<HTML xmlns:o><HEAD></HEAD>
<BODY dir=ltr>
<DIV dir=ltr>
<DIV style="FONT-SIZE: 10pt; FONT-FAMILY: 'Arial'; COLOR: #000000">
<DIV>Molto bello.. va a capire come mai il Capitano e la Garcia vadano così
d’accordo.. ahahaha</DIV>
<DIV> </DIV>
<DIV
style="FONT-SIZE: 10pt; FONT-FAMILY: 'Arial'; COLOR: #000000">========================<BR>Tenente
Durani della Casata di Kanjis<BR>Ufficiale Tattico Capo<BR>USS Marconi
NCC-29303<BR>[CV]:
http://www.starfleetitaly.it/starfleetitaly/academy/ruolino.php?id=205<BR>========================<BR></DIV>
<DIV
style='FONT-SIZE: small; TEXT-DECORATION: none; FONT-FAMILY: "Calibri"; FONT-WEIGHT: normal; COLOR: #000000; FONT-STYLE: normal; DISPLAY: inline'>
<DIV style="FONT: 10pt tahoma">
<DIV> </DIV>
<DIV style="BACKGROUND: #f5f5f5">
<DIV style="font-color: black"><B>From:</B> <A title=mokia@libero.it
href="mailto:mokia@libero.it">mokia@libero.it</A> </DIV>
<DIV><B>Sent:</B> Tuesday, September 29, 2015 11:53 PM</DIV>
<DIV><B>To:</B> <A title=stml20@gioco.net
href="mailto:stml20@gioco.net">stml20@gioco.net</A> </DIV>
<DIV><B>Subject:</B> [Stml20] USS Marconi- Keane - 13.02 -
Spiaggiati</DIV></DIV></DIV>
<DIV> </DIV></DIV>
<DIV
style='FONT-SIZE: small; TEXT-DECORATION: none; FONT-FAMILY: "Calibri"; FONT-WEIGHT: normal; COLOR: #000000; FONT-STYLE: normal; DISPLAY: inline'>
<DIV></DIV>
<P class=MsoNormal><SPAN
style="FONT-FAMILY: calibri, sans-serif; COLOR: black">Ecco il mio pezzo e come
leggerete c'è una parte del brano di Ileana che abbiamo deciso di integrare al
mio.</SPAN></P>
<P class=MsoNormal><SPAN
style="FONT-FAMILY: calibri, sans-serif; COLOR: black">Buona lettura</SPAN></P>
<P class=MsoNormal><STRONG><SPAN
style='FONT-FAMILY: "Calibri","sans-serif"; COLOR: black; mso-ascii-theme-font: minor-latin; mso-hansi-theme-font: minor-latin; mso-bidi-font-family: "Times New Roman"; mso-bidi-theme-font: minor-bidi'>Monica</SPAN></STRONG></P>
<P class=MsoNormal><FONT color=#000000 face="Calibri, sans-serif"><B>Ten.Com.
Tara Keane</B></FONT></P>
<P class=MsoNormal><STRONG><SPAN
style='FONT-FAMILY: "Calibri","sans-serif"; COLOR: black; mso-ascii-theme-font: minor-latin; mso-hansi-theme-font: minor-latin; mso-bidi-font-family: "Times New Roman"; mso-bidi-theme-font: minor-bidi'>-------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------</SPAN></STRONG></P>
<P class=MsoNormal><STRONG><SPAN
style='FONT-FAMILY: "Calibri","sans-serif"; COLOR: black; mso-ascii-theme-font: minor-latin; mso-hansi-theme-font: minor-latin; mso-bidi-font-family: "Times New Roman"; mso-bidi-theme-font: minor-bidi'><BR></SPAN></STRONG></P>
<P class=MsoNormal><STRONG><SPAN
style='FONT-FAMILY: "Calibri","sans-serif"; COLOR: black; mso-ascii-theme-font: minor-latin; mso-hansi-theme-font: minor-latin; mso-bidi-font-family: "Times New Roman"; mso-bidi-theme-font: minor-bidi'>USS
Marconi - Plancia - 24/07/2395 Ore 18:00<o:p></o:p></SPAN></STRONG></P>
<P class=MsoNormal><STRONG><SPAN
style='FONT-SIZE: 9pt; FONT-FAMILY: "Calibri","sans-serif"; COLOR: black; LINE-HEIGHT: 115%; mso-ascii-theme-font: minor-latin; mso-hansi-theme-font: minor-latin; mso-bidi-font-family: "Times New Roman"; mso-bidi-theme-font: minor-bidi'><o:p></o:p></SPAN></STRONG> </P>
<P class=MsoNormal>Il pericolo di schiantarsi su quel pianeta sconosciuto era
stato evitato all’ultimo secondo.</P>
<P class=MsoNormal>Certo si erano inabissati in quel caldo oceano verdastro per
alcuni minuti ma, Rekon e i suoi uomini, erano riusciti a trovare quel po’
d’energia sufficiente per uscire da quel liquido, che essendo a base di acido
non era il massimo per lo scafo della Marconi.</P>
<P class=MsoNormal>Adesso, la sagoma lineare e metallica della nave stellare
faceva uno strano contrasto con quell’antico paesaggio, arido e pianeggiante, su
cui Shran aveva deciso di “parcheggiarla”. Il Capitano non si sentiva per niente
tranquillo con la nave su quella pianura assolata, completamente allo scoperto,
ma non avendo avuto modo di sapere se il pianeta era abitato o no, almeno in
