[Stml21] 21.12 - Durani - Un successo

Bryn Lwellelyn bryn.lwellelyn a gmail.com
Mar 21 Maggio 2019 08:57:53 CEST


Nicola, ci sei?

Altrimenti parto con la votazione titoli e andiamo avanti.

Il sab 18 mag 2019, 22:36 Bryn Lwellelyn <bryn.lwellelyn a gmail.com> ha
scritto:

> Scusate la prolungata assenza, ho qualche problema in questo periodo.
> Ho riletto con calma il tutto e a me sembra un buon brano conclusivo. Sì,
> rimangono in sospeso i destini dei due innamorati, ma nell'ottica del Png,
> sarebbe bello svilupparli anche più avanti.
>
> Domani carico il brano e, visto che questo turno è andato avanti per le
> lunghe, passerei al prossimo.
>
> Se però Nicola ha qualche idea, come accennato, possiamo parlarne.
> Nicola?
>
> Il lun 13 mag 2019, 23:08 Vanessa Marchetti <hazyel91 a gmail.com> ha
> scritto:
>
>>
>>
>> *DS16 GammaAmbasciata Klingon21 Novembre 2398 ore – 22:00*
>>
>> Anche senza Cerimonia Inaugurale, i Giochi della Gioventù si erano
>> conclusi con successo rifletté il saggio Vorn.
>>
>> Non tanto dal punto di vista agonistico: come c’era da aspettarsi, i
>> Klingon si erano rivelati i più forti fisicamente, ma, in alcune
>> discipline, ciò che contava era la tenacia, l’astuzia e la capacità di
>> improvvisazione.. cose che pochi della sua razza possedevano, specialmente
>> in giovane età.
>>
>> Il successo di quell’edizione era riferito al fatto che erano riusciti ad
>> evitare che un evento di pace si trasformasse in una guerra di proporzioni
>> mai viste.
>>
>> Certo qualche testa sarebbe saltata e qualche altra tagliata, ma erano
>> dettagli in un ampio disegno.
>>
>> Il Capitano Shran era stato destituito dal comando della Base Spaziale,
>> non per sue incapacità, ma perché il Contrammiraglio Maelstrom,
>> ufficialmente, non poteva fare altrimenti.
>>
>> Allo stesso modo, anche il Dottor Sonx era stato costretto a lasciare
>> l’incarico.
>>
>> L’idea, geniale per quanto folle, di azzerare quasi completamente il
>> Ketracel Bianco agli atleti Jem’Hadar aveva permesso di evitare che questi
>> ubbidissero ciecamente alla Vorta Conlan, utilizzando le proprie capacità
>> intellettive.
>>
>> Per quanto Vorn dubitasse che ne avessero ancora in abbondanza.
>>
>> In ogni caso, al momento topico, i giovani Jem’Hadar si erano rifiutati
>> di abbandonare le gare cui stavano partecipando per dar man forte al
>> dichiarato tentativo della Conlan di uccidere i Cardassiani.
>>
>> O, per meglio dire, sollevando il velo di menzogne che la circondava,
>> quello di liberare il Fondatore.
>>
>> Il mancato apporto degli Jem’Hadar aveva messo nella difficile posizione
>> la capo delegazione del Dominio: non poteva scatenare una guerra contro
>> l’Impero Klingon, la Federazione Unita dei Pianeti, l’Impero Romulano,
>> l’Unione Cardassiana per non parlare delle altre agglomerazioni politiche
>> che si sarebbero fortemente sentite tirare in causa dalla violazione
>> plateale di un’occasione di pace come i Giochi della Gioventù.
>>
>> La Conlan non poteva dichiarare apertamente che la loro presenza lì era
>> stata solo un pretesto: il Dominio non era pronto ad un altro bagno di
>> sangue e nemmeno i Fondatori rimasti, con ogni probabilità, avrebbero
>> sacrificato sé stessi ed i loro solidi adepti nel mero tentativo di
>> liberare uno dei propri simili.
>>
>> Il piano della Vorta, o, per meglio dire, del Fondatore era stato
>> ingegnoso: fingersi un Cardassiano assetato di vendetta, creare un clima di
>> sospetto o, preferibilmente, una piccola striscia di sangue al fine di
>> esacerbare gli animi e favorire quello che sarebbe stato, a tutti gli
>> effetti, un attentato ai danni della Delegazione del Dominio.
