<html><head></head><body><div style="font-family: Verdana;font-size: 12.0px;"><div>
<div>Bello! All'inizio pensavo che l'incidente fosse un piano del ferengi per avere una certa posizione vicini alla stazione in attesa della fuga, però a questo punto direi che qualcuno ha fatto esplodere la nave per un altro motivo.</div>
<div> </div>
<div>Sappiamo anche che il ragazzo è romulano... vedremo di dov'è la ragazza. In più i jem'hadar stanno creando scompiglio... potrebbero clonare una decina di vorta per sostituire i jem'hadar? :)</div>
<div> </div>
<div>Brava Elena</div>
<div>
<div name="quote" style="margin:10px 5px 5px 10px; padding: 10px 0 10px 10px; border-left:2px solid #C3D9E5; word-wrap: break-word; -webkit-nbsp-mode: space; -webkit-line-break: after-white-space;">
<div style="margin:0 0 10px 0;"><b>Sent:</b> Saturday, December 08, 2018 at 4:54 PM<br/>
<b>From:</b> "Elena Fuccelli" <mf9115@mclink.it><br/>
<b>To:</b> "Deep Space 16 Gamma" <stml21@gioco.net><br/>
<b>Subject:</b> [Stml21] [R. T'Lani - 21.02] Compatibilità culturali</div>
<div name="quoted-content">Il mio pezzo... In ritardo, come al solito! *_____*<br/>
<br/>
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INIZIO TRASMISSIONE<br/>
-----------------------------<br/>
Base stellare 16 Gamma<br/>
Studio del capitano Shran<br/>
<br/>
“...Questo è da escludere!” - disse il primo giudice.<br/>
“Mi dispiace, ma non possiamo assolutamente permetterlo” - rincarò il<br/>
secondo.<br/>
“E poi, a questo punto? Sono perfino scaduti i termini per presentare<br/>
le candidature” - rimarcò il terzo.<br/>
Le antenne del capitano Shran avevano ceduto parecchi gradi da quando<br/>
si erano presentati alla sua porta i tre presidenti del collegio<br/>
arbitrale dei Giochi. I tre – tutti uomini e tutti con in volto la<br/>
medesima espressione tra il funesto e l’oltraggiato che li rendeva<br/>
quasi identici nonostante l’appartenenza a tre diverse razze – avevano<br/>
presentato una protesta formale sulla presenza ai Giochi Giovanili dei<br/>
ragazzi Jem’Hadar richiesta dai Vorta. Come se lui, Shran, avesse la<br/>
benché minima voce in capitolo sulla faccenda. Quei Giochi maledetti<br/>
gli erano stati imposti dall’Ammiragliato, come se non avesse già<br/>
abbastanza beghe per le mani. Oltretutto, di lì a poco gli sarebbe<br/>
anche toccato tenere una inchiesta sulle cause del disastro della nave<br/>
da trasporto Ferengi. Erano morte delle persone. Lui aveva già provato<br/>
più volte a far cadere nella conversazione che il suo compito in quel<br/>
momento sarebbe dovuto essere quello di andare ad interrogare i<br/>
superstiti e indagare sulle cause del disastro, ma quei tre non<br/>
avevano voluto sentire ragioni ed avevano continuato a ripetere i<br/>
loro argomenti. Dentro di sé, Shran stava invocando già da un pezzo<br/>
gli antenati del suo clan perché aprissero una falla là dove c’era<br/>
l’oblò e inghiottissero tutti quanti nello spazio insieme ai loro<br/>
dannatissimi Giochi!<br/>
In piedi, di fronte ai tre giudici, stava una Vorta dalle profonde<br/>
occhiaie nere, che stava perorando la tesi opposta con un tono così<br/>
falsamente gentile da riuscire ad irritargli i nervi ancora più degli<br/>
accenti oltraggiati dei tre giudici. La donna si era presentata come<br/>
Conlan, e Shran l’aveva odiata a pelle, dal primo momento in cui<br/>
l’aveva vista. Aveva dovuto concentrarsi per non far trapelare la sua<br/>
avversione.<br/>
“Tuttavia – intervenne, suadente la Vorta – Se non erro, ci sono stati<br/>
delle precedenti occasioni in cui sono state accettate squadre anche a<br/>
termini di presentazione scaduti… Non è vero?”<br/>
Il secondo giudice – il romulano – borbottò qualcosa tra i denti che<br/>