quella parte di deserto sperava di non incontrare nessuno. Dopo l’ultima
esperienza non aveva voglia di affrontare un altro primo contatto non
desiderato. Aveva dato la precedenza alle riparazioni: gli bastava il minimo per
tornare in orbita e far funzionare gli scudi.</P>
<P class=MsoNormal>Shran si guardò intorno: in plancia era rimasta Durani, con
l’ordine di monitorare le vicinanze e Berthier che coordinava la Tattica, con
quel poco che i sensori riuscivano a leggere per colpa di quel forte campo
magnetico emesso dal pianeta. Salen alla postazione OPS, lasciata libera da
Keane, che si era catapultata in Sala Macchine per aiutare con le riparazioni e
il secondo di Wyandot, cui aveva concesso qualche ora di riposo, poiché
spiaggiati com’erano, le sue capacità erano del tutto inutili.</P>
<P class=MsoNormal>Dal era in Infermeria, dove le sue attenzioni erano tutte per
l’attentatore Jabin, che grazie alle “amorevoli “cure di Kuwano, si stava
riprendendo dai colpi ricevuti dal capo della sicurezza della Marconi. Dal
sapeva di aver esagerato, ma quel traditore era andato così vicino a eliminare
lui e tutti i suoi compagni, che era stato preso da un eccesso di rabbia e Keiji
aveva faticato per rendere presentabile il bajoriano, prima che il Capitano
arrivasse per l’interrogatorio.</P>
<P class=MsoNormal>“Come sta?” chiese al medico senza distogliere lo
sguardo.</P>
<P class=MsoNormal>“L’hai quasi ucciso questo verme, ma non avevo voglia di
vedere qualcuno tirare le cuoia, dopo che abbiamo evitato un disastro: tra
qualche minuto si riprenderà. Fammi vedere?” rispose il nipponico prendendo il
mento di Dal tra indice e pollice e facendogli girare di lato la faccia, quindi
urlò “Infermiera: perché nessuno si è occupato della testa di quest’uomo?” e
cominciò ad armeggiare col suo tricorder, lì dov’erano.</P>
<P class=MsoNormal>“Non è niente, non prendertela con lei, sono io che non ho
voluto.”</P>
<P class=MsoNormal>“Bravo e complimenti per la tua nuova specializzazione in
medicina traumatica: cosa ti ha fatto decidere che non avevi bisogno di cure?
Sei un idiota: hai un trauma cranico con i fiocchi e dovresti stare in riposo,
non qui a fare il cane da guardia a questo pazzo!”</P>
<P class=MsoNormal>Dal ascoltò la ramanzina del Dottore e quando si fu sfogato,
gli disse:</P>
<P class=MsoNormal>“Hai ragione, scusami. Ma non posso, anzi non voglio lasciare
solo questo traditore, sino a che non mi dirà perché voleva ammazzarci
tutti.”</P>
<P class=MsoNormal><B><SPAN
style="COLOR: black; mso-bidi-font-family: arial; mso-ascii-font-family: calibri; mso-hansi-font-family: calibri"></SPAN></B> </P>
<P class=MsoNormal><B><SPAN
style="COLOR: black; mso-bidi-font-family: arial; mso-ascii-font-family: calibri; mso-hansi-font-family: calibri">USS
Marconi – Plancia - 24/07/2395 - Ore 18:30<o:p></o:p></SPAN></B></P>
<P class=MsoNormal><B><SPAN
style="COLOR: black; mso-bidi-font-family: arial; mso-ascii-font-family: calibri; mso-hansi-font-family: calibri">Shran
era nel suo ufficio intento a leggere i dati sullo stato delle riparazioni della
nave, quando l’addetto alle comunicazioni lo chiamò.<o:p></o:p></SPAN></B></P>
<P class=MsoNormal><B><SPAN
style="COLOR: black; mso-bidi-font-family: arial; mso-ascii-font-family: calibri; mso-hansi-font-family: calibri">=^=Capitano
ricevo una chiamata dalla Fearless=^=<o:p></o:p></SPAN></B></P>
<P class=MsoNormal><B><SPAN
style="COLOR: black; mso-bidi-font-family: arial; mso-ascii-font-family: calibri; mso-hansi-font-family: calibri">=^=Molto
bene: me la passi subito!=^=<o:p></o:p></SPAN></B></P>
<P style="TEXT-ALIGN: justify; MARGIN: 0cm 0cm 8pt"><STRONG><SPAN
style='FONT-FAMILY: "Calibri","sans-serif"; COLOR: black; mso-bidi-font-family: arial'>=^=Capitano,
qui il Comandante Garcia a comando della USS Feraless.=^=</SPAN></STRONG><SPAN
style='FONT-SIZE: 10.5pt; FONT-FAMILY: "Arial","sans-serif"; COLOR: black'><o:p></o:p></SPAN></P>
<P style="TEXT-ALIGN: justify; MARGIN: 0cm 0cm 8pt"><STRONG><SPAN
