<html>
<head>
<meta http-equiv="Content-Type" content="text/html; charset=utf-8">
</head>
<body text="#000000" bgcolor="#FFFFFF">
<p>Dimenticavo, oltretutto, rimandano indietro la vecchiarda, le ho
offerto la ghiotta possibilità di salvare la vita a Cooper
all'ultimo momento con un teletrasporto di emergenza all'ultimo
momento proprio mentre arrivano i tronchi.</p>
<p>Il teletrasporto nei brani precedenti risultata avere dei
problemi, ma magari da una distanza di 300 mt (navetta - albero)
la cosa è fattibile per una sola persona.<br>
</p>
<br>
<div class="moz-cite-prefix">Il 19/11/2017 20:57, Com. Gregory
Cooper ha scritto:<br>
</div>
<blockquote type="cite"
cite="mid:a391fbb4-251d-edda-f2dc-01cd87c4f827@crepuscolo.it">
<meta http-equiv="Content-Type" content="text/html; charset=utf-8">
<p>Scusate il ritardo ma sono stato un po' impegnato con vari
lavori a casa.</p>
<p>Sono disponibile a cambiare il brano senza problemi, ma vorrei
fare alcuni appunti. Li numero così in caso di risposta si
capisce di che si parla.</p>
<p>1. Il rapporto fra i due l'ho considerato come dettato dal
momento. Lei gli ha dato del tu e lui ne ha approfittato per
prendersi delle libertà, però riconosco che potrebbe rimanere
sul voi per gran parte del brano e darle del tu solo quando gli
dice che è una vecchiaccia :)</p>
<p>2. Personalmente, dato che non mi pare ci fosse stato scritto
nel brano quando partono, ho ritenuto inverosimile che le fosse
stato permesso di portare attendenti e cane. Credo che
normalmente sarebbe vietato portare civili in missione. Posso
capire uno, ma non entrambi più il cane... non è una
scampagnata, è una missione di salvataggio. Mi stupirei anche se
lei decidesse di portare il suo cane in un posto potenzialmente
pericoloso e in una missione che potrebbe durare delle ore
(povero cane se deve fare pipì)<br>
</p>
<p>3. Le minacce di Cooper non sono vere. Purtroppo non sono
riuscito a dare il tono giusto. Dovrebbe essere inteso come: può
essere pericoloso e non è il caso di andarci in due, soprattutto
se poi si deve scappare (però detto alla maniera di lui). Se la
vecchia si offende e non capisce non è un problema di Cooper :D</p>
<p>4. Come ho detto la frase della palla al piede era solo il suo
modo di dire che è pericoloso nelle sue condizioni ed ho voluto
far capire che il suo intento era quello, scrivendo che lei se
ne va con un sorriso (come se lei si fosse resa conto che lui
anche se fa il burbero spaccone si preoccupa).</p>
<p>5. In ogni caso lei è in pensione. Anche un semplice
guardiamarina potrebbe darle ordini (ho chiesto informazioni, ma
probabilmente tu Vanessa ne sai più di me riguardo
all'esercito).</p>
<p>6. Per finire la parte di Sheeval. Anche in questo caso, dire
(o anche pensare) che la decisione di non portare gli uomini
della sicurezza sia dovuta a la paura di essere spellato dalla
Wu è solo un nascondere il fatto che non ha intenzione di
perdere degli uomini in missione. Oltrettutto lui - vedi cv - ha
praticamente vissuto da eramita su una base scientifica e quindi
si deve ancora abituare ad andare in missione con altra gente.
Io l'ho vista più come un nascondere il fatto che non vuol
vedere morire gli uomini, in quel momento, sotto il suo comando.</p>
<p><br>
</p>
<p>Ok un vostro parere su queste cose e poi farò le modifiche
secondo quanto decidiamo<br>
</p>
<p><br>
</p>
<br>
<div class="moz-cite-prefix">Il 17/11/2017 12:08, Vanessa
Marchetti ha scritto:<br>
</div>
<blockquote type="cite"
cite="mid:CAJONYMDEiEP3sMporCu6EamwQOHyqEEAnftpSaBbKdWJC8ZxPQ@mail.gmail.com">
<div dir="auto">Non credo che il rapporto fra Cooper e nonna
Squiretaker sia adeguato a quanto narrato sinora. Che io
ricordi non si sono mai dati del tu. Dal brano precedente pare
che fosse la prima volta che lei lo chiamasse per nome. La
minaccia dei colletti gialli ha forse senso ma nonna
Squiretaker nn si muove mai senza i due attendenti che sono
grandi e grossi e senza il cane. Quindi di sicuro non sarebbe
preoccupata dalle minacce di Cooper. Il rapporto che hai
descritto nel brano calza fra Julia e Gregory ma non con la
nonna. E x quanto in pensione e palla al piede romperebbe il
bastone sulla testa di Gregory se la si chiamasse in tal modo.
