<html><head></head><body><div style="font-family: Verdana;font-size: 12.0px;"><div>Ti avrei fatto una standing ovation se me lo buttavi in galera :D</div>
<div>Niente male mi è piaciuto bravo!</div>
<div> </div>
<div> </div>
<div>
<div name="quote" style="margin:10px 5px 5px 10px; padding: 10px 0 10px 10px; border-left:2px solid #C3D9E5; word-wrap: break-word; -webkit-nbsp-mode: space; -webkit-line-break: after-white-space;">
<div style="margin:0 0 10px 0;"><b>Sent:</b> Friday, November 07, 2014 at 8:17 AM<br/>
<b>From:</b> "Marco calandri" <mehon.wayfarer@gmail.com><br/>
<b>To:</b> "USS Wayfarer" <stml19@gioco.net><br/>
<b>Subject:</b> [stml19] 12-03 Uniti per combattere la Chimaera</div>
<div name="quoted-content">Ciao scusatemi per il mastodontico ritardo ecco il mio brano.<br/>
<br/>
Spero che vi piaccia!!<br/>
<br/>
<br/>
==================================<br/>
TITOLO:12-03 Uniti per combattere la Chimaera<br/>
PRECEDENTE: 12-01 Nuova partenza<br/>
AUTORE: Marco/Vaitor<br/>
LUOGHI: USS Wayfarer<br/>
==================================<br/>
<br/>
<br/>
<br/>
*** USS Wayfarer, Plancia - 19/08/2394 Ore 9.00 ***<br/>
<br/>
La Wayfarer navigava già da diversi giorni. Quella strana e pericolosa<br/>
missione era partita nel migliore dei modi: un viaggio tranquillo nei<br/>
territori della Federazione senza che una’altra nave, della flotta o<br/>
civile, disturbasse la rotta. L’equipaggio si era completamente<br/>
immerso nella routine quotidiana e svolgeva i suoi compiti con<br/>
impeccabile competenza.<br/>
<br/>
Rumar comandava la nave comodamente seduto nella poltrona del<br/>
capitano. Di tanto in tanto leggeva i ruolini dell’equipaggio<br/>
assegnando i vari incarichi.<br/>
<br/>
Un’improvvisa esplosione di urla e grida lo riportarono alla realtà.<br/>
Il primo ufficiale riconobbe prontamente la voce che aveva emesso<br/>
quelle grida e decise, per non darla vinta al nuovo arrivato in<br/>
plancia, di rimanere seduto tranquillo a svolgere i suoi compiti.<br/>
<br/>
“E’ inaudito! Banda di incompetenti e caproni!!”Tuonò Cooper arrivando<br/>
verso il centro della plancia.<br/>
<br/>
Rumar non cambiò posizione: il gomito destro era appoggiato al<br/>
bracciolo della poltrona e la mano sorreggeva il mento, gli occhi<br/>
erano puntati verso il d-padd sostenuto nella mano sinistra.<br/>
<br/>
Il primo ufficiale non disse nulla.<br/>
<br/>
“Maledetti caproni!! Posso avere dei collaboratori seri su questa<br/>
bagnarola??” Urlò nuovamente Cooper.<br/>
<br/>
Maledetta Bagnarola!? Ben poche parole avrebbero fatto infuriare<br/>
maggiormente il comandante Rumar. Nessuno avrebbe mai potuto dire<br/>
parole simili alla gloriosa Wayfarer e farla franca.<br/>
<br/>
Tuttavia, prima di impiccare l’ufficiale scientifico all’albero<br/>
maestro, Rumar decise di giocare al gatto e al topo. Senza mostrare<br/>
irritazione, anzi con assoluta tranquillità, rispose:”Mi dica signor<br/>
Cooper cos’è che la disturba?”<br/>
<br/>
Rumar si alzò e si avvinò a nuovo arrivato. Cooper rimase impassibile<br/>
e continuò il suo show:”Mi avete dato dei collaboratori o cadetti al<br/>
