<html>
<head>
<meta http-equiv="Content-Type" content="text/html; charset=utf-8">
</head>
<body text="#000000" bgcolor="#FFFFFF">
<p class="western" style="margin-bottom: 0cm; line-height: 100%"><font
face="Times New Roman, serif"><font style="font-size: 10pt"
size="2">Ecco il mio pezzo. Scusate il ritardo!</font></font></p>
<p class="western" style="margin-bottom: 0cm; line-height: 100%"><font
face="Times New Roman, serif"><font style="font-size: 10pt"
size="2"><br>
</font></font></p>
<p class="western" style="margin-bottom: 0cm; line-height: 100%"><tt><font
style="font-size: 10pt" size="2">----------------------</font></tt></p>
<p class="western" style="margin-bottom: 0cm; line-height: 100%"><tt><font
style="font-size: 10pt" size="2">INIZIO TRASMISSIONE<br>
</font></tt></p>
<p class="western" style="margin-bottom: 0cm; line-height: 100%"><tt><font
style="font-size: 10pt" size="2">---------------------<br>
</font></tt></p>
<p class="western" style="margin-bottom: 0cm; line-height: 100%"><tt><font
style="font-size: 10pt" size="2"><br>
</font></tt></p>
<p class="western" style="margin-bottom: 0cm; line-height: 100%"><tt><font
style="font-size: 10pt" size="2">Deep
Space 16 Gamma – </font></tt><tt><font style="font-size:
10pt" size="2">Studio
del capitano </font></tt><tt><font style="font-size: 10pt"
size="2">-
30 giugno 2397 - ore </font></tt><tt><font style="font-size:
10pt" size="2">5:38</font></tt></p>
<p>
</p>
<p class="western" style="margin-bottom: 0cm; line-height: 100%"
align="justify">
<tt><font style="font-size: 10pt" size="2">Shran
si passò una mano sugli occhi, tentando inutilmente di
scacciare la
stanchezza che sentiva pesargli addosso. Sarebbe dovuto andare
a
dormire, pensò. Dopo un po' di riposo, forse sarebbe riuscito
a
tirare fuori una qualche soluzione da quell'immane casino. Non
se lo
poteva permettere, naturalmente. Che cosa avrebbero detto gli
ammiragli della Flotta Stellare, se il comandante della Base
Stellare
fosse stato a dormire </font></tt><tt><font style="font-size:
10pt" size="2">proprio
</font></tt><tt><font style="font-size: 10pt" size="2">nel
momento in cui fuori stava scoppiando una battaglia? </font></tt>
</p>
<p>
</p>
<p class="western" style="margin-bottom: 0cm; line-height: 100%"
align="justify">
<tt><font style="font-size: 10pt" size="2">Si
alzò, andando a guardare fuori dall'oblò, ma dal lato dove si
trovava il suo studio non poteva vedere le navi della Nuova
Alleanza
che </font></tt><tt><font style="font-size: 10pt" size="2">ormai
da ore </font></tt><tt><font style="font-size: 10pt" size="2">si
puntavano le armi le une contro le altre. La sezione tattica
gli
aveva riferito che, delle quindici navi spuntate fuori dal
passaggio
dimensionale dell'altro universo, otto avevano puntato le armi
contro
altre sei, mentre l'ultima nave – quella di Valena – era
rimasta
all'attracco, in apparenza indifferente alla tensione armata
delle
altre. Solo in apparenza: in realtà, dall'ammiraglia stavano
partendo migliaia di messaggi, rivolti sia alle sei navi
fedeli che
alle otto ribelli. L'unica differenza era che queste ultime
non
rispondevano ad alcun appello di Valena. Nemmeno a quelli
federali o
delle altre razze presenti, peraltro. </font></tt>
</p>
<p>
</p>
<p class="western" style="margin-bottom: 0cm; line-height: 100%"
align="justify">
<tt><font style="font-size: 10pt" size="2">Era
maledettamente frustrante, pensò Shran, Le navi rimanevano
immobili,
con le armi puntate e gli scudi alzati, di fronte ai sensori
della
sua Base. Immobili e pronte a spararsi addosso. E lui non
poteva fare
niente. </font></tt>
</p>
<p>
</p>
<p class="western" style="margin-bottom: 0cm; line-height: 100%"
align="justify"><tt>
“</tt><tt><font style="font-size: 10pt" size="2">Perché
non posso fare niente? - aveva detto all'ambasciatrice
vulcaniana,
quando si erano ritrovati nel suo studio, alla fine
dell'incontro con
Valena – Lo spazio attorno alla Base Stellare 16 Gamma è di
competenza federale. Posso ordinare alle navi aliene di
deporre le
armi e sottoporre qualunque controversia tra di loro ad un
arbitrato
federale.”</font></tt></p>
<p>
</p>
<p class="western" style="margin-bottom: 0cm; line-height: 100%"
align="justify"><tt>
