[Stml3] Teaser missione 01 USS Seatiger

Cmdr. Arjian Kenar arjiankenar a gmail.com
Lun 24 Nov 2014 00:04:01 CET


Ciao a tutti.

Ho riadattato il teaser scritto da Federico e l'ho pubblicato come
primo brano della USS Seatiger.

http://www.starfleetitaly.it/starfleetitaly/fleetyards/Seatiger/main.php?include=viewlogs_2.php&missione=93&viewlog=0

Dategli un'occhiata e ditemi se va bene.

***USS Seatiger, Sala Controllo Phaser Dorsali
23/11/2394 ore 8:45 D.S. 71894.15***
"Garantito come la cassaforte di un dannato Ferengi!" ghignò Terkas,
battendo con la zampa pelosa sull'apparato di puntamento recentemente
installato a bordo dopo il collaudo di tutti i Banchi Phaser Tipo XII
"Con questo gioiellino non sbaglierà un colpo neppure volendo!"

Tkar osservò l'Ingegnere Tellarita inarcando un sopracciglio in un
gesto tipicamente Vulcaniano di moderata incredulità, quindi rispose
"Spero che la sua sia una esagerazione suggerita da una buona dose di
orgoglio per l'ottimo lavoro svolto e non una affermazione
corrispondente a verità, Tenente Rantok...sarebbe decisamente
increscioso se - sparando un colpo di avvertimento a prua di un
vascello, lo stesso si tramutasse in un colpo diretto, magari ad un
sistema critico dello stesso..."

L'ingegnere dal volto porcino - uno dei responsabili del progetto di
installazione dei sistemi della Seatiger - si interruppe con il dito
tozzo e peloso ancora appoggiato sull'apparato di puntamento...non
riusciva proprio a capire se quel diavolo dalle orecchie a punta lo
stesse o meno prendendo in giro! Alla fine il Tellarita decise di
optare per una risposta diplomatica e, fissando intensamente
l'ufficiale Tattico della nave, incrociò le braccia sul ventre
prominente e rispose "Con i miei sensori potrà ficcare i suoi dannati
colpi dove le pare!"

"La ringrazio per la precisazione, Tenente..." rispose serafico il
Vulcaniano, facendo anche un cenno al collega dei cantieri spaziali di
Tellar "sono certo che il Capitano Kenar sarà lieto di apprendere che
il collaudo dei sistemi tattici della Seatiger sia stato completato
con successo ed entro i tempi previsti..."

"Ci può scommettere le sue dannate scarpe!" rispose impettito Rantok,
i cui uomini erano stati costretti a doppi e tripli turni massacranti,
per finire il lavoro in tempi di record ed accontentare il Trill al
comando del vascello di classe Nova ed il suo pedante Ufficiale
Tattico, che ogni singolo giorno degli ultimi mesi si era fatto
trovare ai portelloni di attracco all'arrivo delle squadre di
manutenzione con un elenco delle problematiche riscontrate sui lavori
del giorno precedente e con un aggiornamento degli obiettivi da
raggiungere per permettere alla nave di lasciare il bacino di
carenaggio entro fine Novembre.

***USS Seatiger, Sala Tattica del Capitano
contemporaneamente***

"Quindi è tutto pronto per la partenza, Comandante?" domandò il neo
Capitano Kenar all'Ingegnere Capo, Droxine Carelli.

"Sì, siamo praticamente pronti..." confermò dalla Sala Macchine
l'umana, attraverso lo schermo visore "Tkar sta verificando le ultime
modifiche ai sistemi di puntamento e, salvo problemi dell'ultimo
minuto da quel lato, dovremmo essere pronti a salpare per le 12:00."

"Non ce ne saranno, non si preoccupi..." la tranquillizzò il Trill
"Dia il via ai preparativi per l'avvio del reattore
Materia/Antimateria, a mezzogiorno lasciamo i cantieri."

Il tono era tranquillo ma perentorio, e Droxine si limitò ad
assentire, prima di chiudere la comunicazione.

Tutti sapevano, infatti, che il Capitano Kenar da un lato era ansioso
di partire con la sua nuova nave, dall'altro era voleva dimostrare di
essere all'altezza della nuova responsabilità di cui il Comando di
Flotta lo aveva investito. Già dopo due settimane di riposo forzato,
il Trill aveva cominciato a dare segni di irrequietezza. Irrequietezza
che, giorno dopo giorno, si era tramutata in una irrefrenabile smania
di lasciare il bacino spaziale nel più breve tempo possibile.

