[Stml21] 15.03 - Khish - Grovigli

Cristina Forzanti cristina.forzanti a gmail.com
Mar 24 Giu 2014 09:09:03 CEST


Emanuele quando ho letto il riferimento alla nostra vecchia nave 😄😄😄...
Non posso dire altro che è stato un colpo di genio!!!!
La storia si fa interessante!
Cristina/ Karana Vok



Il martedì 24 giugno 2014, Emanuele Oriano <oriano a gmx.com> ha scritto:

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> Brano: 15.03
> Titolo: Grovigli
> Autore: Tenente Comandante Khish del clan Chelak
> (aka Emanuele)
>
> ************************************************************
> *******************
>
> Deep Space 16 Gamma – Ufficio del Comandante | 14 Maggio 2394 - Ore 14.40
>
> Thompson si massaggiò delicatamente gli occhi. Aveva bisogno di silenzio.
> Non che gli desse fastidio il sommesso, ordinato, funzionale brusio degli
> ufficiali e sottufficiali; del resto, filtrava appena dalle porte del suo
> nuovo ufficio. Il silenzio che gli occorreva era di altro genere. Stava
> ripensando alla sua prima conversazione con l'ambasciatrice T'Lani, e al
> senso di grande serenità che il ricordo suscitava in lui.
>
> * Già, è ovvio. Poco personale, schermatura antipsionica... si riesce
> davvero a pensare bene in un ambiente come quello. *
>
> La sua riflessione fu - * Naturalmente! * pensò - interrotta dal cicalino
> del comunicatore.
>
> =^= Capitano, chiamata subspaziale in arrivo per lei, SECLAR 9. =^=
>
> “Come ha detto, scusi?”
>
> =^= ...SECLAR 9, signore. Proviene da Andoria. =^=
>
> “La prendo qui.”
>
> Nei pochi attimi che occorsero al terminale per sollevarsi, il betazoide
> si diede una ravviata ai capelli e si accertò, con un leggero strattone,
> che il colletto fosse in posizione d'ordinanza. Una chiamata così doveva
> certo venire da un pezzo grosso. Poi il terminale s'illuminò, e il capitano
> sbarrò gli occhi.
>
> * Cribbio, come hanno fatto a saperlo già? *
>
> Al centro dello schermo campeggiava il logo con la meridiana dell'Ufficio
> Federale Indagini Temporali.
>
>
>
> Sezione Scientifica – Laboratorio di Scienze dei Materiali | 14 Maggio
> 2394 - Ore 15.00
>
> “Frustrante, eh, Wu?”
>
> Il tono di voce di Khish era più da fratello maggiore che da diretto
> superiore. Simpatizzava con le difficoltà nelle quali era impegolato il suo
> vice. Un po' era anche contento di dover dare una mano di persona, anziché
> starsene seduto a controfirmare rapporti, scrivere proposte di progetti di
> ricerca da sottoporre a uno dei vari direttorati scientifici su Vulcano, o
> compilare ruolini di servizio.
>
> “Può dirlo forte, Comandante. Questa specie di scafandro corazzato SEMBRA
> roba nostra... e al tempo stesso certamente contiene tecnologia che non lo
> è. Vede qui e qui, per esempio? Sono i punti di giunzione tra i segmenti di
> rete bioneurale. Ebbene, sono organici.”
>
> L'andoriano inclinò le antenne in avanti, sporgendo il busto sopra il
> bancone disseminato di parti color cremisi e grigio. “I giunti sono
> organici? Non solamente i pacchetti di gel?”
>
> Annuendo, il tenente Wu afferrò quello che appariva una metà del collare
> della corazza. “E ora guardi qui.”
>
> Khish guardò.
>
> “Altri due giunti. In corrispondenza della nuca... ha verificato con il
> dottore, immagino.”
>
> “Sissignore. Il soggetto ha due porte organiche nei punti corrispondenti.”
>
> I due ufficiali si guardarono negli occhi.
>
> “Secondo lei, Wu, per quanto tempo ce la lasceranno studiare in santa pace
> prima di ordinarci di mandarla su Tellar? Più o meno che con i materiali
> del Branco?”
>
> “Una bottiglia di sidro trilliano che la roba parte fra dieci giorni.”
>
> “Una bottiglia di birra andoriana che ce la portano via entro una
> settimana.”
>
> “Dipende da quanto ci metterà il nuovo capitano a inoltrare il rapporto,
> ma... affare fatto, comandante!”
>
> Khish sospirò.
>
> “Forza, Wu, rimettiamoci al lavoro. Proviamo a capirci qualcosa della
> visiera...”
>
>
>
> Ambasciata Federale – Ufficio dell'Ambasciatrice | 14 Maggio 2394 - Ore
> 15.20
>
> “È arrivato giusto in tempo, capitano.”
>
> Alle parole della vulcaniana, Thompson si fermò come colpito da uno
> schiaffo. “Cosa intende con 'giusto in tempo', ambasciatrice?” domandò, con
> voce meno sicura di quanto avrebbe voluto.
>
> T'Lani indicò il vassoio con una teiera e due tazze che occupava un angolo
> della sua scrivania, da cui si sprigionava un deciso profumo di camelie.
> “Intendo che ho appena preparato del tè viola, e la maniera migliore per
> degustare una tazza di tè è in compagnia. A meno che lei, naturalmente, non
