<p dir="ltr">Ahahahaha grazie capitano. Non sia mai.....mi tengo stretta la mia poltrona "a latere".</p>
<p dir="ltr">=====================================<br>
OOO Cmd. Coral Nimosit<br>
Primo Ufficiale (FO)<br>
Sez. Comando e Navigazione<br>
USS Novalis NCC 1772<br>
<a href="mailto:coral.nimosit@gmail.com">coral.nimosit@gmail.com</a><br>
=====================================<br>
N.S.F.<br>
=====================================</p>
<div class="gmail_extra"><br><div class="gmail_quote">Il 18/feb/2017 18:41, "Capt. Tetsuya Kuribayashi" <<a href="mailto:captkuribayashi@gmail.com">captkuribayashi@gmail.com</a>> ha scritto:<br type="attribution"><blockquote class="quote" style="margin:0 0 0 .8ex;border-left:1px #ccc solid;padding-left:1ex"><div dir="ltr">Ottimo brano Numero Uno ... veramente ottimo ...<div>L'ho messo <a href="http://www.starfleetitaly.it/starfleetitaly/fleetyards/Novalis/main.php?include=viewlogs_2.php&missione=123&viewlog=9" target="_blank">online</a>!<div><br></div><div>P.S. Mi devo preoccupare per la mia poltrona?!? :-)</div><div><br></div><div>Michele</div></div></div><div class="gmail_extra"><div class="elided-text"><br><div class="gmail_quote">Il giorno 12 febbraio 2017 19:37, <span dir="ltr"><<a href="mailto:otellodi@email.it" target="_blank">otellodi@email.it</a>></span> ha scritto:<br><blockquote class="gmail_quote" style="margin:0 0 0 .8ex;border-left:1px #ccc solid;padding-left:1ex">Per me e' perfetto hai sistemato le cose.<br>
Complimenti numero uno.<br>
<br>
<br>
<br>
----- Messaggio originale -----<br>
Da: "Coral Nimosit" <<a href="mailto:coral.nimosit@gmail.com" target="_blank">coral.nimosit@gmail.com</a>><br>
A: "USS Novalis ncc 1772" <<a href="mailto:stml2@gioco.net" target="_blank">stml2@gioco.net</a>><br>
Inviato: Sabato, 11 febbraio 2017 14:32:43<br>
Oggetto: [Stml2] 15.09 - Sabotaggio rev01<br>
<div class="m_-7270816984537427263HOEnZb"><div class="m_-7270816984537427263h5"><br>
Salve ciurmaglia, in attesa del post di missione di Silvia, invio in<br>
lista, come promesso, il mio brano revisionato. La revisione riguarda<br>
semplicemente l'accenno relativo al grosso dell'equipaggio della nave,<br>
per chiarire che fine abbia fatto così di punto in bianco. Ho seguito<br>
le indicazioni di Silvia, comunque se avete tempo date una letta e<br>
vedete se così possa andare. Fatemi sapere. Buon wekeend a tutti.<br>
<br>
<br>
==============================<wbr>==<br>
<br>
Titolo: 15-09: Sabotaggio - rev01<br>
<br>
Autore: Riccardo/Nimosit<br>
<br>
Brano precedente: 15-08 Prigionia<br>
<br>
==============================<wbr>==<br>
<br>
<br>
<br>
Luogo ignoto<br>
<br>
DT 17/07/2395, ore 21:40 - D.S. 72542.19<br>
<br>
<br>
<br>
A Nimosit molte cose non quadravano. Era quasi una sensazione fisica.<br>
Era come se i suoi sensi lo stessero ingannando. Era buio, buio pesto.<br>
Cercò di ricordare le lezioni di Dwalla sulla concentrazione,<br>
sforzandosi di focalizzare la propria percezione su ciò che lo<br>
circondava. Gli sembrò di cogliere una vibrazione familiare, un suono<br>
flebile e ritmico che credeva di conoscere. Uno di quegli stimoli<br>
sensoriali che avvertiamo tutti i giorni e che finiamo per dare per<br>
scontato, senza farci attenzione. Cercò di concentrarsi su quello,<br>
