<html><head></head><body><div style="font-family: Verdana;font-size: 12.0px;"><div>Così direi che è stupendo. Spostare la depressione dai morti al pensiero di essere l'idolo di terroristi sanguinari è perfetto!
<div>
<div name="quote" style="margin:10px 5px 5px 10px; padding: 10px 0 10px 10px; border-left:2px solid #C3D9E5; word-wrap: break-word; -webkit-nbsp-mode: space; -webkit-line-break: after-white-space;">
<div style="margin:0 0 10px 0;"><b>Sent:</b> Thursday, September 29, 2016 at 7:28 PM<br/>
<b>From:</b> Rashan <rashan.tholos@gmail.com><br/>
<b>To:</b> stml3@gioco.net<br/>
<b>Subject:</b> [Stml3] 03.03 - Rashan - Il cantico della Seatger - revisione</div>
<div name="quoted-content">ciao,<br/>
ecco la revisione spero che ora funzioni!<br/>
<br/>
<br/>
01/12/2394, Ore 10:34Nave sconosciuta<br/>
<br/>
Il capitano Barjel osservava la situazione dalla plancia. Lentamente la<br/>
sua nave si stava avvicinando alla flottiglia dei mammiferi protetta da<br/>
un campo di occultamento. Tutto procedeva come da programma e presto<br/>
avrebbe consegnato il suo prezioso carico.Il viaggio era stato molto<br/>
lungo e lento a causa del pericoloso carico e Barjel non vedeva l’ora di<br/>
liberarsene.<br/>
<br/>
Se i rettili avrebbero rintracciato la sua nave lo avrebbero fatto a<br/>
pezzi infinitesimi dopo una lenta e devastante tortura. Ma tutto era<br/>
andato bene e presto avrebbe ricevuto la tanto meritata ricompensa.<br/>
Stava già pianificando come avrebbe potuto spendere il guadagno dalla<br/>
transazione quando arrivò la tipica brutta notizia dell’ultimo momento:<br/>
l’ufficiale tattico richiamò l’attenzione del superiore: ”Signore<br/>
rileviamo una sesta nave tra i detriti, è assieme ai mammiferi.”<br/>
<br/>
Il capitano Barjel sgranò i grandissimi occhi simili a dei pesci e si<br/>
alzò dalla poltrona scuotendo le piume di cui era rivestito il suo<br/>
corpo: ”Cosa? Identificatela.”<br/>
<br/>
“Non compare nei database… .” L’ufficiale tattico iniziò ad armeggiare<br/>
con i comandi della consolle: ”E’ molto piccola e dalla forma insolita.”<br/>
<br/>
Barjel digrignò i denti irritato e prese una terribile decisione: ”E’<br/>
una trappola… bene allora distruggerò ogni forma i vita presente in<br/>
questo maledetto campo di detriti… . “<br/>
<br/>
Ma fu l’ufficiale alle comunicazioni ad interrompere il lancio delle<br/>
armi da parte di Barjel:”Signore comunicazione in arrivo… .”<br/>
<br/>
01/12/2394, Ore 09:04USS Seatiger, ponte 8<br/>
<br/>
“Maledizione… .”Brontolò l’andoriano.<br/>
<br/>
“Maledizione a chi?” Chiese una voce femminile entrando nell’angusto<br/>
condotto.<br/>
<br/>
Tholos si voltò di scatto sbuffando: “Un relè EPS.”<br/>
<br/>
Carelli si avvicinò all’ufficiale operativo osservando il relè non<br/>
funzionante. Si trattava di un semplice e standard relè energetico che<br/>
regolava l’apertura di una serie di servovalvole per un particolare<br/>
impianto idraulico della nave. Molto probabilmente era rimasto<br/>
danneggiato dall’impatto di colpo energetico sugli scudi.<br/>
<br/>
“Ah avessi un secondo di licenza per ogni relè che ho cambiato… non<br/>
dovrei sarei più in servizio per i prossimi quarant’anni… .” Scherzò<br/>
l’umana.<br/>
<br/>
“Già a chi lo dici… questa nave l’abbiamo praticamente ricostruita più<br/>
che riparata.”Rashan disattivò gli attacchi e i fermi meccanici per<br/>
rilasciare il relè: ”Dov’eri finita? Dovevamo finire di riparare questi<br/>
