<html xmlns:o="urn:schemas-microsoft-com:office:office" xmlns:w="urn:schemas-microsoft-com:office:word" xmlns:m="http://schemas.microsoft.com/office/2004/12/omml" xmlns="http://www.w3.org/TR/REC-html40"><head><meta http-equiv=Content-Type content="text/html; charset=utf-8"><meta name=Generator content="Microsoft Word 15 (filtered medium)"><style><!--
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Penso che possa avere</p><p class=MsoNormal>risvolti interessanti.</p><p class=MsoNormal>Non ho aggiunto molto alla trama, ma spero vi piaccia. Ho cercato di</p><p class=MsoNormal>coinvolgere un po' tutti i personaggi.</p><p class=MsoNormal><o:p> </o:p></p><p class=MsoNormal>-------------------------------------</p><p class=MsoNormal>START OF TRANSMISSION</p><p class=MsoNormal>-------------------------------------</p><p class=MsoNormal><o:p> </o:p></p><p class=MsoNormal>----------------------------------------------</p><p class=MsoNormal>TITOLO: 16.01 Preparativi, carote e consigli al consigliere</p><p class=MsoNormal>AUTORE: Silvia/Ichigawa</p><p class=MsoNormal>PRECEDENTE: 16.00 Fra le ombre di Genesis</p><p class=MsoNormal>------------------------------------------------</p><p class=MsoNormal><o:p> </o:p></p><p class=MsoNormal>***USS Wayfarer - Ponte Ologrammi - 29/05/2398, Ore 14.30***</p><p class=MsoNormal><o:p> </o:p></p><p class=MsoNormal>“Signore, dobbiamo seriamente allenarci con questo equipaggiamento</p><p class=MsoNormal>rudimentale?”, chiese il Marinaio Scelto Kor con indosso un’armatura</p><p class=MsoNormal>pesante, in realtà molto meno pesante di quanto sembrasse grazie alla</p><p class=MsoNormal>moderna lega in fibra di carbonio con cui era stata replicata, e</p><p class=MsoNormal>reggendo con non poco sforzo una spadona a due mani che fissava</p><p class=MsoNormal>dubbioso.</p><p class=MsoNormal><o:p> </o:p></p><p class=MsoNormal>“Non vedo quale sia il problema, Marinaio”, rispose una scettica Wu</p><p class=MsoNormal>dalla sua armatura di cuoio mentre controllava il filo della lama</p><p class=MsoNormal>della sua daga prima di riporla nel cinturone in vita. “Il nostro</p><p class=MsoNormal>compito è garantire la sicurezza dell’equipaggio indipendentemente</p><p class=MsoNormal>dalle armi che ci troviamo ad utilizzare e data la situazione non</p><p class=MsoNormal>possiamo certo portarci dietro dei phaser. Non crede? Le armi ed</p><p class=MsoNormal>armature che indossiamo sono state replicate ad immagine di quelle</p><p class=MsoNormal>presenti nei pochi video che abbiamo a disposizione riguardanti gli</p><p class=MsoNormal>abitanti di HAY 2556 per cui mi aspetto acquisiate destrezza</p><p class=MsoNormal>nell’utilizzarle in breve tempo.”</p><p class=MsoNormal><o:p> </o:p></p><p class=MsoNormal>Fece una breve pausa per poi riprendere “Vi ricordo che siete stati</p><p class=MsoNormal>scelti per partecipare alla missione in quanto negli ultimi</p><p class=MsoNormal>addestramenti siete risultati essere i migliori nel combattimento</p><p class=MsoNormal>corpo a corpo e con armi bianche, quindi chi meglio di voi è miglior</p><p class=MsoNormal>candidato per prendere parte a questa missione?”</p><p class=MsoNormal><o:p> </o:p></p><p class=MsoNormal>Fece scorrere lo sguardo da uno all’altro senza aggiungere ulteriori</p><p class=MsoNormal>parole, ma lasciando intendere che si aspettava la solita serietà ed</p><p class=MsoNormal>impegno nonostante l’equipaggiamento di cui sarebbero stati dotati.