[Stml21] 15.12 - Quantum Leap – In viaggio nel tempo
federico pirazzoli
cmdrtkar a gmail.com
Gio 23 Apr 2015 09:29:55 CEST
Ok gente...premetto che questo brano è frutto di una lunga attesa sotto il
sole cocente prima di entrare in un maledetto concorso che neppure volevo
fare, quindi prendetelo come viene...
Ho tentato di dare un senso a tutti gli indizi fino ad ora seminati,
cercando di dare una impostazione all'avventura...inutile dire che è venuto
fuori un capitolo - spiegone abbastanza noioso ed anonimo...me ne scuso, ma
in questo momento ho 1.000+ casini e i miei due neuroni non sono riusciti a
fare di meglio :-)
Seconda premessa doverosa...i viaggi nel tempo mi mettono sempre uno di
quei mal di testa che manco con l'OKI mi passa...spero di aver mantenuto un
minimo di coerenza logica (se non scientifica) in quanto scritto.
Buona lettura e siate buoni!
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*Brano: 15.12*
*Titolo: Quantum Leap – In viaggio nel tempo*
*Autore: Capitano Resh Tomphson*
*Brano Precedente: Tutti hanno dei nemici…*
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*USS Fearless – Plancia - Tempo effettivo sconosciuto (data relativa: 14
Maggio 2394 - Ore 17:45)*
Mettersi al lavoro era un concetto relativo in una nave completamente priva
di energia e di qualunque funzione, ma qualcosa era stato ugualmente fatto.
Resh aveva - innanzitutto - ordinato ai suoi uomini di identificare
visivamente tutti i danni riparabili e aveva mandato un Guardiamarina della
Tattica a recuperare il Capitano della Norn, che poco prima dell'ingresso
nell'anomalia si era recato alla Sezione Scientifica.
Ora che anche Shorek li aveva raggiunti, stava cercando di ottenere il
maggior numero di informazioni possibili dal Viaggiatore, mentre gli altri
Ufficiali ascoltavano in un silenzio carico di tensione.
"Dunque, mi lasci ricapitolare per vedere se ho capito..." disse Tomphson
dopo aver ascoltato per diversi minuti il monologo dell'alieno "Voi
Viaggiatori avete in corso una sorta di guerra con questi Mercane, una
razza che - come voi - ha trasceso i limiti dell'esistenza fisica lineare
ed esiste lungo il continuum temporale ma che, a differenza vostra, sta
tentando...o forse tenterà...di modificare il continuum per garantirsi la
supremazia sul tempo..."
"É sostanzialmente esatto, Capitano," confermò il Viaggiatore "in effetti,
forse sarebbe più corretto affermare che stiamo perdendo questa guerra. Le
nostre capacità si equivalgono sostanzialmente a quelle dei Mercane, che
dalla loro hanno però una struttura sociale militarista ed espansiva che li
ha portati ad essere estremamente... Creativi in questa guerra. Stavamo per
essere sconfitti, finché non abbiamo scelto di allearci ad una
organizzazione creata dalla vostra gente per tutelare il continuum
temporale..."
"La flotta temporale..." commentò Resh, beccandosi dal Capitano Shorek
un'occhiataccia cui rispose con un "beh, che c'è? É dai tempi di Archer e
dell'Attacco Xindi che si parla di una Guerra Fredda Temporale e di una
Flotta Temporale che la contrasta...sono cose che ho sentito al primo anno
di Accademia..."
"Sono informazioni strettamente riservate che difficilmente sarebbero
potute essere di dominio per un Cadetto dell'Accademia..." ribatté seccato
il Capitano della Norn, venendo però palesemente ignorato dal suo parigrado
Betazoide che invitò il a continuare.
"Grazie a questa alleanza - e alle capacità strategiche sviluppate da
questa organizzazione - siamo stati in grado di recuperare vantaggio sui
Mercane, per lo meno finché essi non hanno messo in campo gli Angeli, armi
di distruzione di massa progettate per estinguere interi sistemi solari e
rese ancor più terribili a causa della loro capacità di colpire attraverso
la linea temporale..."