E se poi non riescono a liberarsi di lei in via ufficiale dal
Comando le "minacce" di Cooper sono aria fritta XD</div>
<div class="gmail_extra"><br>
<div class="gmail_quote">Il 17 Nov 2017 9:14 AM, "Franco
Carretti" <<a href="mailto:gregory_cooper@mail.com"
moz-do-not-send="true">gregory_cooper@mail.com</a>> ha
scritto:<br type="attribution">
<blockquote class="gmail_quote" style="margin:0 0 0
.8ex;border-left:1px #ccc solid;padding-left:1ex">
<div>
<div style="font-family:Verdana;font-size:12.0px">
<div>
<p style="margin-bottom:.0001pt">Scusate il ritardo,
stavo finendo di rileggere... non va avanti per
niente ma spero di aver spiegato come il pianeta è
stato infettato.</p>
<p style="margin-bottom:.0001pt">Buona lettura</p>
<p style="margin-bottom:.0001pt">==============================<wbr>==============================<wbr>==</p>
<p style="margin-bottom:.0001pt"> </p>
<p style="margin-bottom:.0001pt"><span
style="line-height:normal"><span
style="font-size:12.0pt"><span
style="font-family:"Times New
Roman","serif"">Wayfarer -
Plancia<br>
04/06/2397, Ore 07.50</span></span></span></p>
<p style="margin-bottom:.0001pt"> </p>
<p style="margin-bottom:.0001pt"><span
style="line-height:normal"><span
style="font-size:12.0pt"><span
style="font-family:"Times New
Roman","serif"">Erano dieci
minuti che la Wayfarer e il misterioso
essere ce la stavano mettendo tutta per
farsi fuori a vicenda.</span></span></span></p>
<p style="margin-bottom:.0001pt"><span
style="line-height:normal"><span
style="font-size:12.0pt"><span
style="font-family:"Times New
Roman","serif"">Gli scudi
erano praticamente ridotti ad un lumicino,
un altro colpo e la nave sarebbe stata
spazzata via.</span></span></span></p>
<p style="margin-bottom:.0001pt"><span
style="line-height:normal"><span
style="font-size:12.0pt"><span
style="font-family:"Times New
Roman","serif"">Kyron
valutava il da farsi continuando a dare
ordini che il timoniere eseguiva
magistralmente senza nessun tempo di attesa.
Il Capitano diceva di far danzare quei tre
milioni di tonnellate di duranio e lui
continuava a farlo senza preoccuparsi se
quel movimento avrebbe spezzato in due la
nave... era così che andavano le cose. </span></span></span></p>
<p style="margin-bottom:.0001pt"> </p>
<p style="margin-bottom:.0001pt"><span
style="line-height:normal"><span
style="font-size:12.0pt"><span
style="font-family:"Times New
Roman","serif"">"Riusciamo a
distanziarla?" chiese il Capitano guardando
attentamente la massa verdognola attendendo
il nuovo fascio di energia per poter
valutare la direzione di fuga.</span></span></span></p>
<p style="margin-bottom:.0001pt"><span
style="line-height:normal"><span
style="font-size:12.0pt"><span
style="font-family:"Times New
Roman","serif"">"A tratti, ha
un rallentamento nel momento in cui i nostri
siluri la colpiscono, ma poi torna alla
carica riguadagnando velocità." rispose
l'ufficiale tattico.</span></span></span></p>
<p style="margin-bottom:.0001pt"> </p>
<p style="margin-bottom:.0001pt"><span
style="line-height:normal"><span
style="font-size:12.0pt"><span
style="font-family:"Times New
Roman","serif"">Kyron valutò
le opzioni: continuare a colpire sperando in
un colpo definitivo, ma il tenente Janssen
non riusciva a dire se i danni alla creatura
erano abbastanza da distruggerla, per quanto
ne sapevano potevano continuare fino a
finire la Santa Barbara. Girare la nave e
avvicinarsi all'essere posizionandosi in un
punto dove la sua bocca di fuoco non potesse
colpire la Wayfarer... facile a dirsi, ma
quasi impossibile da attuare. Per quello che
ne sapeva poteva avere più bocche di fuoco o
addirittura colpirli con altro. Oppure
trovare un qualcosa che facesse più danni di
quanto i loro siluri sembravano poter fare.
