<html><head><meta http-equiv="Content-Type" content="text/html; charset=UTF-8"></head><body><div>Ah nemmeno io!</div><div>Sono tutti cavoletti vostri!!</div><div><br></div><div>Massimiliano aka illu aka Carelli </div><div><br></div><div><br></div><div><br></div><div id="composer_signature"><div style="font-size:85%;color:#575757" dir="auto">Wysłano z telefonu Samsung</div></div><div><br></div><div style="font-size:100%;color:#000000"><!-- originalMessage --><div>-------- Messaggio originale --------</div><div>Da: Franco Carretti <dewey_finn@mail.com> </div><div>Data: 07/05/19 09:37 (GMT+01:00) </div><div>A: stml3@gioco.net </div><div>Oggetto: Re: [Stml3] [06.10] - Carelli - Alleanze </div><div><br></div></div><div style="font-family: Verdana;font-size: 12.0px;"><div>
<div>Non ho ben capito che hanno in mente di fare Quinnar e Andra, ma fa molto Games of throne questa missione :D</div>
<div> </div>
<div>Mi è piaciuta l'idea che Andra fosse l'amica d'infanzia della principessa... ottimo lavoro</div>
<div>
<div name="quote" style="margin:10px 5px 5px 10px; padding: 10px 0 10px 10px; border-left:2px solid #C3D9E5; word-wrap: break-word; -webkit-nbsp-mode: space; -webkit-line-break: after-white-space;">
<div style="margin:0 0 10px 0;"><b>Sent:</b> Sunday, May 05, 2019 at 3:37 PM<br>
<b>From:</b> "illu" <illuminato666@gmail.com><br>
<b>To:</b> "USS Seatiger" <stml3@gioco.net><br>
<b>Subject:</b> [Stml3] [06.10] - Carelli - Alleanze</div>
<div name="quoted-content">
<div>
<div>
<div>
<div>Ecco il pezzo.</div>
<div>prosit</div>
<div> </div>
<div>Massimiliano Aka illu aka Carelli</div>
<div> </div>
<div>[06.10] - Carelli - Alleanze</div>
<div>############################################################### </div>
<div>Gisa, Palazzo Reale, Sala Della Biblioteca<br>
09/08/2396, ore 23:00 Data Stellare 73606.44<br>
<br>
Il capitano della USS Seatiger poteva vedere la tensione che pervadeva la<br>
principessa.<br>
Lynea li aveva convocati poco prima, con urgenza. Kenar, T'Kar e Lawtoein si<br>
erano affrettati verso la saletta nella biblioteca che era stata loro indicata.<br>
Defilata e gradevolmente profumata di libri antichi. Ed un po' di muffa.<br>
<br>
La principessa era sola. Per una persona circondata da potenziali assassini<br>
sembrava fidarsi molto dell'equipaggio della Seatiger.<br>
In fondo da quando li conosceva? Pochi giorni?<br>
Rifletté Kenar.<br>
Cos'era? Istinto? Incoscienza? Stupidità?<br>
No. L'ultima era da escludere.<br>
" Capitano. Non avrà mancato di notare quello che sta succedendo. "<br>
Disse la principessa. Il tono era freddo e compassato. Ma un tremore era<br>
percettibile.<br>
" Sì principessa. Sarebbe stato difficile non notarlo. "<br>
* E se non è un eufemismo questo... *<br>
Lynea ribatté alzando la voce.<br>
" Stanno morendo come mosche! Deve finire e deve finire subito! Capitano, ho<br>
bisogno di avere una risposta da lei. "<br>
Kenar fece un piccolo inchino in favore del suo ospite.<br>
" Concordo, principessa. Accetto. "<br>
Lynea rimase per un secondo senza parole. Poi si riprese, producendo un sorriso<br>
caldo.<br>
" Bé... credevo di dover combattere un po'... ma sono contenta. "<br>
" Era la soluzione più logica. Come potrà confermare il qui presente signor<br>
T'Kar. "<br>
Il nominato fece un gesto affermativo con la testa, rimanendo in silenzio.<br>
" Bene. Daremo l'annuncio domani mattina. Auspicabilmente questo metterà fine<br>
alle dispute. "<br>
* Questo è fin troppo ottimistico. Di sicuro ci saranno molti più sforzi per<br>
colpire me. Posso quasi sentire il cervello di T'Kar aumentare i giri per<br>
gestire la sicurezza. E c'è un'altra cosa... *<br>
" Principessa. Una cosa. La morte di Tenorio. Non riusciamo a capire la come sia<br>