</p><p class=MsoNormal><o:p> </o:p></p><p class=MsoNormal>Nessuno del gruppo ebbe il coraggio di controbattere. Alcuni si</p><p class=MsoNormal>sentirono molto più consapevoli delle proprie capacità e molto più</p><p class=MsoNormal>motivati grazie a quelle parole. Altri si sentivano soltanto ridicoli</p><p class=MsoNormal>in quelle vesti. Altri ancora erano semplicemente eccitati all’idea di</p><p class=MsoNormal>poter essere scelti come membri nella squadra di sbarco.</p><p class=MsoNormal><o:p> </o:p></p><p class=MsoNormal>“Computer, avvia il programma olografico di addestramento Q Zeta Alpha</p><p class=MsoNormal>Nove”, disse il Comandante Wu fermando all’unisono tutte queste</p><p class=MsoNormal>emozioni e tutti questi pensieri e facendo apparire attorno al gruppo</p><p class=MsoNormal>un discreto numero di guerrieri armati in diverso modo pronti ad</p><p class=MsoNormal>attaccarli.</p><p class=MsoNormal><o:p> </o:p></p><p class=MsoNormal><o:p> </o:p></p><p class=MsoNormal>***USS Wayfarer - Hangar Navette - 29/05/2398, Ore 16.30***</p><p class=MsoNormal><o:p> </o:p></p><p class=MsoNormal>“Proviamoci di nuovo. Sono sicuro che questa è la volta buona. Attivi</p><p class=MsoNormal>l’emettitore, Capo!”, ordinò Ristea strofinandosi le mani ansioso</p><p class=MsoNormal>verso un collega vulcaniano con la tuta gialla seduto al timone di una</p><p class=MsoNormal>delle navette.</p><p class=MsoNormal><o:p> </o:p></p><p class=MsoNormal>“Si, signore”, rispose il ragazzo attivando un comando da terminale e</p><p class=MsoNormal>dando la conferma.</p><p class=MsoNormal><o:p> </o:p></p><p class=MsoNormal>Altri tre ingegneri davanti alla navetta stavano registrando con i</p><p class=MsoNormal>loro tricorder diversi parametri energetici ed elettromagnetici poco</p><p class=MsoNormal>entusiasti, ma quando alzarono lo sguardo rimasero a bocca aperta:</p><p class=MsoNormal>dopo pochi secondi di sfarfallio, al posto della navetta era comparsa</p><p class=MsoNormal>una piccola costruzione diroccata.</p><p class=MsoNormal><o:p> </o:p></p><p class=MsoNormal>“Vedo che siamo a buon punto”, commentò alle loro spalle il Comandante</p><p class=MsoNormal>Rumar appena giunto nell’hangar.</p><p class=MsoNormal><o:p> </o:p></p><p class=MsoNormal>“S-si. Sembra di sì Comandante” rispose uno dei tre colto di sorpresa.</p><p class=MsoNormal><o:p> </o:p></p><p class=MsoNormal>“Dobbiamo ancora migliorare..non mi pare ancora sufficientemente</p><p class=MsoNormal>stabile” aggiunse un altro.</p><p class=MsoNormal><o:p> </o:p></p><p class=MsoNormal>“Allora?”, chiese Rumar uscendo dalla porta principale dell’edificio</p><p class=MsoNormal>in rovina che iniziò a sfarfallare leggermente.</p><p class=MsoNormal><o:p> </o:p></p><p class=MsoNormal>“Mmmh dobbiamo ancora sistemare le frequenze e potenziare il campo di</p><p class=MsoNormal>forza”, aggiunse con sguardo pensoso dopo aver dato un’occhiata al</p><p class=MsoNormal>risultato. “Comandante…come vede ci stiamo ancora lavorando...”</p><p class=MsoNormal><o:p> </o:p></p><p class=MsoNormal>“Lo vedo bene. Quindi siete davvero riusciti a utilizzare il principio</p><p class=MsoNormal>dell’emettitore olografico mobile per nascondere un corpo grande come</p><p class=MsoNormal>questa navetta?”