<div>ecco il pezzo modificato, chiedo ancora scusa per la gaffe!</div><div>Il pezzo contiene un devoto omaggio a Patrick Steward (100 punti a chi mi dice il nome della puntata :-D)</div><div><br></div><div>INCOMING TRANSMISSION</div><div>===========================================</div><div><br></div><div><p class="MsoNormal" style="margin-bottom:0cm;margin-bottom:.0001pt;text-align:
justify;mso-hyphenate:none"><span style="font-size:12.0pt;line-height:115%;
font-family:"Times New Roman","serif"">==================================<o:p></o:p></span></p>
<p class="MsoNormal" style="margin-bottom:0cm;margin-bottom:.0001pt;text-align:
justify;mso-hyphenate:none"><span style="font-size:12.0pt;line-height:115%;
font-family:"Times New Roman","serif"">TITOLO: 12-04 Cambiamenti<o:p></o:p></span></p>
<p class="MsoNormal" style="margin-bottom:0cm;margin-bottom:.0001pt;text-align:
justify;mso-hyphenate:none"><span style="font-size:12.0pt;line-height:115%;
font-family:"Times New Roman","serif"">PRECEDENTE: 12-03 Uniti per combattere
la Chimaera<o:p></o:p></span></p>
<p class="MsoNormal" style="margin-bottom:0cm;margin-bottom:.0001pt;text-align:
justify;mso-hyphenate:none"><span style="font-size:12.0pt;line-height:115%;
font-family:"Times New Roman","serif"">AUTORE: Silvia/Sheeval<o:p></o:p></span></p>
<p class="MsoNormal" style="margin-bottom:0cm;margin-bottom:.0001pt;text-align:
justify;mso-hyphenate:none"><span style="font-size:12.0pt;line-height:115%;
font-family:"Times New Roman","serif"">LUOGHI: USS Wayfarer<o:p></o:p></span></p>
<p class="MsoNormal" style="margin-bottom:0cm;margin-bottom:.0001pt;text-align:
justify;mso-hyphenate:none"><span style="font-size:12.0pt;line-height:115%;
font-family:"Times New Roman","serif"">==================================<o:p></o:p></span></p>
<p class="MsoNormal" style="margin-bottom:0cm;margin-bottom:.0001pt;text-align:
justify;mso-hyphenate:none"><span style="font-size:12.0pt;line-height:115%;
font-family:"Times New Roman","serif"">*** USS Wayfarer, Turbolift 1 -
19/08/2394 Ore 18.15 ***<o:p></o:p></span></p>
<p class="MsoNormal" style="margin-bottom:0cm;margin-bottom:.0001pt;text-align:
justify;mso-hyphenate:none"><span style="font-size:12.0pt;line-height:115%;
font-family:"Times New Roman","serif"">La riunione si era appena conclusa e
Sheeval era appena entrata nel turbolift quando la chiusura venne interrotta
dal bastone del Tenente Comandante Cooper.<o:p></o:p></span></p>
<p class="MsoNormal" style="margin-bottom:0cm;margin-bottom:.0001pt;text-align:
justify;mso-hyphenate:none"><span style="font-size:12.0pt;line-height:115%;
font-family:"Times New Roman","serif"">“Comandante, sarebbe bastato dirlo… non
vorremmo rovinare le attrezzature di bordo, vero?” disse Sheeval con tono
leggero. Il comandante Cooper era a bordo da qualche giorno e aveva già
scombussolato le operazioni di bordo facendo innervosire Capitano, Primo
Ufficiale e Consigliere. Sheeval non aveva intenzione di innervosirsi, le
emozioni forti sono nemiche del controllo e della sicurezza. Inoltre era sicura
che l’obiettivo di Cooper fosse proprio quello di innervosire gli altri e probabilmente
gongolava ogni volta che subiva un cazziatone, proprio per essere riuscito a
rompere la calma dei suoi superiori o dei suoi colleghi. Come diceva sua Padre,
per ogni yin ci deve essere uno yang. L’equilibrio universale deve essere
mantenuto.<o:p></o:p></span></p>
<p class="MsoNormal" style="margin-bottom:0cm;margin-bottom:.0001pt;text-align:
justify;mso-hyphenate:none"><span style="font-size:12.0pt;line-height:115%;
font-family:"Times New Roman","serif"">Cooper ignorò l’ironia del capo della
sicurezza e la affrontò duramente “I suoi scagnozzi mi hanno procurato dei
lividi enormi! È possibile che in questa nave non ci sia qualcuno che sappia
fare il suo lavoro?”<o:p></o:p></span></p>
<p class="MsoNormal" style="margin-bottom:0cm;margin-bottom:.0001pt;text-align:
justify;mso-hyphenate:none"><span style="font-size:12.0pt;line-height:115%;
font-family:"Times New Roman","serif"">Sheeval lo guardò “Computer, Ponte 5. Sì
in effetti registro degli accumuli ematici sulle sue braccia. Niente che le
impedisca di svolgere il suo lavoro” puntualizzò dopo aver puntato i suoi occhi
bionici su di lui effettuato una ricerca biometrica.<o:p></o:p></span></p>
<p class="MsoNormal" style="margin-bottom:0cm;margin-bottom:.0001pt;text-align:
justify;mso-hyphenate:none"><span style="font-size:12.0pt;line-height:115%;
font-family:"Times New Roman","serif"">“Ma ha trovato i suoi occhi nell’uovo di
Pasqua? Computer, ponte 7”<o:p></o:p></span></p>
<p class="MsoNormal" style="margin-bottom:0cm;margin-bottom:.0001pt;text-align:
justify;mso-hyphenate:none"><span style="font-size:12.0pt;line-height:115%;
font-family:"Times New Roman","serif"">“Vengono dall’Istituto di Biotecnologia
della Federazione e non ho idea di cosa sia un uovo di Pasqua. Comunque ha
ragione comandante, nonostante il rapporto che ho letto non c’era motivo di
infliggerle quegli ematomi. Ha 10 minuti?"<o:p></o:p></span></p>
<p class="MsoNormal" style="margin-bottom:0cm;margin-bottom:.0001pt;text-align:
justify;mso-hyphenate:none"><span style="font-size:12.0pt;line-height:115%;
font-family:"Times New Roman","serif"">“Sono molto impegnato sa? Per fare
cosa?”<o:p></o:p></span></p>
<p class="MsoNormal" style="margin-bottom:0cm;margin-bottom:.0001pt;text-align:
justify;mso-hyphenate:none"><span style="font-size:12.0pt;line-height:115%;
font-family:"Times New Roman","serif"">“Volevo farle conoscere gli addetti della
sicurezza e obbligarli a scusarsi con lei”<o:p></o:p></span></p>
<p class="MsoNormal" style="margin-bottom:0cm;margin-bottom:.0001pt;text-align:
justify;mso-hyphenate:none"><span style="font-size:12.0pt;line-height:115%;
font-family:"Times New Roman","serif"">“Allora è rimasto un po’ di rispetto per
gli storpi. Devo dire che mi aspettavo di meglio.. insomma lei non è
esattamente intimidatoria… i suoi occhi sono inquietanti, ma per il resto”
disse Cooper voltandosi e facendo notare la differenza di altezza tra lui e la
piccola mezzosangue. Solo che così facendo non poté notare il sorriso compiaciuto
della bassa, ma letale Capo della sicurezza.<o:p></o:p></span></p>
<p class="MsoNormal" style="margin-bottom:0cm;margin-bottom:.0001pt;text-align:
justify;mso-hyphenate:none"><span style="font-size:12.0pt;line-height:115%;
font-family:"Times New Roman","serif""><o:p> </o:p></span></p>
<p class="MsoNormal" style="margin-bottom:0cm;margin-bottom:.0001pt;text-align:
justify;mso-hyphenate:none"><span style="font-size:12.0pt;line-height:115%;
font-family:"Times New Roman","serif"">*** USS Wayfarer, Ponte 5 – Ufficio della
Sicurezza - 19/08/2394 Ore 18.15 ***<o:p></o:p></span></p>
<p class="MsoNormal" style="margin-bottom:0cm;margin-bottom:.0001pt;text-align:
justify;mso-hyphenate:none"><span style="font-size:12.0pt;line-height:115%;
font-family:"Times New Roman","serif"">Davanti alla scrivania del capo della
sicurezza i due marinai della sicurezza erano sull’attenti. Un rivolo di sudore
scese lungo le loro schiene quando Sheeval li guardò dritti negli occhi.<o:p></o:p></span></p>
<p class="MsoNormal" style="margin-bottom:0cm;margin-bottom:.0001pt;text-align:
justify;mso-hyphenate:none"><span style="font-size:12.0pt;line-height:115%;
font-family:"Times New Roman","serif"">“E così avete provocato due ematomi
sulle braccia del comandante Cooper… cosa avete da dire in proposito?”<o:p></o:p></span></p>
<p class="MsoNormal" style="margin-bottom:0cm;margin-bottom:.0001pt;text-align:
justify;mso-hyphenate:none"><span style="font-size:12.0pt;line-height:115%;
font-family:"Times New Roman","serif"">I due marinai si guardarono per un
secondo, poi il vulcaniano prese la parola “ci scusi comandante. Il comandante
Cooper non collaborava e potremmo aver dosato male le nostre forze”<o:p></o:p></span></p>
<p class="MsoNormal" style="margin-bottom:0cm;margin-bottom:.0001pt;text-align:
justify;mso-hyphenate:none"><span style="font-size:12.0pt;line-height:115%;
font-family:"Times New Roman","serif"">“per questo vi comando doppi turni di
allenamento per il resto della settimana. E ora vi dimostro come dovevate fare.
