<HTML><BODY><p style='margin-top: 0px;' dir="ltr">Mi piace! E mi piace anche il fatto che dovremo comunque preoccuparci del trasferimento dell'ambasciatrice su bajor...</p>
<p dir="ltr">Solo una cosa...occhio che Karana si chiama Vok, non Vox</p>
<p dir="ltr">--<br>
Inviato da myMail per Android</p>
domenica, 06 settembre 2015, 05:04PM +02:00 da "Elena Fuccelli" <<a href="mailto:mf9115@mclink.it">mf9115@mclink.it</a>>:<br><br><blockquote style='border-left:1px solid #FC2C38; margin:0px 0px 0px 10px; padding:0px 0px 0px 10px;' cite="14415518860000005031">
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<base target="_self" href="https://e-aj.my.com/" />
<div id="style_14415518860000005031_BODY">Ecco il mio pezzo. Mentirei se dicessi che ne sono soddisfatta.<br>
<br>
-----------------------------<br>
INIZIO TRASMISSIONE<br>
-----------------------------<br>
<br>
Deep Space 16 Gamma -<br>
Sala controllo - 24/07/2395<br>
Ore 14:35<br>
<br>
Il capitano Tomphson si staccò a fatica dallo schermo centrale, nel <br>
quale la Fearless ormai appariva solo come un punto sui sensori a <br>
lungo raggio. Poteva fidarsi del comandante Garcia e dell'equipaggio, <br>
pensò Resh, senza riuscire a rassicurarsi fino in fondo. Aveva <br>
spedito apposta su quella nave quasi tutti gli ufficiali superiori. <br>
Avrebbero saputo riportare indietro sano e salvo l'equipaggio della <br>
nave naufragata... Almeno, quelli che avrebbero trovato ancora in <br>
vita.<br>
Questo voleva dire, però, che lui avrebbe dovuto cavarsela con il <br>
personale a ranghi ridotti, fino al ritorno della Fearless.<br>
Si guardò intorno. La sala comando della Base sembrava insolitamente <br>
vuota per quell'ora del giorno. Il tenente T'Char aveva preso il posto <br>
del comandante Khish alla postazione scientifica. Un guardiamarina del <br>
quale ricordava a malapena il nome occupava la postazione delle <br>
comunicazioni ed i fratelli Baker, i tenenti jr. Tom e Colin, tenevano <br>
sotto controllo i sistemi della Base. Tutto tranquillo, in apparenza.<br>
In apparenza, pensò Tomphson. Se la Marconi era stata realmente <br>
sabotata, se non si era trattato di un semplice incidente... Il <br>
sabotatore era a bordo della nave? Oppure...<br>
“Signore...? - il guardiamarina alle comunicazione lo strappò alle sue <br>
riflessioni – L'ambasciatrice T'Lani le ricorda che la sta aspettando <br>
presso il suo studio”<br>
Tomphson guardò l'ora, dandosi mentalmente una manata sulla fronte. <br>
L'appuntamento con la vulcaniana gli era passato del tutto di mente. <br>
Era in ritardo di cinque minuti, e quella non era una persona da far <br>
attendere.<br>
“Comunichi che sto arrivando!” - gridò, dirigendosi verso la porta. <br>
S'infilò di corsa nel turboascensore. Un consigliere avrebbe <br>
probabilmente sostenuto che si era dimenticato dell'appuntamento <br>
perché non aveva nessuna voglia di incontrare l'ambasciatrice <br>
vulcaniana... Sospirò. Con tutto quello che era successo alla <br>
Marconi, l'ultima cosa che desiderava era subire una ramanzina per <br>
colpa della sua cena con Vares. Ripensò per un istante agli occhi <br>
scuri della donna ed i pensieri gli scivolarono verso la scollatura <br>
dell'abito verde smeraldo che aveva indossato la sera prima. Sogghignò <br>
tra sé, pensando che con tutta probabilità l'ambasciatrice sarebbe <br>
stata ancora più imbarazzata di lui nell'affrontare l'argomento, <br>
soprattutto perché sapeva che lui se ne sarebbe accorto.<br>
Arrivò rapidamente di fronte all'ingresso della delegazione <br>
vulcaniana. L'addetto lo fece passare senza fare commenti sul suo <br>
ritardo – per fortuna, pensò Tomphson.<br>
Trovò la donna seduta davanti alla propria scrivania. Fece per dire <br>
qualcosa, ma la vulcaniana alzò una mano per fermarlo:<br>
“Non perda tempo a scusarsi per il ritardo, capitano - disse – Si <br>
sieda, piuttosto. Il the va bevuto caldo”<br>
Aveva l'espressione accigliata e Tomphson andò a sedersi sulla <br>