“</tt><tt><font style="font-size: 10pt" size="2">Fa
parte dei suoi poteri – aveva riconosciuto T'Lani – Ma il
potere
che si esercita non può permettersi di mostrare i propri
limiti
senza mostrare anche i propri punti deboli. Il limite del
potere
federale in questo angolo di Galassia è che siamo molto
lontani
dalla madrepatria. Una forza militare di appoggio, in caso le
navi
della Nuova Alleanza si ribellassero all'ordine di cedere le
armi,
non potrebbe essere qui che fra alcuni giorni. Io non sono una
esperta militare, comandante. Me lo dica lei: considerando che
quasi
sicuramente i Klingon e i Romulani deciderebbero di non
assisterci,
le sole difese della Base potrebbero durare fino all'arrivo
delle
navi della Flotta Stellare?”</font></tt></p>
<p>
</p>
<p class="western" style="margin-bottom: 0cm; line-height: 100%"
align="justify">
<tt><font style="font-size: 10pt" size="2">Shran
aveva scrollato la testa. Le navi dell'Alleanza erano
pesantemente
armate. </font></tt>
</p>
<p>
</p>
<p class="western" style="margin-bottom: 0cm; line-height: 100%"
align="justify"><tt>
“</tt><tt><font style="font-size: 10pt" size="2">Ma
la nostra passività non sarebbe ugualmente una dimostrazione
di
debolezza?”</font></tt></p>
<p>
</p>
<p class="western" style="margin-bottom: 0cm; line-height: 100%"
align="justify"><tt>
“</tt><tt><font style="font-size: 10pt" size="2">Naturalmente
- La vulcaniana si era alzata, stirandosi con le mani le
pieghe della
veste – Non fare niente a lungo andare ci farebbe sospettare
di
codardia... Ma sono abbastanza convinta che sia nelle stanze
della
delegazione Klingon che in quelle della delegazione Romulana
in
questo momento stiano dibattendo su quale vantaggio potrebbero
tirare
fuori da una dimostrazione di debolezza da parte nostra.
Procrastinare l'azione li lascerà almeno per qualche tempo in
dubbio
su quale tipo di provvedimento prenderà la Federazione...
Soprattutto considerando i problemi etici che la proposta di
Valena
ci ha presentato. Proposta su cui devo fare rapporto al
Consiglio
della Federazione”</font></tt></p>
<p>
</p>
<p class="western" style="margin-bottom: 0cm; line-height: 100%"
align="justify">
<tt><font style="font-size: 10pt" size="2">Aveva
chinato leggermente la testa in gesto di commiato, quindi si
era
girata verso la porta. Shran l'aveva richiamata:</font></tt></p>
<p>
</p>
<p class="western" style="margin-bottom: 0cm; line-height: 100%"
align="justify"><tt>
“</tt><tt><font style="font-size: 10pt" size="2">Vuol
dire che appoggerà la proposta? Ci ha chiesto di far tornare i
maschi della sua specie alla schiavitù!” - aveva esclamato.
Con
sua sorpresa, aveva sentito un sospiro:</font></tt></p>
<p>
</p>
<p class="western" style="margin-bottom: 0cm; line-height: 100%"
align="justify"><tt>
“</tt><tt><font style="font-size: 10pt" size="2">Ci
sono alcune cose che mi hanno lasciato perplessa, nel racconto
di
Valena e che mi piacerebbe approfondire.” - </font></tt><tt><font
style="font-size: 10pt" size="2">Non
si era voltata verso di lu</font></tt><tt><font
style="font-size: 10pt" size="2">i.
</font></tt><tt><font style="font-size: 10pt" size="2">Era
come se stesse parlando a sé stessa</font></tt><tt><font
style="font-size: 10pt" size="2">
– Quello della schiavitù della parte maschile della sua razza
è
solo uno degli elementi. Per esempio: Chi c'è al comando dei
ribelli? Ha parlato di molte razze. Ad una di queste deve
appartenere
il cefalopode che è stato trovato morto... Vuol dire che i
ferormoni
delle femmine della sua razza avevano avuto effetto anche su
altre
razze? </font></tt><tt><font style="font-size: 10pt" size="2">L</font></tt><tt><font
style="font-size: 10pt" size="2">a
mutazione genetica di reazione ai ferormoni si è sviluppata
all'incirca contemporaneamente in tutte le razze presenti a
bordo? Ha
raccontato che sono arrivate qui con quindici navi delle
cinquanta
con cui sono partite. Perché su queste otto navi si sono
ribellati
solo adesso, quando avrebbero potuto allontanarsi dal
convoglio della
Nuova Alleanza insieme agli altri che hanno pure abbandonato
la
regina? Che cosa è cambiato? Il controllo delle femmine si è
allentato all'improvviso solo quando sono entrati in questo
Universo?