sistemi più di un’ora fa.”<br/>
<br/>
“Stavo facendo un lavoro per il primo ufficiale... .”Iniziò a dire<br/>
l’ingegnere capo ma l’OPS puntò le antenne verso la collega: ”Ah ecco<br/>
ora fai lavori verso… oh no!”<br/>
<br/>
Una delle valvole controllate dal relè EPS cedette di colpo e rischiò di<br/>
scaricare il contenuto della tubatura in pressione in faccia al<br/>
comandante Tholos ma Carelli energizzò manualmente un secondo sistema di<br/>
blocco interrompendo il flusso.<br/>
<br/>
“Bè mi devi un favore.” Disse Carelli.<br/>
<br/>
“Già… ti perdono il ritardo… ho rischiato grosso.” Tholos appena ebbe il<br/>
tempo di finire la frase quando arrivò una terza persona.<br/>
<br/>
”Bè cosa fate qui voi due?” Chiese con aria gioviale il comandante Finn<br/>
entrando nel condotto con una chitarra.<br/>
<br/>
“Ripariamo la nave, signore.” Rispose Rashan sospirando verso il<br/>
condotto che stava aggiuntando.<br/>
<br/>
“E evitiamo che qualcuno si prenda una doccia in faccia.” Scherzò<br/>
l’ingegnere capo.<br/>
<br/>
“Bene bravi… ottimo lavoro.” Finn sorrise e appoggiò la chitarra ad una<br/>
parete per osservare meglio il condotto in riparazione. E mentre<br/>
osservava componenti di cui ignorava il funzionamento spiegò la sua<br/>
presenza: “Ho scoperto che qui nel ponte inferiore della nave c’è<br/>
un’acustica perfetta… avevo voglia di suonare un po’ in tranquillità.”<br/>
<br/>
Tholos e Carelli non sfuggì un certo tono di malinconia nella voce del<br/>
comandante, ma il primo ufficiale continuò a parlare:” E questo sarebbe<br/>
un condotto di plasma?”<br/>
<br/>
L’andoriano iniziò a spiegare: “No non è un condotto di plasma… ma il<br/>
condotto di convogliamento e riciclo verso un apposito replicatore dei… .”<br/>
<br/>
Ma carelli vedendo la confusione sul volto di Finn, riassunse:<br/>
”Sarebbero le cloache della nave… .”<br/>
<br/>
01/12/2394, Ore 09:14FL Zuma<br/>
<br/>
T’Kar aveva accuratamente analizzato la Zuma con perizia e precisione.<br/>
Con un lungo e dettagliato rapporto aveva riassunto le caratteristiche<br/>
del vascello da guerra. Le conclusioni semplici e concise spiegarono<br/>
efficacemente al capitano Kenar che tipo di vascello era la Zuma: una<br/>
nave da guerra progettata da un fanatico per dei terroristi.<br/>
<br/>
Il capitano della Seatiger preferì non rifiutare l’invito a visitare la<br/>
Zuma da parte di Nabo e non poté a fare a meno di notare come il suo<br/>
ufficiale tattico aveva ragione: il vascello era costruito per<br/>
combattere, si trattava di una nave robusta dotata di una buona velocità<br/>
i curvatura ma la cosa preponderante erano le armi: cannoni a particelle<br/>
erano installati in ogni sezione della nave ed erano alimentati da<br/>
sistemi energetici puliridondanti permettendo alla Zuma di scaricare una<br/>
devastante potenza di fuoco contro qualunque avversario. Il vascello era<br/>
decisamente e volutamente poco agile, la nave era progettata per dei<br/>
fanatici per i quali schivare un colpo nemico avrebbe significato<br/>
togliersi dalla linea di tiro eridurre la probabilità che il tiro di<br/>
reazione andasse a segno. Gli spazi per l’equipaggio era scarsi e<br/>
angusti, non c’erano bar e ponti ologrammi.<br/>
<br/>
A scortare il capitano nella sua visita c’erano i comandanti Cacciatore<br/>
e T’Kar entrambi con la propria missione: il primo doveva valutare<br/>
l’umore e il modo di pensare dell’equipaggio dei mammiferi mentre il<br/>