poltrona che lei gli stava indicando con la sensazione di stare per <br>
affrontare un processo. La sondò delicatamente: non c'era imbarazzo <br>
nella sua mente. Piuttosto, avvertiva una strana mescolanza di dubbio <br>
e decisione. La donna gli posò di fronte una tazza decorata con delle <br>
scritte in vulcaniano. Decise di affrontare l'argomento:<br>
“Ha detto che voleva parlarmi di qualcosa con una certa urgenza. Di <br>
cosa, esattamente?” - disse il capitano.<br>
“Dell'ambasciatore K'ooD.”<br>
“K'ooD?”<br>
La donna giunse le punte delle dita di fronte a sé:<br>
“Credo di poter essere soddisfatta di me – disse – Sono riuscita a <br>
stupire un betazoide. Immagino che lei ritenesse che l'argomento della <br>
conversazione sarebbe stata la sua... evidente amicizia con una <br>
romulana. ”<br>
“Si, ammetto che lo credevo - Tomphson notò che la tazza della donna <br>
era rimasta sulla scrivania, intatta - Che cosa vuole dirmi di K'ooD?”<br>
“Stiamo per lasciare la Base”<br>
“Stiamo? Vuol dire: lei e K'ooD?”<br>
“Lei non è l'unico a coltivare amicizie pericolose, capitano – disse <br>
la vulcaniana – L'ho convocata qui per informarla ufficialmente che <br>
l'ambasciatore K'ooD sta per rendermi il grande onore di ospitarmi <br>
sulla IRS Koraga, per un viaggio di lavoro. Partiamo tra tre ore.”<br>
“Un viaggio? Per dove?”<br>
“Bajor”<br>
Tomphson si prese un istante per valutare la notizia. Respirò a fondo, <br>
prima di reagire:<br>
“Quando ho ricevuto questo incarico, ambasciatrice, i miei superiori <br>
sono stati molto chiari sul fatto che il mio primo e principale <br>
incarico sarebbe stata la protezione del personale delle delegazioni <br>
diplomatiche presenti sulla Base. Io non potrò proteggerla, se lei si <br>
troverà a bordo della Koraga. Non posso assegnarle una scorta. Forse <br>
non lo sa, ma la maggior parte dei miei ufficiali sono impegnati in <br>
una missione di soccorso”<br>
“Ne sono al corrente. In effetti, è proprio perché sono al corrente <br>
che la Fearless è diretta al soccorso della Marconi che ho chiesto <br>
all'ambasciatore K'ooD la cortesia di... darmi un passaggio”<br>
Tomphson si portò la tazza alle labbra, bagnandole appena prima di <br>
posarla di nuovo sulla scrivania:<br>
“La Fearless sarà di nuovo a disposizione della Base entro una <br>
manciata di giorni. Non può attendere? Solo qualche giorno?”<br>
“Purtroppo no.”<br>
“Perché? - Tomphson si sporse verso la vulcaniana, fissandola dritto <br>
negli occhi – Ambasciatrice, sono su Deep Space 16 da abbastanza <br>
tempo da sapere che ogni impegno di una delegazione diplomatica viene <br>
programmato con settimane o anche mesi di anticipo. Che cosa c'è di <br>
così importante su Bajor, per spingere lei e l'ambasciatore K'ooD ad <br>
una partenza così improvvisa?”<br>
C'era una ruga tra le sopracciglia della vulcaniana. D'improvviso il <br>
betazoide si accorse che l'ambasciatrice aveva fatto cadere una <br>
barriera mentale e gli stava facendo percepire un'ondata di... <br>
Preoccupazione?<br>
“Perché?” - domandò di nuovo Tomphson.<br>
Le labbra della vulcaniana si aprirono appena:<br>
“Domani, a Bajor verrà eletta la nuova Kai. Ci si aspetta che sia <br>
nominata la Vedek Wann. Personalmente non mi attendo sorprese da quel <br>
lato”<br>
“Questo significa che si attende sorprese da qualche altro lato?”<br>
L'ambasciatrice non lo negò:<br>
“L'elezione di Wann, per quanto scontata sia, non è priva di <br>
insidie... Primo, perché ha una personalità piuttosto oscura. Si è <br>
mossa molto abilmente nel sottobosco della religione bajoriana. E' <br>
sostenuta da varie fazioni, alcune delle quali decisamente estremiste, <br>
ma sembra che nessuno sappia quali siano le sue vere idee. Inoltre... <br>
- esitò – Pare che la sua elezione stia attirando l'attenzione di <br>
varie personalità provenienti dal Quadrante Gamma. E' di oggi la <br>
notizia che una nota personalità Vorta, Jedej di Kurill, sta arrivando <br>
a Bajor”<br>