primo anno di accademia?”<br/>
<br/>
Il primo ufficiale osservò l’interlocutore rimanendo impassibile.<br/>
<br/>
“Sono sceso in laboratorio e ho fatto delle domande semplici,<br/>
semplici ai miei sottoposti.”<br/>
<br/>
“Tipo?”<br/>
<br/>
“Ditemi l’equazione di H’Ruller o la carica quantica di una particella<br/>
Cavar o di scrivere le equazioni di Maxuell… ma nulla.” Cooper si mise<br/>
a passeggiare per la plancia come per cercare di coinvolgere gli altri<br/>
ufficiali. “Alcuni strumenti sono fuori allineamento… altri hanno dei<br/>
parametri di rilevamento assurdi.”<br/>
<br/>
Rumar decise di averne basta, si mise davanti a Cooper e<br/>
dispose:”Adesso basta. Lei è l’ufficiale scientifico il suo compito e<br/>
gestire e far crescere il suo staff. Se qualche impostazione degli<br/>
strumenti non le aggrada, le consiglio di importarla come crede ma in<br/>
ogni caso voglio che le analisi siano corrette.”<br/>
<br/>
Cooper fece per parlare ma il primo ufficialo fu più veloce:”In ogni<br/>
caso voglio ed esigo che in plancia si rispetti il regolamento. Nessun<br/>
ufficiale si deve permettere di salire quassù a fare casino. Chiaro?”<br/>
<br/>
“E ora arriva la dimostrazione di forza del primo ufficiale… colui che<br/>
dirige l’equipaggio con fermezza e cattiveria… il sergente<br/>
maggiore.”Cooper ricominciò col suo sarcasmo.<br/>
<br/>
Rumar lo guardò e, senza mostrare rabbia, disse:”Sicurezza, scortate<br/>
il signor Cooper nel laboratorio e assicuratevi che svolga i propri<br/>
compiti.”<br/>
<br/>
“Lei non oserà colpire uno storp… .”<br/>
<br/>
La malattia alla gamba salvò Cooper molte volta dal subire una<br/>
meritata lezione ma questa volta la sicurezza della flotta non si<br/>
dimostrò indulgente. Due omaccioni, un andoriano e un vulcaniano,<br/>
afferrarono senza troppa gentilezza l’ufficiale scientifico e lo<br/>
trascinarono verso il turbo ascensore. L’umanò cercò di liberarsi<br/>
pronunciando minacce e parole oscene ma fu tutto inutile.<br/>
<br/>
Il primo ufficiale osservava la scienza rimanendo impassibile. Pochi<br/>
istanti dopo che Cooper fu portato via, dal suo ufficio uscì il<br/>
capitano Kiron:”Che succede?”<br/>
<br/>
Rumar scrollò le spalle e, con noncuranza, rispose:”Nulla di chè, il<br/>
nostro ufficiale scientifico ha appena appreso una lezione sulla<br/>
disciplina.”<br/>
<br/>
“Ah ecco.” Kiron andò verso la poltrona del capitano riprendendo il<br/>
comando della nave. Sedendosi aggiunse:”Bene convochi una riunione con<br/>
gli ufficiali superiori per le 18.”<br/>
<br/>
“Si signore.” Rispose Rumar sedendosi a sua volta nella poltrona del<br/>
primo ufficiale.<br/>
<br/>
<br/>
<br/>
*** USS Wayfarer, Infermeria - 19/08/2394 Ore 9.00 ***<br/>
<br/>
Al contrario di Cooper la dottoressa Squiretaker riuscì ad integrarsi<br/>
perfettamente nel suo staff. Anzi! Essere tornata in azione dopo i<br/>
mesi e le settimane a Terra, le aveva infuso un’energia e un’entusiamo<br/>
immensi. Nemmeno quando aveva ricevuto il primo incarico era stata<br/>
così entusiasta. Tutta questa positività, combinata con una notevole<br/>