In giro c'era un solo posto dove trovare una
tale potenza.</span></span></span></p>
<p style="margin-bottom:.0001pt"> </p>
<p style="margin-bottom:.0001pt"><span
style="line-height:normal"><span
style="font-size:12.0pt"><span
style="font-family:"Times New
Roman","serif"">"Timoniere,
rotta 125.258. Massimo impulso! Date tutta
l'energia agli scudi di poppa!" ordinò Kiron
ben sapendo che l'energia rimasta non
sarebbe bastata ad accendere una lampadina.</span></span></span></p>
<p style="margin-bottom:.0001pt"> </p>
<p style="margin-bottom:.0001pt"><span
style="line-height:normal"><span
style="font-size:12.0pt"><span
style="font-family:"Times New
Roman","serif"">Il timoniere
questa volta ebbe un fremito e un ritardo di
qualche decimo di secondo, ma eseguì
l'ordine senza staccare gli occhi dalla
strumentazione.</span></span></span></p>
<p style="margin-bottom:.0001pt"> </p>
<p style="margin-bottom:.0001pt"><span
style="line-height:normal"><span
style="font-size:12.0pt"><span
style="font-family:"Times New
Roman","serif"">La nave si
tuffò in verticale schivando per puro caso
l'ennesimo fascio di plasma concentrato. Per
un attimo Kyron ebbe l'impressione di
sentire lo scricchiolio delle giunture della
sua nave. Lo schermo principale si divise in
due, da una parte l'enorme nuvola vegetale e
dall'altra l'incandescente sfera infuocata
della stella del sistema.</span></span></span></p>
<p style="margin-bottom:.0001pt"><span
style="line-height:normal"><span
style="font-size:12.0pt"><span
style="font-family:"Times New
Roman","serif"">"Signor
Janssen, può calcolare la massa della
creatura?" chiese il Capitano.</span></span></span></p>
<p style="margin-bottom:.0001pt"><span
style="line-height:normal"><span
style="font-size:12.0pt"><span
style="font-family:"Times New
Roman","serif"">"Solo
ipoteticamente... abbiamo le sue dimensioni
e posso calcolarne il peso usando come
parametri il peso specifico di un comune
legno terrestre. Ma per quello che ne
sappiamo potrebbe essere enormemente più
leggero o anche solo cavo all'interno."</span></span></span></p>
<p style="margin-bottom:.0001pt"><span
style="line-height:normal"><span
style="font-size:12.0pt"><span
style="font-family:"Times New
Roman","serif"">"La sua massa
è superiore alla nostra?" chiese di nuovo
l'uomo non prestando attenzione alla parola
'ipoteticamente'.</span></span></span></p>
<p style="margin-bottom:.0001pt"><span
style="line-height:normal"><span
style="font-size:12.0pt"><span
style="font-family:"Times New
Roman","serif"">"E' una volta
e mezza la nostra... ipoteticamente."
aggiunse di nuovo come per mettere le mani
avanti nel caso di errori.</span></span></span></p>
<p style="margin-bottom:.0001pt"><span
style="line-height:normal"><span
style="font-size:12.0pt"><span
style="font-family:"Times New
Roman","serif"">"Calcoli una
rotta che ci permetta di far cuocere quella
grossa barbabietola su quell'enorme falò!"
sentenziò Kiron indicando la parte del
monitor che evidenziava l'enorme stella in
avvicinamento.</span></span></span></p>
<p style="margin-bottom:.0001pt"><span
style="line-height:normal"><span
style="font-size:12.0pt"><span
style="font-family:"Times New
Roman","serif"">"Sarà molto
vicino anche per noi..." puntualizzò Vaitor
con un sorriso sghembo.</span></span></span></p>
<p style="margin-bottom:.0001pt"><span
style="line-height:normal"><span
style="font-size:12.0pt"><span
style="font-family:"Times New
Roman","serif"">"Non si può
avere tutto dalla vita." sentenziò il
Capitano con una scrollata di spalle.</span></span></span></p>
<p style="margin-bottom:.0001pt"> </p>
<p style="margin-bottom:.0001pt"> </p>
<p style="margin-bottom:.0001pt"> </p>
<p style="margin-bottom:.0001pt"><span
style="line-height:normal"><span
style="font-size:12.0pt"><span
style="font-family:"Times New
Roman","serif"">Albatross I -
Albatross City<br>
04/06/2397, contemporaneamente</span></span></span></p>
<p style="margin-bottom:.0001pt"> </p>
<p style="margin-bottom:.0001pt"><span
style="line-height:normal"><span
style="font-size:12.0pt"><span
style="font-family:"Times New
Roman","serif"">"Chi siete?"
