<HTML><BODY><p style='margin-top: 0px;' dir="ltr">Punto 1...tu sei pazzo!<br>
Punto 2...queste piantine hanno scelto il momento temporale peggiore per tentare di infiltrarsi...dovevano provare all'epoca dei ragnetti succhiacervello (quelli della 1a staglione di TNG)<br>
Punto 3...il brano é insolito (nel tono) ma stupendo!<br>
...<br>
...<br>
...<br>
Punto 4...Finn é agli arresti per violazione delle norme sul decoro a bordo, al momento confinato in un Siluro Fotonico disarmato, alloggiato nel Tubo di lancio 1. Che faccio, Capitano? Sparo?</p>
<p dir="ltr">--<br>
Inviato dall'app myMail per Android<br></p>
<p dir="ltr">venerdì, 15 maggio 2015, 11:39PM +02:00 da illu 666 <illu666@hotmail.com>:</p>
<blockquote cite="14317263050000003634"><p dir="ltr">Ecco il pezzo.<br>
ve lo dico subito: questa volta mi sono fatto prendere la mano e ho virato decisamente verso la commedia...<br>
Scusate, mea culpa...<br>
Massimiliano aka illu aka Carelli<br>
########################################################<br>
Arcadia – Salone Eventi<br>
24/11/2394 Ore 16:40 – Data Stellare 71897.79<br>
Le due delegazioni erano sedute ai lati di un tavolo. A fronteggiarsi.<br>
Da una parte i federali: il capitano, Droxine ed il consigliere Lethas.<br>
Dall'altra gli ufficiali dell'arcadia, capeggiata da Khayr. Truce come sempre.<br>
Erano presenti poi Yattaran faceva le veci del mastino che ringhia agli ospiti<br>
inattesi, mentre Daiba cercava di contenerlo.<br>
Quest'ultimo cercò di spezzare la tensione nella stanza.<br>
" Capitano, faccio portare qualche rinfresco? "<br>
Ma fu Kenar a rispondere.<br>
" Molto gentile ma non serve... ho idea che il nostro anfitrione voglia ridurre il<br>
tempo della nostra permanenza al minimo. A tal proposito, capitano Khayr, che ne<br>
dice di vuotare il sacco? "<br>
Segui un silenzio di tomba. Buona parte dei presenti avevano anche smesso di<br>
respirare.<br>
Il capitano dell'Arcadia continuò a scrutare l'altro con uno sguardo in grado di<br>
fondere il duranio ancora per qualche secondo. Poi parlò.<br>
" Lei è molto diretto, capitano. "<br>
" Quando serve. E con lei serve. Di rado sbaglio a giudicare un carattere. "<br>
" Yattaran, Daiba. Fuori. "<br>
Non aveva neanche alzato lo sguardo.<br>
Yattaran, che stava assumendo un bel viola cupo aprì la bocca per protestare, ma<br>
una mano di Daiba sulla spalla lo fermò. Sbuffò ed uscì con il compagno.<br>
Quando i membri dell'equipaggio dell'Arcadia furono usciti Khayr chiamò seccamente<br>
un nome.<br>
" Tochiro."<br>
Subito una figura bassa e tarchiata si materializzò dal nulla. Completo di abiti<br>
rozzi mezzo stracciati e cappello a tesa larga.<br>
" Saaalve... come va? "<br>
Kenar non era molto stupito dall'apparizione. Che l'equipaggio fosse composto per<br>
la maggior parte da personalità olografiche era ormai noto. Yuki sembrava non<br>
essere consapevole della propria natura. Questo Tochiro a quanto pare sì.<br>
" Salve. Con chi ho il piacere di parlare? "<br>
" Chi ero, vorrai dire. Visto che sono morto da un bel po' di tempo. "<br>
Arjan sospirò e si appoggiò allo schienale della sedia.<br>
" Forse è meglio che mi diciate davvero tutto. Credo ne gioveremo entrambi. "<br>
Tochiro fece un sorrisone.<br>
" Lo crede anche il musone accanto a me... altrimenti col cavolo che mi chiamava.<br>
Vuol far fare tutte le chiacchiere a me. Che altrimenti si rovina l'immagine del<br>
bel tenebroso. "<br>
Khayr gettò uno sguardo al compagno.<br>
