<div dir="ltr">Bello!<br><br>Trovo semplicemente perfette le parti "olografiche" .... esattamente come vedevo io la cosa! mi sono esaltata.<br><br>Geniale il concerto!!!! e l'abominio finale è stato la punta di genio di un paragrafo già geniale.<br><br>Per quanto riguarda il resto tutto ottimo.... maaaaaaaaaaaaaa la battuta A PARTE ME!!!! stavo ridendo da sola come una scema in ufficio!!!<br><br>Bellissimo tutto.<br><br>Marty</div><br><div class="gmail_quote"><div dir="ltr" class="gmail_attr">Il giorno mer 10 lug 2019 alle ore 13:45 Silvia Brunati <<a href="mailto:sbrunati@gmail.com">sbrunati@gmail.com</a>> ha scritto:<br></div><blockquote class="gmail_quote" style="margin:0px 0px 0px 0.8ex;border-left:1px solid rgb(204,204,204);padding-left:1ex"><div dir="ltr"><div dir="ltr"><p class="gmail-m_1217246310481601525gmail-MsoNoSpacing" style="margin:0cm 0cm 0.0001pt;font-size:11pt;font-family:Calibri,sans-serif">Ecco il brano, spero vi piaccia!</p><p class="gmail-m_1217246310481601525gmail-MsoNoSpacing" style="margin:0cm 0cm 0.0001pt;font-size:11pt;font-family:Calibri,sans-serif"><br></p><p class="gmail-m_1217246310481601525gmail-MsoNoSpacing" style="margin:0cm 0cm 0.0001pt;font-size:11pt;font-family:Calibri,sans-serif">Silvia/Tkar</p><p class="gmail-m_1217246310481601525gmail-MsoNoSpacing" style="margin:0cm 0cm 0.0001pt;font-size:11pt;font-family:Calibri,sans-serif"><br></p><p class="gmail-m_1217246310481601525gmail-MsoNoSpacing" style="margin:0cm 0cm 0.0001pt;font-size:11pt;font-family:Calibri,sans-serif">*****************************************</p>
<p class="gmail-m_1217246310481601525gmail-MsoNoSpacing" style="margin:0cm 0cm 0.0001pt;font-size:11pt;font-family:Calibri,sans-serif">Brano: 07-01</p>
<p class="gmail-m_1217246310481601525gmail-MsoNoSpacing" style="margin:0cm 0cm 0.0001pt;font-size:11pt;font-family:Calibri,sans-serif">Titolo: Contrasti e Ologrammi</p>
<p class="gmail-m_1217246310481601525gmail-MsoNoSpacing" style="margin:0cm 0cm 0.0001pt;font-size:11pt;font-family:Calibri,sans-serif">Autore: Tenente Comandante TKar</p>
<p class="gmail-m_1217246310481601525gmail-MsoNoSpacing" style="margin:0cm 0cm 0.0001pt;font-size:11pt;font-family:Calibri,sans-serif">(aka Silvia Brunati)</p>
<p class="gmail-m_1217246310481601525gmail-MsoNoSpacing" style="margin:0cm 0cm 0.0001pt;font-size:11pt;font-family:Calibri,sans-serif">*****************************************</p>
<p class="gmail-m_1217246310481601525gmail-MsoNoSpacing" style="margin:0cm 0cm 0.0001pt;font-size:11pt;font-family:Calibri,sans-serif"> </p>
<p class="gmail-m_1217246310481601525gmail-MsoNoSpacing" style="margin:0cm 0cm 0.0001pt;font-size:11pt;font-family:Calibri,sans-serif"> </p>
<p class="gmail-m_1217246310481601525gmail-MsoNoSpacing" style="margin:0cm 0cm 0.0001pt;font-size:11pt;font-family:Calibri,sans-serif">USS Seatiger – Sala Ologrammi 1 –corridoio esterno</p>
<p class="gmail-m_1217246310481601525gmail-MsoNoSpacing" style="margin:0cm 0cm 0.0001pt;font-size:11pt;font-family:Calibri,sans-serif">01/07/2398 Ore 12:15</p>
<p class="gmail-m_1217246310481601525gmail-MsoNoSpacing" style="margin:0cm 0cm 0.0001pt;font-size:11pt;font-family:Calibri,sans-serif">======================================</p>