provando ad isolarlo ed a riconoscerlo. All'improvviso una strana idea<br>
prese forma nella sua mente. E se quello che ci circonda non fosse<br>
reale? Se non fossimo prigionieri in qualche luogo strano......Se<br>
tutto questo fosse una articolata messa in scena......Se non fossimo<br>
altro che a bordo della Novalis?<br>
<br>
Una volta eliminato l'impossibile, ciò che rimane, per quanto<br>
improbabile, dev'essere la verità. La frase del buon vecchio sir<br>
Arthur Conan Doyle gli rimbalzò tra le sinapsi.<br>
<br>
<br>
<br>
Luogo ignoto - Nello stesso preciso istante<br>
<br>
<br>
<br>
Borodin, l'ingegnere capo della Novalis russava sonoramente steso per<br>
terra. Accanto a lui, rannicchiata nell' completa oscurità, Dwalla<br>
Thevek era concentratissima. Se la sua ipotesi era corretta avevano<br>
una speranza di liberarsi. La sua mente aveva setacciato tutto intorno<br>
a lei, non era sola. A parte il russo steso li vicino. I cadetti,<br>
possibile, molte voci, molti echi.....Dovevano essere loro, più vicino<br>
di quanto credesse. Ma stava cercando altro. Dopo una breve ricerca<br>
trovò quel che stava cercando. Una mente lineare, per certi versi<br>
semplice, ma sufficientemente lucida e testarda. Nimosit. Sorrise<br>
inavvertitamente. Non poteva raggiungerlo e spiegargli la sua idea, ma<br>
forse.....poteva aiutarlo a focalizzarla, dargli una spintarella,<br>
metterlo nelle condizioni migliori per tirar fuori il 100%. Si<br>
concentrò, lo sforzo era notevole, la nebbia da diradare molta, ma lei<br>
non mollò. Sentì le unghie affondare nella carne delle mani.<br>
<br>
<br>
<br>
Luogo ignoto - Contemporaneamente<br>
<br>
<br>
<br>
Si meravigliò che nella sua testa fosse tutto così chiaro, così........ nitido.<br>
<br>
Ammise a se stesso che la sua ipotesi era abbastanza improbabile, ma<br>
avrebbe potuto fare un tentativo per verificarne l'esattezza.<br>
<br>
"Tanto, peggio di così......" - Sibiló tra sé, incrociando le gambe<br>
sul pavimento duro e umido. Poi con voce ferma e decisa......-<br>
"Computer, disattiva simulazione!"<br>
<br>
Non successe nulla. Non che se lo fosse aspettato, ma doveva provare.<br>
<br>
"Riproviamo con qualcosa di più ufficiale.......Computer, disattiva<br>
simulazione. Autorizzazione Nimosit beta sette nove quattro alfa<br>
charlie!"<br>
<br>
Non successe nulla nemmeno questa volta. Forse ho davvero sbagliato,<br>
rifletté amaramente il primo ufficiale. Ma non per questo si arrese.<br>
<br>
"Spero che il capitano non se ne abbia a male......Computer, disattiva<br>
simulazione. Autorizzazione Kuribayashi gamma tre otto uno beta<br>
tango!" Teoricamente non avrebbe dovuto conoscere quel codice, ma in<br>
realtà......<br>
<br>
Non successe nulla. Poi un lieve bip che lo fece quasi sobbalzare.<br>
<br>
"Autorizzazione negata!" Fu il commento del computer.<br>
<br>
Se il luogo dove si trovava Nimosit fosse stato illuminato, allora si<br>
sarebbe potuto vedere distintamente la smorfia furbesca disegnata sul<br>
volto stanco del primo ufficiale.<br>
<br>
<br>
<br>
"Bingo!" Disse piano. Nel buio che lo circondava incrociò le nocche<br>
delle dita e le fece 'scrocchiare' con un gesto universale. Se era su<br>
uno dei ponti ologrammi a bordo della nave, aveva alcune possibilità<br>
