<html><head></head><body><div style="font-family: Verdana;font-size: 12.0px;"><div>Un brano notevole, tutte le spiegazioni sembrano avere senso (per quanto il senso nella fantascienza sia una cosa molto aleatoria). Mi è piaciuto molto
<div>
<div name="quote" style="margin:10px 5px 5px 10px; padding: 10px 0 10px 10px; border-left:2px solid #C3D9E5; word-wrap: break-word; -webkit-nbsp-mode: space; -webkit-line-break: after-white-space;">
<div style="margin:0 0 10px 0;"><b>Sent:</b> Sunday, April 09, 2017 at 11:03 PM<br/>
<b>From:</b> "Elena Fuccelli" <mf9115@mclink.it><br/>
<b>To:</b> "Deep Space 16 Gamma" <stml21@gioco.net><br/>
<b>Subject:</b> [Stml21] 18.14 T'Lani - Domande e risposte</div>
<div name="quoted-content">Cominciavate a pensare che il mio pezzo non arrivasse più, vero? Beh,<br/>
anche io... :o(<br/>
<br/>
<br/>
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INIZIO TRASMISSIONE<br/>
-----------------------------<br/>
<br/>
Deep Space 16 - Sala ologrammi - 10/06/2396 - ore 19:00<br/>
<br/>
<br/>
<br/>
“Io non so che cosa mi sia successo, dottore – stava dicendo Tara<br/>
Keane – In qualche modo, ero consapevole di quello che stavo facendo.<br/>
ma era come se avessi percepito un ordine diretto a liberare il<br/>
Vimalum... E non avessi altra scelta che quella di obbedire.”<br/>
Il dottor Sonx le girava attorno per esaminarla con il sensore del suo<br/>
tricorder medico. Gruppi di tecnici stavano esaminando la sala<br/>
ologrammi, sotto lo sguardo scuro del capitano. Tara si chiese se<br/>
l'uomo stesse pensando che lei fosse in qualche modo compromessa in<br/>
quella faccenda. L'ufficiale scientifico stava controllando la zona in<br/>
cui erano apparsi i due alieni. In piedi vicino al capitano,<br/>
l'ambasciatore Dothrak parlava ai membri del suo staff che avevano<br/>
partecipato alla trappola. Il piano era andato a segno, pensò Tara.<br/>
Erano riusciti a far uscire il loro nemico allo scoperto. Per un po',<br/>
almeno.<br/>
“Questo è strano...” - mormorò il dottor Sonx, prima di richiudere il<br/>
tricorder con uno scatto. Tara lo guardò, interrogativa.<br/>
“Che cosa ha trovato?”<br/>
“Oh, niente che metta in pericolo la sua vita, comandante - si<br/>
affrettò a tranquillizzarla il medico – Ma preferirei che venisse in<br/>
infermeria a sottoporsi ad un esame più approfondito.”<br/>
“Non abbiamo tempo per questo genere di cose! - protestò Tara – Quegli<br/>
alieni, chiunque fossero, non hanno manifestato alcuna intenzione di<br/>
restituirci gli ostaggi o di interrompere il loro esperimento. Se non<br/>
è indispensabile, perché dovrei...”<br/>
“Se è indispensabile o no, è solo il medico a poterlo valutare,<br/>
comandante - ribatté il dottor Sonx – A proposito di esperimenti, lei<br/>
non è stata per caso di recente in una qualche missione indietro nel<br/>
tempo, vero?”<br/>
“Indietro nel tempo? Certo che no! - esclamò Tara - Ma perché? Cosa<br/>
ha trovato?”<br/>
Il capitano si girò, drizzando le antenne. Si avvicinò a grandi passi:<br/>
“Ecco una buona domanda. Soprattutto perché vuol dire che qualcuno<br/>
finalmente ha trovato qualcosa. Dottore?”<br/>
Il denobulano sospirò:<br/>
“Non ne vorrei parlare prima di aver fatto ulteriori esami...<br/>