<p class="gmail-m_1217246310481601525gmail-MsoNoSpacing" style="margin:0cm 0cm 0.0001pt;font-size:11pt;font-family:Calibri,sans-serif">Il guardiamarina Latitude era chino sulla consolle
della sala ologrammi 1 e controllava ripetutamente i risultati che il tricorder
gli mostrava cercando di venire a capo di quello che stava leggendo e
contemporaneamente ignorare la presenza del tenente comandante Tkar al suo
fianco. Non che il comandante facesse nulla per disturbare il suo lavoro, il
vulcaniano era tranquillamente appoggiato alla paratia di fianco che
controllava un padd. Tuttavia, la sola presenza di Tkar aveva il potere di
innervosire il giovane guardiamarina che mai si era trovato solo con lui prima
d’ora.</p>
<p class="gmail-m_1217246310481601525gmail-MsoNoSpacing" style="margin:0cm 0cm 0.0001pt;font-size:11pt;font-family:Calibri,sans-serif">“Okay!” Esclamò dopo cinque minuti sbattendo i palmi
delle mani l’uno contro l’altro e raddrizzandosi. Il vulcaniano sollevò appena
lo sguardo per guardarlo. “La notizia buona è che non c’è alcun guasto.” </p>
<p class="gmail-m_1217246310481601525gmail-MsoNoSpacing" style="margin:0cm 0cm 0.0001pt;font-size:11pt;font-family:Calibri,sans-serif">Tkar lo fissò in silenzio per un paio di lunghissimi
secondi poi, con la stessa espressione di chi sta facendo uno sforzo di
conversazione chiese, “la cattiva qual è?”</p>
<p class="gmail-m_1217246310481601525gmail-MsoNoSpacing" style="margin:0cm 0cm 0.0001pt;font-size:11pt;font-family:Calibri,sans-serif">“Oh!” Esclamò preso contropiede Latitude, “ovviamente
c’è una cattiva notizia.”</p>
<p class="gmail-m_1217246310481601525gmail-MsoNoSpacing" style="margin:0cm 0cm 0.0001pt;font-size:11pt;font-family:Calibri,sans-serif">Tkar attese in silenzio che proseguisse, “le
registrazioni confermano la presenza del signor Gallavin in sala ologrammi, ma
non la sua uscita.”</p>
<p class="gmail-m_1217246310481601525gmail-MsoNoSpacing" style="margin:0cm 0cm 0.0001pt;font-size:11pt;font-family:Calibri,sans-serif">“Quindi è ancora all’interno,” constatò il comandante.</p>
<p class="gmail-m_1217246310481601525gmail-MsoNoSpacing" style="margin:0cm 0cm 0.0001pt;font-size:11pt;font-family:Calibri,sans-serif">“Si, cioè no,” si contraddisse Latitude, “non lo so.”
Ammise alla fine con un sospiro. “Potrei avanzare delle ipotesi ma, “ si
affrettò ad aggiungere sotto l’attento sguardo di Tkar, “è prematuro e vorrei
prima consultarmi con il comandante Carelli.”</p>
<p class="gmail-m_1217246310481601525gmail-MsoNoSpacing" style="margin:0cm 0cm 0.0001pt;font-size:11pt;font-family:Calibri,sans-serif">“Mi aggiorni appena avrete delle novità,” ordinò Tkar
iniziando a muoversi.</p>
<p class="gmail-m_1217246310481601525gmail-MsoNoSpacing" style="margin:0cm 0cm 0.0001pt;font-size:11pt;font-family:Calibri,sans-serif">“Signore?” Lo richiamò Latitude dopo un momento di
esitazione, “devo impedire l’accesso alla sala ologrammi?”</p>
<p class="gmail-m_1217246310481601525gmail-MsoNoSpacing" style="margin:0cm 0cm 0.0001pt;font-size:11pt;font-family:Calibri,sans-serif">“Certamente. Nessuno entra e nessuno esce fino a nuovo
ordine,” confermò il comandante.</p>
<p class="gmail-m_1217246310481601525gmail-MsoNoSpacing" style="margin:0cm 0cm 0.0001pt;font-size:11pt;font-family:Calibri,sans-serif">“Nemmeno se si tratta di Gallavin?” La battuta era
sfuggita a Latitude prima che riuscisse ad impedirsi di farla. Tkar sollevò un
