<html><head></head><body><div style="font-family: Verdana;font-size: 12.0px;"><div>Allora. Prima cosa basta fare gli scherzi che mi sono cagato sotto, seconda cosa c'è qualcosa che non torna:</div>
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<div><span style="font-family: Verdana; font-size: 12px; line-height: 19.2000007629395px;">*** USS Wayfarer, Infermeria - Ore 12.15***</span><br style="font-family: Verdana; font-size: 12px; line-height: 19.2000007629395px;"/>
<span style="font-family: Verdana; font-size: 12px; line-height: 19.2000007629395px;">Julia alzò lo sguardo allibita dallo schermo del computer sulla sua </span><span style="font-family: Verdana; font-size: 12px; line-height: 19.2000007629395px;">scrivania, da cui stava attentamente monitorando i segnali vitali di </span><span style="font-family: Verdana; font-size: 12px; line-height: 19.2000007629395px;">Cooper e Wu e scattò in piedi.</span></div>
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<div><span style="font-family: Verdana; font-size: 12px; line-height: 19.2000007629395px;">** USS Wayfarer, Infermeria - Ore 12.45**</span><br style="font-family: Verdana; font-size: 12px; line-height: 19.2000007629395px;"/>
<span style="font-family: Verdana; font-size: 12px; line-height: 19.2000007629395px;">=^= Kiron a Infermeria: Il Comandante Cooper ha terminato le analisi. </span><span style="font-family: Verdana; font-size: 12px; line-height: 19.2000007629395px;">Stiamo per teletrasportare lui ed il Comandante Wu in infermeria. =^=</span></div>
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<div>Il pezzo è appena decente, troppo lungo, mi stanco a leggere, e poi siete due smorfiose. Tzè</div>
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<div>PS: E' fantastico brave :)</div>
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<div name="quote" style="margin:10px 5px 5px 10px; padding: 10px 0 10px 10px; border-left:2px solid #C3D9E5; word-wrap: break-word; -webkit-nbsp-mode: space; -webkit-line-break: after-white-space;">
<div style="margin:0 0 10px 0;"><b>Sent:</b> Friday, January 16, 2015 at 9:36 PM<br/>
<b>From:</b> "Silvia Z." <izumitrek@gmail.com><br/>
<b>To:</b> "USS Wayfarer" <stml19@gioco.net><br/>
<b>Subject:</b> [stml19] [stml 19] [MEX 12.08] Chi non risica non rosica</div>
<div name="quoted-content">Ecco il mio pezzo. Spero che vi piaccia.<br/>
Ringrazio Vanessa per la disponibilità ed i numerosissimi consigli. :)<br/>
<br/>
<br/>
==========================================<br/>
TITOLO: 12.08 - Chi non risica non rosica<br/>
PRECEDENTE: 12.07 - Rivelazioni asteroidali<br/>
AUTORE: Silvia/Ichigawa<br/>
LUOGHI: USS Wayfarer, Infermeria<br/>
==========================================<br/>
<br/>
*** USS Wayfarer, Infermeria - Ore 12.15***<br/>
<br/>
Julia alzò lo sguardo allibita dallo schermo del computer sulla sua<br/>
scrivania, da cui stava attentamente monitorando i segnali vitali di<br/>
Cooper e Wu e scattò in piedi.<br/>
<br/>
Il data padd che aveva tra le mani le scivolò dalle dita che,<br/>
all’improvviso, avevano perso la presa e rimbalzò sul suo piede prima<br/>
di fermarsi definitivamente sul freddo pavimento dell’infermeria.<br/>
<br/>
Quel data padd racchiudeva tutte le informazioni finora note a sua<br/>
disposizione riguardanti il virus ed i risultati di tutte le ricerche<br/>
effettuate. Lo aveva letto almeno un centinaio di volte e lo conosceva<br/>
a memoria, ma lo rileggeva di tanto in tanto nella speranza di trovare<br/>
qualcosa che non aveva considerato. Quel qualcosa che le era sfuggito<br/>
od a cui non aveva dato la giusta importanza e che avrebbe portato le<br/>
ricerche in una nuova direzione: quella che avrebbe portato alla<br/>
definizione di una cura efficace e di un vaccino.<br/>
<br/>
La voce dell’Ammiraglio Squiretaker, sua nonna, appena udita per via<br/>
dalla comunicazione aperta con la plancia l’aveva lasciata di stucco.<br/>