Chiese Rumar.</span></span></span></p>
<p style="margin-bottom:.0001pt"> </p>
<p style="margin-bottom:.0001pt"><span
style="line-height:normal"><span
style="font-size:12.0pt"><span
style="font-family:"Times New
Roman","serif"">"Non c'è
tempo adesso, dobbiamo ritirarci!" rispose
l'essere racchiuso nella tuta con una lingua
cantilenante che il traduttore universale
riconobbe come quella dei nativi di
Albatross. Il suo volto era nascosto dalla
visiera della maschera e Rumar non poteva
dire quale fosse il suo aspetto o anche solo
il suo sesso.</span></span></span></p>
<p style="margin-bottom:.0001pt"> </p>
<p style="margin-bottom:.0001pt"><span
style="line-height:normal"><span
style="font-size:12.0pt"><span
style="font-family:"Times New
Roman","serif"">Mentre
l'essere faceva segno di seguirlo, altri due
armati di lanciafiamme inondavano la zona
con un inferno liquido che permise agli
uomini della Wayfarer di ritirarsi. Il
Comandante Wu e due uomini della sicurezza,
rimasero nelle retrovie sparando qualche
occasionale colpo di phaser per permettere
ai loro salvatori di ripiegare.</span></span></span></p>
<p style="margin-bottom:.0001pt"> </p>
<p style="margin-bottom:.0001pt"><span
style="line-height:normal"><span
style="font-size:12.0pt"><span
style="font-family:"Times New
Roman","serif"">Il nutrito
gruppo raggiunse un piccolo edificio semi
coperto di rampicanti. Lo spazio era
angusto, ma una botola nel pavimento
permetteva di accedere ad un locale ben più
ampio dal quale partiva uno stretto tunnel
che si perdeva nell'oscurità.</span></span></span></p>
<p style="margin-bottom:.0001pt"> </p>
<p style="margin-bottom:.0001pt"><span
style="line-height:normal"><span
style="font-size:12.0pt"><span
style="font-family:"Times New
Roman","serif"">"Spogliatevi!"
ordinò l'essere richiudendo la botola dopo
che tutti riuscirono a mettersi in salvo.</span></span></span></p>
<p style="margin-bottom:.0001pt"> </p>
<p style="margin-bottom:.0001pt"><span
style="line-height:normal"><span
style="font-size:12.0pt"><span
style="font-family:"Times New
Roman","serif"">"Come scusi?"
chiese il Comandante Rumar sorpreso.</span></span></span></p>
<p style="margin-bottom:.0001pt"> </p>
<p style="margin-bottom:.0001pt"><span
style="line-height:normal"><span
style="font-size:12.0pt"><span
style="font-family:"Times New
Roman","serif"">"Quelle cose
emettono spore che si attaccano ai vestiti.
Le nostre tute non lo permettono, ma le
vostre divise non hanno la stessa facoltà.
Dove stiamo andando ci sono gli ultimi
sopravvissuti di Albatross City e non vi
permetterò di portare quelle cose lì
dentro." sentenziò l'essere senza dare
ulteriori spiegazioni.</span></span></span></p>
<p style="margin-bottom:.0001pt"> </p>
<p style="margin-bottom:.0001pt"><span
style="line-height:normal"><span
style="font-size:12.0pt"><span
style="font-family:"Times New
Roman","serif"">"Fate quello
che dice... levate tutto!" ordinò Rumar dopo
un attimo di titubanza. Gli uomini della
sicurezza lanciarono uno sguardo imbarazzato
alle donne del gruppo ma poi fecero quello
che gli era stato ordinato.</span></span></span></p>
<p style="margin-bottom:.0001pt"> </p>
<p style="margin-bottom:.0001pt"><span
style="line-height:normal"><span
style="font-size:12.0pt"><span
style="font-family:"Times New
Roman","serif"">Julia fu la
prima a spogliarsi. Essendo un medico sapeva
del rischio che potevano correre in caso di
contaminazione. E dopotutto aveva visto in
intimo ognuno di loro più di una volta
durante le visite di routine e comunque la
preoccupazione che provava per il
consigliere era ben superiore a qualsiasi
senso di pudore che poteva provare in quel
momento.</span></span></span></p>
<p style="margin-bottom:.0001pt"> </p>
<p style="margin-bottom:.0001pt"><span
style="line-height:normal"><span
style="font-size:12.0pt"><span
style="font-family:"Times New
Roman","serif"">"Anche il
resto! Vi forniremo qualcosa appena appena
raggiungeremo la nostra destinazione!"