Comunque, sembra che il mio strumento abbia rilevato una piccola<br/>
percentuale di particelle croniton nel comandante Keane. Ma forse è<br/>
solo il tricorder ad essere tarato male.” - accese di nuovo il<br/>
tricorder, rivolgendo il sensore su sé stesso. Osservò il piccolo<br/>
monitor, scuotendo la testa.<br/>
“No, qui non c'è niente – guardò il capitano, accennando allo<br/>
strumento:<br/>
“Le dispiace, capitano?” - domandò. Shran corrugò la fronte, ma<br/>
acconsentì.<br/>
“Ecco... - mormorò il dottor Sonx dopo un istante – In minima<br/>
percentuale, ancora inferiore a quelle del comandante Keane, ma ci<br/>
sono delle particelle croniton anche in lei, capitano”<br/>
Shran corrugò la fronte:<br/>
“Non capisco come potremmo essere stata esposti a particelle<br/>
croniton... Il tunnel spaziale non ne produce, che io sappia.”<br/>
“Potrebbe essere il Vimalum? - suggerì Tara – Sappiamo già che emette<br/>
particelle theta... E' così che l'abbiamo rintracciato in primo luogo.<br/>
Le particelle theta si accompagnano spesso a radiazioni di tipo<br/>
croniton.”<br/>
“Se è così, questo posto dovrebbe essere pieno di particelle croniton.<br/>
Darò ordine che sia bonificato - disse Shran – Intanto lei, Tara vada<br/>
in infermeria con il dottore.”<br/>
Tara fece per dire qualcosa, ma sopra la spalla del capitano, incrociò<br/>
lo sguardo dell'ambasciatore Klingon. L'uomo le accennò lievemente,<br/>
appena quel tanto da indurla a mordersi le labbra.<br/>
“Si, signore” - disse e si girò verso il dottor Sonx. Il denobulano<br/>
chinò gli occhi troppo rapidamente per non farle capire che si era<br/>
accorto dello scambio.<br/>
<br/>
<br/>
>Lo Shar'ar Dosh interruppe brutalmente Claire: "So chi siete...noi esploriamo le menti con i >medesimi scopi." Fece una breve pausa e poi riprese a parlare:" Molti degli Shar'ar Dosh pensano >che non sia giusto operare contro il volere delle razze e io la penso cosi...sono qui per aiutarvi."<br/>
<br/>
<br/>
Luogo sconosciuto – 10/06/2396<br/>
<br/>
<br/>
“Aiutarci?” - domandò Riccardi<br/>
In silenzio, guardandosi l'un l'altro, il gruppo dei rapiti si stava<br/>
accostando all'alieno, alla spicciolata. L'essere dalla brillante<br/>
armatura rossa non sembrava preoccupato o innervosito dal numero delle<br/>
persone che quasi lo circondavano. Questo spinse Claire Drillrush a<br/>
fare a sua volta un passo in avanti, stando attenta a non fare<br/>
movimenti bruschi o che potessero essere interpretati come una<br/>
minaccia.<br/>
*Anche se nessuno può dire che tipo di movimenti possono essere<br/>
interpretati come minacciosi da un essere che proviene da una cultura<br/>
completamente differente * - nella sua mente riecheggiarono le parole<br/>
del suo vecchio insegnante del corso di Primo contatto all'Accademia.<br/>
“Non deve preoccuparsi. So che non avete intenzioni ostili” - disse<br/>
l'alieno – Sento la vostra cautela. La vostra diffidenza nei miei<br/>
confronti...”<br/>
Il becco di uccello dell'armatura si spostò dall'uno all'altro degli<br/>
uomini che si erano avvicinati:<br/>
“Conosco ognuna delle vostre razze - disse l'alieno – So chi siete.<br/>
Non avete ragione di temermi. Sono dalla vostra parte”<br/>
“Può leggermi nel pensiero?” - domandò Claire.<br/>
“Sono Shar'ar Dosh.” - rispose semplicemente l'altro.<br/>