Notando la perplessità negli sguardi e nelle espressioni confuse dei propri
interlocutori, il Viaggiatore spiegò "Gli Angeli sfruttano la capacità
delle singolarità quantiche di generare alterazioni spazio-temporali per
causare un impulso distruttivo concentrato lungo l'intera linea temporale.
Di norma, un Angelo viene lanciato contro una stella, trasformandola in un
buco nero e generando un impulso distruttivo in grado di spazzare via un
intero sistema stellare non solo in quello specifico punto del continuum
spazio-tempo, ma anche nel suo passato.."
Quelle parole gelarono l'equipaggio della Fearless, dando così modo al
Viaggiatore di continuare "Quando ci siamo resi conto dell'effettiva
potenzialità distruttiva degli Angeli, abbiamo cominciato ad intervenire
lungo il Continuum per fermarli prima che esplodessero. O almeno lo abbiamo
fatto fino al lancio dell'Angelo Bello della Morte..."
"E quale sarebbe la differenza rispetto agli altri Angeli?" domandò Khish
Chelak, puntando entrambe le antenne verso il Viaggiatore.
"Che questo Angelo, a differenza dei precedenti, é stato lanciato molto nel
passato, nascosto in una forma che non immaginavamo possibile." rispose
serio l'alieno, aggiungendo poi "Fino al lancio precedente, i Mercane
avevano sempre generato gli Angeli materializzandoli nel tempo vicino ai
loro bersagli. Per impedirci di intercettare questo, invece, hanno
inventato una strategia completamente nuova: hanno trasmesso le necessarie
a creare l'Angelo nel loro stesso passato, quando ancora erano creature di
materia vincolate al normale scorrer del tempo. Nel passato hanno costruito
una nave in grado di viaggiare nello spazio trasportando l'Angelo ben
nascosto fino al suo bersaglio: il nostro mondo!"
Resh si mosse a disagio sulla poltrona del Capitano. Non era del tutto
certo che i salti temporali del discorso del Viaggiatore avessero senso ma
- data la situazione - non poteva che fidarsi. Quindi, in un estremo
tentativo di razionalizzazione, disse "Quindi hanno lanciato questa arma
molto tempo fa, cogliendovi di sorpresa ed annientando la vostra razza nel
passato? E allora come mai tu ed il Viaggiatore che si é finto Toll siete
qui?"
"Scudi Temporali..." rispose il Capitano Shorek, anticipando il Viaggiatore
"Probabilmente loro - in virtù della collaborazione con la Flotta Temporale
- si trovavano su di una nave dotata di Scudi Temporali e quindi posta
fuori dal normale Continuum. Quando l'Angelo ha annientato il passato dei
Viaggiatori, loro non potevano essere colpiti dall'onda d'urto temporale
perché erano fuori dal tempo."
"E poi ci hanno raggiunti per distruggere l'arma prima che colpisse Tau
Ceti..." comprese Tomphson "Ma perché non dirci la verità? Perché fingervi
gente proveniente dal nostro futuro?"
"Non avevamo certezza di quale sarebbe stata la vostra reazione..." spiegò
il Viaggiatore "se vi avessimo detto la verità, temevamo che - sapendo che
l'arma non avrebbe colpito se non tra molti anni - avreste perso tempo a
studiarla. Per contro, dipingendovela come una minaccia concreta per il
vostro futuro prossimo speravamo di indurvi a distruggerla prima che i
Mercane potessero interferire. Purtroppo diverse cose non sono andate come
previsto....innanzitutto Trei...quello che voi conoscete come Toll...ha
avuto difficoltà a gestire la transizione temporale. Il suo aver assunto
una forma Denobulana lo ha reso sensibile al viaggio nel tempo, mettendolo
fuori combattimento prima di riuscire a darvi le informazioni necessarie a
disinnescare e distruggere l'Angelo, e permettendo ai Mercane di
catturarlo."
