<HTML><BODY><p style='margin-top: 0px;' dir="ltr">Questa mi é arrivata e piaciuta molto!</p>
<p dir="ltr">Solo un appunto: all'inizio Finn Anari e Tkar erano in sala tattica non in plancia!</p>
<p dir="ltr">Gran bel pezzo!</p>
<p dir="ltr">--<br>
Inviato da myMail per Android</p>
mercoledì, 17 giugno 2015, 11:58AM +02:00 da Fabrizio Calandri <<a href="mailto:rashan.tholos@gmail.com">rashan.tholos@gmail.com</a>>:<br><br><blockquote style='border-left:1px solid #FC2C38; margin:0px 0px 0px 10px; padding:0px 0px 0px 10px;' cite="14345351040000003903">
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<base target="_self" href="https://e-aj.my.com/" />
<div id="style_14345351040000003903_BODY">Ciao, a tutti imploro pietà per il mega ritardo ma ecco il mio brano.<br>
Spero che vi piaccia!<br>
Avevo mandato tutto stamattina alle 9:00 ma non dev'essere arrivato nulla.<br>
Temo di avere problemi alla mail.<br>
fatemi sapere se arriva qualcosa.<br>
<br>
--------------------------------------------------------------------------------<br>
Brano 01-09<br>
Titolo: Hood significa Arcadia<br>
Autore: Fabrizio / Tholos<br>
Brano precedente: 01-08 Carelli - Cosa c'è sotto<br>
---------------------------------------------------------------------------------<br>
<br>
Uss Seatiger, plancia 24/11/2394 Ore 16:45<br>
<br>
“Si rimetta i pantaloni, maledizione!” Tuonò il capitano entrando in<br>
plancia. Con passo rapido raggiunse la sua poltrona e, sedendosi,<br>
aggiunse:”Per il momento lei è confinato nei suoi alloggi finché non<br>
avremo chiarito chi è veramente.”<br>
<br>
Mentre la sicurezza trascinava via un comandante Finn disperato e<br>
supplicante, il capitano impartì nuovi ordini:”Chiamate l’Arcadia.”<br>
<br>
“Sì capitano.” Rispose l’OPS.<br>
<br>
Dopo pochi istanti il volto del capitano Khayr comparve sullo schermo.<br>
Il comandante della nave pirata cercava di assumere un’aria<br>
impassibile e imperscrutabile ma era chiaro che qualcosa in lui stava<br>
cambiando, forse, stava iniziando a fidarsi dei federali.<br>
<br>
=^=Mi dica capitano.=^= Inizio Khayr con aria tranquilla.<br>
<br>
“Volevo concludere il discorso di prima.”Disse il capitano della Seatiger.<br>
<br>
=^=Dica… .=^= Khayr lasciò sospesa quella frase come per proiettarla<br>
all’infinito.<br>
<br>
“Capitano, come si chiama la sua Nave?” Quella semplice domanda<br>
generata dal capitano Kenar lasciò interdetto il mezzo sangue ma dopo<br>
una brevissima esitazione rispose:=^=Arcadia.=^=<br>
<br>
“E cosa significa?” Kenar si alzò dalla poltrona.<br>
<br>
Fu l’equipaggio della Arcadia a rispondere in un'unica possente voce<br>
capace si propagarsi superando pure il vuoto delle stelle:”LIBERTA’!”<br>
<br>
Il trill sorrise, fece alcuni passi e, avvicinandosi allo schermo,<br>
aggiunse:”Allora mi permetta di raccontarle qualcosa della Hood.”<br>
<br>
<br>
<br>
Comando della flotta stellare, ufficio dell’ammiraglio Crom Ore 16:45<br>
<br>
Il rapporto, di massima priorità, era arrivato attraverso il sub<br>
spazio e, infine era giunto all’ammiraglio Crom.<br>
<br>
“Hanno bloccato Finn.” Disse lui dopo aver letto il rapido messaggio<br>
di risposta dalla Seatiger.<br>
<br>
“Bene.” Commentò il vulcaniano.<br>
<br>
“La cosa strana è che sembra lui veramente.” L’ammiraglio spense lo<br>
schermo e guardò dritto negli occhi il sottoposto:”Sembra essere il<br>
vero comandante Finn.”<br>
<br>
“Interessante.” Rispose il tenente inarcando il sopracciglio, poi,<br>
dopo una breve analisi, aggiunse:”Forse è scampato all’attentato ed è<br>
stato l’attentatore a soccombere.”<br>
<br>
“Quell’umano è decisamente molto fortunato… ma la fortuna aiuta gli<br>