style='FONT-FAMILY: "Calibri","sans-serif"; COLOR: black; mso-bidi-font-family: arial'>=^=Salve
Comandante=^= rispose l’andoriano di rimando</SPAN></STRONG><SPAN
style='FONT-SIZE: 10.5pt; FONT-FAMILY: "Arial","sans-serif"; COLOR: black'><o:p></o:p></SPAN></P>
<P style="TEXT-ALIGN: justify; MARGIN: 0cm 0cm 8pt"><STRONG><SPAN
style='FONT-FAMILY: "Calibri","sans-serif"; COLOR: black; mso-bidi-font-family: arial'>=^=Capitano,
abbiamo delle novità da comunicare. Prima cosa abbiamo trovato il colpevole di
quello che vi è successo. Si chiama…=^=</SPAN></STRONG><SPAN
style='FONT-SIZE: 10.5pt; FONT-FAMILY: "Arial","sans-serif"; COLOR: black'><o:p></o:p></SPAN></P>
<P style="TEXT-ALIGN: justify; MARGIN: 0cm 0cm 8pt"><STRONG><SPAN
style='FONT-FAMILY: "Calibri","sans-serif"; COLOR: black; mso-bidi-font-family: arial'>=^=Si
chiama Jabin ed è di Bajor?=^=</SPAN></STRONG><SPAN
style='FONT-SIZE: 10.5pt; FONT-FAMILY: "Arial","sans-serif"; COLOR: black'><o:p></o:p></SPAN></P>
<P style="TEXT-ALIGN: justify; MARGIN: 0cm 0cm 8pt"><STRONG><SPAN
style='FONT-FAMILY: "Calibri","sans-serif"; COLOR: black; mso-bidi-font-family: arial'>=^=Sì
Capitano, è esatto. L’avete trovato? Ce l’avete a bordo della Marconi?=^=
rispose Manuela con una espressione di assenso. Quell’andoriano le piaceva
proprio…</SPAN></STRONG><SPAN
style='FONT-SIZE: 10.5pt; FONT-FAMILY: "Arial","sans-serif"; COLOR: black'><o:p></o:p></SPAN></P>
<P style="TEXT-ALIGN: justify; MARGIN: 0cm 0cm 8pt"><STRONG><SPAN
style='FONT-FAMILY: "Calibri","sans-serif"; COLOR: black; mso-bidi-font-family: arial'>=^=Sì
signor Garcia. Ce l’abbiamo al sicuro, i miei uomini stanno cercando di
interrogarlo ma per il momento senza successo.=^=</SPAN></STRONG><SPAN
style='FONT-SIZE: 10.5pt; FONT-FAMILY: "Arial","sans-serif"; COLOR: black'><o:p></o:p></SPAN></P>
<P style="TEXT-ALIGN: justify; MARGIN: 0cm 0cm 8pt"><STRONG><SPAN
style='FONT-FAMILY: "Calibri","sans-serif"; COLOR: black; mso-bidi-font-family: arial'>=^=Bene,
adesso veniamo al punto più interessante. Pare che il nostro uomo abbia passato
diverso tempo nello stesso settore in cui vi trovate voi… Su Deep Space 16
pensano che da quelle parti ci possano essere dei complici. Anche io penso la
stessa cosa, anzi, per quanto mi riguarda il nostro uomo potrebbe anche far
parte di una organizzazione criminale. Le passo le coordinate precise del
pianeta in questione.=^=</SPAN></STRONG><SPAN
style='FONT-SIZE: 10.5pt; FONT-FAMILY: "Arial","sans-serif"; COLOR: black'><o:p></o:p></SPAN></P>
<P style="TEXT-ALIGN: justify; MARGIN: 0cm 0cm 8pt"><STRONG><SPAN
style='FONT-FAMILY: "Calibri","sans-serif"; COLOR: black; mso-bidi-font-family: arial'>Dopo
pochi istanti di attesa, l’ufficiale al timone della Marconi ricevette le
coordinate, Manuela vide un’espressione di sorpresa negli occhi di
Shran:</SPAN></STRONG><SPAN
style='FONT-SIZE: 10.5pt; FONT-FAMILY: "Arial","sans-serif"; COLOR: black'><o:p></o:p></SPAN></P>
<P style="TEXT-ALIGN: justify; MARGIN: 0cm 0cm 8pt"><STRONG><SPAN
style='FONT-FAMILY: "Calibri","sans-serif"; COLOR: black; mso-bidi-font-family: arial'>=^=Comandante,
queste sono le esatte coordinate in cui siamo atterrati noi… Mi sta dicendo che
casualmente siamo finiti nella tana del leone?=^=</SPAN></STRONG><SPAN
style='FONT-SIZE: 10.5pt; FONT-FAMILY: "Arial","sans-serif"; COLOR: black'><o:p></o:p></SPAN></P>
<P style="TEXT-ALIGN: justify; MARGIN: 0cm 0cm 8pt"><STRONG><SPAN
style='FONT-FAMILY: "Calibri","sans-serif"; COLOR: black; mso-bidi-font-family: arial'>=^=E’
probabile Capitano, tenga gli occhi aperti quindi mi raccomando. Noi al momento
manterremo la curvatura 9 fino a destinazione, e sperando di non avere problemi
dovremmo essere da voi tra 3 giorni e 20 ore.=^=</SPAN></STRONG><SPAN
style='FONT-SIZE: 10.5pt; FONT-FAMILY: "Arial","sans-serif"; COLOR: black'><o:p></o:p></SPAN></P>
<P style="TEXT-ALIGN: justify; MARGIN: 0cm 0cm 8pt"><STRONG><SPAN
style='FONT-FAMILY: "Calibri","sans-serif"; COLOR: black; mso-bidi-font-family: arial'>=^=Bene
Comandante, credo che noi per il momento non andremo da nessuna parte…=^= Shran
