<html><head></head><body><div style="font-family: Verdana;font-size: 12.0px;"><div>
<div>Piaciuti anche a me. Soprattutto bella missione, piena di intrighi politici e lotte fra fazioni.</div>
<div>Ottimo lavoro tutti</div>
<div>
<div name="quote" style="margin:10px 5px 5px 10px; padding: 10px 0 10px 10px; border-left:2px solid #C3D9E5; word-wrap: break-word; -webkit-nbsp-mode: space; -webkit-line-break: after-white-space;">
<div style="margin:0 0 10px 0;"><b>Sent:</b> Wednesday, April 06, 2016 at 10:15 PM<br/>
<b>From:</b> "mokia@libero.it" <mokia@libero.it><br/>
<b>To:</b> "USS Marconi" <stml20@gioco.net><br/>
<b>Subject:</b> [Stml20] R: DS16Gamma - 16.06 - Garcia - Viaggio</div>
<div name="quoted-content">
<div> </div>
Belli tutti e due i pezzi e possono dare il la ai cambiamenti che ci attendono
<div><span style="font-size: 12.0px;">Brave.</span></div>
<div><span style="font-size: 12.0px;">Monica </span><br/>
<blockquote>----Messaggio originale----<br/>
Da: Capitano Shran <cap.shran@gmail.com><br/>
Data: 06/04/2016 18.40<br/>
A: "USS Marconi"<stml20@gioco.net><br/>
Ogg: [Stml20] DS16Gamma - 16.06 - Garcia - Viaggio<br/>
<div>Ok, la mail di prima è partita per sbaglio....
<div> </div>
<div>Devo scusarmi anche con voi con l'enorme ritardo nell'invio del brano, ma con le novità che abbiamo avuto nell'ultimo periodo ho voluto cercare qualcosa di più potente per distruggere la Marconi.</div>
<div>Questo è il brano che ho scritto per la stazione! </div>
<div>Buona lettura!</div>
<div> </div>
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<div> </div>
<div>
<p class="MsoNormal"><b><span style="color: black;">Bajor – Passeggiata fuori dal tempio - 25/07/2395 - Ore 13:00</span></b></p>
<p class="MsoNormal" style="text-align: justify;"><span style="color: black;">Dopo che il messaggio riprodotto dal cristallo si fu spento, questo iniziò ad emettere una fioca luce azzurrognola. Malgrado i vari tentativi di rimetterlo in funzione, nessuno dei presenti era riuscito a cavare altre informazioni da quell’oggetto.</span></p>
<p class="MsoNormal" style="text-align: justify;"><span style="color: black;">T’Lani aveva bisogno di pensare all’accaduto e, non avendo a disposizione la calma del suo Ufficio a bordo della stazione decise di uscire dal Tampio e fare una passeggiata all’aria aperta tra i vasti giardini che lo circondavano. Con passo lento ma deciso, la vulcaniana si trovò all’ombra di un enorme albero secolare. Decise di fermarsi un po’ là a godersi il bel panorama che aveva a disposizione. Il tutto senza mai distrarsi dai suoi pensieri.</span></p>
<p class="MsoNormal" style="text-align: justify;"><span style="color: black;">K’ooD al contrario, aveva avuto bisogno di mettere qualcosa sotto i denti visto che era ormai quasi un giorno intero che non mangiava e sentiva poco alla volta che le forze lo stavano abbandonarlo. Rinvigorito, uscì anche lui per cercare la collega ambasciatrice e parlare con lei dell’accaduto.</span></p>
<p class="MsoNormal" style="text-align: justify;"><span style="color: black;">*meglio che porti questo con me* pensò tra sé il Klingon prima di uscire riferendosi a quella specie di cristallo dati, che a vederlo meglio sembrava più un manufatto di antica fattura che un vero e proprio oggetto di tecnologia… Quindi lo prese dal tavolino su cui si era attivato un paio d’ore prima e lo mise nella parte interna della sua giacca. Non era così tanto piccolo da passare inosservato, si vedeva un rigonfiamento sopra la cinta e si capiva benissimo che il Klingon stava nascondendo qualcosa, ma non era abbastanza grosso da impedirgli qualunque movimento di difesa o di attacco. Quindi uscì.</span></p>
<p class="MsoNormal" style="text-align: justify;"><span style="color: black;">K’ooD era in cammino da circa venti minuti, quando finalmente scorse la vulcaniana su di una altura poco più avanti, al riparo dal sole sotto un albero. La raggiunse.</span></p>