" Tochiro, vai avanti per favore. "<br>
" Molto bene. Capitano, come avrà notato questa è una nave pirata... abbiamo anche<br>
l'equipaggio fantasma. "<br>
" Personalità olografiche. Abbiamo visto. Con tecnologia molto avanzata. Troppo<br>
per quest'epoca. "<br>
" Bingo! Il signore vince il biscotto. Infatti noi veniamo da un futuro molto<br>
lontano. "<br>
" Era una delle ipotesi. Ma la vostra nave non presenta alterazioni cronali. "<br>
" Non mi intendo di meccanica temporale. Non vi saprei dire. Ma conta poco. "<br>
" Lasciamo la questione da parte per ora. Vada avanti, la prego. "<br>
" Nel nostro tempo la federazione è solo un ricordo. Imperi e regni sono nati e<br>
caduti. La tecnologia si è sviluppata ed andata persa. E di nuovo riconquistata.<br>
Quindi non si aspetti chi sa quali conoscenze da noi. Il livello tecnologico del<br>
nostro tempo non è poi molto diverso dal vostro. "<br>
" La tecnologia olografica... "<br>
" L'abbiamo ereditata. Ne sappiamo qualcosa più di voi ma non sapremmo costruire<br>
un emettitore portatile da zero. Ma andiamo avanti. "<br>
Kenar annuì.<br>
Tochiro assunse un'aria ispirata.<br>
" C'era una volta un impero grande e potente. Bé lo era. Perché come tutti gli<br>
imperi era arrivato alla fine del proprio ciclo vitale. C'erano già state alcune<br>
rivolte ed i suoi nemici esterni aspettavano l'inevitabile tracollo per gettarsi<br>
sul cadavere e spolparne le carni prelibate. Tutto andava come doveva andare,<br>
quindi. Un copione ben collaudato e solido. "<br>
Fece una pausa ad effetto e sospirò.<br>
" Ma l'imperatrice (o imperatore e preferite data la natura biologica della classe<br>
dominante) non voleva rassegnarsi. Anche qui nulla di nuovo. Sfortunatamente<br>
l'impero aveva per secoli profuso un volume di risorse incredibile per piegare<br>
un oggetto che riteneva la chiave per un potere sconfinato. Voi, capitano, credo<br>
che lo chiamiate Guardiano dell'Eternità. "<br>
Il capitano della Seatiger si sporse in avanti, interessato. E preoccupato.<br>
Tochiro gli rivolse un sorriso triste.<br>
" Sì, capitano. Fa bene a preoccuparsi. "<br>
Si infilò un mignolo nel naso pensosamente. Estrasse ed ispezionò il risultato.<br>
" Altri regnanti avrebbero cercato di cambiare il passato e tutto sarebbe finito<br>
lì. Ma la meccanica temporale era abbastanza conosciuta agli scienziati dell'impero<br>
da sapere bene che questo avrebbe solo generato un universo alternativo. Il<br>
glorioso impero nella linea temporale originale sarebbe sempre marcito come<br>
un frutto troppo maturo. Questo ovviamente era inaccettabile per l'egocentrica<br>
imperatrice/ore. Quindi ordinò di piegare la macchina eterna per sovrascrivere<br>
la vecchia linea temporale con la nuova. Più gloriosa e congeniale al regnante. "<br>
Kenar ora era pallido come uno straccio.<br>
" Questa è pazzia! "<br>
" Nessuno ha mai accusato la classe regnante di sanità mentale. "<br>
" Non mi intendo troppo di meccanica temporale ma credo che questo sia<br>
impossibile! "<br>
Per la prima volta Khayr prese la parola.<br>
" E non lo è. L'ultima volta che abbiamo visto il guardiano urlava... la parola<br>
'errore' all'infinito. In questo momento sta cucendo le due linee temporali.<br>
Qualcosa contro natura che provocherà un disastro immane. Alla fine la tensione<br>
sarà troppa ed il multiverso si aprirà come una cerniera. Se siamo fortunati<br>
l'energia temporale liberata solo un numero imprecisato di universi paralleli<br>