“Capisco. Lei pensa che l'elezione della Kai sia un pretesto per degli <br>
accordi sottobanco. Anche l'ambasciatore K'ooD la pensa così?”<br>
“Esattamente. Ma lui ha anche un secondo fine”<br>
“Quale?”<br>
“Quello di non essere presente sulla Base quando sbarcherà <br>
l'equipaggio superstite della Marconi – rispose piatta T'Lani – <br>
Soprattutto se tra i superstiti dovesse esserci una certa Klingon <br>
appartenente ad un clan in disgrazia”<br>
“Non mi sembra da lui... - obiettò il capitano – Usare un mezzo del <br>
genere per trarsi d'impaccio.”<br>
“Infatti non è stata una sua idea. Sono stata io a suggerirglielo. <br>
Durante il primo passaggio del tenente Durani su DS 16 K'ooD è <br>
riuscito a trattenere i suoi uomini e ad impedire che la vicinanza del <br>
suo clan con quello di cui lei fa parte danneggiasse il suo onore. Una <br>
seconda volta? - scosse la testa - No, costituirebbe un rischio troppo <br>
forte.”<br>
“Per lui o per il tenente Durani?”<br>
“Per entrambi – le labbra della donna si piegarono leggermente <br>
all'ingiù – K'ooD porterà con sé a Bajor i membri del suo staff più <br>
pericolosi. Questo non vuol dire che Durani sarà completamente al <br>
sicuro. Ma dovrebbe dare a lei, capitano, ed al tenente Riccardi il <br>
tempo ed il modo di organizzarne la permanenza a bordo della Base in <br>
modo da evitare... Incidenti. Che sarebbero incresciosi per tutte le <br>
parti. Compresa la Federazione”<br>
“Per quanto tempo dovreste rimanere a Bajor?”<br>
“Non meno di quattro giorni, in tempo locale – disse lei – Pensa di <br>
potersi organizzare?”<br>
“In quattro giorni? Certo che si! E anche con il tempo di annoiarmi. <br>
Potrei organizzare un torneo di scacchi. O magari anche un gruppo di <br>
lavoro a maglia, in modo che Durani sia troppo occupata a far maglioni <br>
per avere voglia di andare in giro a sfidare Klingon a duello!”<br>
“Il suo sarcasmo è irrilevante, capitano – ribatté, gelida, <br>
l'ambasciatrice.<br>
Nel silenzio improvviso si avvertì il segnale del comunicatore del <br>
capitano:<br>
=^= Vox a capitano Tomphson =^=<br>
L'uomo sospirò, premendo il comunicatore:<br>
“Sono impegnato, comandante Vox.”<br>
=^= E' importante. Ho scoperto qualcosa a proposito della Marconi =^=<br>
“Vada nel mio studio, comandante. La raggiungerò appena possibile” - <br>
disse, chiudendo la comunicazione. L'ambasciatrice si alzò in piedi:<br>
“Vedo che è impegnato e comunque temo che il the si sia freddato, <br>
ormai. Discuteremo ancora al mio ritorno”<br>
Il congedo non avrebbe potuto essere più esplicito, pensò Tomphson, <br>
alzandosi a sua volta in piedi:<br>
“D'accordo – disse – Se non ha nient'altro da dirmi, le auguro buon <br>
viaggio”<br>
Accennò un movimento del capo come saluto, per poi voltarsi <br>
dirigendosi verso la porta:<br>
“Ah, si... Solo un'altra cosa, capitano!” - lo richiamò T'Lani.<br>
Tomphson si girò:<br>
“Cosa?”<br>
“Voglio solo ricordarle che l'ambasciatore Lamak conosce molto bene i <br>
betazoidi. Sua moglie Rain è una betazoide dalle grandi capacità <br>
telepatiche... Non sarebbe mai stato così stupido da far avvicinare un <br>
capitano della sua razza da una agente della Tal Shiar.”<br>
“Mi sta dando la sua benedizione, ambasciatrice?”<br>
“No. Sto solo dicendo che non so chi o cosa sia realmente Vares. E <br>
questo significa che potenzialmente potrebbe essere anche più <br>
pericolosa che se fosse un agente della Tal Shiar. La ritengo però <br>
abbastanza adulto da sapere come muoversi con lei. Arrivederci a <br>
presto, capitano!”<br>
<br>
<br>
<br>
Deep Space 16 Gamma -<br>
Studio del capitano - 24/07/2395<br>
Ore 15:30<br>
<br>
<br>
Tomphson trovò la klingon seduta esattamente dove era stata Manuela <br>
Garcia poche ore prima. Il computer era acceso e mancava soltanto la <br>
tazza vuota del caffè a dare una sensazione di deja-vu alla scena. La <br>
donna si alzò, sentendolo entrare:<br>
“Riposo, comandante... Stia pure seduta e mi dica che cosa ha trovato” <br>
- disse il capitano, accomodandosi sulla poltrona normalmente <br>
