<div dir="ltr">Veramente molto bello ^_^</div><div class="gmail_extra"><br><div class="gmail_quote">Il giorno 25 ottobre 2014 03:44, Fred Rapuzzi <span dir="ltr"><<a href="mailto:cmdr.kupaq@gmail.com" target="_blank">cmdr.kupaq@gmail.com</a>></span> ha scritto:<br><blockquote class="gmail_quote" style="margin:0 0 0 .8ex;border-left:1px #ccc solid;padding-left:1ex">Carino carino carino!<br>
<br>
Il 24/10/2014 17.32, Federico Gotti ha scritto:<div class="HOEnZb"><div class="h5"><br>
<blockquote class="gmail_quote" style="margin:0 0 0 .8ex;border-left:1px #ccc solid;padding-left:1ex">
Grazie per i commenti :D<br>
Sono contento sia piaciuto.<br>
<br>
2014-10-23 19:15 GMT+02:00 <a href="mailto:dwalla.cons@libero.it" target="_blank">dwalla.cons@libero.it</a> <<a href="mailto:dwalla.cons@libero.it" target="_blank">dwalla.cons@libero.it</a>>:<br>
<blockquote class="gmail_quote" style="margin:0 0 0 .8ex;border-left:1px #ccc solid;padding-left:1ex">
ottimo lavoro!<br>
bravo Sev!<br>
<br>
<br>
<br>
==============================<u></u>======<br>
○○● Lt. Commander Dwalla Thevek<br>
Counselor - USS Novalis NCC-1772<br>
Private comunicator: <a href="mailto:dwalla.cons@libero.com" target="_blank">dwalla.cons@libero.com</a><br>
==============================<u></u>======<br>
“When you look back, you can’t see what is coming”<br>
<br>
<blockquote class="gmail_quote" style="margin:0 0 0 .8ex;border-left:1px #ccc solid;padding-left:1ex">
----Messaggio originale----<br>
Da: <a href="mailto:federtrek@gmail.com" target="_blank">federtrek@gmail.com</a><br>
Data: 23-ott-2014 14.38<br>
A: "<a href="mailto:stml2@gioco.net" target="_blank">stml2@gioco.net</a>"<<a href="mailto:stml2@gioco.net" target="_blank">stml2@gioco.<u></u>net</a>><br>
Ogg: [Stml2] [MEX - 13.11] Incontri - Federico/Sev<br>
<br>
Buongiorno!<br>
Ho approffittato di tre ore di viaggio in treno per buttare giù il<br>
brano, e, visto che mi piaceva, l'ho affinato....e ora ve lo posto!<br>
Non è lunghissimo, ma spero vi piaccia.<br>
Spero di non aver scritto boiate, ma nel caso fatemelo notare.<br>
Buona lettura e fatemi sapere!<br>
<br>
==============================<u></u>==<br>
TITOLO: 13-11 - “Incontri"<br>
PRECEDENTE: 13-10 - “Crisi”<br>
AUTORE: Federico / Sev<br>
D.S. 71091.23 - D.T. 03/02/2394<br>
==============================<u></u>===<br>
<br>
Falco da Guerra Remano Broadsword – Spazio profondo<br>
D.S. 71091.23 - D.T. 03/02/2394 – Ore 7.11<br>
<br>
Buio.<br>
Sempre buio.<br>
Acqua e pane.<br>
Silenzio.<br>
Il capitano della Coulomb non sapeva altro che questo. Aveva provato a<br>
tenere il conto del tempo, ma in breve l’assenza di luce e di suoni<br>
avevano mandato all’aria il suo conteggio.<br>
Ore, giorni, mesi….anni…ora nulla aveva più senso.<br>
L’unico barlume di luce era dato dal teletrasporto che consegnava<br>
acqua e quello che pensava fosse pane.<br>
Il teletrasporto era l’unico indizio che aveva riguardo ai suoi<br>
rapitori. Era decisamente tecnologia Romulana. Per il resto non sapeva<br>
altro. Aveva esplorato ogni centimetro del luogo della sua prigionia,<br>
ma aveva capito solo che era una sorta di container, piccolo per<br>
giunta, ma con una specie di bagnetto per le sue necessità.<br>
Tra una veglia e un sonno agitato il suo pensiero tornava sempre al<br>
suo equipaggio.<br>
