[Stml2] Brano: 14-03 - Semi
Capt. Tetsuya Kuribayashi
captkuribayashi a gmail.com
Sab 21 Nov 2015 16:53:15 CET
Scusate il ritardo ... il brano è online
<http://www.starfleetitaly.it/starfleetitaly/fleetyards/Novalis/main.php?include=viewlogs_2.php&missione=99&viewlog=3>
:
Michele
Il giorno 19 agosto 2015 21:24, Mauro Fenzio <oxila79 a gmail.com> ha scritto:
> Spero che i problemi si siano risolti e quindi che leggiate il mio
> messaggio^_^
>
> Brano molto bello ^_^
>
>
> Il giorno 18 agosto 2015 20:30, Federico Gotti <federtrek a gmail.com> ha
> scritto:
>
>> E' arrivato!
>> Ringrazio Ric, Silvia e Ilenia per i commenti!
>> Sono contento sia piaciuto!!!
>> Sotto gli altri dai!! :D
>>
>> 2015-08-18 19:38 GMT+02:00 Ilenia De Battisti <fulmine791 a gmail.com>:
>> > Spero che questo messaggio arrivi ^_^
>> > mi è piaciuto molto il brano, è stato interessante vedere come tutti
>> alla
>> > fin dei conti cercassero di non pensarci e alla fine non facessero
>> altro che
>> > pensare a quello ^_^ mi è piaciuto molto anche il pezzo su Kuz
>> >
>> > Il giorno 18 agosto 2015 15:22, Silvia Bianchini <ltcomm.sibi a gmail.com>
>> ha
>> > scritto:
>> >>
>> >> Ottimo pezzo! Concordo con il nostro XO... Il pezzo giusto al momento
>> >> giusto!
>> >> Il contrasto tra la volontà e l'ordine è a volte molto tormentato...
>> >> Bravo!
>> >> S.
>> >>
>> >> =========================
>> >> Lt. Commander Dwalla Thevek
>> >> Counselor (CNS)
>> >> USS Novalis - NCC-1792
>> >> =========================
>> >> "Se ti guardi sempre indietro non puoi vedere quello che hai davanti"
>> >> ______________________________
>> >> Private comunicator: ltcomm.sibi a gmail.com
>> >>
>> >> Il 18/ago/2015 12:37, "Federico Gotti" <federtrek a gmail.com> ha
>> scritto:
>> >>>
>> >>> Continuo a non capire se la lista funziona correttamente o
>> >>> meno...pertanto invio a tutti. (Guardando da
>> >>> http://gioco.net/pipermail/stml2/ non vedo messaggi, quindi mi pare
>> >>> offline, ma potrei sbagliarmi)
>> >>>
>> >>> Premetto che ho scritto questo brano partendo da nessuna idea...ho
>> >>> iniziato a buttare giù qualcosa e piano piano le idee sono venute
>> >>> fuori (l'appetito vien mangiando, o qualcosa di analogo :D).
>> >>> Contrariamente al solito ho usato (osato) molto i vari pg, ovviamente
>> >>> spero di averli gestiti e descritti nel modo giusto. Se dovessi aver
>> >>> cannato qualcosa mi scuso e vi chiedo di dirmelo che correggo. Allo
>> >>> stesso modo, se crea casino con la trama ditemelo che correggo.
>> >>>
>> >>> Detto questo, vi lascio con il brano. Buona lettura e ci sentiamo con
>> >>> i commenti!
>> >>>
>> >>> ============================
>> >>> Brano: 14-03 – Semi
>> >>> Precendente: 14-02 – I primi minuti
>> >>> Autori: Tenente Comandante Sev Nathel (Federico/Sev)
>> >>> ============================
>> >>>
>> >>> USS Novalis - NCC 1772 - Plancia
>> >>> D.T. 22/06/2395 – Ore 5.45 – D.S. 72471.89
>> >>>
>> >>> Nimosit era seduto sulla poltrona del Capitano mentre supervisionava
>> >>> il turno gamma.