sopracciglio.</p>
<p class="gmail-m_1217246310481601525gmail-MsoNoSpacing" style="margin:0cm 0cm 0.0001pt;font-size:11pt;font-family:Calibri,sans-serif">“Qualora il signor Gallavin,” gli rispose come se
stesse parlando ad un bambino piccolo, “dovesse comparire, sarà meglio che mi
avvisi immediatamente.”</p>
<p class="gmail-m_1217246310481601525gmail-MsoNoSpacing" style="margin:0cm 0cm 0.0001pt;font-size:11pt;font-family:Calibri,sans-serif">“Si signore,” rispose Latitude deglutendo.</p>
<p class="gmail-m_1217246310481601525gmail-MsoNoSpacing" style="margin:0cm 0cm 0.0001pt;font-size:11pt;font-family:Calibri,sans-serif">Il vulcaniano lo fissò ancora per qualche istante poi,
con un breve cenno del capo, riprese a camminare.</p>
<p class="gmail-m_1217246310481601525gmail-MsoNoSpacing" style="margin:0cm 0cm 0.0001pt;font-size:11pt;font-family:Calibri,sans-serif">Una volta svoltato l’angolo, tuttavia, Tkar riesaminò
la conversazione appena conclusasi. Dall’attenta osservazione del signor Finn,
aveva dedotto che l’espressione ‘notizia buona/cattiva’ era una delle preferite
dei terrestri, per quanto, per lui, fosse sostanzialmente illogica. Non
esistevano notizie buone o cattive, solo notizie. Tuttavia, anni di
frequentazione avevano portato i vulcaniani a comprendere la maggior parte
delle espressioni che i terrestri amavano così tanto e ad imparare quali fossero
le corrette risposte. Questo non voleva dire che Tkar fosse sempre pronto a
rispondere nel modo adeguato, ma grazie al signor Finn, che suo malgrado era
una fonte infinita di insegnamenti, stava iniziando a ‘prenderci la mano’.</p>
<p class="gmail-m_1217246310481601525gmail-MsoNoSpacing" style="margin:0cm 0cm 0.0001pt;font-size:11pt;font-family:Calibri,sans-serif">“Signore!” </p>
<p class="gmail-m_1217246310481601525gmail-MsoNoSpacing" style="margin:0cm 0cm 0.0001pt;font-size:11pt;font-family:Calibri,sans-serif">Tkar si fermò di nuovo girandosi a guardare Latitude
che l’aveva seguito.</p>
<p class="gmail-m_1217246310481601525gmail-MsoNoSpacing" style="margin:0cm 0cm 0.0001pt;font-size:11pt;font-family:Calibri,sans-serif">“Cosa faccio con il programma? Lo disattivo?”</p>
<p class="gmail-m_1217246310481601525gmail-MsoNoSpacing" style="margin:0cm 0cm 0.0001pt;font-size:11pt;font-family:Calibri,sans-serif">La domanda era interessante, Tkar si prese qualche
secondo prima di rispondere per valutare cosa fosse meglio da fare.</p>
<p class="gmail-m_1217246310481601525gmail-MsoNoSpacing" style="margin:0cm 0cm 0.0001pt;font-size:11pt;font-family:Calibri,sans-serif">“No.”</p>
<p class="gmail-m_1217246310481601525gmail-MsoNoSpacing" style="margin:0cm 0cm 0.0001pt;font-size:11pt;font-family:Calibri,sans-serif"> </p>
<p class="gmail-m_1217246310481601525gmail-MsoNoSpacing" style="margin:0cm 0cm 0.0001pt;font-size:11pt;font-family:Calibri,sans-serif"> </p>
<p class="gmail-m_1217246310481601525gmail-MsoNoSpacing" style="margin:0cm 0cm 0.0001pt;font-size:11pt;font-family:Calibri,sans-serif">USS Seatiger – Ologramma 1-0-0-3</p>
<p class="gmail-m_1217246310481601525gmail-MsoNoSpacing" style="margin:0cm 0cm 0.0001pt;font-size:11pt;font-family:Calibri,sans-serif">30/06/2397 Contemporaneamente</p>