assomigliava ad una ammissione. Il terzo giudice – rappresentante<br/>
della Federazione - lo fulminò con uno sguardo prima di rispondere:<br/>
“In un caso, si. Ma fu una unica eccezione alla regola, mai più<br/>
ripetuta”<br/>
“Il fatto che vi siano state eccezioni – chiedo scusa, una sola<br/>
eccezione – a mio parere vuol dire che la regola non è poi così<br/>
vincolante, non è vero?”<br/>
Il terzo giudice ebbe uno scatto:<br/>
“Non ci prendiamo in giro – disse l’umano – Termini di presentazione o<br/>
no, il fatto è che non possiamo accettare dei Jem'Hadar nei Giochi. Ne<br/>
andrebbe del fondamento stesso della competizione: sportività ed<br/>
eguaglianza di trattamento!”<br/>
“Non capisco dove sia il problema” – rimarcò la Vorta.<br/>
“Quello che il mio collega stava cercando di dire – intervenne il<br/>
primo giudice – E’ che una delle regole fondamentali dei Giochi è che<br/>
non possono essere prese sostanze di qualunque genere per migliorare<br/>
le prestazioni. I Jem'Hadar sono notoriamente programmati per essere<br/>
dipendenti da una sostanza vietata in tutto il territorio delle<br/>
nazioni partecipanti. Non possiamo accettare che gareggino dei ragazzi<br/>
che prendono il ketracel bianco.” - il klingon terminò le parole con<br/>
un disgusto che gli fece snudare i denti.<br/>
“Proprio così – confermò l’umano, sporgendo in avanti il mento – Noi<br/>
insistiamo molto con i nostri ragazzi che devono competere<br/>
correttamente, senza far ricorso a sostanze che alterino le loro<br/>
prestazioni. Con che faccia andremmo da loro, se accettassimo atleti<br/>
dipendenti dal ketracel al punto da essere incapaci di gareggiare, o<br/>
perfino di vivere, se ne fossero privati?”<br/>
Le sopracciglia della Vorta ebbero una lieve contrazione di<br/>
disappunto:<br/>
“Dunque è il ketracel il problema? Potrei contestare il fatto.<br/>
Dopotutto, anche i vostri atleti dipendono da sostanze chimiche e<br/>
soffrirebbero molto se ne fossero privati a lungo… Solo che le<br/>
chiamate cibo”<br/>
“Il cibo non è una sostanza dopante!” - contestò il romulano.<br/>
“E sicuramente non è vietato dai nostri ordinamenti legali” -<br/>
sottolineò il federale.<br/>
“E’ solo una questione culturale – disse Conlan - Nella nostra<br/>
cultura, il ketracel è considerato un nutriente”<br/>
“Un...COSA?” - Il Klingon si rizzò in piedi, gonfiando il petto come<br/>
se stesse per esplodere – PER CHI CI HAI PRESO, DONNA?”<br/>
Shran temette per un istante che si stesse per scagliare contro la<br/>
Vorta. Si parò di fronte al Klingon:<br/>
“Sono sicuro che Conlan non aveva intenzione di mancare di rispetto<br/>
agli onorevoli giudici dei Giochi! Io credo che possiamo arrivare ad<br/>
una soluzione che non pregiudichi l’onore di nessuno”<br/>
“Onore? Che cosa ne sa questa femmina dell’onore?” - Il klingon snudò<br/>
i denti in direzione della Vorta, che replicò:<br/>
“Onore forse no. Ma sono abbastanza sicura di riconoscere la paura<br/>
quando la vedo”<br/>
Gli altri giudici si erano alzati in piedi. Il romulano afferrò il<br/>
braccio del klingon, quasi a volergli impedire di massacrare la donna<br/>
all’istante:<br/>
“PAURA IO? Come osa questa...”<br/>
“Si, paura: paura che i nostri Jem’Hadar usciti dall’incubatrice da<br/>
meno di tre giorni si rivelino così forti, così potenti nei confronti<br/>
dei vostri atleti da farli sfigurare di fronte a tutto il Quadrante<br/>
Gamma!”<br/>
“SIGNORI!” - urlò Shran. I giudici e la Vorta lo fissarono. Il Klingon<br/>
come se stesse per snudare un pugnale, il romulano con sorpresa, il<br/>
federale con terrore, la Vorta come se d’improvviso si fosse<br/>
trasformato in un insetto. Almeno aveva la loro attenzione, pensò<br/>
Shran. Adesso, doveva convincerli a non ammazzarsi a vicenda.<br/>