Raggiunto il proprio obiettivo con addirittura una settimana di
anticipo, Kenar si rilassò finalmente sulla poltroncina del proprio
ufficio, concentrandosi sui dispacci che ricoprivano la propria
scrivania e che ancora doveva controllare.

"Anomalie spaziali, uno scontro piuttosto importante tra i Borg ed il
Dominio. Certo che il Quadrante Gamma è stato messo piuttosto
sottosopra negli ultimi tempi..." commentò dopo una lettura
approfondita dei rapporti provenienti dalla Marconi e da Deep Space 16
Gamma "mentre il Quadrante Alfa sembra relativamente tranquillo..."

Il trill al comando della Seatiger stava giusto cominciando a
rilassarsi, quando il suo computer trillò e l'addetto di Plancia le
comunicò l'arrivo di una comunicazione del Comando di Flotta.

***USS Seatiger, Sala Riunioni principale
23/11/2394 ore 16:00 - D.S. 71894.98***
"Buonasera signori..." esordì Kenar, aprendo la riunione informativa
che aveva indetto subito dopo la partenza, per comunicare ai suoi
Ufficiali Superiori gli ordini ricevuti dal Comando di Flotta
"lasciatemi innanzitutto felicitarmi con tutte le Sezioni per
l'efficienza dimostrata durante l'attività di preparazione della
nave..."

I responsabili delle varie Sezioni risposero al complimento con sobri
cenni del capo, ma non aggiunsero nulla, quindi il trill poté
continuare "ma non è, ovviamente, solo per questo che vi ho convocati.
Il Comando ci ha chiesto di rispondere ad una richiesta di assistenza
da parte dell'Alleanza Matsumoto, una coalizione di mondi che circa
cinque anni fa ha presentato istanza di ammissione nella Federazione."

Tutti si fecero più attenti ed il Comandante Finn, cui erano stati
anticipati gli ordini di missione al fine di preparare il briefing,
spiegò "l'Alleanza Matsumoto si è formata circa cento sessant'anni fa,
alla fine di un conflitto tra due popoli...i Matsumoto, caratterizzati
da fisici slanciati e longilinei a causa della bassa gravità di
Matsumo III, ed i Leijani, che fisicamente sono l'esatto opposto."

"È presumibile che siano stati i Matsumoto a vincere il conflitto..."
interloquì Tkar, esprimendo quella semplice deduzione logica senza
modificare la propria postura rigida, con le mani giunte in una posa
tipica della meditazione della sua gente.

"Esattamente...i Matsumoto disponevano di una tecnologia ed esperienza
bellica superiore e sconfissero i loro vicini di Leiji V..." confermò
il Primo Ufficiale "Ma in questo secolo e mezzo non hanno sottomesso
la popolazione sconfitta anzi, l'hanno integrata. La guerra scoppiata
tra i due popoli era infatti per il controllo delle risorse dei
pianeti esterni, visto che i Matsumoto avevano esaurito tutte quelle
del loro mondo. Finita la guerra i due popoli sfruttarono
l'intraprendenza Matsumoto e le competenze tecniche Leijane per
arrivare ad estrarre risorse dai numerosi giganti gassosi dei sette
sistemi stellari controllati complessivamente. Ad oggi il processo di
integrazione si può dire concluso, tanto che il Primo Ministro
Matsumoto è un Lejiano..."

"Sembrerebbe un ottimo esempio di integrazione tra due popoli..."
commentò cautamente il Dottor Tao, ben consapevole che un qualche tipo
di problema ci doveva essere in quella società se era stato richiesto
il loro intervento.

"La pensa così anche il Comitato Federale che sta valutando la loro
richiesta di ammissione nella Federazione..." convenne il Comandante
Kenar con un cenno "in via informale ci è stato comunicato che a breve
l'Alleanza Matsumoto sarà annessa alla Federazione, e ciò non fa che
aumentare il nostro imbarazzo per la situazione che si è venuta a
creare..."

"Che situazione?" domandò incuriosita Anari, interrompendo il Primo
Ufficiale "Perché dovrebbe mettere in imbarazzo la Federazione? Cosa
abbiamo fatto per causare un danno ai Matsumoto? Ci siamo impelagati
in una qualche loro situazione interna? Oppure..."