contigui. Nell'ipotesi peggiore il multiverso stesso cesserà di esistere. "<br>
Arjan fissò incredulo il capitnao dell'Arcadia.<br>
" Ma perché l'imperatrice sta facendo una cosa simile? "<br>
" Per la sia pur piccola possibilità che funzioni. Perché nella sua minuscola mente<br>
egocentrica il trono di un piccolo impero vale molto di più di un'infinità di<br>
universi infiniti. "<br>
Su questa affermazione calò un silenzio pesante.<br>
Che fu spezzato da Tochiro.<br>
" Bé... dopo questo po' po' di colpo di scena immagino che il resto della storia<br>
vada un tantino sottotono: coraggioso capitano della guardia bla bla ribellione<br>
all'infame piano bla bla equipaggio sterminato bla bla genio senza rivali (io)<br>
estrae schemi del teletrasporto bla bla download in schemi olografici bla bla<br>
giuramento di sangue per abbattere turpe imperatrice. "<br>
Droxine guardava l'altro ingegnere con intensità.<br>
" Lei sa di non essere il vero... "<br>
La voce le morì in gola sotto lo sguardo dell'ometto.<br>
" Io SO si essere 'il vero'. "<br>
Poi sospirò.<br>
" Sentite... capisco che quest'epoca sia piuttosto retrograda per quanto riguarda<br>
le personalità olografiche... ma da dove veniamo noi sono discretamente diffuse...<br>
e la discriminazione è considerata molto negativamente... "<br>
Droxine era rossa come un peperone.<br>
" Mi scusi io... "<br>
" Quanto al fatto si essere o meno i 'veri' noi stessi... se ne può discutere<br>
all'infinito. Abbiamo ereditato l'anima dei nostri antenati biologici? O siamo meri<br>
echi? Alla fine è tutto troppo filosofico per me. Preferisco lo spirito etilico<br>
allo spirito etereo. Penso quindi sono. E questo mi basta. "<br>
Melek parlò per la prima volta.<br>
" Mentre ritiene che gli altri potrebbero non reagire bene... "<br>
Tochiro sembrò dubbioso.<br>
" Alcuni forse... ma non osiamo rischiare. "<br>
Khayr parlò con la sua voce profonda.<br>
" È una vergogna per me ingannare il mio equipaggio. Ma in questo momento è<br>
necessario. Va sotto la mia responsabilità. E sotto la mia colpa. "<br>
Tochiro lo adocchiò con uno sguardo di sufficienza.<br>
" Drammatico come sempre... "<br>
Kenar non si lasciò distrarre.<br>
" E la Hood? Ossia quella che voi chiamate Arcadia. "<br>
" Avevamo trovato la nave in un campo di stasi. Supponiamo che fosse ospitata in<br>
una specie di museo. È da qui che viene la maggior parte delle informazioni sulla<br>
vostra epoca. L'imperatrice voleva usarla come strumento per destabilizzare la<br>
fiducia nella federazione in questo quadrante, una volta portata indietro nel<br>
tempo. Noi gliel'abbiamo sottratta. "<br>
Un altro dei sorrisoni di Tochiro.<br>
" Non ne è stata felice. "<br>
Khayr si alzo dalla sua sedia e si levò per la sua non trascurabile statura.<br>
" Bene capitano Kenar. Noi abbiamo dimostrato buona volontà dandovi le informazioni<br>
che chiedevate. Ora mi dica: ci aiuterete? "<br>
Arjan sostenne lo sguardo dell'altro. Uno sguardo famelico, potente. Ne sentiva<br>
l'intensità. Istintivamente sentiva che non doveva mostrare nessuna debolezza.<br>
" Vi rendere conto che è difficile credere alla vostra storia? "<br>
L'altro rimase immobile. Come una maschera di pietra.<br>
In quel momento il suo comunicatore trillò. Rispose. Era Anari.<br>
=^= Capitano. Mi dispiace disturbarla, ma abbiamo un problema. =^=<br>
" Tenente. Non è proprio il momento... di che si tratta? "<br>
=^= Si tratta del signor Finn, capitano... =^=<br>
