[Stml3] "01-05 Il poliziotto buono..." del Tenente Comandante Dewey Finn
Cmdr. Arjian Kenar
arjiankenar a gmail.com
Dom 22 Mar 2015 23:07:03 CET
Luca, tranquillo ... c'è chi è in un imbarazzantissimo ritardo... :-P
Ho letto il brano e l'ho anche pubblicato sul sito
http://www.starfleetitaly.it/starfleetitaly/fleetyards/Seatiger/main.php?include=viewlogs_2.php&missione=93&viewlog=5
Che dire?!
Beh, come direbbero gli istanbulioti ... "Süper!"
Mi è piaciuta molto la struttura narrativa inframezzata da feedback
che aiutano il lettore a contestualizzare i personaggi...
Molto bravo Frank. :-)
Michele
Il 16 marzo 2015 09:24, Luca Bonetti <bonneuber a gmail.com> ha scritto:
> Arrivo un po' in ritardo per una serie di casini (come al solito, mi faccio
> programmi che l'universo non rispetta MAI),ma concordo con quanto detto
> dagli altri ... davvero ottimo pezzo :D
>
> Il giorno 15 marzo 2015 08:44, illu 666 <illu666 a hotmail.com> ha scritto:
>
>> hohoh qui qualcuno guarda True Detectives...
>>
>> ottimo pezzo. direi che a parte un paio di misteri da dipanare lo stufato
>> è quasi cotto...
>>
>> Massimiliano aka illu aka Carelli
>> PS: occhio a mandare sempre i pezzi in lista in formato solo testo. a
>> volte non arrivano per quello.
>>
>>
>> ----------------------------------------
>> > From: arjiankenar a gmail.com
>> > Date: Sat, 14 Mar 2015 22:02:06 +0100
>> > To: stml3 a gioco.net
>> > Subject: [Stml3] "01-05 Il poliziotto buono..." del Tenente Comandante
>> > Dewey Finn
>> >
>> > Franco ha problemi ad inviare il brano in lista, quindi forwardo io ...
>> >
>> >
>> > --------------------------------------------------------------------------------
>> > Brano 01-05
>> > Titolo: Il poliziotto buono...
>> > Autore: Tenente Comandante Dewey Finn
>> > Brano precedente: La nave fantasma
>> >
>> > ---------------------------------------------------------------------------------
>> >
>> > Nave Stellare Arcadia, Plancia - 24/11/2394 Ore 13:25
>> > "Komatsubara, rapporto!" Khayr si appoggiò alla console scientifica
>> > dove il giovane sostituto di Yuki si dava da fare per analizzare le
>> > letture dei sensori.
>> > "Ci sono ancora dietro. Potrebbero attaccare, superarci, andarsene, ma
>> > niente, ci seguono come delle ombre. Che intenzioni hanno Capitano?
>> > Non capisco."
>> > Khayr non rispose, si limitò solo a dirigersi verso il turbo ascensore
>> > ed entrarvi. Poi, come per un ripensamento, si voltò verso i suoi
>> > uomini e, dopo averli guardati per un momento rispose "Non lo so, ma
>> > sono certo che non durerà a lungo."
>> > Le porte si chiusero con un sibolo e il Capitano dell'Arcadia si
>> > immerse nei meandri della sua nave.
>> >
>> >
>> > Flashback - Matsumoto III - Corte del Sole - Alcuni anni prima
>> > "Il Rikugun Khayr della Terza Flotta dell'Alleanza Matsumoto!" gridò
>> > il valletto mentre il neo promosso generale, abbagliante nell'alta
>> > uniforme bianca, si presentava al cospetto del senato dell'alleanza.
>> > Il Capitano dell'ammiraglia della Terza Flotta si guardò attorno,
>> > mentre i suoi occhi dardeggiavano per l'immensa sala dei ricevimenti
>> > assaporando la gloria delle sue imprese negli occhi del suo popolo.
>> > Ormai non era più cosa rara che un mezzosangue come lui arrivasse alla
>> > carica di generale, ma forse, lui era il più giovane a raggiungerla.
>> > Sorrise alle fanciulle presenti alla festa per l'insediamento del
>> > nuovo presidente, aveva sempre attratto il gentil sesso, specialmente
>> > le femmine Matsumoto che sembravano apprezzare i tratti più marcati e
>> > la muscolatura più possente ereditati dalla sua parte leijiana, ma
>> > invece di dirigersi verso di loro, per mettere in mostra le sue
>> > medaglie e collezionare qualche nuova conquista, si diresse con passo
>> > deciso ma elegante verso il suo vecchio amico e mentore.