secondo avrebbe dovuto trovare punti deboli in caso di scontro.Ad<br/>
accompagnargli c’era Nabo che nascondeva a stento l’entusiasmo di poter<br/>
far vedere la sua nave a Kenar. L’alieno camminava mostrando i vari<br/>
sistemi e, ogni volta che raggiungeva un punto degno di nota, si perdeva<br/>
in una lunghissima storia nel quale narrava come quel sistema specifico,<br/>
nella maggior parte dei casi armi, avesse portato morte e distruzione<br/>
sui rettili. La cosa più inquietante, però, non furono i racconti del<br/>
capitano che per altro erano saturi di morte e dettagli raccapriccianti,<br/>
ma vedere una serie di frasi scritte sui muri in cui si inneggiava la<br/>
guerra contro i rettili e la loro distruzione. Le frasi più vecchie<br/>
erano incise sulla parete o incorniciatementre le più recenti erano<br/>
scritte con dei pennarelli o simili. Chiunque lavorava su quella nave<br/>
veniva bersagliato da una tremenda e devastante propaganda in grado di<br/>
annullare ogni volontà.<br/>
<br/>
Kenar cercò di trattenere il disgusto e, per impegnare la mente, si<br/>
chiese come si fosse generato tanto odio tra rettili e mammiferi. Quale<br/>
fu la scintilla che diede inizio a questo lunghissimo massacro? Chi lo<br/>
portò avanti da entrambi i lati? La domande che sperava con tutte le sue<br/>
forze di dare una risposta fu: esiste qualcuno che sta cercando di<br/>
aprire dei dialoghi di pace?<br/>
<br/>
Era così assorto nei suoi pensieri che, quando entrò nella sala<br/>
riunioni, non si accorse subito di avere lo sguardo di Nabo puntato<br/>
contro. L’umanoide lo stava guardando con un ampio e malvagio sorriso e<br/>
sembrava che attendesse che il suo ospite scoprisse la grandissima<br/>
sorpresa che aveva in serbo per lui.<br/>
<br/>
Il capitano Kenar si guardò in torno in cerca di indizi. La sala<br/>
riunioni era molto simile a quella della Seatiger ma molto più grezza e<br/>
spartana. Il tavolo era usurato e grezzo con vari segni soprattutto sul<br/>
bordo. I finestroni davano verso lo spazio ed erano semplici e<br/>
rudimentali. Il muro era costellato da una serie di frasi contro i<br/>
rettiloidi ma disposte in maniera più ordinate e precise in modo da<br/>
poter motivare meglio gli ufficiali superiori durante le riunioni. Kenar<br/>
si avvicinò al muro e notò una targhetta di recenteinstallazione.Dietro<br/>
di lui sentì il comandante Cacciatore trasalire. Kenar guardò le scritte<br/>
aliene ma non riuscì a decifrare la lingua poi vide che accanto al brano<br/>
c’era scritta la traduzione in lingua federale.<br/>
<br/>
“Che cos’è?” Chiese il capitano mentre un strana paura stava assediando<br/>
le sue viscere.<br/>
<br/>
Nabo rise sonoramente e si avvicinò alla sua controparte federale<br/>
dicendo: ”E’ una canzone... .” Poi mettendo una mano sulla spalla di<br/>
Kenar aggiunse: ”Una canzone scritta per voi.”<br/>
<br/>
Kenar si avvicinò per leggere meglio il testo ma Nabo continuò a<br/>
parlare: ”Grazie al traduttore universale che ci ha permesso di<br/>
dialogare la prima volta… poi ho richiesto un campione scritto della<br/>
vostra lingua per poter comunicare con voi via messaggi sub-spazio ed ho<br/>
potuto tradurre anche nella vostra lingua scritta.”<br/>
<br/>
Detto ciò Nabo si zittì permettendo a Cacciatore di leggere ad alta voce:”<br/>
<br/>
Cantate tutti le gesta degli eroi immortali<br/>
<br/>
Piccola è la loro nave<br/>