>>
>> Sarebbero stati uccisi ragazzini Jem’Hadar del tutto innocenti, ma poco
>> importava.
>>
>> Facendosi forza di quella strage, la Vorta avrebbe preteso la testa del
>> Fondatore, identificato come capo dei Cardassiani fondamentalisti, ben
>> sapendo che la Federazione non avrebbe mai potuto concedergliela.
>>
>> Conlan avrebbe strepitato, urlato, fatte velate minacce di ritorsioni
>> belliche ad ampio spettro, pretendendo che fosse il Dominio a giudicare
>> l’attentatore.
>>
>> In ciò, indubbiamente, aveva valutato che avrebbe avuto man forte dai
>> Klingon e dai Romulani, mettendo in minoranza il Capitano Shran, uomo sì di
>> polso, ma poco avvezzo agli intrighi politici.
>>
>> Una minima esitazione da parte dell’Andoriano ed la Conlan avrebbe
>> raggiunto il suo scopo: liberare il mutaforma, terminare i Giochi della
>> Gioventù e darsi alla fuga prima che qualcuno potesse collegare tutte le
>> tessere del mosaico, intuendo l’inganno.
>>
>> In effetti, gran parte del suo piano iniziale si poteva definire come
>> riuscito: dall’attentato alla navetta Ferengi... nulla di più che un
>> diversivo, con vittime, con l’obiettivo di far accendere le luci delle
>> indagini alla ricerca dei colpevoli..
>>
>> In un modo o nell’altro si sarebbe scoperto che su DS16 Gamma erano
>> sbarcati dei Cardassiani, fanatici, pronti ad immolarsi per vendicarsi del
>> Dominio.
>>
>> Vi era poi stata una serie di banali incidenti ai danni degli
>> Jem’Hadar... di cui si era data scientemente colpa talvolta ai Klingon,
>> altre agli atleti della Federazione, altre ancora a quelli Romulani.
>>
>> Dopo l’arresto della prima cellula Cardassiana, fra cui il Fondatore
>> sotto mentite spoglie, compito della seconda era quella di perpetuare
>> azioni di disturbo e tentativi di generare incidenti ai giovani Jem’Hadar.
>>
>> L’obiettivo finale della escalation era appunto una strage degli atleti
>> del Dominio.
>>
>> Per far ciò, la stessa Conlan era addirittura riuscita a far evadere i
>> Cardassiani prigionieri.
>>
>> La notizia della loro fuga avrebbe dovuto infuocare gli animi a tal punto
>> che la Vorta avrebbe finto di non riuscire più a governare i suoi atleti
>> arrivando a millantare qualche colpo di testa da parte di questi ultimi.
>>
>> Solo grazie al genio del Denobulano Sonx, che aveva, appunto, limitato,
>> ben sotto alla soglia concordata, gli apporti del Ketracel Bianco, si era
>> evitato il peggio.. solo una decina di atleti l’aveva seguita.. troppo
>> pochi per l’attuazione del suo piano.
>>
>> Intuito l’inganno, il comportamento del dottore, non propriamente leale
>> nei confronti del Dominio, aveva causato sincere e vibranti proteste della
>> Vorta mentre uguale sorte era toccata all’apparente incapacità del Capitano
>> Shran di garantire l’incolumità degli atleti Jem’Hadar.
>>
>> Conlan aveva preteso le loro teste al Contrammiraglio Maelstrom.
>>
>> Quest’ultimo, dopo aver reagito, da grande attore, con uno sdegno che
>> pareva autentico, alle richieste pressanti provenienti dall’esponente del
>> Dominio, aveva finto di essere costretto a soccombere alle istanze della
>> Vorta.
>>
>> In realtà, e Vorn lo sapeva benissimo, l’Andoriano era un uomo d’azione e
>> aveva già manifestato più volte la sua insofferenza a tutta quella
>> pantomima diplomatica.
>>
>> Da quel punto di vista, il federale aveva il pieno rispetto da parte
>> dell’anziano Klingon.