>> >
>> > "Dottore!" esclamò Khayr cogliendo di sorpresa e prendendo al volo il
>> > bicchiere che quest'ultimo stava per far cadere.
>> > "Khayr maledizione!" borbottò Zero col viso arrossato dall'adrenalina
>> > che era improvvisamente affluita nel suo sistema circolatorio.
>> > Il giovane annusò il contenuto del bicchiere e lo rese al dottore con
>> > una smorfia di disgusto "Sake? E' caduta così in basso l'Alleanza da
>> > offrire sake ad un ricevimento?"
>> > "Questa è roba mia! Riserva privata!" esclamò l'altro battendo la mano
>> > sulla giacca all'altezza della tasca interna, in risposta, il suono
>> > metallico di una fiaschetta da viaggio fece capire al Rikugun di che
>> > genere di riserva si trattasse. "Che ci fai qui con un vecchio dottore
>> > mentre ci sono così tante fanciulle in attesa di ricevere un tuo
>> > sorriso?"
>> > "Prima il dovere e poi il piacere!" sorrise elegantemente Khayr.
>> > I due si immersero in una fitta conversazione. Per mesi Khayr era
>> > stato lontanto dalla capitale per pattugliare il suo quadrante di
>> > spazio.
>> > La sua promozione a Rikugun, avvenuta perchè il suo superiore aveva
>> > deciso di ritirasi dalla marina militare dell'alleanza, gli aveva
>> > finalmente consentito di fare ritorno e rivedere i vecchi amici.
>> > Come qualsiasi generale, sapeva che, oltre a dover essere un bravo
>> > soldato, doveva anche coltivare alleanze con i politici e in fondo lui
>> > era tanto bravo come soldato quanto si sentiva a suo agio in mezzo
>> > agli squali del senato. In definitiva il suo ritorno a casa era un
>> > ottima occasione di prendere più allodole con un retino, come soleva
>> > dire il dottore.
>> >
>> > "Chi è quella?" chiese Khayr per distrarre il suo amico da una
>> > dissertazione sulle principali caratteristiche curative del sake.
>> > "Chi? Ah! E' la concubina del Presidente. Sarà lui a portare
>> > l'Alleanza nella Federazione fra qualche anno... se gli dei vorranno."
>> > commentò questi dopo aver seguito lo sguardo del giovane. "Si chiama
>> > Genlisea e... no! Non ci provare!"
>> > Fu inutile, ormai Khayr si stava dirigendo verso la diafana creatura
>> > che aveva attirato il suo sguardo.
>> >
>> > Vestita in un sontuoso abito di seta marina, Genlisea era forse il più
>> > perfetto rappresentante della razza Matsumoto. Alta e flessuosa, la
>> > donna aveva un portamento regale. Si guardava attorno come se tutti i
>> > presenti fossero solo degli insetti e lei si trattenesse a stento da
>> > schiacciarli. Era questo che aveva attirato il giovane, quel qualcosa
>> > di indomabile e altezzoso che lui voleva a tutti i costi far crollare.
>> >
>> > "Mia signora..." esclamò dopo un profondo inchino militare. Lei lo
>> > guardò con scarso interesse finchè non colse il riverbero della luce
>> > sulle mostrine.
>> > "Lei è?" chiese con voce cristallina ma permeata di alteregia.
>> > "Rikugun Khayr della Terza Flotta al suo servizio!" rispose lui
>> > sollevando lo sguardo e immergendolo negli occhi di lei.
>> > "Non ero stata informata che il Rikugun Kirita fosse stato
>> > sostituito!" c'era una nota di fastidio nelle sue parole e questo
>> > stuzzicò ancora di più Khayr che adorava le sfide.
>> > "Non sapevo conoscesse Kirita... si è dimesso dalla carica qualche
>> > mese fa e io gli sono succeduto su sua richiesta." sorrise ma notò una
>> > nota di allarme negli occhi di lei.
>> > "E dov'è Kirita?" chiese Genlisea battendo le unghie laccate sui
>> > braccioli dell'alta poltrona.
>> > "Non ne ho idea, ha deciso di non volere una festa di addio e ha
>> > preferito uscire di scena senza pompose cerimonie. Per quello che so
>> > ora è diretto verso lo spazio federale su una nave trasporto... Mia
>> > signora?!" Khayr rimase basito osservando la donna che si alzava e con
>> > estrema fretta si allontanava dalla sala delle cerimonie.
>> >
>> >
>> > USS Seatiger, Ufficio del Capitano - 24/11/2394 Ore 13:25
>> > "Signor Finn è sicuro?" chiese il capitano osservando il suo primo
>> > ufficiale che se ne stava seduto in agitazione sulla poltrona davanti
>> > a lui.