di evasione. Cominciò a perlustrare tutta la sua prigione, centimetro<br>
per centimetro, con le mani, per riuscire a trovare ciò che cercava.<br>
Non era sicuro che lo avrebbe trovato. Doveva ammettere che chiunque<br>
fosse salito a bordo della sua nave e fosse riuscito in così poco<br>
tempo a ricreare una simulazione così ben fatta e realistica doveva<br>
essere piuttosto in gamba e soprattutto conoscere bene gli schemi<br>
della Novalis. Questo apriva parecchi agghiaccianti scenari di cui al<br>
momento non era in grado di occuparsi. Però se il diavolo fa le<br>
pentole forse qualche volta si dimentica di fare i coperchi,<br>
rifletté. Forse quella simulazione non era così precisa e perfetta<br>
come ad un primo sguardo poteva apparire. Le sue mani toccarono una<br>
piccola scanalatura sul muro, le sue dita la seguirono, ne decifrarono<br>
i contorni. Poi, tirando con un po' di sforzo riuscì ad aprire un<br>
piccolo pannello sul muro. Il pannello rivelò alcuni sottosistemi del<br>
ponte ologrammi. Se lo ricordava perché aveva visto farlo alla sua<br>
vecchia amica Rem Sibek un paio di volte! Non sapendo con chi avesse a<br>
che fare né con quanti avesse a che fare, decise di non interrompere<br>
brutalmente la simulazione, ma solo di ingannare il computer<br>
facendogli credere che questa stesse continuando. Sul fondo della<br>
prigione si aprirono le porte del ponte, rivelando i corridoi della<br>
nave. Con un sospiro di sollievo si alzò, si liberò del suo commbadge<br>
e uscì. La prima cosa da fare era verificare lo stato dell'equipaggio.<br>
<br>
Digitó dei comandi sulla prima consolle che gli capitò a tiro. Alcune<br>
forme di vita nel ponte ologrammi 1....forse i cadetti....due forme di<br>
vita sul ponte ologrammi 3....Dwalla e Borodin? Centinaia di forme di<br>
vita nelle stive di carico....ecco dov'è il mio equipaggio, pensò. I<br>
parametri vitali, benchè da una analisi molto superficiale, sembravano<br>
essere buoni per tutti! Volle capire chi fosse il suo nemico. Quattro<br>
forme di vita di cui tre in plancia e una in ingegneria! Doveva darsi<br>
delle priorità; andare fino alle stive sarebbe stato lungo e<br>
pericoloso. Aveva poco tempo. Cominciò a correre.<br>
<br>
<br>
<br>
USS Novalis, Ponte 8, sala ologrammi uno e tre, poco dopo<br>
<br>
<br>
<br>
Armeggiando velocemente sulla consolle di controllo riuscì facilmente<br>
ad aprire le porte della sala ologrammi uno. I cadetti lo squadrarono<br>
esterrefatti, quasi fosse apparso loro difronte un fantasma. Le loro<br>
menti erano ancora ottenebrate dalla simulazione. Nimosit bypassó<br>
anche quella è lì aiutò ad uscire ed ha liberarsi dei propri<br>
commbadge. Quando si ritrovarono sul corridoio della nave cominciarono<br>
a capire cosa fosse reale e cosa no. Nimosit stoppó ringraziamenti e<br>
commenti. Ripetè la stessa procedura sulla sala ologrammi poco più<br>
avanti e riuscì a liberare anche il comandante Thevek e l'ingegnere<br>
capo Borodin. Anche i due ufficiali della nave erano abbastanza scossi<br>
da quell'esperienza, ma l'addestramento ricevuto e l'esperienza<br>
maturata resero il recupero molto più agevole, soprattutto quello di<br>
Dwalla, dalla mente ordinata, che lo squadrò per alcuni istanti con<br>
