<META HTTP-EQUIV="Content-Type" CONTENT="text/html; charset=iso-8859-1">
<html xmlns:v="urn:schemas-microsoft-com:vml" xmlns:o="urn:schemas-microsoft-com:office:office" xmlns:w="urn:schemas-microsoft-com:office:word" xmlns:m="http://schemas.microsoft.com/office/2004/12/omml" xmlns="http://www.w3.org/TR/REC-html40"><head><meta name=Generator content="Microsoft Word 15 (filtered medium)"><style><!--
/* Font Definitions */
@font-face
{font-family:"Cambria Math";
panose-1:2 4 5 3 5 4 6 3 2 4;}
@font-face
{font-family:Calibri;
panose-1:2 15 5 2 2 2 4 3 2 4;}
/* Style Definitions */
p.MsoNormal, li.MsoNormal, div.MsoNormal
{margin:0cm;
margin-bottom:.0001pt;
font-size:11.0pt;
font-family:"Calibri",sans-serif;
mso-fareast-language:EN-US;}
a:link, span.MsoHyperlink
{mso-style-priority:99;
color:#0563C1;
text-decoration:underline;}
a:visited, span.MsoHyperlinkFollowed
{mso-style-priority:99;
color:#954F72;
text-decoration:underline;}
span.StileMessaggioDiPostaElettronica17
{mso-style-type:personal-compose;
font-family:"Calibri",sans-serif;
color:windowtext;}
.MsoChpDefault
{mso-style-type:export-only;
font-family:"Calibri",sans-serif;
mso-fareast-language:EN-US;}
@page WordSection1
{size:612.0pt 792.0pt;
margin:70.85pt 2.0cm 2.0cm 2.0cm;}
div.WordSection1
{page:WordSection1;}
--></style><!--[if gte mso 9]><xml>
<o:shapedefaults v:ext="edit" spidmax="1026" />
</xml><![endif]--><!--[if gte mso 9]><xml>
<o:shapelayout v:ext="edit">
<o:idmap v:ext="edit" data="1" />
</o:shapelayout></xml><![endif]--></head><body lang=IT link="#0563C1" vlink="#954F72"><div class=WordSection1><p class=MsoNormal>Spero che vada bene.<o:p></o:p></p><p class=MsoNormal>Patty<o:p></o:p></p><p class=MsoNormal><o:p> </o:p></p><p class=MsoNormal><o:p> </o:p></p><p class=MsoNormal>BRANO 15-01<o:p></o:p></p><p class=MsoNormal>Terra – LungoMare vicino a San Francisco<o:p></o:p></p><p class=MsoNormal>13 luglio 2395 Ore 06,30 <o:p></o:p></p><p class=MsoNormal><o:p> </o:p></p><p class=MsoNormal>Era l’alba e Aleksei aveva già fatto la sua corsa mattutina e ora ancora umido dalla nuotata che aveva fatto subito dopo e se ne stava seduto sulla sabbia a godersi i primi raggi di sole, chissà quando avrebbe potuto rifarlo pensò, quella mattina doveva andare al Quartier Generale per prendere gli ordini d’imbarco; speriamo che sia una nave bella grande, pensò, e con un equipaggio numeroso. Aveva imparato che più gente c’era e più aveva la possibilità di essere lasciato in pace.<o:p></o:p></p><p class=MsoNormal>Si alzò in piedi con un sospiro era inutile rimandare l’inevitabile doveva iniziare a prepararsi, diede un ultimo sguardo al mare ed entrò deciso in casa. <o:p></o:p></p><p class=MsoNormal>Piegò con cura la divisa e la infilò nello zaino con un paio di D-Padd e le olofoto dei suoi genitori e qualche abito di ricambio poi lo chiuse. Si vestì velocemente, un’ulti- ma occhiata alla casa e poi uscì chiudendosi la porta alle spalle. Sicuramente Giuseppe avrebbe mandato qualcuno di sua fiducia a dargli una sistemata, faceva sempre così. <o:p></o:p></p><p class=MsoNormal>Si guardò attentamente: Pantaloni corti, t-shirt, capellino e occhiali da sole; vestito così sembrava proprio uno di quei ragazzacci che gironzolavano per le spiagge, doveva sbrigarsi se doveva essere al Quartier Generale per le 10,00 e doveva anche cambiarsi non poteva presentarsi in quel modo.<o:p></o:p></p><p class=MsoNormal>Aleksei diede un’ultima occhiata alla casetta e poi s’incamminò.<o:p></o:p></p><p class=MsoNormal>Arrivò a San Francisco che Giuseppe stava aprendo il suo bar, appena lo vide l’uomo lo accolse calorosamente, poi disse”<o:p></o:p></p><p class=MsoNormal>“Che fai da queste parti, Alec? Quell’ammiraglio ha di nuovo chiesto di te?”<o:p></o:p></p><p class=MsoNormal>“No, basta missioni per l’Ammiraglio Powers. Devo presentarmi al Comando per degli ordini di imbarco, hai una camera dove posso cambiarmi?”<o:p></o:p></p><p class=MsoNormal>“Ma certo, ho sempre una camera libera per te, Alec, lo sai. Vai su a cambiarti intanto io ti preparo qualcosa.”<o:p></o:p></p><p class=MsoNormal>Aleksei tornò giù dopo un quarto d’ora, si era fatto una bella doccia e aveva indossato la divisa, e trovò Giuseppe dietro il bancone che stava preparando qualcosa.<o:p></o:p></p><p class=MsoNormal>Appena lo vide gli allungò una tazza dicendogli “Ecco qua caffè nero vulcaniano e con un pizzico di Giuseppe, proprio come piace a te”.