>> > "Si signore... non so combattere, non so niente di navigazione o di
>> > comunicazioni, ma se una cosa so fare è dare spettacolo. Lasci a me il
>> > compito di interrogare la nostra ospite barra prigioniera e stia certo
>> > che riuscirò a tirarle fuori qualcosa." Finn stava sudando, si stava
>> > mettendo in gioco, accanto a lui il Comandante Anari faceva segno di
>> > si con la testa come uno di quei vecchi cagnolini che venivano messi
>> > sulle auto d'epoca e muovevano la testa ad ogni virazione della
>> > macchina.
>> > I due si erano presentati trafelati nell'ufficio di Kenar parlando in
>> > simultanea. Erano certi di riuscire a convincere la prigioniera a
>> > rivelare i piani del suo capitano.
>> > In realtà l'idea era di Anari, che prima aveva blandito Finn con
>> > parole di elogio per le sue doti di recitazione, poi colpevolizzato
>> > per la sua incapacità quasi totale di operare su una nave spaziale
>> > della flotta se non come juke-box al bar di prora e poi di nuovo
>> > esaltato per il suo charme e la sua capacità di incitare le folle
>> > durante i concerti. Insomma in meno di due minuti l'aveva convinto che
>> > poteva farcela. Davanti al trill, Finn non ne era più così certo.
>> >
>> > "Capitano, il Signor Tkar è convinto che l'equipaggio della nave
>> > stellare non sappiano di essere degli ologrammi e Carelli è certa di
>> > poter collegare quell'emettitore portatile alla nostra matrice degli
>> > ologrammi..." intervenne Anari "Io ho seguito la carriera del Signor
>> > Finn in tutti questi anni e se c'è qualcuno che può abbindolare
>> > quell'ologramma è lui!" i due la guardarono sorpresi "Convincere!
>> > Volevo dire convincere!"
>> > Kenar scosse la testa divertito. "Avete il mio permesso. Per il
>> > momento non fatele sapere che è un'ologramma, terremo questa
>> > informazione come piano B"
>> >
>> > I due si alzarono e se la svignarono fermandosi solo dopo aver
>> > raggiunto il turbo ascensore.
>> > "Ponte 9, sala ologrammi!" ordinò Anari mentre con Finn si appoggiava
>> > alla parete ambedue con gli occhi spiritati.
>> > "Sei certa che ci riusciremo?"
>> > "Certo!"
>> > "Quanto certa?"
>> > "Cinquanta percento..."
>> > "Il Capitano ci metterà a pulire gondole fino a Natale..."
>> > "A me si, a te probabilmente ti farà cacciare dalla flotta stellare!"
>> > "Grazie Anari sei proprio un'amica..."
>> >
>> >
>> > Flashback - Matsumoto III - Appartamenti di Khayr - Alcuni anni prima
>> > "Dovrò presto tornare alla flotta dopo quello che è successo."
>> > borbottò Khayr guardando fuori dalla finestra del suo appartamento.
>> > "Mi dispiace che la nave che portava Kirita verso la sua agoniata
>> > pensione in seno alla federazione sia stata attaccata." commentò
>> > Genlisea che ancora si trovava nuda a letto dopo le ore di sesso in
>> > compagnia del suo nuovo amante. Khayr era certo che in realtà alla
>> > donna non importasse assolutamente niente del suo amico ed ex
>> > superiore.
>> > "Grazie, ma purtroppo così è andata. Spero solo che riescano a trovare
>> > quei maledetti pirati." Khayr si allontanò dalla finestra e prese da
>> > sopra il tavolo uno strano oggetto metallico che emise alcuni suoni
>> > mentre veniva aperto.
>> > "Cos'è?" la donna incuriosita.
>> > "Materiale della Flotta Stellare. Il loro ambasciatore ci ha portato
>> > alcuni omaggi. Questo ad esempio è... un tricorder se non ho capito
>> > male." si passò l'oggetto addosso e controllò le letture. Per quello
>> > che sapeva era stato tarato per leggere i dati biologici della sua
>> > razza e fornire alcune informazioni mediche. Tutto nella norma, un
>> > leggero affaticamento dovuto sicuramente alla maggiore gravità del
>> > pianeta rispetto ad una nave stellare.
>> > "E cosa sarebbe un tricorder?" la donna continuava a porre domande di
>> > cui, dal tono, sembrava in realtà non importarle niente. La sua
>> > indifferenza stava iniziando a stancare Khayr che dopotutto era
>> > riuscito ormai nel suo scopo e cioè quello di conquistarla, superare
>> > la sua altezzosità e le sue vesti.
