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<div id="divtagdefaultwrapper" style="font-size:12pt;color:#000000;background-color:#FFFFFF;font-family:Calibri,Arial,Helvetica,sans-serif;">
<p>Mi sa che tra poco dovremo usare il medico olografico di emergenza...<br>
</p>
<p><span>Bel pezzo veramente</span></p>
<p><span><br>
</span></p>
<p><span>Massimiliano aka illu aka Carelli</span><br>
</p>
<br>
<div style="color: rgb(0, 0, 0);">
<hr tabindex="-1" style="display:inline-block; width:98%">
<div id="divRplyFwdMsg" dir="ltr"><font style="font-size:11pt" color="#000000" face="Calibri, sans-serif"><b>Da:</b> Stml3 <stml3-bounces@gioco.net> per conto di Valentino Schiavetti <val94rm@outlook.it><br>
<b>Inviato:</b> mercoledì 20 luglio 2016 09.16<br>
<b>A:</b> USS Seatiger<br>
<b>Oggetto:</b> [Stml3] 03.01 - BRUCE - CASSE & SIMPATIA</font>
<div> </div>
</div>
<div>
<div style="">
<p style="margin: 0cm 0cm 0.0001pt; font-size: 11pt; font-family: "Calibri",sans-serif;">
<b>USS Seatiger, Ingegneria, 30 novembre 2394, 09.48</b></p>
<p style="margin: 0cm 0cm 0.0001pt; font-size: 11pt; font-family: "Calibri",sans-serif;">
<b> </b></p>
<p style="margin: 0cm 0cm 0.0001pt; font-size: 11pt; font-family: "Calibri",sans-serif;">
“Come sarebbe a dire, Capo Carelli?”</p>
<p style="margin: 0cm 0cm 0.0001pt; font-size: 11pt; font-family: "Calibri",sans-serif;">
“Quello che le ho detto Capitano. Non ho idea di cosa siano quelle casse”</p>
<p style="margin: 0cm 0cm 0.0001pt; font-size: 11pt; font-family: "Calibri",sans-serif;">
“Le ha analizzate?”</p>
<p style="margin: 0cm 0cm 0.0001pt; font-size: 11pt; font-family: "Calibri",sans-serif;">
Lo sguardo che la donna lanciò al suo Capitano voleva dire tante cose: si conoscevano da tre anni ormai.</p>
<p style="margin: 0cm 0cm 0.0001pt; font-size: 11pt; font-family: "Calibri",sans-serif;">
Kenar intuì ed abbozzò silenziosamente, lasciando a Droxine il compito di continuare</p>
<p style="margin: 0cm 0cm 0.0001pt; font-size: 11pt; font-family: "Calibri",sans-serif;">
“I nostri tricorder non rilevano nulla oltre la composizione delle stesse. Dovrei tentare di aprirne una e..”</p>
<p style="margin: 0cm 0cm 0.0001pt; font-size: 11pt; font-family: "Calibri",sans-serif;">
“Prima vorrei sapere come sono arrivate a bordo e perché..”</p>
<p style="margin: 0cm 0cm 0.0001pt; font-size: 11pt; font-family: "Calibri",sans-serif;">
“A quello so rispondere io Capitano”</p>
<p style="margin: 0cm 0cm 0.0001pt; font-size: 11pt; font-family: "Calibri",sans-serif;">
L’Andoriano Tholos aveva fatto il suo ingresso trascinandosi dietro un pallidissimo umano della sua sezione.</p>
<p style="margin: 0cm 0cm 0.0001pt; font-size: 11pt; font-family: "Calibri",sans-serif;">
“Il qui presente guardiamarina era l’addetto teletrasporto nel turno in cui dalla I.N. Kotschyi hanno fatto ‘evadere’ il Comandante Corelli”</p>
<p style="margin: 0cm 0cm 0.0001pt; font-size: 11pt; font-family: "Calibri",sans-serif;">
“E?”</p>
<p style="margin: 0cm 0cm 0.0001pt; font-size: 11pt; font-family: "Calibri",sans-serif;">
“E a quanto pare ha autorizzato il teletrasporto non solo della nostra responsabile ingegneria, ma anche di quelle quattro enormi casse”</p>
<p style="margin: 0cm 0cm 0.0001pt; font-size: 11pt; font-family: "Calibri",sans-serif;">
“Cinque...” balbettò l’uomo</p>
<p style="margin: 0cm 0cm 0.0001pt; font-size: 11pt; font-family: "Calibri",sans-serif;">