<p class="MsoNormal" style="text-align: justify;"><span style="color: black;">T’Lani non distolse lo sguardo dall’orizzonte, sembrava assorta in qualche specie di pensiero o di meditazione, il Klingon, molto più rude (sia perchè era un Klingon e sia per il suo stesso carattere) ruppe subito il silenzio con una imprecazione. La vulcaniana alzò un sopracciglio e lo guardò.</span></p>
<p class="MsoNormal" style="text-align: justify;"><span style="color: black;">“Io non capisco – gridò poi gesticolando pesantemente – siamo stati attaccati. Per poco non ci lasciamo la pelle tutti e cosa possiamo fare noi? Stare qua a guardare le nuvole senza poter agire in nessun modo. Maledizione! Ambasciatrice, lei non cre…”</span></p>
<p class="MsoNormal" style="text-align: justify;"><span style="color: black;">“Signor K’ooD, non cerchi di sfogare la sua frustrazione su di me. Lo sa benissimo che non ne trarrebbe vantaggio e poi alla fine starebbe ancora peggio.”</span></p>
<p class="MsoNormal" style="text-align: justify;"><span style="color: black;">“Umpf, al diavolo.”</span></p>
<p class="MsoNormal" style="text-align: justify;"><span style="color: black;">“Ce l’ha con sé vero?” disse T’Lani dopo qualche minuto</span></p>
<p class="MsoNormal" style="text-align: justify;"><span style="color: black;">“Ce l’ha con sé, cosa?”</span></p>
<p class="MsoNormal" style="text-align: justify;"><span style="color: black;">“Mi faccia rivedere il cristallo dati, ce l’ha nella giacca, si vede.”</span></p>
<p class="MsoNormal" style="text-align: justify;"><span style="color: black;">“Ah sì - rispose l’uomo e con un gesto della mano lo tirò fuori da dove l’aveva nascosto - Eccolo”</span></p>
<p class="MsoNormal" style="text-align: justify;"><span style="color: black;">Non appena il klingon ebbe tirato fuori quell’oggetto e se lo posò sulla mano sinistra per farlo vedere alla vulcaniana, questo cominciò a brillare di una luce molto più intensa rispetto a quella di prima. </span></p>
<p class="MsoNormal" style="text-align: justify;"><span style="color: black;">All’improvviso K’ooD si piegò sulle ginocchia e cadde davanti agli occhi della Vulcaniana.</span></p>
<p class="MsoNormal"><b><span style="color: black;">Luogo imprecisato – Contemporaneamente</span></b></p>
<p class="MsoNormal" style="text-align: justify;"><span style="color: black;">K’ooD non si era reso conto di quello che gli era successo, non aveva percepito il movimento del suo corpo afflosciarsi, ma ad un tratto si trovò in un luogo che non aveva mai visto prima. Il terreno sotto i suoi piedi era di un blu molto scuro… sempre che di terreno si poteva parlare: non sentiva duro sotto i suoi piedi, non era liquido… sembrava sospeso in aria, ma in realtà non era sospeso in aria perché se abbassava lo sguardo i suoi piedi erano ben saldi a quel blu. Tutto intorno invece era di un bianco quasi accecante. Non c’era nulla: non una montagna, non un palazzo, non una nuvola. Niente che potesse fargli capire dove si trovava.</span></p>
<p class="MsoNormal" style="text-align: justify;"><span style="color: black;">“Dove diavolo mi trovo!” gridò con tutto il fiato che aveva in gola ma…non gli uscì neanche un sibilo dalla bocca anche se in realtà le sue orecchie udirono quelle parole, udì come una specie di eco che veniva da lontano. Il Klingon non si voleva far trovare impreparato, ovunque fosse, estrasse con un gesto velocissimo la sua bat'leth e si mise in posizione d’attacco mentre girava nervosamente su se stesso.</span></p>
<p class="MsoNormal" style="text-align: justify;"><span style="color: black;">All’improvviso da lontano comparve K’ell, suo padre. Si avvicinava a lui molto velocemente, sembrava quasi che volesse a mezz’aria piuttosto che camminare tanto era fluido il suo movimento. In quel momento tutto gli sembrò appannato, come se una fitta nebbia lo circondasse…</span></p>