>>
>> Pertanto, lo scaltro Maelstrom ne ordinava il trasferimento ad altro
>> incarico ben sapendo di non fare un torto, bensì un favore all’ex Capitano
>> della USS Marconi.
>>
>> Allo stesso modo, pure il Denobulano aveva presentato richiesta di
>> diversa dislocazione dopo aver ricevuto l’incarico di gestire quell’enorme
>> patata bollente del Ketracel Bianco.
>>
>> Anche per Sonx, di conseguenza, Maelstrom non aveva fatto altro che
>> avallare le richieste del suo ufficiale.
>>
>> In attesa di un nuovo Capitano, la base DS16 Gamma sarebbe rimasta nelle
>> salde mani del Comandante Drillush e del resto dello staff di comando.
>>
>> E di questo, Vorn non poteva che dirsi soddisfatto.
>>
>> Certo, la Vorta aveva preteso altre teste, ma la Flotta Stellare aveva
>> risposto picche: era stata proprio l’iniziativa della Conlan a permettere
>> la fuga dei Cardassiani.
>>
>> Una sua azione, che la Drillush aveva dimostrato essere stata mirata e
>> pensata, aveva causato, come effetto collaterale, l’imprevedibile ed
>> improvviso black-out dei campi di forza dell’area detentiva, consentendo
>> l’evasione dei fondamentalisti Cardassiani.
>>
>> Questo la Vorta lo sapeva benissimo: il suo scopo era liberare il
>> Fondatore.. il fatto che l’esito del suo piano si fosse rivelato opposto a
>> quanto aveva preventivato.. beh.. non poteva attribuirne le colpe se non a
>> sé stessa.
>>
>> Quello che né lei né il Fondatore avrebbero mai saputo era che tutto era
>> stato accuratamente preparato dall’Ambasciatrice T’Lani con il pieno
>> accordo di tutte le forze in gioco: Rogal Dothrak per i Klingon, Lamak
>> K'Jad D'Kran per i Romulani e il Legato Varen per i Cardassiani.
>>
>> I Romulani avevano pressoché lasciato sguarnita una navetta appetibile,
>> piccola e veloce, perfettamente utilizzabile per la fuga.. cosa di cui i
>> Cardassiani avevano subito approfittato trascinandosi dietro anche il
>> Fondatore.
>>
>> Il fatto che gli evasi fossero stati intercettati da una flottiglia
>> Klingon, ribelle all’Impero, e subito distrutti non poteva essere causa
>> attribuibile a nessuno della Flotta Stellare.. e su questo Maelstrom era
>> stato chiaro ed irremovibile.
>>
>> Il Legato Varen si era pubblicamente scusato per le azioni dei suoi
>> connazionali, pur avendoli segretamente recuperati un attimo prima che
>> fossero annientati e posti sotto protezione diplomatica all’interno degli
>> spazi destinati alla Delegazione Cardassiana.. avrebbe in seguito chiesto
>> lumi sulla loro appartenenza o meno all’Ordine Ossidiano.
>>
>> L’Ambasciatore Romulano Lamak K'Jad D'Kran aveva a lungo protestato per
>> il furto e la distruzione della piccola unità depredata dagli evasi…
>> ovviamente le rimostranze erano state sapientemente bilanciate anche contro
>> il Capitano Shran, ma l’obiettivo principale era stata la Vorta.
>>
>> La sicurezza della base aveva dimostrato, senza ombra di dubbio alcuno,
>> che tutto era partito dalla maldestra intromissione informatica della
>> Conlan, dal suo tentativo di accesso ai sistemi della base per ovviare
>> all’immobilismo, secondo quest’ultima, dei federali.. e di ciò era stata
>> duramente chiamata a renderne conto dall’Ambasciatore Lamak.
>>
>> La reazione della Vorta era stata veemente, una difesa accorata del suo
>> agire, puntando il dito contro le aggressioni subite ed il mancato giusto
>> processo per i colpevoli di quei vili atti per colpa dei Klingon.
>>
>> Fu allora che iniziò il colpo di teatro destinato al suo signore: Rogal
>> si era dovuto scusare per l’azione bellica portata avanti dalla flottiglia
>> Klingon ribelle.. era stato costretto a millantare colpe esemplari e
>> punizioni memorabili.. aveva raccontato a tutti che non era opera
>> dell’Impero, che lui rappresentava, ma di esponenti sovversivi, già banditi
>> e colpiti dal disonore.