Droxine spalancò gli occhi, Tholos lo fulminò con lo sguardo, ma fu il Capitano Kenar a dare fiato ai pensieri unanimi dei tre ufficiali:</p>
<p style="margin: 0cm 0cm 0.0001pt; font-size: 11pt; font-family: "Calibri",sans-serif;">
“Dov’è la quinta cassa?”</p>
<p style="margin: 0cm 0cm 0.0001pt; font-size: 11pt; font-family: "Calibri",sans-serif;">
“In infermeria, Capitano!”</p>
<p style="margin: 0cm 0cm 0.0001pt; font-size: 11pt; font-family: "Calibri",sans-serif;">
</p>
<p style="margin: 0cm 0cm 0.0001pt; font-size: 11pt; font-family: "Calibri",sans-serif;">
</p>
<p style="margin: 0cm 0cm 0.0001pt; font-size: 11pt; font-family: "Calibri",sans-serif;">
<b>USS Seatiger, Infermeria, 30 novembre 2394, 10.00</b></p>
<p style="margin: 0cm 0cm 0.0001pt; font-size: 11pt; font-family: "Calibri",sans-serif;">
<b> </b></p>
<p style="margin: 0cm 0cm 0.0001pt; font-size: 11pt; font-family: "Calibri",sans-serif;">
Il quartetto guidato ad ampie falcate dal Capitano giunse in infermeria, come un tornado che si abbatte all’improvviso in una tranquilla mattinata di sole.</p>
<p style="margin: 0cm 0cm 0.0001pt; font-size: 11pt; font-family: "Calibri",sans-serif;">
Il locale che si apriva davanti ai loro occhi non differiva molto dal resto della nave.</p>
<p style="margin: 0cm 0cm 0.0001pt; font-size: 11pt; font-family: "Calibri",sans-serif;">
Un po’ tutto avrebbe avuto bisogno di riparazioni.</p>
<p style="margin: 0cm 0cm 0.0001pt; font-size: 11pt; font-family: "Calibri",sans-serif;">
Eppure qualcosa non quadrava.</p>
<p style="margin: 0cm 0cm 0.0001pt; font-size: 11pt; font-family: "Calibri",sans-serif;">
Sia Tholos, sia Carelli erano attratti o distratti da alcuni particolari anomali.</p>
<p style="margin: 0cm 0cm 0.0001pt; font-size: 11pt; font-family: "Calibri",sans-serif;">
Come se ci fosse qualcosa che non riuscivano a mettere completamente a fuoco che dava ad alcune apparecchiature dell’infermeria una parvenza di efficienza maggiore rispetto al resto dell’ambiente circostante.</p>
<p style="margin: 0cm 0cm 0.0001pt; font-size: 11pt; font-family: "Calibri",sans-serif;">
Kenar fu attratto da un fitto chiacchiericcio proveniente da una piccola stanza attigua: una voce femminile e tre maschili, di cui due sembravano abbastanza giovani, mentre l’ultima era l’indistinguibile tono di voce del responsabile medico.</p>
<p style="margin: 0cm 0cm 0.0001pt; font-size: 11pt; font-family: "Calibri",sans-serif;">
Tholos si soffermò ad osservare un circuito che a rigore di logica doveva essere interrotto in quanto danneggiato ed invece pareva in funzione.</p>
<p style="margin: 0cm 0cm 0.0001pt; font-size: 11pt; font-family: "Calibri",sans-serif;">
Carelli letteralmente sparì infilandosi sotto un condotto proveniente dall’ingegneria: l’energia inviata in infermeria era sì maggiore rispetto ad altri sistemi, ma non doveva essere in grado di alimentare il numero di apparecchiature che invece aveva visto
accese.</p>
<p style="margin: 0cm 0cm 0.0001pt; font-size: 11pt; font-family: "Calibri",sans-serif;">
Keran invece si avvicinò alla fonte del chiacchiericcio, seguito da un inebetito guardiamarina che non sapeva ancora se aspettarsi una punizione o un grazie.</p>
<p style="margin: 0cm 0cm 0.0001pt; font-size: 11pt; font-family: "Calibri",sans-serif;">
Nello stanzino, a cavallo della quinta cassa, ormai aperta, stava il doc di bordo che abbracciava un po’ paternamente e un po’ con fare lussurioso un giovanissimo guardiamarina dai riccioli castani, raccontando non si sa cosa che strappò una risata a tutti