Come mai allora gli equipaggi delle altre navi sono riusciti
ad
allontanarsi prima?” - aveva scosso la testa, come per
scacciare
via le domande.</font></tt></p>
<p>
</p>
<p class="western" style="margin-bottom: 0cm; line-height: 100%"
align="justify"><tt>
“</tt><tt><font style="font-size: 10pt" size="2">C'è
qualcosa che ci sfugge“ - aveva concluso Shran. </font></tt><tt><font
style="font-size: 10pt" size="2">T'lani
si girò a guardarlo, finalmente:</font></tt></p>
<p>
</p>
<p class="western" style="margin-bottom: 0cm; line-height: 100%"
align="justify"><tt>
“</tt><tt><font style="font-size: 10pt" size="2">Infatti.</font></tt><tt><font
style="font-size: 10pt" size="2">
</font></tt><tt><font style="font-size: 10pt" size="2">N</font></tt><tt><font
style="font-size: 10pt" size="2">on
possiamo agire finché non avremo compreso di che cosa si
tratta. O
di chi si tratta...“</font></tt></p>
<p>
</p>
<p class="western" style="margin-bottom: 0cm; line-height: 100%"
align="justify">
<tt><font style="font-size: 10pt" size="2">Poi,
era andata via, lasciando Shran alla sua stanchezza e alla sua
frustrazione. </font></tt>
</p>
<p>
</p>
<p class="western" style="margin-bottom: 0cm; line-height: 100%"
align="justify">
<tt><br>
</tt>
</p>
<p>
</p>
<p class="western" style="margin-bottom: 0cm; line-height: 100%"
align="justify">
<tt><br>
</tt>
</p>
<p>
</p>
<p class="western" style="margin-bottom: 0cm; line-height: 100%"
align="justify">
<tt><font style="font-size: 10pt" size="2">Deep
Space 16 Gamma – </font></tt><tt><font style="font-size:
10pt" size="2">Sala
comando </font></tt><tt><font style="font-size: 10pt"
size="2">
- 30 giugno 2397 - ore </font></tt><tt><font
style="font-size: 10pt" size="2">5:50</font></tt></p>
<p>
</p>
<p class="western" style="margin-bottom: 0cm; line-height: 100%"
align="justify">
<tt><br>
</tt>
</p>
<p>
</p>
<p class="western" style="margin-bottom: 0cm; line-height: 100%"
align="justify"><tt>
“</tt><tt><font style="font-size: 10pt" size="2">Un
</font></tt><tt><font style="font-size: 10pt" size="2">qualche</font></tt><tt><font
style="font-size: 10pt" size="2">
tipo di messaggio telepatico?” - fece Riccardi perplesso. </font></tt>
</p>
<p>
</p>
<p class="western" style="margin-bottom: 0cm; line-height: 100%"
align="justify"><tt>
“</tt><tt><font style="font-size: 10pt" size="2">Non
mi crede?” - reagì Durani.</font></tt></p>
<p>
</p>
<p class="western" style="margin-bottom: 0cm; line-height: 100%"
align="justify"><tt>
“</tt><tt><font style="font-size: 10pt" size="2">Certo
che si!” – </font></tt><tt><font style="font-size: 10pt"
size="2">disse
Riccardi. </font></tt>
</p>
<p>
</p>
<p class="western" style="margin-bottom: 0cm; line-height: 100%"
align="justify">
<tt><font style="font-size: 10pt" size="2">La
sala comando era in piena attività. L'allarme aveva tirato giù
tutti gli ufficiali dai loro turni di riposo – quelli che
avevano
potuto riposare, data la situazione a bordo. </font></tt><tt><font
style="font-size: 10pt" size="2">Lei
compresa, naturalmente. </font></tt><tt><font
style="font-size: 10pt" size="2">Durani
</font></tt><tt><font style="font-size: 10pt" size="2">ne
aveva approfittato per informare a bassa voce Riccardi
dell'esperienza avuta nel proprio alloggio. </font></tt>
</p>
<p>
</p>
<p class="western" style="margin-bottom: 0cm; line-height: 100%"
align="justify">
<tt><font style="font-size: 10pt" size="2">Il
primo ufficiale era in piedi di fronte allo schermo, impegnata
ad
osservare le navi in stallo. La klingon scommise tra sé che
Claire
Drillrush o</font></tt><tt><font style="font-size: 10pt"
size="2">rmai
avrebbe potuto </font></tt><tt><font style="font-size: 10pt"
size="2">dare
un nome all</font></tt><tt><font style="font-size: 10pt"
size="2">e
