[Stml2] brano Moore

nathanmoore a libero.it nathanmoore a libero.it
Gio 8 Gen 2015 01:16:08 CET


Buonanotte a tutti,ho passato la giornata a dormire e adesso sono completamente stravolto dal fuso orario, pertanto ho colto l'occasione per limare su ciò che il nostro adrenalinico amico aveva già amorevolmente e sapientemente limato: un vero amico in molte cose, tranne quando ti viene a prendere in aeroporto con maglione palesemente rubato dal tuo armadio.Spero che gradiate, è piuttosto corto e scritto durante un volo piuttosto squallido.Ciao!!!!Fede/Moore 
============================
Brano:
13-14 - Liberazioni
Precendente:
13-13 – Alleati Cercasi
Autore:
Tenente Comandante Nathan Moore 
============================



Falco
da Guerra Romulano Sharpfillah – Alloggio degli Ospiti
03/02/2394
Ore 20.50 - D.S. 71092.79



=^=E
questo è tutto=^= disse Kuribayashi al suo N.1 dopo aver riassunto
quanto avevano scoperto fino a quel punto.
=^=Ottimo,
qui stiamo facendo le giuste mosse=^= disse Nimosit cercando di non
esporsi nel caso i romulani controllassero le frequenze. Il clima
distensivo poteva anche essere una semplice facciata. Con i romulani
non si sa mai cosa aspettarsi.
=^=Benissimo
Numero Uno, mi tenga informato. Kuribayashi chiudo=^=
Nimosit
si alzò dalla scrivania e andò verso le poltroncine su cui era
seduto con fare pensiero il tenente comandante Moore, stringendo tra
le mani un d-padd
“Moore,
ha sviluppato una strategia?” 

“Comandante,
sulle navi romulane la disciplina è impeccabile, ma i romulani sono
molto passionali ed estremamente egocentrici. Stavo giusto rileggendo
uno dei saggi che la nostra Consigliera ha pubblicato e cito
«l’atteggiamento
self-focused dei romulani è il principio cardine della loro
struttura sociale. Ognuno ambisce al successo per sé. Questo
atteggiamento narcisistico e auto reverenziale ha come contro altare
un eccesso di riserbo a tratti di tipo paranoide, motivo che
caratterizza la loro politica spionistica, unito alla facile
convinzione di essere superiori agli altri, cosa che li rende
vulnerabili alle provocazioni»
… quindi stavo pensando di sfruttare la cosa per ottenere accesso
alla loro rete informativa. Inoltre per mia esperienza posso dirle
che tutto ciò è pura e semplice verità”
“Siamo
stati inviati a cena, quindi può sfruttare queste conoscenze per
inventarsi qualcosa. Mi fido di lei”



USS
Novalis, Alloggio degli ospiti
03/02/2394
Ore 21.00 - D.S. 71092.80



Dwalla
in alta uniforme attendeva davanti all’alloggio assegnato al
Comandante Tamarith con due ufficiali della sicurezza. Suonò il
commbadge della porta e questa si aprì. Il Comandante Tamarith e il
suo seguito erano pronti
“Jolan
Tru, Comandante Tamarith, benvenuto a bordo della USS Novalis. Sono
il Tenente Comandante Thevek, Consigliere di bordo, mi segua prego,
il Capitano Kuribayashi la sta aspettando”
“Jolan
tru a lei, comandante Thevek… il suo viso non è mi è nuovo”
disse il romulano guardandola con attenzione
“Conferenza
di Jalhan Haltes, sono passati quasi dieci anni. Abbiamo passato
un’ora a parlare sulla possibilità o meno di uno scambio di
ufficiali per migliorare i rapporti tra la Federazione e l’Impero.
Lieta che si ricordi”
“Ah!
Era la splendida oratrice al tavolo del Senatore Pa’lhack. Non
sapevo che fosse tornata in servizio sulle navi della Federazione”
“È
qualcosa di recente in effetti” disse Dwalla posando distrattamente
la mano sul braccio del comandante, come farebbe una vecchia amica e
senza quindi far destare sospetto alcuno sia nel Comandante che nei
suoi accompagnatori. Ma quel gesto valeva grande conoscenza per la
mezzosangue. Ora era sicura dell’estraneità dei Romulani e dei
loro progetti sui remani.
Falco
da Guerra Remano Broadsword – Hangar navette
03/02/2394,
Ore 21.40 - D.S. 71092.88