i presenti.</p>
<p style="margin: 0cm 0cm 0.0001pt; font-size: 11pt; font-family: "Calibri",sans-serif;">
Un colpo di tosse particolarmente stizzito del Capitano, attirò su di sé l’attenzione di tutti che scattarono in piedi come molle.</p>
<p style="margin: 0cm 0cm 0.0001pt; font-size: 11pt; font-family: "Calibri",sans-serif;">
Beh, non tutti..</p>
<p style="margin: 0cm 0cm 0.0001pt; font-size: 11pt; font-family: "Calibri",sans-serif;">
Symon si alzò dalla cassa con molta calma.</p>
<p style="margin: 0cm 0cm 0.0001pt; font-size: 11pt; font-family: "Calibri",sans-serif;">
Con fare fintamente cordiale e professionale, ma abbastanza seccato da quell’interruzione.</p>
<p style="margin: 0cm 0cm 0.0001pt; font-size: 11pt; font-family: "Calibri",sans-serif;">
Non chiese cosa volesse il Capitano.</p>
<p style="margin: 0cm 0cm 0.0001pt; font-size: 11pt; font-family: "Calibri",sans-serif;">
Rimase semplicemente in attesa, valutando con occhio clinico l’interlocutore.</p>
<p style="margin: 0cm 0cm 0.0001pt; font-size: 11pt; font-family: "Calibri",sans-serif;">
Arjian non perse molto tempo prima di sbottare ed esprimere il suo disappunto:</p>
<p style="margin: 0cm 0cm 0.0001pt; font-size: 11pt; font-family: "Calibri",sans-serif;">
“Tenente Bruce chi l’ha autorizzata ad aprire quella cassa?”</p>
<p style="margin: 0cm 0cm 0.0001pt; font-size: 11pt; font-family: "Calibri",sans-serif;">
“Perché?”</p>
<p style="margin: 0cm 0cm 0.0001pt; font-size: 11pt; font-family: "Calibri",sans-serif;">
“Risponda alla domanda Tenente!”</p>
<p style="margin: 0cm 0cm 0.0001pt; font-size: 11pt; font-family: "Calibri",sans-serif;">
“Non ho bisogno di autorizzazioni scritte o orali per aprire qualcosa indirizzato a me”</p>
<p style="margin: 0cm 0cm 0.0001pt; font-size: 11pt; font-family: "Calibri",sans-serif;">
Keran lanciò uno sguardo infuocato</p>
<p style="margin: 0cm 0cm 0.0001pt; font-size: 11pt; font-family: "Calibri",sans-serif;">
Bruce sostenne quello sguardo come se non gli riguardasse</p>
<p style="margin: 0cm 0cm 0.0001pt; font-size: 11pt; font-family: "Calibri",sans-serif;">
Lo stallo fu interrotto da Tholos e Carelli che avevano ultimato le loro ispezioni.</p>
<p style="margin: 0cm 0cm 0.0001pt; font-size: 11pt; font-family: "Calibri",sans-serif;">
“Ebbene?” chiese Keran spazientito</p>
<p style="margin: 0cm 0cm 0.0001pt; font-size: 11pt; font-family: "Calibri",sans-serif;">
“Ci sono innesti di natura a noi sconosciuta che fungono da pezzi di ricambio sembrerebbe adeguati per alcuni dei nostri sistemi”</p>
<p style="margin: 0cm 0cm 0.0001pt; font-size: 11pt; font-family: "Calibri",sans-serif;">
Fu la concorde risposta dei due</p>
<p style="margin: 0cm 0cm 0.0001pt; font-size: 11pt; font-family: "Calibri",sans-serif;">
Il trio si rivolse nuovamente verso Bruce che questa volta parlò per primo</p>
<p style="margin: 0cm 0cm 0.0001pt; font-size: 11pt; font-family: "Calibri",sans-serif;">
“Non pensavate che montassi qualcosa di inadatto spero.. non capirò nulla di operazioni, di navigazione, di ingegneria, ma so bene come governare la mia infermeria”</p>
<p style="margin: 0cm 0cm 0.0001pt; font-size: 11pt; font-family: "Calibri",sans-serif;">
E l’accento sul mia fu chiarissimo ai tre ufficiali superiori.</p>
