altrettanto del primo incontro con il nostro Ufficiale Scientifico<br>
Gregory Cooper...”<br>
“Si spieghi meglio.”<br>
“Mi è sembrato scostante e pieno di sé. Intendiamoci, non che mi abbia<br>
mancato di rispetto ... ma a pelle mi ha fatto questa impressione.”<br>
“Tanta sicurezza di sé non mi convince mai ... molto spesso è uno<br>
scudo che si erge per nascondere le proprie debolezze ...”<br>
<br>
Il turbo-ascensore cominciò a rallentare e Kiron diede un’occhiata sul display.<br>
<br>
“Ok, ci siamo....”<br>
<br>
I due ufficiali uscirono dalla cabina dirigendosi verso l'hangar, dove<br>
era atteso l’arrivo della navetta dell'ammiraglio.<br>
<br>
“Pensavo che il protocollo imponesse l’alta uniforme anche in queste<br>
occasioni ...”<br>
“In verità, Krell, l’ammiraglio Tracey mi ha ricontattato poco dopo<br>
che lei è uscito dall'ufficio per avvertirmi che l’ammiraglio<br>
Squiretaker non gradisce molto i formalismi, almeno non ora che può<br>
farne a meno ... e a dirgliela tutta, non posso darle torto.”<br>
<br>
Raggiunto l'hangar, Rumar cercò il responsabile di turno per<br>
verificare che l’orario di arrivo fosse rimasto invariato.<br>
<br>
“Orario confermato, Capitano ... cinque minuti all'arrivo.”<br>
“La Dottoressa se la sta prendendo comoda ...”<br>
<br>
Proprio in quell'istante le porte si aprirono sibilando e la<br>
Squiretaker entrò trafelata con una borsetta di pronto intervento al<br>
seguito.<br>
<br>
“Scusatemi. Il Comandante Cooper è venuto in Infermeria per un<br>
antidolorifico e ha preteso che fossi io a somministrarglielo.<br>
L'infermiera di turno, a suo dire, non era opportunamente ‘skillata’.<br>
Stiamo parlando di un anti dolorifico!” Protestò vivacemente,<br>
scuotendo la testa.<br>
<br>
Kiron non poté fare a meno di sogghignare.<br>
<br>
“Non si preoccupi, Dottoressa...”<br>
“Abbiamo un’emergenza medica?”<br>
“No, abbiamo una sorpresa per lei...”<br>
<br>
Julia era perplessa, ma decise di stare al gioco e di attendere.<br>
<br>
In quell'istante l'allarme apertura boccaporto risuonò negli ampi<br>
locali e uno sfavillio iridescente avvertì che il campo di<br>
contenimento era stato innalzato.<br>
Lentamente, le porte cominciarono ad aprirsi sull'immensa distesa<br>
spaziale dei Cantieri di Utopia Planitia - uno spettacolo che<br>
esercitava il suo fascino anche su coloro che avevano fatto dello<br>
spazio la loro vita – e una navetta della Flotta Stellare virò<br>
elegantemente, cominciando la procedura di allineamento per l’ingresso<br>
nell'hangar della Wayfarer.<br>
<br>
Ci vollero pochi minuti.<br>
<br>
Il campo di contenimento sfavillò nuovamente mentre il veicolo lo<br>
attraversava e le porte cominciarono a richiudersi, lentamente come si<br>
erano aperte.<br>
La navetta si poggiò sul pavimento sbuffando e due addetti si<br>
avvicinarono al portello adagiandovi davanti una scaletta per<br>
facilitare la discesa dei passeggeri.<br>
Appena la porta si aprì, un cane corse giù dalla pedana e, facendosi<br>
prepotentemente strada tra Rumar e Kiron, raggiunse festante la<br>
Dottoressa Squiretaker.<br>
<br>
“Chiedo scusa a nome del mio cane.” Esordì l’Ammiraglio Squiretaker<br>
affacciandosi dalla navetta.<br>
“Chiediamo permesso di salire a bordo, Capitano.”<br>
“Permesso accordato, Ammiraglio.” Rispose sorridente Kiron mentre si<br>
avvicinava per porgerle il proprio braccio.<br>
“Mi sono permessa di portarle un piccolo presente, Capitano.”<br>
<br>
*Oggi deve essere il mio giorno fortunato* pensò tra sé Michael.<br>
<br>
L’ammiraglio tirò fuori dalla tasca della sacca che portava a tracolla<br>
un pacchetto regalo e glielo porse.<br>
<br>
“Non doveva disturbarsi ...”<br>
“Lo sa che non adoro i convenevoli, no?! Quindi avanti! Lo apra! E<br>
stracci la carta ...” Lo redarguì la donna “E’ di buon auspicio…”<br>
<br>
Un po’ impicciato sia per l’irruenza dell’anziana che per il fatto di<br>
non essere abituato a ricevere così tanti doni in un giorno solo, per<br>
giunta non di compleanno, Kiron scartò il pacchetto e vi trovo<br>
all'interno un cubo di cristallo con una Wayfarer d’oro, incastonata<br>
all'interno.<br>
<br>
“E’ bellissima Ammiraglio. Non so come ringraziarla ...”<br>
“Basterà farmi abbracciare la mia nipotina, darmi una stanza<br>
accogliente vicino alla sua …” E girandosi verso la navetta “e dire ai<br>
miei accompagnatori dove possono sistemare tutte le mie cose…”<br>
<br>
Kiron e Rumar si girarono e videro che appena sotto la scaletta si era<br>
già formato un drappello di bagagli, mentre i due energumeni al<br>
seguito della donna continuavano a scaricare.<br>
Salutato velocemente il resto degli ufficiali presenti, l’anziana i<br>
diresse verso la nipote per salutarla e Rumar ne approfittò per<br>
avvicinarsi a Kiron e bisbigliare con aria sorniona: “Non mi aveva<br>
detto che si sarebbe proprio trasferita a bordo…”<br>
<br>
<br>
======================<br>
END OF TRANSMISSION<br>
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OOOO<br>
Captain Michael Lucius Kiron<br>
Commander USS Wayfarer NCC-62925<br>
ICQ Combadge: 126295405<br>
Private comunicator: <a href="mailto:michaelkiron@gmail.com">michaelkiron@gmail.com</a><br>
Webmaster <a href="http://gioco.net/startrek/wayfarer" target="_blank">http://gioco.net/startrek/wayfarer</a><br>
===================================<br>
"Set course for the last star and beyond<br>
...to the centre of life."<br>
_______________________________________________<br>
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</blockquote></div>