chiuse la comunicazione con un sorriso amaro ma che fece colpo sulla donna al
comando della Fearless.</SPAN></STRONG><SPAN
style='FONT-SIZE: 10.5pt; FONT-FAMILY: "Arial","sans-serif"; COLOR: black'><o:p></o:p></SPAN></P>
<P class=MsoNormal><o:p></o:p> </P>
<P class=MsoNormal><STRONG><SPAN
style='FONT-FAMILY: "Calibri","sans-serif"; COLOR: black; mso-ascii-theme-font: minor-latin; mso-hansi-theme-font: minor-latin; mso-bidi-font-family: "Times New Roman"; mso-bidi-theme-font: minor-bidi'>USS
Marconi – cella detenzione 1 - 24/07/2395 Ore
19:00<o:p></o:p></SPAN></STRONG></P>
<P class=MsoNormal><STRONG><SPAN
style='FONT-FAMILY: "Calibri","sans-serif"; COLOR: black; mso-ascii-theme-font: minor-latin; mso-hansi-theme-font: minor-latin; mso-bidi-font-family: "Times New Roman"; mso-bidi-theme-font: minor-bidi'><o:p></o:p></SPAN></STRONG> </P>
<P class=MsoNormal><STRONG><SPAN
style='FONT-FAMILY: "Calibri","sans-serif"; FONT-WEIGHT: normal; COLOR: black; mso-ascii-theme-font: minor-latin; mso-hansi-theme-font: minor-latin; mso-bidi-font-family: "Times New Roman"; mso-bidi-theme-font: minor-bidi; mso-bidi-font-weight: bold'>Il
bajoriano Jabin, seduto sul letto della cella con il capo chino, continuava a
ripetere una litania, dondolandosi lentamente avanti e indietro, ormai da
mezz’ora, cioè da quando Kuwano l’aveva dichiarato stabile e dimesso dalla sua
infermeria.<o:p></o:p></SPAN></STRONG></P>
<P class=MsoNormal><STRONG><SPAN
style='FONT-FAMILY: "Calibri","sans-serif"; FONT-WEIGHT: normal; COLOR: black; mso-ascii-theme-font: minor-latin; mso-hansi-theme-font: minor-latin; mso-bidi-font-family: "Times New Roman"; mso-bidi-theme-font: minor-bidi; mso-bidi-font-weight: bold'>Dal,
di guardia davanti all’ingresso della cella si era stancato di osservare la
scena: non sarebbe stata di certo qualche preghiera ai Profeti che l’avrebbero
salvato. L’accusa era tra le peggiori che un’ufficiale della Flotta potesse
subire: tradimento!<o:p></o:p></SPAN></STRONG></P>
<P class=MsoNormal><STRONG><SPAN
style='FONT-FAMILY: "Calibri","sans-serif"; FONT-WEIGHT: normal; COLOR: black; mso-ascii-theme-font: minor-latin; mso-hansi-theme-font: minor-latin; mso-bidi-font-family: "Times New Roman"; mso-bidi-theme-font: minor-bidi; mso-bidi-font-weight: bold'>E
almeno in tre l’avevano visto mentre cercava di portare a termine quello che i
suoi complici avevano progettato, in altre parole la distruzione della Marconi.
Non avevano fatto i conti però con le capacità del suo equipaggio di reagire
tempestivamente alle situazioni più disperate e alla loro capacità di porvi
rimedio.<o:p></o:p></SPAN></STRONG></P>
<P class=MsoNormal><STRONG><SPAN
style='FONT-FAMILY: "Calibri","sans-serif"; FONT-WEIGHT: normal; COLOR: black; mso-ascii-theme-font: minor-latin; mso-hansi-theme-font: minor-latin; mso-bidi-font-family: "Times New Roman"; mso-bidi-theme-font: minor-bidi; mso-bidi-font-weight: bold'>Shran
entrò nell’area detentiva seguito da Durani e si fermò davanti alla cella
N°1:<o:p></o:p></SPAN></STRONG></P>
<P class=MsoNormal><STRONG><SPAN
style='FONT-FAMILY: "Calibri","sans-serif"; FONT-WEIGHT: normal; COLOR: black; mso-ascii-theme-font: minor-latin; mso-hansi-theme-font: minor-latin; mso-bidi-font-family: "Times New Roman"; mso-bidi-theme-font: minor-bidi; mso-bidi-font-weight: bold'>“Capitano
la stavo aspettando: non ho voluto toglierle il privilegio
d’interrogarlo.”<o:p></o:p></SPAN></STRONG></P>
<P class=MsoNormal><STRONG><SPAN
style='FONT-FAMILY: "Calibri","sans-serif"; FONT-WEIGHT: normal; COLOR: black; mso-ascii-theme-font: minor-latin; mso-hansi-theme-font: minor-latin; mso-bidi-font-family: "Times New Roman"; mso-bidi-theme-font: minor-bidi; mso-bidi-font-weight: bold'>“Grazie
Dal. Jabin !” disse Shran cercando l’attenzione del bajoriano, che però non pose
fine alle litanie.<o:p></o:p></SPAN></STRONG></P>
<P class=MsoNormal><STRONG><SPAN