“Ha detto che vuole aiutarci – riprese Riccardi – Come pensa di<br/>
farlo?”<br/>
La testa dell'alieno si chinò leggermente verso il basso:<br/>
“Le mie possibilità sono limitate – rispose - Altri Shar'ar Dosh non<br/>
condividono le mie idee.”<br/>
“Come pensa di aiutarci, allora?” - domandò Claire.<br/>
“Vi indicherò la strada - disse lo Shar'ar Dosh – Compreso il cammino,<br/>
voi potrete liberare voi stessi”<br/>
“Ma perché non ci porta via di qui? - interloquì Resed – Perché non ci<br/>
riporta alla nostra Base, se vuole veramente aiutarci? Voglio dire...<br/>
Se la sua gente ci ha portato fino qui, perché non possono fare la<br/>
stessa cosa, al contrario?”<br/>
“Stia calmo, marinaio Resed - ordinò secca Claire. Quindi, rivolta<br/>
all'alieno:<br/>
“Se ha letto nelle nostre menti, sa che ormai abbiamo capito di essere<br/>
prigionieri di una simulazione. Come facciamo ad uscirne?”<br/>
<br/>
<br/>
Deep Space 16 – Studio dell'ambasciatrice vulcaniana - 10/06/2396 -<br/>
ore 19:45<br/>
<br/>
<br/>
“E' una situazione senza uscita! - brontolò Shran – Gli Shar'ar Dosh<br/>
non solo leggono nel pensiero, ma possono influenzare i nostri ad<br/>
agire nel loro interesse. Come facciamo a combatterli, allora?”<br/>
Shran aveva lasciato a Ramar Roberts il compito di completare le<br/>
rilevazioni nella sala ologrammi, e si era diretto verso gli<br/>
appartamenti dell'ambasciatrice. Non sapeva neanche lui perché i suoi<br/>
passi lo avessero portato lì, anziché al suo studio, o al suo alloggio<br/>
o al diavolo che gli aveva messo di fronte quegli alieni con la<br/>
corazza a becco d'uccello...<br/>
*Forse, cercavo soltanto un modo per sfogarmi... * - pensò.<br/>
In realtà, si era presentato di fronte alla delegazione vulcaniana,<br/>
che era chiusa e inaccessibile da giorni, aspettandosi di esserne<br/>
respinto con la consueta gelida fermezza dei vulcaniani. Con sua<br/>
sorpresa, invece, era stato fatto entrare subito nello studio della<br/>
donna, che aveva voluto sapere ogni particolare dell'apparizione degli<br/>
alieni sul ponte ologrammi. Il buio claustrale della stanza era appena<br/>
ravvivato da delle fiammelle che oscillavano sulla superficie liscia<br/>
della scrivania.<br/>
“Sono olografiche, naturalmente - disse T'Lani, notando il suo sguardo<br/>
– Non comprometterei di certo la sicurezza della Base per il gusto di<br/>
accendere delle vere candele”<br/>
“Me ne ero già accorto – ribatté secco Shran – Non c'è calore.”<br/>
La luce delle candele approfondiva le ombre sul volto<br/>
dell'ambasciatrice, al punto che Shran poteva a malapena vederne gli<br/>
occhi. Era evidente che l'esperienza aveva avuto conseguenze sul<br/>
fisico della donna.<br/>
Che cosa ci faccio qui, pensò Shran con una punta di rimorso. Non<br/>
avrebbe dovuto disturbare una donna anziana che aveva subito<br/>
un'aggressione solo pochi giorni prima.<br/>
“Qualcuno, molto tempo fa, ha detto che il modo giusto per avere le<br/>
risposte che ci occorrono, è fare le domande giuste. E in effetti, mi<br/>
trovo ad avere molte domande, adesso...” - disse l'ambasciatrice.<br/>
“Non lo dica a me” - commentò amaro l'andoriano. Non erano certo le<br/>
domande che gli mancavano, in quella situazione.<br/>
