[Stml2] Scaletta aggiornata

[Fred Rapuzzi]

un attimo che sto passando da carta
sono a casa di moore, barca allagata, pc affogato, poi racconto.


Residenza estiva della famiglia K'Saar
Ingresso principale
Romulus
D.S.  70801.8
Il selciato ormai invaso dalle erbacce era letteralmente una cassa di 
risonanza per i suoi passi leggeri che rimbombavano come sassate contro 
la facciata lontana 50 metri, sapeva che era stato realizzato così di 
proposito eppure i suoi nervi temprati non riuscivano a smettere di 
sobbalzare ad ogni eco.
Anche se era già stato in quel luogo.
Le emozioni gioiose del roseto multicolore popolato da rose provenienti 
da ogni angolo della galssaia, avevano ceduto il passo al sangue 
rappreso delle piante infestanti autoctone, una tinta opprimente a metà 
strada tra il  bordeaux e il marrone, come se le stesse piante volessero 
ricordare alla sola vista la loro natura asfissiante.
Il verde smeraldo della facciata e delle guglie iniziava a presentare le 
prime chiazze opacizzate ed anche le prime crepe stavano facendo la loro 
comparsa, come le rughe intorno agli
occhi di una ragazza che presto non potrà più essere chiamata così.
Deprimente, in quel luogo, non era soltanto una parola: sembrava far 
parte della miscela dell'aria, un velo opprimente talmente fresco da 
impedire allo spettatore di richiamare il
romanticismo delle rovine ma solo lo sconforto dell'abbandono che aveva 
infettato tutto al punto da rendergli difficile orientarsi.
Anche se aveva passato diverso tempo in quel luogo.
Il tanfo dolciastro di un banco di piccole meduse in putrefazione 
sbattuto da una recente mareggiata sulla banchina e sul pennello che 
contornavano la spiaggetta soffocava il balsamico salino del mare.
L'odore dell'abbandono, dell'inizio della fine di qualcosa che era stato 
splendido e adesso era destinato a perdersi nel susseguirsi delle 
generazioni.
Proprio perchè era già stato in quel luogo così tante volte, il senso di 
desolazione era così opprimente.
Una voce proveniente dal terrazzo del piano nobile spezzò il silenzio 
del patio.
"Allora Pivello, lo spettacolo è di tuo gradimento?"
Tutti i fantasmi della memoria presero a danzargli intorno.

USS NOVALIS

La plancia stava vivendo uno di quei attimi di alienazione di gruppo 
determinata dall'eccessivo accumulo di tensione nervosa e dai troppi 
turni di riposo trascorsi a fissare i cielini al di sopra della propria 
branda anzichè dormire.
L'apatia di Moore venne improvvisamente meno grazie al richiamo di un 
piccolo valore fuori norma nell'angolo basso destro della schermata di 
riferimento per i rilevmamenti dei sensori di navigazione.
"Comandante,

Il 20/10/2014 00.10, Capt. Tetsuya Kuribayashi ha scritto:
> Ciao a tutti.
>
> Vi inoltro la scaletta aggiornata.
>
> - SEC (Security Chief Officier) - Lt. Cmdr. Nathel Sev (Federico):
> [MEX 13.04] --> dal 20/10 al 02/11
> - FO (Firt Officer) - Cmd. Coral Nimosit (Riccardo): [MEX13.01] [MEX13.05]
> - CMO (Medical Chief Officer) - Lt. Cmdr. Otello Di Maria (Otello) [MEX13.06]
> - CONN (Helm Chief Officer) - Lt. Lan Oxila (Mauro) [MEX13.07]
> - SCO (Science Chief Officer) - Lt. Cmdr. Denay Kuz (Ilenia):
> [MEX13.02] [MEX13.08]
> - TACS (Tactical Chief Officer) - Lt. Cmdr. Nathan Moore (Federico):
> [MEX13.03] [MEX13.09]
> - CNS (Counsellour) - Lt. Cmdr. Dwalla Thevek (Silvia): [MEX13.03] [MEX13.10]
> - ENG (Chief Engineer) - Lt. Cmdr. Grigory Emilovic Borodin
>
> Stand-By:
>
> - CO (Commanding Officer) - Capt. Tetsuya Kuribayashi (Michele)
>