>> > "Te lo mostro..." si sedette sul bordo del letto e fece scorrere
>> > l'oggetto sul corpo flessuoso della donna.
>> > "Ma come può essere?" le letture che fornì erano incomprensibili. "Qui
>> > dice che non sei..."
>> >
>> > Non terminò la frase, Genlisea afferrò l'oggetto e lo sbriciolò con
>> > una mano dimostrando una forza incredibile. Con la stessa forza colpì
>> > Khayr scaraventandolo dall'altra parte della stanza.
>> > "Maledetta Federazione impicciona e maledetti i suoi stupidi
>> > congegni!" la donna si alzò muovendosi come una tigre in cerca della
>> > sua preda. Afferrò di nuovo l'uomo con una mano alla gola sollevandolo
>> > come se fosse una bambola di pezza "Khayr, mio giovane quanto inutile
>> > amante. Da quando sei arrivato sei stato solo una noia. E questo
>> > vostro... sesso, che piace così tanto a te e a quello stupido
>> > Presidente! Tutto questo disgustoso strusciarsi per poi rilasciare
>> > schifosi fluidi corporali!" Genlisea continuava a parlare mentre il
>> > viso di Khayr iniziava a diventare blu per la mancanza di ossigeno.
>> > "Non ti preoccupare, sarà una cosa rapida."
>> >
>> > Prima che l'essere potesse mettere fine alla sua vita il mezzosangue
>> > riuscì a colpirla con violenza al volto abbastanza forte da farle
>> > lasciare la presa. Una lotta per la sopravvivenza esplose
>> > nell'appartamento. Gli oggetti usati come armi improvvisati, mobili
>> > distrutti dalla furia della battaglia. Pur non avendo la forza della
>> > donna, Khayr aveva dalla sua parte l'addestramento e la voglia di
>> > sopravvivere, il che lo trasformò in un avversario temibile.
>> > Quando ormai sembrava che l'uomo potesse avere la meglio, un filamento
>> > adunco, simile al ramo di un albero, uscì dalla bocca dell'essere e
>> > affondò nella sua orbita destra. Il mondo esplose in un oceano di
>> > dolore. Khayr si accasciò a terra, poi tutto si fece buio.
>> >
>> >
>> >
>> > USS Seatiger, Ponte 9 - Sala Ologrammi 1 - 24/11/2394 Ore 13:45
>> > "E' tutto pronto?" chiese Finn guardando Droxine Carelli armeggiare ad
>> > un apparato collegato attraverso numerosi cavi alla console della sala
>> > ologrammi.
>> > "Ancora qualche momento... ok! Tutto pronto." il capo ingegnere fece
>> > schioccare le dita "Cosa ci volete?"
>> > "Una prigione dei primi anni '70. Qualcosa di sudicio e pittoresco!"
>> > rispose il primo ufficiale strofinando le mani fra loro.
>> > "Vuole anche degli abiti?"
>> > "No niente abiti, anzi tutti tranne la prigioniera, devono avere le
>> > divise della Flotta. Dobbiamo sembrare gente dura!"
>> > Carelli armeggiò ancora alla console e poi alzò il pollice verso l'alto.
>> >
>> > "Valla a prendere tigre!" esclamò con entusiasmo Anari per poi
>> > correggersi con un frettoloso "Comandante! Volevo dire Comandante!"
>> >
>> > Finn entrò attraverso la porta lanciando occhiate spaventate
>> > all'indirizzo della denobulana.
>> >
>> >
>> >
>> > Flashback - Nebulosa Oni - Cantiere segreto Galateano - Alcuni anni
>> > prima
>> > Khayr si svegliò lentamente. Come ogni giorno alzarsi dalla branda
>> > della sua prigione era un martirio. Si sentiva come se fosse un
>> > vecchio decrepito ormai con un piede nella pira funebre.
>> > Il fatto di lavorare per diciotto ore al giorno al cantiere non
>> > aiutava certamente la sua salute ed era stato solo un miracolo che la
>> > ferita all'occhio non avesse fatto infezione e fosse morto. Dopo mesi
>> > di prigionia ormai si sentiva senza speranza.
>> > "Rikugun..." la voce accanto a lui era poco più di un bisbiglio.
>> > "Niente più gradi Tochiro... qui non ce n'è bisogno." sospirò lui di
>> > rimando.
>> > "Come preferisce signore, comunque ho saputo dai lavoratori del turno
>> > beta che i motori della nave sono stati ultimati. Hanno visto anche
>> > lei..."
>> > "L'aliena?" Di colpo l'occhio rimasto di Khayr riprese la sua
>> > lucentezza.
