[Stml2] R: 02.00 - Il Portale Iconiano

otellodi a email.it otellodi a email.it
Gio 12 Mar 2020 16:08:59 CET


Ottimo pezzo.
Lascia spazio a molte trame di narrazione.
Ben fatto. 


----- Messaggio originale -----
Da: Coral Nimosit <coral.nimosit a gmail.com>
A: USS Vancouver <stml2 a gioco.net>
Inviato: Thu, 12 Mar 2020 10:43:48 +0100 (CET)
Oggetto: Re: [Stml2] R: 02.00 - Il Portale Iconiano

Grazie Patty per il tuo commento. Anche se in un momento storico davvero
complicato cercate di ritagliarvi dieci minuti per leggere il bel brano di
Silvia. Aiuta. Un abbraccio (rigorosamente virtuale! 😝) a tutta la ciurma.

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Il giorno gio 12 mar 2020 alle ore 08:54 rihanpat <rihanpat a tiscali.it> ha
scritto:

> Interessante, molto interessante. Si inizia subito ad entrare nel vivo
> della storia.
> Patti - Aleksej
>
>
>
> Inviato da Tablet Samsung.
>
>
> -------- Messaggio originale --------
> Da: Silvia Bianchini <ltcomm.sibi a gmail.com>
> Data: 09/03/2020 16:15 (GMT+01:00)
> A: USS Novalis <stml2 a gioco.net>
> Oggetto: [Stml2] 02.00 - Il Portale Iconiano
>
>
> Ciao a tutti!
> giusto perchè il rallentamento del lavoro da coronavirus ha colpito tutti
> ecco con molto anticipo il mio pezzo inaugurale della seconda missione
> della Vancouver.
> Occorre una piccola premessa: innanzi tutto sarà meglio che tutti dessimo
> un'occhiata alla missione 16 della Novalis perchè il cattivo di turno è una
> vecchia conoscenza dell'equipaggio. poi vi inviterei a riguardare la
> puntata di Voyager 1x09 - Fattori primi in cui fanno la loro comparsa i
> Sikariani e una tecnologia molto simile a quella iconiana (ignorando senza
> spoiler quanto visto in Picard, in attesa di una pronuncia ufficiale di
> ambientazione) e la puntata di DS9 4x22  - Fino alla morte per il portale
> iconiano su Vandros IV a cui faccio riferimento nel pezzo.
>
> buona lettura e come sempre se avete dubbio, richieste di modifiche,
> proposte di miglioramento e simili basta dirlo ;-)
>
> Ciaoo
> SiBi
>
>
> *=============================*
>
> *Titolo: 02.00 "il Portale Iconiano"*
>
> *Precedente: -*
>
> *Autori: Silvia/Dwalla*
>
> *=============================*
>
>
>
> **** Quadrante Beta – Sistema Landopras – orbita geostazionaria su
> Landopras II*
>
> *USS Vancouver **NX-75722 – **Bar di Prora*
>
> *04/03/2399, Ore 06:47 – D.S. 76170.63****
>
>
>
> Dwalla stava guardando dalla grande vetrata il pianeta verde di classe di
> M sotto di loro. Come si fosse creato quel pianeta era qualcosa che avrebbe
> voluto chiedere a qualche esperto. Il sistema Landopras oltre ad avere una
> stella bianca era composto di tre pianeti. Il primo era una supergigante
> gassosa, una stella mancata che avrebbe reso il sistema binario e quasi
> sicuramente inadatto alla vita. A considerevole distanza, frapposto da una
> impenetrabile fascia di asteroidi c’era il pianeta che stava guardando ed
> in ultimo il terzo pianeta era un’altra gigante gassosa con due fasce di
> anelli intorno altro indizio di lune mancate. Il pianeta che stava
> guardando era veramente solo in quel sistema e si trovò a pensare e a
> ipotizzare quali fossero le idee sulla cosmologia, quale tensione alle
> stelle aveva la civiltà originaria Landoprasiana. Senza lune o pianeti
> vicini a cui arrivare come avrebbero immaginato il viaggio stellare? Tutto
> sarebbe stato davvero troppo lontano. Quale sarebbe stato il destino di
> quella civiltà per sempre isolata dal resto della galassia?
