<html><head></head><body><div style="font-family: Verdana;font-size: 12.0px;"><div>
<div>Non male, ci sono informazioni interessanti e mi pare che anche il carattere di certe persone sia cambiato.</div>
<div>Mi piace!</div>
<div> </div>
<div>
<div name="quote" style="margin:10px 5px 5px 10px; padding: 10px 0 10px 10px; border-left:2px solid #C3D9E5; word-wrap: break-word; -webkit-nbsp-mode: space; -webkit-line-break: after-white-space;">
<div style="margin:0 0 10px 0;"><b>Sent:</b> Friday, March 30, 2018 at 3:46 PM<br/>
<b>From:</b> Riccardi <riccardi.ds16@gmail.com><br/>
<b>To:</b> stml21@gioco.net<br/>
<b>Subject:</b> [Stml21] 20.01 Il cristallo del silenzio</div>
<div name="quoted-content">Ciao,<br/>
ed ecco a voi il mio contributo spero che vi piaccia.<br/>
<br/>
Deep Space 16Gamma – Corridoio 3A – 17/03/2398 – Ore 22.40<br/>
<br/>
Il corridoio era avvolto da una strana e innaturale oscurità. Eppure il<br/>
capitano Riccardi, che li stava percorrendo, aveva il dubbio che la<br/>
luminosità fosse sempre la stessa ma che il forte bagliore di prima lo<br/>
avesse quasi accecato rendendogli ogni penombra un’ oscurità totale.<br/>
<br/>
Gli ufficiali scientifici erano al lavoro per cercare di capire che cos’era<br/>
successo non avevano spiegazioni ma avevano assicurato il capitano che non<br/>
c’erano rischi immediati e Riccardi aveva preferito lasciarli lavorare in<br/>
pace senza che la sua presenza incombesse su di loro.<br/>
<br/>
Dopo aver affidato il comando al Primo ufficiale Roberts, si allontanò<br/>
dalla sala comando dirigendosi verso l’infermeria per accertarsi delle<br/>
condizioni dei feriti ma preferì allungare il giro passando per la<br/>
passeggiata in modo da poter confortare la popolazione civile con la sua<br/>
presenza. Ma come poteva tranquillizzare la popolazione civile se lui<br/>
stesso aveva quella strana sensazione? Da quando quella sfera di luce si<br/>
era irradiata dal tunnel aveva dentro di sé una sensazione che non riusciva<br/>
a definire bene. Non era un malessere ma uno strano senso di inquietudine<br/>
come se qualcosa di completamente sbagliato stesse accadendo attorno a lui<br/>
e il suo inconscio gli stesse urlando l’allarme.<br/>
<br/>
Scosse la testa cercando di cacciare via i brutti pensieri.<br/>
<br/>
*Dovrò parlarne col consigliere.* Si disse.<br/>
<br/>
L’idea di dover parlare con un Klingon lo face sorridere, in genere i<br/>
Klingon non sono una razza empatica. Eppure quel consigliere l’aveva sempre<br/>
sorpreso e superando ogni volta le sue aspettative.<br/>
<br/>
Con quel pensiero cercò di cacciar via la brutta sensazione e aprì le porte<br/>
che davano sulla passeggiata.<br/>
<br/>
Per la seconda volta in quella giornata fu abbagliato.<br/>
<br/>
Certo le luci non erano fortissime e l’impatto non fu così terribile come<br/>
l’esplosione di luce avvenuta in plancia poco prima, ma Alessandro rimase<br/>
ugualmente abbagliato per qualche istante.<br/>
<br/>
La prima cosa che riuscì a vedere, anche se terribilmente sfocata, fu una<br/>
specie di ombra che gli si avvicinava. Poi i contorni divennero più<br/>
definiti e il capitano riconobbe un pesante mantello nero che chiudeva un<br/>
umanoide. Il cappuccio impediva di capire la razza di appartenenza della<br/>
creatura in quanto faceva trasparire soltanto un pezzo del naso.<br/>
<br/>
Malgrado ciò Riccardi riconobbe l’interlocutore e salutò:”Buonasera.”<br/>
<br/>
“Buonasera a lei capitano.” Rispose una flebile voce femminile.<br/>
<br/>
Riccardi sorrise cercando di trasmettere sicurezza:”Tutto bene?”<br/>
“Si capitano.” Fu la rapida risposta della vecchietta avvolta nel mantello.<br/>