malcelata soddisfazione. Nimosit li ragguagliò brevemente su ciò che<br>
sapeva.<br>
<br>
“Che facciamo?” Chiese infatti subito il consigliere. Lui le appoggiò<br>
una mano sulla spalla.<br>
<br>
"Seguitemi, svelti!" - Li condusse a passo veloce lungo i corridoi<br>
fino a varcare una porta. - “Forza, entrate tutti!”<br>
<br>
"E questa cos'è!" Balbettò il cadetto Morein.<br>
<br>
"Cosa le sembra."<br>
<br>
"Un armeria molto ben fornita!" Concluse il giovane ammirando le armi<br>
archiviate tutto intorno.<br>
<br>
"È quello che è, cadetto. Non ci muoveremo da qui se non armati." - e<br>
cominciò a distribuire phaser a tutti. - "Settateli su stordimento mi<br>
raccomando." Per sé prese un fucile alquanto ingombrante.<br>
<br>
"E quello, signore?" Chiese uno dei giovani. Nimosit armò il fucile.<br>
<br>
"Fucile disgregatore d'assalto SS77, per gentile concessione dei<br>
nostri marine!" - Spiegò il numero uno con una certa soddisfazione,<br>
passandone uno ciascuno anche al coonsigliere ed all'ingegnere capo. -<br>
"Purtroppo non abbiamo tempo di riposarci, dobbiamo riprendere il<br>
controllo della nave. Ci sono quattro unità, tre in plancia ed una sul<br>
ponte ingegneria."<br>
<br>
"Non dovrebbe essere un problema metterli fuori gioco. Siamo in netta<br>
superiorità numerica." Commentò spavaldamente il cadetto Bod.<br>
<br>
"Non abbiamo idea di cosa ci troveremo ad affrontare!” Spiegò Thevek ai ragazzi.<br>
<br>
“Esatto.” - proseguì Nimosit. - “Dobbiamo considerare che siano tutti<br>
pesantemente armati e le loro armi non siano settate su stordimento.<br>
Il nostro piccolo e forse unico vantaggio tattico sta nel fatto che<br>
ancora non si sono accorti della nostra fuga. Ma lo faranno presto.<br>
Cosa fareste per prima cosa?" Chiese Nimosit.<br>
<br>
"Metterei fuori uso i comandi di plancia, signore." Intervenne Hugh.<br>
<br>
"Se ne accorgerebbero subito e passerebbero al contrattacco." Scartò<br>
l'ipotesi Thevek, scuotendo lievemente la testa.<br>
<br>
"Un po' di vecchia sana guerriglia?" Paventó McInnis.<br>
<br>
"Bè quasi. Pensavo più che altro ad un più efficace sabotaggio." Fece<br>
lui posando gli occhi su Borodin.<br>
<br>
"Da. Ho paio di idee per mettere fuori uso nucleo, quel tanto che<br>
basta a far rallentare nave....."<br>
<br>
"In modo da permettere l'arrivo della cavalleria!" Terminò entusiasta<br>
la cadetta Rizaich.<br>
<br>
"Se tutto va come previsto...." - Spiegò Nimosit. - "Tutto chiaro? Io<br>
sarò in testa al plotone insieme a Thevek, Borodin chiuderà la fila,<br>
occhi aperti e in guardia. Non useremo turbo ascensori per arrivare<br>
sul ponte ingegneria."<br>
<br>
"Tubi di Jefferies, allora!" Concluse il cadetto Va’Lah.<br>
<br>
<br>
<br>
Navetta di osservazione, Plancia, poco dopo<br>
<br>
<br>
<br>
"Molto strano capitano!" Kuz cercò di attirare l'attenzione di Kuribayashi.<br>
<br>
"Cosa è strano comandante." Fece lui precipitandosi alle spalle<br>
dell'ufficiale scientifico.<br>
<br>
"Dall'analisi della scia di curvatura della Novalis, direi che stanno<br>
rallentando."<br>
<br>
"Di quanto!"<br>
<br>
"Di molto, dal massimo di curvatura direi che sono scesi di circa<br>
l'85%! E il tutto piuttosto repentinamente."<br>
<br>
"Ipotesi?" Kuz scosse la testa.<br>
<br>
"A questa distanza non è possibile dirlo, potrebbero essere arrivati<br>
