[Stml3] R: [02.06] Tholos - Colpi fortuiti, inconstri strani e pezzimancanti
fabrizio caponeri
ten.fabrizix a gmail.com
Mar 1 Mar 2016 09:02:31 CET
Scusate il ritardo very good 😁
----- Messaggio originale -----
Da: "illu 666" <illu666 a hotmail.com>
Inviato: 24/02/2016 00:42
A: "USS Seatiger" <stml3 a gioco.net>
Oggetto: Re: [Stml3] [02.06] Tholos - Colpi fortuiti, inconstri strani e pezzimancanti
Bella nave devo dire... mancano i muri in cartongesso e la chiglia in eternit...
perché ho l'impressione che sia stata costruita su un pianeta a forma di stivale?
Bel pezzo. alla via così!
Massimiliano aka illu aka Carelli
________________________________________
Da: Stml3 <stml3-bounces a gioco.net> per conto di Rashan <rashan.tholos a gmail.com>
Inviato: martedì 23 febbraio 2016 19.49
A: stml3 a gioco.net
Oggetto: [Stml3] [02.06] Tholos - Colpi fortuiti, inconstri strani e pezzi mancanti
Ciao a tutti,
ecco il mio brano.
La faccenda temo che si complichi...
Navetta Waverider da qualche parte nello spazio29/11/2394, ore 14:41
“Maledetti ingegneri e scienziati, razza maledetta.” Bruce non riusciva
a calmarsi:” Ah si credono sapienti ma non sanno nulla.”
Bruce diede un calcio ad una scatola. I suoi occhi vedevano l’oggetto
rotolare ma la mente era occupata su altro:” Razza di caproni senza
cervello, passano la vita a pensare numeri senza senso e a coprirsi di
formule inutili. Alle riunioni è una salva epica e infinita in cui
logorroici scienziati e ingegneri decantano le loro gesta come i
menestrelli di un tempo.”
“Ma la cosa peggiore è quando armeggiano con i sistemi.” Il dottore rise
al pensiero:” Hanno a che fare con componenti enormi, facilmente
sostituibili e operabili… ma inevitabilmente riescono sempre e comunque
a tagliarsi, ferirsi, scottarsie mutilarsi manco se fossero in
battaglia. Ma dico, io faccio operazioni tutti i giorni e mica mi faccio
male.”
I pensieri del medico vennero interrotti dalla voce di Droxine:
”Dottore, venga abbiamo bisogno di lei.”
“E’ PURE COMANDANO.” Tuonò Bruce il cui umore peggiorò ulteriormente.
Uss SeaTiger dentro la nave aliena29/11/2394, ore 14:49
“Siamo saldamente ancorati alla nave aliena.” Annunciò il tenente McAllan.
“Bene.” Il capitano sorrise al timoniere. Certo quell’uomo l’aveva
irritato insultando la sua nave ma doveva ammettere che nel suo lavoro
era molto bravo.
Nella speranza di avere altre nuove notizie Kenar si voltò verso la
postazione operazioni:” Ha rilevato la navetta?”
“No signore continuiamo ad avere problemi con i sensori a lungo raggio.”
Breve pausa:” Ma ho trovato il primo ufficiale.” Annunciò l’ufficiale
operativo.
“Bene, ottimo lavoro.” Alla fine la buona notizia era arrivata. Il
capitano si avvicinò alla postazione di Rashan ma osservando l’ufficiale
capì che c‘era dell’altro: ”Qualche problema?”
Tholos alzò le antenne e si limitò a digitare un comando sulla consolle.
Dopo un breve istante nella plancia risuonò:=^=
…on't you forget 'bout me
Don't, don't, don't, don't
Don't you forget about me
As you walk on by
Will you call my name
As you walk on by
Will you call my name…
=^=
Kenar inspirò fortemente e mantenne il sangue freddo. “Può bastare così.”
Tholos disattivò la comunicazione. Nel mentre il capitano si accostò
alla consolle operazioni.” Bene vado a vedere come sta andando questo
primo contatto.”
“Il teletrasporto è funzionante, posso mandarla direttamente là.”
Propose Rashan.
“Bene, vado in sala teletrasporto.” Il capitano Kenarsi diresse alla
porta. ”Signor Tholos a lei il comando.”
Le porte del turboscensore si aprirono e prima di entrare il capitano
disse:” McAllan e Tholos voglio che analizzate gli schemi di questa nave
crociera, cerchiamo di prenderne il controllo.”
Il capitano entrò nel turboscensore e, nel mentre le porte iniziarono a
chiudersi,aggiunse: ”Vedete di non sparire anche voi due, non voglio
ritrovarmi con una nave senza equipaggio.”
nave aliena area centrale29/11/2394, ore 14:59
In un lampo di luce azzurro il capitano Kenar si materializzò nell’ampio
locale.
Il graduato si guardò attorno individuando vari gruppi di alieni e
decise di avvicinarsi al più grande composto da vari umanoidi festanti
ed esultanti. Fece alcuni passi nella loro direzione e a metà strada
venne raggiunto da un vulcaniano.
“Capitano.” Esordì il comandante TKar.
“Situazione?” Il capitano si fermò davanti all’ufficiale.
Il vulcaniano inarcò un sopracciglio e iniziò a raccontare:” Siamo di
fronte ad una situazione di primo contatto.”
“Come sta andando?” Il capitano temeva quella domanda.
“Il primo contatto non è avvenuto come da procedura.” Il vulcaniano
indicò la folla festante: ”Il comandante Finn ha adottato un approccio
pesantemente diverso.”