audaci.” Commentò l’ammiraglio. “Attualmente è agli arresti sulla<br>
Seatiger per ulteriori analisi conferme.”<br>
<br>
“Una precauzione logica.”<br>
<br>
L’ammiraglio annuì, batté i pugni sulla scrivania e, con aria decisa,<br>
aggiunse:”Metta subito la flotta in massima allerta… voglio questa<br>
minaccia debellata quanto prima, inviate una nave in rinforzo alla<br>
Seatiger.”<br>
<br>
<br>
<br>
Sala del trono, nel frattempo<br>
<br>
Il comandante Heliamphora irruppe nella stanza della regina Daphne<br>
rapidamente e, dopo un breve inchino, disse:”Porto brutte notizie<br>
maestà.”<br>
<br>
La regina era rimasta interdetta dall’irruzione ma non lo diede a<br>
vedere:”Parla.”<br>
<br>
“La nave federale… ha preso contatto con la Arcadia. Rischiamo di<br>
venire scoperti.” Rispose Heliamphora.<br>
<br>
“Ma non hanno prove.” Commentò la regina.<br>
<br>
Il comandante delle forze armate rimase in un tetro silenzio per circa<br>
un minuto come per cercare le parole esatte per risponderle ma la<br>
regina, dal mutismo della sottoposta, capì che c’era dell’altro:”C’è<br>
qualcosa che non mi hai detto?”<br>
<br>
“Si mia regina… una delle nostre spie… .” Heliamphora abbassò lo<br>
sguardo per non guardare negli occhi la sua padrona:”E’ stata<br>
catturata dai federali.”<br>
<br>
“NO!” Tuonò Daphne:”Razza di incompetenti.”<br>
<br>
Il comandante cercò di giustificarsi:“Mi perdoni mia reg… .”<br>
<br>
“Accelerate i piani. Distruggete l’Arcadia e il vascello federale.”<br>
Ordinò prontamente la regina.<br>
<br>
“Si mia signora, mi occuperò personalmente dell’attacco.” Rispose Heliamphora.<br>
<br>
“E non fallire altrimenti io distruggerò te.”<br>
<br>
<br>
<br>
Arcadia, plancia 24/11/2394 Ore 16:50<br>
<br>
Il trill sorrise, fece alcuni passi e, avvicinandosi allo schermo,<br>
aggiunse:=^=Allora mi permetta di raccontarle qualcosa della Hood.=^=<br>
<br>
Il comandante Khayr guardò il suo interlocutore attraverso il monitor<br>
e, con un semplice gesto della mano, diede l’assenso a continuare.<br>
<br>
=^=Hood significa impavido in una antica lingua terreste ma è anche il<br>
nome di un personaggio leggendario quasi mitico che combatteva per<br>
proteggere i deboli e gli indifesi dai soprusi dei nobili e dei<br>
potenti. Lui rubava ai ricchi per dare ai poveri… . Era un uomo come<br>
lei, un temerario e romantico condottiero che con una schiera di abili<br>
seguaci combatteva duramente forze soverchianti per un mondo<br>
migliore.=^=<br>
<br>
Kenar fece una breve pausa:=^=Mi creda, la SUA Arcadia esisteva già<br>
prima con un nome diverso ma con lo stesso significato: Hood.”<br>
<br>
Seconda breve pausa:=^=Hood significa Arcadia perché tutti gli ideali<br>
di libertà giustizia e fraternità che lei pensava di aver portato<br>
sulla sua nave erano già presenti perché sono i nostri ideali e<br>
quando la Hood è stata costruita. In ogni sua parte, in ogni suo<br>
computer, sistema, sottosistema, motore, impianto e componente è stata<br>
scritta la parola Libertà.”<br>
<br>
Terza breve pausa:=^=Si fidi di noi capitano, possiamo aiutarla.=^=<br>
<br>
Khayr meditò sulle parole del federale. Erano argomenti validi,<br>
convincenti e voleva crederci. La diffidenza gli urlava contro di non<br>
fidarsi ma tutto il suo animo pressava per ascoltare le parole<br>
dell’ufficiale.<br>
<br>
“Capitano non possiamo fidarci.”Commentò a bassa voce il primo<br>
ufficiale dell’Arcadia.<br>
<br>
Khayr percepì che il suo ufficiale esecutivo aveva parlato per<br>
prudenza ma anche lui era rimasto compito dal discorso di Kenar.<br>
<br>
Il capitano dell’Arcadia prese la sua decisione:”Bene capitano, voglio<br>