navi della Nuova Alleanza dalla loro posizione.</font></tt><tt><font
style="font-size: 10pt" size="2">
</font></tt><tt><font style="font-size: 10pt" size="2">Un
sottoposto si avvicinò a Durani con un dipad in mano. La donna
accettò di siglare la nota dopo appena un'occhiata. Il report
diceva
che t</font></tt><tt><font style="font-size: 10pt" size="2">utti
i sistemi della Base erano stati messi in allarme. Gli scudi
della
Base erano in perfetta efficienza... </font></tt><tt><font
style="font-size: 10pt" size="2">Cosa
che sapeva bene, visto che lei</font></tt><tt><font
style="font-size: 10pt" size="2">
stessa aveva revisionato gli schemi poche settimane prima. </font></tt><tt><font
style="font-size: 10pt" size="2">Il
report non diceva però che al</font></tt><tt><font
style="font-size: 10pt" size="2">la
più superficiale delle valutazioni tattiche </font></tt><tt><font
style="font-size: 10pt" size="2">era
evidente</font></tt><tt><font style="font-size: 10pt" size="2">
quanto armate fossero quelle navi, in rapporto alle difese
della Base
Stellare 16 Gamma. </font></tt>
</p>
<p>
</p>
<p class="western" style="margin-bottom: 0cm; line-height: 100%"
align="justify"><tt>
“</tt><tt><font style="font-size: 10pt" size="2">Se
la Base esce in buono stato da questa situazione, dobbiamo
preparare
un piano per implementare la difesa” - borbottò Durani – Non
possiamo sempre fare affidamento sulle navi delle delegazioni
diplomatiche”</font></tt></p>
<p>
</p>
<p class="western" style="margin-bottom: 0cm; line-height: 100%"
align="justify">
<tt><font style="font-size: 10pt" size="2">I</font></tt><tt><font
style="font-size: 10pt" size="2">l
sottoposto si allontanò. Riccardi tornò a parlare:</font></tt></p>
<p>
</p>
<p class="western" style="margin-bottom: 0cm; line-height: 100%"
align="justify"><tt>
“</tt><tt><font style="font-size: 10pt" size="2">So
</font></tt><tt><font style="font-size: 10pt" size="2">benissimo
</font></tt><tt><font style="font-size: 10pt" size="2">che
</font></tt><tt><font style="font-size: 10pt" size="2">lei
</font></tt><tt><font style="font-size: 10pt" size="2">non
inventerebbe mai una storia del genere. </font></tt><tt><font
style="font-size: 10pt" size="2">Nella
galassia ci sono un mucchio di specie che usano la
telepatia... E in
nessuna</font></tt><tt><font style="font-size: 10pt" size="2">
specie</font></tt><tt><font style="font-size: 10pt" size="2">,
purtroppo, mancano i criminali. Il fatto che le abbia mostrato
quelle
immagini mi fa pensare che voglia essere fermato, in qualche
modo. Mi
piacerebbe che a bordo ci fosse ancora un consigliere...”</font></tt></p>
<p>
</p>
<p class="western" style="margin-bottom: 0cm; line-height: 100%"
align="justify"><tt> “</tt><tt><font style="font-size: 10pt"
size="2">Perché?”
- domandò la donna. </font></tt>
</p>
<p>
</p>
<p class="western" style="margin-bottom: 0cm; line-height: 100%"
align="justify"><tt>
“</tt><tt><font style="font-size: 10pt" size="2">Se
il killer vuol essere trovato, vuole essere fermato...
Potrebbe voler
dire che c'è alla base un qualche tipo di disturbo
psichiatrico,
forse </font></tt><tt><font style="font-size: 10pt" size="2">derivato
</font></tt><tt><font style="font-size: 10pt" size="2">proprio
dall'esperienza violenta che le ha mostrato. Un consigliere
potrebbe
darci qualche indizio su come comportarci con lui. E, se vuole
veramente essere fermato, </font></tt><tt><font
style="font-size: 10pt" size="2">potrebbe
dirci </font></tt><tt><font style="font-size: 10pt" size="2">come
accontentarlo in fretta, prima che uccida di nuovo!”</font></tt></p>
<p>
</p>
<p class="western" style="margin-bottom: 0cm; line-height: 100%"
align="justify"><tt>
“</tt><tt><font style="font-size: 10pt" size="2">Avete
provato a chiedere un parere al dottor Sonx?”- </font></tt>
</p>
<p>
</p>