“Il nodo della questione è: che cosa è il ketracel bianco e se<br/>
comporta un ingiusto vantaggio a favore dei Jem'Hadar. - Alzò la mano,<br/>
per prevenire l’obiezione del federale – Lo so che è vietata nella<br/>
Federazione Unita dei Pianeti, ma ci sono esempi nella storia di<br/>
sostanze intossicanti che tuttavia sono accettate dalle varie culture.<br/>
L’alcool, tanto per fare un esempio: ne è vietato il consumo in alcune<br/>
culture e normalissimo in altre, la mia compresa.” - Colse un lampo di<br/>
compassione sul volto del romulano, che poi con la coda dell’occhio<br/>
sbirciò l’espressione del klingon e poi del federale. Shran si stava<br/>
arrampicando sugli specchi per non causare un incidente diplomatico<br/>
che poteva avere conseguenze devastanti, ed il romulano era stato il<br/>
primo a capirlo.<br/>
“Propongo quindi che oggi stesso si faccia una commissione che decida<br/>
sul punto. I Vorta – Shran piegò leggermente le antenne verso la donna<br/>
– e gli onorevoli giudici della competizione porteranno nella<br/>
commissione le loro argomentazioni”<br/>
“E chi dovrebbe decidere? - domandò Conlan, inarcando le sopracciglia<br/>
- Lei?”<br/>
“No, non io – per mia fortuna, ebbe il tempo di pensare – Come sapete,<br/>
c’è stato un incidente alla Base che ha coinvolto un cargo Ferengi, e<br/>
sarò impegnato con l’inchiesta assieme al mio ufficiale scientifico,<br/>
ma i Giochi si tengono comunque su una Base della Flotta Stellare. Il<br/>
punto in discussione richiede una competenza medica, quindi a<br/>
giudicare dovranno essere gli ufficiali medici capi. La commissione<br/>
sarà presieduta dall’ufficiale medico capo della Base Stellare 16<br/>
Gamma, dottor Sonx. E tutti i presenti saranno tenuti ad osservarne le<br/>
decisioni, qualunque esse siano” -<br/>
Il dottor Sonx non me ne sarà affatto grato, pensò Shran. Per uno<br/>
scherzo del genere potrebbe chiedere il trasferimento o perfino dare<br/>
le dimissioni, ma non posso fare altrimenti. Lanciò un’occhiata alla<br/>
Vorta, che pareva soppesare gli uomini in piedi alla sua sinistra.<br/>
“Mi sta bene”– disse infine Conlan.<br/>
<br/>
Base stellare 16 Gamma<br/>
Attracco 1<br/>
<br/>
L’atmosfera all’attracco 1, dove sarebbe dovuta approdare la nave<br/>
ferengi, era frenetica. Gruppi compositi di varie razze si accalcavano<br/>
di fronte ai monitor che segnalavano notizie più o meno certe sui<br/>
feriti e sui dispersi. I gruppi si riunivano scambiandosi domande, si<br/>
scioglievano passando da un monitor all’altro, nella speranza di<br/>
trovare una notizia in più o un nome in più sulla prossima schermata.<br/>
Qualcuno gridava, qualcuno protestava, ma non sembrava ci fosse<br/>
bisogno di più agenti della sicurezza. C’era dolore e incertezza nei<br/>
volti che gli stavano intorno, non rabbia. Quella, pensò Ramar<br/>
Roberts, probabilmente sarebbe arrivata più tardi. Rimpianse che al<br/>
consigliere della Base fosse stata l’autorizzazione a partire prima<br/>
dell’arrivo del suo rimpiazzo. Il rapporto preliminare diceva che sul<br/>
cargo Ferengi distrutto c’erano anche parecchi passeggeri, fra i quali<br/>
genitori e parenti di alcuni atleti e personale vario di servizio ai<br/>
Giochi che non era riuscito a trovare posto sulle navi ufficiali.<br/>
Tanta gente avrebbe avuto bisogno di assistenza psicologica.<br/>
Non si vedevano i feriti, che dovevano essere stati teletrasportati<br/>
direttamente nell’infermeria della Base. Un gruppo si accalcava<br/>
intorno ad una giovane donna betazoide in lacrime. Un agente della<br/>
sicurezza fendette la folla per raggiungerla, la sorresse con un<br/>
braccio e premette il comunicatore chiedendo il teletrasporto<br/>