dose di competenza le aveva facilitato il primo contatto con equipe<br/>
medica.<br/>
<br/>
Aveva trovato lo staff perfettamente organizzato come solo una mente<br/>
vulcaniana della dottoressa Spini poteva fare. Tuttavia, per gestire<br/>
la situazione, aveva diviso i suoi sottoposti in due gruppi. Il primo<br/>
si sarebbe dedicato alle normali funzioni mediche della nave mentre il<br/>
secondo avrebbe lavorato sul terribile virus. Non avrebbero avuto, per<br/>
motivi di sicurezza, dei campioni del virus ma avevano a loro<br/>
disposizioni ogni analisi e ogni studio condotto sulla base<br/>
vulcaniana.<br/>
<br/>
La dottoressa era seduta alla sua scrivania intenta a leggere i ruoli<br/>
di servizio del suo staff quando percepì una presenza danti a lei.<br/>
Alzò lo sguardo e vide Kublik.<br/>
<br/>
“Buongiorno consigliere.” Esordì la dottoressa con un sorriso. Con la<br/>
mano sinistra posò il data padd e con la destra invitò il consigliere<br/>
a sedersi.<br/>
<br/>
“Buongiorno dottoressa sono passata a vedere come stava.” Disse il<br/>
consigliere sedendosi.<br/>
<br/>
“Molto bene grazie.” Poi intuendo qualcosa, aggiunse:”E’ una visita di… .”<br/>
<br/>
“Oh non proprio.” Si affrettò a rispondere il consigliere. “Diciamo<br/>
che mi piace fare due chiacchiere informali con gli ufficiali nel loro<br/>
ambiente di lavoro.”<br/>
<br/>
“Ah capito.” Reis sorrise.”Ottima idea la sua.”<br/>
<br/>
“Grazie.”Il consigliere accavallò le gambe e congiunse le mani<br/>
assumendo così la tipica e stereotipata posizione dello<br/>
psicologo:”Allora come si trova qui? Com’è stata la prima<br/>
impressione?”<br/>
<br/>
“Non male direi. Lo staff è competente e preparato.” La dottoressa<br/>
alzò una mano e indicò il laboratorio:”Tutto qua funziona alla<br/>
perfezione.”<br/>
<br/>
“Benissimo.” Il consigliere annuì e proseguì con la domanda<br/>
successiva:”E tornare nello spazio?”<br/>
<br/>
“Non ci avevo ancora pensato che ero nello spazio, ho avuto così tanto<br/>
da fare che non ho ancora realizzato che eravamo in viaggio.”<br/>
<br/>
“Entrando ho visto che il suo staff sta analizzando i dati del virus.”<br/>
Commentò Kublik.<br/>
<br/>
“Sì.” Ammise il dottore poi aggiunse:”Sa come l’hanno soprannominato<br/>
alla flotta?”<br/>
<br/>
“No.”<br/>
<br/>
“Virus Chimaera.” Reis pronunciò quelle parole con così tanto disgusto<br/>
che lasciò basica Kublik.<br/>
<br/>
“Capisco.” Il consigliere rimase alcuni istanti in silenzio:”Non le<br/>
piace che venga associato il nome della sua ex-nave con quel virus?”<br/>
<br/>
“Certamente.” Rispose la dottoressa riprendendo il controllo.<br/>
<br/>
“Quel virus le ha causato molto dolore e la perdita di tante persone,<br/>
ma si ricordi che non deve diventare la sua Nemesi o la sua Chimaera.”<br/>
Il consigliere si avvicinò alla donna:”Non dovrà mai permettere che il<br/>
virus la attacchi dal punto di vista psicologico, mai!! Non dovrà mai<br/>
cedere e si ricordi che qui non è sola. A supportarla e aiutarla in<br/>
questa difficile prova c’è tutto l’equipaggio pronto per combattere<br/>
con lei questa sua Chimaera.”<br/>
<br/>
<br/>