Sentì l'ufficiale scientifico sospirare.<br>
=^= Sarebbe meglio se tornasse, capitano. =^=<br>
Arjan sollevò gli occhi al cielo e si rivolse al suo omologo.<br>
" Devo tornare a bordo della mia nave. Valuterò la sua storia e le comunicherò le<br>
mie conclusioni. "<br>
Khayr assentì.<br>
" Mi fido i lei, capitano. Sento che prenderà la decisione giusta, da uomo. "<br>
Arjan annuì e usci diretto verso la sala teletrasporto.<br>
* Flashback *<br>
poco prima sulla USS Seatiger. Plancia<br>
Finn era uscito solo da qualche minuto che fece di nuovo capolino in plancia.<br>
Tentò di attirare l'attenzione di Anari.<br>
" Err... Tenente? "<br>
" Sì comandante? "<br>
" È arrivato un messaggio della flotta stellare ma non riesco ad aprirlo... "<br>
" Che errore le dà? "<br>
" Non lo so. Non si apre. "<br>
" Ha provato a chiudere e riaprire l'interfaccia? "<br>
" Sì. No. Non lo so. Senta, potrebbe venire a dare un'occhiata? "<br>
" Va bene... T'Kar, a lei la plancia. "<br>
Anari si affrettò nell'ufficio del capitano, dove Finn la aspettava trepidante<br>
al terminale.<br>
" Vede? È arrivato un messaggio di priorità alta. "<br>
Anari analizzò il problema velocemente.<br>
" È strano. Sembra che i suoi codici di comando non siano validi per accedere a<br>
questo messaggio. Eppure dovrebbe avere un livello di sicurezza sufficiente. "<br>
" Forse si sono dimenticati di aggiornarli. "<br>
" Ne dubito. Comunque lo posso aprire io. Ecco qua, è dell'ammiraglio Crom e... "<br>
Anari si interruppe mentre scorreva velocemente il messaggio. Finn, che aspettava<br>
trepidante dall'altra parte della scrivania rimase sorpreso al cambiamento di<br>
espressione dell'ufficiale scientifico.<br>
Quest'ultima infatti estrasse un phaser e lo puntò sul primo ufficiale.<br>
" T'Kar, mi raggiunga con una squadra di sicurezza, presto. Abbiamo un problema. "<br>
* Flashback nel Flashback *<br>
Ufficio dell'ammiraglio Crom<br>
Il tenente comandante Nightingale entro trafelata nell'ufficio di dell'ammiraglio<br>
Crom.<br>
" Tenente, guardi qua. Come è possibile che questo Finn sia stato assegnato alla<br>
Seatiger come primo ufficiale? "<br>
" Mi faccia vedere... Santo cielo... deve esserci stato un errore... "<br>
" Ci può scommettere! Ed ora dovremo rimediare. Un gran brutta figura, mi creda... "<br>
La porta dell'ufficio si aprì ancora per far entrare la figura imponente di un<br>
vulcaniano.<br>
" Lasci perdere la commedia, ammiraglio. Sembra che dovremo accelerare i tempi. "<br>
Crom sorrise e fece un respiro profondo.<br>
" Grazie al cielo. Questa donna, se così si può chiamare, mi dava i brividi. "<br>
A queste parole Cephalotus si tese. Possibile che fosse stata scoperta? Ma un<br>
attimo dopo delle dita la afferrarono saldamente sulla spalla e lei crollò come un<br>
sacco di patate<br>
* Flashforward net Flashback nel Flashback *<br>
Località imprecisata. Poco dopo.<br>
Cephalotus si svegliò saldamente legata a una sedia da interrogatorio. Anche nella<br>
confusione del risveglio non c'erano dubbi sul suo utilizzo.<br>
Si guardò intorno. Era in una stanza spoglia ed in penombra. Sì, questi luoghi si<br>
assomigliavano tutti, in tutte le culture.<br>
Si tese. Si rese conto di non essere sola.<br>
Il gigantesco vulcaniano entrò nel suo campo visivo.<br>
" Ben sveglia. "<br>
Sua voce non conteneva la più piccola emozione. Cephalotus rabbrividì.<br>
" Cosa, cosa volete da me? Perché fate questo? "<br>
L'altro la ignorò.<br>