<p class="MsoNormal" style="text-align: justify;"><span style="color: black;"> </span></p>
<p class="MsoNormal" style="text-align: justify;"><b><span style="color: black;">Bajor – Passeggiata fuori dal tempio - 25/07/2395 - Ore 13:46</span></b></p>
<p class="MsoNormal" style="text-align: justify;"><span style="color: black;">Il corpo di K’ooD era a terra. </span></p>
<p class="MsoNormal" style="text-align: justify;"><span style="color: black;">Sembrava morto, ma non lo era. Non respirava, ma il suo cuore batteva.</span></p>
<p class="MsoNormal" style="text-align: justify;"><span style="color: black;">La mano sinistra stringeva il cristallo e anche la destra si era portata su questo come a proteggerlo.</span></p>
<p class="MsoNormal" style="text-align: justify;"><span style="color: black;">La luce emessa da questo era sempre più brillante.</span></p>
<p class="MsoNormal" style="text-align: justify;"><span style="color: black;">T’Lani non mosse un muscolo, anche se la sua mente era in fibrillazione per quello che stava accadendo. Un’altra persona al suo posto avrebbe sicuramente chiamato aiuto o avrebbe provato subito un primo soccorso, ma lei non fece nulla. Rimase a guardare.</span></p>
<p class="MsoNormal" style="text-align: justify;"><span style="color: black;"> </span></p>
<p class="MsoNormal" style="text-align: justify;"><b><span style="color: black;">Luogo imprecisato – Contemporaneamente</span></b></p>
<p class="MsoNormal" style="text-align: justify;"><span style="color: black;">“Padre!” esclamò il Klingon con voce fanciullesca</span></p>
<p class="MsoNormal" style="text-align: justify;"><span style="color: black;">“…tu non sei il Sisko…” disse il suo interlocutore con una voce completamente atona che fece sobbalzare K’ooD e cadere la sua spada.</span></p>
<p class="MsoNormal" style="text-align: justify;"><span style="color: black;">“…tu non sei il Sisko…” ripeté una seconda voce alle sue spalle. Questa voce aveva le sembianze di sua madre, persa da piccolissimo.</span></p>
<p class="MsoNormal" style="text-align: justify;"><span style="color: black;">Ben presto K’ooD si vide circondato da diverse entità, ognuna ripeteva la stessa frase ed ognuno aveva l’aspetto di un qualche suo familiare. </span></p>
<p class="MsoNormal" style="text-align: justify;"><span style="color: black;"> </span></p>
<p class="MsoNormal" style="text-align: justify;"><b><span style="color: black;">Bajor – Passeggiata fuori dal tempio - 25/07/2395 - Ore 14:10</span></b></p>
<p class="MsoNormal" style="text-align: justify;"><span style="color: black;">Il corpo di K’ooD si contorceva per terra. Oramai l’uomo aveva perso conoscenza da quasi mezz’ora ma non era ancora morto.</span></p>
<p class="MsoNormal" style="text-align: justify;"><span style="color: black;">T’Lani capì.</span></p>
<p class="MsoNormal" style="text-align: justify;"><span style="color: black;"> </span></p>
<p class="MsoNormal" style="text-align: justify;"><b><span style="color: black;">Luogo imprecisato – Contemporaneamente</span></b></p>
<p class="MsoNormal" style="text-align: justify;"><span style="color: black;">K’ooD ad un tratto capì. </span></p>
<p class="MsoNormal" style="text-align: justify;"><span style="color: black;">Si guardò intorno, guardò con attenzione quelle entità, quel posto. Capì che erano i Profeti.</span></p>
<p class="MsoNormal" style="text-align: justify;"><span style="color: black;">Cosa potevano volere da lui?</span></p>
<p class="MsoNormal" style="text-align: justify;"><span style="color: black;">“Io non sono Sisko. Cosa volete voi da me? Siete i Profeti, vero?”</span></p>