"Comandante Finn... potrebbe andare avanti per favore?" la interruppe
con un'occhiataccia Kenar che, nonostante il buonumore per aver
lasciato il bacino spaziale, a volte non reggeva proprio l'esuberanza
della Denobulana.

"Sì signore..." rispose con un sorriso conciliante l'Ufficiale
Esecutivo, riprendendo il discorso lì dove era stato interrotto come
se nulla fosse "come dicevo, l'Alleanza Matsumoto dovrebbe entrare a
breve a far parte della Federazione, anche se una minoranza della
popolazione è in disaccordo col Governo Centrale. Una frangia
estremista di questa minoranza si è anche opposta militarmente alle
forze di Governo, ma è stata sconfitta. O almeno così credevano..."

Finn fece una pausa di alcuni secondi per osservare le reazioni dei
colleghi. Quando aveva parlato di resistenza armata, infatti, quasi
tutti gli Ufficiali presenti avevano assunto per un istante una
espressione di disapprovazione e anche Tkar, se pure in misura
sensibilmente attenuata data la sua discendenza, aveva mostrato una
sorta di reazione a tali parole. Dopo questo momento di riflessione
concesso ai colleghi, riprese "circa quattro mesi fa uno dei
comandanti della ribellione armata si è rifatto vivo cominciando a
razziare convogli militari Matsumoto e anche navi mercantili..."

"Pirateria..." commentò disgustato Tholos, le cui antenne si ersero
fiere mentre aggiungeva "un atto disdicevole, che cancella qualsiasi
parvenza di onore potesse avere la ribellione posta in essere da
questo gruppo..."

Tkar inarcò leggermente un sopracciglio alle parole dell'Andoriano ma
scelse di non controbatterle, spostando invece il fulcro del discorso
su un altro elemento, domandando "Mi perdoni, Comandante, ma la
presenza di sacche di ribellione armata al governo Matsumoto - a
prescindere dal fatto che sfocino o meno in atti di pirateria -
potrebbero generare imbarazzo nel loro Governo verso la Federazione,
non viceversa..."

"E qui veniamo al motivo della richiesta di supporto ricevuta,
Comandante..." rispose il Capitano senza altri preamboli, attivando lo
schermo visore principale "questa è uno spezzone della registrazione
video dell'ultimo attacco di questi pirati spaziali..." e non aggiunse
altro, avviando la trasmissione.

Subito il familiare logo della Federazione scomparve dal nuovissimo
monitor a parete, per venire sostituito da una sezione di spazio nelle
vicinanze di un campo di asteroidi. Un paio di secondi dopo, quella
stessa visione venne oscurata dall'effetto tipico di un vascello in
disoccultamento, a seguito del quale una grande astronave comparve,
attivando immediatamente le armi. Non c'era davvero molto da
aggiungere a quanto videro gli ufficiali della Seatiger...le ultime
immagini registrate, prima che una serie di impulsi di colore verde
simili a disgregatori pulsati facessero saltare la telecamera, erano
quelle di una maestosa nave stellare di Classe Galaxy sul cui scafo,
dipinto completamente di nero, svettava un enorme Jolly Roger bianco.

***Da qualche parte, al di fuori dello spazio Matsumoto
contemporaneamente***
"Dimmi, Heliamphora...come procede il nostro piano?" domandò con voce
ingannevolmente dolce una donna dalla linea slanciata, quasi
filiforme, e dalla pelle diafana.

Il Comandante Heliamphora, supremo generale delle forze spaziali
Galateane, si chinò ancor di più a terra, osando però lanciare una
rapida occhiata alla figura della Regina Daphne, elegantemente assisa
sul proprio trono, prima di rispondere "Ottimamente, mia signora...la
nostra spia in seno al Governo fantoccio dei Matsumoto conferma che la
loro richiesta di adesione alla Federazione sta per essere accolta.
Quando ciò avverrà avremo un canale di accesso privilegiato ai governi
delle principali razze del Quadrante e potremo infiltrarle."

"Sono stati risolti i problemi di camuffamento genetico?" domandò la
Regina di Galatea, fissando con i suoi occhi scuri la donna - o almeno
l'essere vegetale asessuato di fattezze femminili - che comandava il
suo esercito, facendole al contempo cenno di alzarsi.