<o:p></o:p></p><p class=MsoNormal>“Grazie Giuseppe, sei inestimabile.” Rispose Aleksei sorridendo, poi vide accanto alla tazza un pacchetto con un buffo fiocchetto sopra.<o:p></o:p></p><p class=MsoNormal>Giuseppe lo prese e disse “Questo è per te ci sono dei chip con qualche mia ricetta speciale e qualcosa per quando sentirai nostalgia di casa.”<o:p></o:p></p><p class=MsoNormal>“Giuseppe lo sai che non sento mai nostalgia di casa” disse Aleksei seccato, poi sorrise “ma ti ringrazio.” <o:p></o:p></p><p class=MsoNormal><o:p> </o:p></p><p class=MsoNormal>San Francisco Comando di Flotta <o:p></o:p></p><p class=MsoNormal>13 Luglio 2395<o:p></o:p></p><p class=MsoNormal><o:p> </o:p></p><p class=MsoNormal>Alle 10,50 Aleksei era di fronte al Comando di Flotta entrò nell’edifico e si fermò nel grande atrio, dopo qualche minuto un uomo con i gradi di Comandante gli si avvicinò e disse “Il Tenente Comandante Romanov?”<o:p></o:p></p><p class=MsoNormal>Aleksei si mise sull’attenti dicendo “Si signore, sono io.”<o:p></o:p></p><p class=MsoNormal>“Accidenti sei puntualissimo. Sono il Comandante Andrew Kingston, ecco questi sono i tuoi ordini,” disse porgendogli un D-Padd, poi continuò “sei imbarcato sulla USS Novalis è una bella nave, così dicono.”<o:p></o:p></p><p class=MsoNormal>In quel momento si avvicinò un uomo in divisa di Ammiraglio della Flotta, sorrideva cordialmente. Appena arrivato accanto a Aleksei gli mise amichevolmente una mano sulla spalla e disse “Ben trovato Aleksei.”<o:p></o:p></p><p class=MsoNormal>Poi si girò verso il comandante Kingston e gli disse “può lasciarsi soli comandante.”<o:p></o:p></p><p class=MsoNormal>Andrew Kingston lo guardò con aria invidiosa poi disse “si signore.”<o:p></o:p></p><p class=MsoNormal>“Hai fatto un ottimo lavoro su Entrax III, Aleksei. Sapevo che volevi imbarcarti di nuovo così ti ho raccomandato al Capitano della Novalis, il Capitano Tetsuya Kuribayashi.”<o:p></o:p></p><p class=MsoNormal>“Lui sa il mio ruolo nell’affare Entrax” chiese Aleksei.<o:p></o:p></p><p class=MsoNormal>“Si, sa tutto non preoccuparti. Visto che hai salvato il suo ufficiale tattico è d’accordo che tu prenda il suo posto. Ah ancora una cosa se quella vecchia canaglia di Kuribayashi ti da problemi fammi un fischio, requisisco la prima nave che trovo e ti vengo a prendere.” Poi stringendogli la mano disse” Buona fortuna Alec te la meriti sei un bravo ragazzo.”<o:p></o:p></p><p class=MsoNormal>Uscito dal Comando di Flotta si diresse al più vicino snodo di teletrasporto, sapeva che la Novalis era sulla Terra, doveva salire a bordo per registrarsi, sperava solo che né la Thevek e ne Oxila lo riconoscessero.<o:p></o:p></p><p class=MsoNormal><o:p> </o:p></p><p class=MsoNormal>Uss Novalis – 23 Luglio 2395<o:p></o:p></p><p class=MsoNormal>Appena arrivato vide che lo aspettava il Primo Ufficiale Nimosit, e si presentò “Tenente Comandante Romanov chiedo il permesso di salire a bordo signore.”<o:p></o:p></p><p class=MsoNormal>“Permesso accordato Comandante. Io sono il Comandante Coral Nimosit, venga andiamo dal Capitano è in Sala Riunioni.” E gli porse la mano che Aleksei strinse.<o:p></o:p></p><p class=MsoNormal>Entrarono nella sala riunione e appena lo vide il capitano disse “Ben arrivato Comandante, le presento i suoi colleghi.” <o:p></o:p></p><p class=MsoNormal>Aleksei notò che dopo le presentazioni sia il comandante Thevek che il Tenente Oxila lo fissavano intensamente, improvvisamente la donna disse “Comandante Romanov ha per caso un gemello vulcaniano? Perché ho incontrato uno che gli assomiglia molto.”<o:p></o:p></p><p class=MsoNormal>Prima che Aleksei potesse parlare il capitano Kuribayashi disse “Per adesso non ci importa dei parenti del nostro nuovo collega, vi ho riuniti qui per dirvi che resteremo qualche giorno sulla terra in attesa di un nuovo incarico e alcuni di noi dovranno andare al comando per riferire sui fatti accaduti su Entrax III. Ora in libertà.”<o:p></o:p></p><p class=MsoNormal><o:p> </o:p></p><p class=MsoNormal>====================================================<o:p></o:p></p><p class=MsoNormal>Aleksei Romanov<o:p></o:p></p><p class=MsoNormal>Ufficiale Tattico Capo <o:p></o:p></p><p class=MsoNormal>USS Novalis NCC-1772 <o:p></o:p></p><p class=MsoNormal>Private Comunicator: rihanpat@tiscali.it<o:p></o:p></p><p class=MsoNormal>===================================================<o:p></o:p></p></div></body></html>