>
> Invece gli Iconiani lo avevano conquistato, migliaia di anni fa detta
> degli xeno-paleo-storici, quasi agli albori della loro prima espansione
> nello spazio. Qui avevano costruito una civiltà distruggendo completamente
> quella precedente e sostituendo praticamente ogni forma vegetale e animale
> con quelle a loro familiari. Una distruzione immensa, qualcosa che la
> Federazione aveva sempre considerato il principale spauracchio
> dell’esplorazione spaziale tanto da ideare la Prima Direttiva proprio per
> preservare le unicità. Il tutto perché la tecnologia nel suo incessante
> andare avanti non ha nessun limite se non quello messo proprio dalle
> persone che la utilizzano. Invece gli iconiani avevano seguito il ciclo
> delle cose viventi, lasciando alle spalle solo pochi residui della loro
> presenza con costruzioni megalitiche e misteriosi portali. Non fosse per il
> fatto che esistevano davvero prove scientifiche della potente tecnologia,
> quei residui archeologici le ricordavano un cerchio di pietre considerato
> magico dagli antichi terresti che aveva visto con Claud molti anni prima.
>
> *Stovenge? Come diavolo si chiamava?*
>
> “Visto niente di interessante?” la voce di Coral la distrasse dai suoi
> pensieri e riprese coscienza della tazza di caffè che teneva in mano
>
> “No, solo che ogni tanto mi viene da pensare ai grandi significati della
> vita”
>
> “beata te che ci riesci a pensare a quest’ora” disse lui sbadigliando
>
> “meglio che ci sediamo, ci sono meno chance che tu cada per terra” disse
> lei ridacchiando
>
> “ma ce ne sono molte di più che mi addormenti sulla sedia” rispose Coral
> divertito.
>
> I due presero posto su due sedie vicine, mentre la sala cominciava a
> riempirsi per il turno di colazione.
>
> “Che ne pensi del Professor Amesbury?”
>
> “A parte che ha fatto impazzire Bohr per gli spazi per i suoi macchinari,
> Sev per le specifiche di sicurezza legate alla pietra del portale e la
> McLeods per le continue richieste di variazione di potenza?” rispose Dwalla
> bevendo un sorso di caffè “ho passato fin quasi a mezzanotte a calmare gli
> animi”
>
> Coral sorrise accomodandosi meglio, ormai la conosceva da abbastanza tempo
> da sapere che quelle erano solo distrazioni “si, beh a parte quello”
>
> “mi preoccupa se proprio vuoi saperlo” disse lei
>
> “preoccupa? Addirittura? È uno dei massimi esperti della storia Iconiana e
> la Federazione considera i suoi studi di rilevanza strategica. Pensi che la
> Flotta Stellare avrebbe mandato una nave in questo sistema non reclamato da
> nessuno, lontano da ogni rotta e a ridosso persino dalla Zona Neutrale
> Romulana se non credesse nel suo progetto e nella sua capacità scientifica?”