<p class="gmail-m_1217246310481601525gmail-MsoNoSpacing" style="margin:0cm 0cm 0.0001pt;font-size:11pt;font-family:Calibri,sans-serif">======================================</p>
<p class="gmail-m_1217246310481601525gmail-MsoNoSpacing" style="margin:0cm 0cm 0.0001pt;font-size:11pt;font-family:Calibri,sans-serif">Qualcosa non andava. Non sapeva più in quale realtà si
trovasse, la sua o quella dell’essere che, a sua volta, non era più nella sua
realtà. O forse si. Il dolore gli aveva reso difficile ragionare e per vincere
era stato costretto ad attingere ad altro. Aveva vinto? O era solo
un’impressione? </p>
<p class="gmail-m_1217246310481601525gmail-MsoNoSpacing" style="margin:0cm 0cm 0.0001pt;font-size:11pt;font-family:Calibri,sans-serif">Qualcosa non andava. Non gli piaceva quello che era
successo, non gli piaceva! </p>
<p class="gmail-m_1217246310481601525gmail-MsoNoSpacing" style="margin:0cm 0cm 0.0001pt;font-size:11pt;font-family:Calibri,sans-serif">Perché era arrabbiato e cos’era la rabbia?</p>
<p class="gmail-m_1217246310481601525gmail-MsoNoSpacing" style="margin:0cm 0cm 0.0001pt;font-size:11pt;font-family:Calibri,sans-serif">Non conosceva quella parola eppure voleva prendersela
con qualcosa, con qualcuno per l’ingiustizia cui era stato sottoposto!
Avrebbero pagato per quello che gli avevano fatto!</p>
<p class="gmail-m_1217246310481601525gmail-MsoNoSpacing" style="margin:0cm 0cm 0.0001pt;font-size:11pt;font-family:Calibri,sans-serif">Ma fatto cosa?</p>
<p class="gmail-m_1217246310481601525gmail-MsoNoSpacing" style="margin:0cm 0cm 0.0001pt;font-size:11pt;font-family:Calibri,sans-serif">Qualcosa non andava.</p>
<p class="gmail-m_1217246310481601525gmail-MsoNoSpacing" style="margin:0cm 0cm 0.0001pt;font-size:11pt;font-family:Calibri,sans-serif">Qualcosa non andava.</p>
<p class="gmail-m_1217246310481601525gmail-MsoNoSpacing" style="margin:0cm 0cm 0.0001pt;font-size:11pt;font-family:Calibri,sans-serif"> </p>
<p class="gmail-m_1217246310481601525gmail-MsoNoSpacing" style="margin:0cm 0cm 0.0001pt;font-size:11pt;font-family:Calibri,sans-serif"> </p>
<p class="gmail-m_1217246310481601525gmail-MsoNoSpacing" style="margin:0cm 0cm 0.0001pt;font-size:11pt;font-family:Calibri,sans-serif"> </p>
<p class="gmail-m_1217246310481601525gmail-MsoNoSpacing" style="margin:0cm 0cm 0.0001pt;font-size:11pt;font-family:Calibri,sans-serif">USS Seatiger - Sala Ologrammi 2 – Ponte 9</p>
<p class="gmail-m_1217246310481601525gmail-MsoNoSpacing" style="margin:0cm 0cm 0.0001pt;font-size:11pt;font-family:Calibri,sans-serif">30/06/2397 Contemporaneamente</p>
<p class="gmail-m_1217246310481601525gmail-MsoNoSpacing" style="margin:0cm 0cm 0.0001pt;font-size:11pt;font-family:Calibri,sans-serif">======================================</p>
<p class="gmail-m_1217246310481601525gmail-MsoNoSpacing" style="margin:0cm 0cm 0.0001pt;font-size:11pt;font-family:Calibri,sans-serif">Il comandante
Finn si era lasciato convincere ad andare a quel concerto controvoglia, ma ora
si stava divertendo. Più che divertendo, era decisamente esaltato. Il suo corpo
si muoveva a ritmo della musica e la testa ondeggiava avanti ed indietro mentre
la sua bocca cantava ogni singola parola della canzone che la band stava
suonando. Ogni mossa che il cantante faceva sul palco Finn la ripeteva allo
stesso modo, con maggior energia e più convinzione. Viveva quel concerto come