Comandante la prego può venire qua al centro?” disse Sheeval andando verso il
centro della stanza che era stata trasformata in un dojo. Sul viso di Cooper,
fino a quel momento gioiosamente soddisfatto, apparve una vena di
preoccupazione “Per quale motivo scusi?”<o:p></o:p></span></p>
<p class="MsoNormal" style="margin-bottom:0cm;margin-bottom:.0001pt;text-align:
justify;mso-hyphenate:none"><span style="font-size:12.0pt;line-height:115%;
font-family:"Times New Roman","serif"">“Per dimostrare ai miei uomini il modo
giusto di avere a che fare con le persone”<o:p></o:p></span></p>
<p class="MsoNormal" style="margin-bottom:0cm;margin-bottom:.0001pt;text-align:
justify;mso-hyphenate:none"><span style="font-size:12.0pt;line-height:115%;
font-family:"Times New Roman","serif"">“Ah ok…” Cooper si avvicinò titubante e
appena raggiunse il centro della stanza Sheeval con rapidità fulminea colpì 4
volte punti precisi delle spalle e delle articolazioni del busto dell’ufficiale
scientifico, il cui corpo reagì bloccandosi istantaneamente come se fosse
congelato. Un quinto colpo all’altezza delle mandibole bloccò anche la capacità
di questo di parlare.<o:p></o:p></span></p>
<p class="MsoNormal" style="margin-bottom:0cm;margin-bottom:.0001pt;text-align:
justify;mso-hyphenate:none"><span style="font-size:12.0pt;line-height:115%;
font-family:"Times New Roman","serif"">“Ecco, vi ho già spiegato la tecnica
della sospensione corporale con 5 punti di pressione. Perché non l’avete
usata?”<o:p></o:p></span></p>
<p class="MsoNormal" style="margin-bottom:0cm;margin-bottom:.0001pt;text-align:
justify;mso-hyphenate:none"><span style="font-size:12.0pt;line-height:115%;
font-family:"Times New Roman","serif"">“Ehm.. nella fretta ce ne siamo … ehm..”
disse l’andoriano<o:p></o:p></span></p>
<p class="MsoNormal" style="margin-bottom:0cm;margin-bottom:.0001pt;text-align:
justify;mso-hyphenate:none"><span style="font-size:12.0pt;line-height:115%;
font-family:"Times New Roman","serif"">“dimenticati… lo so. Bene l’avete
rivista. Ora ricordatevela” concluse Sheeval per loro<o:p></o:p></span></p>
<p class="MsoNormal" style="margin-bottom:0cm;margin-bottom:.0001pt;text-align:
justify;mso-hyphenate:none"><span style="font-size:12.0pt;line-height:115%;
font-family:"Times New Roman","serif"">I due marinai, congedati, uscirono
rapidamente dall’ufficio e solo allora Sheeval si girò e diede un colpetto
leggero al plesso solare di Cooper sbloccandolo.<o:p></o:p></span></p>
<p class="MsoNormal" style="margin-bottom:0cm;margin-bottom:.0001pt;text-align:
justify;mso-hyphenate:none"><span style="font-size:12.0pt;line-height:115%;
font-family:"Times New Roman","serif"">“Ecco, mi scuso ancora per i miei
marinai” disse inchinandosi in segno di contrizione “avrebbero dovuto usare
questa tecnica indolore”<o:p></o:p></span></p>
<p class="MsoNormal" style="margin-bottom:0cm;margin-bottom:.0001pt;text-align:
justify;mso-hyphenate:none"><span style="font-size:12.0pt;line-height:115%;
font-family:"Times New Roman","serif"">Cooper era stupefatto e leggermente
intimorito “Si… beh… non si preoccupi scuse accettate, mi scusi ma devo andare
ora” Cooper fece per andarsene frettolosamente, quando venne richiamato da
Sheeval<o:p></o:p></span></p>
<p class="MsoNormal" style="margin-bottom:0cm;margin-bottom:.0001pt;text-align:
justify;mso-hyphenate:none"><span style="font-size:12.0pt;line-height:115%;
font-family:"Times New Roman","serif"">“Ah, una cosa comandante Cooper… la
prossima volta in Plancia potrei esserci io e anche se la trovo molto
divertente potrei trovarmi a dover fare il mio lavoro. Spero di essermi
spiegata”<o:p></o:p></span></p>
<p class="MsoNormal" style="margin-bottom:0cm;margin-bottom:.0001pt;text-align:
justify;mso-hyphenate:none"><span style="font-size:12.0pt;line-height:115%;
font-family:"Times New Roman","serif"">“Sì… mi scusi...” e così detto Cooper
uscì con il volto sconvolto diretto al suo laboratorio<o:p></o:p></span></p>
<p class="MsoNormal" style="margin-bottom:0cm;margin-bottom:.0001pt;text-align:
justify;mso-hyphenate:none"><span style="font-size:12.0pt;line-height:115%;
font-family:"Times New Roman","serif""><o:p> </o:p></span></p>
<p class="MsoNormal" style="margin-bottom:0cm;margin-bottom:.0001pt;text-align:
justify;mso-hyphenate:none"><span style="font-size:12.0pt;line-height:115%;
font-family:"Times New Roman","serif"">*** USS Wayfarer, Bar di Prora -
19/08/2394 Ore 21.30 ***<o:p></o:p></span></p>
<p class="MsoNormal" style="margin-bottom:0cm;margin-bottom:.0001pt;text-align:
justify;mso-hyphenate:none"><span style="font-size:12.0pt;line-height:115%;
font-family:"Times New Roman","serif"">Sheeval entrò nel bar di prora leggermente
emozionata. Aveva parlato nel pomeriggio con il Consigliere Kublik che le aveva
presentato una persona e questo era il primo passo di molti. O almeno sperava.<o:p></o:p></span></p>
<p class="MsoNormal" style="margin-bottom:0cm;margin-bottom:.0001pt;text-align:
justify;mso-hyphenate:none"><span style="font-size:12.0pt;line-height:115%;
font-family:"Times New Roman","serif"">Al bancone Cooper stava bevendo un
whisky andoriano da solo e al suo arrivo si avvicinò a lei<o:p></o:p></span></p>
<p class="MsoNormal" style="margin-bottom:0cm;margin-bottom:.0001pt;text-align:
justify;mso-hyphenate:none"><span style="font-size:12.0pt;line-height:115%;
font-family:"Times New Roman","serif"">“Comandante Wu, non pensavo di trovarla
qui. Qui ci si diverte” disse guardandola negli occhi dall’alto al basso e
scolandosi il bicchiere di whisky. Evidentemente il lupo perde il pelo, ma non
il vizio.<o:p></o:p></span></p>
<p class="MsoNormal" style="margin-bottom:0cm;margin-bottom:.0001pt;text-align:
justify;mso-hyphenate:none"><span style="font-size:12.0pt;line-height:115%;
font-family:"Times New Roman","serif"">“Infatti sono qui per divertirmi. Non
per lavorare, comandante Cooper”<o:p></o:p></span></p>
<p class="MsoNormal" style="margin-bottom:0cm;margin-bottom:.0001pt;text-align:
justify;mso-hyphenate:none"><span style="font-size:12.0pt;line-height:115%;
font-family:"Times New Roman","serif"">“Le offrirei da bere, ma cerco di non