" Mi dica. Lei sa che siamo reduci da una guerra con il Dominio? Credeva veramente<br>
di riuscire ad infiltrarsi con il suo 'travestimento generico'? "<br>
Cephalotus si afflosciò un po'. Era così, dunque. Aveva fallito. La vergogna era su<br>
di lei. Ma poteva fare ancora qualcosa. L'altro avrebbe ancora potuto portare a<br>
termine la missione. Ora il suo dovere era non tradire il suo segreto. Chiuse gli<br>
occhi e si concentrò.<br>
" Non si sforzi troppo. Abbiamo bloccato la bomba genetica impiantata nel suo<br>
corpo. Non si suiciderà. "<br>
Cephalotus si sentì invadere dalla disperazione. Poi si fece forza e lanciò uno<br>
sguardo di sfida al vulcaniano.<br>
" Non parlerò. Mi potete torturare quanto volete. Non vi dirò nulla! "<br>
" No, nessuna tortura. "<br>
Poi si chinò su di lei ed allungò le dita verso la sua testa.<br>
" La mia mente nella tua mente... "<br>
Ufficio dell'ammiraglio Crom. Poco dopo.<br>
Il vulcaniano entrò nell'ufficio.<br>
Crom alzò gli occhi dal terminale che stava consultando.<br>
" Allora? "<br>
" Non sapeva poi molto. Conferma quanto già sapevamo. Le informazioni specifiche<br>
riguardano Finn. Come temevamo è stato sostituito per avere un agente sulla<br>
Seatiger. "<br>
" Ma perché Finn? "<br>
" Nonostante le loro pretese sono un gruppo di dilettanti. Hanno organizzato<br>
l'operazione in fretta ed hanno dovuto improvvisare. Finn è praticamente un civile.<br>
Questo avrebbe aiutato a mascherare l'ignoranza delle procedure della flotta. "<br>
" Capisco. La... dipartita del signor Finn è confermata? "<br>
" Abbiamo trovato tracce genetiche in un Caffè di San Francisco. Nei bagni. C'è il<br>
92.6% di probabilità che sia stato sostituto. Non aveva nessuna reale possibilità<br>
contro un soldato addestrato. "<br>
" Povero ragazzo... era un idiota ma mi dispiace che sia finito così. "<br>
Ovviamente il vulcaniano rimase freddo.<br>
" Ora è importante bloccare l'infiltrato. L'imperatrice ha ordinato la fase due.<br>
Questo implica l'attivazione dell'agente. "<br>
" Manderò un messaggio al capitano Kenar. Ovviamente bloccando i codici di comando<br>
di Finn. "<br>
* Flashback di prima *<br>
Finn fronteggiava Anari, T'Kar e due uomini della sicurezza. E gli puntavano<br>
addosso dei phaser!<br>
Anari aveva appena contattato il capitano. Sperò che lui facesse rinsavire gli<br>
ufficiali.<br>
Alzò le mani per tranquillizzarli.<br>
" Calmacalmacalma. Si può sapere cosa vi prende?? "<br>
Anari gli lanciava stilettate dagli occhi.<br>
" Maledetto. Come ha potuto uccidere Tenacious D? E pensare che avevo quasi deciso<br>
di donargli il mio corpo! "<br>
" Come sarebbe a dire ucciso?! Io sono ancora qui e... com'era quel discorso sul<br>
corpo? "<br>
Finn scosse freneticamente la testa.<br>
" Nonono non distraiamoci. Resta concentrato! Resta concentrato! Mi potete spiegare<br>
per pietà? "<br>
T'Kar, impermeabile alla esternazioni dell'ufficiale scientifico, replicò<br>
compassato.<br>
" Secondo il messaggio appena inviato lei non è lei, signor Finn. Il vero Finn è<br>
stato ucciso e sostituito da lei. Quindi in attesa di chiarire la faccenda sarà<br>
necessario metterla agli arresti. Non vorrebbe confessare invece subito? In questo<br>
modo ottimizzeremmo. "<br>
" Ma no che non confesso. Io sono io eccome. Sa cosa si può ottimizzare? "<br>
T'Kar inarcò un sopracciglio e puntò meglio il phaser.<br>
" No! Scusiscusiscusi. Ma io non sono stato ucciso. "<br>
" Questo è evidente. "<br>