<p style="margin: 0cm 0cm 0.0001pt; font-size: 11pt; font-family: "Calibri",sans-serif;">
“La cassa è un dono della Prima Commissaria LissTiss, con tanto di messaggio audio video di ringraziamento e di spiegazione sull’utilizzo della stessa per l’apertura”</p>
<p style="margin: 0cm 0cm 0.0001pt; font-size: 11pt; font-family: "Calibri",sans-serif;">
“Ringraziamento a lei??”</p>
<p style="margin: 0cm 0cm 0.0001pt; font-size: 11pt; font-family: "Calibri",sans-serif;">
La domanda di Droxine fu fin troppo carica di pura sorpresa</p>
<p style="margin: 0cm 0cm 0.0001pt; font-size: 11pt; font-family: "Calibri",sans-serif;">
“A me? A lei? A tutti? Insignificante.. ma se questa è giunta in infermeria, qualcosa vorrà dire”</p>
<p style="margin: 0cm 0cm 0.0001pt; font-size: 11pt; font-family: "Calibri",sans-serif;">
Il tono della voce equivalse ad una nuova frecciatina che i tre ufficiali superiori colsero al volo: se la cassa non avesse superato i controlli non sarebbe dovuta finire in infermeria.. ed invece era lì quindi la responsabilità dell’apertura della stessa non
poteva essere attribuita ad un errore suo, ma di qualcun altro.</p>
<p style="margin: 0cm 0cm 0.0001pt; font-size: 11pt; font-family: "Calibri",sans-serif;">
Il guardiamarina delle operazioni divenne ancora più bianco.</p>
<p style="margin: 0cm 0cm 0.0001pt; font-size: 11pt; font-family: "Calibri",sans-serif;">
“In ogni caso, ho chiesto aiuto ad alcuni giovani e preparati ragazzi che mi hanno gentilmente offerto il loro aiuto e ho rimesso in funzione buona parte dei sistemi della mia infermeria. Certo sono rattoppati e non è un lavoro definitivo, ma meglio che aspettare
i comodi dei membri delle vostre sezioni: da quanto ho saputo avevano troppo da fare altrove per dedicarsi all’infermeria. Me ne ricorderò quando avranno ustioni e bruciature o tagli di qualsiasi genere. Chi lo sa? Magari potrei avere di meglio da fare pure
io”</p>
<p style="margin: 0cm 0cm 0.0001pt; font-size: 11pt; font-family: "Calibri",sans-serif;">
“Tenente Bruce!” lo zittì il Capitano prima che potesse dire troppo</p>
<p style="margin: 0cm 0cm 0.0001pt; font-size: 11pt; font-family: "Calibri",sans-serif;">
“Lamenta qualche dolore? Altrimenti vorrei finire di gustare alcune delizie coi miei collaboratori, prima di mandarli a riposare.. queste sono una gentile offerta del Gran Cerimoniere della I.N. Kotschyi”</p>
<p style="margin: 0cm 0cm 0.0001pt; font-size: 11pt; font-family: "Calibri",sans-serif;">
“Abbiamo bisogno di lei per aprire le casse in ingegneria. Ci segua!”</p>
<p style="margin: 0cm 0cm 0.0001pt; font-size: 11pt; font-family: "Calibri",sans-serif;">
“Niente affatto”</p>
<p style="margin: 0cm 0cm 0.0001pt; font-size: 11pt; font-family: "Calibri",sans-serif;">
“Come scusi?”</p>
<p style="margin: 0cm 0cm 0.0001pt; font-size: 11pt; font-family: "Calibri",sans-serif;">
“Il fatto che il comandante Carelli non sia capace di aprire da sola le casse credo non sia veritiero. In ogni caso non è un problema mio. Chiamate l’assatanata denobulana, sempre se riuscite a staccarla dal musicista dalla fortuna sfacciata..”</p>
<p style="margin: 0cm 0cm 0.0001pt; font-size: 11pt; font-family: "Calibri",sans-serif;">
Kenar si irrigidì</p>
<p style="margin: 0cm 0cm 0.0001pt; font-size: 11pt; font-family: "Calibri",sans-serif;">
“Sta parlando di suoi superiori, la smetta immediatamente o la metto agli arresti. Un po’ di isolamento potrebbe farla riflettere sul corretto uso delle parole”</p>