“Ci sono due cose che mi hanno colpito, nel racconto che mi ha<br/>
fatto...” - iniziò T'Lani.<br/>
“Cioè? Voglio dire, che cosa l'ha colpita?”<br/>
“La prima, è il Vimalum” -.<br/>
“Pensa che sia una forma di vita naturale?”<br/>
“Non lo so e non mi importa. La domanda importante è un'altra: in<br/>
quale momento lei ed i suoi ufficiali avete iniziato a chiamare il<br/>
Vimalum in questo modo? Come avete saputo il nome corretto della<br/>
creatura? Quando è successo? Prima o dopo l'apparizione dei due<br/>
Shar'ar Dosh?”<br/>
Shran chinò lo sguardo sulle mani posate di fronte a lui, sforzandosi<br/>
di ricordare il momento ed il luogo esatto in cui aveva sentito il<br/>
nome per la prima volta.<br/>
“Lo conoscevo già... - si rese conto - Il nome è comparso<br/>
all'improvviso nelle nostre menti. Ed è subito parso naturale, come se<br/>
fosse stato sempre lì. Come se lo avessimo conosciuto da sempre...”<br/>
Tornò a guardare verso T'Lani:<br/>
“Capisco. Ci hanno influenzati con la loro telepatia”<br/>
“O forse, sono stati sentiti in maniera inconscia, grazie alla loro<br/>
telepatia, da qualche membro dell'equipaggio che possiede a sua volta<br/>
una latente telepatia e che ha finito con il trasmetterne la<br/>
conoscenza ad altri” - concluse la vulcaniana – La telepatia può<br/>
essere un'arma a doppio taglio, capitano.”<br/>
Shran annuì:<br/>
“Capisco. Gli Shar'ar Dosh ascoltano i pensieri, ma non possono<br/>
evitare di essere a loro volta sentiti...” -<br/>
Si interruppe.<br/>
=^= Roberts a capitano Shran =^=<br/>
Shran, con un cenno di scuse, premette il comunicatore.<br/>
“Qui Shran. Mi dica, Ramar”<br/>
=^= Sono nel laboratorio. Credo di avere scoperto qualcosa. Ha<br/>
presente quelle particelle croniton che il dottore ha scoperto nel<br/>
sistema di Tara Keane? =^=<br/>
“Si, e allora?”<br/>
=^= Le particelle croniton non sono solo in Tara Keane. Ho fatto una<br/>
ricerca con i sensori interni e ho scoperto che ci sono particelle<br/>
croniton su tutti i ponti. E a questo punto, credo di avere una teoria<br/>
su come abbiano fatto gli Shar'ar Dosh a rapire i nostri senza usare<br/>
dei teletrasporti!=^=<br/>
Shran balzò in piedi:<br/>
“Non dica altro! Vengo da lei! Passo e chiudo” .<br/>
Il capitano tornò a guardare verso la vulcaniana:<br/>
“La ringrazio per avermi ricevuto...” - disse, facendo un passo<br/>
indietro.<br/>
La donna si alzò, aggirando la scrivania e andò a mettersi esattamente<br/>
tra lui e la porta.<br/>
“Non l'ho ancora congedata, capitano! - disse, con voce imperiosa – Ho<br/>
un'altra cosa da dirle, prima che lei vada a parlare con il comandante<br/>
Roberts”<br/>
Con un gesto rapido, afferrò il braccio di Shran. L'uomo la fissò<br/>
sorpreso.<br/>
“Sa perché i vulcaniani non amano il contatto fisico?” - domandò,<br/>
tenendo stretto il braccio dell'altro. Non attese che l'altro<br/>
rispondesse.<br/>
“...Perché anche i vulcaniani sono telepati, con il contatto fisico –<br/>
disse – L'esperienza che ho con la telepatia mi porta alla seconda<br/>
cosa che ho notato nel suo racconto. Ossia, l'improvvisa apparizione<br/>
dei due Shar'ar Dosh. Perché si sono fatti vedere nella sala<br/>
ologrammi, secondo lei? E perché non hanno sentito dai vostri pensieri<br/>