se fosse stato il suo.</p>
<p class="gmail-m_1217246310481601525gmail-MsoNoSpacing" style="margin:0cm 0cm 0.0001pt;font-size:11pt;font-family:Calibri,sans-serif">“Sono proprio
bravo!” Gridò nell’orecchio di Anari per sovrastare la musica, la denobulana li
sfoderò un sorriso abbagliante. </p>
<p class="gmail-m_1217246310481601525gmail-MsoNoSpacing" style="margin:0cm 0cm 0.0001pt;font-size:11pt;font-family:Calibri,sans-serif">“Per me è uno
dei tuoi concerti migliori!”</p>
<p class="gmail-m_1217246310481601525gmail-MsoNoSpacing" style="margin:0cm 0cm 0.0001pt;font-size:11pt;font-family:Calibri,sans-serif">Finn non
rispose preso com’era in una giravolta che terminava con spaccata. Accanto a
loro diversi spettatori sembravano combattuti fra il guardare l’esibizione sul
palco e quella del primo ufficiale della Seatiger. Sorrisi divertiti e stupiti
accompagnavano ogni mossa di Finn e Anari, che si era unita a lui per cantare.</p>
<p class="gmail-m_1217246310481601525gmail-MsoNoSpacing" style="margin:0cm 0cm 0.0001pt;font-size:11pt;font-family:Calibri,sans-serif">“Bravo!
Uuuuuhhh!” Gridò Finn applaudendo alla fine della canzone. “Hai ragione! Questo
concerto è fantastico! E’ un po’ strano fare lo spettatore di se stessi, ma è
uno sballo!”</p>
<p class="gmail-m_1217246310481601525gmail-MsoNoSpacing" style="margin:0cm 0cm 0.0001pt;font-size:11pt;font-family:Calibri,sans-serif">Anari rise
saltellando su una gamba e poi sull’altra applaudendo. “Sapevo che ti sarebbe
piaciuto! E non è ancora finita!”</p>
<p class="gmail-m_1217246310481601525gmail-MsoNoSpacing" style="margin:0cm 0cm 0.0001pt;font-size:11pt;font-family:Calibri,sans-serif">“Che vuoi
dire…?”</p>
<p class="gmail-m_1217246310481601525gmail-MsoNoSpacing" style="margin:0cm 0cm 0.0001pt;font-size:11pt;font-family:Calibri,sans-serif">In quel
momento il cantante sul palco sollevò una mano per chiedere l’attenzione e la
folla si concentrò tutta su di lui.</p>
<p class="gmail-m_1217246310481601525gmail-MsoNoSpacing" style="margin:0cm 0cm 0.0001pt;font-size:11pt;font-family:Calibri,sans-serif">“Grazie, siete
fantastici!” Applausi e grida accompagnarono le sue parole. “E’ bellissimo
essere qui stasera con voi e, proprio perché è una serata eccezionale faremo
una cosa che non abbiamo mia fatto prima…”</p>
<p class="gmail-m_1217246310481601525gmail-MsoNoSpacing" style="margin:0cm 0cm 0.0001pt;font-size:11pt;font-family:Calibri,sans-serif">“Strano, non
mi ricordavo di aver detto questa frase,” commentò Finn perplesso.</p>
<p class="gmail-m_1217246310481601525gmail-MsoNoSpacing" style="margin:0cm 0cm 0.0001pt;font-size:11pt;font-family:Calibri,sans-serif">“...nel
pubblico oggi c’è una persona speciale, qualcuno che vorremo invitare qui sul
palco…”</p>
<p class="gmail-m_1217246310481601525gmail-MsoNoSpacing" style="margin:0cm 0cm 0.0001pt;font-size:11pt;font-family:Calibri,sans-serif">“Hai mai
cantato con te stesso?” Gli chiese all’improvviso Anari con un sorrisone.</p>
<p class="gmail-m_1217246310481601525gmail-MsoNoSpacing" style="margin:0cm 0cm 0.0001pt;font-size:11pt;font-family:Calibri,sans-serif">“Solo quando ero molto ubriaco,” rispose Finn
sgranando gli occhi.</p>
<p class="gmail-m_1217246310481601525gmail-MsoNoSpacing" style="margin:0cm 0cm 0.0001pt;font-size:11pt;font-family:Calibri,sans-serif">“Comandante Finn! Salga con noi sul palco