crederle… . Le darò collaborazione.”<br>
<br>
<br>
<br>
Uss Seatiger, plancia 24/11/2394 Ore 16:53<br>
<br>
Kenar sorrise vedendo che le sue sincere parole avevano fatto centro,<br>
fu sul punto di dire qualcosa ma Tholos parlò per primo:” Capitano<br>
rilevo delle onde di spostamento planare dirigersi verso di noi.”<br>
<br>
L’ufficiale tattico si agganciò rapidamente al discorso:”Confermato,<br>
impatto 6 secondi.”<br>
<br>
<br>
<br>
Arcadia, plancia 24/11/2394 Ore 16:54<br>
<br>
Khayr vide i sensori e gli allarmi accendersi d’improvviso e segnalare<br>
l’impatto imminente.<br>
<br>
Riconobbe all’istante la terribile minaccia che stava per incombere su<br>
di loro.*No di nuovo, no!*<br>
<br>
Alzò lo sguardo e vide, attraverso lo schermo principale, l’equipaggio<br>
della nave federale cercare di reagire.<br>
<br>
Aprì la bocca per cercare di informare il capitano Kenar su cosa stava<br>
succedendo ma nello stesso istante la prima onda colpì le due navi.<br>
<br>
Ci fu un terribile scossone.<br>
<br>
<br>
<br>
Alloggio del comandante Finn 24/11/2394 Ore 16:50<br>
<br>
“Fatto lei è lei.” Disse l’ufficiale scientifico posando lo strumento di misura.<br>
<br>
Accanto a lei l’ufficiale medico capo annuì in senso di conferma.<br>
<br>
“Certo che io sono io. Chi dovrei essere? Un sosia.. un plagio di me<br>
stesso.” Protestò Finn. “Io odio i plagi… è come rubare l’anima degli<br>
artisti.”<br>
<br>
“Sì comandante.” Rispose Anari e, in quelle parole, condensò l’assenso<br>
per l’affermazione del superiore e la volontà di far finire la<br>
commedia iniziata da Finn.<br>
<br>
“Le è umano, non è un sosia o un cambiante o un camuffamento<br>
genetico.” Spiegò l’ufficiale medico capo.<br>
<br>
“Bene.” Finn fu sul punto di dire qualcosa ma un forte scossone fece<br>
perdere l’equilibro ai tre ufficiali. Il primo ufficiale cadde su un<br>
tavolino che si ruppe sotto il peso dell’umano. Anari inciampò e finì<br>
sopra Finn. L’ufficiale medico, con un sorprendente riflesso, si<br>
aggrappò alla porta e rimase in piedi.<br>
<br>
“Lei mi onora signorina ma dubito che questo sia il momento.” Ironizzò<br>
il primo ufficiale.<br>
<br>
“Io ecco… si mi scusi signore… .” Anari cercò di rimettersi in piedi<br>
ma un secondo scossone la fece ricadere. Solo al terzo tentativo e con<br>
l’aiuto del dottore riuscì a recuperare l’equilibro.<br>
<br>
Finn, libero, si alzò con uno scatto e uscì correndo dal suo alloggio.<br>
<br>
“Dove va? Lei è confinato.” Disse Anari.<br>
<br>
Finn si voltò e, con uno sguardo sicuro e determinato che sorprese<br>
anche la scienziata, aggiunse:”Sta succedendo qualcosa e non mi piace…<br>
io ballo e canto sempre dal palco… vado lì.”<br>
<br>
“Ma il capitano… .” Provò a dire Anari.<br>
<br>
“Il capitano può avere bisogno di noi. Io sto andando in pancia e lei<br>
verrà con me.”<br>
<br>
<br>
<br>
Comando della flotta stellare, ufficio dell’ammiraglio Crom Ore 17.00<br>
<br>
L’attendente Jacobs entrò nell’ufficio dell’ammiraglio Cromm. Salutò<br>
come di rito ma l’anziano ufficiale capì dalla poco celata agitazione<br>
del giovane che portava brutte notizie.<br>
<br>
“Dica Jacobs.” Iniziò a dire l’ammiraglio.<br>
<br>
Il giovane annuì e iniziò a parlare alla velocità della luce:”La USS<br>
Attilo Regolo, nave inviata in rinforzo alla Seatiger… ha raggiunto il<br>
punto in cui la Seatiger sostava con la Arcadia e…”<br>
<br>
“E?!” La voce dell’ammiraglio tradì una certa agitazione.<br>
<br>
“Nessuna traccia delle due navi… hanno rilevato i residui di una serie<br>
di onde di spostamento planare.” Terminò il giovane attendente.<br>
<br>
“Cosa… .” L’incredulità paralizzò l’ammiraglio Crom.<br>