> preferisca qualche altra bevanda. Temo però che in quel caso dovrà
> accontentarsi dei frutti del replicatore...”
>
> Con un percettibile sollievo, Thompson scosse la testa. “Andrà benissimo
> il suo tè, anche se confesso di non aver mai assaggiato il tè viola. Ci va
> limone, latte, noce moscata o cosa?”
>
> “Io lo preferisco liscio; i puristi ci mettono un velo di latte. Ma si
> accomodi, si accomodi. Intanto che le verso una tazza, mi dica a cosa devo
> il piacere della sua compagnia, e come mai il minimo accenno al tempo l'ha
> fatta sobbalzare.”
>
> Il betazoide spese qualche attimo a raccogliere le idee, ma mentre stava
> per iniziare il discorso T'Lani lo prevenne ancora. “Ha qualcosa a che fare
> con l'Ammiraglio Aubrey, per caso?”
>
> Il capitano restò a bocca aperta, ma non era uomo da incassare senza
> reagire. “Mi dica, è sempre così, qui? Tutti sanno tutto quasi prima che
> succeda?”
>
> L'anziana diplomatica si permise una lieve inclinazione delle
> sopracciglia. Il gorgoglio del tè accompagnò la sua risposta. “Qualche
> volta senza quasi, capitano.”
>
>
> Infermeria | 14 Maggio 2394 - Ore 15.20
>
> Toll riposava sotto sedazione. Il dottor Sonx si era ben presto reso conto
> che i giunti che interfacciavano il sistema nervoso di... suo figlio...
> alla corazza non erano l'unica stranezza biotecnica, e nella temporanea
> impossibilità di diagnosticare cosa non andasse nel suo corpo, fedele al
> principio /Primum non nocere/, il medico si era affidato all'antica pratica
> di lasciar fare alla fibra del paziente.
>
> Il bioletto, instancabile infermiere/sentinella, dedicava la sua
> attenzione indivisa al corpo dell'uomo e al suo stato di salute. Il dottore
> invece ne scrutava il volto, cercando di individuare, al di sotto dello
> strato di anni che a giudicare dalle rughe non dovevano essere stati
> facili, i tratti intelligenti e impertinenti dell'undicenne Toll, il suo
> ultimogenito e, naturalmente, favorito.
>
> Sussultò al sibilo delle porte che si aprivano. Con il consueto sorriso,
> si alzò ad accogliere un trio di ufficiali della Flotta Stellare. Uno dei
> due vulcaniani, coi gradi di capitano, gli porse la mano. “Il dottor Sonx,
> immagino. Sono il capitano Shorek, e questi sono il comandante Letok e la
> dottoressa Schwarzwald. Siamo venuti appena abbiamo saputo; la lascio in
> compagnia della dottoressa, che le potrà dare una mano nel trattare il
> paziente. Noi dobbiamo presentarci quanto prima al capitano Thompson.”
>
> “Rebecca” si presentò la donna, un'umana di mezz'età e piccola statura,
> con le insegne di comandante medico, l'aria efficiente e la stretta decisa.
>
> “Ma io veramente non capisco...” iniziò, incerto, il denobulano. “Chi
> siete?”
>
> Dalla soglia dell'infermeria, il capitano si voltò appena. “SECLAR 9,
> dottore. Mi spiace.”
>
> “Ma stia tranquillo,” soggiunse l'altro vulcaniano. “Noi siamo i buoni.”
>
> *****************
> FINE MEX DI GIOCO
> *****************
>
> NOTE:
>
> 1) L'Amm. Aubrey è il Comandante in Capo dell'Ufficio Federale Indagini
> Temporali (FOTI). È lui che chiama il capitano Thompson (nelle mie
> intenzioni, per avvisarlo dell'imminente arrivo dei suoi uomini, ma dato
> che non l'ho scritto esplicitamente potrebbe anche avergli detto
> dell'altro).
>
> 2) Il capitano Shorek è (stato?) al comando della USS Norn, una piccola
> nave in dotazione al FOTI che è, in realtà, la prima e unica crononave
> della Flotta Stellare. Il comandante Letok è (stato?) il suo primo
> ufficiale. La comandante Rebecca Schwarzwald è (stata?) l'ufficiale medico
> di bordo della Norn. È presumibile che il trio sia giunto su DS16 a bordo
> della Norn, probabilmente velocizzando le procedure con un piccolo salto
> nel tempo per riuscire ad arrivare così in fretta. I CV di tutti e tre sono
> disponibili sul sito di Starfleet Italy, all'indirizzo
> http://www.starfleetitaly.it/starfleetitaly/academy/elenco_
> equipaggio.php?id=12
>
> 3) Le ultime informazioni narrative sulla Norn e sul suo personale
> risalgono a ben 10 anni fa; sentitevi liberi di inventare, eventualmente
> correggerò io (che sono sia l'Amm. Aubrey che il capitano Shorek), magari
> con l'aiuto di Cristina, che è anche la dottoressa Schwarzwald...
>
>
> 00(0)
> Tenente Comandante Khish Chelak
> Primo Ufficiale Scientifico
> Stazione spaziale Deep Space 16-gamma
> =======================================
> Comunicatore Privato di Emanuele Oriano
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> =/\= ICQ # 26585209
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