<p style="margin: 0cm 0cm 0.0001pt; font-size: 11pt; font-family: "Calibri",sans-serif;">
“Sì? E poi chi ve le aprirebbe le casse in ingegneria?”</p>
<p style="margin: 0cm 0cm 0.0001pt; font-size: 11pt; font-family: "Calibri",sans-serif;">
La battuta strappò qualche risata a stento contenuta dai giovani presenti e anche da Droxine.</p>
<p style="margin: 0cm 0cm 0.0001pt; font-size: 11pt; font-family: "Calibri",sans-serif;">
Tholos rimase indifferente, mentre Arjian stava per scoppiare come una pentola a pressione lasciata troppo sul fuoco senza acqua.</p>
<p style="margin: 0cm 0cm 0.0001pt; font-size: 11pt; font-family: "Calibri",sans-serif;">
Symon se ne accorse e alzò le braccia in segno di tregua, poi si voltò, rovistò dentro la cassa e ne estrasse un piccolo dispositivo che lanciò all’andoriano.</p>
<p style="margin: 0cm 0cm 0.0001pt; font-size: 11pt; font-family: "Calibri",sans-serif;">
“Qui ci sono le istruzioni vocali per l’apertura di questa cassa, suppongo funzionino anche per quelle in ingegneria.. se così non fosse non ho idea di come aiutarvi. Non è di mia competenza, quindi vi prego di scusarmi ma sono spiacente di non poter ottemperare
alle vostre richieste Capitano”</p>
<p style="margin: 0cm 0cm 0.0001pt; font-size: 11pt; font-family: "Calibri",sans-serif;">
Il trill respirò rumorosamente col naso, in un maldestro tentativo di placare i nervi velocemente sospirando.</p>
<p style="margin: 0cm 0cm 0.0001pt; font-size: 11pt; font-family: "Calibri",sans-serif;">
Lo stato d’animo in cui era quasi precipitato però lo fece riflettere sull’esigenza per tutto l’equipaggio di poter esprimere i propri sentimenti e preoccupazioni.
</p>
<p style="margin: 0cm 0cm 0.0001pt; font-size: 11pt; font-family: "Calibri",sans-serif;">
Il dottore sembrava sfogare bene la sua ansia, scaricando frecciate e battute su altri membri dell’equipaggio, riservando impensabili attenzioni a pochi fortunati.</p>
<p style="margin: 0cm 0cm 0.0001pt; font-size: 11pt; font-family: "Calibri",sans-serif;">
Ma l’errore commesso dall’imbambolato addetto teletrasporto in altre circostanze gli sarebbe costato molto più che un rimprovero scritto messo sul ruolino di bordo, in attesa di essere valutato se formalizzarlo come nota sul curriculum.<b></b></p>
<p style="margin: 0cm 0cm 0.0001pt; font-size: 11pt; font-family: "Calibri",sans-serif;">
Si poteva leggere nei suoi occhi la paura e l’ansia per una situazione tutta nuova.. avrebbe dovuto parlare col Consigliere di bordo.</p>
<p style="margin: 0cm 0cm 0.0001pt; font-size: 11pt; font-family: "Calibri",sans-serif;">
“Come sta il Comandante Cacciatore?”</p>
<p style="margin: 0cm 0cm 0.0001pt; font-size: 11pt; font-family: "Calibri",sans-serif;">
“Chi?”</p>
<p style="margin: 0cm 0cm 0.0001pt; font-size: 11pt; font-family: "Calibri",sans-serif;">
“Il Consigliere!”</p>
<p style="margin: 0cm 0cm 0.0001pt; font-size: 11pt; font-family: "Calibri",sans-serif;">
“Ah.. si chiama così l’ufficiale steso di là? Beh buono a sapersi.. “</p>
<p style="margin: 0cm 0cm 0.0001pt; font-size: 11pt; font-family: "Calibri",sans-serif;">
Keran sospirò nuovamente.</p>
<p style="margin: 0cm 0cm 0.0001pt; font-size: 11pt; font-family: "Calibri",sans-serif;">
“Sta meglio, che io sappia.. ho ordinato di tenerlo sedato, perché si professa medico e pretende di poter decidere da sé sul suo decorso ambulatoriale.. ma fino a prova contraria qua comando io e la ferita alla testa, seppur si trattasse solo di un graffio