</p><p class=MsoNormal><o:p> </o:p></p><p class=MsoNormal>“Si, esatto. Anche se ovviamente con delle limitazioni. Non è</p><p class=MsoNormal>possibile alimentare un campo olografico del genere per periodi troppo</p><p class=MsoNormal>prolungati. Può ben intuire che il consumo energetico di un emettitore</p><p class=MsoNormal>olografico per un campo olografico così grosso è piuttosto elevato, ma</p><p class=MsoNormal>il signor Wazoski sta facendo del suo meglio per ridurlo quanto più</p><p class=MsoNormal>possibile”, rispose Ristea poggiando una mano sulla spalla al terzo</p><p class=MsoNormal>dei tre ingegneri che fino a quel momento non aveva aperto bocca e che</p><p class=MsoNormal>arrossì imbarazzato al complimento.</p><p class=MsoNormal><o:p> </o:p></p><p class=MsoNormal>“Molto bene Wazoski! Non vedo l’ora di vedere cosa è in grado di fare.</p><p class=MsoNormal>Vi lascio lavorare. Voglio essere informato dello stato di avanzamento</p><p class=MsoNormal>dei lavori tra un paio d’ore. Dobbiamo capire se l’idea di usare la</p><p class=MsoNormal>navetta e mimetizzarla è percorribile. Altrimenti saremmo costretti a</p><p class=MsoNormal>portarci con la Wayfarer a portata di teletrasporto sperando che</p><p class=MsoNormal>nessuno degli abitanti ci noti” disse voltandosi ed avviandosi</p><p class=MsoNormal>all’uscita dell’hangar mentre il gruppo di ingegneri era già tornato</p><p class=MsoNormal>febbrilmente all’opera.</p><p class=MsoNormal><o:p> </o:p></p><p class=MsoNormal><o:p> </o:p></p><p class=MsoNormal>***USS Wayfarer - Ufficio del Capitano - 29/05/2398, Ore 17.30***</p><p class=MsoNormal><o:p> </o:p></p><p class=MsoNormal>“Michael, sai quanto io ti stimi e quanto apprezzi il modo in cui</p><p class=MsoNormal>gestisci la baracca e il fatto che tieni a tutti noi, ma onestamente</p><p class=MsoNormal>questa volta non mi trovo d’accordo. Non mi pare una buona idea,</p><p class=MsoNormal>Capitano”, disse Rumar camminando avanti e indietro per l’ufficio</p><p class=MsoNormal>scuotendo leggermente la testa.</p><p class=MsoNormal><o:p> </o:p></p><p class=MsoNormal>“Capisco”, fu la risposta di Kiron in piedi dall’altro lato della</p><p class=MsoNormal>scrivania con le braccia incrociate e lo sguardo abbassato sullo</p><p class=MsoNormal>schermo del pc aperto davanti a lui in cui era aperta la scheda di</p><p class=MsoNormal>servizio di un membro dell’equipaggio.</p><p class=MsoNormal><o:p> </o:p></p><p class=MsoNormal>"Capisco...”, aggiunse dopo qualche secondo di silenzio e riflessione,</p><p class=MsoNormal>“ma ripetimi ancora una volta le tue motivazioni, Numero Uno”</p><p class=MsoNormal><o:p> </o:p></p><p class=MsoNormal>“Perchè non mi pare la persona più adatta da mandare sul campo per una</p><p class=MsoNormal>missione simile. Perchè abbiamo personale molto più adatto e</p><p class=MsoNormal>preparato...e perchè parliamo di un ufficiale addetto alle</p><p class=MsoNormal>comunicazioni e penso sia più utile qui piuttosto che nella squadra di</p><p class=MsoNormal>sbarco.”</p><p class=MsoNormal><o:p> </o:p></p><p class=MsoNormal>“Sai Krell, è da un po’ che ci stavo pensando: dovrei dare più spazio</p><p class=MsoNormal>di crescita ai vari membri dell’equipaggio. La Ichigawa è un ufficiale</p><p class=MsoNormal>ancora giovane. A volte è un po’ impacciata e commette errori anche</p><p class=MsoNormal>grossolani, non lo nego...però mi pare stia mostrando un buono spirito</p><p class=MsoNormal>di iniziativa”</p><p class=MsoNormal><o:p> </o:p></p><p class=MsoNormal>“Certo, non si può negare, ma…”</p><p class=MsoNormal><o:p> </o:p></p><p class=MsoNormal>“L’ho trovata fuori dalla porta di questo ufficio di ritorno dalla</p><p class=MsoNormal>riunione di questa mattina.” continuò il Capitano interrompendo il</p><p class=MsoNormal>collega