"Toll é stato preso dai Mercane?" domandò Resh, capendo così perché colui
che si fingeva il figlio del Dottore fosse scomparso dalla sua Infermeria.
"Era stato catturato. L'ho liberato eliminando i suoi carcerieri sulla
Stazione prima di venire qui..." spiegò il Viaggiatore prima di riprendere
il discorso "la seconda cosa che non avevamo previsto era l'interazione tra
i sistemi temporali della Norn e l'Angelo. In effetti - nella fretta di
organizzare un piano - non avevamo considerato che il nostro presentarci
come Viaggiatori del Tempo avrebbe scatenato l'interesse del Dipartimento
per le Indagini Temporali, causando di fatto l'esplosione anticipata
dell'Angelo.
Fortunatamente l'esplosione é avvenuta in una zona di spazio disabitata
perciò - una volta messe al sicuro la Fearless e la Stazione - sarà
sufficiente attendere che si esaurisca la spinta espansiva dell'Angelo per
ricollocarvi nel vostro Continuum..."
"Dubito che ciò avverrà..." commentò però cupo il Capitano della Norn,
scambiando uno sguardo con l'Ufficiale Scientifico della Fearless, che
pareva altrettanto cupo "prima di essere inglobati nella bolla temporale,
stavamo analizzando il fenomeno e - da quello che ho potuto comprendere -
la sua espansione non si arresterà..."
"Si spieghi meglio, Capitano..." disse Tomphson, lo sguardo di ghiaccio ed
il tono di un ordine che non poteva essere ignorato.
"Quando il Viaggiatore ha spiegato che gli Angeli rilasciano il loro potere
distruttivo anche a ritroso lungo la linea temporale, ho finalmente
compreso il perché dell'anomalo tasso di accrescimento della reazione nel
fenomeno..." spiegò il Vulcaniano con tono tranquillo, anche se la sua
traccia empatica pareva leggermente turbata "il fatto é che l'Angelo non si
sta alimentando consumando la nebulosa. Non solo, almeno. Il fenomeno deve
essere stato in qualche modo alterato dalle particelle cronotoniche
residuali presenti in quella regione di spazio ed ora sta consumando la
nebulosa in ogni segmento temporale da ora all'inizio dei tempi."
"In pratica é alimentato dalla materia di miliardi di miliardi di
nebulose..." commentò l'Ufficiale Scientifico di Deep Space 16 Gamma,
piegando le antenne sopraffatto da quel pensiero "potrebbe continuare ad
espandersi all'infinito..."
Le parole di Khish parvero colpire profondamente il Viaggiatore, il cui
volto sembrò a tutti improvvisamente più vecchio mentre diceva "In tal caso
ho fallito...fallito in una maniera che mai avrei creduto possibile."
Per qualche secondo nessuno disse nulla, poi Resh si alzò in piedi e - con
voce dura - disse "Molto bene, abbiamo avuto le nostre spiegazioni ed il
nostro momento di autoflagellazione. Adesso ditemi come fermiamo tutto
questo!"
"Lei non capisce, Capitano..." esclamò il Viaggiatore, a metà tra il
disperato e l'irritato "l'Angelo non può essere fermato. Io ed il mio
compagno siamo riusciti a porre al di fuori dell'effetto distruttivo del
fenomeno la vostra nave e la Stazione perché speravamo di riportarle nello
spazio normale dopo la fine dell'effetto distruttivo. Ma non esiste più un
dopo..."
"E che ne é del prima?" domandò il Capitano Tomphson, che pareva proprio
qualcuno colpito da un'idea folle "funzionerebbe se fermassimo l'Angelo
prima che si inneschi?"
"Tecnicamente, se impedissimo l'innesco dell'Angelo l'esplosione non
avrebbe luogo in nessun punto del Continuum..." rispose immediatamente
Shorek "ma la Fearless non é attrezzata per effettuare il tipo di balzo
temporale che si propone senza sfruttare fenomeni spaziali al momento non
disponibili. Forse con la Norn..."