<br/>
Alessandro si guardò interno e vice che la situazione sulla passeggiata era<br/>
tranquilla. A quell’ora c’era poca gente in giro ma le persone apparivano<br/>
calme e rilassate come se non fosse successo nulla.<br/>
<br/>
Il capitano face alcuni passi intendo per controllo rare il resto della<br/>
passeggiata e dirigersi, poi, verso l’infermeria.<br/>
<br/>
L’anziana signora rimase leggermente indietro ma, malgrado l’età, raggiunse<br/>
rapidamente Riccardi.<br/>
<br/>
“Capitano?”<br/>
<br/>
“Sì mi dica.” Rispose Alessandro rallentando leggermente.<br/>
<br/>
L’anziana si mise davanti al capitano fermandolo e, prendendo fiato,<br/>
disse:”Devo parlarle.”<br/>
<br/>
“Sì certo solo che oggi vado abbastanza di fretta.” Cercò si svicolare<br/>
Riccardi temendo che la donna volesse vendergli qualcosa.<br/>
<br/>
“E’ importante.”<br/>
<br/>
“E’ successo qualcosa?” Alessandro intuì che c’era qualcosa che non andava.<br/>
<br/>
“Sì.”<br/>
<br/>
“Ha chiamato la sicure… .” provo a dire il capitano ma fu interrotto<br/>
dall’anziana:”la sicurezza non può aiutarmi.”<br/>
<br/>
“Può essere più precisa?”<br/>
<br/>
“C’è un oggetto nel mio negozio.”<br/>
“Un oggetto nel suo negozio… ne ha molti.”<br/>
<br/>
“Sì capitano ma deve venire a vederlo.” Insistette la donna.<br/>
<br/>
“Mi spiace ma ora non ho tempo.” Riccardi scosse la testa e, pensando che<br/>
l’anziana commerciante volesse rifilargli qualcosa, disse:”Ho degli uomini<br/>
feriti in infermeria… il mio primo dovere va a loro, devo accertarmi che<br/>
stiano bene.”<br/>
<br/>
“Capitano… .” provo a dire l’anziana.<br/>
<br/>
“Ci vediamo dopo T’Lani.” Tagliò corto Riccardi.<br/>
<br/>
<br/>
<br/>
Deep Space 16Gamma – Infermeria – 17/03/2398 – Ore 23.04<br/>
<br/>
La situazione in infermeria era tutto sommato stabile. Alcuni pazienti in<br/>
convalescenza ma nulla di grave.<br/>
<br/>
Tutto era sotto controllo o almeno così pensava il comandante Drillrush<br/>
prima che arrivassero i primi casi.<br/>
<br/>
Il primo ad arrivare fu un guardiamarina della sicurezza che lamentava un<br/>
forte mal di testa, poi alcuni sotto ufficiali della sezione ingegneria e<br/>
tre membri dell’equipaggio della Faerless.<br/>
<br/>
Tutti avevano gli stessi sintomi: un forte mal di testa, nausea e mancanza<br/>
di equilibrio.<br/>
<br/>
Nulla di grave ma le stranezze che preoccupavano il comandante erano molte.<br/>
<br/>
La prima stranezza erano i tempi: tutti i fenomeni erano avvenuti dopo il<br/>
bagliore dal tunnel spaziale.<br/>
<br/>
La seconda riguardava le persone: aveva colpito persone in sezioni diverse<br/>
della stazione con ruoli diversi e che non erano venuti a contatto nelle<br/>
ultime ore.<br/>
<br/>
Ma era la terza stranezza a preoccupare di più l’ufficiale medico capo che<br/>
aveva preferito parlarne prima con l’unica persona che poteva darle un<br/>
supporto: il consigliere della stazione.<br/>
<br/>
“E ora sai tutto.” Claire aveva appena finito di parlare illustrando la<br/>
situazione.<br/>
<br/>
Durani guardò attraverso la vetrata dell’ufficio dell’ufficiale medico capo<br/>
verso i 9 pazienti.<br/>
<br/>
“Davvero strano.” Commentò la Klingon.<br/>
<br/>
“Già.” Drillrush sospirò:”Difficile che sia una malattia… un virus o<br/>
batterio.”<br/>
<br/>
“Un virus in grado di alterare i ricordi non è impossibile ma… .”<br/>
<br/>
“… ma alterare i ricordi di 9 persone nello stesso modo mi sembra molto<br/>
difficile.” Concluse la frase Drillrush.<br/>
<br/>
“Eppure ci stanno raccontando una storia… .” Disse Durani mentre nella<br/>
stanza entrava il capitano Riccardi.<br/>
<br/>
“Capitano.” Salutò Claire.<br/>
<br/>