e alzando lo sguardo verso di lui, “Si è offerta volontaria di</p><p class=MsoNormal>unirsi ad una squadra di sbarco e penso sia mio dovere prendere in</p><p class=MsoNormal>considerazione le richieste di ogni membro dell’equipaggio. Non ha mai</p><p class=MsoNormal>fatto richieste simili prima d’ora quindi non vedo perchè negarle</p><p class=MsoNormal>quest’esperienza. Sebbene le sue motivazioni siano discutibili...”,</p><p class=MsoNormal>proseguì lui ripensando a tutti i riferimenti che la ragazza aveva</p><p class=MsoNormal>fatto agli oloromanzi a tema medioeval-fantasy che aveva simulato sul</p><p class=MsoNormal>ponte ologrammi, “..credo si tratti comunque di un’opportunità di</p><p class=MsoNormal>crescita e un’esperienza da cui potrà trarre insegnamento.”</p><p class=MsoNormal><o:p> </o:p></p><p class=MsoNormal>Kiron sospirò sconfitto: “Ti ho già detto come la penso. La decisione</p><p class=MsoNormal>finale è la tua. Assicurati solo che sia preparata. Non sappiamo cosa</p><p class=MsoNormal>ci aspetta. Anche una delle sue battute potrebbe metterci in</p><p class=MsoNormal>difficoltà se detta nel momento sbagliato”</p><p class=MsoNormal><o:p> </o:p></p><p class=MsoNormal><o:p> </o:p></p><p class=MsoNormal>***USS Wayfarer - Bar di Prora - 29/05/2398, Ore 19.30***</p><p class=MsoNormal><o:p> </o:p></p><p class=MsoNormal>“Buon appetito, Tenente Vaitor. Posso farle compagnia?”, chiese Erjn a</p><p class=MsoNormal>Mehon completamente assorto nella lettura dallo schermo di un data</p><p class=MsoNormal>padd che reggeva con una mano, mentre con l’altra di tanto in tanto</p><p class=MsoNormal>raccoglieva una cucchiaiata di zuppa di porri e piselli dal piatto.</p><p class=MsoNormal><o:p> </o:p></p><p class=MsoNormal>“Ma certo, Consigliere. Prego”, rispose lui poggiando educatamente il</p><p class=MsoNormal>padd sul tavolo accanto al piatto.</p><p class=MsoNormal><o:p> </o:p></p><p class=MsoNormal>“Posso chiederle cosa sta leggendo di così interessante?”, chiese lei</p><p class=MsoNormal>poggiando il suo piatto di verdure cotte e prendendo posto.</p><p class=MsoNormal><o:p> </o:p></p><p class=MsoNormal>“L’arte della guerra. Si tratta di un libro di consigli</p><p class=MsoNormal>tattico-strategici possiamo dire..piuttosto antico. Lo ha scritto un</p><p class=MsoNormal>terrestre della regione cinese diversi secoli fa e devo dire che</p><p class=MsoNormal>contiene parecchi spunti interessanti.” rispose. E poi aggiunse:</p><p class=MsoNormal>“Quando stamattina abbiamo visto quel video in sala riunioni non so</p><p class=MsoNormal>bene perchè ma ho ricordato uno dei miei vecchi professori</p><p class=MsoNormal>dell’Accademia che lo consigliava. Penso che potrebbe tornarmi utile</p><p class=MsoNormal>per la missione che stiamo per intraprendere”</p><p class=MsoNormal><o:p> </o:p></p><p class=MsoNormal>“Già. La nostra mente è un’entità alquanto complessa. Spesso è</p><p class=MsoNormal>difficile se non impossibile spiegare i collegamenti che vengono fatti</p><p class=MsoNormal>dal nostro cervello a livello inconscio. Ed è vero anche che dagli</p><p class=MsoNormal>antichi c’è sempre qualcosa da imparare”, commentò lei smuovendo con</p><p class=MsoNormal>la forchetta le diverse verdure nel piatto.</p><p class=MsoNormal><o:p> </o:p></p><p class=MsoNormal>“Non le piacciono?” chiese lui curioso.</p><p class=MsoNormal><o:p> </o:p></p><p class=MsoNormal>“Ho sempre avuto qualche problemino di incompatibilità con le carote.