>> >>> Come al solito le attività di plancia erano routine, e questo
>> aumentava
>> >>> la noia.
>> >>> *La prossima volta che voglio scommettere sarà il caso che mi ricordi
>> >>> di questi simpatici momenti…*
>> >>> Il tempo passava lentamente, molto lentamente, troppo lentamente.
>> >>> Controllò qualche rapporto rimasto indietro, ma anche questo compito
>> >>> fu terminato molto prima della fine del turno e nuovamente gli tornò
>> >>> in mente la richiesta d’aiuto. E le parole di Dwalla. Difficile
>> >>> ignorarle. Ma gli ordini sono ordini. E il Capitano era stato
>> >>> decisamente chiaro. Il Comando di Flotta lo era stato addirittura di
>> >>> più.
>> >>> *Inutile pensarci ancora…*
>> >>> Ma il discorso era stato chiuso troppo precipitosamente. Per fortuna a
>> >>> breve avrebbe finito il turno e sarebbe potuto andare a letto e,
>> >>> forse, avrebbe smesso di pensarci.
>> >>> In quel momento entrò Sev.
>> >>> “Comandante, cosa fa sveglio?” Chiese Nimosit.
>> >>> “Buongiorno Signore. Ispezione a sorpresa. Non vogliamo mica che
>> >>> qualcuno si addormenti durante il turno no?” Rispose gioviale come
>> >>> spesso il Capo Sicurezza faceva.
>> >>> “Assolutamente no….” Si fermò e capì le parole di Sev e si rizzò nella
>> >>> poltrona. In effetti il pensare in quel silenzio con le luci abbassate
>> >>> l’aveva fatto sprofondare nella poltrona.
>> >>> “Ti vedo pensieroso…”
>> >>> Nimosit conosceva Sev da tempo e il suo essere schietto e diretto,
>> >>> anche a dispetto delle regole, erano spesso d’aiuto.
>> >>> Fece cenno al bajoriano di seguirlo in sala tattica e lì, In breve,
>> >>> mise al corrente il collega della situazione. Man mano che il racconto
>> >>> proseguiva l’aria serena di Sev svaniva per lasciare posto a
>> >>> preoccupazione e disappunto.
>> >>> “L’autenticità del messaggio è stata confermato?”
>> >>> “Si, ma il codice era vecchio.”
>> >>> “Posso parlare liberamente?” Chiese Sev
>> >>> Nimosit fu colto alla sprovvista, di solito Sev parlava sempre
>> >>> liberamente.
>> >>> “Si certo…Nat…quando mai non l’hai fatto?”
>> >>> “Non mi piace per niente, Coral. Lo sai come sono cresciuto e come la
>> >>> penso. Non si lascia…”
>> >>> “…indietro nessuno, lo so.” Completò il Primo Ufficiale. “Ma non
>> >>> sempre si può salvare tutti.”
>> >>> “Sono consapevole di questo, ma ciò non toglie che salterei sulla
>> >>> navetta con Dwalla per andare a vedere.”
>> >>> “Infrangendo gli ordini di Kuribayashi e del Comando?”
>> >>> “Per salvare qualcuno e potenzialmente acquisendo informazioni per
>> >>> salvare la Federazione? E me lo domandi?”
>> >>> La discussione si stava animando, Nimosit era in sintonia con Sev, e
>> >>> la pensava esattamente come lui, ma…
>> >>> “Nat, gli ordini sono troppo chiari, non puoi interpretarli in
>> >>> modo…artistico, come spesso fai…”
>> >>> Nimosit si rese conto che invece di aiutarlo Sev lo stava mettendo a
>> >>> disagio e soprattutto stava complicando le cose, e stava per perdere
>> >>> la pazienza.
>> >>> Apparentemente anche Sev se ne rese conto.
>> >>> “Si…hai ragione…ma…” Sev appariva sconfitto, e deluso.