stata somministrata la tossina. Ma ci sembra improbabile che fosse il bersaglio<br>
dell'attentato. Potrebbe essersi trattato di un errore. I bersagli più probabili<br>
sono il delegato Quinnar e... la principessa, temo. "<br>
Lynea annuì tetramente.<br>
" È la conclusione anche del mio staff di intelligence. La sorveglianza attorno<br>
a Gaga è stata aumentata. "<br>
" Ed attorno a lei? "<br>
Lynea sorrise.<br>
" Capitano... io sono solo un'ancella... nessuno ha interesse ad uccidermi. "<br>
Kenar scosse la testa.<br>
" Principessa... questa pantomima non la proteggerà ancora per molto. In questo<br>
palazzo circola troppa gente. Ci sono troppi occhi... troppe orecchie. Non durerà. "<br>
Lynea sospirò.<br>
" Naturalmente ha ragione, capitano. Che posso dire? Domani il velo calerà. E<br>
vedremo cosa progettano per noi gli dei. "<br>
Kenar si frenò dal ribattere qualcosa sulla linea del 'progettare da soli il<br>
proprio destino'. La principessa lo sapeva meglio di lui.<br>
Fece un profondo inchino verso la presto futura consorte e si avviò verso<br>
l'uscita seguito dai suoi compagni.<br>
Solo Anena si voltò verso la principessa e quello che lesse sul suo volto lo<br>
fece indugiare.<br>
Si rivolse a Kenar sottovoce.<br>
" Capitano, vi raggiungo tra qualche minuto. "<br>
Kenar le rivolse un'occhiata di avvertimento ma poi proseguì senza dire nulla.<br>
<br>
Anena tornò verso la principessa.<br>
" Non vorrei essere inopportuno ma... va tutto bene? "<br>
Lynea nel frattempo si era versata un grosso bicchiere di un liquido ambrato che<br>
non aveva l'aria di essere analcolico.<br>
Prese un sorso sfoderò uno dei suoi sorrisi istituzionali.<br>
" Proprio 'tutto' non direi... ma ora che il suo capitano ha capitolato va molto<br>
meglio, grazie. "<br>
" Non mi riferivo a questo. "<br>
" Oh? "<br>
La principessa piegò la testa da un lato con fare interrogativo.<br>
" Intendo dire che lei si trova in una situazione psicologicamente estrema. Non<br>
è facile reggere un peso simile. E quindi. Come si sente? "<br>
" Come vuole che mi senta? Uomini muoiono a grappoli solo perché ho avuto questa... "<br>
Qui la voce della donna iniziò a spezzarsi e tremare.<br>
" ...magnifica idea dei pretendenti. "<br>
Lacrime calde iniziarono a solcarle le guance. Lei le asciugò con le dita e<br>
rimase incantata a guardarle, quasi senza capire a chi appartenevano. Poi tutto<br>
il suo corpo iniziò ad essere scosso dai singhiozzi. Si girò per nascondere il<br>
viso ad Anena. Che fece un passo avanti.<br>
" La prego, non lo faccia. "<br>
Allora la principessa si girò e gli affondò il volto nel petto. Anena la<br>
abbracciò ed aspettò.<br>
Rimasero così, per un po' mentre i singhiozzi di lei si affievolirono.<br>
Alla fine si staccò da lui.<br>
" Io... mi scusi. Non so proprio cosa mi abbia preso... "<br>
" Un piccolo crollo nervoso. Non si preoccupi. Le spalle elauriane sono le<br>
migliori per piangerci su. "<br>
" Per me è sconvolgente. Credevo di essere più dura. Più cinica. "<br>
Anena rimase in silenzio.<br>
" Quando ho montato questo... questo circo, sapevo che sarebbe successo qualcosa<br>
di simile. Ma non mi importava. Anzi pensato che sarebbe stato divertente vedere<br>
tutti quegli omuncoli ammazzarsi a vicenda mentre io li guardavo dall'altro in<br>
basso, con un sorrisetto diabolico stampato in faccia. "<br>
" Ma la realtà è un'altra cosa vero? "<br>
Lynea annuì.<br>
" Tante vite perse. Ma il peggio è stato Tenorio. È caduto a due passi da me.<br>
Per giunta era voltato verso di me. Ho visto i suoi occhi spegnersi mentre<br>
l'ultima scintilla di vita li abbandonava. E sembrava che mi accusassero. "<br>
Scosse la testa.<br>
" Correttamente. "<br>