che stavate architettando una trappola?”<br/>
Lasciò andare il braccio di Shran:<br/>
“Da bravi scienziati, era ovvio che stessero seguendo da vicino il<br/>
loro esperimento e che volessero proteggerlo. Meno ovvio, è che<br/>
abbiano avuto il bisogno di manifestarsi direttamente per poter<br/>
influenzare uno degli ufficiali... Perché lo hanno fatto? Perché sono<br/>
apparsi, invece di limitarsi ad influenzare il comandante Keane? ”<br/>
Shran si irrigidì:<br/>
“Vuol dire che... -<br/>
“Vuol dire che dubito che i loro poteri siano veramente così estesi<br/>
come hanno cercato di farci credere... - concluse T'Lani e si scostò,<br/>
per permettere al capitano di congedarsi.<br/>
<br/>
<br/>
Luogo sconosciuto – 10/06/2396<br/>
<br/>
<br/>
“Avete capito... ” - il becco di corvo dell'alieno si piegò in avanti.<br/>
“Non era difficile” - Claire si guardò intorno, alzando le mani come<br/>
per abbracciare tutto quello che la circondava. Scrutò la fattoria, le<br/>
erbacce della radura, il cielo azzurro e privo di nuvole, il sole<br/>
brillante che si rifrangeva in una pozza d'acqua...<br/>
“Voi avete creato una prigione - concluse Claire – Anche le<br/>
simulazioni migliori hanno un limite: sono troppo perfette. Non c'era<br/>
traccia di polvere nella fattoria dove ci avete fatto dormire. L'acqua<br/>
di quella pozza - indicò a terra – è chiara, non stagnante come<br/>
dovrebbe essere se fosse autentica. Allora, dov'è la fine di questa<br/>
simulazione? Dov'è la porta?”<br/>
“Non c'è nessuna porta - rispose l'alieno – Siete prigionieri, ma di<br/>
una prigione che non ha sbarre e non ha odore. La prigione è stata<br/>
creata dalle vostre menti ed è stata proiettata all'interno delle<br/>
vostre menti”<br/>
L'alieno si guardò intorno e per la prima volta la lucida corazza<br/>
rossa parve in qualche modo appannarsi:<br/>
“Sono da troppo tempo in connessione con voi. Devo chiudere subito, o<br/>
gli altri si accorgeranno”<br/>
“Si accorgeranno? Si accorgeranno di cosa?” - domandò Claire.<br/>
“Non importa... Come facciamo ad uscire? Come troviamo il portale?” -<br/>
gridò Riccardi.<br/>
Claire sbatté gli occhi. L'alieno era scomparso.<br/>
<br/>
<br/>
Deep Space 16 – Laboratorio scientifico - 10/06/2396 - ore 20:11<br/>
<br/>
“Credo di aver capito” - disse orgoglioso Ramar Roberts. Sul monitor<br/>
centrale del laboratorio scorreva uno schema tridimensionale aperto<br/>
della Base Stellare. Alcune delle zone erano state colorate in<br/>
azzurro. Il capitano Shran si avvicinò. Fra le zone evidenziate, c'era<br/>
anche la sala ologrammi dove avevano tentato di catturare il Vimalum.<br/>
“Vediamo se indovino – disse Shran – Avete trovato particelle croniton<br/>
in tutte queste zone?”<br/>
“Esatto, capitano” - disse l'ufficiale scientifico.<br/>
Shran sospirò:<br/>
“Molto bello, ma dove ci porta tutto questo? Non sta suggerendo che i<br/>
nostri siano stati portati indietro nel tempo, vero?”<br/>
“No, ma ho trovato qualcosa di interessante nel database - Ramar si<br/>
avvicinò alla consolle e premette dei tasti - Curiosa coincidenza, è<br/>
qualcosa che è stato ricavato dai diari di bordo di un'altra<br/>
Enterprise. Non quella del capitano Kirk, che per primo ebbe a che<br/>
fare con il Vimalum, ma la Enterprise D, comandante Picard. ”<br/>