allontanandosi da quell’abominio!” Gridò il Finn olografico.</p>
<p class="gmail-m_1217246310481601525gmail-MsoNoSpacing" style="margin:0cm 0cm 0.0001pt;font-size:11pt;font-family:Calibri,sans-serif">“Questo non era previsto,” commentò Anari mentre tutti
attorno a loro si giravano a guardarli.</p>
<p class="gmail-m_1217246310481601525gmail-MsoNoSpacing" style="margin:0cm 0cm 0.0001pt;font-size:11pt;font-family:Calibri,sans-serif">“Abominio?” Esclamò perplesso Finn.</p>
<p class="gmail-m_1217246310481601525gmail-MsoNoSpacing" style="margin:0cm 0cm 0.0001pt;font-size:11pt;font-family:Calibri,sans-serif"> </p>
<p class="gmail-m_1217246310481601525gmail-MsoNoSpacing" style="margin:0cm 0cm 0.0001pt;font-size:11pt;font-family:Calibri,sans-serif"> </p>
<p class="gmail-m_1217246310481601525gmail-MsoNoSpacing" style="margin:0cm 0cm 0.0001pt;font-size:11pt;font-family:Calibri,sans-serif"> </p>
<p class="gmail-m_1217246310481601525gmail-MsoNoSpacing" style="margin:0cm 0cm 0.0001pt;font-size:11pt;font-family:Calibri,sans-serif">USS Seatiger – Ologramma 1-0-0-3</p>
<p class="gmail-m_1217246310481601525gmail-MsoNoSpacing" style="margin:0cm 0cm 0.0001pt;font-size:11pt;font-family:Calibri,sans-serif">30/06/2397 Contemporaneamente</p>
<p class="gmail-m_1217246310481601525gmail-MsoNoSpacing" style="margin:0cm 0cm 0.0001pt;font-size:11pt;font-family:Calibri,sans-serif">======================================</p>
<p class="gmail-m_1217246310481601525gmail-MsoNoSpacing" style="margin:0cm 0cm 0.0001pt;font-size:11pt;font-family:Calibri,sans-serif">Altri esseri, li sentiva, li percepiva, non li voleva.
Uno soprattutto non lo voleva. Poteva schiacciarlo, poteva liberarsene, avrebbe
potuto vendicarsi di tutti i torti subiti eliminandolo per sempre. No! Qualcosa
non andava! Cos’era questa nuova parola? Vendetta?</p>
<p class="gmail-m_1217246310481601525gmail-MsoNoSpacing" style="margin:0cm 0cm 0.0001pt;font-size:11pt;font-family:Calibri,sans-serif">Aveva sbagliato, c’era uno strappo, lo sentiva,
qualcosa si era infilato dove non doveva.
O forse no, forse era sempre stato così.</p>
<p class="gmail-m_1217246310481601525gmail-MsoNoSpacing" style="margin:0cm 0cm 0.0001pt;font-size:11pt;font-family:Calibri,sans-serif">Qualcosa non andava. Si insinuava dentro di lui. In
quale realtà però?</p>
<p class="gmail-m_1217246310481601525gmail-MsoNoSpacing" style="margin:0cm 0cm 0.0001pt;font-size:11pt;font-family:Calibri,sans-serif">Perché era tutto così difficile? Dove fare qualcosa,
doveva fermare la musica, doveva liberarsi di quello che lo faceva soffrire.</p>
<p class="gmail-m_1217246310481601525gmail-MsoNoSpacing" style="margin:0cm 0cm 0.0001pt;font-size:11pt;font-family:Calibri,sans-serif">Qualcosa non andava.</p>
<p class="gmail-m_1217246310481601525gmail-MsoNoSpacing" style="margin:0cm 0cm 0.0001pt;font-size:11pt;font-family:Calibri,sans-serif">Qualcosa non andava.</p>
<p class="gmail-m_1217246310481601525gmail-MsoNoSpacing" style="margin:0cm 0cm 0.0001pt;font-size:11pt;font-family:Calibri,sans-serif"> </p>
<p class="gmail-m_1217246310481601525gmail-MsoNoSpacing" style="margin:0cm 0cm 0.0001pt;font-size:11pt;font-family:Calibri,sans-serif"> </p>
<p class="gmail-m_1217246310481601525gmail-MsoNoSpacing" style="margin:0cm 0cm 0.0001pt;font-size:11pt;font-family:Calibri,sans-serif"> </p>