>> >>> “Amico mio, temo che questa volta non ci sia spazio per i ma…” disse
>> >>> Nimosit mentre appoggiava una mano sulla spalla dell’amico, in fondo
>> >>> anche lui odiava non soccorrere qualcuno, ma erano ufficiali, e gli
>> >>> ufficiali devono obbedire.
>> >>> Sev portò la mano destra sull’orecchino e giocò un po’ con il
>> >>> ciondolo. Poi iniziò a lisciarsi la barba. Era chiaramente alla
>> >>> ricerca di una via d’uscita.
>> >>> Nimosit attese un minuto, poi vedendo che il bajoriano non diceva più
>> >>> niente fece per uscire. Proprio in quel momento Sev lo bloccò per un
>> >>> braccio.
>> >>> “Gli ordini sono che non possiamo andare là, ma qualcuno ci impedisce
>> >>> di guardare là?”
>> >>> “Bè, il Comando ci ha ordinato di ignorare il messaggio…”
>> >>> “E se noi ignoriamo il messaggio ma indaghiamo su cosa può esserci di
>> >>> interessante in quel settore?”
>> >>> “Non regge…” rispose con rammarico Nimosit e fece per uscire, ma Sev
>> >>> strinse più forte la mano costringendo il Primo Ufficiale a girarsi e
>> >>> a guardarlo direttamente negli occhi. Sev era famoso per il suo
>> >>> approccio poco canonico, ma questa volta rischiava di esagerare.
>> >>> “Non possiamo ignorarlo. Tutti noi, gli agenti sotto copertura, il
>> >>> personale dislocato nelle basi di spazio profondo, chi presta servizio
>> >>> a bordo di vascelli ai confini con zone di guerra…tutti noi ci siamo
>> >>> arruolati per esplorare e portare pace, tutti noi siamo pronti a dare
>> >>> la vita per questo, tutti noi sappiamo che potremmo dover essere
>> >>> abbandonati per tutta una serie di cause, tutti noi desideriamo che
>> >>> ciò non accada…ma tutti noi facciamo quello che facciamo perché
>> >>> sappiamo, inconsciamente, che nessuno verrà abbandonato. Questa è la
>> >>> molla. Se viene ignorata una richiesta di soccorso cade questa
>> >>> fiducia.” Lasciò il braccio di Nimosit e con sguardo serio e
>> >>> sconsolato riprese. “Non farlo accadere.”
>> >>> Nimosit non rispose, si girò ed uscì per terminare il peggior turno
>> >>> gamma della sua vita.
>> >>>
>> >>> USS Novalis - NCC 1772 – Alloggio Kuribayashi – D.S. 72471.94
>> >>> D.T. 22/06/2395 – Ore 6.15
>> >>>
>> >>> Il Capitano era rientrato nel suo alloggio molto pensieroso. La
>> >>> situazione lo infastidiva. Non era tipo da ignorare una richiesta di
>> >>> soccorso, tanto più se proveniva da un agente della Flotta. Ma gli
>> >>> interrogativi erano molteplici, troppi. Credeva veramente a ciò che
>> >>> aveva detto a Nimosit. Spesso la Flotta aveva una visione d’insieme
>> >>> che ai Capitani mancava, per questo l’assegnazione delle missioni
>> >>> arrivava direttamente dal Comando.
>> >>> Ma d’altro canto nello spazio aperto i Capitani avevano un ampio
>> >>> margine decisionale. Questa autonomia era stata pensata perché,
>> >>> nonostante il Comando fosse estremamente informato, poteva capitare
>> >>> che solo il Capitano avesse tutti i dati per poter decidere.
>> >>> Ma era inutile dilungarsi con questo pensiero, non era questa la
>> >>> situazione.
>> >>> Si sedette su una poltrona sorseggiando un thè nella speranza di
>> >>> rilassarsi.
>> >>> Un flusso incontrollato di pensieri lo portò ad analizzare il
>> >>> comportamento dei suoi ufficiali. Se per indentificarsi in loro o
>> >>> prevedere eventuali iniziative non lo sapeva. Ovviamente conosceva a
>> >>> memoria i vari curriculum, ma doveva applicare le sue conoscenze e le
>> >>> sue impressioni.