style='FONT-FAMILY: "Calibri","sans-serif"; FONT-WEIGHT: normal; COLOR: black; mso-ascii-theme-font: minor-latin; mso-hansi-theme-font: minor-latin; mso-bidi-font-family: "Times New Roman"; mso-bidi-theme-font: minor-bidi; mso-bidi-font-weight: bold'>“Jabin,
adesso basta. Non sono disposto a tollerare questo suo atteggiamento: è finita,
l’abbiamo scoperta e il suo piano è fallito. Mi dica il perché e chi sono i suoi
complici a Deep Space 16!” e nella sua voce si leggeva la collera verso
quell’uomo che aveva tradito tutti valori su cui aveva fondato la sua
vita.<o:p></o:p></SPAN></STRONG></P>
<P class=MsoNormal><STRONG><SPAN
style='FONT-FAMILY: "Calibri","sans-serif"; FONT-WEIGHT: normal; COLOR: black; mso-ascii-theme-font: minor-latin; mso-hansi-theme-font: minor-latin; mso-bidi-font-family: "Times New Roman"; mso-bidi-theme-font: minor-bidi; mso-bidi-font-weight: bold'>Jabin,
come scosso da quel richiamo perentorio, tacque all’istante e smise di
dondolarsi, alzò lo sguardo verso l’andoriano e con un filo di voce disse: “Mi
dispiace.”<o:p></o:p></SPAN></STRONG></P>
<P class=MsoNormal><STRONG><SPAN
style='FONT-FAMILY: "Calibri","sans-serif"; FONT-WEIGHT: normal; COLOR: black; mso-ascii-theme-font: minor-latin; mso-hansi-theme-font: minor-latin; mso-bidi-font-family: "Times New Roman"; mso-bidi-theme-font: minor-bidi; mso-bidi-font-weight: bold'>Durani
fu sorpresa da questo pentimento, di cui dubitava
fortemente.<o:p></o:p></SPAN></STRONG></P>
<P class=MsoNormal><STRONG><SPAN
style='FONT-FAMILY: "Calibri","sans-serif"; FONT-WEIGHT: normal; COLOR: black; mso-ascii-theme-font: minor-latin; mso-hansi-theme-font: minor-latin; mso-bidi-font-family: "Times New Roman"; mso-bidi-theme-font: minor-bidi; mso-bidi-font-weight: bold'>“Se
le dispiace allora confessi, dica chi sono i responsabili e forse riceverà
clemenza al processo.” Incalzò Shran cercando di mantenere un tono più
conciliante.<o:p></o:p></SPAN></STRONG></P>
<P class=MsoNormal><STRONG><SPAN
style='FONT-FAMILY: "Calibri","sans-serif"; FONT-WEIGHT: normal; COLOR: black; mso-ascii-theme-font: minor-latin; mso-hansi-theme-font: minor-latin; mso-bidi-font-family: "Times New Roman"; mso-bidi-theme-font: minor-bidi; mso-bidi-font-weight: bold'>Jabin
si alzò e si avvicinò alla barriera invisibile che lo teneva rinchiuso nella sua
cella.<o:p></o:p></SPAN></STRONG></P>
<P class=MsoNormal><STRONG><SPAN
style='FONT-FAMILY: "Calibri","sans-serif"; FONT-WEIGHT: normal; COLOR: black; mso-ascii-theme-font: minor-latin; mso-hansi-theme-font: minor-latin; mso-bidi-font-family: "Times New Roman"; mso-bidi-theme-font: minor-bidi; mso-bidi-font-weight: bold'>“No
Capitano: mi dispiace d’aver fallito. Ma dopo di me i Profeti ne manderanno
altri, fino a che la nostra causa non trionferà e Bajor non tornerà ai
bajoriani!”<o:p></o:p></SPAN></STRONG></P>
<P class=MsoNormal><STRONG><SPAN
style='FONT-FAMILY: "Calibri","sans-serif"; FONT-WEIGHT: normal; COLOR: black; mso-ascii-theme-font: minor-latin; mso-hansi-theme-font: minor-latin; mso-bidi-font-family: "Times New Roman"; mso-bidi-theme-font: minor-bidi; mso-bidi-font-weight: bold'>“Cosa
sta dicendo? Bajor è già dei bajoriani!” intervenne Dal che, vista la sua metà
bajoriana, si sentiva maggiormente coinvolto.<o:p></o:p></SPAN></STRONG></P>
<P class=MsoNormal><STRONG><SPAN
style='FONT-FAMILY: "Calibri","sans-serif"; FONT-WEIGHT: normal; COLOR: black; mso-ascii-theme-font: minor-latin; mso-hansi-theme-font: minor-latin; mso-bidi-font-family: "Times New Roman"; mso-bidi-theme-font: minor-bidi; mso-bidi-font-weight: bold'>“Non
ho niente da aggiungere sennonché sono pronto ad accettare il castigo che merito
per il mio fallimento.” Disse Jabin e con fierezza si rimise seduto e riprese le
litanie.<o:p></o:p></SPAN></STRONG></P>
<P class=MsoNormal><STRONG><SPAN
style='FONT-FAMILY: "Calibri","sans-serif"; FONT-WEIGHT: normal; COLOR: black; mso-ascii-theme-font: minor-latin; mso-hansi-theme-font: minor-latin; mso-bidi-font-family: "Times New Roman"; mso-bidi-theme-font: minor-bidi; mso-bidi-font-weight: bold'>“Ehi
tu come osi, ti caverò fuori tutto quello che sai …” Dal stava per entrare nella