>
> “Non mi preoccupano le sue conoscenze, ma cosa intendiamo farne di esse e
> il professor Amesbury non si rende minimamente conto delle conseguenze
> dell’uso di questa tecnologia. Ho letto le sue proteste all’epoca della
> Guerra col Dominio per la distruzione di quel portale su Vandros IV. Era
> totalmente concentrato sulle scoperte scientifiche, non ha mai neanche per
> un secondo considerato le potenzialità di uno strumento simile nelle mani
> del Dominio. Ti assicuro che la guerra avrebbe avuto un esito completamente
> diverso. Comunque non so… c’è qualcosa in questa storia che non torna e per
> rispondere alla tua domanda te ne faccio un’altra: se la Flotta Stellare
> credesse veramente nel progetto, non avrebbe mandato una nave scientifica e
> una seconda nave a scorta? Vista l’importanza del progetto sarebbe stato
> meglio che stiracchiare le nostre attrezzature scientifiche che non sono
> state certo pensate per questi scopi”
>
> “Si capisco cosa vuoi dire. Però magari la Flotta Stellare ha pensato che
> una sola nave avrebbe dato meno nell’occhio, soprattutto una come la
> nostra. Dopotutto è una tecnologia davvero portentosa, pericolosa e ambita.
> Non penso che a qualcuno venga voglia di venire a vedere cosa facciamo una
> volta vista la nostra capacità offensiva”
>
> “Beh speriamo che le cose rimangano tranquille. Già dalla nostra prima
> missione ne siamo usciti ammaccati”
>
> “Penso che ci abbiano mandati qui per una questione di continuità. Siamo
> stati noi a recuperare la pietra del portale e siamo una delle poche navi
> della flotta a potersela cavare così lontano da tutto e tutti. A proposito
> di attrezzature scientifiche, non hai nominato il Tenente Martini. Come se
> la cava come ufficiale scientifico capo pro tempore?”
>
> “non l’ho nominata perché con me non ha parlato. Lo sai come è fatta, si è
> chiusa nella sua sezione e sta cercando di rispondere ad ogni richiesta di
> Amesbury, anche le più folli. Jessica è troppo assertiva e troppo curiosa
> per essere un buon capo, ma è un’eccellente scienziata, la migliore che
> abbiamo a bordo sicuramente. Non prevedo problemi da lei. Oggi scendete sul
> pianeta giusto?”
>
> “bene un pensiero in meno. Sì, anzi devo proprio andare” disse lui
> alzandosi
>
> “mi raccomando, state attenti”
>
> “cosa vuoi che succeda…”
>
>
>
> **** Quadrante Beta – Landopras II*
>
> *Terza isola continentale – 21 km a est del massiccio vulcanico*
>
> *04/03/2399, Ore 08:31 – D.S. 76170.83 ****
>
>
>
> L’away team teletrasportato dalla Vancouver si era trovato in una fitta
> giungla brulicante di vita, ma che intimorita da quelle presenze
> sconosciute per il momento si teneva a distanza.
>
> Trovare la strada verso lo ziqqurat non era stato facile, ma dopo una
> mezzora di cammino si trovarono di fronte la grande struttura di pietra
> praticamente inghiottita dalla natura.
>
> Dalla sparizione degli iconiani quel pianeta era sotto l’assoluto dominio
> del mondo vegetale
>
> “Piantate i dissuasori lungo tutto il perimetro, non vorrei dover
> affrontare una fauna aggressiva” disse Sev ai suoi uomini che cominciarono
> subito a montare il materiale richiesto e a piantare ogni 10 metri un palo
> metallico.
>
> “È in perfetto stato nonostante il tempo!” esclamò uno degli assistenti
> del professore avvicinandosi alla struttura.