" No! Intendo che io sono Finn. Quello vero! "<br>
" Temo che no possiamo correre rischi. Venga con noi prego. "<br>
" Eh no! Non è giusto che qui tutti facciano flashback meno me! Voglio un flashback<br>
anche io! "<br>
" ...prego? "<br>
Finn assunse una posa eroica con il dito alzato verso l'infinito.<br>
" Vai con il flashback!! "<br>
* Metaflashback *<br>
Paloma Café – San Francisco. 22/11/2394 Ore 12:10 – Data Stellare 71891.80<br>
Finn entrò nel rinomato locale con passo svelto e espressione contratta e si<br>
rivolse al barista.<br>
" Un caffè, per favore. "<br>
Una figura gli si avvicinò.<br>
" Signor Finn? Salve mi chiamo Thomas Hawthorne e... "<br>
Il corpo di Finn fu scosso da una fitta.<br>
" Può attendere un attimo per favore? Scusi dov'è il bagno? "<br>
" In fondo a destr... "<br>
" Grazie! "<br>
La spia sospirò ed attivò un comunicatore.<br>
" H. a C. ho avvistato il contatto. Procedo con con la fase uno. "<br>
Si avviò verso i bagni.<br>
Questi erano vuoti. Tranne ovviamente che per il bersaglio. Individuò facilmente<br>
il cubicolo utilizzato. Anche senza controllare i piedi visibili sotto la porta<br>
si sentivano gemiti disperati.<br>
" Oddio... non mischierò più indiano e brasiliano... Grande uccello della Galassia<br>
aiutami... "<br>
Il sedicente Hawthorne entrò nel cubicolo adiacente ed estrasse la granata ad<br>
implosione. Era silenziosa e non rilevabile. Non avrebbe lasciato tracce e non<br>
avrebbe danneggiato le strutture. Ma Finn sarebbe sparito definitivamente.<br>
Salì sulla tazza e si sporse sul cubicolo. Aveva la visione perfetta del futuro<br>
primo ufficiale della Seatiger.<br>
Attivò la granata e allungò la mano per farla cadere.<br>
In quel momento il cubicolo fu scosso da un tuono proveniente dalle interiora del<br>
suo bersaglio. La spia sobbalzò e il il piede scivolò dalla tazza. La granata<br>
tracciò un arco in aria ed atterrò sul divisorio tra i cubicoli. Rimase per un<br>
lungo istante in equilibrio sotto lo sguardo terrorizzato della spia, ormai<br>
abbracciato alla tazza.<br>
Poi cadde.<br>
FOOMPH<br>
" Pahhhh che sollievo! Cominciavo a temere che non ce l'avrei fatta. Mai più! Ho<br>
rischiato di morire! "<br>
Finn si stiracchiò soddisfatto ed andò a bere il suo caffè fischiettando.<br>
* Fine del Metaflashback *<br>
Finn saltellò trionfante.<br>
" Visto? Visto? "<br>
T'Kar guardava esterrefatto l'uomo. Credeva di essere abituato all'illogicità degli<br>
umani ma questo era decisamente troppo.<br>
" Ma... visto cosa? "<br>
" Ma il flashback no? "<br>
T'Kar rivolse uno sguardo perplesso ad Anari, Che lo guardò a bocca aperta.<br>
Finn li squadrò esasperato.<br>
" Ma io sono innocente. Come posso provalo? "<br>
T'Kar colse al balzo l'occasione di portare la conversazione su un terreno più<br>
convenzionale.<br>
" Questo potrebbe essere semplice. Leggo che i travestimenti genetici non sono<br>
perfetti e che ci siano problemi a riprodurre gli organi riproduttivi... "<br>
" AHAH! Allora siamo a cavallo! Ora vi faccio vedere! "<br>
Anari tentò di fermare l'infervorato primo ufficiale.<br>
" Aspetti! Possiamo visitarla in infermeria! "<br>
" Troppo tardi! GIÙ LE BRAGHE! "<br>
E calò i pantaloni dell'uniforme della flotta stellare. Proprio nel momento in cui<br>
la porta si apriva.<br>
" ALLORA? CHE MI DITE ADESSO EH?! Oh... salve capitano... "<br>
_______________________________________________<br>
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</blockquote></BODY></HTML>