“Scusate il ritardo sono stato bloccato da T’Lani.” Riccardi sospirò e<br/>
aggiunse:”Situazione.”<br/>
<br/>
“Stabile.” Claire indicò i 9 pazienti:”Al netto della nausea e del mal di<br/>
testai pazienti stanno bene.”<br/>
<br/>
L’ufficiale medico capo fece una breve pausa e aggiunse:”I sintomi sono<br/>
sotto controllo mediante una serie di farmaci molto blandi.”<br/>
<br/>
Il comandante Drillrush attivò un monitor e iniziò ad illustrare le<br/>
analisi fatte:”Il problema sono le cause… nessun segno di virus, batteri,<br/>
parassiti o altro… persino le onde celebrali sono stabili.”<br/>
<br/>
Il capitano annuì gravemente e aggiunse:”Tracce di condizionamento mentale,<br/>
ipnosi o telepatia?”<br/>
<br/>
“Gli esami sono negativi.” Spiegò Claire e Durani ne approfittò per<br/>
inserirsi:”Ho provato a fare una breve seduta con uno di loro… sono<br/>
convinti di quello che stanno dicendo.”<br/>
<br/>
“Ma è assurdo.” Commentò Claire.<br/>
<br/>
“Sì ma loro ci credono. A prima vista non vorrei escludere un<br/>
condizionamento mentale ma dobbiamo prendere in considerazione<br/>
l’eventualità che stiano dicendo la verità.” Spiegò il consigliere.<br/>
<br/>
Riccardi sospirò e Drillrush riguardò lo schermo come per chiedere<br/>
supporto alle analisi.<br/>
<br/>
“Ma quindi cosa stanno dicendo?” Chiese il capitano.<br/>
<br/>
“Che noi non siamo noi.” Spiegò Durani:”E’ come se fossero in un universo<br/>
alternativo in cui il comandante Drillrush è il primo ufficiale, lei è il<br/>
capo della sicurezza e io sono… “ Breve risata. “ L’ufficiale tattico… io<br/>
che non so nemmeno dove si impugna un phaser.”<br/>
<br/>
“Continuate ad investigare. Sia dal punto di vista medico che psicologico<br/>
farò venire giù Shran per valutare l’eventualità se ci sia stato uno<br/>
scambio con un universo parallelo e se ci sono collegamenti con<br/>
l’esplosione di luce dal tunnel.”<br/>
<br/>
<br/>
<br/>
Deep Space 16Gamma – Ambasciata Klingon – 18/03/2398 – Ore 10.00<br/>
<br/>
<br/>
<br/>
L’ambasciatrice Kaene squadrò il nuovo arrivato con sguardo di puro<br/>
disprezzo.<br/>
<br/>
In tutti quegli anni di servizio sulla stazione spaziale come ambasciatrice<br/>
aveva cercato di avere una mente aperta e molte volte aveva accettato<br/>
categorie che non le andavano a genio.<br/>
<br/>
Ma i commercianti di dubbia reputazione capaci solo di truffare, rubare e<br/>
imbrogliare non le andavano a genio. E il suo interlocutore aveva tutte<br/>
queste caratteristiche: una rapida analisi dei precedenti penali le aveva<br/>
dato già una bell’idea della brutta reputazione del bajoriano.<br/>
<br/>
Il nuovo arrivato era in piedi davanti a lei leggermente chinato come per<br/>
renderle omaggio. Era vestito con pantaloni stretti e scuri, un phaser e un<br/>
coltello alla cintura, maglia larga con ornamenti d’orati e uno strano<br/>
tricorder agganciato all’avambraccio. L’orecchio, segno distintivo di tutti<br/>
i Bajoriani, era decisamente sgargiante, opulento e di cattivo gusto<br/>
riuscendo a risaltare malgrado la folta capigliatura grossolanamente<br/>
pettinata.<br/>
<br/>
“Bene la ringrazio per avermi dato udienza vostra magnifi… “ Ma Kaene lo<br/>
sbloccò quasi subito:”Vieni al punto, feccia.”<br/>
<br/>
Il Bajoriano sorrise per sdrammatizzare all’insulto aggiungendo:” Il vostro<br/>
servo Rillar vi ha portato un oggetto che le darà un vasto vantaggio sui<br/>
vostri nemici.”<br/>
“Quindi?” Kaene stava perdendo la pazienza ai lati delle porte le due<br/>
guardie impugnarono i disgregatori pronti ad ubbidire all’imminente ordine<br/>
di vaporizzare il Bajoriano.<br/>
<br/>