</p><p class=MsoNormal>Loro non piacciono a me e sono abbastanza certa di non piacere a</p><p class=MsoNormal>loro”, sorrise spostandone una da parte dal resto.</p><p class=MsoNormal><o:p> </o:p></p><p class=MsoNormal>“Una tattica potrebbe essere quella di prendere in un’unica</p><p class=MsoNormal>forchettata un pezzetto di carota con pezzi di altre verdure che</p><p class=MsoNormal>invece le piacciono molto oppure che hanno un sapore abbastanza forte</p><p class=MsoNormal>da coprirlo”, suggerì lui.</p><p class=MsoNormal><o:p> </o:p></p><p class=MsoNormal>“Non ci avevo pensato. Di solito mi limito a mangiare solo il resto e</p><p class=MsoNormal>lasciarle da parte.” disse lei provando a raccogliere in una sola</p><p class=MsoNormal>forchettata un pezzettino di carota, uno di patata e uno di zucchina.</p><p class=MsoNormal><o:p> </o:p></p><p class=MsoNormal>“Non ho potuto fare a meno di sentire”. La voce della dottoressa</p><p class=MsoNormal>Squiretaker giunse alle loro spalle. “Consigliere, le carote hanno</p><p class=MsoNormal>moltissime proprietà benefiche tra cui la ricchezza di vitamine e</p><p class=MsoNormal>minerali oltre che di beta-carotene, giusto per citarne alcune, per</p><p class=MsoNormal>cui non posso fare altro che consigliarle caldamente di mangiarle.”</p><p class=MsoNormal><o:p> </o:p></p><p class=MsoNormal>“Era ora che qualcuno desse un consiglio al Consigliere. In fondo me</p><p class=MsoNormal>lo sono sempre chiesta, se il Consigliere consiglia tutti, chi</p><p class=MsoNormal>consiglia il Consigliere?”, chiese la Ichigawa ridacchiando</p><p class=MsoNormal>raggiungendo Julia assieme a Cooper con il vassoio in mano.</p><p class=MsoNormal><o:p> </o:p></p><p class=MsoNormal>Tutti la fissarono per qualche secondo in silenzio imbarazzati, fino a</p><p class=MsoNormal>che Cooper non diede un colpo di tosse per sviare l’attenzione e</p><p class=MsoNormal>chiese:“Com’è che qui si parla di carote?”</p><p class=MsoNormal><o:p> </o:p></p><p class=MsoNormal>“Veramente si parlava di letteratura antica…”, rispose Vaitor mentre</p><p class=MsoNormal>Asuna rideva ancora della propria battuta.</p><p class=MsoNormal><o:p> </o:p></p><p class=MsoNormal>-------------------------------------</p><p class=MsoNormal>END OF TRANSMISSION</p><p class=MsoNormal>-------------------------------------</p><p class=MsoNormal><o:p> </o:p></p><p class=MsoNormal>====================================</p><p class=MsoNormal>(O)O</p><p class=MsoNormal>JG Lt. Asuna Pauline Ichigawa</p><p class=MsoNormal>Communication Officer</p><p class=MsoNormal>USS Wayfarer NCC-62925</p><p class=MsoNormal>Private comunicator: izumitrek@gmail.com</p><p class=MsoNormal>===================================</p><p class=MsoNormal>_______________________________________________</p><p class=MsoNormal>Stml19 mailing list</p><p class=MsoNormal>Stml19@gioco.net</p><p class=MsoNormal>http://gioco.net/cgi-bin/mailman/listinfo/stml19</p><p class=MsoNormal><o:p> </o:p></p></div><div id="DAB4FAD8-2DD7-40BB-A1B8-4E2AA1F9FDF2">
<br /><br />
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<td style='border:none;padding:0px 15px 0px 8px'>
<a href="https://www.avast.com/antivirus">
<img border=0 src="http://static.avast.com/emails/avast-mail-stamp.png" alt="Avast logo" />
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Questa e-mail è stata controllata per individuare virus con Avast antivirus.
<br><a href="https://www.avast.com/antivirus">www.avast.com</a>
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