nel luogo che stavano cercando di raggiungere forse."<br>
<br>
"O forse un problema tecnico alla propulsione della nave." Ipotizzò<br>
Sev alle loro spalle.<br>
<br>
"O un sabotaggio!" Concluse pacatamente Romanov.<br>
<br>
"Sabotaggio?" Lo incalzò il capitano.<br>
<br>
"Perché no. I nostri ufficiali sono ancora sulla nave per quello che<br>
ne sappiamo. Se io fossi in loro organizzerei dei sabotaggio mirati,<br>
per farci guadagnare terreno e raggiungerli." Spiegò l'ufficiale.<br>
<br>
<br>
<br>
USS Novalis, ponte 9, ingegneria principale, contemporaneamente<br>
<br>
<br>
<br>
Il tipo che avevano trovato sul ponte ingegneria aveva opposto poca<br>
resistenza anche perchè non si aspettava certo un attacco alle spalle.<br>
Steso per terra, dormiva come un angioletto sotto i phaser puntati dei<br>
cadetti che non gli staccavano gli occhi di dosso.<br>
<br>
<br>
<br>
"Ci hanno escluso dai sottosistemi del nucleo." Annunciò Borodin<br>
deluso, dopo pochi minuti.<br>
<br>
"E questo cosa vuol dire."<br>
<br>
"Che sanno che siamo evasi e che siamo fastidiosi. Non possiamo più<br>
armeggiare a piacimento.” Spiegò Nimosit.<br>
<br>
“Ho impostato subroutine di manutenzione, non possono portare nave a<br>
più di curvatura due.” Intervenne l'ingegnere capo, alzando le spalle.<br>
<br>
“Se ricordo come fa Kuz......." - Nimosit staccò un pannello da sotto<br>
una consolle e rivelò una piccola postazione secondaria nascosta. -<br>
"Dunque, dovrebbe essere questa la stringa di comando.....Bah speriamo<br>
solo di non aver dichiarato guerra ai Klingon!!"<br>
<br>
"Come ai Klingon, signore!" Si allarmò il cadetto Va'Lah.<br>
<br>
"Lasci perdere, spero di essere riuscito ad infilare un breve<br>
messaggio tra le radiazioni emesse dal nostro disco deflettore. Un<br>
messaggio difficile da individuare dalla plancia." Spiegò Nimosit.<br>
<br>
"Un messaggio a chi?!" Chiese Lee.<br>
<br>
"Non ne sono sicuro, ho cercato di inviarlo con uno spettro molto<br>
ampio anche se questo potrebbe abbreviare la sua corsa. Speriamo che<br>
il capitano e gli altri riescano ad individuarlo!"<br>
<br>
<br>
<br>
Navetta di osservazione, Plancia, poco dopo<br>
<br>
<br>
<br>
"Tra quanto saremo al rendez-vouz con la Shadow e con la Superior?" La<br>
tensione di Kuribayashi era palpabile e del tutto legittima, visto che<br>
la sua nave era nelle mani di uno sconosciuto manipolo, alcuni suoi<br>
ufficiali superiori ed i cadetti che gli erano stati affidati tenuti<br>
in ostaggio.<br>
<br>
"Tre ore alla nostra attuale velocità. Ma dobbiamo tenere conto che<br>
siamo molto vicini alla Novalis dopo che hanno rallentato<br>
vistosamente."<br>
<br>
"Quanto vicini, comandante!" Kuz armeggió con il computer di bordo.<br>
<br>
"Se procediamo così tra poco più di un'ora li raggiungiamo capitano."<br>
Kuribayashi annuí soddisfatto.<br>
<br>
"Che mi venga un colpo!" Si intromise Sev, curvo su una delle<br>
postazioni della plancia.<br>
<br>
"Signor Sev!" Abbaiò il capitano.<br>
<br>
"Mi scusi signore, ma sto analizzando le comunicazioni su tutte le<br>
bande di frequenza e, come ha suggerito Denay, non solo le portanti,<br>
ma anche le bande di frequenza meno visibili......"<br>
<br>
"Eee......." Lo incalzò lei.<br>
<br>