ordinò di nuovo l'essere.</span></span></span></p>
<p style="margin-bottom:.0001pt"> </p>
<p style="margin-bottom:.0001pt"><span
style="line-height:normal"><span
style="font-size:12.0pt"><span
style="font-family:"Times New
Roman","serif"">Sheeval non
fece una piega e si tolse tutto
perfettamente a suo agio nella sua nudità
mostrando un corpo flessuoso e armonioso.
Con il suo aiuto il medico della Wayfarer
riuscì a spogliare anche Erjn mettendo in
mostra l'orribile ferita appena sotto il
seno destro.</span></span></span></p>
<p style="margin-bottom:.0001pt"><span
style="line-height:normal"><span
style="font-size:12.0pt"><span
style="font-family:"Times New
Roman","serif"">Una veloce
medicazione, per mezzo di spray adesivo,
permise al medico di bloccare l'emorragia.
Almeno quella esterna. Non poteva sapere
quanto fossero gravi i danni interni senza
ulteriori analisi.</span></span></span></p>
<p style="margin-bottom:.0001pt"> </p>
<p style="margin-bottom:.0001pt"><span
style="line-height:normal"><span
style="font-size:12.0pt"><span
style="font-family:"Times New
Roman","serif"">"Comandante,
dovrà portare lei Erjn! Faccia attenzione."
</span></span></span></p>
<p style="margin-bottom:.0001pt"> </p>
<p style="margin-bottom:.0001pt"><span
style="line-height:normal"><span
style="font-size:12.0pt"><span
style="font-family:"Times New
Roman","serif"">Rumar, cercò
di non guardare dove metteva le mani quando
prese in braccio il consigliere della nave,
lanciò mentalmente le sue scuse
all'indirizzo del Capitano Kyron.</span></span></span></p>
<p style="margin-bottom:.0001pt"> </p>
<p style="margin-bottom:.0001pt"><span
style="line-height:normal"><span
style="font-size:12.0pt"><span
style="font-family:"Times New
Roman","serif"">"Andiamo!"
ordinò l'essere facendo strada lungo il
tunnel.</span></span></span></p>
<p style="margin-bottom:.0001pt"> </p>
<p style="margin-bottom:.0001pt"> </p>
<p style="margin-bottom:.0001pt"> </p>
<p style="margin-bottom:.0001pt"><span
style="line-height:normal"><span
style="font-size:12.0pt"><span
style="font-family:"Times New
Roman","serif"">Albatross I -
stratosfera<br>
04/06/2397, contemporaneamente</span></span></span></p>
<p style="margin-bottom:.0001pt"> </p>
<p style="margin-bottom:.0001pt"><span
style="line-height:normal"><span
style="font-size:12.0pt"><span
style="font-family:"Times New
Roman","serif"">"Navetta 1,
spostarsi verso il quadrante 1423. Navetta
5, spostarsi sul quadrante 1256...
maledizione, dove diavolo si sono ficcati!"
brontolò Cooper.</span></span></span></p>
<p style="margin-bottom:.0001pt"><span
style="line-height:normal"><span
style="font-size:12.0pt"><span
style="font-family:"Times New
Roman","serif"">"Guarda
qui..." l'ex Ammiraglio Squiretaker indicò
il monitor su cui passavano le rilevazioni.