Shran andò a sedersi su una poltroncina:<br/>
“Chiederemo i danni al destino, per essere così ripetitivo. Vada<br/>
avanti, comandante” - disse, stancamente. Sono in piedi da troppe ore,<br/>
pensò Shran. Forse sto perdendo lucidità.<br/>
“L'Enterprise andò a soccorrere una nave romulana”<br/>
“Ancora romulani...” - lo interruppe Shran.<br/>
“Si, ma nel loro caso c'erano superstiti a bordo della nave. La nave<br/>
era stata impegnata in un esperimento con un nuovo tipo di<br/>
occultamento interfase che era entrato in conflitto con il motore,<br/>
provocando un'esplosione”<br/>
Shran tese le antenne:<br/>
“Interfase?”<br/>
Un sorriso si aprì sul volto dell'ufficiale scientifico:<br/>
“Esatto. Alcune persone furono coinvolte nell'esplosione. Non<br/>
morirono, ma furono per così dire sfasati rispetto alla nostra<br/>
realtà... E sa che tipo di tracce lasciavano nel mondo reale?”<br/>
“Particelle croniton?”<br/>
“Esatto! - disse l'umano – E questo ci porta alla mia teoria. Credo<br/>
che gli Shar'ar Dosh adoperino un sistema ad inversione di fase.<br/>
Questo permette loro di essere presenti, di vedere come procede il<br/>
loro esperimento, ma non di operare direttamente nella realtà che<br/>
stanno sorvegliando”<br/>
Shran rifletté. La teoria del comandante Roberts poteva rispondere<br/>
anche alla domanda che T'Lani gli aveva fatto poco prima: perché gli<br/>
Shar'ar Dosh avevano avuto bisogno di comparire di persona nella sala<br/>
ologrammi, anziché limitarsi ad influenzare la Keane. Stando fuori<br/>
fase, non potevano influenzare la realtà.<br/>
“Molto opportuno, per degli scienziati... - mormorò Shran – e i<br/>
nostri? Gli ostaggi, potrebbero essere stati sottoposti anche loro<br/>
all'inversione di fase?”<br/>
Ramar strinse le spalle:<br/>
“Suppongo di si... Ma non possiamo saperlo con certezza. Se così<br/>
fosse, potrebbero anche essere qui, nel mio laboratorio e noi non<br/>
saremmo in grado di vederli”<br/>
Shran si alzò di nuovo, andando a guardare il monitor sul quale girava<br/>
lo schema della Base. Puntò il dito sulle zone colorate in azzurro:<br/>
“Ma possiamo vedere le particelle croniton.” - disse, e sorrise.<br/>
<br/>
---------------------------------<br/>
FINE TRASMISSIONE<br/>
--------------------------------<br/>
<br/>
L'episodio citato qui sopra è The Next Phase (TNG 5^ Stagione). Per il<br/>
discorso dell'alieno sulla prigione, ho preso spunto da Matrix (la<br/>
famosa scena sulla pillola rossa e la pillola blu).<br/>
<br/>
Ciao! ;-D<br/>
Elena<br/>
--<br/>
"Ambasciatrice T'Lani" - Deep Space 16 Gamma<br/>
ICQ 33856678<br/>
_______________________________________________<br/>
Stml21 mailing list<br/>
Stml21@gioco.net<br/>
<a href="http://gioco.net/cgi-bin/mailman/listinfo/stml21" target="_blank">http://gioco.net/cgi-bin/mailman/listinfo/stml21</a></div>
</div>
</div>
</div>
<div> </div>
<div class="signature">====================================<br/>
GharwI' Rogal del Casato Dothrak<br/>
Ambasciatore Klingon presso Deep Space 16 Gamma<br/>
<br/>
[CV]: http://starfleetitaly.it/starfleetitaly/academy/ruolino.php?id=218<br/>
===================================<br/>
Ho fatto l'errore più grande di tutti... Mi sono civilizzato. (Riddick)</div></div></body></html>