"Io potrei trasferire attraverso il tempo un paio di voi, ma se lo facessi
il resto della nave verrebbe annientato in pochi minuti." spiegò il
Viaggiatore "La bolla che vi protegge é legata alla mia persona e se mi
allontanassi verrebbe meno..."
"Forse potremmo sfruttare l'Angelo..." propose Karana Vok, il nuovo Capo
Ingegnere "se veramente esiste anche nel passato, forse potremmo usarlo
come una sorta di tunnel temporale, se configurassimo il Nucleo di
Curvatura per generare un flusso di Cronotoni inverso e lo dirigessimo
avanti alla prua della nave..."
"É possibile?" domandò il Capitano, fissando il Viaggiatore.
"Beh...tecnicamente sì, ma dovrò aiutarvi a modificare diversi vostri
sistemi, oltre ad esaltare le vostre capacità tattiche..." rispose
l'Alieno, prima di spiegare "la nave che ospita l'Angelo é molto più
avanzata e meglio conservata di quanto abbiate rilevato. Quello era...un
mascheramento per farla apparire non pericolosa. In realtà la sua capacità
bellica é non dissimile da quella di un vascello Borg classe Cubo."
"Ingegnoso..." commentò Shorek prima di domandare "ma come pensa di fare
per individuare il momento temporale esatto per lasciare l'Anomalia, senza
una boa temporale all'esterno?"
"Noi percepiamo il tempo in maniera diversa da voi..." spiegò il
Viaggiatore "sono in grado di guidarvi fino al momento opportuno, così che
la Fearless lasci l'anomalia nel momento temporale giusto: lontano dalla
nebulosa ma temporalmente abbastanza vicino da garantire la sopravvivenza
della nave stessa."
"E sarebbe possibile farlo con le nostre forze? Lasciandola libera di
aiutarci in altro modo?" chiese Tomphson.
"Forse sì, Capitano..." rispose il Capitano della Norn "Se fosse possibile
trasferire una boa temporale nel luogo e nel tempo in cui vogliamo
riemergere, potremmo tracciarne il segnale con i sensori..."
"In tal caso forse é meglio che vada a recuperare la sua valigetta,
Capitano..." commentò Resh con un ghigno, che si accentuò sensibilmente
quando vide un'espressione di stupore attraversare per qualche istante il
volto impassibile del Vulcaniano. A mo' di spiegazione, disse "Sulla Terra
esiste un detto, Capitano...dai nemici mi guardi Dio, che dagli amici mi
guardo io..."
"Molto bene..." disse solo l'altro Capitano, prima di chiedere "posso
domandarle qual è il suo piano, Capitano?"
"Certamente..." rispose Tomphson "il Viaggiatore ci aiuterà a preparare la
Fearless al viaggio, quindi prenderà la sua boa temporale e si recherà
sulla Stazione per recuperare il Comandante Garcia. Mentre noi
attraverseremo l'Angelo, loro si sposteranno indietro nel tempo e mi
avvertiranno della situazione. Quindi prenderanno la Fearless e - portando
con loro la boa - andranno ad attaccare la nave aliena ben lontano dalla
nebulosa."
Resh fece una pausa poi, vedendo che tutti attendevano la conclusione del
piano, spiegò "Se sarà quella Fearless ad attaccare, la cosa non dovrebbe
mettere in allarme i Mercane che faranno affidamento sulla supremazia
tecnologica della loro nave e, al momento giusto, noi emergeremo
dall'anomalia e colpiremo la nave aliena secondo le specifiche dateci dal
Viaggiatore."
"Mi sembra un piano audace, Capitano..." commentò Shorek "ma potrebbe
funzionare. Ho solo due domande. Per quale motivo ritiene opportuno mandare
sulla stazione del passato il suo Primo Ufficiale? Da quanto ne so non ha
avuto ancora modo di familiarizzare con lei e non credo che il Comandante
possegga specifiche competenze in materia. Forse potrei andare io, o
potrebbe mandare uno dei suoi uomini..."