"Sì mia signora..." confermò Heliamphora, alzandosi a seguito del
comando della Regina "ora è praticamente impossibile distinguere una
delle nostre infiltrate da una Matsumoto e, grazie al materiale
genetico che abbiamo recuperato dai cargo federali distrutti, presto
saremo in grado di emulare la maggior parte delle specie federali..."

"Capisco..." convenne Daphne, mostrando la pazienza tipica di una
razza vegetale, abituata a piani di portata lunga come le loro vite "e
che mi dici di quel maledetto...dell'altro problema?" si corresse
rapidamente, sublimando la rabbia che per un momento l'aveva colta.

Heliamphora rimase un istante in silenzio, raccogliendo le idee al
fine di esprimere alla sua signora il piano elaborato nei termini più
tranquillizzanti possibili. Non era certo un mistero che il dannato
Capitan Khayr con il suo equipaggio fosse la maggiore minaccia al loro
piano, essendo gli ultimi Ribelli a conoscenza dell'esistenza del
complotto Galateano "Il piano procede anche in questa direzione, mia
signora...in questo momento un vascello della Flotta Stellare della
Federazione sta dirigendo verso lo spazio Matsumoto con l'ordine di
catturare - e se necessario distruggere - l'Arcadia."

"Siamo sicuri non vi sia il rischio che scoprano la nostra ingerenza
nel governo Matsumoto?" domandò allora Daphne, che non era mai stata
convinta del tutto della cosa, ma che era stata ugualmente costretta
ad accettare il piano proposto da Heliamphora dopo le numerose
sconfitte che la flotta Matsumoto e quella Galateana avevano patito
contro la nave stellare rinvenuta dai ribelli.

"Come ben sa, mia Regina, controlliamo completamente i canali di
informazione Matsumoto..." affermò cautamente il comandante delle
forze armate Galateane "gli unici a sapere la verità sono i Ribelli
dell'Arcadia ma non hanno modi per provarlo...inoltre abbiamo
predisposto un piano per aizzare i Federali contro Khayr..."

"Che piano?" domandò Daphne, cui nulla era stato riferito in merito
fino a quel momento "Di chi è stata l'idea di questo...piano?"

"Del Comandante Genlisea, della III Armata, mia signora..." si
affrettò a rispondere Heliamphora, facendo riferimento alla più astuta
e spietata fra gli ufficiali ai suoi ordini "ed è un piano semplice,
ma geniale...come ben sa, per reperire il materiale genetico che ci è
necessario per l'infiltrazione, abbiamo in tempi recenti attaccato e
catturato alcuni cargo federali, facendo ricadere la colpa su Khayr ed
i suoi."

Daphne fece cenno di continuare ed il suo Comandante spiegò "Ebbene,
per minare la credibilità di qualsiasi cosa quei Ribelli possano dire,
abbiamo organizzato loro una trappola. Sapendo che hanno degli
informatori all'interno del Governo, abbiamo reso pubblica - seppure
in via ufficiosa - la trattativa con Andoria per l'acquisto di 500
testate fotoniche. Contemporaneamente abbiamo acquistato presso lo
stesso pianeta federale una partita di vaccini per l'epidemia che sta
colpendo i capi di bestiame su Maiella II e gli stessi saranno a breve
consegnati da un vascello federale civile che abbiamo già infiltrato.
Grazie ad un po' di disinformazione, contiamo di convincere Khayr ad
attaccarlo facendogli credere stia trasportando armi e, quando
succederà, il nostro infiltrato causerà un danno critico al reattore
del cargo, distruggendolo proprio sotto gli occhi della nave della
Flotta Stellare...."

"E i Federali incolperanno Khayr, cancellando qualsiasi fiducia possa
destare in loro con la sua storia..." convenne soddisfatta la Regina
Galateana "mi pare un ottimo piano, procedete..." poi, come
ripensandoci, aggiunse "e fate in modo di avere un nostro osservatore
a bordo della nave della Flotta Stellare...per depistarli se avessero
sospetti e per eliminare Khayr, sostituendolo con un nostro Clone, se
dovessero catturarlo vivo..."

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END OF TRANMISSION
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OOOO
Capt. Arjan Kenar
Commanding Officer  USS Seatiger NCC-72733
ICQ Combadge: 126295405
Private comunicator: arjiankenar a gmail.com
http://starfleetitaly.it/seatiger
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