>
> “Possiamo entrare nella struttura? Sono ansioso di cominciare, è
> effettivamente lo ziqqurat è uno dei più integri che abbia mai visto” disse
> Amesbury con eccitazione avvicinandosi e dando una pacca sulla spalla al
> suo assistente “sembra anche più intero di quello su Vandros IV”
>
> “Si una volta terminate le operazioni di sicurezza Professore. La
> precauzione non è mai troppa” rispose Nimosit
>
> “La struttura esterna è in pietra, ma non riesco a penetrare con le
> scansioni” disse la Martini guardando il suo tricoder
>
> “questo perché, sotto la pietra, la struttura interna è in neutronio
> solido” commentò lo storico sorridendo senza smettere di esamina le
> iscrizioni sulla pietra “non riuscireste a scalfirla nemmeno con una salva
> di siluri quantici”
>
> “Facevano le cose per bene gli iconiani” commentò la giovane scienziata
> della Vancouver
>
> “Civiltà incredibile!” disse Amesbury visibilmente eccitato
>
> “Ho finito le perlustrazioni di sicurezza. Direi che possiamo procedere”
> intervenne Sev che nel frattempo era sopraggiunto
>
> “Bene procediamo come da programma. Entriamo” disse Nimosit radunando i
> presenti e procedendo verso l’ingresso
>
>
>
> **** Quadrante Beta – Zona neutrale romulana - Nebulosa Par’volis*
>
> *Nave da battaglia Da’hak – classe K’tinga*
>
> *Nello stesso momento ****
>
>
>
> La vita a bordo di quel residuato bellico klingon ottenuto in cambio del
> rottame di nave romulana che la flotta stellare gli aveva gravemente
> danneggiato non era semplice. Kirin sedeva scomodamente sulla poltrona di
> comando attendendo nervosamente i risultati delle sonde silenti che aveva
> mandato in giro. Dopo la disfatta del settore 961 i tempi erano stati duri,
> ma dando fondo ai capitali e ai mezzi che aveva accumulato qua e là erano
> riusciti a cavarsela. Il k’tinga che stavano utilizzando era si datato
> nelle linee e nel mobilio interno, ma aveva subito un refit totale dei
> sistemi con armi aggiornate e scudi di prim’ordine e dall’ultima razzia
> fatta in un centro di produzione romulano, uno dei suoi colpi migliori,
> avevano messo le mani su un dispositivo di occultamento di ultima
> generazione. Doveva ancora un mucchio di barre di lathinum al consorzio
> Ferengi di Rhek, ma era fiducioso che le cose stavano finalmente tornando a
> girare a suo favore. Quella nave scricchiolante sarebbe stata il punto di
> partenza della sua rivincita
>
> “Capitano, stiamo ricevendo i dati delle sonde”
>
> “Ottimo! Abbiamo qualche bersaglio? ho promesso a quel maledetto ferengi
> che avrebbe avuto i soldi entro il mese prossimo e siamo ancora a metà
> strada. Dobbiamo fare almeno altre quattro razzie a navi mercantili o
> rischiamo di ritrovarci in pessime acque”
>
> “abbiamo rilevato tre navi e una di cui non siamo sicuri” disse il suo
> sottoposto umano
>
> “in che senso? Spiegati Gunther” disse Kirin
>
> “ci sono due navi vicine, una nave pattuglia romulana e una nave da
> carico. Non la attaccherei perché il tempo di risposta della nave pattuglia
> sarebbe troppo veloce”
>
> “si, evitiamo di attirare l’attenzione e di danneggiarci, i costi di
> riparazione da queste parti sono salatissimi”
>
> “beh allora abbiamo una nave cargo delle miniere di Epsilon Pavonis”
>
> “teniamola in considerazione anche se sarà piena di gas. Contenitori
> troppo voluminosi e mercati al ribasso. Dimmi la quarta nave”
>
> “beh non l’abbiamo rilevata finchè non è apparsa in un sistema che stavamo
> controllando solo perché l’abbiamo usato per un po’ come base. Una nave
> della Flotta Stellare, sembra un modello nuovo”
>
> “questo è molto interessante. Una nave nuova potrebbe ripagare molti
> debiti… dove si trova?”
>
> “Sistema Landopras”
>
> “bene pronti alla curvatura, intanto monitorala coi sistemi passivi. Io
> vado nel mio alloggio a cercare informazioni”
>
>
>
> **** Quadrante Beta – Landopras II*
>
> *Terza isola continentale – 21 km a est del massiccio vulcanico*
>
> *Ziqqurat Iconiana*
>
> *04/03/2399, Ore 08:59 – D.S. 76170.89 ****
>
>
>
> “La struttura è in perfetto stato. Chissà cosa ha prodotto la distruzione
> del portale” disse il tenente Martini guardando gli assistenti del
> professor Amesbury lavorare e sistemando delle strutture preparate ad hoc
> per ricreare il portale.