>> >>> Nimosit aveva espresso le sue impressioni chiaramente, ma era un
>> >>> ottimo ufficiale, avrebbe seguito gli ordini. Nonostante questo, era
>> >>> sicuro che ci avrebbe ragionato su, in fin dei conti, questo era uno
>> >>> dei motivi che lo rendevano un ottimo Primo Ufficiale.
>> >>> Dwalla. Su di lei non c’erano dubbi. La conosceva poco, ma sicuro che
>> >>> era intenta a meditare nel tentativo di trovare una scusa per andare a
>> >>> salvare il suo amico. La capiva benissimo.
>> >>> Moore. Lo conosceva poco, meno di Dwalla, ma era un ufficiale Tattico
>> >>> come pochi. Calcolava attentamente le mosse e cercava di avere sempre
>> >>> il vantaggio. Sicuramente le informazioni potenziali lo potevano
>> >>> ingolosire.
>> >>> Kuz. La Trill aveva seguito gli ordini senza problemi e confidava
>> >>> nella naturale saggezza del simbionte.
>> >>> Oxila era a bordo da poco, ottimo timoniere. Di più era difficile
>> dire.
>> >>> Sev. Ecco, lui era un problema. Ci poteva scommettere la nave che
>> >>> sarebbe partito al salvataggio. Quel testardo bajoriano poteva creare
>> >>> problemi. Lo conosceva da anni e aveva imparato ad apprezzare, a volte
>> >>> odiare, quel suo spirito ribelle.
>> >>> Di Maria. È un medico, se qualcuno è pericolo e necessita di cure
>> >>> mediche non ci pensa due volte. Ma è comunque un ufficiale, sa qual è
>> >>> il suo dovere.
>> >>> Borodin. L’ingegnere Capo era l’ultimo arrivato, doveva affidarsi al
>> >>> suo curriculum. Era pericolosamente simile a Sev. E il suo passato tra
>> >>> le fila della milizia bajoriana lo avvicinava al capo della sicurezza.
>> >>>
>> >>> Finito il thè si rese conto che questi pensieri avevano un unico
>> >>> scopo: proteggersi da un ammutinamento.
>> >>> Rabbrividì al pensiero, e ricacciò subito i vari dubbi. La Novalis
>> >>> aveva un equipaggio di cui andare fiero, non era una nave di pirati.
>> >>> Ogni ufficiale aveva la sua morale, le sue idee.
>> >>> Forse potevano disubbidire agli ordini, era vero, ma, e ora ne era
>> >>> sicuro più che mai, lo avrebbero fatto solo se spinti al limite. E se
>> >>> questo succedeva non doveva trattarli come insubordinati, ma doveva
>> >>> ascoltarli e prendere in considerazione seriamente le loro obiezioni.
>> >>> No, non sarebbe stata una giornata facile.
>> >>>
>> >>> USS Novalis - NCC 1772 – Alloggio Kuz – D.S. 72471.94
>> >>> D.T. 22/06/2395 – Ore 6.15
>> >>> Kuz era tornata nel suo alloggio intenzionata a riprendere a dormire,
>> >>> ma oramai era troppo tardi e lei era troppo sveglia. Ne approfittò per
>> >>> fare una colazione lenta, cosa che non le capitava mai, e ripensò al
>> >>> sistema Entrax e alle sue analisi. Qualcosa non tornava…o meglio, le
>> >>> sembrava che la situazione non fosse…chiusa.
>> >>> Con questi pensieri terminò la colazione e si diresse verso il
>> >>> laboratorio scientifico 1 e prese servizio con un ora di anticipo. Si
>> >>> chiuse nel suo ufficio e iniziò a guardare la consueta pila di
>> >>> rapporti che rimaneva indietro.
>> >>> Per quanto si sforzasse non riusciva a concentrarsi del tutto sui
>> >>> rapporti, qualcosa le richiamava alla mente il sistema Entrax.