"…..e sembra che qualcuno ci stia inviando un sos!! Debole, schermato,<br>
difficile da scovare, ma pur sempre di una richiesta di aiuto si<br>
tratta."<br>
<br>
"Posizione stimata?" Chiese la donna.<br>
<br>
"Ancora non sono in grado di definirlo, ma proveniene da qualcosa che<br>
sta difronte a noi."<br>
<br>
"La Novalis?" Chiese Kuribayashi impaziente. Sev temporeggió.<br>
<br>
"Potrebbe."<br>
<br>
"Analizzi l'sos e mi dia altre informazioni." Il bajoriano annuí.<br>
<br>
"Decisamente questo è un codice federale!" - sbottò soddisfatto dopo<br>
alcuni minuti. - "Anzi è un nostro codice. È la Novalis capitano!"<br>
<br>
Romanov annuí soddisfatto, come a voler dire.......Ve l'avevo detto.<br>
<br>
"Cosa dice il messaggio, Sev?" Chiese Di Maria, rimasto chiuso in un<br>
preoccupato silenzio fino ad allora.<br>
<br>
"Non molto, temo che non abbiano avuto molto tempo per inviarlo. La<br>
Novalis è sotto il comando di quattro unità non identificate, tutti i<br>
cadetti stanno bene e anche Nimosit, Dwalla e Borodin stanno bene.<br>
Cercheranno di rallentare la nave il più possibile per agevolare il<br>
nostro arrivo."<br>
<br>
"Tutto qui?"<br>
<br>
"Tutto qui."<br>
<br>
"Quattro sole unità?" - Si chiese realmente sorpreso Romanov. - "Un<br>
così ridotto gruppo di persone deve essere assolutamente ben<br>
addestrato e conoscere nel dettaglio le specifiche federali per poter<br>
sperare di governare una nave come la nostra."<br>
<br>
“Già...” - intervenne il capitano annuendo. - “E questo non mi fa<br>
stare per niente tranquillo! Comandante Kuz avverta la Shadow e la<br>
Superior che non ci fermeremo al punto di rendez-vous stabilito ma<br>
proseguiremo fino ad intercettare la Novalis. Li aspetteremo lì.”<br>
<br>
La donna annuì tarsmettendo il messaggio.<br>
<br>
<br>
<br>
USS Novalis, ponte 9, ingegneria principale, nel frattempo<br>
<br>
<br>
<br>
“Cosa facciamo adesso signore!” Chiese Hugh impaziente.<br>
<br>
Un suono del computer avvertì Nimosit che da quel momento erano stati<br>
confinati su quel ponte.<br>
<br>
“Bè da qui non si esce, signori. La nave non può procedere a più di<br>
curvatura due, ma io vorrei tentare di fermarla del tutto.”<br>
<br>
“E come?” Intervenne Morein. Dwalla posò gli occhi su Borodin.<br>
<br>
“Che ne dice signore se ci facciamo dare dei suggerimenti da queste<br>
giovani menti?” Intervenne la donna rivolta poi al primo ufficiale,<br>
che annuì perfettamente d'accordo. Conoscendo il russo era certo che<br>
avrebbe dato di matto.<br>
<br>
“Idee?” Chiese quindi Nimosit al cadetto Zh'shyllir , sapendo che la<br>
ragazza si stava specializzando in ingegneria.<br>
<br>
“Forse.” Rispose titubante lei.<br>
<br>
“Avrei preferito un....sicuro signore ho già in mente un piano che non<br>
può fallire....ma vedrò di accontentarmi.” - La canzonò il primo<br>
ufficiale. - “Fuori il sacco!”<br>
<br>
“Ho sentito il comandante Borodin lamentarsi più volte delle<br>
prestazioni del modulatore di trasferimento primario, chiedendo che<br>
venisse sostituito quanto prima....” Fece la ragazza.<br>
<br>
“Modulatore di cosa??” Chiese Nimosit scrollando la testa. La giovane<br>
si morse il labbro inferiore.<br>
<br>
“Si tratta di un sistema che regola il flusso in entrata nel nucleo di<br>
curvatura della materia e dell'antimateria. Solo la perfetta<br>