>>
>> Più Dothrak si cospargeva il capo di cenere, più la Vorta sibilava accuse
>> e pretendeva di vedere rotolare teste, non accorgendosi di esagerare:
>> coloro che erano stati uccisi, erano, in teoria, ribelli Cardassiani
>> colpevoli di atti di aggressione immotivata ai danni dei giovani
>> Jem’Hadar.. il fatto che fossero stati eliminati doveva essere per lei
>> soltanto motivo di gioia e non di risentimento.
>>
>> Cosa che le fu sapientemente fatta notare dall’Ambasciatrice T’Lani,
>> facendo calare una pesante cappa di silenzio fra i presenti.
>>
>> Fu in quel momento che, con un secondo perfetto colpo di teatro, fece la
>> sua comparsa l’anziano patriarca dei Kanjis: Kheldas.
>>
>> Legato a lui marciava un Cardassiano.. non uno a caso, ma il presunto
>> leader degli attentatori..
>>
>> Prima ancora che la Vorta si prodigasse ad urlare e pretendesse di
>> condurre quest’ultimo davanti alla giustizia del Dominio, da più parti,
>> quasi per caso, come un soffio di vento che si tramutava improvvisamente in
>> tornado si levò il grido del giudizio per combattimento.
>>
>> Una pratica in uso fra le Casate Klingon, così come presso l’Impero
>> Romulano, in determinate occasioni.
>>
>> Il Capitano Shran abbozzò una timida resistenza, in fondo era già stato
>> delegittimato dalla Vorta, limitandosi a lasciare spazio all’Ambasciatrice
>> T’Lani che, apparentemente, utilizzò tutta la sua arte oratoria per far sì
>> che il sospettato venisse sottoposto ad un giusto processo.
>>
>> La reazione degli altri diplomatici fu decisamente contraria: Rogal,
>> Varen e Lamak si dichiararono concordi a far sì che l’imputato fosse
>> sottoposto a tale antica usanza per dimostrare la propria innocenza.
>>
>> La situazione di presunto stallo era stata pensata appositamente per far
>> sì che la Vorta prendesse una decisione: se avesse optato per una soluzione
>> di forza, Stilgar ed i suoi erano pronti ad intervenire, così come Riccardi
>> e la Sicurezza Federale..
>>
>> Si presupponeva che Conlan avrebbe aizzato i Jem’Hadar alla carica ed,
>> infatti, la si vide discutere animatamente col suo seguito, incitando a
>> convocare tutti gli atleti, ma si dovette scontrare col fatto che nessuno
>> degli sportivi aveva voluto abbandonare le proprie gare, desiderando
>> dimostrare sul campo il proprio valore sportivo.
>>
>> Mentre la Vorta assumeva un colorito verdastro tendente al biancastro, fu
>> data un’arma al Fondatore.
>>
>> Stilgar ed i suoi crearono un ampio cerchio attorno ai due contendenti.
>>
>> Una volta liberato, il Fondatore sembrò saggiare l’arma, le proprie
>> capacità combattive e la reattività dell’anziano rivale: tentò qualche
>> affondo, fece qualche piroetta e provò a colpire più volte l’avversario,
>> ballandoci attorno sperando di trovare un punto debole.
>>
>> Kheldas, dal canto suo, rimase quasi del tutto immobile: rispose ai colpi
>> con minime parate con la sua Bat'leth.. un’arma rivista per facilitarne
>> l’uso data la sua età avanzata, ma letteralmente un gioiello agli occhi
>> esperti di Vorn.
>>
>> Quando il Fondatore aprì la sua guardia, scoprendosi per un istante il
>> fianco destro, l’anziano Klingon colpì con una forza lenta, ma inesorabile.
>>
>> La parata, tardiva, del Fondatore non fermò l’attacco: la Bat'leth spezzò
>> la lama avversaria ed andò a conficcarsi sulla coscia, sul fianco entrando
>> in profondità nelle carni del mutaforma.