destinata agli ospiti.<br>
Karana Vox si sedette di nuovo:<br>
“L'ingegnere della Marconi ha ragione. Sono sicura che la nave è stata <br>
sabotata qui, durante i lavori di riparazione”<br>
Tomphson si fece sfuggire un'interiezione:<br>
“Speravo in qualcosa di diverso. Come c'è arrivata a questa <br>
conclusione?”<br>
“Non è stato facile... Ma siamo stati favoriti da un elemento. Tutti <br>
gli accessi alla Marconi sono stati registrati – iniziò. Allungò una <br>
mano su un Dipad, che mostrò al capitano. L'uomo scorse un lungo <br>
elenco di nomi:<br>
“Sono membri di equipaggio. E vedo nomi di tecnici della Base... - <br>
poggiò il Dipad - Non vedo niente di particolare... ”<br>
“Neanche io. Così, ho messo tre persone a verificare le registrazioni <br>
olografiche dell'attracco della Marconi, confrontando le registrazioni <br>
con gli elenchi che sono in quel Dipad, pensando che qualcosa non <br>
fosse stato segnato... E sa cosa, capitano? Ancora niente! L'attracco <br>
è sempre stato sorvegliato da due agenti di sicurezza. Non ci sono <br>
stati allentamenti nella disciplina. Nessun membro dell'equipaggio ha <br>
portato qualche ragazza o ragazzo agganciato in un bar presso <br>
l'alloggio di bordo...”<br>
“Questo si che è strano - commentò Tomphson con un sogghigno – <br>
L'equipaggio della Marconi ha mostrato un livello di autodisciplina <br>
che non avevo mai visto!”<br>
La klingon sorrise scoprendo i denti:<br>
“Autodisciplina? No! Avevano i loro ordini...”<br>
Tomphson assentì:<br>
“Si, lo so. Per via di Durani”<br>
“Già. Le misure di sicurezza erano state rafforzate per evitare che la <br>
donna entrasse in contatto con qualcuno dei klingon della Base. <br>
Quindi, c'era soltanto un altro modo per qualche estraneo di salire a <br>
bordo della Marconi durante le riparazioni della nave”<br>
“Teletrasporto - quella di Tomphson non era una domanda – E' ovvio... <br>
La nave era all'attracco, con gli scudi abbassati.”<br>
“Ho verificato l'elenco delle tracce di teletrasporto registrate dai <br>
sistemi della Base. Tutte quante risultavano autorizzate e <br>
giustificate. Poi però ho scoperto questo...” - girò lo schermo del <br>
computer in modo che il capitano lo vedesse, quindi puntò il dito su <br>
una riga. La riga risultava spostata di uno spazio rispetto alla <br>
precedente:<br>
“Lo vede anche lei, capitano? - domandò Karana – Due notti prima della <br>
fine delle riparazioni della Marconi, qualcuno è penetrato nei nostri <br>
sistemi ed ha cancellato la traccia di teletrasporto sovrapponendo una <br>
registrazione precedente. Solo che le due tracce non erano uguali – <br>
non potevano esserlo! - quindi appare uno spazio tra i caratteri che <br>
non dovrebbe esserci. Sono riuscita a ricostruire parte dei caratteri <br>
cancellati, e risulta un teletrasporto effettuato direttamente nella <br>
sezione ingegneria della Marconi, alle tre di notte... I lavori a <br>
quella sezione erano terminati. Nessuno aveva motivo di essere lì, a <br>
quell'ora!”<br>
“E' un lavoro da esperti!” - commentò Tomphson.<br>
“Solo un membro della Flotta Stellare può accedere a quei dati. E solo <br>
da una consolle della sezione Sicurezza”<br>
“E' stato uno dei nostri” - concluse il capitano.<br>
“Si. E so anche chi.” disse Karana.<br>
<br>
<br>
---------------------------<br>
FINE TRASMISSIONE<br>
---------------------------<br>
<br>
No, non è stata Vares (che primo, non è un membro della Flotta <br>
Stellare e secondo non puo' accedere ad una consolle della Sezione <br>
Sicurezza)...<br>
Chiunque stia per accusare Karana Vox, è necessariamente un membro <br>
della Flotta Stellare. E, secondo me, adesso è tra i membri <br>
dell'equipaggio che si è imbarcato sulla Fearless diretto alla <br>
Marconi.<br>
<br>
Ciao! ;-D<br>
Elena<br>
--<br>
"Ambasciatrice T'Lani" - Deep Space 16 Gamma<br>
ICQ 33856678<br>
<br>
</div>
<base target="_self" href="https://e-aj.my.com/" />
</div>
</div>
</blockquote></BODY></HTML>