cella, pronto a qualsiasi sistema per estorcere informazioni dal prigioniero ma
Shran lo fermò.<o:p></o:p></SPAN></STRONG></P>
<P class=MsoNormal><STRONG><SPAN
style='FONT-FAMILY: "Calibri","sans-serif"; FONT-WEIGHT: normal; COLOR: black; mso-ascii-theme-font: minor-latin; mso-hansi-theme-font: minor-latin; mso-bidi-font-family: "Times New Roman"; mso-bidi-theme-font: minor-bidi; mso-bidi-font-weight: bold'>“Fermò
Dal, in questo momento non otterremo nulla da lui: è convinto di aver avuto
ordini direttamente dai Profeti e lei sa bene che, contro certe convinzioni
religiose, non c’è niente che si possa dire per riportarlo alla
ragione.”<o:p></o:p></SPAN></STRONG></P>
<P class=MsoNormal><STRONG><SPAN
style='FONT-FAMILY: "Calibri","sans-serif"; FONT-WEIGHT: normal; COLOR: black; mso-ascii-theme-font: minor-latin; mso-hansi-theme-font: minor-latin; mso-bidi-font-family: "Times New Roman"; mso-bidi-theme-font: minor-bidi; mso-bidi-font-weight: bold'>“Capitano
me lo lasci per qualche minuto: conosco dei sistemi cui non saprà resistere.”
Disse Durani, fremente per lo sdegno di aver di fronte il
traditore.<o:p></o:p></SPAN></STRONG></P>
<P class=MsoNormal><STRONG><SPAN
style='FONT-FAMILY: "Calibri","sans-serif"; FONT-WEIGHT: normal; COLOR: black; mso-ascii-theme-font: minor-latin; mso-hansi-theme-font: minor-latin; mso-bidi-font-family: "Times New Roman"; mso-bidi-theme-font: minor-bidi; mso-bidi-font-weight: bold'>“No
Tenente, non ci sporcheremo le mani del suo sangue ignobile. Non appena
torneremo operativi lo riporteremo alla Base e se ne occuperà la Flotta ed io
farò in modo che ottenga la massima pena. Andiamo, torniamo ai nostri doveri:
signor Dal voglio che sia costantemente sorvegliato, non vorrei che cercasse di
sottrarsi al castigo dei suoi Profeti!”<o:p></o:p></SPAN></STRONG></P>
<P class=MsoNormal><STRONG><SPAN
style='FONT-FAMILY: "Calibri","sans-serif"; FONT-WEIGHT: normal; COLOR: black; mso-ascii-theme-font: minor-latin; mso-hansi-theme-font: minor-latin; mso-bidi-font-family: "Times New Roman"; mso-bidi-theme-font: minor-bidi; mso-bidi-font-weight: bold'><o:p></o:p></SPAN></STRONG> </P>
<P class=MsoNormal><STRONG><SPAN
style='FONT-FAMILY: "Calibri","sans-serif"; COLOR: black; mso-ascii-theme-font: minor-latin; mso-hansi-theme-font: minor-latin; mso-bidi-font-family: "Times New Roman"; mso-bidi-theme-font: minor-bidi'>USS
Marconi - Sala Macchine- 25/07/2395 Ore 03:10<o:p></o:p></SPAN></STRONG></P>
<P class=MsoNormal><STRONG><SPAN
style='FONT-FAMILY: "Calibri","sans-serif"; COLOR: black; mso-ascii-theme-font: minor-latin; mso-hansi-theme-font: minor-latin; mso-bidi-font-family: "Times New Roman"; mso-bidi-theme-font: minor-bidi'><o:p></o:p></SPAN></STRONG> </P>
<P class=MsoNormal><STRONG><SPAN
style='FONT-FAMILY: "Calibri","sans-serif"; FONT-WEIGHT: normal; COLOR: black; mso-ascii-theme-font: minor-latin; mso-hansi-theme-font: minor-latin; mso-bidi-font-family: "Times New Roman"; mso-bidi-theme-font: minor-bidi; mso-bidi-font-weight: bold'>Rekon
era ormai esausto, l’età avanzata e lo sforzo compiuto ore prima per salvare la
nave, l’avevano come svuotato da ogni energia, ma non voleva, anzi non poteva
cedere alla stanchezza. Per fortuna la Keane si era unita alla sua sezione,
rispolverando le sue capacità ingegneristiche, mettendo mano a diversi guasti e,
in più, organizzando le squadre per le riparazioni in maniera impeccabile, così
che finalmente la nave era tornata in sicurezza. Certo c’era ancora molto
lavoro, ma se il Capitano lo avesse ordinato, sarebbero potuti tornare in orbita
in qualsiasi momento, anche se, per la curvatura ci sarebbe voluto del tempo e,
sempre che qualcuno non avesse colto il loro SOS e portato dei pezzi di
ricambio, avrebbero dovuto accontentarsi della velocità a impulso. Il vecchio
tellarita guardò i volti dei suoi uomini e un po’ si compiacque di se stesso,
perché anche tutti quei giovanastri erano stanchi e provati, ma nessuno cedeva