Poteva sperare che fosse trattato, almeno, nello stesso modo.<br>
*Siamo ostaggi…certo che staranno bene. Ma io li ritroverò* di questo<br>
ne era sicura.<br>
<br>
U.S.S. Novalis – Plancia<br>
D.S. 71091.51 - D.T. 03/02/2394 – Ore 9.37<br>
<br>
Il Capitano Kuribayashi tornò a bordo della sua nave dopo quattro<br>
infinite ora di dialogo con il comandante della stazione Klingon dove<br>
avevano lasciato i loro ospiti. Con dialogo in realtà si intendeva<br>
urla e tentativi di spiegazione che loro non erano implicati nella<br>
distruzione del vascello klingon, anzi, avevano salvato il suo<br>
equipaggio.<br>
Kuribayashi era stremato, di solito la diplomazia gli piaceva, ma<br>
questa volta i klingon si erano rivelati più cocciuti del solito.<br>
Rivolse un breve cenno a Nimosit e si diresse nel suo studio, solo per<br>
uscirne cinque minuti dopo.<br>
“Timoniere, rotta per queste coordinate.” Disse mentre si avvicinava<br>
alla console e digitava i numeri. “Curvatura 7. Attivare appena<br>
pronto.”<br>
“Si signore. Rotta inserita. “ E in brevissimo la nave schizzò via.<br>
“Numero uno, convochi gli ufficiali superiori in sala tattica tra 15<br>
minuti.” E senza aspettare una conferma ritornò nel suo studio dove<br>
ordinò al replicatore la più grande tazza di tè della sua vita.<br>
<br>
Falco da Guerra Remano Broadsword – Spazio profondo<br>
D.S. 71091.53 - D.T. 03/02/2394 – Ore 9.49<br>
<br>
La Broadsword era già arrivata al punto di incontro tra la Novalis e<br>
la Sharpfillah, in ampio anticipo. La nave Romulana sarebbe arrivata<br>
solo tra 6 ore, mentre la Novalis era più lontana di circa 40 minuti.<br>
Questo permetteva loro di organizzarsi con ampio margine. E l’ordine<br>
di arrivo delle due navi giocava a loro favore.<br>
<br>
U.S.S. Novalis – Sala tattica<br>
D.S. 71091.54 - D.T. 03/02/2394 – Ore 9.55<br>
<br>
Tutti gli ufficiali superiori erano seduti ai loro posti in sala<br>
tattica. Il Dottore era ancora in infermeria per riprendersi dalle<br>
ferite, per questo aveva inviato il suo secondo.<br>
Il Capitano attese un paio di minuti che tutti fossero al loro posto<br>
e, dopo aver raccolto le idee iniziò la riunione.<br>
“Signori, e signore. Mi è stato comunicato dal comando di Flotta di<br>
recarci ad un incontro con una nave Romulana, per risolvere, in<br>
anticipo, quello che potrebbe essere l’incidente diplomatico perfetto<br>
per scatenare una guerra tra Federazione, Klingon e Impero Romulano.<br>
Arriveremo tra poco più di due ore. So che siamo tutti stremati, io<br>
per primo, ma dobbiamo farci forza, recuperare energie e farci trovare<br>
pronti.” Fece una breve pausa per dar modo agli ufficiali di recepire<br>
e analizzare la notizia. “Gli ultimi avvenimenti sono stati quantomeno<br>
sconvolgenti. Ma confido che questo non comprometta l’efficacia del<br>
nostro operato.” Fece un’altra pausa per vedere gli effetti del<br>
discorso. Non era da lui fare un discorso di incoraggiamento in quelle<br>
situazioni, e, d’altronde, i suoi ufficiali non gli avevano mai dato<br>
motivo di farlo, ma sentiva che in quest’occasione era la cosa giusta<br>
da fare. Riprese quasi subito a parlare e comunicò i dettagli della<br>
comunicazione avvenuta tra lui e l’Ammiraglio Parker. Quando terminò<br>
lasciò gli altri liberi di parlare.<br>