<br>
<br>
<br>
Uss Seatiger, plancia 24/11/2394 Ore 17.02<br>
<br>
Il viaggio nel turbo ascensore fu tremendo. Mentre i due ufficiali<br>
stavano arrivando in plancia la nave venne scossa da una forte serie<br>
di scossoni, molto più intensi dei precedenti. Ma malgrado ciò<br>
l’ascensore raggiunse la plancia.<br>
<br>
Finn entrò rapidamente nel locale e rimase di sasso. Anche Anari<br>
rimase interdetta quando entrò a sua volta.<br>
<br>
La plancia era in penombra, le luci principali erano spente, molte<br>
consolle sembravano senza energia e le poche che funzionavano<br>
lampeggiavano a intermittenza. Qualche gemito segnalava che gli<br>
occupanti erano ancora vivi.<br>
<br>
Il primo ufficiale si precipitò sulla poltrona del capitano e constatò<br>
che Kenar era vivo ma aveva una brutta ferita alla testa e sembrava<br>
svenuto.<br>
<br>
Anari corse alla postazione scientifica e cercò di attivare i sensori.<br>
<br>
Finn sentì le porte del turboscensore aprirsi e, con la coda<br>
dell’occhio, vide le squadre mediche entrare.<br>
<br>
In quel momento realizzò che aveva i comandi di una nave che sembrava<br>
pesantemente danneggiata e in una situazione critica. Un senso di<br>
smarrimento e terrore gli attanagliò le viscere e, grazie all’assenza<br>
delle luci principali, nessuno vide che sudava freddo. Fede per<br>
reagire e dire qualcosa ma Anari parlò per prima:”Signore rilevo<br>
qualcosa in avvicinamento e non è l’Arcadia.”<br>
<br>
Il 17 giugno 2015 09:02, Fabrizio Calandri <<a href="/compose?To=rashan.tholos@gmail.com">rashan.tholos@gmail.com</a>> ha scritto:<br>
> Ciao a tutti imploro pietà per il mega ritardo ma ecco il mio brano.<br>
> Spero che vi piaccia!<br>
><br>
> --------------------------------------------------------------------------------<br>
> Brano 01-09<br>
> Titolo: Hood significa Arcadia<br>
> Autore: Fabrizio / Tholos<br>
> Brano precedente: 01-08 Carelli - Cosa c'è sotto<br>
> ---------------------------------------------------------------------------------<br>
><br>
> Uss Seatiger, plancia 24/11/2394 Ore 16:45<br>
><br>
> “Si rimetta i pantaloni, maledizione!” Tuonò il capitano entrando in<br>
> plancia. Con passo rapido raggiunse la sua poltrona e, sedendosi,<br>
> aggiunse:”Per il momento lei è confinato nei suoi alloggi finché non<br>
> avremo chiarito chi è veramente.”<br>
><br>
> Mentre la sicurezza trascinava via un comandante Finn disperato e<br>
> supplicante, il capitano impartì nuovi ordini:”Chiamate l’Arcadia.”<br>
><br>
> “Sì capitano.” Rispose l’OPS.<br>
><br>
> Dopo pochi istanti il volto del capitano Khayr comparve sullo schermo.<br>
> Il comandante della nave pirata cercava di assumere un’aria<br>
> impassibile e imperscrutabile ma era chiaro che qualcosa in lui stava<br>
> cambiando, forse, stava iniziando a fidarsi dei federali.<br>
><br>
> =^=Mi dica capitano.=^= Inizio Khayr con aria tranquilla.<br>
><br>
> “Volevo concludere il discorso di prima.”Disse il capitano della Seatiger.<br>
><br>
> =^=Dica… .=^= Khayr lasciò sospesa quella frase come per proiettarla<br>
> all’infinito.<br>
><br>
> “Capitano, come si chiama la sua Nave?” Quella semplice domanda<br>
> generata dal capitano Kenar lasciò interdetto il mezzo sangue ma dopo<br>
> una brevissima esitazione rispose:=^=Arcadia.=^=<br>
><br>
> “E cosa significa?” Kenar si alzò dalla poltrona.<br>
><br>
> Fu l’equipaggio della Arcadia a rispondere in un'unica possente voce<br>
> capace si propagarsi superando pure il vuoto delle stelle:”LIBERTA’!”<br>
><br>
> Il trill sorrise, fece alcuni passi e, avvicinandosi allo schermo,<br>