di un passo. Si rivolse quindi a Tara:<o:p></o:p></SPAN></STRONG></P>
<P class=MsoNormal><STRONG><SPAN
style='FONT-FAMILY: "Calibri","sans-serif"; FONT-WEIGHT: normal; COLOR: black; mso-ascii-theme-font: minor-latin; mso-hansi-theme-font: minor-latin; mso-bidi-font-family: "Times New Roman"; mso-bidi-theme-font: minor-bidi; mso-bidi-font-weight: bold'>“Ragazza,
vieni qua.”<o:p></o:p></SPAN></STRONG></P>
<P class=MsoNormal><STRONG><SPAN
style='FONT-FAMILY: "Calibri","sans-serif"; FONT-WEIGHT: normal; COLOR: black; mso-ascii-theme-font: minor-latin; mso-hansi-theme-font: minor-latin; mso-bidi-font-family: "Times New Roman"; mso-bidi-theme-font: minor-bidi; mso-bidi-font-weight: bold'>La
mezza klingon lasciò il terminale che stava riparando e gli si
avvicinò.<o:p></o:p></SPAN></STRONG></P>
<P class=MsoNormal><STRONG><SPAN
style='FONT-FAMILY: "Calibri","sans-serif"; FONT-WEIGHT: normal; COLOR: black; mso-ascii-theme-font: minor-latin; mso-hansi-theme-font: minor-latin; mso-bidi-font-family: "Times New Roman"; mso-bidi-theme-font: minor-bidi; mso-bidi-font-weight: bold'>“Che
c’è vecchio?” rispose, certa che nessuno si sarebbe preso la libertà di
rivolgersi a lui in quel modo, mentre lei se l’era guadagnato, tenendogli testa
a una gara di mu’QaDves, tradizionale guerra d’insulti Klingon, in cui Rekon si
era contraddistinto con onore, ottenendo il rispetto anche di Durani, che aveva
fatto da giudice alla gara. <o:p></o:p></SPAN></STRONG></P>
<P class=MsoNormal><STRONG><SPAN
style='FONT-FAMILY: "Calibri","sans-serif"; FONT-WEIGHT: normal; COLOR: black; mso-ascii-theme-font: minor-latin; mso-hansi-theme-font: minor-latin; mso-bidi-font-family: "Times New Roman"; mso-bidi-theme-font: minor-bidi; mso-bidi-font-weight: bold'>“La
situazione ormai è sottocontrollo e questi pivellini sono allo strenuo delle
forze: è il caso di rallentare e di cominciare a mandare qualcuno a riposare.
Qualche ora di sonno non farà che bene.” Tara si guardò intorno e, anche se lei
sopportava bene la fatica grazie alla sua metà Klingon, capiva cosa voleva dire
il vecchio Capo Ingegnere.<o:p></o:p></SPAN></STRONG></P>
<P class=MsoNormal><STRONG><SPAN
style='FONT-FAMILY: "Calibri","sans-serif"; FONT-WEIGHT: normal; COLOR: black; mso-ascii-theme-font: minor-latin; mso-hansi-theme-font: minor-latin; mso-bidi-font-family: "Times New Roman"; mso-bidi-theme-font: minor-bidi; mso-bidi-font-weight: bold'>“Hai
ragione: ci penso io e tu, sarai tra i primi ad andare.” Rekon fece finta di
protestare, ma la debolezza delle sue proteste, le fece capire quanto fosse
stanco il tellarita e, mentre lo guardava uscire dalla Sala macchine, le venne
in mente suo padre, invecchiato precocemente ai tempi del dolore per la morte di
suo fratello. Scacciò dalla mente quell’immagine e si riconcentrò su quello che
c’era da fare, certa che, come suo padre, anche Rekon si sarebbe ripreso alla
grande.<o:p></o:p></SPAN></STRONG></P>
<P class=MsoNormal><STRONG><SPAN
style='FONT-FAMILY: "Calibri","sans-serif"; FONT-WEIGHT: normal; COLOR: black; mso-ascii-theme-font: minor-latin; mso-hansi-theme-font: minor-latin; mso-bidi-font-family: "Times New Roman"; mso-bidi-theme-font: minor-bidi; mso-bidi-font-weight: bold'><o:p></o:p></SPAN></STRONG> </P>
<P class=MsoNormal><STRONG><SPAN
style='FONT-FAMILY: "Calibri","sans-serif"; COLOR: black; mso-ascii-theme-font: minor-latin; mso-hansi-theme-font: minor-latin; mso-bidi-font-family: "Times New Roman"; mso-bidi-theme-font: minor-bidi'>Pianeta
Leinos III - Emisfero Sud - Rifugio sotterraneo 25/07/2395 ore
07.35<o:p></o:p></SPAN></STRONG></P>
<P class=MsoNormal><STRONG><SPAN
style='FONT-FAMILY: "Calibri","sans-serif"; FONT-WEIGHT: normal; COLOR: black; mso-ascii-theme-font: minor-latin; mso-hansi-theme-font: minor-latin; mso-bidi-font-family: "Times New Roman"; mso-bidi-theme-font: minor-bidi; mso-bidi-font-weight: bold'>La
squadra di ricognizione era appena rientrata alla base e Jira Theris li
attendeva nel suo ufficio: purtroppo le forti onde elettromagnetiche emesse dal