>> > "Si signore. E' stata portata qui alla stazione per supervisionare il
>> > funzionamento di quello strano motore. Renderlo compatibile con la
>> > tecnologia della Federazione è stata una vera impresa."
>> > "Mi domando per quale motivo questi esseri abbiano costruito una nave
>> > del tutto e per tutto simile ad un vascello della Flotta Stellare." il
>> > mezzosangue si grattò la mascella coperta da una ispida barba
>> > anch'essa simbolo della sua metà Leijiana.
>> > "Non lo so, ma il giovane Daiba del turno beta dice che l'Alleanza
>> > Matsumoto è solo l'inizio."
>> > "Aaaah! Che vuoi che ne sappia quel ragazzino! Andiamo, devo vedere."
>> >
>> > I due si prepararono per l'inizio del loro turno. La colazione, a base
>> > di un beverone proteico, fu consegnata da donne che sembravano di
>> > razza matsumoto ma tutti i prigionieri sapevano bene che così non era.
>> > Gli esseri che li avevano catturati in diverse occasioni, chi in un
>> > mercantile, chi su vascelli dell'alleanza, chi direttamente sul
>> > pianeta, avevano solo l'aspetto simile al loro.
>> > Arrivarono all'hangar principale camminando incolonnati. Gli abiti
>> > sporchi e malridotti e i fisici provati dalla prigionia. Come ormai
>> > accedeva ogni volta, Khayr si trovò ad ammirare lo stupendo vascello
>> > di classe Excelsior. Ammirava la sua linea elegante ed armoniosa, così
>> > diversa dalle navi dell'alleanza più tozze e massicce anche se
>> > dall'aspetto più imponente.
>> > Sulla fusoliera campeggiava la scritta a caratteri cubitali USS HOOD,
>> > coperta a malapena dalla vernice nera e da quell'assurdo disegno di un
>> > teschio ghignante che i galateani li avevano costretti a dipingere.
>> > Non sapeva cosa volesse dire, magari era il nome di un personaggio
>> > famoso e lo stemma di qualche casata federale, ma non gli importava,
>> > per lui quella nave era l'Arcadia che nella lingua leijiana
>> > significava Libertà.
>> >
>> >
>> >
>> > USS Seatiger, Ponte 9 - Sala Ologrammi 1 - 24/11/2394 Ore 14:00
>> > "E' solo una ragazzina" commentò Finn osservando Yuki che si sollevava
>> > intontita dalla branda.
>> > L'uomo si trovava al di là di massicce sbarre che circondavano una
>> > sudicia cella provvista di cuccetta e di servizi igenici che di
>> > igenico non avevano niente. La ragazza si guardò attorno spaventata e
>> > frastornata e si alzò in piedi scuotendo la testa.
>> >
>> > "portatela in sala interrogatori!" ordinò, facendo poi cenno ai due
>> > improbabili ufficiali della sicurezza di farla uscire. Erano due
>> > poliziotti di qualche holofilm presi in prestito da Carelli per
>> > rendere più reale l'ambientazione. Finn tossì quando il fumo del
>> > sigaro di uno dei due gli arrivò in faccia.
>> > "Spegni quel coso Finnegan!" Sbraitò cercando di superare quel momento
>> > di impasse.
>> > "Agli ordini capo! Vieni bellezza andiamo a farci un giro!" rispose
>> > l'energumeno centrando il gabinetto con il puzzolente oggetto.
>> >
>> > Il gruppo si trasferì in sala interrogatori, un luogo forse ancora più
>> > sudicio della cella dalla quale la ragazza era stata prelevata. Finn
>> > gettò un pacco di fascicoli sul tavolo e la copertina esterna si
>> > rifiutò di scivolare inchiodandosi invece in qualche raccapricciante
>> > fluido organico di dubbia natura.
>> > *Esagerata!* pensò Finn ordinando ai due di uscire e lasciarlo solo.
>> > Il Primo Ufficiale armeggiò per un po' con i documenti sui quali
>> > risaltavano le foto di Khayr prese dai monitor e della nave
>> > trasformata in vascello pirata. Il tutto aveva un aspetto realistico,
>> > come se la federazione avesse un fascicolo apposito sul capitano
>> > dell'Arcadia. Finito di armeggiare Finn tornò a guardare la ragazza e
>> > incrociò le braccia al petto senza chiedere niente ma guardandola con
>> > lo sguardo di chi sa più di quanto ci si aspetti.
>> >
>> >
>> >
>> > Flashback - Nebulosa Oni - Cantiere segreto Galateano - Alcuni anni
>> > prima
>> > "Dimmi cosa hai sentito..." ordinò Khayr al giovane di fronte a lui.