“più
veloce!” disse Rhian aiutando il grosso ufficiale della
federazione, debilitato da quattro estenuanti giorni di prigionia
“dobbiamo riuscire a salire su quella navetta prima che ci scoprano
o sarà l’ultima cosa che faremo”
Rhian
aveva fatto partire una sub-rutine che bloccava i computer in un
programma di diagnostica per almeno dieci minuti, questo voleva dire
incapacità per i suoi ormai ex-compagni e per suo marito di
localizzarli, teletrasportarli, bloccarli con campi di forza e, se il
piano avesse avuto successo, di inseguirli o distruggerli una volta a
bordo della navetta. Però la lancetta dei secondi stava girando
inesorabilmente ed erano passati già cinque minuti.
Dopo
aver liberato il Capitano Ivanovic, aveva dovuto stordire un paio di
guardie e ora erano ad un passo dalla navetta.
Il
Capitano Ivanovic era prevalentemente uno scienziato e quello era il
principale motivo per cui comandava una piccola classe Nova in
missioni scientifiche all’interno del territorio federale. Nella
sua carriera da ufficiale della Flotta stellare aveva anche
partecipato ad azioni di guerra, come tutti, ma non si poteva
certamente definire un uomo d’azione. Arrivati alla navetta si
fermò quindi un secondo per riprendere fiato.
“Salga,
presto!! Devo andare a sbloccare manualmente il portello di uscita,
mi dovrà teletrasportare appena l’avrò aperto… non avrò tempo
di risalire a bordo”
“D’accordo”
Rhian
corse al pannello e cominciò la sequenza di sblocco, quando un colpo
di disgregatore le colpì il braccio. Lanciò un urlo di dolore e si
girò di fronte a lei suo marito.
“Vhal’hon!
Fermati! Ti prego… quello che vuoi fare è follia! Ci porterai
tutti all’estinzione!”
Vhal’hon,
tenendo puntato il disgregatore, si tolse il cappuccio rivelando sul
suo volto un’estesa bruciatura.
“Rhian!
Come hai potuto tradirmi in questo modo… i Romulani MERITANO di
pagare per QUELLO CHE CI HANNO FATTO!!! E la Federazione pagherà per
aver sabotato i nostri piani e avermi fatto QUESTO!!!” disse
indicando l’enorme bruciatura
“Quella
te la sei procurata seguendo quel pazzo di Shinzon!! Nulla sarebbe
accaduto se non avessimo ceduto alla violenza!”
“Tu
che dici questo… Non eri tu a volere VENDETTA? Per quello che hanno
fatto a te… a me… a nostro figlio…”
“Nostro
figlio è morto e non possiamo più farci nulla Vhal’hon! Odierò
sempre i romulani per quello, ma le nostre azioni hanno un solo
esito… il nostro completo sterminio. Penso ai figli delle altre
madri remane che stiamo condannando noi… ferma ti prego questa
distruzione…”
“No…
è troppo tardi ormai”
Proprio
mentre Vhal’hon stava premendo il grilletto del disgregatore, il
portellone si aprì e Rhian venne teletrasportata e il colpo finì
contro una paratia.
Furioso,
si rimise il cappuccio e corse in plancia.



USS
Novalis, Sala Ricevimenti
03/02/2394
Ore 21.41 - D.S. 71092.88



La
cena degli ufficiali superiori con gli ospiti romulani stava andando
egregiamente ed era abilmente pilotata dal fiume di parole di Dwalla.
Kuribayashi non era un novello diplomatico, quindi si era creata una
perfetta intesa con la sua nuova Consigliera.
“…Così
mi trovavo sul mare di Apnex con questo affascianante Comandante
quando…”
Il
racconto di Dwalla venne interrotto da una comunicazione in arrivo
sul commbadge del Capitano.
=^=Capitano,
una navetta è uscita dall’occultamento a dritta… ci stanno
chiamando=^= disse Kuz a cui era stato lasciato il comando.
=^=Lo
passi subito qui, grazie comandante=^=
=^=USS
Novalis, mi sentite… sono il Capitano Ivanovic della USS Coulomb…
chiedo il permesso di attracco=^=


-------------- parte successiva --------------
Un allegato HTML è stato rimosso...
URL: <http://gioco.net/pipermail/stml2/attachments/20150108/aa01f88e/attachment.html>


More information about the Stml2 mailing list