<br/>
Cosa significava che era stata infettata? Come poteva essere<br/>
possibile? Quando era successo? Ma soprattutto: perchè lei non ne<br/>
sapeva niente?<br/>
<br/>
Erano queste le domande che volteggiavano nella sua mente mentre il<br/>
suo cuore prese a battere improvvisamente più forte e frequentemente<br/>
del solito.<br/>
<br/>
“Tutto bene Comandante?”, chiese il Guardiamarina Dalloway.<br/>
<br/>
Nonostante fosse arrivata da poco, Julia aveva fatto una buona<br/>
impressione su tutti coloro che lavoravano in infermeria grazie al suo<br/>
modo risoluto di procedere ed alla sua disponibilità e attenzione ai<br/>
bisogni dei colleghi. Vederla con quell’espressione shockata fece<br/>
cadere quel velo di perfezione che la avvolgeva agli occhi del<br/>
Guardiamarina, che realizzò che quella donna era umana quanto lei.<br/>
<br/>
Si allontanò dall’armadietto dei medicinali che stava riordinando, si<br/>
avvicinò a Julia, raccolse il data padd da terra e glielo porse.<br/>
<br/>
Julia lo afferò sospirando. Fece un profondo respiro e si calmò.<br/>
“Certo Dorothy, la ringrazio.”<br/>
<br/>
Non aggiunse altro e tornò a sedersi ancora un po’ turbata.<br/>
<br/>
La donna le sorrise, ma in quel momento le porte dell’infermeria si<br/>
aprirono e fece il suo ingresso l’Ammiraglio. Il Guardiamarina<br/>
comprese la situazione e tornò al suo lavoro con discrezione lasciando<br/>
le due faccia a faccia.<br/>
<br/>
Julia fissava la nonna con sguardo severo. Fin dall’infanzia non aveva<br/>
mai avuto motivo per dubitare di lei. Si era sempre fidata ciecamente<br/>
di quella donna che per lei era sempre stata un modello da seguire e<br/>
colei che l’ha ispirata durante la sua crescita personale e<br/>
professionale.<br/>
<br/>
“Perdonami Julia”, disse l’anziana con sguardo sinceramente<br/>
dispiaciuto, dopo essersi avvicinata alla scrivania.<br/>
<br/>
“Immagino che se me lo hai tenuto nascosto avrai avuto le tue buone<br/>
ragioni.”, rispose Julia.<br/>
<br/>
“Solo che devo ammettere che non me lo aspettavo”, ammise abbassando lo sguardo.<br/>
<br/>
L’Ammiraglio sedette alla scrivania, di fronte alla nipote annuendo.<br/>
<br/>
“Come è successo?”, chiese quest’ultima.<br/>
<br/>
“Ricordi che al tuo ritorno non mi hai trovata perchè ero in viaggio?<br/>
Mentre ero via, sono stata consultata dal centro Vulcaniano che si<br/>
occupava delle ricerche del virus e sono stata chiamata lì<br/>
personalmente per gestirle in via del tutto eccezionale in quanto<br/>
esperta nel settore e conoscitrice di alcune tecniche mediche di<br/>
nicchia. Ritenevo però inefficace l’approccio che stavano applicando<br/>
nelle ricerche, dal momento che il cristallo in cui era stato<br/>
racchiuso il campione che avevi riportato interferiva con le analisi,<br/>
ed ho pertanto suggerito di procedere estraendo direttamente il DNA<br/>
contenuto nel capside del virus in modo da poterne analizzare con<br/>
maggiore precisione la struttura genomica e da poterne poi sviluppare<br/>
un vaccino.”<br/>
<br/>
Fece una pausa. Julia la ascoltava seria in silenzio.<br/>
<br/>
“Come potrai immaginare mi è stato risposto dagli altri membri del<br/>
team di ricerca che era troppo rischioso poichè per estrarre il DNA<br/>
dal virus senza danneggiarlo e renderlo inutilizzabile avremmo prima<br/>
dovuto estrarlo dal cristallo che lo conteneva e questo avrebbe<br/>
portato ad un elevato rischio di contagio. Un rischio che non potevano<br/>
permettersi, e che avrebbe rappresentato un pericolo piuttosto<br/>
concreto nonostante tutte le misure di sicurezza utilizzate.”<br/>
<br/>
Fece una nuova pausa. Questa volta più lunga. Julia sembrava avere<br/>
intuito cosa era accaduto, ma le sembrava impossibile.<br/>
<br/>
“E poi penso immaginerai come è finita la storia...Chi non risica non<br/>
rosica. Così ho insistito e li ho convinti che se mi avessero chiuso<br/>