>> > "Questi esseri provengono da un diverso univero..." iniziò Daiba
>> > indeciso se guardare o no l'occhio bendato dell'uomo di fronte a lui
>> > "Il loro aspetto è frutto di un camuffamento genetico imperfetto."
>> > "Dimmi qualcosa che non so!" ribattè il mezzosangue toccandosi
>> > involontariamente la benda.
>> > "Quella nave è stata costruita seguendo i progetti di una nave della
>> > Flotta Stellare realmente esistente. I suoi progetti sono stati
>> > acquistati da alcuni mercanti ferengi, o almeno è quello che ho
>> > sentito dire dalle guardie in questi mesi."
>> > "E perchè hanno sprecato tempo a costruire una nave federale?"
>> > "Da quello che ho sentito il piano è far entrare l'Alleanza nella
>> > Federazione dei Pianeti Uniti e una volta fatto, iniziare ad assumere
>> > il controllo della federazione. La vera USS Hood verrà fatta sparire
>> > quando verrà il momento, hanno navi che possono aprire portali per
>> > l'altro universo e useranno la copia per creare dissenso all'interno
>> > della Federazione."
>> > "Mmmh. Una nave che tradisce i suoi ideali... non penso che possa
>> > bastare."
>> > "La nave verrà mascherata in nave pirata, hanno preso l'idea dai libri
>> > e dagli holofilm della terra. Ma sarà sempre possibile risalire al
>> > vero nome della nave."
>> > "Non credo che potranno reggere a lungo... prima o poi verranno
>> > fermati." commentò Khayr.
>> > "Penso di si, ma avranno sicuramente creato abbastanza dissensi fra la
>> > Flotta e l'opinione pubblica da far passare inosservati le sparizioni
>> > e gli omicidi che verranno causati dagli esseri per scalare i vertici
>> > del governo federale." terminò Daiba
>> >
>> > Khayr guardò Tochiro.
>> > "Potrebbe essere... per costruire questa mostruosità ci avranno messo
>> > anni. Lo stesso vale per l'infiltrarsi nell'Alleanza. Sembra gente che
>> > fa piani a lungo termine." Khayr grugnì in risposta.
>> > "Cosa facciamo Rikugun?" chiese Daiba "La cosa più giusta da fare
>> > sarebbe far esplodere quella nave e tutto il cantiere spaziale!"
>> > Il mezzosangue si grattò la barba e guardò i due con uno strano
>> > scintillio nello sguardo.
>> > "No signori... Non la faremo esplodere!"
>> > "Cosa ti è venuto in mente?" chiese Tochiro guardandolo di sottecchi.
>> > "Noi ci prenderemo quella bellezza e faremo esplodere i cantieri! Poi
>> > daremo filo da torcere a quegli schifosi mostri. Useremo il loro
>> > stesso piano e faremo conoscere all'Alleanza la reale minaccia che
>> > questi esseri rappresentano!"
>> > "Ci sto!" rispose Daiba immediatamente trasportato dall'entusiasmo
>> > giovanile.
>> > "Cosa ti serve?" chiese Tochiro con voce più pacata.
>> > "Per prima cosa devo arrivare a questa misteriosa aliena, poi..." il
>> > piano iniziò a prendere forma.
>> >
>> >
>> > USS Seatiger, Ponte 9 - Sala Ologrammi 1 - 24/11/2394 Ore 14:20
>> > "Beh? E' li in silenzio da venti minuti ormai..." Carelli guardò
>> > Anari. Le due si trovavano dall'altra parte del vetro della sala
>> > interrogatori, la curiosità era stata troppa e le due alla fine erano
>> > entrate per seguire le azioni del primo ufficiale.
>> > "Non chiedere a me... io non ho idea di quello che stia facendo. Mi
>> > aspettavo urla e qualche tortura fantasiosa." rispose delusa
>> > l'ufficiale scientifico.
>> > "Le torture sono vietate dal trattato vulcaniano del 2064. Il trattato
>> > con cui la terra e vulcano instaurarono ufficialmente l'alleanza."
>> > rispose con voce fredda Tkar entrando nella sala di osservazione.
>> > "Ma non fa menzione di ologrammi!"
>> > "Tecnicamente corretto, ma la corte marziale che subirebbe potrebbe
>> > non concordare."
>> > "Lei sa cosa sta facendo?"
>> > "E' una tecnica d'interrogatorio che si basa sul mettere a disagio il
>> > prigioniero non ponendo nessuna domanda, ci si aspetta che il dubbio e
>> > la coscienza del prigioniero facciano il lavoro per l'interrogatore.
>> > Su individui particolarmente giovani e un aspetto non decisamente
>> > criminale come in questo caso, la tecnica può avere buoni risultati.