“Le ho portato questo.” Disse il Bajoriano estraendo da un contenitore un<br/>
cristallo di sezione esagonale, lungo non più di una spanna e molto<br/>
stretto. Il cristallo emetteva una forte luminescenza che abbagliò i<br/>
presenti.<br/>
<br/>
L’ambasciatrice rimase incuriosita e chiese:”Che cos’è?”<br/>
<br/>
<br/>
<br/>
Deep Space 16Gamma – Da T’Lani antichità dallo spazio, negozio sulla<br/>
passeggiata – 18/03/2398 – Ore 10.00<br/>
<br/>
“Si chiama Cristallo Silente.” Spiegò T’Lani.<br/>
<br/>
Riccardi rimase sorpreso guardando l’oggetto. La luce era molto intensa e<br/>
per la terza volta in quella giornata rimase abbagliato. Distolse lo<br/>
sguardo spostandolo al resto del negozio. L’anziana vulcaniana aveva aperto<br/>
una discreta attività di vendita di oggettistica e antiquariato sulla<br/>
stazione spaziale. Aveva oggetti di ogni tipo provenienti da molte razze<br/>
della federazione e non. Aveva roba proveniente dall’Impero Romulano,<br/>
Cardassiani, Umani, Andoriani e altro. Alessandro si era sempre chiesto<br/>
avesse fatto a raccogliere tutto ciò e a farlo stare in uno spazio così<br/>
angusto.<br/>
<br/>
“E lei mi ha cercato tutto il giorno di ieri per farmi vedere questo?” Non<br/>
c’era rabbia nelle parole del capitano solo confusione. Dopo mille<br/>
insistenze nella mattinata aveva acconsentito a visitare la Vulcaniana ed<br/>
era rimasto sorpreso dalla presenza del cristallo.<br/>
<br/>
“Sì.” Fu la secca risposta della Vulcaniana.<br/>
<br/>
“Perché?” Riccardi la guardò dritta negli occhi come per poter capire le<br/>
sue vere intenzioni:” Sa che sono un collezionista ma ciò non spiega la sua<br/>
insistenza.”<br/>
<br/>
“Ha ragione capitano.” T’Lani coprì il cristallo facendo piombare il<br/>
negozio nella semioscurità. “il cristallo è molto antico addirittura<br/>
precedente ai cristalli dei profeti conosciuti. Le leggende dicono che<br/>
esistono due cristalli e pare che siano stati in grado di distruggere tutti<br/>
i più antichi imperi Bajoriani.”<br/>
<br/>
“Che poteri ha?” Chiese Riccardi pensando a tutto quello che erano in grado<br/>
di fare i cristalli dei profeti.<br/>
<br/>
“Nessuno lo sa.” Rispose T’Lani poi, inarcando un sopracciglio,<br/>
aggiunse:”Sono sempre stati inerti.”<br/>
<br/>
“Non mi sembra molto inerte.” Fu il commento del capitano.<br/>
<br/>
“No ha iniziato ad illuminarsi alle ore 21.18 di ieri.” Rispose la<br/>
Vulcaniana.<br/>
<br/>
Riccardi non poté far ameno di pensare ad un collegamento col lampo che si<br/>
era propagato dal tunnel spaziale.<br/>
<br/>
--<br/>
Ciao<br/>
Fabio<br/>
<br/>
<br/>
-----------------------------------------<br/>
Tenente comandante **0<br/>
Alessandro Riccardi<br/>
Ufficiale Tattico e Capo della Sicurezza<br/>
Deep Space 16,Gamma<br/>
-----------------------------------------<br/>
Comunicazione privata:<br/>
<br/>
riccardi.ds16@gmail.com<br/>
<br/>
-----------------------------------------<br/>
<br/>
"Sognatori, Plasmatori, Cantanti e Creatori"<br/>
<br/>
cpt Sheridan, John J. Babylon 5<br/>
<br/>
_______________________________________________<br/>
Stml21 mailing list<br/>
Stml21@gioco.net<br/>
<a href="http://gioco.net/cgi-bin/mailman/listinfo/stml21" target="_blank">http://gioco.net/cgi-bin/mailman/listinfo/stml21</a></div>
</div>
</div>
</div>
<div> </div>
<div class="signature">====================================<br/>
GharwI' Rogal del Casato Dothrak<br/>
Ambasciatore Klingon presso Deep Space 16 Gamma<br/>
<br/>
[CV]: http://starfleetitaly.it/starfleetitaly/academy/ruolino.php?id=218<br/>
===================================<br/>
Ho fatto l'errore più grande di tutti... Mi sono civilizzato. (Riddick)</div></div></body></html>