<p class="western" style="margin-bottom: 0cm; line-height: 100%"
align="justify">
<tt><font style="font-size: 10pt" size="2">Durani
sussultò. Non si era accorta che l'ufficiale scientifico si
era
avvicinato. </font></tt>
</p>
<p>
</p>
<p class="western" style="margin-bottom: 0cm; line-height: 100%"
align="justify"><tt>
“</tt><tt><font style="font-size: 10pt" size="2">Scusate
se ho origliato” - disse il tenente comandante Roberts. </font></tt>
</p>
<p>
</p>
<p class="western" style="margin-bottom: 0cm; line-height: 100%"
align="justify"><tt>
“</tt><tt><font style="font-size: 10pt" size="2">Il
dottor Sonx è uno xenobiologo – fece notare Riccardi – Non un
consigliere”</font></tt></p>
<p>
</p>
<p class="western" style="margin-bottom: 0cm; line-height: 100%"
align="justify"><tt>
“</tt><tt><font style="font-size: 10pt" size="2">Ha
però almeno una conoscenza di psicologia. E in quanto
xenobiologo,
dovrebbe avere nel suo database i dati medici di tutte le
specie che
hanno delle capacità telepatiche”</font></tt></p>
<p>
</p>
<p class="western" style="margin-bottom: 0cm; line-height: 100%"
align="justify"><tt>
“</tt><tt><font style="font-size: 10pt" size="2">Potrebbe
essere un'idea... - disse Durani – Preparazione in psicologia
o no,
il dottore potrebbe aiutarci a selezionare le specie con le
caratteristiche che ho visto nelle immagini telepatiche che mi
sono
state trasmesse. Sarebbe un punto di partenza per trovare il
killer”</font></tt></p>
<p>
</p>
<p class="western" style="margin-bottom: 0cm; line-height: 100%"
align="justify">
<tt><font style="font-size: 10pt" size="2">Riccardi
esitò:</font></tt></p>
<p>
</p>
<p class="western" style="margin-bottom: 0cm; line-height: 100%"
align="justify"><tt>
“</tt><tt><font style="font-size: 10pt" size="2">Se
il killer è arrivato con le navi della Nuova Alleanza, non
vedo
proprio come le caratteristiche della sua specie possano
essere già
nel database medico della Flotta Stellare.” - obiettò.</font></tt></p>
<p>
</p>
<p class="western" style="margin-bottom: 0cm; line-height: 100%"
align="justify">
<tt><font style="font-size: 10pt" size="2">Durani
si staccò dalla sua consolle:</font></tt></p>
<p>
</p>
<p class="western" style="margin-bottom: 0cm; line-height: 100%"
align="justify"><tt>
“</tt><tt><font style="font-size: 10pt" size="2">Voglio
fare comunque un tentativo. Se non altro, non si tratta di
stare qui
a guardare lo spazio e aspettare che quelli – puntò il dito
verso
lo schermo – decidano di spararsi addosso... E magari sparare
addosso anche a noi.”</font></tt></p>
<p>
</p>
<p class="western" style="margin-bottom: 0cm; line-height: 100%"
align="justify">
<tt><font style="font-size: 10pt" size="2">Richiamò
il sottoposto ad occupare la sua consolle, quindi si diresse
verso il
turboascensore.</font></tt></p>
<p>
</p>
<p class="western" style="margin-bottom: 0cm; line-height: 100%"
align="justify">
<tt><font style="font-size: 10pt" size="2">La
raggiunse l'ufficiale scientifico:</font></tt></p>
<p>
</p>
<p class="western" style="margin-bottom: 0cm; line-height: 100%"
align="justify"><tt>
“</tt><tt><font style="font-size: 10pt" size="2">Vengo
con lei – disse – Qui non ho niente da fare. Tanto vale che
l'aiuti nella sua caccia all'assassino”</font></tt></p>
<p>
</p>
<p class="western" style="margin-bottom: 0cm; line-height: 100%"
align="justify">
<tt><font style="font-size: 10pt" size="2">Durani
assentì. Dopo pochi minuti, sbarcarono di fronte
all'infermeria. Un
assistente li indirizzò verso una porta dai vetri oscurati. Il
dottore era chino su un corpo informe disteso su un bioletto.
Si
rizzò, sentendoli entrare:</font></tt></p>
<p>
</p>
<p class="western" style="margin-bottom: 0cm; line-height: 100%"
align="justify"><tt>
“</tt><tt><font style="font-size: 10pt" size="2">Oh...