>> >>>
>> >>> USS Novalis - NCC 1772 – Alloggio Thevek – D.S. 72472.11
>> >>> D.T. 22/06/2395 – Ore 7.45
>> >>> Dwalla si trovava da tempo nel suo alloggio intenta in una profonda
>> >>> meditazione. Per rilassarsi e cercare una soluzione. La situazione era
>> >>> surreale. L’unica cosa che voleva…no, doveva fare, non poteva farla.
>> >>> Gli ordini erano troppo chiari e precisi. Ma doveva trovare una
>> >>> soluzione, doveva forzare la mano al Capitano e alla Flotta e andare a
>> >>> salvare Selk. Non c’erano alternative, glielo doveva. E più ci girava
>> >>> intorno più chiaro diventava. Non c’erano alternative.
>> >>> Il codice di sicurezza era vecchio, ma forse era l’ultimo di cui era
>> >>> riuscito ad entrare in possesso…probabilmente era sotto
>> >>> copertura…magari la copertura era saltata ed era stato catturato e
>> >>> tenuto prigioniero per quattro anni.
>> >>> Interruppe la meditazione e gli venne in mente un antico filosofo
>> >>> terrestre, Occam, e il suo principio. “A parità di fattori la
>> >>> spiegazione più semplice è da preferire”.
>> >>> Era troppo complicato pensare ad una trappola ordita con codici
>> >>> antiquati. L’unica spiegazione che aveva davvero senso era una: la
>> >>> richiesta era vera.
>> >>> Forse si poteva comunicare con Selk.
>> >>> Si alzò, si sistemò l’uniforme e uscì dall’alloggio con passo deciso.
>> >>> Aveva bisogno di Kuz e Moore. Per primo doveva trovare il Nathan, che,
>> >>> se non ricordava male era di turno in plancia.
>> >>>
>> >>> USS Novalis - NCC 1772 - Plancia – D.S. 72472.14
>> >>> D.T. 22/06/2395 – Ore 8.00
>> >>> Moore entrò in plancia per prendere il posto di Nimosit. Il Primo
>> >>> Ufficiale aveva passato le ultime due ore a fare tutto quello che gli
>> >>> capitava, anche semplici compiti da Guardiamarina, tutto pur di non
>> >>> pensare alle parole di Sev.
>> >>> Salutò Moore e gli fece il consueto rapporto pre passaggio comando ed
>> >>> entrò nel turboascensore.
>> >>> Lentamente si avviò al suo alloggio salutando con un cenno il
>> >>> personale che incrociava e passò davanti all’alloggio di Sev e ripensò
>> >>> allo scambio intercorso poche ore prima mentre continuava il suo
>> >>> tragitto.
>> >>> Quando finalmente poté sdraiarsi sul letto ebbe la consapevolezza che
>> >>> il suo riposo sarebbe stato disturbato dal fantasma di quell’ultima
>> >>> frase. “Non farlo accadere.”
>> >>> *La fa facile lui…come diavolo crede che io possa farlo?!?!*
>> >>> Mentre malediceva Sev per avergli turbato il futuro riposo, scivolò in
>> >>> un tormentato sonno.
>> >
>> >
>>
>
>
> _______________________________________________
> Stml2 mailing list
> Stml2 a gioco.net
> http://gioco.net/cgi-bin/mailman/listinfo/stml2
>
>
--
====================================
OOOO
Captain Tetsuya Kuribayashi
Commanding Officer USS Novalis NCC-1772
ICQ Combadge: 126295405
Private comunicator: captkuribayashi a gmail.com
Webmaster http://gioco.net/startrek/novalis
====================================
"To explore the new unknown ... and to face the old threats"
-------------- parte successiva --------------
Un allegato HTML è stato rimosso...
URL: <http://gioco.net/pipermail/stml2/attachments/20151121/ee0061d0/attachment-0001.html>
More information about the Stml2
mailing list