"Sarebbe di sicuro possibile..." confermò Resh "ma ho bisogno dei miei
uomini qui per la battaglia e - sinceramente - non credo che il me stesso
del passato si fiderebbe di lei...la seconda domanda?"
"Si tratta più che altro di una curiosità…ha detto che il Comandante Garcia
guiderà la Fearless del passato in missione. Non crede che il Capitano
Tomphson del passato avrà da ridire su questo?" chiese schiettamente
Shorek, che non sembrava particolarmente stupito dalla prima risposta.
"Non gli farà piacere ma non avrà alternative..." confermò Resh
"innanzitutto dovrà occuparsi dei tre Mercane, quindi dovrà fare in modo di
fermare la Norn, per impedirle di intervenire..."
*Deep Space 16 Gamma - Ufficio del Capitano – 14 Maggio 2394 – Ore 15:00*
Il Capitano Tomphson scostò con uno sbuffo il Dipadd contenenti i rapporti
del giorno precedente in attesa di approvazione. Era conscio che il comando
di una Stazione Spaziale comportava anche quel tipo di impegni, ma ora non
aveva proprio la disposizione d'animo per occuparsene.
"E con un viaggiatore del tempo a nanna in infermeria e la Norn a pochi
minuti dall'attracco, come pretendono che mi occupi dei carichi di legno di
Tanar?" disse spazientito a mezza voce, parlando alla propria stanza vuota.
*Devo parlarne con qualcuno…magari T’Lani sa qualcosa in più…’ si disse,
focalizzando inconsciamente i propri pensieri verso l’Ambasciatrice
Federale. Fu perciò abbastanza normale la sua reazione sorpresa, quando una
voce di donna rispose alla precedente domanda retorica "Forse dovrebbe
ignorare quei carichi, Capitano...credo di poterle fornire qualche valida
alternativa..."
Sebbene colto di sorpresa, Resh fu lesto a voltarsi con un Phaser Tipo I
stretto in mano, puntato su di una giovane donna con indosso l'uniforme
della Flotta - Sezione Comando - ed i gradi di Comandante al collo. Senza
scomporsi, l'ufficiale disse "Comandante Manuela Garcia, signore...chiedo
il permesso di salire a bordo..."
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*END TRANSMISSION*
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Ok gente, prima di lasciarvi al vostro compito di massacrarmi per questa
ciofeca di brano, vi faccio notare che ci troviamo di fronte ad una CRISI
senza precedenti per la Federazione. L'estinzione del popolo dei
Viaggiatori, infatti, ha una conseguenza della quale potreste non essere
immediatamente consci, ovvero la mancata produzione dell'Episodio di TNG
7.20 (Journey’s End)...e voi mi direte "e chi se ne frega?"
Ebbene, cari i miei Ufficiali...senza quell'episodio, avremo un WC che -
anziché levarsi dalle balle - rimarrà nella Federazione senza mai scoprire
le sue vere "potenzialità", finirà l'Accademia, dventerà un Ufficiale della
Flotta Stellare e forse addirittura un ufficiale! potrebbe addirittura
diventare un membro del nostro equipaggio ARRRRRGHHHHHHH!!!!!!!!!!!!!!!!!
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*Da*: Comandante del sommergibile *Sea Tiger*
*A*: Ufficio Approvvigionamenti Arsenale di Cavite, Filippine.
*Tramite*: Comando Forze Subacquee.
*Oggetto*: Carta igienica.
*#1*. Il 6 giugno 1941 questa nave ha inoltrato una richiesta di 150 rotoli
di carta igienica. Il 16 dicembre 1941 detta richiesta è stata restituita
con la stampigliatura: "Materiale sconosciuto. Richiesta annullata."
*#2*. Il Comandante del sommergibile *Sea Tiger* non può fare a meno di
domandarsi cosa viene usato all'Approvvigionamento di Cavite in
sostituzione di questo "materiale sconosciuto", un tempo perfettamente noto
a questo Comando.
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-------------- parte successiva --------------
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