in un ambiente stagno sarei stata l’unica a rischiare conseguenze.<br/>
Hanno risposto che non potevano permettersi di rischiare anche se si<br/>
fosse trattato di perdere anche una sola vita umana e hanno cercato di<br/>
farmi desistere dalla mia posizione, ma alla fine li ho convinti che<br/>
se eri riuscita a contenere il virus da sola, sebbene con un metodo<br/>
empirico, avrebbero potuto utilizzarlo anche su di me, in caso di<br/>
emergenza...Emergenza che speravo non si sarebbe verificata dal<br/>
momento che, consapevoli del rischio, abbiamo preso misure cautelative<br/>
estremamente elevate. Ma purtroppo tutte le misure precauzionali che<br/>
sono state intraprese per proteggermi si sono rivelate insufficienti e<br/>
sono stata contagiata. Fortunatamente il virus ha avuto solo alcune<br/>
ore di azione sul mio corpo e non ha riportato danni irreparabili dal<br/>
momento che non appena ho mostrato i primi sintomi di infezione, i<br/>
ricercatori e medici presenti sono intervenuti prontamente utilizzando<br/>
la stessa tecnica che hai scoperto tu stessa per contenere<br/>
l’infezione.”<br/>
<br/>
“Capisco.” commentò Julia. “Onestamente credo che al tuo posto avrei<br/>
agito allo stesso modo, se avessi avuto la possibilità di farlo. Ad<br/>
ogni modo...preferirei non corressi più rischi simili considerata la<br/>
tua età. La prossima volta che vuoi fare una cosa simile ti prego di<br/>
chiamarmi e la farò io.”, disse con una stretta al cuore ripensando a<br/>
quanto fosse stata vicina la probabilità di perdere per sempre sua<br/>
nonna, il suo punto di riferimento in quell’infinito universo.<br/>
<br/>
“Alla mia età?”, chiese l’Ammiraglio lasciandosi sfuggire una<br/>
risatina. “Certo che voi giovani siete davvero insolenti. Non ti<br/>
interessa piuttosto sapere se quello che ho fatto è servito a<br/>
qualcosa?”<br/>
<br/>
Julia annuì con sguardo curioso e serio.<br/>
<br/>
“La maggior parte dei contenuti dei report arrivati dal centro<br/>
Vulcaniano sono le conclusioni a cui siamo giunti dopo che ho estratto<br/>
il DNA del virus. Sfortunatamente il virus muta piuttosto velocemente<br/>
quindi non è assolutamente banale, come ben sai, produrre un vaccino<br/>
per prevenire il contagio. Gli algoritmi predittivi che stavamo<br/>
utilizzando possono solo definire come evolverà il virus con una certa<br/>
probabilità in base a come si è evoluto da quando abbiamo iniziato a<br/>
studiarlo ad ora. Però il risultato non è assolutamente certo. Per lo<br/>
stesso motivo non siamo ancora riusciti ad elaborare una cura, dal<br/>
momento che evolvendosi il virus potrebbe anche generare sintomi<br/>
differenti. Credo fermamente che tu possa trovarla. Ho fiducia in te.<br/>
Ed ho intenzione di lavorare al tuo fianco se me lo permetterai.”<br/>
<br/>
Si fermò osservando la nipote seria.<br/>
<br/>
“Prometto di non rischiare ulteriormente la vita.”, aggiunse ridacchiando.<br/>
<br/>
“Sarà un onore”, rispose Julia.<br/>
<br/>
“Sarà meglio che vada a dare da mangiare al mio povero cagnolino o<br/>
morirà di fame!”, esclamò uscendo dall’infermeria.<br/>
<br/>
** USS Wayfarer, Infermeria - Ore 12.45**<br/>
<br/>
=^= Kiron a Infermeria: Il Comandante Cooper ha terminato le analisi.<br/>
Stiamo per teletrasportare lui ed il Comandante Wu in infermeria. =^=<br/>
<br/>
Julia si diresse verso i biolettini, nei rpessi dei quali furono<br/>
teletrasportati Cooper e Wu.<br/>
<br/>
Il volto di Cooper quando si materializzò in infermeria era viola dalla rabbia.<br/>
<br/>
“Sapeva quali rischi correvamo là fuori e ci ha mandati lo stesso? E’<br/>
una vecchia pazza! Questa è follia! Può essere solo pura follia!”,<br/>
urlò.<br/>
<br/>
“Si calmi. Sta insultando un Ammiraglio.”, esclamò Wu parandoglisi<br/>
davanti con sguardo minaccioso.<br/>
<br/>
Lui si fermò ricordando quanto accaduto l’ultima volta, ma con<br/>
un’espressione che era tutt’altro che tranquilla e traspirava<br/>