Moore fu il primo ad intervenire.<br>
“Signore, sono giunto alla conclusione che la gemella dello Scimitar,<br>
il Broadsword, non sia andata distrutta nel cantiere, o almeno non del<br>
tutto per poi essere riparata, e ora stia partecipando a questa serie<br>
di eventi. Non escludo che sia stata lei ad attaccare la Coulomb.”<br>
Lo Scimitar era famoso e tutti gli ufficiali restarono in silenzio a<br>
guardarsi in modo interrogativo.<br>
“Comandante, ne è sicuro?” Chiese Nimosit, ben consapevole di cosa la<br>
presenza di un vascello del genere nello scacchiere poteva<br>
significare.<br>
“Affermativo. Ho effettuato varie analisi e…bè, diciamo che l’unica<br>
spiegazione che darebbe senso a tutte è lo Scimitar. Ma il Capitano<br>
Picard e l’Enterprise l’hanno distrutta in modo irreparabile.<br>
Ricostruire una nave del genere in così poco tempo è estremamente<br>
difficile, se non impossibile. Quindi…” Lasciò deliberatamente la<br>
frase a metà.<br>
“Questo è un bel problema…” sentenziò pacatamente Sev.<br>
*Per usare un eufemismo* Pensò Moore. Non aveva ancora ben inquadrato<br>
il Bajoriano, sembrava sempre minimizzare la situazione, ma aveva<br>
notato come la sicurezza della nave quando a bordo c’erano gli ospiti<br>
klingon era aumentata in maniera significativa ma non ingombrante.<br>
“Questo cambia tutto. Non possiamo partecipare ad un incontro al<br>
confine con la zona neutrale con una nave Romulana quando sappiamo che<br>
un loro vascello, di quella potenza, è in giro.” Intervenne Dwalla. “È<br>
un errore tattico-diplomatico notevole. Possiamo essere noi a dare il<br>
via alla guerra, invece che impedirla.”<br>
Non era necessario replicare al consigliere, tutti gli ufficiali erano<br>
d’accordo.<br>
“Tuttavia, non abbiamo scelta.” Fu la lapidaria considerazione del Capitano.<br>
E anche stavolta, tutti gli ufficiali erano d’accordo.<br>
“Bene, direi che siamo giunti tutti alla stessa conclusione. Da adesso<br>
fino a ordine contrario, allarme giallo. Il personale di riserva lo<br>
voglio pronto ad intervenire, ma nel frattempo che si attacchino a<br>
tutti i sensori della nave. Roth, Kuz, tutte le risorse sono a vostra<br>
disposizione, fate funzionare al massimo i sensori.” Si rivolse verso<br>
il vice di Di Maria e riprese. “L’infermeria dev’essere pronta a<br>
ricevere tutti i feriti. Nel frattempo distribuite acqua su tutti i<br>
ponti, questo caldo che va e viene non deve interferire, Sev, lo aiuti<br>
fintanto che non saremo in un combattimento.” Gli ufficiali fecero un<br>
cenno di assenso. “State allerta come mai prima d’ora.” Si alzò<br>
imitato da tutti gli altri. “Ricordate, la pace dipende da noi. È<br>
tutto”<br>
<br>
Falco da Guerra Remano Broadsword – Plancia<br>
D.S. 71092.45 - D.T. 03/02/2394 – Ore 17.52<br>
<br>
La Sharpfillah era arrivata da poco. Uno degli ultimi raiders era già<br>
decollato e, opportunamente occultato, si era posizionato sotto il<br>
falco da guerra Romulano, in attesa del momento giusto per colpire.<br>
<br>
U.S.S. Novalis<br>
D.S. 71092.53 - D.T. 03/02/2394 – Ore 18.33<br>
<br>
Tutto l’equipaggio era impegnato nelle attività stabilite dagli<br>
ufficiali quando finalmente arrivarono a destinazione.<br>
=/\= Nimosit a Kuribayashi. Siamo arrivati signore.=/\=<br>