solidarizzare con chi usa i suoi metodi”<o:p></o:p></span></p>
<p class="MsoNormal" style="margin-bottom:0cm;margin-bottom:.0001pt;text-align:
justify;mso-hyphenate:none"><span style="font-size:12.0pt;line-height:115%;
font-family:"Times New Roman","serif"">“I miei metodi?”<o:p></o:p></span></p>
<p class="MsoNormal" style="margin-bottom:0cm;margin-bottom:.0001pt;text-align:
justify;mso-hyphenate:none"><span style="font-size:12.0pt;line-height:115%;
font-family:"Times New Roman","serif"">“Sì.. avete tutti bisogno di dimostrazioni
di forza… di cosa avete paura?”<o:p></o:p></span></p>
<p class="MsoNormal" style="margin-bottom:0cm;margin-bottom:.0001pt;text-align:
justify;mso-hyphenate:none"><span style="font-size:12.0pt;line-height:115%;
font-family:"Times New Roman","serif"">“Signor Cooper, a bordo di una nave
stellare si rispetta l’ordine gerarchico e si fa il proprio lavoro nel rispetto
dei colleghi. Cose che avrebbe dovuto imparare all’asilo. Non c’è bisogno di
dimostrazioni di forza. Ma anche all’asilo i bimbi cattivi venivano messi in
punizione. Non lo si fa per paura, ma per educare. Con permesso” Sheeval si
allontanò dal bancone andando verso un tavolino vuoto vicino agli oblò
anteriori.<o:p></o:p></span></p>
<p class="MsoNormal" style="margin-bottom:0cm;margin-bottom:.0001pt;text-align:
justify;mso-hyphenate:none"><span style="font-size:12.0pt;line-height:115%;
font-family:"Times New Roman","serif"">Poco più in la ad un tavolino il
Capitano stava parlando fittamente con la Kublik e con Carphrai. Probabilmente
il gestore del bar di prora stava raccontando qualcosa di molto divertente
visto che i due stavano ridendo di gusto alle parole di Noll. Li salutò
ricambiata e, imponendosi una calma che in quel momento non aveva, andò a
sedersi da sola. Da li la vista dello spazio era fantastica. Quando l’infermiera
Walkers, un delizioso bocciolo biondo, entrò nel bar di prora, Sheeval avvertì
una curiosa e particolare sensazione di farfalle nello stomaco. La vide e la
salutò andando verso di lei. Aveva avuto il coraggio di invitarla solo quel
pomeriggio e solo grazie alla Kublik. Doveva ricordarsi di ringraziarla.<o:p></o:p></span></p>
<p class="MsoNormal" style="margin-bottom:0cm;margin-bottom:.0001pt;text-align:
justify;mso-hyphenate:none"><span style="font-size:12.0pt;line-height:115%;
font-family:"Times New Roman","serif"">“Sarah, che piacere vederti”<o:p></o:p></span></p>
<p class="MsoNormal" style="margin-bottom:0cm;margin-bottom:.0001pt;text-align:
justify;mso-hyphenate:none"><span style="font-size:12.0pt;line-height:115%;
font-family:"Times New Roman","serif""><o:p> </o:p></span></p>
<p class="MsoNormal" style="margin-bottom:0cm;margin-bottom:.0001pt;text-align:
justify;mso-hyphenate:none"><span style="font-size:12.0pt;line-height:115%;
font-family:"Times New Roman","serif"">*** USS Wayfarer, Bar di Prora -
19/08/2394 Ore 22.30 ***<o:p></o:p></span></p>
<p class="MsoNormal" style="margin-bottom:0cm;margin-bottom:.0001pt;text-align:
justify;mso-hyphenate:none"><span style="font-size:12.0pt;line-height:115%;
font-family:"Times New Roman","serif"">“Non avevo mai visto la nostra capo della
sicurezza qui a divertirsi sul bar di prora” commentò Noll<o:p></o:p></span></p>
<p class="MsoNormal" style="margin-bottom:0cm;margin-bottom:.0001pt;text-align:
justify;mso-hyphenate:none"><span style="font-size:12.0pt;line-height:115%;
font-family:"Times New Roman","serif"">“Neanche io… l’ho sempre vista lavorare
e allenarsi. Ero anzi un po’ preoccupato; è sempre stata efficientissima, ma ho
sempre notato una certa freddezza che non aiuta a fare amicizia. Ne sapevi
niente Erjn” disse Kiron<o:p></o:p></span></p>
<p class="MsoNormal" style="margin-bottom:0cm;margin-bottom:.0001pt;text-align:
justify;mso-hyphenate:none"><span style="font-size:12.0pt;line-height:115%;
font-family:"Times New Roman","serif"">“Da qualche tempo mi viene a trovare, ma
non posso dire altro perché sono vincolata al segreto professionale. Comunque anche
lei era un po’ preoccupata per la mancanza di amicizie a bordo. Posso solo dire
che l’ho presentata io all’infermiera Walkers”<o:p></o:p></span></p>
<p class="MsoNormal" style="margin-bottom:0cm;margin-bottom:.0001pt;text-align:
justify;mso-hyphenate:none"><span style="font-size:12.0pt;line-height:115%;
font-family:"Times New Roman","serif"">“Pare che tu ci abbia preso… sembra che
abbiano fatto amicizia in fretta” disse Kiron notando l’aura di intimità tipica
degli incontri romantici che si era creata tra le due<o:p></o:p></span></p>
<p class="MsoNormal" style="margin-bottom:0cm;margin-bottom:.0001pt;text-align:
justify;mso-hyphenate:none"><span style="font-size:12.0pt;line-height:115%;
font-family:"Times New Roman","serif"">“Michael…” fece Kublik sgridandolo
bonariamente con una pacca sulla spalla.<o:p></o:p></span></p>
<p class="MsoNormal" style="margin-bottom:0cm;margin-bottom:.0001pt;text-align:
justify;mso-hyphenate:none"><span style="font-size:12.0pt;line-height:115%;
font-family:"Times New Roman","serif"">“Beh scusate… devo andare a prendere le
ordinazioni” disse Noll tornando alle sue occupazioni<o:p></o:p></span></p>
<p class="MsoNormal" style="margin-bottom:0cm;margin-bottom:.0001pt;text-align:
justify;mso-hyphenate:none"><span style="font-size:12.0pt;line-height:115%;
font-family:"Times New Roman","serif""><o:p> </o:p></span></p>
<p class="MsoNormal" style="margin-bottom:0cm;margin-bottom:.0001pt;text-align:
justify;mso-hyphenate:none"><span style="font-size:12.0pt;line-height:115%;
font-family:"Times New Roman","serif"">*** USS Wayfarer, Plancia - 20/08/2394
Ore 8.50 ***<o:p></o:p></span></p>
<p class="MsoNormal" style="margin-bottom:0cm;margin-bottom:.0001pt;text-align:
justify;mso-hyphenate:none"><span style="font-size:12.0pt;line-height:115%;
font-family:"Times New Roman","serif"">Quando Kublik entrò in Plancia Sheeval
era già al suo posto. Le si avvicinò e le sussurrò<o:p></o:p></span></p>
<p class="MsoNormal" style="margin-bottom:0cm;margin-bottom:.0001pt;text-align:
justify;mso-hyphenate:none"><span style="font-size:12.0pt;line-height:115%;