>
> “probabilmente uno sbalzo di energia del portale stesso la cui esplosione
> deve essere stata contenuta proprio dal guscio. Ho il sospetto che questi
> gusci non servissero per proteggere i portali da nemici esterni, ma proprio
> a tutela degli abitanti delle zone vicino ai portali”
>
> “Cosa stanno facendo i suoi uomini?”
>
> “se le mie teorie sono corrette proveremo a generare un campo di induzione
> spaziale confinato. Ho studiato a lungo le ricerche storiche su Iconia e mi
> sono appassionato quando, leggendo il report di viaggio delle USS Voyager,
> ho scoperto che una specie del quadrante Delta, i Sikariani, avevano una
> tecnologia chiamata traiettore spaziale che gli permetteva di
> teletrasportarsi a distanze fino ad un massimo di 40.000 anni luce!” disse
> con enfasi Amesbury “vi rendete conto? Il doppio della portata dei portali
> iconiani. Quindi ho analizzato a lungo gli studi del capo ingegnere della
> Voyager e sulla base delle conoscenze che ho raccolto credo di aver capito
> come funziona questa tecnologia, il cui problema principale è contenere il
> bombardamento di antineutrini… che però potremmo risolvere sfruttando
> proprio la cupola in neutronio solido. Il sogno di una vita… il viaggio
> stellare senza viaggi stellari”
>
> “Ci troveremo tutti senza lavoro” disse Nimosit scherzosamente
>
>
>
> **** Quadrante Beta – Zona neutrale romulana - Nebulosa Par’volis*
>
> *Nave da battaglia Da’hak – classe K’tinga*
>
> *04/03/2399, Ore 11:17 – D.S. 76171.15 ****
>
>
>
> “Abbiamo fatto bingo!!” disse Kirin entrando in plancia. I suoi uomini si
> girarono verso di lui
>
> “Vi ricordate la Novalis? Beh… il caro vecchio Capitano Kuribayashi e la
> sua ciurma hanno un’altra nave… un modello sperimentale il cui codice di
> registro è… tan ta ta dan! Proprio quello che abbiamo rilevato con i nostri
> sensori!”
>
> “Una nave sperimentale vale un sacco di soldi! Tutti i nostri piani si
> realizzeranno!” disse Gaulvaise
>
> “e non è tutto mio buon amico!” continuò Kirin sorridendo “i miei
> informatori mi hanno raccontato che potrebbero avere un pezzo di un portale
> iconiano. Lo stesso pezzo che è risultato essere stato trafugato dai
> mercati Volnar l’anno scorso! Non avete la minima idea di quanto possa
> valere. Potremo permetterci un’intera flotta!”
>
> “Come procediamo?” disse Gunther
>
> “Attiviamo l’occultamento, velocità di crociera. Non devono neanche
> lontanamente sospettare che stiamo arrivando. Imposta la rotta Michel
> andiamoli a prendere!”
>
>
>
>
>
> ========================
>
> Lt. Commander Dwalla Thevek
> Counselor (CNS)
> USS Vancouver - NX 75722
> =========================
> "Se ti guardi sempre indietro non puoi vedere quello che hai davanti"
> ______________________________
> Private comunicator:  ltcomm.sibi a gmail.com
>
>
> _______________________________________________
> Stml2 mailing list
> Stml2 a gioco.net
> http://gioco.net/cgi-bin/mailman/listinfo/stml2
>


-- 
Ciao, Riccardo


========================================
OOO Cmd. Coral Nimosit
Primo Ufficiale (FO)
Sez. Comando e Navigazione
USS Vancouver NX 75722
coral.nimosit a gmail.com
========================================
                       Numquam quiescere
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