" Principessa, le direi che la colpa della morte di Tenorio è solo e soltanto<br>
del suo assassino. Ma sospetto che le sarebbero di poco aiuto. Se si sente<br>
colpevole non basterà qualche frase ben studiata per farla stare meglio. Non<br>
ci sono formule magiche che curino l'anima. Dovrà venire a patti con i suoi<br>
demoni. E non sarà né facile né veloce. "<br>
" Lei sa come rassicurare una donna, signor Lawtoein. "<br>
Lui sorrise.<br>
" Ma non dovrebbe farlo da sola. A tal proposito, principessa. La vediamo sempre<br>
sola. Circondata da assistenti, colleghi. Non ho mai notato una particolare<br>
familiarità con qualcuno. Nemmeno Gaga. "<br>
" Io... mentre lo dico mi rendo conto di quanto suoni patetico, ma non ho nessun<br>
amico. O confidente. Sono sempre stata una solitaria. In cima alla piramide con<br>
sotto uno stuolo di sottoposti. Io non ho amici. Ho sudditi. "<br>
" Possibile? Lei è così giovane... "<br>
" Bé... a dire il vero c'è stata una ragazza, molti anni fa. Era un ostaggio. Ha<br>
presente? La figlia di un nobile mandata 'ospite' in un'altra casata per<br>
stringere rapporti. Ma in realtà... "<br>
" Sì, capisco. "<br>
" Lei era una bambina viziata ed arrabbiata per essere stata sradicata dalla<br>
propria casa. Io una bambina viziata ed arrabbiata per per l'intrusione nel mio<br>
piccolo regno. Avremmo dovuto cavarci gli occhi a vicenda ed invece...<br>
costruimmo un'amicizia profondissima. "<br>
Lynea sospirò con gli occhi che scrutavano ricordi che solo lei poteva vedere.<br>
" I giochi, gli scherzi, le chiacchiere stupida tra ragazzine... non ho più<br>
vissuto un periodo più felice. "<br>
" E poi? "<br>
" Poi le ruote dentate della politica girarono e lei fece ritorno a casa. "<br>
" Non vi siete tenute in contatto? "<br>
" Quando mi disse che doveva andare litigammo. Ferocemente. In seguito avrei<br>
voluto mandarle dei messaggi. Ma ero troppo orgogliosa. Stupida, stupida<br>
ragazzina... "<br>
Lynea scosse la testa.<br>
" Da allora non ho più fatto avvicinare nessuno così tanto. "<br>
" Peccato. In questo momento avrebbe proprio bisogno di un buon amico. "<br>
" Già... sembra che dovrò sfruttare ancora un po' quelle belle spalle che ha... "<br>
" Onorato. Ma, principessa ricordi. Io sono solo un estraneo che ha voluto<br>
ascoltarla. Come il barista del suo bar di fiducia. O della sua acconciatrice<br>
tanto per usare dei cliché. Ma un amico è un'altra cosa. "<br>
* E potrei non rimanere qui a lungo. *<br>
" Anche il capitano non lo sarà. Sarà un marito, sia pure di facciata. Un<br>
alleato, un consigliere, talvolta un avversario. Ma non credo che sarà mai un<br>
suo amico. "<br>
Lynea annuì.<br>
Le era venuto un groppo in gola e preferì non parlare.<br>
<br>
Gisa, Palazzo Reale - alloggi della delegazione dell’Unione Coloniale<br>
10/08/2396, ore 01:00 Data Stellare 73606.67<br>
<br>
Quinnar stava cercando di prendere sonno nella sua stanza. Questa era arredata<br>
in uno stile un po' troppo elaborato per i suoi gusti, ma via, non era lì in<br>
vacanza giusto? Un buon sonno gli serviva. Il giorno successivo sarebbe stato<br>
anche più pesante del precedente.<br>
* Metti un piede dopo l'altro e cammina. Non ti chiedo di più. *<br>
Solo che una sensazione strana lo disturbò.<br>
Spalancò gli occhi e rotolò via di scatto dal letto.<br>
Una frazione di secondo dopo una lama trafisse in cuscino.<br>
Quinnar, ora molto sveglio, colse l'immagine di una figura a volto coperto che<br>
estraeva un lungo pugnale. E che si fece subito sotto.<br>
Era veloce. Molto veloce. Ed i movimenti erano precisi e senza sbavature. Un<br>
professionista.<br>
Un affondo, che schivò, convertito poi in un movimento di taglio. Schivato anche<br>