font-family:"Times New Roman","serif"">“Tutto bene?”<o:p></o:p></span></p>
<p class="MsoNormal" style="margin-bottom:0cm;margin-bottom:.0001pt;text-align:
justify;mso-hyphenate:none"><span style="font-size:12.0pt;line-height:115%;
font-family:"Times New Roman","serif"">Sheeval si guardò intorno poi sfoggiò un
radioso sorriso alla Consigliere “Sì… grazie per tutto quello che ha fatto per
me”<o:p></o:p></span></p>
<p class="MsoNormal" style="margin-bottom:0cm;margin-bottom:.0001pt;text-align:
justify;mso-hyphenate:none"><span style="font-size:12.0pt;line-height:115%;
font-family:"Times New Roman","serif"">“Non si preoccupi comandante, dovere”<o:p></o:p></span></p>
<p class="MsoNormal" style="margin-bottom:0cm;margin-bottom:.0001pt;text-align:
justify;mso-hyphenate:none"><span style="font-size:12.0pt;line-height:115%;
font-family:"Times New Roman","serif""><o:p> </o:p></span></p>
<p class="MsoNormal" style="margin-bottom:0cm;margin-bottom:.0001pt;text-align:
justify;mso-hyphenate:none"><span style="font-size:12.0pt;line-height:115%;
font-family:"Times New Roman","serif"">*** USS Wayfarer, Plancia - 20/08/2394
Ore 9.00 ***<o:p></o:p></span></p>
<p class="MsoNormal" style="margin-bottom:0cm;margin-bottom:.0001pt;text-align:
justify;mso-hyphenate:none"><span style="font-size:12.0pt;line-height:115%;
font-family:"Times New Roman","serif"">“Rilevata fonte energetica… posizione
sconosciuta” disse Cooper con la sua voce squillante<o:p></o:p></span></p>
<p class="MsoNormal" style="margin-bottom:0cm;margin-bottom:.0001pt;text-align:
justify;mso-hyphenate:none"><span style="font-size:12.0pt;line-height:115%;
font-family:"Times New Roman","serif"">Questo era un cambiamento. La Chimaera
non aveva rinvenuto alcuna fonte energetica. Sul volto della dottoressa
Squiretaker apparve un’espressione di ansia.<o:p></o:p></span></p>
<p class="MsoNormal" style="margin-bottom:0cm;margin-bottom:.0001pt;text-align:
justify;mso-hyphenate:none"><span style="font-size:12.0pt;line-height:115%;
font-family:"Times New Roman","serif"">“Provi a rintracciare la sorgente” disse
Kiron<o:p></o:p></span></p>
<p class="MsoNormal" style="margin-bottom:0cm;margin-bottom:.0001pt;text-align:
justify;mso-hyphenate:none"><span style="font-size:12.0pt;line-height:115%;
font-family:"Times New Roman","serif"">“Mi dica qualcosa che non sto già
provando a fare” rispose Cooper, la cui impertinenza sembrava essere scritta a
lettere cubitali nel suo DNA. Poi dopo aver ricalibrato i sensori con estrema
efficienza riprese “Fonte di energia confermata, rilevamento multiplo. Qualcosa
sta analizzando la nostra sonda. Sembra un dispositivo automatico. Ogni
asteroide sembra far parte di questo sistema di controllo. Impossibile
attraversarlo senza essere avvistati. Nessuna corrispondenza con i pattern di
energia conosciuta”<o:p></o:p></span></p>
<p class="MsoNormal" style="margin-bottom:0cm;margin-bottom:.0001pt;text-align:
justify;mso-hyphenate:none"><span style="font-size:12.0pt;line-height:115%;
font-family:"Times New Roman","serif"">“Nei registri della Chimaera non c’è
traccia di fonti di energia, né di dispositivi automatici. Sono entrati, hanno
trovato i detriti e si sono infettati. Giusto dottoressa?” disse Rumar<o:p></o:p></span></p>
<p class="MsoNormal" style="margin-bottom:0cm;margin-bottom:.0001pt;text-align:
justify;mso-hyphenate:none"><span style="font-size:12.0pt;line-height:115%;
font-family:"Times New Roman","serif"">“Sì, infatti” rispose sconcertata la
dottoressa<o:p></o:p></span></p>
<p class="MsoNormal" style="margin-bottom:0cm;margin-bottom:.0001pt;text-align:
justify;mso-hyphenate:none"><span style="font-size:12.0pt;line-height:115%;
font-family:"Times New Roman","serif"">“L’esame della sonda è terminato. Sonda
sull’obiettivo. La sonda rileva dei nuovi detriti. Ad una prima analisi
sembrano identici a quelli rinvenuti dalla Chimaera. Lo spettrometro medico che
ha sviluppato la dottoressa Squiretaker rileva la presenza del virus nei
detriti”<o:p></o:p></span></p>
<p class="MsoNormal" style="margin-bottom:0cm;margin-bottom:.0001pt;text-align:
justify;mso-hyphenate:none"><span style="font-size:12.0pt;line-height:115%;
font-family:"Times New Roman","serif"">“Quindi qualcuno è entrato e ha
riposizionato l’esca. Le domande rimangono: chi e perché?” disse Rumar, poi
aggiunse “C’è un sistema difensivo?”<o:p></o:p></span></p>
<p class="MsoNormal" style="margin-bottom:0cm;margin-bottom:.0001pt;text-align:
justify;mso-hyphenate:none"><span style="font-size:12.0pt;line-height:115%;
font-family:"Times New Roman","serif"">“Non posso dirlo, gli asteroidi sono
carichi di metalli e impediscono letture precise”<o:p></o:p></span></p>
<p class="MsoNormal" style="margin-bottom:0cm;margin-bottom:.0001pt;text-align:
justify;mso-hyphenate:none"><span style="font-size:12.0pt;line-height:115%;
font-family:"Times New Roman","serif"">“Comandante è però possibile rintracciare
gli emettitori?” disse Vaitor<o:p></o:p></span></p>
<p class="MsoNormal" style="margin-bottom:0cm;margin-bottom:.0001pt;text-align:
justify;mso-hyphenate:none"><span style="font-size:12.0pt;line-height:115%;
font-family:"Times New Roman","serif"">“Ora sono spenti e completamente al
riparo dalle nostre letture, ma posso darle le coordinate dell’ultima
rilevazione” rispose Cooper<o:p></o:p></span></p>
<p class="MsoNormal" style="margin-bottom:0cm;margin-bottom:.0001pt;text-align:
justify;mso-hyphenate:none"><span style="font-size:12.0pt;line-height:115%;
font-family:"Times New Roman","serif"">Il comandante Vaitor analizzò per un
secondo i dati e poi si rivolse ai suoi colleghi “Ho un’idea… con una salva di
siluri fotonici a frazionamento multiplo in massima dispersione potremmo essere
in grado di danneggiare tutti gli emettitori con un colpo solo, dandoci
l’opportunità di superare il campo dei sensori e sfruttando l’alta densità
degli asteroidi nasconderci dietro uno di questi in attesa che chiunque abbia
creato la trappola venga a riparare il campo”<o:p></o:p></span></p>
<p class="MsoNormal" style="margin-bottom:0cm;margin-bottom:.0001pt;text-align:
justify;mso-hyphenate:none"><span style="font-size:12.0pt;line-height:115%;
font-family:"Times New Roman","serif"">“È fattibile, ci sono un paio di
asteroidi particolarmente grandi. Non sono facili da raggiungere e dovremmo
stare entro i 500 metri di distanza per diventare invisibili a sensori esterni.<o:p></o:p></span></p>
<p class="MsoNormal" style="margin-bottom:0cm;margin-bottom:.0001pt;text-align:
justify;mso-hyphenate:none"><span style="font-size:12.0pt;line-height:115%;
font-family:"Times New Roman","serif"">“È un buon piano, anche se non sappiamo
per quanto tempo dovremo aspettare. Per il momento procediamo. ok, allora…
Allarme giallo. Signor Vaitor, su gli scudi. Timoniere, prendo io il comando”
disse Kiron sedendosi alla consolle del timone. Tornare al timone riportò alla
mente di Kiron i ricordi di gioventù, ma senza dubbio era il più qualificato a
bordo a pilotare la sua nave in un momento così difficile.<o:p></o:p></span></p>
<p class="MsoNormal" style="margin-bottom:0cm;margin-bottom:.0001pt;text-align:
justify;mso-hyphenate:none"><span style="font-size:12.0pt;line-height:115%;
font-family:"Times New Roman","serif"">“Signore, abbiamo un problema, le
letture dei sensori non sono sufficientemente chiare per agganciarle e dovremmo
fare un aggancio manuale” disse Vaitor<o:p></o:p></span></p>
<p class="MsoNormal" style="margin-bottom:0cm;margin-bottom:.0001pt;text-align:
justify;mso-hyphenate:none"><span style="font-size:12.0pt;line-height:115%;
font-family:"Times New Roman","serif"">“Non c’è modo di avere dati più
precisi?”<o:p></o:p></span></p>
<p class="MsoNormal" style="margin-bottom:0cm;margin-bottom:.0001pt;text-align:
justify;mso-hyphenate:none"><span style="font-size:12.0pt;line-height:115%;
font-family:"Times New Roman","serif"">“No, signore, l’efficienza dei sensori è
già al massimo” rispose Cooper<o:p></o:p></span></p>
<p class="MsoNormal" style="margin-bottom:0cm;margin-bottom:.0001pt;text-align:
justify;mso-hyphenate:none"><span style="font-size:12.0pt;line-height:115%;
font-family:"Times New Roman","serif"">“Capitano ho un’idea” disse il
Guardiamarina Ichigawa “Emettendo una vibrazione armonica dal disco deflettore con
la stessa frequenza e ampiezza di quelle prodotte dalla sonda, saremmo in grado
di spingere il meccanismo difensivo a mostrarsi e il Comandante Vaitor avrebbe
tempo a sufficienza per puntare e agganciare i siluri”<o:p></o:p></span></p>
<p class="MsoNormal" style="margin-bottom:0cm;margin-bottom:.0001pt;text-align:
justify;mso-hyphenate:none"><span style="font-size:12.0pt;line-height:115%;
font-family:"Times New Roman","serif"">“Ottima idea, Guardiamarina. Proceda”
disse Kiron<o:p></o:p></span></p>
<p class="MsoNormal" style="margin-bottom:0cm;margin-bottom:.0001pt;text-align:
justify;mso-hyphenate:none"><span style="font-size:12.0pt;line-height:115%;
font-family:"Times New Roman","serif"">La vibrazione armonica colpì gli
asteroidi e rimbalzò su questi. In risposta alla sollecitazione gli emettitori
si mostrarono.<o:p></o:p></span></p>
<p class="MsoNormal" style="margin-bottom:0cm;margin-bottom:.0001pt;text-align:
justify;mso-hyphenate:none"><span style="font-size:12.0pt;line-height:115%;
font-family:"Times New Roman","serif"">“Rilevo gli emettitori, coordinate
agganciate. Siluri carichi” confermò Vaitor<o:p></o:p></span></p>
<p class="MsoNormal" style="margin-bottom:0cm;margin-bottom:.0001pt;text-align:
justify;mso-hyphenate:none"><span style="font-size:12.0pt;line-height:115%;
font-family:"Times New Roman","serif"">“Fuoco!” disse Kiron<o:p></o:p></span></p>
<p class="MsoNormal" style="margin-bottom:0cm;margin-bottom:.0001pt;text-align:
justify;mso-hyphenate:none"><span style="font-size:12.0pt;line-height:115%;
font-family:"Times New Roman","serif"">Sei siluri fotonici furono sparati nel
freddo spaziale e si spezzarono in decine di frammenti andando a colpire tutti
i loro obiettivi.<o:p></o:p></span></p>
<p class="MsoNormal" style="margin-bottom:0cm;margin-bottom:.0001pt;text-align:
justify;mso-hyphenate:none"><span style="font-size:12.0pt;line-height:115%;
font-family:"Times New Roman","serif"">“Obiettivi colpiti. Tutti gli emettitori
dei sensori distrutti” confermò Cooper<o:p></o:p></span></p>
<p class="MsoNormal" style="margin-bottom:0cm;margin-bottom:.0001pt;text-align:
justify;mso-hyphenate:none"><span style="font-size:12.0pt;line-height:115%;
font-family:"Times New Roman","serif"">“Allora procediamo. Procedo con
allineamento della velocità di ingresso con velocità di rotazione del campo di
asteroidi. Un secondo ad un quarto di impulso, poi vettori di manovra” informò
Kiron muovendo agilmente le dita sui comandi della Wayfarer. La sua prediletta
rispondeva ai comandi liscia come l’olio.<o:p></o:p></span></p>
<p class="MsoNormal" style="margin-bottom:0cm;margin-bottom:.0001pt;text-align:
justify;mso-hyphenate:none"><span style="font-size:12.0pt;line-height:115%;
font-family:"Times New Roman","serif"">“Speriamo di non prendere insetti sul
vetro” rispose Asuni tradendo un certo nervosismo, poi notando il silenzio che
si era venuto a creare aggiunse provando a giustificare la battuta “sapete… gli
insetti che si spiaccicano ad alte velocità…” imbarazzata la giovane
guardiamarina si ammutolì, mentre tutti guardavano sullo schermo gli asteroidi
avvicinarsi incredibilmente, mentre la loro vita era nelle mani del Capitano.<o:p></o:p></span></p>
<p class="MsoNormal" style="margin-bottom:0cm;margin-bottom:.0001pt;text-align:
justify;mso-hyphenate:none"><span style="font-size:12.0pt;line-height:115%;
font-family:"Times New Roman","serif"">La Wayfarer spinta dal breve impulso
entrò a velocità inerziale nel campo di asteroidi. Kiron effettuava
microscopici, ma continui aggiustamenti con gli stabilizzatori di manovra e
senza eccessivi problemi riuscirono a superare gli asteroidi.<o:p></o:p></span></p>
<p class="MsoNormal" style="margin-bottom:0cm;margin-bottom:.0001pt;text-align:
justify;mso-hyphenate:none"><span style="font-size:12.0pt;line-height:115%;
font-family:"Times New Roman","serif"">“Perfetto! Accostamento a babordo all’asteroide.