irritazione da ogni singolo poro.<br/>
<br/>
“Chi non risica non rosica, signor Cooper”, rispose calma Julia<br/>
scrollando le spalle e causando una reazione ancor più furiosa<br/>
dell’Ufficiale Scientifico.<br/>
<br/>
Wu fermò un furibondo Cooper e lo costrinse con la forza a sdraiarsi<br/>
sul biolettino più vicino.<br/>
<br/>
“La ringrazio, Comandante. La prego di sdraiarsi anche lei in modo che<br/>
possa procedere alla scansione.”, disse Julia, facendole l’occhiolino.<br/>
<br/>
“Spero per voi che non mi sia successo nulla. Se scopro che mi manca<br/>
anche un solo capello...”, disse minaccioso per poi fermarsi dopo aver<br/>
incontrato lo sguardo di Wu, che per lui non rappresentava altro che<br/>
una violenta macchina da guerra.<br/>
<br/>
Wu si accomodò sul biolettino a sua volta con calma e rimase immobile<br/>
mentre il suo corpo e quello di Cooper venivano scansionati.<br/>
<br/>
Julia osservò i risultati delle analisi nell’ordine in cui apparvero<br/>
sullo schermo.<br/>
<br/>
“Comandante Wu, lei è sana come un pesce”, le annunciò con<br/>
tranquillità, osservando i valori ed i grafici generati dalle analisi.<br/>
<br/>
“E io?”, chiese un ansioso Cooper con aria di sfida mettendosi a sedere.<br/>
<br/>
Julia spostò lo sguardo sul risultato della scansione effettuata su<br/>
Cooper ed il suo sguardo rilassato cambiò.<br/>
<br/>
“Signor Cooper, torni a sdraiarsi. Voglio ripetere la scansione. C’è<br/>
qualcosa che non mi torna...”, fu la risposta di una neutrale<br/>
Squiretaker.<br/>
<br/>
Il volto di Cooper si fece pallido e rimase in silenzio qualche secondo.<br/>
<br/>
Wu spostò lo sguardo da Julia a Cooper con uno sguardo che non<br/>
lasciava traspirare nessuna emozione, positiva o negativa che fosse.<br/>
<br/>
Lui indietreggiò di un passo. “E’ tutta colpa di quella vecchia<br/>
strampalata! Appena uscirò di qui vedrete…!”, gridò avvicinandosi al<br/>
biolettino.<br/>
<br/>
L’espressione sul volto di Cooper tradiva la superbia che cercava di<br/>
dimostrare. Aveva paura.<br/>
<br/>
E se fosse stato infettato? E se non fosse riuscito a sopravvivere a<br/>
quel dannato virus che tanto aveva insistito per distruggere? O magari<br/>
era quel dannato biolettino a non funzionare bene...oppure…<br/>
<br/>
“Gregory”, disse Julia avvicinandosi con calma interrompendo il flusso<br/>
di coscienza dello scienziato.<br/>
<br/>
"Non so come dirtelo.. si insomma.. anche se non ci crederai mai.. sei<br/>
sano come un pesce pure te, proprio come il Comandante Wu..<br/>
completamente.. anche la tua famosa gamba sta bene.. sei solo un<br/>
insopportabile rompipalle!"<br/>
<br/>
L'espressione seria di entrambe le donne sfociò in una sonora e<br/>
genuina risata divenendo contagiosa anche per il personale che le<br/>
circondava.<br/>
<br/>
Solo Cooper mantenne un espressione seria ed inebetita per diversi<br/>
secondi prima di rilassarsi in un tirato sorriso.<br/>
<br/>
“Ma andate al diavolo tutti quanti! Specialmente tu bionda malefica”<br/>
<br/>
=====================<br/>
END OF TRANSMISSION<br/>
=====================<br/>
<br/>
====================================<br/>
O<br/>
Ens. Asuna Pauline Ichigawa<br/>
Communication Officer<br/>
USS Wayfarer NCC-62925<br/>
Private comunicator: izumitrek@gmail.com<br/>
===================================<br/>
_______________________________________________<br/>
Stml19 mailing list<br/>
Stml19@gioco.net<br/>
<a href="http://gioco.net/cgi-bin/mailman/listinfo/stml19" target="_blank">http://gioco.net/cgi-bin/mailman/listinfo/stml19</a></div>
</div>
</div>
<div> </div>
<div class="signature">====================================<br/>
Cmdr. Gregory Cooper<br/>
Ufficiale Scientifico capo<br/>
USS Wayfarer NCC-62925<br/>
[CV]:<br/>
===================================<br/>
"Vi metterò alla prova, in modi che riterrete ingiusti, umilianti e illegali, e spesso avrete ragione." Dr. G. House</div></div></body></html>