A quanto pare sono stato beccato sul fatto!”</font></tt></p>
<p>
</p>
<p class="western" style="margin-bottom: 0cm; line-height: 100%"
align="justify">
<tt><font style="font-size: 10pt" size="2">I
due ufficiali si avvicinarono. Il corpo informe appariva
aperto a
metà, con una pelle quasi liquida scostata ai lati dell'ampia
ferita, che si allungava fino a raggiungere i tentacoli.</font></tt></p>
<p>
</p>
<p class="western" style="margin-bottom: 0cm; line-height: 100%"
align="justify"><tt>
“</tt><tt><font style="font-size: 10pt" size="2">E'
il cefalopode! Quello morto all'attracco!” - esclamò Durani.</font></tt></p>
<p>
</p>
<p class="western" style="margin-bottom: 0cm; line-height: 100%"
align="justify"><tt>
“</tt><tt><font style="font-size: 10pt" size="2">Gli
sta facendo un'autopsia? Senza autorizzazione?” - domandò
Ramar. </font></tt>
</p>
<p>
</p>
<p class="western" style="margin-bottom: 0cm; line-height: 100%"
align="justify"><tt>
“</tt><tt><font style="font-size: 10pt" size="2">Certo
che no! - ribatté il dottore. Si alzò, andando a sciacquarsi
le
mani nel lavello – Conosco la legge, sapete? So benissimo che
è
vietato interferire nei riti di morte di razze aliene,
soprattutto
quando fanno parte di missioni diplomatiche.” - prese una
salvietta
e si strofinò con cura - “Quindi, ho obbedito quando mi hanno
ordinato di riconsegnare il corpo alla nave della nobile
Valena. Solo
che prima di consegnarlo, ne ho fatto una scansione
molecolare” -
</font></tt><tt><font style="font-size: 10pt" size="2">si
strinse le spalle.</font></tt></p>
<p>
</p>
<p class="western" style="margin-bottom: 0cm; line-height: 100%"
align="justify"><tt>
“</tt><tt><font style="font-size: 10pt" size="2">Anche
quello </font></tt><tt><font style="font-size: 10pt" size="2">è
</font></tt><tt><font style="font-size: 10pt" size="2">proibito.
</font></tt><tt><font style="font-size: 10pt" size="2">E'
personale diplomatico” - fece notare l'ufficiale scientifico.
</font></tt>
</p>
<p>
</p>
<p class="western" style="margin-bottom: 0cm; line-height: 100%"
align="justify"><tt>
“</tt><tt><font style="font-size: 10pt" size="2">Allora
sarà meglio eliminare le prove, no?” - tornò verso il bioletto
ed
allungò una mano. Il bioletto si spense e con lui scomparve il
corpo
del cefalopode.</font></tt></p>
<p>
</p>
<p class="western" style="margin-bottom: 0cm; line-height: 100%"
align="justify"><tt>
“</tt><tt><font style="font-size: 10pt" size="2">Voilà!”</font></tt></p>
<p>
</p>
<p class="western" style="margin-bottom: 0cm; line-height: 100%"
align="justify"><tt>
“</tt><tt><font style="font-size: 10pt" size="2">Non
capisco - disse Durani – Che senso ha fare l'autopsia ad un
ologramma?”</font></tt></p>
<p>
</p>
<p class="western" style="margin-bottom: 0cm; line-height: 100%"
align="justify"><tt>
“</tt><tt><font style="font-size: 10pt" size="2">Non
si trattava di un semplice ologramma – rispose Ramar, andando
a
sedersi su uno sgabello - Il nostro dottore ha fatto una
scansione
molecolare del corpo. L'ologramma ha ricostruito non solo
l'apparenza, ma una copia fedele del corpo. So che è una
pratica
medica abbastanza frequente. Gli aspiranti chirurghi provano e
riprovano le tecniche su olografie di corpi prima di
effettuare una
operazione su un paziente vivo... E' esatto?”</font></tt></p>
<p>
</p>
<p class="western" style="margin-bottom: 0cm; line-height: 100%"
align="justify">
<tt><font style="font-size: 10pt" size="2">Dalamar
Sonx assentì:</font></tt></p>
<p>
</p>
<p class="western" style="margin-bottom: 0cm; line-height: 100%"
align="justify"><tt>
“</tt><tt><font style="font-size: 10pt" size="2">Esatto.
Come in un simulatore di volo. Il protocollo è stato
introdotto di
recente, ma adesso nessun chirurgo può avvicinarsi ad un
paziente
vivo se non ha fatto almeno una cinquantina di volte la stessa
operazione su un paziente olografico"</font></tt></p>
<p>
</p>
<p class="western" style="margin-bottom: 0cm; line-height: 100%"
align="justify"><tt>
“</tt><tt><font style="font-size: 10pt" size="2">Buono
a sapersi. E' rassicurante, tutto sommato. - commentò Durani –
Ma
a che cosa è servito? A rischiare una denuncia?”</font></tt></p>
<p>
</p>
<p class="western" style="margin-bottom: 0cm; line-height: 100%"
align="justify">
<tt><font style="font-size: 10pt" size="2">Il
sorriso sul volto del dottore si allargò:</font></tt></p>
<p>
</p>
<p class="western" style="margin-bottom: 0cm; line-height: 100%"
align="justify"><tt>
“</tt><tt><font style="font-size: 10pt" size="2">Forse
potrei aver trovato qualcosa di interessante. Molto
interessante,
anzi. Ma dicendovela, vi renderei complici.”</font></tt></p>
<p>
</p>
<p class="western" style="margin-bottom: 0cm; line-height: 100%"
align="justify"><tt>
“</tt><tt><font style="font-size: 10pt" size="2">Se
può aiutarci in questa situazione, ci sto” - disse l'ufficiale
scientifico, e guardò verso Durani. Il dottore la fissava
sornione.