Discesa fino a 450 metri. Poi blocco con i raggi traenti” concluse Kiron
staccandosi dai comandi. La manovra di accostamento era stata incredibilmente
difficile, ma il tutto si era concluso nel giro di pochi minuti.<o:p></o:p></span></p>
<p class="MsoNormal" style="margin-bottom:0cm;margin-bottom:.0001pt;text-align:
justify;mso-hyphenate:none"><span style="font-size:12.0pt;line-height:115%;
font-family:"Times New Roman","serif"">Si trovarono quindi fermi, perfettamente
allineati e pronti a scoprire la verità sui detriti.<o:p></o:p></span></p>
<p class="MsoNormal" style="margin-bottom:0cm;margin-bottom:.0001pt;text-align:
justify;mso-hyphenate:none"><span style="font-size:12.0pt;line-height:115%;
font-family:"Times New Roman","serif"">“Codice Blu, riduciamo le nostre
emissioni, dobbiamo cercare di renderci invisibili” comandò Kiron sedendosi
sulla sua poltrona.<o:p></o:p></span></p>
<p class="MsoNormal" style="margin-bottom:0cm;margin-bottom:.0001pt;text-align:
justify;mso-hyphenate:none"><span style="font-size:12.0pt;line-height:115%;
font-family:"Times New Roman","serif"">L’attesa era incominciata.<o:p></o:p></span></p><p class="MsoNormal" style="margin-bottom:0cm;margin-bottom:.0001pt;text-align:
justify;mso-hyphenate:none"><span style="font-size:12.0pt;line-height:115%;
font-family:"Times New Roman","serif"">====================================</span></p><p class="MsoNormal" style="margin-bottom:0cm;margin-bottom:.0001pt;text-align:
justify;mso-hyphenate:none"><span style="font-size:12.0pt;line-height:115%;
font-family:"Times New Roman","serif"">END OF TRANSMISSION</span></p><p class="MsoNormal" style="margin-bottom:0cm;margin-bottom:.0001pt;text-align:
justify;mso-hyphenate:none"><span style="font-size:12.0pt;line-height:115%;
font-family:"Times New Roman","serif""><br></span></p><p class="MsoNormal" style="margin-bottom:0cm;margin-bottom:.0001pt;text-align:
justify;mso-hyphenate:none"><font face="Times New Roman, serif" size="3"><span style="line-height: 18.3999996185303px;">Fatemi sapere :-D</span></font></p><br>==========================================<br>
Lt.Commander Sheeval Wu<br>
USS Wayfarer NCC-62925<br>
Chief Security Officer<br>
Private comunicator: sheeval@libero.it<br>
==========================================</div><br>
<br>
<blockquote>
----Messaggio originale----<br>
Da: izumitrek@gmail.com<br>
Data: 16-nov-2014 20.09<br>
A: "USS Wayfarer"<stml19@gioco.net><br>
Ogg: Re: [stml19] 12-04 - Cambiamenti<br>
<br>
<p dir="ltr">Ho avuto modo di leggere solo ora a causa dei continui problemi di connessione. <br>
Il brano mi è piaciuto molto anche se Ichigawa ha fatto il timoniere :D<br>
Ovviamente penso sia giusto farle fare qualche errore se si vuole lasciarla alla guida.</p>
<div class="gmail_quote">Il 14/nov/2014 22:44 "<a href="mailto:sheeval@libero.it">sheeval@libero.it</a>" <<a href="mailto:sheeval@libero.it">sheeval@libero.it</a>> ha scritto:<br type="attribution"><blockquote class="gmail_quote" style="margin:0 0 0 .8ex;border-left:1px #ccc solid;padding-left:1ex">Buona sera a tutti,<br>
visto che mi ero portata avanti ecco il mio pezzo. La parte iniziale andrebbe<br>
cronologicamente prima dell'ultima parte del pezzo di Marco, magari quando si<br>
fa l'ebook si può spostare...<br>
<br>
fatemi sapere...<br>
<br>
INCOMING TRANSMISSION<br>
______________________________________<br>
<br>
==================================<br>
TITOLO: 12-04 Cambiamenti<br>
PRECEDENTE: 12-03 Uniti per combattere la Chimaera<br>
AUTORE: Silvia/Sheeval<br>
LUOGHI: USS Wayfarer<br>
==================================<br>
*** USS Wayfarer, Turbolift 1 - 19/08/2394 Ore 18.15 ***<br>
La riunione si era appena conclusa e Sheeval era appena entrata nel turbolift<br>
quando la chiusura venne interrotta dal bastone del Tenente Comandante Cooper.<br>
“Comandante, sarebbe bastato dirlo… non vorremmo rovinare le attrezzature di<br>
bordo, vero?” disse Sheeval con tono leggero. Il comandante Cooper era a bordo<br>
da qualche giorno e aveva già scombussolato le operazioni di bordo facendo<br>
innervosire Capitano, Primo Ufficiale e Consigliere. Sheeval non aveva<br>
intenzione di innervosirsi, le emozioni forti sono nemiche del controllo e<br>
della sicurezza. Inoltre era sicura che l’obiettivo di Cooper fosse proprio<br>
quello di innervosire gli altri e probabilmente gongolava ogni volta che subiva<br>
un cazziatone, proprio per essere riuscito a rompere la calma dei suoi<br>
superiori o dei suoi colleghi. Come diceva sua Padre, per ogni yin ci deve<br>
essere uno yang. L’equilibrio universale deve essere mantenuto.<br>
Cooper ignorò l’ironia del capo della sicurezza e la affrontò duramente “I<br>
suoi scagnozzi mi hanno procurato dei lividi enormi! È possibile che in questa<br>
nave non ci sia qualcuno che sappia fare il suo lavoro?”<br>
Sheeval lo guardò “Computer, Ponte 5. Sì in effetti registro degli accumuli<br>
ematici sulle sue braccia. Niente che le impedisca di svolgere il suo lavoro”<br>
puntualizzò dopo aver puntato i suoi occhi bionici su di lui effettuato una<br>
ricerca biometrica.<br>
“Ma ha trovato i suoi occhi nell’uovo di Pasqua? Computer, ponte 7”<br>
“Vengono dall’Istituto di Biotecnologia della Federazione e non ho idea di<br>
cosa sia un uovo di Pasqua. Comunque ha ragione comandante, nonostante il<br>
rapporto che ho letto non c’era motivo di infliggerle quegli ematomi. Ha 10<br>
minuti?"<br>
“Sono molto impegnato sa? Per fare cosa?”<br>
“Volevo farle conoscere gli addetti della sicurezza e obbligarli a scusarsi<br>
con lei”<br>
“Allora è rimasto un po’ di rispetto per gli storpi. Devo dire che mi<br>
aspettavo di meglio.. insomma lei non è esattamente intimidatoria… i suoi occhi<br>
sono inquietanti, ma per il resto” disse Cooper voltandosi e facendo notare la<br>
differenza di altezza tra lui e la piccola mezzosangue. Solo che così facendo<br>
non poté notare il sorriso compiaciuto della bassa, ma letale Capo della<br>
sicurezza.<br>
<br>
*** USS Wayfarer, Ponte 5 – Ufficio della Sicurezza - 19/08/2394 Ore 18.15 ***<br>
Davanti alla scrivania del capo della sicurezza i due marinai della sicurezza<br>