<br/>
Piccola e debole<br/>
<br/>
Ma immenso è il loro coraggio<br/>
<br/>
Perché grande dolore e terrore hanno causato alla vile razza<br/>
<br/>
Dove nemmeno grandi e numerose flotte hanno avuto successo<br/>
<br/>
Loro hanno vinto<br/>
<br/>
Loro hanno trionfato<br/>
<br/>
Loro hanno sterminato<br/>
<br/>
Loro sono vittoriosi<br/>
<br/>
Loro sono gli eroi di Vor'Chai<br/>
<br/>
Perché in un solo giorno hanno distrutto quel sistema solare<br/>
<br/>
Infestato da immonde e inferiori creature<br/>
<br/>
Che per 1000 e 1000 anni siano lodati per le loro gesta<br/>
<br/>
Che si compiano 1000 e 1000 gesta di simil valore che tutti sappiano che<br/>
morte si chiama Seatiger della Federazione<br/>
<br/>
… ecco cosa dice il testo.” Terminò il consigliere.<br/>
<br/>
Kenar accusò il colpo. Sentì le sue mani saturarsi di sangue….Quando<br/>
aveva annientato l’installazione di Vor'Chai aveva ammazzato al massimo<br/>
un migliaio di persone che stavano cercando di uccidere lui, distruggere<br/>
la sua nave e preparando l’invasione della Federazione. Avrebbe<br/>
certamente voluto evitare queste morti ma non aveva avuto scelta. Eppure<br/>
qualcuno aveva sentito la sua storia e, con la potentissima macchina di<br/>
menzogne chiamata propaganda, aveva falsato la situazione, ingigantito i<br/>
morti e la distruzione e fatto apparire lui e il suo equipaggio come<br/>
degli sterminatori di rettili. Sentendo queste storie intere generazioni<br/>
di terroristi si sarebbero immolate per eguagliare le sue distorte<br/>
gesta. Come potrebbe dialogare con le fazioni che cercavano di fermare<br/>
la guerra, se mai esistono, con un simile curriculum?<br/>
<br/>
T’Kar fu rapidamente vicino al capitano seguito dal consigliere ma,<br/>
prima che i due ufficiali potessero fare o dire qualcosa, entrò nella<br/>
stanza Gharia. Il nostromo si avvicinò a Nabo che lo accolse con una<br/>
certa irritazione in quanto aveva interrotto questo momento.<br/>
<br/>
“Cosa c’è?” Chiese seccato Nabo.<br/>
<br/>
Il nostromo non si scompose. Inclinò la testa e disse: “E’ ora.”<br/>
<br/>
01/12/2394, Ore 10:30Uss Seatiger plancia<br/>
<br/>
Kenar era ancora turbato dalla canzone che aveva letto sulla Zuma. Per<br/>
lui tornare sulla sua Seatiger fu un vero e proprio sollievo anche se<br/>
rimase particolarmente sorpreso da come era stato congedato da Nabo.<br/>
Sembrava che il capitano si fosse ricordato troppo tardi di un impegno<br/>
importante.<br/>
<br/>
A sollevare il morale al capitano Kenar ci fu una buona notizia: i<br/>
sensori erano stati totalmente riparati ed erano tornati funzionanti da<br/>
più di mezz’ora. Prontamente aveva ordinato ad Anari una scansione<br/>
dettagliata del campo di detriti.<br/>
<br/>
La scansione a lungo raggio era quasi terminata quando Anari richiamò<br/>
l’attenzione: ”Capitano rilevo qualcosa… .”<br/>
<br/>
“Che cosa?” Kenar si destò dai suoi pensieri e raggiunse l’ufficiale<br/>
scientifico seguito da Finn.<br/>
<br/>
Anari richiamo sul suo schermo l’analisi per mostrarla ai due ufficiali.<br/>
<br/>
“Che cos’è quel vortice?” Chiese Finn incuriosito dal grafico.<br/>
<br/>
“Si tratta di onde gravitazionali… ma molto piccole.” Rispose Anari.<br/>
<br/>
“Naturali?” Chiese Finn.<br/>
<br/>
“Non credo, sembrano artificiali… sembra quasi un pozzo gravitazionale<br/>
romulano.” Spiegò l’ufficiale scientifico.<br/>
<br/>
Prima che Kenar potesse rispondere T’Kar richiamò l’attenzione:<br/>