<br/>
*** USS Wayfarer, Sala riunioni - 19/08/2394 Ore 18.00 ***<br/>
<br/>
“Bene signori, come ben saprete domani mattina arriveremo nella zona<br/>
in cui la USS Chimaera ha rinvenuto le scorie contenti il virus<br/>
mortale.” Con queste semplici parole il capitano Kiron riassunse la<br/>
situazione.<br/>
<br/>
Gli ufficiali superiori annuirono mentre l’ingegnere capo si affrettò<br/>
a dire:”E quale sarà il nostro compito?”<br/>
<br/>
“Finire il lavoro lasciato incompiuto dalla USS Chimaera.” Rispose<br/>
Kiron tornando a sedersi.<br/>
<br/>
“Cioè morire per il contagio del virus?” Chiese Cooper sarcasticamente<br/>
mentre attirava l’attenzione su di sé posando sul tavolo il bastone.<br/>
<br/>
Nessuno rise e Rumar fulminò con lo sguardo lo scienziato ma fu Kiron<br/>
che riprese a parlare nel tentativo di smorzare i toni:”No, non ho<br/>
voglia di morire.” Il capitano si alzò dalla sedia e iniziò a<br/>
passeggiare fintamente ma in realtà raggiunse la poltrona di Cooper,<br/>
si appoggiò e disse:”Ma ho una gran voglia di scoprire chi ha messo<br/>
quel virus sui detriti, cosa nascondo, se sono armi se sono dispostivi<br/>
speciali o, semplicemente, nulla.”<br/>
<br/>
“Questo è meglio… .”Iniziò a dire Cooper ma prontamente Kiron lo<br/>
interruppe:”Bene allora siamo d’accordo.” Il capitano raggiunse il suo<br/>
posto:”Continuiamo con la riunione.”<br/>
<br/>
Kublik guardò verso il capitano dicendo:”La cosa che non capisco è il<br/>
virus. Perché lasciare un virus a guardia di un magazzino… non ci sono<br/>
armi migliori nello spazio.”<br/>
<br/>
“Concordo.” Il comandante Vaitor annuì prontamente e aggiunse:”Lo<br/>
spazio è il posto peggiore in cui… .”<br/>
<br/>
“Non è sempre il posto peggiore per una forma di vita.” Lo corresse<br/>
bruscamente Cooper.<br/>
<br/>
L’ufficiale tattico non si scompose e si corresse:”Ok, diciamo che lo<br/>
spazio può fortemente ostacolare la vita e il virus potrebbe<br/>
deteriorarsi nel tempo e difficilmente potrebbe penetrare attraverso<br/>
la struttura di una nave e colpire l’equipaggio.”<br/>
<br/>
“Dove vuole arrivare?” Chiese il primo ufficiale.<br/>
<br/>
“Se volessi difendere un magazzino posto nello spazio userei altri<br/>
sistemi… più semplici, affidabili e efficaci.” Concluse il Bajoriano.<br/>
<br/>
“Effettivamente il virus è stato progettato per resistere nello spazio<br/>
ma concordo con il comandante: diventerebbe un’arma soltanto<br/>
nell’eventualità che esso entrerebbe a contatto con l’equipaggio.”<br/>
Rispose la dottoressa Squiretaker.<br/>
<br/>
“Propongo di far avanzare una sonda per scongiurare infezioni o altri<br/>
sistemi difensivi:” propose il primo ufficiale.<br/>
<br/>
“Buona idea.” Quelle parole uscirono dalla bocca di Cooper senza<br/>
sarcasmo, arroganza o altro. Anzi erano parole sincere:”Al massimo se<br/>
la sonda venisse contaminata o altro potremmo semplicemente<br/>
distruggerla.”<br/>
<br/>
“In questo modo eviteremo che altri venendo in contatto con la sonda<br/>
siano contaminati.” Concluse la dottoressa Squiretaker.<br/>
<br/>
Kiron sorrise. “Bene procediamo così, comandante Cooper prepari la<br/>