erano sull’attenti. Un rivolo di sudore scese lungo le loro schiene quando<br>
Sheeval li guardò dritti negli occhi.<br>
“E così avete provocato due ematomi sulle braccia del comandante Cooper… cosa<br>
avete da dire in proposito?”<br>
I due marinai si guardarono per un secondo, poi il vulcaniano prese la parola<br>
“ci scusi comandante. Il comandante Cooper non collaborava e potremmo aver<br>
dosato male le nostre forze”<br>
“per questo vi comando doppi turni di allenamento per il resto della<br>
settimana. E ora vi dimostro come dovevate fare. Comandante la prego può venire<br>
qua al centro?” disse Sheeval andando verso il centro della stanza che era<br>
stata trasformata in un dojo. Sul viso di Cooper, fino a quel momento<br>
gioiosamente soddisfatto, apparve una vena di preoccupazione “Per quale motivo<br>
scusi?”<br>
“Per dimostrare ai miei uomini il modo giusto di avere a che fare con le<br>
persone”<br>
“Ah ok…” Cooper si avvicinò titubante e appena raggiunse il centro della<br>
stanza Sheeval con rapidità fulminea colpì 4 volte punti precisi delle spalle e<br>
delle articolazioni del busto dell’ufficiale scientifico, il cui corpo reagì<br>
bloccandosi istantaneamente come se fosse congelato. Un quinto colpo all’<br>
altezza delle mandibole bloccò anche la capacità di questo di parlare.<br>
“Ecco, vi ho già spiegato la tecnica della sospensione corporale con 5 punti<br>
di pressione. Perché non l’avete usata?”<br>
“Ehm.. nella fretta ce ne siamo … ehm..” disse l’andoriano<br>
“dimenticati… lo so. Bene l’avete rivista. Ora ricordatevela” concluse Sheeval<br>
per loro<br>
I due marinai, congedati, uscirono rapidamente dall’ufficio e solo allora<br>
Sheeval si girò e diede un colpetto leggero al plesso solare di Cooper<br>
sbloccandolo.<br>
“Ecco, mi scuso ancora per i miei marinai” disse inchinandosi in segno di<br>
contrizione “avrebbero dovuto usare questa tecnica indolore”<br>
Cooper era stupefatto e leggermente intimorito “Si… beh… non si preoccupi<br>
scuse accettate, mi scusi ma devo andare ora” Cooper fece per andarsene<br>
frettolosamente, quando venne richiamato da Sheeval<br>
“Ah, una cosa comandante Cooper… la prossima volta in Plancia potrei esserci<br>
io e anche se la trovo molto divertente potrei trovarmi a dover fare il mio<br>
lavoro. Spero di essermi spiegata”<br>
“Sì… mi scusi...” e così detto Cooper uscì con il volto sconvolto diretto al<br>
suo laboratorio<br>
<br>
*** USS Wayfarer, Bar di Prora - 19/08/2394 Ore 21.30 ***<br>
Sheeval entrò nel bar di prora leggermente emozionata. Aveva parlato nel<br>
pomeriggio con il Consigliere Kublik che le aveva presentato una persona e<br>
questo era il primo passo di molti. O almeno sperava.<br>
Al bancone Cooper stava bevendo un whisky andoriano da solo e al suo arrivo si<br>
avvicinò a lei<br>
“Comandante Wu, non pensavo di trovarla qui. Qui ci si diverte” disse<br>
guardandola negli occhi dall’alto al basso e scolandosi il bicchiere di whisky.<br>
Evidentemente il lupo perde il pelo, ma non il vizio.<br>
“Infatti sono qui per divertirmi. Non per lavorare, comandante Cooper”<br>
“Le offrirei da bere, ma cerco di non solidarizzare con chi usa i suoi metodi”<br>
“I miei metodi?”<br>
“Sì.. avete tutti bisogno di dimostrazioni di forza… di cosa avete paura?”<br>
“Signor Cooper, a bordo di una nave stellare si rispetta l’ordine gerarchico e<br>
si fa il proprio lavoro nel rispetto dei colleghi. Cose che avrebbe dovuto<br>
imparare all’asilo. Non c’è bisogno di dimostrazioni di forza. Ma anche all’<br>
asilo i bimbi cattivi venivano messi in punizione. Non lo si fa per paura, ma<br>
per educare. Con permesso” Sheeval si allontanò dal bancone andando verso un<br>
tavolino vuoto vicino agli oblò anteriori.<br>
Poco più in la ad un tavolino il Capitano stava parlando fittamente con la<br>
Kublik e con Carphrai. Probabilmente il gestore del bar di prora stava<br>
raccontando qualcosa di molto divertente visto che i due stavano ridendo di<br>
gusto alle parole di Noll. Li salutò ricambiata e, imponendosi una calma che in<br>
quel momento non aveva, andò a sedersi da sola. Da li la vista dello spazio era<br>
fantastica. Quando l’infermiera Walkers, un delizioso bocciolo biondo, entrò<br>
nel bar di prora, Sheeval avvertì una curiosa e particolare sensazione di<br>
farfalle nello stomaco. La vide e la salutò andando verso di lei. Aveva avuto<br>
il coraggio di invitarla solo quel pomeriggio e solo grazie alla Kublik. Doveva<br>
ricordarsi di ringraziarla.<br>
“Sarah, che piacere vederti”<br>
<br>
*** USS Wayfarer, Bar di Prora - 19/08/2394 Ore 22.30 ***<br>
“Non avevo mai visto la nostra capo della sicurezza qui a divertirsi sul bar<br>
di prora” commentò Noll<br>
“Neanche io… l’ho sempre vista lavorare e allenarsi. Ero anzi un po’<br>
preoccupato; è sempre stata efficientissima, ma ho sempre notato una certa<br>
freddezza che non aiuta a fare amicizia. Ne sapevi niente Erjn” disse Kiron<br>
“Da qualche tempo mi viene a trovare, ma non posso dire altro perché sono<br>
vincolata al segreto professionale. Comunque anche lei era un po’ preoccupata<br>
per la mancanza di amicizie a bordo. Posso solo dire che l’ho presentata io all’<br>
infermiera Walkers”<br>
“Pare che tu ci abbia preso… sembra che abbiano fatto amicizia in fretta”<br>
disse Kiron notando l’aura di intimità tipica degli incontri romantici che si<br>
era creata tra le due<br>
“Michael…” fece Kublik sgridandolo bonariamente con una pacca sulla spalla.<br>
“Beh scusate… devo andare a prendere le ordinazioni” disse Noll tornando alle<br>
sue occupazioni<br>
<br>
*** USS Wayfarer, Plancia - 20/08/2394 Ore 8.50 ***<br>
Quando Kublik entrò in Plancia Sheeval era già al suo posto. Le si avvicinò e<br>
le sussurrò<br>
“Tutto bene?”<br>
Sheeval si guardò intorno poi sfoggiò un radioso sorriso alla Consigliere “Sì…<br>
grazie per tutto quello che ha fatto per me”<br>
“Non si preoccupi comandante, dovere”<br>
<br>
*** USS Wayfarer, Plancia - 20/08/2394 Ore 9.00 ***<br>
“Rilevata fonte energetica… posizione sconosciuta” disse Cooper con la sua<br>