> aggiunse:”Allora mi permetta di raccontarle qualcosa della Hood.”<br>
><br>
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> Comando della flotta stellare, ufficio dell’ammiraglio Crom Ore 16:45<br>
><br>
> Il rapporto, di massima priorità, era arrivato attraverso il sub<br>
> spazio e, infine era giunto all’ammiraglio Crom.<br>
><br>
> “Hanno bloccato Finn.” Disse lui dopo aver letto il rapido messaggio<br>
> di risposta dalla Seatiger.<br>
><br>
> “Bene.” Commentò il vulcaniano.<br>
><br>
> “La cosa strana è che sembra lui veramente.” L’ammiraglio spense lo<br>
> schermo e guardò dritto negli occhi il sottoposto:”Sembra essere il<br>
> vero comandante Finn.”<br>
><br>
> “Interessante.” Rispose il tenente inarcando il sopracciglio, poi,<br>
> dopo una breve analisi, aggiunse:”Forse è scampato all’attentato ed è<br>
> stato l’attentatore a soccombere.”<br>
><br>
> “Quell’umano è decisamente molto fortunato… ma la fortuna aiuta gli<br>
> audaci.” Commentò l’ammiraglio. “Attualmente è agli arresti sulla<br>
> Seatiger per ulteriori analisi conferme.”<br>
><br>
> “Una precauzione logica.”<br>
><br>
> L’ammiraglio annuì, batté i pugni sulla scrivania e, con aria decisa,<br>
> aggiunse:”Metta subito la flotta in massima allerta… voglio questa<br>
> minaccia debellata quanto prima, inviate una nave in rinforzo alla<br>
> Seatiger.”<br>
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> Sala del trono, nel frattempo<br>
><br>
> Il comandante Heliamphora irruppe nella stanza della regina Daphne<br>
> rapidamente e, dopo un breve inchino, disse:”Porto brutte notizie<br>
> maestà.”<br>
><br>
> La regina era rimasta interdetta dall’irruzione ma non lo diede a<br>
> vedere:”Parla.”<br>
><br>
> “La nave federale… ha preso contatto con la Arcadia. Rischiamo di<br>
> venire scoperti.” Rispose Heliamphora.<br>
><br>
> “Ma non hanno prove.” Commentò la regina.<br>
><br>
> Il comandante delle forze armate rimase in un tetro silenzio per circa<br>
> un minuto come per cercare le parole esatte per risponderle ma la<br>
> regina, dal mutismo della sottoposta, capì che c’era dell’altro:”C’è<br>
> qualcosa che non mi hai detto?”<br>
><br>
> “Si mia regina… una delle nostre spie… .” Heliamphora abbassò lo<br>
> sguardo per non guardare negli occhi la sua padrona:”E’ stata<br>
> catturata dai federali.”<br>
><br>
> “NO!” Tuonò Daphne:”Razza di incompetenti.”<br>
><br>
> Il comandante cercò di giustificarsi:“Mi perdoni mia reg… .”<br>
><br>
> “Accelerate i piani. Distruggete l’Arcadia e il vascello federale.”<br>
> Ordinò prontamente la regina.<br>
><br>
> “Si mia signora, mi occuperò personalmente dell’attacco.” Rispose Heliamphora.<br>
><br>
> “E non fallire altrimenti io distruggerò te.”<br>
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> Arcadia, plancia 24/11/2394 Ore 16:50<br>
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> Il trill sorrise, fece alcuni passi e, avvicinandosi allo schermo,<br>
> aggiunse:=^=Allora mi permetta di raccontarle qualcosa della Hood.=^=<br>
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> Il comandante Khayr guardò il suo interlocutore attraverso il monitor<br>
> e, con un semplice gesto della mano, diede l’assenso a continuare.<br>
><br>
> =^=Hood significa impavido in una antica lingua terreste ma è anche il<br>
> nome di un personaggio leggendario quasi mitico che combatteva per<br>
> proteggere i deboli e gli indifesi dai soprusi dei nobili e dei<br>
> potenti. Lui rubava ai ricchi per dare ai poveri… . Era un uomo come<br>
> lei, un temerario e romantico condottiero che con una schiera di abili<br>
> seguaci combatteva duramente forze soverchianti per un mondo<br>