Sotto la loro navetta i sensori indicavano
uno strano calore diffuso, simile ad un mare
rosso brillante nel blu delle basse
temperature.</span></span></span></p>
<p style="margin-bottom:.0001pt"> </p>
<p style="margin-bottom:.0001pt"><span
style="line-height:normal"><span
style="font-size:12.0pt"><span
style="font-family:"Times New
Roman","serif"">I due si
alzarono dalla loro postazione e si
avvicinarono al pilota della navetta
guardando attraverso i vetri.</span></span></span></p>
<p style="margin-bottom:.0001pt"> </p>
<p style="margin-bottom:.0001pt"><span
style="line-height:normal"><span
style="font-size:12.0pt"><span
style="font-family:"Times New
Roman","serif"">"Da quello
che dice qui, sotto di noi ci dovrebbe
essere un concerto rave con milioni di
persone!" commentò Cooper confrontando
quello che vedeva a video con quello che
effettivamente era: una densa foresta dai
colori rossastri.</span></span></span></p>
<p style="margin-bottom:.0001pt"><span
style="line-height:normal"><span
style="font-size:12.0pt"><span
style="font-family:"Times New
Roman","serif"">"Un errore
della strumentazione?" chiese la donna.</span></span></span></p>
<p style="margin-bottom:.0001pt"><span
style="line-height:normal"><span
style="font-size:12.0pt"><span
style="font-family:"Times New
Roman","serif"">"Sono solo
infrarossi, nessun errore di taratura
dovrebbe mostrare questo. Timoniere,
quadrante 1202. Guarda lì!" esclamò lui
indicando un enorme albero dalle foglie
lanceolate e dal colore verde brillante ma
con strani riflessi rossastri, poi indicò
alla donna la stessa immagine sulla
strumentazione che mostrava lo stesso albero
con una temperatura che nessun vegetale
poteva avere.</span></span></span></p>
<p style="margin-bottom:.0001pt"><span
style="line-height:normal"><span
style="font-size:12.0pt"><span
style="font-family:"Times New
Roman","serif"">"Assurdo,
dobbiamo scendere e verificare. Timoniere
atterri li da qualche parte."</span></span></span></p>
<p style="margin-bottom:.0001pt"> </p>
<p style="margin-bottom:.0001pt"><span
style="line-height:normal"><span
style="font-size:12.0pt"><span
style="font-family:"Times New
Roman","serif"">La navetta
compì un largo giro per raggiungere la
radura ai piedi della pianta. L'albero non
era paragonabile a nessuno dei suoi simili
presenti in altri pianeti. La corteccia era
di aspetto sano, ma di un bianco spettrale,
quasi innaturale. Le foglie erano verdi e a
forma di punta di lancia. Sui lati di
ciascuna foglia c'era una pigmentazione
rossa che deva quello strano riflesso che
avevano notato in alta quota.</span></span></span></p>
<p style="margin-bottom:.0001pt"><span
style="line-height:normal"><span
style="font-size:12.0pt"><span
style="font-family:"Times New
Roman","serif"">"Deve essere
alto almeno due chilometri e largo
quattrocento metri. Alla faccia della
sequoia!" sentenziò lo scienziato scendendo
dalla navetta e armeggiando con il
tricorder.</span></span></span></p>
<p style="margin-bottom:.0001pt"> </p>
<p style="margin-bottom:.0001pt"><span
style="line-height:normal"><span
style="font-size:12.0pt"><span
style="font-family:"Times New
Roman","serif"">"Gregory
aspetta..." l'ex ammiraglio lo trattenne per
il braccio quando si trovavano a circa
trecento metri dall'enorme pianta. "Guarda
qua."</span></span></span></p>
<p style="margin-bottom:.0001pt"><span
style="line-height:normal"><span
style="font-size:12.0pt"><span
style="font-family:"Times New
Roman","serif"">I due si
piegarono, con qualche difficoltà, a terra.
La donna indicò una crepa nel terreno.
"Questa è una frattura da impatto."</span></span></span></p>
<p style="margin-bottom:.0001pt"><span
style="line-height:normal"><span
style="font-size:12.0pt"><span
style="font-family:"Times New
Roman","serif"">"Da impatto?
Possono essere semplicemente le radici
dell'albero che hanno fatto spaccare la
roccia." ribatté Cooper analizzando la zona
"No, hai ragione, ce ne sono ovunque e
partono a raggera direttamente da quel coso
laggiù. Non le abbiamo viste dall'altro
perché la vegetazione ha ricoperto tutto.
Qualcosa deve essere caduto proprio dove
adesso c'è quella mostruosità almeno un anno
fa."</span></span></span></p>
<p style="margin-bottom:.0001pt"><span
style="line-height:normal"><span
style="font-size:12.0pt"><span
style="font-family:"Times New
Roman","serif"">"Forse è
proprio quella mostruosità ad essere
caduta..." mormorò Vanessa riprendendo a
camminare.</span></span></span></p>
<p style="margin-bottom:.0001pt"> </p>
<p style="margin-bottom:.0001pt"><span
style="line-height:normal"><span
style="font-size:12.0pt"><span
style="font-family:"Times New
Roman","serif"">L'albero
incombeva ormai su di loro. Erano ad una
distanza di cinquanta metri quando la donna
fermò di nuovo l'ufficiale scientifico.