voce squillante<br>
Questo era un cambiamento. La Chimaera non aveva rinvenuto alcuna fonte<br>
energetica. Sul volto della dottoressa Squiretaker apparve un’espressione di<br>
ansia.<br>
“Provi a rintracciare la sorgente” disse Kiron<br>
“Mi dica qualcosa che non sto già provando a fare” rispose Cooper, la cui<br>
impertinenza sembrava essere scritta a lettere cubitali nel suo DNA. Poi dopo<br>
aver ricalibrato i sensori con estrema efficienza riprese “Fonte di energia<br>
confermata, rilevamento multiplo. Qualcosa sta analizzando la nostra sonda.<br>
Sembra un dispositivo automatico. Ogni asteroide sembra far parte di questo<br>
sistema di controllo. Impossibile attraversarlo senza essere avvistati. Nessuna<br>
corrispondenza con i pattern di energia conosciuta”<br>
“Nei registri della Chimaera non c’è traccia di fonti di energia, né di<br>
dispositivi automatici. Sono entrati, hanno trovato i detriti e si sono<br>
infettati. Giusto dottoressa?” disse Rumar<br>
“Sì, infatti” rispose sconcertata la dottoressa<br>
“L’esame della sonda è terminato. Sonda sull’obiettivo. La sonda rileva dei<br>
nuovi detriti. Ad una prima analisi sembrano identici a quelli rinvenuti dalla<br>
Chimaera. Lo spettrometro medico che ha sviluppato la dottoressa Squiretaker<br>
rileva la presenza del virus nei detriti”<br>
“Quindi qualcuno è entrato e ha riposizionato l’esca. Le domande rimangono:<br>
chi e perché?” disse Rumar, poi aggiunse “C’è un sistema difensivo?”<br>
“Non posso dirlo, gli asteroidi sono carichi di metalli e impediscono letture<br>
precise”<br>
“Comandante è però possibile rintracciare gli emettitori?” disse Vaitor<br>
“Ora sono spenti e completamente al riparo dalle nostre letture, ma posso<br>
darle le coordinate dell’ultima rilevazione” rispose Cooper<br>
Il comandante Vaitor analizzò per un secondo i dati e poi si rivolse ai suoi<br>
colleghi “Ho un’idea… con una salva di siluri fotonici a frazionamento multiplo<br>
in massima dispersione potremmo essere in grado di danneggiare tutti gli<br>
emettitori con un colpo solo, dandoci l’opportunità di superare il campo dei<br>
sensori e sfruttando l’alta densità degli asteroidi nasconderci dietro uno di<br>
questi in attesa che chiunque abbia creato la trappola venga a riparare il<br>
campo”<br>
“È fattibile, ci sono un paio di asteroidi particolarmente grandi. Non sono<br>
facili da raggiungere e dovremmo stare entro i 500 metri di distanza per<br>
diventare invisibili a sensori esterni.<br>
“È un buon piano, anche se non sappiamo per quanto tempo dovremo aspettare.<br>
Per il momento procediamo. ok, allora… Allarme giallo. Signor Vaitor, su gli<br>
scudi. Guardiamarina Ichigawa, stia pronta a portarci dentro” disse Kiron<br>
“Sì, signore. Cercherò di non prendere insetti sul vetro” rispose Asuni<br>
tradendo un certo nervosismo, poi notando il silenzio che si era venuto a<br>
creare aggiunse provando a giustificare la battuta “sapete… gli insetti che si<br>
spiaccicano ad alte velocità…ok … pronta ad attivare impulso a comando”<br>
“Comandante Vaitor pronti al fuoco”<br>
“Siluri carichi”<br>
“Fuoco!”<br>
Sei siluri fotonici furono sparati nel freddo spaziale e si spezzarono in<br>
decine di frammenti andando a colpire tutti i loro obiettivi.<br>
“Obiettivi colpiti, dovremmo aver distrutto gli emettitori dei sensori”<br>
“Allora procediamo. Guardiamarina, allineamento della velocità di ingresso con<br>
velocità di rotazione del campo di asteroidi. Un secondo ad un quarto di<br>
impulso, poi vettori di manovra attivare!”<br>
La Wayfarer spinta dal breve impulso entrò a velocità inerziale nel campo di<br>
asteroidi. Asuni effettuava microscopici, ma continui aggiustamenti con gli<br>
stabilizzatori di manovra e senza eccessivi problemi riuscirono a superare gli<br>
asteroidi.<br>
“Ottimo lavoro Guardiamarina, accostamento a babordo all’asteroide. Discesa<br>
fino a 450 metri. Poi blocco con i raggi traenti”<br>
La manovra di accostamento era incredibilmente difficile, ma Asuni dimostrò<br>
tutta la sua bravura e nel giro di pochi minuti furono fermi, perfettamente<br>
allineati e pronti a scoprire la verità sui detriti.<br>
“Codice Blu, riduciamo le nostre emissioni, dobbiamo cercare di renderci<br>
invisibili”<br>
L’attesa era incominciata.<br>
<br>
________________________<br>
END OF TRANSMISSION<br>
<br>
<br>
Ciao<br>
Silvia<br>
==========================================<br>
Lt.Commander Sheeval Wu<br>
USS Wayfarer NCC-62925<br>
Chief Security Officer<br>
Private comunicator: <a href="mailto:sheeval@libero.it">sheeval@libero.it</a><br>
==========================================<br>
<br>
<br>
>----Messaggio originale----<br>
>Da: <a href="mailto:michaelkiron@gmail.com">michaelkiron@gmail.com</a><br>
>Data: 13-nov-2014 23.43<br>
>A: "SFI - Wayfarer"<<a href="mailto:stml19@gioco.net">stml19@gioco.net</a>><br>
>Ogg: [stml19] [TURNO] Silvia / Wu dal 14/11 al 24/11<br>
><br>
>Ciao a tutti.<br>
><br>
>Ringrazio di nuovo Marco per il suo brano e passo il turno alla nostra<br>
>Silvia / Wu, che nel frattempo si è portata avanti e ha già cominciato<br>
>a scrivere, quindi non richiederò accettazione del turno. :-)<br>
><br>
>Michele<br>
><br>
>--<br>
>====================================<br>
>OOOO<br>
>Captain Michael Lucius Kiron<br>
>Commander USS Wayfarer NCC-62925<br>
>ICQ Combadge: 126295405<br>
>Private comunicator: <a href="mailto:michaelkiron@gmail.com">michaelkiron@gmail.com</a><br>
>Webmaster <a href="http://gioco.net/startrek/wayfarer" target="_blank">http://gioco.net/startrek/wayfarer</a><br>
>===================================<br>
>"Set course for the last star and beyond<br>
> ...to the centre of life."<br>
>_______________________________________________<br>
>Stml19 mailing list<br>
><a href="mailto:Stml19@gioco.net">Stml19@gioco.net</a><br>
><a href="http://gioco.net/cgi-bin/mailman/listinfo/stml19" target="_blank">http://gioco.net/cgi-bin/mailman/listinfo/stml19</a><br>
><br>
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Stml19 mailing list<br>
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