> migliore.=^=<br>
><br>
> Kenar fece una breve pausa:=^=Mi creda, la SUA Arcadia esisteva già<br>
> prima con un nome diverso ma con lo stesso significato: Hood.”<br>
><br>
> Seconda breve pausa:=^=Hood significa Arcadia perché tutti gli ideali<br>
> di libertà giustizia e fraternità che lei pensava di aver portato<br>
> sulla sua nave erano già presenti perché sono i nostri ideali e<br>
> quando la Hood è stata costruita. In ogni sua parte, in ogni suo<br>
> computer, sistema, sottosistema, motore, impianto e componente è stata<br>
> scritta la parola Libertà.”<br>
><br>
> Terza breve pausa:=^=Si fidi di noi capitano, possiamo aiutarla.=^=<br>
><br>
> Khayr meditò sulle parole del federale. Erano argomenti validi,<br>
> convincenti e voleva crederci. La diffidenza gli urlava contro di non<br>
> fidarsi ma tutto il suo animo pressava per ascoltare le parole<br>
> dell’ufficiale.<br>
><br>
> “Capitano non possiamo fidarci.”Commentò a bassa voce il primo<br>
> ufficiale dell’Arcadia.<br>
><br>
> Khayr percepì che il suo ufficiale esecutivo aveva parlato per<br>
> prudenza ma anche lui era rimasto compito dal discorso di Kenar.<br>
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> Il capitano dell’Arcadia prese la sua decisione:”Bene capitano, voglio<br>
> crederle… . Le darò collaborazione.”<br>
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> Uss Seatiger, plancia 24/11/2394 Ore 16:53<br>
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> Kenar sorrise vedendo che le sue sincere parole avevano fatto centro,<br>
> fu sul punto di dire qualcosa ma Tholos parlò per primo:” Capitano<br>
> rilevo delle onde di spostamento planare dirigersi verso di noi.”<br>
><br>
> L’ufficiale tattico si agganciò rapidamente al discorso:”Confermato,<br>
> impatto 6 secondi.”<br>
><br>
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> Arcadia, plancia 24/11/2394 Ore 16:54<br>
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> Khayr vide i sensori e gli allarmi accendersi d’improvviso e segnalare<br>
> l’impatto imminente.<br>
><br>
> Riconobbe all’istante la terribile minaccia che stava per incombere su<br>
> di loro.*No di nuovo, no!*<br>
><br>
> Alzò lo sguardo e vide, attraverso lo schermo principale, l’equipaggio<br>
> della nave federale cercare di reagire.<br>
><br>
> Aprì la bocca per cercare di informare il capitano Kenar su cosa stava<br>
> succedendo ma nello stesso istante la prima onda colpì le due navi.<br>
><br>
> Ci fu un terribile scossone.<br>
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><br>
> Alloggio del comandante Finn 24/11/2394 Ore 16:50<br>
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> “Fatto lei è lei.” Disse l’ufficiale scientifico posando lo strumento di misura.<br>
><br>
> Accanto a lei l’ufficiale medico capo annuì in senso di conferma.<br>
><br>
> “Certo che io sono io. Chi dovrei essere? Un sosia.. un plagio di me<br>
> stesso.” Protestò Finn. “Io odio i plagi… è come rubare l’anima degli<br>
> artisti.”<br>
><br>
> “Sì comandante.” Rispose Anari e, in quelle parole, condensò l’assenso<br>
> per l’affermazione del superiore e la volontà di far finire la<br>
> commedia iniziata da Finn.<br>
><br>
> “Le è umano, non è un sosia o un cambiante o un camuffamento<br>
> genetico.” Spiegò l’ufficiale medico capo.<br>
><br>
> “Bene.” Finn fu sul punto di dire qualcosa ma un forte scossone fece<br>
> perdere l’equilibro ai tre ufficiali. Il primo ufficiale cadde su un<br>
> tavolino che si ruppe sotto il peso dell’umano. Anari inciampò e finì<br>
> sopra Finn. L’ufficiale medico, con un sorprendente riflesso, si<br>
> aggrappò alla porta e rimase in piedi.<br>