"Senti questo odore?"</span></span></span></p>
<p style="margin-bottom:.0001pt"><span
style="line-height:normal"><span
style="font-size:12.0pt"><span
style="font-family:"Times New
Roman","serif"">"La carcassa
di qualche animale?" chiese lui dopo aver
annusato l'aria ed aver avvertito il
caratteristico odore dolciastro.</span></span></span></p>
<p style="margin-bottom:.0001pt"><span
style="line-height:normal"><span
style="font-size:12.0pt"><span
style="font-family:"Times New
Roman","serif"">"Non abbiamo
rivelato nessun animale, nemmeno un
insetto... possibile che siano venuti a
morire tutti qui?" rispose dubbiosa la
donna.</span></span></span></p>
<p style="margin-bottom:.0001pt"><span
style="line-height:normal"><span
style="font-size:12.0pt"><span
style="font-family:"Times New
Roman","serif"">"Non mi piace
affatto questa cosa... aspettami qui."
ordinò Cooper avanzando</span></span></span></p>
<p style="margin-bottom:.0001pt"><span
style="line-height:normal"><span
style="font-size:12.0pt"><span
style="font-family:"Times New
Roman","serif"">"Cosa ti fa
credere che me ne stia qui ad aspettarti?"
chiese lei sollevando un sopracciglio.</span></span></span></p>
<p style="margin-bottom:.0001pt"><span
style="line-height:normal"><span
style="font-size:12.0pt"><span
style="font-family:"Times New
Roman","serif"">"Hai ragione,
meglio se inizi a tornare verso la navetta.
Sei una vecchia traballante con un bastone,
se le cose si fanno problematiche non ho
nessuna intenzione di portarti in spalla."
ribatté acido lui senza degnarla di
un'occhiata.</span></span></span></p>
<p style="margin-bottom:.0001pt"><span
style="line-height:normal"><span
style="font-size:12.0pt"><span
style="font-family:"Times New
Roman","serif"">"Comandante
Cooper, pensa davvero che rispetterò un suo
ordine?" Vanessa incrociò le braccia al
petto.</span></span></span></p>
<p style="margin-bottom:.0001pt"><span
style="line-height:normal"><span
style="font-size:12.0pt"><span
style="font-family:"Times New
Roman","serif"">"Ex
Ammiraglio ormai in pensione, ora civile e
palla al piede della USS Wayfarer, posso
darle tutti gli ordini che voglio e lei farà
meglio a rispettarli. Oppure posso ordinare
a quel bel tomo in uniforme gialla accanto a
lei di legarla e imbavagliarla per poi
trascinarla sulla navetta... e lui è proprio
costretto a rispettare il mio ordine, c'è
scritto su qualche manuale della Flotta
Stellare, ne sono quasi certo." rispose
Cooper questa volta girandosi e sorridendo
soddisfatto. "Oltretutto se le succede
qualcosa, sua nipote mi spella vivo..."
aggiunse per precisione.</span></span></span></p>
<p style="margin-bottom:.0001pt"> </p>
<p style="margin-bottom:.0001pt"><span
style="line-height:normal"><span
style="font-size:12.0pt"><span
style="font-family:"Times New
Roman","serif"">Vanessa
Squiertaker sbuffò infastidita e girò sui
tacchi avviandosi verso la navetta, ma sul
suo volto le apparve un sorriso sbarazzino.</span></span></span></p>
<p style="margin-bottom:.0001pt"> </p>
<p style="margin-bottom:.0001pt"><span
style="line-height:normal"><span
style="font-size:12.0pt"><span
style="font-family:"Times New
Roman","serif"">Cooper
continuò a camminare con maggior attenzione.
Nemmeno lui era quel gran atleta... avrebbe
dovuto far scansionare la pianta da uno
degli uomini della sicurezza del Comandante
Wu, ma aveva delle remore per tre ottimo
motivi: il primo era che probabilmente
nessuno di loro avrebbe saputo da che parte
tenere un tricorder se non era provvisto di
impugnatura e grilletto, il secondo era che
gli uomini della sicurezza avevano la
tendenza a morire con una frequenza
allarmante e quindi ne conseguiva la terza
ragione e cioè che Sheeval l'avrebbe poi
ammazzato... c'erano troppe donne pericolose
a bordo della Wayfarer.</span></span></span></p>
<p style="margin-bottom:.0001pt"> </p>
<p style="margin-bottom:.0001pt"><span
style="line-height:normal"><span
style="font-size:12.0pt"><span
style="font-family:"Times New
Roman","serif"">Arrivato ad
una decina di passi dall'albero si fermò.