Il capitano si era ritirato nel suo studio per cercare di analizzare<br>
da una diversa angolazione gli eventi, e per riposarsi un pò.<br>
=/\= Bene, numero uno. Mi raggiunga.=/\=<br>
Nimosit lasciò il comando a Moore e raggiunse il Capitano.<br>
Appena entrato Kuribayashi chiamò il comandante della Sharpfillah.<br>
*Chiamiamo da qui…?* La domanda fu intesa dal Capitano grazie<br>
all’espressione del Primo Ufficiale, ma, siccome la chiamata era già<br>
partita, gli fece un cenno facendogli capire che gli avrebbe spiegato<br>
dopo.<br>
“Qui Comandante Tamarith del Falco da Guerra dell’Impero Romulano<br>
Sharpfillah. Con chi ho il piacere di parlare?” Esordì il romulano.<br>
*Pomposo ma non troppo ostile…speriamo sia un buon segno.* Fu il<br>
pensiero di Nimosit.<br>
“Capitano Tetsuya Kuribayashi della USS Novalis e il mio Primo<br>
Ufficiale, Comandante Coral Nimosit. Piacere di conoscerla.”<br>
Il romulano fece un breve cenno con la testa in risposta.<br>
“Comandante, il comando di Flotta ci ha inviato qui per discutere<br>
della situazione delicata di cui sicuramente anche lei è al corrente.<br>
Ritengo sia un’opportunità di pace da non sprecare.”<br>
“Concordo Capitano.”<br>
“Mi fa piacere sentirlo. Volevo ospitarla a bordo della nostra nave<br>
per una cena in modo da discutere di persona un piano d’azione?”<br>
Il romulano parve sorpreso da quest’offerta e attese svariati secondi<br>
prima di rispondere per poi spiazzare i suoi interlocutori. “Datemi 5<br>
minuti per valutare la vostra offerta.” E chiuse il collegamento.<br>
Kuribayashi e Nimosit si guardarono e si misero a ridere.<br>
“Questa poi…non mi era ancora capitata….”Disse il Capitano.<br>
Attesero qualche minuto e vennero richiamati.<br>
“Capitano, accetto la sua offerta. Le chiedo scusa per quanto sto per<br>
proporle, ma credo che capirà. Io verrò sulla vostra nave con altri 4<br>
membri del mio equipaggio, vi chiedo di inviare, contemporaneamente, 4<br>
membri del vostro equipaggio, almeno un ufficiale sulla Sharpfillah,<br>
come….assicurazione.”<br>
La richiesta era estremamente inusuale, la loro era una missione<br>
diplomatica e questo implicava certi comportamenti che decisamente<br>
escludevano il rapimento di dignitari ospiti.<br>
Kuribayashi era molto adirato, e si vedeva.<br>
“Comandante. Quello che lei ci chiede è un insulto.”<br>
“Capitano. Normalmente non farei mai questa proposta, ma deve capire<br>
la mia posizione. Strutture romulane sono state distrutte, le nostre<br>
indagini portano nella vostra direzione. Devo prendere dei<br>
provvedimenti per proteggere la mia nave. Fintanto che membri del suo<br>
equipaggio sono sulla mia nave, so che lei non tenterà trucchi.”<br>
Il discorso non faceva una piega, anche Kuribayashi lo sapeva, ma<br>
sapeva anche che la sua parola era stata ignorata. Dopo un breve<br>
sguardo verso Nimosit, che condivideva gli stessi dubbi, riprese il<br>
dialogo.<br>
“D’accordo. Ma voglio che lo consideri come gesto di estrema buona<br>
fede. Le manderò i dettagli per lo….scambio. Si ricordi, però, che lei<br>
è in debito con me.”<br>
“SI, Capitano, lo so. Grazie, attenderò vostra comunicazione.” E<br>
chiuse la comunicazione.<br>
“Signore…ha veramente intenzione…” Chiese Nimosit che venne interrotto<br>
immediatamente.<br>
“Si. Ho dato la mia parola e così sarà. Ma non vuol dire che mi faccia<br>