<p class="MsoNormal" style="text-align: justify;"><span style="color: black;">“tu non sei il Sisko. – ripeté l’entità che aveva parlato per prima, mentre tutte le altre si dissolvevano nel nulla intorno a lui. Sisko non è più qua. Sisko non può aiutarci adesso. Tu non sei il Sisko.”</span></p>
<p class="MsoNormal" style="text-align: justify;"><span style="color: black;">“Ma perché avete scelto me?!”</span></p>
<p class="MsoNormal" style="text-align: justify;"><span style="color: black;">“Tu devi aiutare il nostro popolo. </span></p>
<p class="MsoNormal" style="text-align: justify;"><span style="color: black;">Noi tutti siamo in pericolo.</span></p>
<p class="MsoNormal" style="text-align: justify;"><span style="color: black;">Tu non sei il Sisko, tu ci aiuterai.”</span></p>
<p class="MsoNormal" style="text-align: justify;"><span style="color: black;">K’ooD davvero non capiva.</span></p>
<p class="MsoNormal" style="text-align: justify;"><span style="color: black;">“Qualcuno deve morire. </span></p>
<p class="MsoNormal" style="text-align: justify;"><span style="color: black;">Forse anche tu morirai.</span></p>
<p class="MsoNormal" style="text-align: justify;"><span style="color: black;">Ma tu ci devi aiutare. </span></p>
<p class="MsoNormal" style="text-align: justify;"><span style="color: black;">Tu sei il nostro Emissario adesso.</span></p>
<p class="MsoNormal" style="text-align: justify;"><span style="color: black;">I tuoi amici sono in grave pericolo.</span></p>
<p class="MsoNormal" style="text-align: justify;"><span style="color: black;">I Pah'Wraiths sono stati svegliati.”</span></p>
<p class="MsoNormal" style="text-align: justify;"><span style="color: black;">Il Klingon sgranò gli occhi. </span></p>
<p class="MsoNormal" style="text-align: justify;"><i><span style="color: black;">“Il male dimora nel tempio gemello in cui nacque” </span></i><span style="color: black;">disse uno dei profeti, prima di dissolversi completamente.</span></p>
<p class="MsoNormal" style="text-align: justify;"><span style="color: black;">Tutto intorno a K’ooD iniziò a scomparire, una leggera vertigine gli fece perdere i sensi, poi si ritrovò in un vortice senza fine.</span></p>
<p class="MsoNormal" style="text-align: justify;"><span style="color: black;">E poi per terra su Bajor.</span></p>
<p class="MsoNormal" style="text-align: justify;"><i><span style="color: black;"> </span></i></p>
<p class="MsoNormal" style="text-align: justify;"><b><span style="color: black;">Bajor – Passeggiata fuori dal tempio - 25/07/2395 - Ore 14:25</span></b></p>
<p class="MsoNormal" style="text-align: justify;"><span style="color: black;">“Il male dimora nel tempio gemello in cui nacque.”</span></p>
<p class="MsoNormal" style="text-align: justify;"><span style="color: black;">K’ooD ripeté queste parole appena tornato nel suo corpo, c’era solo T’Lani a sentirle.</span></p>
<p class="MsoNormal" style="text-align: justify;"><span style="color: black;">“Lei ha appena incontrato i Profeti, non è così Signor K’ooD?”</span></p>
<p class="MsoNormal" style="text-align: justify;"><span style="color: black;">La vulcaniana fece questa domanda, ma non aspettò alcuna risposta.</span></p>
<p class="MsoNormal" style="text-align: justify;"><span style="color: black;">“Mi hanno chiamato Emissario” disse il Klingon</span></p>
<p class="MsoNormal" style="text-align: justify;"><span style="color: black;">“Credo sia giunto il momento di tornare a bordo della Stazione.” Rispose l’Ambasciatrice e per una volta il freddo distacco della donna fece piacere al Klingon, che per il momento non aveva nessuna intenzione di parlare di quello che gli era appena successo.</span></p>
<p class="MsoNormal" style="text-align: justify;"> </p>
<p class="MsoNormal" style="text-align: justify;"> </p>
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Capitano Shran<br/>
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USS Marconi NCC-29303<br/>
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