questo. I due vorticavano per la stanza come due ballerini mortali. Quinnar<br>
parò un altro affondo con un libro raccolto da un comò. Probabilmente di valore<br>
inestimabile. La lama affondò fino alla guardia e rimase infissa.<br>
" Hey lo stavo leggendo quello. "<br>
L'altro buttò l'arma ormai inservibile ed estrasse due lame minuscole, una per<br>
mano. Più simili a falcetti che a coltelli.<br>
" E poi cosa userai? Stuzzicadenti? "<br>
L'altro non sembrò appezzare l'umorismo e gli si scagliò addosso in un turbinio<br>
di lame. Quinnar fece del suo meglio per sfuggire a quella specie di tritacarne.<br>
Tra una schivata e raccolse qualcosa che solo dopo riconobbe come un antico<br>
pitale. Messo lì solo per ragioni storiche, sperò.<br>
La ceramica fu presto fatta a schegge. Che lui gettò in volto al suo avversario.<br>
Una diversione di solo una frazione di secondo. Ma sufficiente. Quando<br>
l'assassino si riportò all'attacco Quinnar non era più lì e non era da nessuna<br>
parte in vista. Si guardò intorno confuso. Poi girò la testa di scatto verso<br>
l'alto.<br>
Quinnar era lì. Attaccato al soffitto nell'angolo della stanza. Sostenendosi<br>
solo con la punta delle dita.<br>
" Sorpreeeesa... "<br>
Il suo corpo si tese come una molla e scattò in un tuffo con gli avambracci<br>
incrociati. Che colpirono il suo avversario alla gola facendolo cadere ed<br>
inchiodandolo a terra. Le piccole lame volarono via.<br>
Quinnar tramutò la posizione una presa al collo con chiave articolare. L'altro<br>
tentò di contrastarlo senza successo. Quinnar non era l'ultimo arrivato nella<br>
lotta a terra.<br>
" E stai fermo piccolo figlio di... Andra?! Sei tu? "<br>
L'altro si bloccò. Rimasero entrambi così pietrificati in una abbraccio mortale.<br>
Poi Quinnar parlò.<br>
" Senti. Sei disarmato e ti ho dimostrato di sapermi difendere. In più se<br>
facciamo altro trambusto finiremo per allarmare le guardie. Se ti lascio la<br>
smetterai di tentare di farmi a striscioline? "<br>
Qualche secondo di attesa prima che arrivasse la replica.<br>
" Sì. "<br>
Si rimisero in piedi. Andra si tolse il cappuccio.<br>
" Come lo hai capito? "<br>
" L'odore. "<br>
Lei gli lanciò un'occhiataccia.<br>
" Sul serio. Voi assassini supertecnologici ve ne andate in giro pieni<br>
di schermature termo-ottiche e gingilli vari e vi dimenticate di un buon<br>
bagnoschiuma... "<br>
" Rmhm. "<br>
" E quindi? A cosa devo questa simpatica improvvisata? "<br>
" Sei tu che ha fatto sparire il mio dardo, giusto? "<br>
" Oh... quindi sei tu... "<br>
Silenzio.<br>
" E hai cercato di uccidermi perché...? "<br>
" Hai ostacolato la mia missione. Io gli ostacoli li abbatto. "<br>
" Mmmm io ci giro intorno. Alla lunga è molto più efficiente. E perché vuoi<br>
uccidere la principessa? Aspetta. Non lo dire, indovino. La principessa è<br>
notoriamente ostile all'unione coloniale. Sperate di mettere sul trono qualcuno<br>
più favorevole. Giusto? "<br>
Silenzio.<br>
" Lo prenderò per un sì. Bé non volermene. Tanto avresti fallito ugualmente. "<br>
Disse con un sorrisetto saputo. Che non sfuggì ad Andra.<br>
" Tu... lo sai! "<br>
Quinnar fece un'espressione innocente.<br>
" So? So cosa? "<br>
" Che la principessa non è in realtà la vera principessa. Come? "<br>
" Oh accidenti a me. Parlo sempre troppo. "<br>
" Come lo sapete? "<br>
" 'Noi' non lo sappiamo. Solo io. "<br>
" Come lo hai scoperto. "<br>
" Erezione. "<br>
" Cosa?! "<br>
" Ne ho sempre in presenza di femmine pericolose e/o di potere. "<br>
" Cazzate. "<br>
" Davvero mia cara? Ne sei sicura? "<br>
Andra notò le desinenze solo qualche secondo dopo. Gli lanciò uno sguardo fatto<br>
di omicidio puro.<br>
" Osserva la mia zona pelvica... "<br>