</font></tt>
</p>
<p>
</p>
<p class="western" style="margin-bottom: 0cm; line-height: 100%"
align="justify"><tt>
“</tt><tt><font style="font-size: 10pt" size="2">E
va bene. Che cosa ha scoperto, dottore?”</font></tt></p>
<p>
</p>
<p class="western" style="margin-bottom: 0cm; line-height: 100%"
align="justify">
<tt><font style="font-size: 10pt" size="2">Il
dottore tornò al bioletto e lo riaccese. Il corpo del
cefalopode
riapparve intatto, come era stato ripreso nel corridoio.
Modulò
l'ologramma e la pelle si fece trasparente, </font></tt><tt><font
style="font-size: 10pt" size="2">denudando</font></tt><tt><font
style="font-size: 10pt" size="2">
il cranio dell'essere. Quindi, girò l'immagine, illuminando la
parte
occipitale, nel punto in cui si dipartiva un ganglio nervoso.
Ramar
si rialzò e si accostò al letto, affascinato.</font></tt></p>
<p>
</p>
<p class="western" style="margin-bottom: 0cm; line-height: 100%"
align="justify"><tt>
“</tt><tt><font style="font-size: 10pt" size="2">Lo
vedete?”</font></tt></p>
<p>
</p>
<p class="western" style="margin-bottom: 0cm; line-height: 100%"
align="justify"><tt>
“</tt><tt><font style="font-size: 10pt" size="2">Cosa?”
- domandò Durani.</font></tt></p>
<p>
</p>
<p class="western" style="margin-bottom: 0cm; line-height: 100%"
align="justify"><tt>
“</tt><tt><font style="font-size: 10pt" size="2">Qui”
- il denobulano allargò l'immagine, fino a rendere il ganglio
nervoso grande come un pugno. Finalmente, anche Durani vide
quello
che il medico le stava indicando. Al centro del ganglio, sotto
la
potente luce del bioletto, brillava una scheggia metallica dai
bordi
regolari, di forma esagonale. Il medico ampliò ancora la
visuale
della zona. Dai bordi dell'esagono partivano leggeri filamenti
che si
infiltravano tra le fibre nervose scomparendo all'interno:</font></tt></p>
<p>
</p>
<p class="western" style="margin-bottom: 0cm; line-height: 100%"
align="justify"><tt>
“</tt><tt><font style="font-size: 10pt" size="2">Cos'è?
Una placca? Un microchip?”</font></tt></p>
<p>
</p>
<p class="western" style="margin-bottom: 0cm; line-height: 100%"
align="justify"><tt>
“</tt><tt><font style="font-size: 10pt" size="2">E'
più complicato di un comune microchip. Si tratta di un
congegno,
piazzato nella zona del cervelletto. </font></tt><tt><font
style="font-size: 10pt" size="2">Escludo
che quel congegno servisse per motivi medici: non c'è nella
zona
alcuna traccia di lesioni che lo giustifichino. </font></tt><tt><font
style="font-size: 10pt" size="2">Non
posso esserne sicuro al cento per cento, ma credo che servisse
a
controllare il comportamento del nostro amico morto”</font></tt></p>
<p>
</p>
<p class="western" style="margin-bottom: 0cm; line-height: 100%"
align="justify"><tt>
“</tt><tt><font style="font-size: 10pt" size="2">Controllare?
- esclamò Ramar – Vuol dire che era come teleguidato?”</font></tt></p>
<p>
</p>
<p class="western" style="margin-bottom: 0cm; line-height: 100%"
align="justify">
<tt><font style="font-size: 10pt" size="2">Il
dottore annuì con forza. </font></tt>
</p>
<p>
</p>
<p class="western" style="margin-bottom: 0cm; line-height: 100%"
align="justify"><tt>
“</tt><tt><font style="font-size: 10pt" size="2">Questo
spiegherebbe il grido di aiuto - disse Durani – Il grido
telepatico
che ho sentito. Se la creatura fosse </font></tt><tt><font
style="font-size: 10pt" size="2">stata
</font></tt><tt><font style="font-size: 10pt" size="2">consapevole
di essere teleguidata, </font></tt><tt><font
style="font-size: 10pt" size="2">e
non le fosse possibile</font></tt><tt><font style="font-size:
10pt" size="2">
impedire quello che il suo corpo stava facendo, avrebbe </font></tt><tt><font
style="font-size: 10pt" size="2">di
sicuro</font></tt><tt><font style="font-size: 10pt" size="2">
cercato aiuto... Nel solo modo in cui poteva. Con la sua
telepatia”</font></tt></p>
<p>
</p>
<p class="western" style="margin-bottom: 0cm; line-height: 100%"
align="justify"><tt>
“</tt><tt><font style="font-size: 10pt" size="2">Come
potrebbe essere stato </font></tt><tt><font style="font-size:
10pt" size="2">
</font></tt><tt><font style="font-size: 10pt" size="2">impiantato
quel congegno nel cervelletto dell'alieno?” - domandò
l'ufficiale
scientifico.</font></tt></p>
<p>
</p>
<p class="western" style="margin-bottom: 0cm; line-height: 100%"
align="justify"><tt>
“</tt><tt><font style="font-size: 10pt" size="2">Non
ho trovato tracce di operazioni </font></tt><tt><font
style="font-size: 10pt" size="2">chirurgiche</font></tt><tt><font
style="font-size: 10pt" size="2">.