”Capitano, rilevo una nave in occultamento.”<br/>
<br/>
Kenar raggiunse la sua poltrona dicendo: ”Analisi.”<br/>
<br/>
T’Kar rispose prontamente: ”Difficile a dirsi, non hanno un dispositivo<br/>
di occultamento avanzato come uno Klingon o Romulano ma ho difficoltà a<br/>
scansionare l’interno… sembra un mercantile.”<br/>
<br/>
“Chiamat… .” Kenar fece per parlare ma T’Kar lo interruppe: ”Signore ci<br/>
hanno agganciato… rilevo due testate isolitiche nei tubi di lancio.”<br/>
<br/>
“Ma sono vietate?” Aggiunse Anari.<br/>
<br/>
“Maledizione queste armi sono troppo instabili… .” McAllan commentò seccato.<br/>
<br/>
In quella situazione di confusione fu Finn ad prendere in mano la<br/>
situazione e a dare gli ordini: ”Alzate le difese… .”<br/>
<br/>
“Allarme rosso.” Confermò Kenar.<br/>
<br/>
Ma nulla accadde. Dopo alcuni minuti di tensione e attesa arrivò una<br/>
comunicazione… da parte della Zuma.<br/>
<br/>
=^=Capitano Kenar mi perdoni per il malinteso… il mercantile stava<br/>
trasportando delle armi per noi.=^= Esordì Nado, poi con un pizzico di<br/>
orgoglio aggiunse:=^=34 testate isolitiche.=^=<br/>
<br/>
“Perché ci hanno puntato le armi contro?”Chiese Kenar.<br/>
<br/>
=^= Vi hanno scambiato per un vascello nemico ma io sono riuscito a<br/>
convincerli che siete dalla nostra parte.=^= Fu la risposta di Nado.<br/>
<br/>
Kenar sorrise di rimando. “La ringrazio per la cortesia.”<br/>
<br/>
=^=A voi, finito il trasbordo vi scorterò alla nostra base. A dopo.=^=<br/>
<br/>
Chiusa la comunicazione Kenar si voltò verso Cacciatore il quale,<br/>
prevedendo la domanda, disse: ”Sembra che abbia detto la verità.”<br/>
<br/>
“Che cosa sono le testate isoritiche… isochè?” Si intromise Finn.<br/>
<br/>
“Armi subspaziali da effetti incontrollabili e devastanti… bandite dalla<br/>
Federazione e da molte razze del quadrante Alfa.” Rispose prontamente T’Kar.<br/>
<br/>
“Capaci di distruggere e devastare qualsiasi cosa… anche chi le usa.” Fu<br/>
il secco commento di Tholos.<br/>
<br/>
“Armi adatte a dei terroristi e dei vigliacchi… .“ Aggiunse McAllan.<br/>
<br/>
“Già… .” Ammise Kenar ma fu interrotto da Anari: ”Capitano ho delle<br/>
novità da parte della singolarità quantica… sta aumentando il capo<br/>
gravitazione in maniera esponenziale.”<br/>
<br/>
T’Kar aggiunse: “E’ una mina gravitazionale… forse una trappola dei<br/>
rettili devono aver disseminato i campi di detriti di queste mine con lo<br/>
scopo di distruggereeventuali intrusi.”<br/>
<br/>
Kenar si alzò dalla poltrona: ”Timoniere ci porti via massimo impulso.”<br/>
<br/>
“La mina gravitazionale si sta dirigendo verso il mercantile.” Annunciò<br/>
Anari.<br/>
<br/>
“Confermo… il capo gravitazionale ha disabilitato il loro occultamento e<br/>
i loro motori.” Fu l’analisi di T’Kar.<br/>
<br/>
“Siamo a massimo impulso… anche le navi dei mammiferi si stanno<br/>
allontanando.” McAllan disse quelle parole mentre manovrava la nave.<br/>
<br/>
“Signore le testate isolitiche si stanno attivando.” Appena T’Kar<br/>
pronunciò quelle parole lo spazio venne illuminato a giorno. L’energia<br/>
delle armi subspaziali contenute nel mercantile venne assorbito dalla<br/>
singolarità quantica che collassò con in uno strano vortice seghettato e<br/>
composto da una serie di saette laterali. Alcune saette si staccarono e<br/>
colpirono il campo dei detriti. Fu come se quelle navi esplosero una<br/>
seconda volta. I caduti che riposavano in quel cimitero di navi stellari<br/>