><br>
> “Lei mi onora signorina ma dubito che questo sia il momento.” Ironizzò<br>
> il primo ufficiale.<br>
><br>
> “Io ecco… si mi scusi signore… .” Anari cercò di rimettersi in piedi<br>
> ma un secondo scossone la fece ricadere. Solo al terzo tentativo e con<br>
> l’aiuto del dottore riuscì a recuperare l’equilibro.<br>
><br>
> Finn, libero, si alzò con uno scatto e uscì correndo dal suo alloggio.<br>
><br>
> “Dove va? Lei è confinato.” Disse Anari.<br>
><br>
> Finn si voltò e, con uno sguardo sicuro e determinato che sorprese<br>
> anche la scienziata, aggiunse:”Sta succedendo qualcosa e non mi piace…<br>
> io ballo e canto sempre dal palco… vado lì.”<br>
><br>
> “Ma il capitano… .” Provò a dire Anari.<br>
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> “Il capitano può avere bisogno di noi. Io sto andando in pancia e lei<br>
> verrà con me.”<br>
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><br>
> Comando della flotta stellare, ufficio dell’ammiraglio Crom Ore 17.00<br>
><br>
> L’attendente Jacobs entrò nell’ufficio dell’ammiraglio Cromm. Salutò<br>
> come di rito ma l’anziano ufficiale capì dalla poco celata agitazione<br>
> del giovane che portava brutte notizie.<br>
><br>
> “Dica Jacobs.” Iniziò a dire l’ammiraglio.<br>
><br>
> Il giovane annuì e iniziò a parlare alla velocità della luce:”La USS<br>
> Attilo Regolo, nave inviata in rinforzo alla Seatiger… ha raggiunto il<br>
> punto in cui la Seatiger sostava con la Arcadia e…”<br>
><br>
> “E?!” La voce dell’ammiraglio tradì una certa agitazione.<br>
><br>
> “Nessuna traccia delle due navi… hanno rilevato i residui di una serie<br>
> di onde di spostamento planare.” Terminò il giovane attendente.<br>
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> “Cosa… .” L’incredulità paralizzò l’ammiraglio Crom.<br>
><br>
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> Uss Seatiger, plancia 24/11/2394 Ore 17.02<br>
><br>
> Il viaggio nel turbo ascensore fu tremendo. Mentre i due ufficiali<br>
> stavano arrivando in plancia la nave venne scossa da una forte serie<br>
> di scossoni, molto più intensi dei precedenti. Ma malgrado ciò<br>
> l’ascensore raggiunse la plancia.<br>
><br>
> Finn entrò rapidamente nel locale e rimase di sasso. Anche Anari<br>
> rimase interdetta quando entrò a sua volta.<br>
><br>
> La plancia era in penombra, le luci principali erano spente, molte<br>
> consolle sembravano senza energia e le poche che funzionavano<br>
> lampeggiavano a intermittenza. Qualche gemito segnalava che gli<br>
> occupanti erano ancora vivi.<br>
><br>
> Il primo ufficiale si precipitò sulla poltrona del capitano e constatò<br>
> che Kenar era vivo ma aveva una brutta ferita alla testa e sembrava<br>
> svenuto.<br>
><br>
> Anari corse alla postazione scientifica e cercò di attivare i sensori.<br>
><br>
> Finn sentì le porte del turboscensore aprirsi e, con la coda<br>
> dell’occhio, vide le squadre mediche entrare.<br>
><br>
> In quel momento realizzò che aveva i comandi di una nave che sembrava<br>
> pesantemente danneggiata e in una situazione critica. Un senso di<br>
> smarrimento e terrore gli attanagliò le viscere e, grazie all’assenza<br>
> delle luci principali, nessuno vide che sudava freddo. Fede per<br>
> reagire e dire qualcosa ma Anari parlò per prima:”Signore rilevo<br>
> qualcosa in avvicinamento e non è l’Arcadia.”<br>
<br>
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Ciao<br>
Fabrizio<br>
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Tenente Comandante<br>
Rashan Tholos<br>
Capo OPS<br>
USS Redoutable<br>
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