piacere. Ma se questo vuol dire evitare una guerra sono più che<br>
disposto ad accettarlo. Chiami gli ufficiali superiori in sala tattica<br>
immediatamente.”<br>
“Si Capitano.”<br>
Kuribayashi si diresse immediatamente in sala tattica e si sedette in<br>
attesa del resto degli ufficiali.<br>
Nel giro di pochi minuti erano tutti presenti, tranne il Dottore. Il<br>
Capitano mise a conoscenza tutti di quello che era stato deciso e<br>
convinse i contrari della bontà dell’intento.<br>
“Ora il punto è, chi mandiamo?” Domandò il Capitano. Era da tanto che<br>
serviva con molti di quegli ufficiali che gli veniva spontaneo<br>
chiedere la loro opinione. Ovviamente ora erano presenti anche nuovi<br>
ingressi, ma l’abitudine era dura a morire, e aveva avuto modo di<br>
verificare quanto fossero ufficiali competenti.<br>
“Io per forza…” Disse Nimosit “Se il loro Comandante viene qui e<br>
vogliono uno scambio io sono la scelta più logica.”<br>
“Concordo. Thevek, lei mi serve qui, Kuz, Roth, voi dovete gestire<br>
tutta la mole di informazioni dei nostri sensori.” Replicò il<br>
Capitano.<br>
La decisione sembrava già presa quando Moore intervenne.<br>
“Vorrei andare anche io. Potrei reperire informazioni utili.”<br>
“Potrebbe essere una buona idea, ma dubito che lasceranno l’ufficiale<br>
tattico libero di guardarsi attorno.” Ribatté Kuribayashi.<br>
“Ma un insignificante addetto alla sicurezza forse si…” Si intromise Sev.<br>
Tutti si girarono per cercare di capire cosa frullasse per la testa<br>
del Bajoriano.<br>
Sev non badò più di tanto e riprese.<br>
“Comandante Moore, le va di essere degradato e passare sotto il mio<br>
comando?” Chiese con un sorriso furbastro.<br>
Tutti compresero l’idea di Sev, ma il primo a reagire fu proprio Moore<br>
che fece una breve risata e poi parlò.<br>
“Sa una cosa Sev? Credo che nel mio curriculum ci sia giusto giusto<br>
uno spazio da riempire.” *Si vede che è cresciuto durante<br>
l’occupazione.*<br>
Kuribayashi si alzò.<br>
“È deciso. Moore, lei e altri due, veri, addetti alla sicurezza<br>
accompagnerete Nimosit.”<br>
Con un cenno di assenso tutti si alzarono.<br>
Mentre uscivano Kuribayashi fermò Nimosit.<br>
“Mi raccomando, fate attenzione la fuori”<br>
“Certo signore.”<br>
Prima di rientrare nel suo studio comunicò alla Sharpfillah che<br>
avrebbero accolto sulla nave la delegazione romulana alle 19.45, ora<br>
in cui avrebbero inviato la propria delegazione.<br>
<br>
Falco da Guerra Remano Broadsword – Spazio profondo<br>
D.S. 71092.63 - D.T. 03/02/2394 – Ore 19.30<br>
<br>
Le comunicazioni intercorse tra i due vascelli erano state abilmente<br>
intercettate dalla Broadsword. Il comandante era riuscito a<br>
trasmettere le istruzioni di ingaggio al raider occultato usando dei<br>
piccolissimi picchi di radiazione. Il sistema era rischioso, poteva<br>
essere scoperto, ma era molto particolare e di brevissima durata che<br>
anche solo notarlo sarebbe stata un’impresa titanica.<br>
Tornato al suo posto iniziò la breve attese che separava la pace dalla<br>
</blockquote>
guerra.<br>
<blockquote class="gmail_quote" style="margin:0 0 0 .8ex;border-left:1px #ccc solid;padding-left:1ex">
*Quindici minuti…solo quindici minuti e poi tutto finirà.*<br>
<br>
U.S.S. Novalis – Sala Teletrasporto 1<br>