pianeta, che lo rendevano un perfetto rifugio per la difficoltà dei sensori di
penetrarlo, obbligavano altresì a doversi esporre fisicamente con missioni a
terra, per accertarsi della situazione.<o:p></o:p></SPAN></STRONG></P>
<P class=MsoNormal><STRONG><SPAN
style='FONT-FAMILY: "Calibri","sans-serif"; FONT-WEIGHT: normal; COLOR: black; mso-ascii-theme-font: minor-latin; mso-hansi-theme-font: minor-latin; mso-bidi-font-family: "Times New Roman"; mso-bidi-theme-font: minor-bidi; mso-bidi-font-weight: bold'>E
al momento la situazione non era certo quella che avevano progettato. La nave
federale avrebbe dovuto esplodere al contatto con l’atmosfera del pianeta, non
lasciando testimoni di quello che così pazientemente avevano organizzato. E il
martire, che avevano infiltrato tra l’equipaggio, con il compito di assicurarsi
che il piano si attuasse o era stato scoperto o, alla fine, aveva tenuto più
alla sua vita, che alla causa di Bajor Libero. Se fosse stato così, si sarebbe
premunita di fargliela pagare personalmente: la vigliaccheria era dei deboli e
non c’era posto per la debolezza, se volevano riuscire nel loro
intento.<o:p></o:p></SPAN></STRONG></P>
<P class=MsoNormal><STRONG><SPAN
style='FONT-FAMILY: "Calibri","sans-serif"; FONT-WEIGHT: normal; COLOR: black; mso-ascii-theme-font: minor-latin; mso-hansi-theme-font: minor-latin; mso-bidi-font-family: "Times New Roman"; mso-bidi-theme-font: minor-bidi; mso-bidi-font-weight: bold'>Pochi
istanti dopo la porta dell’ufficio si aprì, lasciando entrare due dei suoi
uomini più fidati, ancora in tenuta da
ricognizione.<o:p></o:p></SPAN></STRONG></P>
<P class=MsoNormal><STRONG><SPAN
style='FONT-FAMILY: "Calibri","sans-serif"; FONT-WEIGHT: normal; COLOR: black; mso-ascii-theme-font: minor-latin; mso-hansi-theme-font: minor-latin; mso-bidi-font-family: "Times New Roman"; mso-bidi-theme-font: minor-bidi; mso-bidi-font-weight: bold'>“Allora
com’è la situazione?”<o:p></o:p></SPAN></STRONG></P>
<P class=MsoNormal><STRONG><SPAN
style='FONT-FAMILY: "Calibri","sans-serif"; FONT-WEIGHT: normal; COLOR: black; mso-ascii-theme-font: minor-latin; mso-hansi-theme-font: minor-latin; mso-bidi-font-family: "Times New Roman"; mso-bidi-theme-font: minor-bidi; mso-bidi-font-weight: bold'>“Pessima:
la Marconi è sulla pianura di Therios ed esternamente non ha subito danni
importanti.”<o:p></o:p></SPAN></STRONG></P>
<P class=MsoNormal><STRONG><SPAN
style='FONT-FAMILY: "Calibri","sans-serif"; FONT-WEIGHT: normal; COLOR: black; mso-ascii-theme-font: minor-latin; mso-hansi-theme-font: minor-latin; mso-bidi-font-family: "Times New Roman"; mso-bidi-theme-font: minor-bidi; mso-bidi-font-weight: bold'>“Siete
riusciti ad avvicinarvi abbastanza da poter usare i sensori a corto raggio
potenziati?”<o:p></o:p></SPAN></STRONG></P>
<P class=MsoNormal><STRONG><SPAN
style='FONT-FAMILY: "Calibri","sans-serif"; FONT-WEIGHT: normal; COLOR: black; mso-ascii-theme-font: minor-latin; mso-hansi-theme-font: minor-latin; mso-bidi-font-family: "Times New Roman"; mso-bidi-theme-font: minor-bidi; mso-bidi-font-weight: bold'>“Non
abbastanza perché hanno messo uomini di guardia all’esterno della nave e siamo
dovuti restare dietro le alture per non farci sorprendere. Sembra però che non
abbiano fretta di lasciare il pianeta: forse non
possono!”<o:p></o:p></SPAN></STRONG></P>
<P class=MsoNormal><STRONG><SPAN
style='FONT-FAMILY: "Calibri","sans-serif"; FONT-WEIGHT: normal; COLOR: black; mso-ascii-theme-font: minor-latin; mso-hansi-theme-font: minor-latin; mso-bidi-font-family: "Times New Roman"; mso-bidi-theme-font: minor-bidi; mso-bidi-font-weight: bold'>“O
forse stanno aspettando i rinforzi!” disse Theris “quindi dobbiamo agire il
prima possibile: certo così individueranno prima i responsabili dell’esplosione
e ci metteranno meno tempo a capire chi c’è dietro, ma ormai siamo pronti ed è
ora di dare il via ai giochi!”</SPAN></STRONG><SPAN
style="COLOR: black; mso-bidi-font-weight: bold"><o:p></o:p></SPAN></P>
<P>
<HR>
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