distrutte morirono nuovamente.Le saette colpirono i relitti<br/>
distruggendoli al contatto e portando devastazione. Resti iniziarono a<br/>
volare in ogni direzione generando un caos totale. Una delle saette<br/>
colpì in pieno la nave dei mammiferi più vicina alla Seatiger<br/>
distruggendola all’impatto. La Seatiger venne colpita da alcuni detriti<br/>
e esplosioni secondarie. Gli scudi assorbirono la forza distruttiva ma<br/>
la nave subì diversi danni.<br/>
<br/>
Kenar si aggrappò alla poltrona e disse: ”Rapporto.”<br/>
<br/>
“Scudi al 20%... danno allo scafo secondario… diversi sistemi non in<br/>
linea.” Rispose Tholos.<br/>
<br/>
Finn si rimise in piedi e disse:” Cosa diamine è successo?”<br/>
<br/>
Un ipotesi arrivò da Anari: ”L’energia delle armi isolitiche si<br/>
dev’essere combinata con la singolarità quantica generando un… non ho<br/>
idea cosa sia… ho i sensori puntati sulla sfera.”<br/>
<br/>
“Si sta allontanando.” Aggiunse McAllan.<br/>
<br/>
“Confermo… la natura isolitica sta fa facendo entrare nel subspazio il<br/>
vortice.” Anariparlava mentre analizzava la situazione. “E’ come se sia<br/>
entrata in curvatura.”<br/>
<br/>
“L’energia di quel vortice è fuori scala potrebbe devastare un pianeta.”<br/>
Fu l’analisi tattica di T’Kar.<br/>
<br/>
“Ma dove sta andando quella cosa?” Chiese Finn.<br/>
<br/>
“Signore ho una teoria.” Annunciò Anari.<br/>
<br/>
“Mi dica.”<br/>
<br/>
“La sfera è entrata in una specie di scia sub spaziale.”<br/>
<br/>
“Dove conduce?” Chiese il capitano.<br/>
<br/>
“Ad un sistema stellare… secondo i nostri dati è abitato dai rettili.”<br/>
Fu la risposta di T’Kar.<br/>
<br/>
Poco dopo arrivò una comunicazione dalla Zuma:=^=Capitano ha visto?=^=<br/>
<br/>
Kenar annuì con aria triste: ”Si mi spiace per la distruzione della<br/>
vostra nave.”<br/>
<br/>
Nabo sorrise:=^=Quello non è importante… il vortice sta puntando verso<br/>
un sistema stellare abitato dai luridi lucertoloidi… non oso immaginare<br/>
l’ annichilimento che porterà.=^=<br/>
<br/>
Detto ciò Nabo chiuse la comunicazione.<br/>
<br/>
Kenar rimase alcuni istanti ad attendere poi, presa la decisione,<br/>
aggiunse: ”No questa volta non lo premetterò… inseguiamo questa sfera e<br/>
se ha del potenziale distruttivo per i pianeti abitati… dovremo cercare<br/>
di fermarla.”<br/>
<br/>
<br/>
<br/>
--<br/>
---<br/>
Ciao<br/>
Fabrizio<br/>
<br/>
-----------------------------<br/>
Tenente Comandante<br/>
Rashan Tholos<br/>
Capo OPS<br/>
USS Redoutable<br/>
------------------------------<br/>
Mail gioco: rashan.tholos@gmail.com<br/>
Mail privata: calandri.fabrizio@gmail.com<br/>
Mail privata2: fabrizio.calandri@live.it<br/>
<br/>
_______________________________________________<br/>
Stml3 mailing list<br/>
Stml3@gioco.net<br/>
<a href="http://gioco.net/cgi-bin/mailman/listinfo/stml3" target="_blank">http://gioco.net/cgi-bin/mailman/listinfo/stml3</a></div>
</div>
</div>
</div>
<div> </div>
<div class="signature">====================================<br/>
Cmdr. Dewey Finn<br/>
Primo Ufficiale<br/>
USS Redoutable NCC-35783<br/>
Skype Combadge: Silente69<br/>
Private comunicator: francocarretti@mail.com<br/>
[CV]: http://gioco.net/startrek/starfleetitaly/academy/ruolino.php?id=31<br/>
===================================<br/>
Non importa quanto una cosa possa sembrare improvvisata, c'è ancora un piano. (Col. John 'Hannibal' Smith)</div></div></body></html>