>>
>> Fu allora che Kheldas rivelò a tutti la verità: sputò in faccia a
>> quell’essere di averlo riconosciuto.. che non era un Cardassiano, ma uno
>> dei più rivoltanti mutaforma contro cui avesse mai combattuto della Guerra
>> contro il Dominio.. pronto a sacrificare amici e nemici, combattenti ed
>> inermi, donne e bambini pur di arrivare alla vittoria personale.
>>
>> Un essere talmente insulso ed osceno che perfino la stragrande
>> maggioranza dei suoi simili sopravvissuti si era rifiutata di andarlo a
>> salvare..
>>
>> La rivelazione di Kheldas, fatta rotolare come un macigno su tutti i
>> presenti, aveva messo la Vorta in una posizione insostenibile: non poteva
>> che dichiararsi vittima di quella macchinazione ed ergersi a paladina dei
>> propri giovani Jem’Hadar.. tutti gli attentatori erano stati uccisi, un
>> Fondatore pronto a tradire i propri devoti solidi abbattuto, mentre coloro
>> che si erano dimostrati responsabili di aver concesso quella concatenazione
>> di eventi dovevano essere puniti.
>>
>> La sua cantilena di protesta fu interrotta, mentre ancora le viscere
>> dell’immondo essere insozzavano il ponte, quando tutti i Klingon presenti
>> iniziarono a ritmare un’antica canzone da guerra in onore del vecchio
>> patriarca dei Kanjis.
>>
>> L’aveva iniziata Kresha, il capo istruttore, trascinandosi dietro prima
>> Vorn, poi il fratello maggiore di Rogal ed infine Stilgar e tutti gli altri.
>>
>> La voce per cui la casata sarebbe stata riabilitata si sarebbe diffusa a
>> macchia d’olio.. non ci sarebbe stata ancora pace perché molti erano gli
>> alleati dei K’Ploth.. ma presto la ragnatela di menzogne si sarebbe
>> dissolta e quell’antica casata di guerrieri avrebbe riottenuto l’onore che
>> le era stato tolto ingiustamente.
>>
>> Ed anche quello era stato un successo di quell’edizione dei Giochi della
>> Gioventù.
>>
>>
>>
>> Ho scritto e riscritto, ma ho deciso di limitare la stesura a quanto
>> sopra..
>>
>> Ovviamente Jul’eth entrerà a far parte dei miei PNG come una Kanjis, la
>> casata non sarà immediatamente redenta visto che quasi vent’anni di
>> menzogne debbono per forza di cose aver lasciato traccia..
>>
>> Il bel Romulano potrebbe sposare la sua bella.. mi ricordassi come
>> diavolo si chiama esattamente XD
>>
>> Che fine facciamo far loro? Entrano entrambi in Accademia? Si
>> trasferiscono su Nuova Romulus? E’ importante saperlo? Per tutti forse no,
>> per me sì così conosco le vostre idee a riguardo.
>>
>> Koroth Muzak credo diventerà il compagno di Durani.. occorrerà capire se
>> renderlo o meno presente sulla stazione.. anche qui se avete proposte, le
>> valuto XD
>>
>> Per quanto riguarda il Fondatore, ho deciso che la stasi non era la
>> scelta più opportuna e ho proposto che si sia finto un Cardassiano da anni
>> per sopravvivere dal termine della Guerra contro il Dominio, dopo essere
>> stato abbandonato dai propri simili. Poteva abbandonare Cardassia prima? E
>> chi lo sa.. se avesse potuto non avrebbe escogitato tutto questo.. quindi
>> magari non poteva.. XD
>>
>>
>>
>> Chiedo scusa a tutti per il ritardo
>>
>>
>>
>>
>> ========================
>> Tenente Durani della Casata di Kanjis
>> Ufficiale Tattico Capo
>> Deep Space 16 Gamma
>> ========================
>>
>>
>>
>>
>> <https://www.avast.com/sig-email?utm_medium=email&utm_source=link&utm_campaign=sig-email&utm_content=emailclient> Mail
>> priva di virus. www.avast.com
>> <https://www.avast.com/sig-email?utm_medium=email&utm_source=link&utm_campaign=sig-email&utm_content=emailclient>
>> <#m_-4766590901539746080_m_3569592267552654917_DAB4FAD8-2DD7-40BB-A1B8-4E2AA1F9FDF2>
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