sonda con tutti gli strumenti che lei ritiene opportuni.” Poi,<br/>
rivolgendosi alla dottoressa, aggiunse:” Quanto a lei continui ad<br/>
analizzare i dati del virus ma domani la voglio in plancia.”<br/>
<br/>
“Si capitano.”<br/>
Kiron si alzò dalla sedia e congedò gli ufficiali superiori:”Bene<br/>
signori conoscete i vostri compiti, al lavoro. Comandante Rumar a lei<br/>
la plancia. Io vado ad aggiornare l’ammiraglio Squiretaker.”<br/>
<br/>
<br/>
<br/>
*** USS Wayfarer, Plancia - 20/08/2394 Ore 9.00 ***<br/>
<br/>
La Wayfarer raggiunse la zona in cui la USS Chimaera rinvenne i<br/>
detriti col virus. Tutto era rimasto come allora: avvolto da uno<br/>
spettrale silenzio piccoli asteroidi di color marroncino vorticavano<br/>
lentamente in un infinito ballo cosmico. Alcuni erano molto piccoli<br/>
altri grandi quasi quanto la Wayfarer ma la maggioranza erano di<br/>
dimensioni intermedie. Un lontano sole illuminava parzialmente<br/>
quell’oscuro e mortale campo.<br/>
<br/>
“Analisi dei sensori?” Chiese il capitano Kiron.<br/>
<br/>
“Tutto come allora, ho confrontato le analisi appena effettuate con<br/>
quelle fatte dalla USS Chimaera… nulla è cambiato.” Confermo<br/>
l’ufficiale scientifico.<br/>
<br/>
“Bene.” Kiron annuì e si rivolse alla persona seduta alla sua<br/>
sinistra:”Ammiraglio procediamo?”<br/>
<br/>
“Procedete.” Rispose impassibile l’anziano ammiraglio.<br/>
<br/>
Pochi istanti dopo e un’esplosione di gas espulse la sonda che, in<br/>
pochi minuti, raggiunse il campo di detriti e, con l’aiuto dei sensori<br/>
della Wayfaer iniziò ad entrare nel campo.<br/>
<br/>
La dottoressa Squiretaker osservava il moto della sonda ma la sua<br/>
mente vagava in un turbine di emozioni. Trovarsi lì in quel posto in<br/>
cui l’equipaggio della Chimaera era stato decimato la sconvolgeva da<br/>
più punti di vista. Da un lato era dispiaciuta per i compagni morti,<br/>
per gli amici che aveva visto morire e non aveva potuto salvare e<br/>
temeva che una nuova epidemia scoppiasse sulla Wayfarwer. Tuttavia era<br/>
decisa e finire il lavoro lasciato incompiuto dalla Chimaera: voleva<br/>
scoprire cosa nascondeva di tanto importante quei detriti e voleva<br/>
sconfiggere definitivamente quella terribile arma batteriologica.<br/>
<br/>
Accanto a lei il consigliere Kublik percepì la tensione nella collega<br/>
e si affrettò a dire:”Coraggio non si faccia influenzare è solo un<br/>
cam… .”<br/>
<br/>
Ma fu interrotta dalla voce squillante del comandante Cooper:”Rilevato<br/>
fonte energetica… posizione sconosciuta.”<br/>
_______________________________________________<br/>
Stml19 mailing list<br/>
Stml19@gioco.net<br/>
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</div>
</div>
<div> </div>
<div class="signature">====================================<br/>
Cmdr. Gregory Cooper<br/>
Ufficiale Scientifico capo<br/>
USS Wayfarer NCC-62925<br/>
[CV]:<br/>
===================================<br/>
"Vi metterò alla prova, in modi che riterrete ingiusti, umilianti e illegali, e spesso avrete ragione." Dr. G. House</div></div></body></html>