Nessuna aderenza, nessuna cicatrice. E' come se il congegno
fosse
stato teletrasportato dentro il suo corpo, con precisione
millimetrica.”</font></tt></p>
<p>
</p>
<p class="western" style="margin-bottom: 0cm; line-height: 100%"
align="justify">
<tt><font style="font-size: 10pt" size="2">Il
dottore spense di nuovo il </font></tt><tt><font
style="font-size: 10pt" size="2">bioletto.
L'alieno scomparve.</font></tt></p>
<p>
</p>
<p class="western" style="margin-bottom: 0cm; line-height: 100%"
align="justify"><tt>
“</tt><tt><font style="font-size: 10pt" size="2">Dottore...
Crede che lui sapesse di avere dentro quel congegno? - domandò
Ramar
– Pensa che possa esserselo fatto impiantare volontariamente?”</font></tt></p>
<p>
</p>
<p class="western" style="margin-bottom: 0cm; line-height: 100%"
align="justify"><tt>
“</tt><tt><font style="font-size: 10pt" size="2">Non
lo so. Non posso saperlo. Ma non può esserselo impiantato da
solo.
C'è sicuramente qualcuno che sapeva... E che lo ha usato.”</font></tt></p>
<p>
</p>
<p class="western" style="margin-bottom: 0cm; line-height: 100%"
align="justify">
<tt><br>
</tt>
</p>
<p>
</p>
<p class="western" style="margin-bottom: 0cm; line-height: 100%"
align="justify">
<tt>--------------------------</tt></p>
<p class="western" style="margin-bottom: 0cm; line-height: 100%"
align="justify"><tt>FINE TRASMISSIONE</tt></p>
<p class="western" style="margin-bottom: 0cm; line-height: 100%"
align="justify"><tt>-------------------------</tt></p>
<p class="western" style="margin-bottom: 0cm; line-height: 100%"
align="justify"><tt><br>
</tt></p>
<p class="western" style="margin-bottom: 0cm; line-height: 100%"
align="justify"><tt>Il polipo era un manchurian candidate...
^_______^<br>
</tt></p>
<p class="western" style="margin-bottom: 0cm; line-height: 100%"
align="justify"><tt><br>
</tt></p>
<p class="western" style="margin-bottom: 0cm; line-height: 100%"
align="justify"><tt>Ciao! ;-D</tt></p>
<p class="western" style="margin-bottom: 0cm; line-height: 100%"
align="justify"><tt>Elena</tt></p>
<p class="western" style="margin-bottom: 0cm; line-height: 100%"
align="justify"><tt>--</tt></p>
<p class="western" style="margin-bottom: 0cm; line-height: 100%"
align="justify"><tt>"Ambasciatrice T'Lani" - Deep Space 16 Gamma</tt></p>
<p class="western" style="margin-bottom: 0cm; line-height: 100%"
align="justify"><tt>ICQ 33856678<br>
</tt></p>
<p class="western" style="margin-bottom: 0cm; line-height: 100%"
align="justify"><tt><br>
</tt>
</p>
<p>
</p>
<br>
<p>
</p>
<br>
<div id="DAB4FAD8-2DD7-40BB-A1B8-4E2AA1F9FDF2"><br /> <table style="border-top: 1px solid #D3D4DE;">
<tr>
<td style="width: 55px; padding-top: 18px;"><a href="https://www.avast.com/sig-email?utm_medium=email&utm_source=link&utm_campaign=sig-email&utm_content=emailclient" target="_blank"><img src="https://ipmcdn.avast.com/images/icons/icon-envelope-tick-round-orange-animated-no-repeat-v1.gif" alt="" width="46" height="29" style="width: 46px; height: 29px;" /></a></td>
<td style="width: 470px; padding-top: 17px; color: #41424e; font-size: 13px; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; line-height: 18px;">Mail priva di virus. <a href="https://www.avast.com/sig-email?utm_medium=email&utm_source=link&utm_campaign=sig-email&utm_content=emailclient" target="_blank" style="color: #4453ea;">www.avast.com</a> </td>
</tr>
</table>
<a href="#DAB4FAD8-2DD7-40BB-A1B8-4E2AA1F9FDF2" width="1" height="1"> </a></div></body>
</html>