interazione tra i due flussi in entrata garantisce la nostra sicurezza<br>
e l'efficacia della reazione all'interno del nucleo.” Spiegò lei.<br>
<br>
“Lei mi sta dicendo che potremmo in qualche modo intervenire su questo<br>
sistema per diminuire ulteriormente la potenza del motore, giusto?”<br>
Sintetizzò il primo ufficiale, mentre alle sue spalle l'ingegnere capo<br>
della Novalis sbraitava, tutto rosso in viso.<br>
<br>
“In teoria...si.” - annuì la ragazza. - “Possiamo addirittura fermare<br>
l'intero approvigionamento, tanto il sistema prevede un allarme di<br>
sicurezza che in questo caso blocca la reazione e disattiva il nucleo,<br>
scaricando all'esterno materia e antimateria residue.”<br>
<br>
“E tu sapresti come fare?” Chiese meravigliato Bod.<br>
<br>
“Mmm...più o meno...” Ammise candidamente la giovane.<br>
<br>
“Ok ok, le daremo una mano noi.” - intervenne Nimosit. Il piano<br>
sembrava ardito ma sufficientemente realistico anche se Borodin<br>
avrebbe insultato tutto e tutti per i prossimi cento anni, ma d'altra<br>
parte dovevano fare qualcosa. In fondo in quella sala c'erano dei<br>
buoni cervelli, un qualche risultato sarebbe di sicuro venuto fuori. -<br>
“Dunque, organizziamoci. Il sottoscritto, lei e Lee, penseremo a<br>
disattivare il flusso, Borodin ci fermerà solo quando staremo per far<br>
saltare in aria tutta la baracca....” - Puntualizzò rivolto al suo<br>
ingegnere. - “Va’Lah e Rizaich terranno d'occhio il bello<br>
addormentato, mentre Hugh, Bod, McInnis e Morein, sotto il comando del<br>
nostro consilgiere, sarete la nostra scorta. Chiunque oltrepassi<br>
quella porta deve essere reso inoffensivo! Tutto chiaro?” Si sorprese<br>
per essersi ricordato tutti i nomi di quei baldi giovani! I cadetti<br>
annuirono sicuri e si misero al lavoro.<br>
<br>
<br>
<br>
“Hai un futuro come capitano!” Sussurrò divertita Dwalla all'orecchio<br>
del primo ufficiale.<br>
<br>
“Bah, troppo stress; se stai facendo dei colloqui per un maggiordomo<br>
personale tieni in seria considerazione la mia candidatura. Una vita<br>
più tranquilla e meno problemi.”<br>
<br>
“Attento!.......Potrei prenderti in parola....” Fece lei sbattendo<br>
platealmente le palpebre e allontanandosi lentamente con il grosso<br>
fucile d'assalto abbandonato con apparente noncuranza sulla spalla<br>
destra. Nimosit scrollò la testa con un ghigno divertito.<br>
<br>
"Femmina fantastica, non trova comandante?"<br>
<br>
Era Morein, alle sue spalle.<br>
<br>
Nimosit alzò gli occhi al cielo, poi lo guardò di traverso dall'alto in basso.<br>
<br>
"Disattivi gli armamenti, signor Morein! In tutta sincerità, credo che<br>
lei abbia più possibilità di conquistare una 'femmina' Klingon che non<br>
il consigliere Thevek." Rispose Nimosit allontanandosi, lasciando il<br>
giovane cadetto perplesso e leggermente ferito nell'orgoglio.<br>
<br>
<br>
<br>
END OF TRANSMISSION<br>
<br>
<br>
--<br>
Ciao, Ric<br>
<br>
==============================<wbr>==========<br>
OOO Cmd. Coral Nimosit<br>
Primo Ufficiale (FO)<br>
Sez. Comando e Navigazione<br>
USS Novalis NCC 1772<br>
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==============================<wbr>==========<br>
N.S.F.<br>
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