>> > Il Signor Finn ha scelto un eccellente sistema d'interrogatorio e la
>> > sua tecnica è estremamente efficace."
>> > "Lo sapevo che era un genio!" esclamò Anari con soddisfazione.
>> > "Ma non ha tenuto conto che l'essere è solo un ologramma, senza
>> > nessuna emozione che possa essere sfruttata. In definitiva
>> > assolutamente inutile." concluse lapidario il vulcaniano.
>> > "Lo ammazzo..."
>> >
>> > "Dica qualcosa almeno!" nella sala interrogatori i nervi di Yuki
>> > avevano alla fine ceduto.
>> > "Affascinante..." commentò Tkar avvicinandosi al vetro.
>> > Finn se lo aspettava, ormai da alcuni minuti la ragazza stava
>> > mostrando segni di cedimento. Conosceva i tipi come lei, ragazze che
>> > si trovavano in guai più grandi di loro e non sapevano come uscirne. A
>> > lui era capitato un sacco di volte. Rimase in silenzio.
>> > "Perchè ci state addosso? Non abbiamo fatto saltare noi il cargo!" la
>> > ragazza continuava ad agitarsi.
>> > Il primo ufficiale piegò impercettibilmente la testa di lato.
>> > "Ci avevano detto che quel cargo conteneva armi ed era nostra
>> > intenzione farlo saltare, ma qualcosa o qualcuno ci ha preceduti." il
>> > fatto che il suo interlocutore, nonostante la faccia bonaria,
>> > continuasse a rimanere in silenzio la rendeva sempre più agitata. Si
>> > era aspettata grida, insulti, torture, i galateani erano bravi in
>> > questo nei loro campi di prigionia, ma non che il suo carceriere se ne
>> > stasse li a guardarla e basta.
>> > "Voi non capite, non sapete la verità!" esclamò ancora.
>> > "Allora me la dica..." sospirò Finn appoggiandosi al tavolo, la giacca
>> > della divisa sembrò venire a contatto con cose innominabili ma l'uomo
>> > non si vece distrarre.
>> >
>> > Yuki iniziò la sua storia.
>> >
>> >
>> >
>> > Flashback - Nebulosa Oni - Nave Galateana Drosera - Alcuni anni prima
>> > "Come sono potuti fuggire?!" esclamò Genlisea afferrando con forza il
>> > suo ufficiale della sicurezza. La donna non si divincolò per non
>> > rischiare ulteriori ripercussioni, se la fisiologia Galateana, per
>> > quanto modificata dal camuffamento genetico, avesse permesso la
>> > sudorazione, in quel momento l'ufficiale sarebbe stata in un bagno di
>> > sudore.
>> > "Per accellerare i lavori i due turni si sovrapponevano per alcune ore
>> > del giorno. Hanno scelto quel momento per attaccare. Supponiamo che
>> > avessero contattato in qualche modo l'essere chiamato Meeme e
>> > coordinato con lei la fuga."
>> > "Mi avete deluso..." commentò il comandante della Terza Armata. Dalla
>> > sua bocca fuoriuscì l'aculeo che penetrò con forza nella fronte della
>> > subordinata. La donna si agitò per alcuni secondi e poi si afflosciò
>> > con gli occhi spalancati.
>> >
>> > "Non tutto è perduto..." una voce pacata giunse dalle spalle di
>> > Genlisea che si voltò di scatto.
>> > "Comandante Heliamphora!" il generale supremo delle forze galateane
>> > doveva aver sentitò la conversazione.
>> > "Nonostante il tuo fallimento le cose potrebbero tornare a nostro
>> > vantaggio."
>> > "In che modo?"
>> > "Adesso i ribelli hanno una nave stellare e tutto il desiderio di
>> > vendicarsi. Ma non possono dire a nessuno di noi, non ne hanno le
>> > prove. Hanno persino falto saltare i cantieri, che in ogni caso
>> > avremmo distrutto noi stesse, e controlliamo i canali di informazione
>> > dell'Alleanza. Li faremo passare per semplici ribelli mentre
>> > cercheranno inutilmente di fermarci. La cosa può anche avvantaggiarci
>> > nel nostro piano di entrare nella Federazione. Due mondi in pericolo
>> > per colpa di qualcuno su un vascello federale? Gli umani saranno i
>> > primi ad accorrere... sono così ingenui nella loro voglia di
>> > migliorare se stessi."
>> > "Prima o poi lo prenderanno e potrebbero credere alla sua storia."
>> > commentò Genlisea che comunque vedeva interessanti possibilità nel
>> > piano.