D.S. 71092.66 - D.T. 03/02/2394 – Ore 19.43<br>
<br>
La delegazione della Novalis composta da Nimosit, Moore con i gradi di<br>
Guardiamarina, e due addetti alla sicurezza attendevano il segnale<br>
dalla plancia.<br>
Kuribayashi era presente per salutare i suoi ufficiali e accogliere i<br>
romulani. Era accompagnato da Thevek e Sev.<br>
Alle 19.45 arrivò il segnale e gli scudi delle due navi si abbassarono<br>
per permettere il teletrasporto.<br>
<br>
Raider Occultato<br>
Stesso momento<br>
<br>
Il raider attendeva proprio il momento in cui gli scudi della Novalis<br>
si fossero abbassati per sparare con i propri disgregatori.<br>
L’ufficiale agli armamenti era pronto con il dito sul pulsante per<br>
fare fuoco appena gli fosse stato ordinato. L’ufficiale alla console<br>
di navigazione teneva controllato lo stato degli scudi della Novalis.<br>
L’ufficiale al comando della piccola spedizione attendeva il segnale<br>
dal navigatore per poi dare l’ordine di sparare.<br>
Appena gli scudi furono abbassati, il navigatore urlò.<br>
“SONO GIU’!”<br>
L’ufficiale al comando si rivolse immediatamente al tattico.<br>
“FUOCO! FUOCO! FUOCOI!!!”<br>
L’ufficiale tattico reagì al primo comando e premette il pulsante, e<br>
tutto si spense.<br>
“Cosa sta succedendo?!?!”<br>
“Calo di potenza su tutti i sistemi!” rispose il timoniere.<br>
“Occultamento?”<br>
“Ancora operativo.” Rispose il tattico.<br>
“Riavviare le armi e fare fuoco!”<br>
“Ho già avviato la procedura, 6 secondi e saremo operativi.”<br>
“Spara appena possibile!”<br>
“Signore, devo effettuare nuovamente il puntamento. 10 secondi.”<br>
“Negativo, fuoco manuale.”<br>
L’ufficiale tattico fece quanto ordinato e un raggio verde si<br>
sprigionò dai condotti e andò a colpire in pieno la Novalis, a pochi<br>
metri dal bar di prora. Decisamente non il bersaglio che doveva<br>
colpire. Ad aggravare la situazione, per il piccolo equipaggio, fu il<br>
fatto che gli scudi del vascello federale erano già alzati.<br>
“Siamo morti….” Fu la triste considerazione del comandante del raider.<br>
“L’occultamento è ancora attivo….”cercò di rassicurarlo il tattico.<br>
Il comandante si girò e lo guardò con gli occhi sgranati dalla paura,<br>
lo afferrò per il bavero della divisa e, con un sussurro gli disse:<br>
“Non è di loro che ho paura…..”<br>
______________________________<u></u>_________________<br>
Stml2 mailing list<br>
<a href="mailto:Stml2@gioco.net" target="_blank">Stml2@gioco.net</a><br>
<a href="http://gioco.net/cgi-bin/mailman/listinfo/stml2" target="_blank">http://gioco.net/cgi-bin/<u></u>mailman/listinfo/stml2</a><br>
<br>
</blockquote>
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______________________________<u></u>_________________<br>
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<a href="http://gioco.net/cgi-bin/mailman/listinfo/stml2" target="_blank">http://gioco.net/cgi-bin/<u></u>mailman/listinfo/stml2</a><br>
</blockquote>
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<a href="http://gioco.net/cgi-bin/mailman/listinfo/stml2" target="_blank">http://gioco.net/cgi-bin/<u></u>mailman/listinfo/stml2</a><br>
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______________________________<u></u>_________________<br>
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