poco profondo, era sufficiente per metterlo fuori combattimento e renderlo inabile a svolgere qualsiasi mansione pensasse di dover ricoprire”</p>
<p style="margin: 0cm 0cm 0.0001pt; font-size: 11pt; font-family: "Calibri",sans-serif;">
“E ora?”</p>
<p style="margin: 0cm 0cm 0.0001pt; font-size: 11pt; font-family: "Calibri",sans-serif;">
Symon scrollò le spalle in un muto ‘E che ne so io?’</p>
<p style="margin: 0cm 0cm 0.0001pt; font-size: 11pt; font-family: "Calibri",sans-serif;">
In fin dei conti era stato rapito da Anari per soccorrere Carelli e poi a loro volta prelevati dalla I.N. Kotschyi, poi spedito sulla I.N. Buji a fare da giudice in una pagliacciata divertente. Tornato sulla Seatiger aveva messo su una mini squadra per riparazioni
in infermeria.</p>
<p style="margin: 0cm 0cm 0.0001pt; font-size: 11pt; font-family: "Calibri",sans-serif;">
Che fine avesse fatto il Consigliere di Bordo era per Bruce del tutto irrilevante in quel momento.</p>
<p style="margin: 0cm 0cm 0.0001pt; font-size: 11pt; font-family: "Calibri",sans-serif;">
Quasi fosse stato evocato, Gabriele uscì da una delle piccole stanze ambulatoriali, in fondo alla sala diagnostica, inseguito da una corpulenta infermiera sbraitante.</p>
<p style="margin: 0cm 0cm 0.0001pt; font-size: 11pt; font-family: "Calibri",sans-serif;">
L’altezza dei due era simile, una trentina di centimetri più bassi di Bruce, ma l’enormità della diversa corporatura fra i due li faceva assomigliare ad una vaga copia di un famoso duo comico terreste dei tempi che furono: Stanlio e Olio.</p>
<p style="margin: 0cm 0cm 0.0001pt; font-size: 11pt; font-family: "Calibri",sans-serif;">
Symon sorrise e si voltò verso il Capitano </p>
<p style="margin: 0cm 0cm 0.0001pt; font-size: 11pt; font-family: "Calibri",sans-serif;">
“Eccolo qua!”</p>
<p style="margin: 0cm 0cm 0.0001pt; font-size: 11pt; font-family: "Calibri",sans-serif;">
Prima che Kenar potesse sfogare la sua frustrazione, la voce dell’altra gigantesca fonte di stress fece capolino attraverso i comunicatori:</p>
<p style="margin: 0cm 0cm 0.0001pt; font-size: 11pt; font-family: "Calibri",sans-serif;">
=^= Finn a Capitano.. mi sa che.. si insomma.. mi sa che siamo entrati nello spazio aereo di qualcuno che non ama molto le visite =^=</p>
<p style="margin: 0cm 0cm 0.0001pt; font-size: 11pt; font-family: "Calibri",sans-serif;">
</p>
<div style="border:none; border-bottom:double windowtext 2.25pt; padding:0cm 0cm 1.0pt 0cm">
<p style="border: medium none; padding: 0cm; margin: 0cm 0cm 0.0001pt; font-size: 11pt; font-family: "Calibri",sans-serif;">
</p>
</div>
<p style="margin: 0cm 0cm 0.0001pt; font-size: 11pt; font-family: "Calibri",sans-serif;">
Symon Bruce</p>
<p style="margin: 0cm 0cm 0.0001pt; font-size: 11pt; font-family: "Calibri",sans-serif;">
</p>
<p style="margin: 0cm 0cm 0.0001pt; font-size: 11pt; font-family: "Calibri",sans-serif;">
Inviato da <a style="color: blue; text-decoration: underline;" href="https://go.microsoft.com/fwlink/?LinkId=550986">
Posta</a> per Windows 10</p>
<p style="margin: 0cm 0cm 0.0001pt; font-size: 11pt; font-family: "Calibri",sans-serif;">
<span style="font-size:12.0pt; font-family:"Times New Roman",serif"> </span></p>
<p style="margin: 0cm 0cm 0.0001pt; font-size: 11pt; font-family: "Calibri",sans-serif;">
</p>
</div>
</div>
</div>
</div>
</body>
</html>