Nel tronco si intravedeva qualcosa di
metallico, come se l'albero fosse cresciuto
attorno ad un palo di una recinzione
inglobandolo nella sua struttura. Qua e là
si vedevano anche segni di un qualche tipo
di recinzione. A terra uno sbiadito cartello
in una strana lingua, avvertiva tutti di
stare alla larga dalla zona militare.
Sembrava quasi che dopo la caduta,
probabilmente di un meteorite, la zona fosse
stata recintata e poi l'albero fosse
cresciuto per poi inglobare tutto quello che
aveva attorno.</span></span></span></p>
<p style="margin-bottom:.0001pt"><span
style="line-height:normal"><span
style="font-size:12.0pt"><span
style="font-family:"Times New
Roman","serif"">"In un anno?
Sei stato svelto ragazzone!" mormorò Cooper
guardando l'albero assurdamente grande.</span></span></span></p>
<p style="margin-bottom:.0001pt"><span
style="line-height:normal"><span
style="font-size:12.0pt"><span
style="font-family:"Times New
Roman","serif"">Le analisi
continuavano. Secondo il tricorder qualcosa
aveva effettivamente colpito il terreno con
una discreta forza. Possibile che un
meteorite avesse infettato un albero
esistente con una qualche malattia genetica
che l'aveva poi fatto crescere a dismisura?
Ma cos'era quel bagliore rossastro che
vedeva dagli strumenti? Era come se l'albero
fosse caldo... come un essere vivente.</span></span></span></p>
<p style="margin-bottom:.0001pt"><span
style="line-height:normal"><span
style="font-size:12.0pt"><span
style="font-family:"Times New
Roman","serif"">Dato che non
aveva nessuna intenzione di toccare con mano
e che il phaser avrebbe comunque
cicatrizzato la ferita che doveva
provocargli, Cooper decise di fare alla
vecchia maniera. Prese un grosso sasso, lo
pulì del terriccio e lo brandì a mo' di
pugnale. Poi con forza colpì la corteccia
staccandone un pezzo.</span></span></span></p>
<p style="margin-bottom:.0001pt"> </p>
<p style="margin-bottom:.0001pt"><span
style="line-height:normal"><span
style="font-size:12.0pt"><span
style="font-family:"Times New
Roman","serif"">Una radice
schizzò fuori dal suolo e lo colpì con forza
allo stomaco scaraventandolo a dieci metri
di distanza. L'aria uscì dai polmoni
emettendo un suono molto simile ad una
bestemmia e l'aria si trasformò in un mondo
fatto di lucciole splendenti. Il tempo di
schiarirsi la vista e l'ufficiale della
Wayfarer vide arrivare verso di lui cinque
enormi rami, simili a quadrelle di una
ballista direttamente verso di lui.</span></span></span></p>
<p style="margin-bottom:.0001pt"> </p>
<p style="margin-bottom:.0001pt"><span
style="line-height:normal"><span
style="font-size:12.0pt"><span
style="font-family:"Times New
Roman","serif"">"Oh merda..."</span></span></span></p>
<p> </p>
</div>
<div> </div>
<div class="m_-606471248374623957signature">==============================<wbr>======<br>
Cmdr. Gregory Cooper<br>
Ufficiale Scientifico capo<br>
USS Wayfarer NCC-62925<br>
[CV]:<br>
==============================<wbr>=====<br>
"Vi metterò alla prova, in modi che riterrete
ingiusti, umilianti e illegali, e spesso avrete
ragione." Dr. G. House</div>
</div>
</div>
<br>
______________________________<wbr>_________________<br>
Stml19 mailing list<br>
<a href="mailto:Stml19@gioco.net" moz-do-not-send="true">Stml19@gioco.net</a><br>
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rel="noreferrer" target="_blank" moz-do-not-send="true">http://gioco.net/cgi-bin/<wbr>mailman/listinfo/stml19</a><br>
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</blockquote>
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<fieldset class="mimeAttachmentHeader"></fieldset>
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</pre>
</blockquote>
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Comandante Gregory Cooper
Ufficiale Scientifico capo
USS Wayfarer NCC-62925
[CV]:
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"Vi metterò alla prova, in modi che riterrete ingiusti, umilianti e illegali, e spesso avrete ragione." Dr. G. House</pre>
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<fieldset class="mimeAttachmentHeader"></fieldset>
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====================================
Comandante Gregory Cooper
Ufficiale Scientifico capo
USS Wayfarer NCC-62925
[CV]:
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"Vi metterò alla prova, in modi che riterrete ingiusti, umilianti e illegali, e spesso avrete ragione." Dr. G. House</pre>
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