Silenzio. Gli occhi di lei non si abbassarono.<br>
" Sul serio! È come un bastone da rabdomante. Talvolta è alquanto fastidioso. "<br>
" Farò finta di crederci. Per ora. "<br>
" E voi come lo sapete? "<br>
" Anche nel mio caso lo so solo io. Ho accesso a tecnologie in grado di<br>
analizzare e decostruire le dinamiche sociali di un gruppo. Questo ha<br>
evidenziato che la principessa è un impostore. "<br>
" Cazzate. "<br>
Lei si interruppe per mandargli un'altra occhiata di fuoco<br>
" Oltre che femmine rileva anche le cazzate. Probabilmente per affinità. "<br>
Andra rimase a guardarlo soppesandolo per una decina di secondi.<br>
" La conosco. "<br>
Andra raddrizzò la schiena, come se per parlarne avesse bisogno di attingere a<br>
riserve di risolutezza.<br>
" La principessa. La vera principessa Lynea. Molti anni fa. Eravamo amiche. "<br>
" Bé non sembra. O cerchi di uccidere sempre le tue amiche? "<br>
" Non lei. La falsa principessa. "<br>
Andra sospirò. Il primo segno di emozione che non fosse la furia omicida notato<br>
da Quinnar.<br>
" È per questo che sono qui. Per proteggerla. "<br>
" In quanto sicario? "<br>
Lei sorrise.<br>
" Quale è la posizione migliore per fermare un assassino se non essere l'assassino stesso? "<br>
Quinnar scoppiò a ridere. Di gusto.<br>
" Tu invece? Cosa ti muove? Con le tue capacità potresti liberarti facilmente di<br>
questi idioti. Ho visto come ti trattano. Non rimani certo per lealtà. "<br>
" E vivere per sempre come fuggiasco? Bé potrei farlo, certo. Ma questo non<br>
vendicherebbe la mia casata. "<br>
" Quindi è questo. Vendetta. "<br>
Quinnar lasciò per la prima volta trasparire un'espressione feroce.<br>
" Eh già. È questo che voglio. Vedere in prima fila tutti quelli che mi hanno<br>
fatto questo morire lentamente soffocati nel loro stesso sangue. "<br>
Il momento passò e sul suo viso tornò la solita espressione da spaccone.<br>
" Oppure un tour di droga e sesso negli infimi Pozzi del Piacere di Gorteron II.<br>
Non ho ancora deciso. Gli effetti dovrebbero essere simili. "<br>
" In ogni caso devo vincere questa gara. O arrivando primo o eliminando i miei<br>
avversari. Solo così potrò avere abbastanza potere per tatuare a fuoco la parola<br>
'fine' sui culi di chi dico io. "<br>
Un comunicatore trillò da un comodino. Quinnar si spostò con cautela tenendo d'occhio Andra.<br>
Lesse il messaggio e si rivolse alla sua ospite.<br>
" Convocazione irrinunciabile per domani in sala del trono. Sembra una cosa<br>
ufficiale. Le cosa si stanno muovendo. Ed in fretta a quanto pare, per mandarlo<br>
nel cuore della notte. "<br>
Andra aveva estratto un comunicatore simile. Aveva ricevuto lo stesso messaggio.<br>
" Bé ci siamo allora. I miei piani sono andati probabilmente in fumo ed i tuoi<br>
pure. Che ne diresti di un'alleanza? "<br>
" I nostri obiettivi sono incompatibili. "<br>
" Quelli ufficiali, forse. Ma quelli privati... "<br>
Lui le tese una mano.<br>
Lei la guardò senza fare segno di prenderla.<br>
" E dai! Se ci sposiamo chiedo alla principessa di prenderti come damigella! "<br>
Andra alzò gli occhi al cielo sbuffando. Ma poi si fece avanti e strinse la<br>
mano che gli veniva offerta.<br>
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<div class="signature">====================================<br>
Cmdr. Dewey Finn<br>
Primo Ufficiale<br>
USS Seatiger NCC-72733<br>
Skype Combadge: Silente69<br>
Private comunicator: francocarretti@mail.com<br>
[CV]: http://starfleetitaly.it/starfleetitaly/academy/ruolino.php?id=26<br>
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Non importa quanto una cosa possa sembrare improvvisata, c'è ancora un piano. (Col. John 'Hannibal' Smith)</div></div></body></html>