d’emergenza. Tutto il dolore lì intorno doveva essere soverchiante per<br/>
una telepate, pensò Ramar Roberts guardandola svanire.<br/>
Sul suo Dipad pulsavano le stesse notizie che comparivano sui monitor,<br/>
con solo qualche istante di differenza. Avvertì il calore di uno<br/>
sguardo e si girò. Alle sue spalle era comparso un giovane romulano<br/>
dal volto bruno:<br/>
“Lei è un ufficiale superiore, lo vedo dalla divisa… - disse il<br/>
ragazzo – Ha qualche notizia in più?”<br/>
“No, mi dispiace. I rapporti sono solo in fase preliminare. Non<br/>
sappiamo ancora niente sulle cause del disastro.”<br/>
“Ma come può una nave esplodere a quel modo?”<br/>
“E’ ancora presto per fare qualunque ipotesi.”<br/>
L'angoscia che si vedeva sul volto del ragazzo gli fece pena:<br/>
“C’era qualcuno della sua famiglia, a bordo di quella nave?”<br/>
Il ragazzo si irrigidì:<br/>
“No. Nessuno. E’ solo… Curiosità, la mia”<br/>
Il bajoriano non gli credette. Non bisognava essere betazoide per<br/>
capire che tutto in quel ragazzo sapeva di disperazione. Si chiese per<br/>
quale motivo stesse mentendo.<br/>
“Come ho detto, i rapporti sono solo preliminari. I tecnici della mia<br/>
squadra non hanno ancora recuperato il relitto, ma per il momento<br/>
dobbiamo occuparci dei feriti e fare l’elenco dei dispersi. Ci sono<br/>
tante persone ancora da identificare, ma presto i loro nomi saranno su<br/>
quei monitor” - accennò agli schermi di fronte ai quali era accalcata<br/>
la folla – Come ti chiami?”<br/>
“Non importa… Chiedo scusa, non dovevo importunarla. Buona giornata”<br/>
L’ufficiale scientifico vide il ragazzo allontanarsi in mezzo alla<br/>
folla.<br/>
Alle sue spalle comparve Tara Keane:<br/>
“Cosa stai facendo? - la donna seguì il suo sguardo – Che ha quel<br/>
romulano di tanto interessante?”<br/>
“Non ne sono sicuro...” - disse Ramar Roberts.<br/>
<br/>
Il ragazzo si allontanò, sentendo sulla nuca il calore pesante dello<br/>
sguardo del bajoriano. Sapeva di aver fatto un errore ad abbordare<br/>
l’ufficiale della Flotta Stellare, ma non aveva potuto fare a meno di<br/>
fare domande. Dentro di sé bruciava dal desiderio di urlare, di fare<br/>
qualsiasi cosa pur di non rimanere fermo, inutile, ad aspettare… Cosa?<br/>
La nave che doveva portare lui… e lei, soprattutto lei, lontano per<br/>
costruire una nuova vita in due, era saltata in aria. La sua famiglia<br/>
si sarebbe accorta molto presto del furto dei cristalli di dilitio<br/>
grezzi con cui Jo avrebbe dovuto pagare il loro viaggio ed il loro<br/>
futuro insieme. E avrebbero capito che era stato lui a prenderli. Non<br/>
poteva più tornare indietro, e non poteva aspettare che il furto fosse<br/>
scoperto. Doveva fuggire, anzi: dovevano fuggire… Anche se adesso non<br/>
sapeva più come.<br/>
Kimmar, pensò. Kimmar. Quel Ferengi gli doveva una spiegazione. E una<br/>
nave.<br/>
<br/>
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FINE TRASMISSIONE<br/>
---------------------------------<br/>
<br/>
Ciao! ;-D<br/>
Elena<br/>
--<br/>
"Ambasciatrice T'Lani" - Deep Space 16 Gamma<br/>
ICQ 33856678<br/>
_______________________________________________<br/>
Stml21 mailing list<br/>
Stml21@gioco.net<br/>
<a href="http://gioco.net/cgi-bin/mailman/listinfo/stml21" target="_blank">http://gioco.net/cgi-bin/mailman/listinfo/stml21</a></div>
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<div class="signature">====================================<br/>
GharwI' Rogal del Casato Dothrak<br/>
Ambasciatore Klingon presso Deep Space 16 Gamma<br/>
<br/>
[CV]: http://starfleetitaly.it/starfleetitaly/academy/ruolino.php?id=218<br/>
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Ho fatto l'errore più grande di tutti... Mi sono civilizzato. (Riddick)</div></div></body></html>