Il capitano guardò il gruppo come per poter capire l’esito. Tkar
continuòparlare: ”Il comandante Finn ha creato una specie di concerto di
introduzione che ha funzionato permettendogli di stabilire un contatto. “
“Ritengo che, vista la situazione di primo contatto su una nave da
crociera, il comandante Finn ha seguito la procedura più efficiente.”
Commentò il tattico.
“Mi sa che dovrò bruciare tutti i miei libri e i padd sul primo
contatto.” Commentò il capitano.
Come risposta Tkar inarcò un sopracciglio. Nello stesso istante la folla
festante si aprì come le acque del Mar Rosso ed emerse il comandante Finn.
“Capitano.” Esultò l’ufficiale avvicinandosi.
“Comandante Finn si ricomponga.” Ordinò il capitano.
“Si signore scusì… .” Finn si mise malamente sugli attenti: ”E’
l’adrenalina del palcoscenico che mi sping… .”
Kenar ne aveva abbastanza: ”Rapporto, voglio sapere com’è la situazione.”
“Capitano… .” Finn iniziò a parlare quando fu interrotto da una serie di
rumori, urla e dal capo della sicurezza che si scagliò contro Kenar
dicendo: ”Capitano attento.”
Il vulcaniano mise al riparo il capitano mentre un raggio di energia
passò nello stesso punto in cui poco prima c’era la testa del Trill.
Navetta Waverider da qualche parte nello spazio29/11/2394, ore 15:11
Grazie all’intervento delle due donne la navetta viaggiava a curvatura
4.21. Era il massimo che erano riusciti ad ottenere. Il reattore a
fusione era al limite della potenza e tutti i sistemi non essenziali
erano spenti per non consumare l’energia che stava affluendo alle due
gondole di curvatura.
L’umore di Symon era migliorato leggermente ma rimaneva ugualmente
basso. Erano riusciti ad arrivare a curvatura 4.21 ma era troppo poco
per raggiungere una nave che viaggiava a curvatura fattore 6.
Le due donne erano sedute davanti al posto di pilotaggio ed erano
occupate in una animata discussione su cosa avrebbero potuto fare.
Un piccolo bit attirò l’attenzione del dottore.
“Ehm signore una consolle si sta attivando.”
“Non ora dottore… forse ho trovato un modo per… .” Droxine si voltò
verso Bruce incuriosita dalla consolle che stava segnalando qualcosa:
”Che tipo di consolle?”
“Non lo so, sono un medico non un ufficiale di plancia.” Brontolò Symon.
“E’ l’allarme di prossimità.” Identificò la donna.
“Cosa?!” Chiese il dottore, ma le due non lo ascoltavano più.
“Abbiamo disattivato i sensori laterali e posteriori per avere più
energia per le gondole. ”Spiegò Anari.
“Dev’essere una nave… non credo che ci siano molti fenomeni naturali che
viaggiano a curvatura 4.” Rispose Droxine riattivando interamente la
griglia sensore.
“Oggetto in avvicinamento a curvatura 4.5.” Rilevò l’ufficiale scientifico.
Symon si mise ad origliare cosa stavano facendo le due donne quando vide
un secondo pulsante accendersi sulla postazione accanto a lui.
“Ci chiamano.” Disse Bruce osservando meglio il pulsante bippare.
“Sullo schermo.” Ordinarono le due donne simultaneamente.
Poco dopo sullo schermo della navetta comparve il volto di un di
umanoide rettiliforme con strane escrescenze colorate lungo le orecchie.
=^=Sono il primo condottiero T’rajk.=^= Si presentò il rettile.
Carelli decise di prendere l’iniziativa: ”Sono il comandante Droxine
Carelli della nave stellare…Waverider.” Decise di non dire
esplicitamente che venivano dalla Seatiger.
L’alieno alzò le braccia in un gesto che Anari interpretò come uno
stravagante saluto alieno.
=^=Non ho mai visto, la vostra specie. Cosa ci fate in questa parte di
spazio.=^= L’alieno sembrava sinceramente incuriosito.
Le due donne si guardarono l’un l’altra come per cercare le parole
giuste ma Bruce fu più rapido: “Esploratori.”
L’alieno guardò meglio lo schermo nel tentativo di capire chi aveva parlato.
“Siamo esploratori.” Continuò a dire Symon.
L’alieno aprì una enorme bocca fatta di denti aguzzi e emise un forte
suono che sembrava l’incrocio tra una risata e un urlo di guerra.
La tensione nella navetta salì alle stelle ma poi l’essere disse:=^=Lo
siamo anche noi, esploriamo la galassia.=^=
Ma prima che i federali potessero rispondere aggiunse:=^=Dobbiamo fare
conoscenza, uscite di curvatura. Abbiamo una cerimonia per queste cose.=^=
Detto ciò chiuse il canale lasciando la navetta in uno strano silenzio
contemplativo. Dopo alcuni istanti Anari disse: ”Ho analizzato la loro
nave… è armata e dotata di sensori molto potenti ci hanno scandagliati a
fondo.”
“Ah allora è una trappola.” Commentò Symon.
“No non vuol dire nulla. Anche le nostre navi sono armate ma per scopo
difensivo forse anche loro.” Rispose Droxine.
“La loro nave potrebbe aiutarci a raggiungere la Seatiger, sembra molto
veloce.”Aggiunse Anari analizzando i motori.
“Non vedo altre alternative, direi di tentare.” Propose Droxine.
“Io non sono d’accordo.” Brontolò il dottore.
“Ma io sì, quindi siamo due contro uno.” Anari sorrise malignamente al
dottore e disattivò la curvatura.
Nave aliena area centrale29/11/2394, ore 15:12
Finn si sentiva orgoglioso: aveva fatto un buon concerto e aveva vinto
una battaglia. Bè l’ultima parte, quella d
[il messaggio originale non è incluso]
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