>> > "Il tuo prigioniero speciale non è il tipo da farsi catturare vivo e
>> > comunque chi potrebbe credere alla sua storia? A breve il nostro
>> > camuffamento genetico sarà perfetto e non potremo più essere distinti
>> > dagli altri esseri di questo universo. Inoltre, quando entreremo a
>> > tutti gli effetti nella federazione, potremmo accusare la flotta di
>> > aver ceduto una nave stellare ai ribelli. Questo potrebbe fomentare
>> > l'opinione pubblica molto più di quanto farebbero semplici attacchi di
>> > una nave pirata."
>> >
>> > Genlisea si inchinò al suo superiore e uscì dalla stanza.
>> >
>> >
>> > USS Seatiger, Plancia - 24/11/2394 Ore 16:28
>> > "Signor McCree contatti la nave pirata." ordinò Arjian posizionandosi
>> > al centro della plancia, dietro di lui, seduto sulla sua poltrona di
>> > primo ufficiale, Finn se ne stava rilassato per la prima volta da
>> > quando si era imbarcato. Il benzita alla postazione delle
>> > comunicazioni operò alcuni aggiustamenti e poi fece cenno affermativo
>> > in direzione del suo capitano.
>> >
>> > "Qui il Capitano Arjian Kenar della USS Seatiger. Capitano Khyar credo
>> > sia arrivato il momento di parlare a quattrocchi."
>> > =^=Cosa vuole?=^= fu la fredda domanda del suo interlocutore.
>> > "Chiedo il permesso di salire a bordo... insieme alla vostra amica e
>> > ad un paio di membri del mio staff." nell'occhio del capitano
>> > dell'Arcadia passò un lampo di sorpresa.
>> > =^=Vuole venire lei qui?=^= chiese sempre più sopreso Khyar
>> > "Se quello che ci ha detto la signorina Yuki è vero abbiamo molto di
>> > cui discutere. Immagino che si preparasse a venire a riprenderla,
>> > penso che in questo modo eviteremo inutili spargimenti di sangue."
>> >
>> > Il pirata era combattuto. Anni di fuga e di guerrigli l'avevano reso
>> > estremamente diffidente. Una trappola? A che scopo? In quel momento
>> > erano in balia della nave federale, potevano semplicemente sparare un
>> > paio di siluri e mettere fine alla cosa.
>> >
>> > =^=Va bene capitano, lei e due dei suoi... se ha torto un capello al
>> > mio ufficiale se ne pentirà!=^=
>> > "Sappiamo entrambi che sarebbe difficile farle del male visto il suo
>> > stato."
>> > L'occhio del mezzosangue si strinse in uno sguardo pericoloso
>> > =^=Gliel'ha detto?=^=
>> > "Non spettava a me... Sto arrivando." la comunicazione fu interrotta.
>> >
>> > "Bene signor Finn, a lei la plancia..." commentò dirigendosi verso il
>> > turno ascendore.
>> >
>> > Finn riprese ad agitarsi.
>> >
>> >
>> >
>> >
>> >
>> >
>> >
>> > ====================================
>> > Cmdr. Dewey Finn
>> > Primo Ufficiale
>> > USS Redoutable NCC-35783
>> > Skype Combadge: Silente69
>> > Private comunicator: francocarretti a mail.com
>> > [CV]: http://gioco.net/startrek/starfleetitaly/academy/ruolino.php?id=31
>> > ===================================
>> > Non importa quanto una cosa possa sembrare improvvisata, c'è ancora un
>> > piano. (Col. John 'Hannibal' Smith)
>> >
>> > --
>> > =========================================
>> > OOOO
>> > Capt. Arjan Kenar
>> > Commanding Officer USS Seatiger NCC-72733
>> > ICQ Combadge: 126295405
>> > Private comunicator: arjiankenar a gmail.com
>> > http://starfleetitaly.it/seatiger
>> > =========================================
>> > _______________________________________________
>> > Stml3 mailing list
>> > Stml3 a gioco.net
>> > http://gioco.net/cgi-bin/mailman/listinfo/stml3
>>
>> _______________________________________________
>> Stml3 mailing list
>> Stml3 a gioco.net
>> http://gioco.net/cgi-bin/mailman/listinfo/stml3
>
>
>
> _______________________________________________
> Stml3 mailing list
> Stml3 a gioco.net
> http://gioco.net/cgi-bin/mailman/listinfo/stml3
>
--
=========================================
OOOO
Capt. Arjan Kenar
Commanding Officer USS Seatiger NCC-72733
ICQ Combadge: 126295405
Private comunicator: arjiankenar a gmail.com
http://starfleetitaly.it/seatiger
=========================================
More information about the Stml3
mailing list