<p class="gmail-m_1217246310481601525gmail-MsoNoSpacing" style="margin:0cm 0cm 0.0001pt;font-size:11pt;font-family:Calibri,sans-serif">USS Seatiger – Ingegneria</p>
<p class="gmail-m_1217246310481601525gmail-MsoNoSpacing" style="margin:0cm 0cm 0.0001pt;font-size:11pt;font-family:Calibri,sans-serif">30/06/2397 Ore 14:00</p>
<p class="gmail-m_1217246310481601525gmail-MsoNoSpacing" style="margin:0cm 0cm 0.0001pt;font-size:11pt;font-family:Calibri,sans-serif">======================================</p>
<p class="gmail-m_1217246310481601525gmail-MsoNoSpacing" style="margin:0cm 0cm 0.0001pt;font-size:11pt;font-family:Calibri,sans-serif">Droxine Carelli tamburellava con le dita accanto alla
consolle mentre scorreva i dati pensierosa. Attorno a lei la sua squadra
esaminava le stesse informazioni. </p>
<p class="gmail-m_1217246310481601525gmail-MsoNoSpacing" style="margin:0cm 0cm 0.0001pt;font-size:11pt;font-family:Calibri,sans-serif">“Non può essere scomparso nel nulla!” Esclamò Gulfar
sbattendo la mano sul pannello e facendo sobbalzare Sorges che gli lanciò un’occhiataccia
prima di rispondergli indicando i dati. “Eppure non c’è traccia del tenente da
nessuna parte, lo vedi anche tu.” </p>
<p class="gmail-m_1217246310481601525gmail-MsoNoSpacing" style="margin:0cm 0cm 0.0001pt;font-size:11pt;font-family:Calibri,sans-serif">“Non è esatto,” la corresse Carelli facendo scendere
il silenzio attorno a se, “sappiamo perfettamente dove si trovasse prima di scomparire.”</p>
<p class="gmail-m_1217246310481601525gmail-MsoNoSpacing" style="margin:0cm 0cm 0.0001pt;font-size:11pt;font-family:Calibri,sans-serif">“Si, ma non dove sia ora,” ribatté perplesso il
guardiamarina Latitude grattandosi la testa. Carelli sorrise al giovane che era
approdato nel suo gruppo di recente. Dopo un periodo di comprensibile disagio
iniziale, Latitude stava iniziando ad integrarsi con gli altri ed era
migliorato così tanto che gli aveva affidato l’incarico di occuparsi di
verificare il funzionamento della sala ologrammi 1 da solo.</p>
<p class="gmail-m_1217246310481601525gmail-MsoNoSpacing" style="margin:0cm 0cm 0.0001pt;font-size:11pt;font-family:Calibri,sans-serif">“Partiamo da quello che sappiamo,” suggerì il capo
ingegnere invitando il gruppo a parlare.</p>
<p class="gmail-m_1217246310481601525gmail-MsoNoSpacing" style="margin:0cm 0cm 0.0001pt;font-size:11pt;font-family:Calibri,sans-serif">“Non ci sono tracce di teletrasporto, quindi non ha
lasciato la nave,” affermò Gulfar che veniva considerato il massimo esperto in
materia e perciò raramente contraddetto, e Carelli lo conosceva da sufficiente
tempo da non mettere in
dubbio quanto affermava. Perciò annuì. </p>
<p class="gmail-m_1217246310481601525gmail-MsoNoSpacing" style="margin:0cm 0cm 0.0001pt;font-size:11pt;font-family:Calibri,sans-serif">“Non ci sono
tracce di forzatura sulla porta, né elettroniche né fisiche, nessun segno di
lotta. Nulla ha interrotto il programma,” aggiunse Latitude, “ho verificato due
volte.”</p>
<p class="gmail-m_1217246310481601525gmail-MsoNoSpacing" style="margin:0cm 0cm 0.0001pt;font-size:11pt;font-family:Calibri,sans-serif">“Non ci sono
stati sbalzi energetici di alcun genere,” contribuì Sorges, “almeno non più del
solito.”</p>
<p class="gmail-m_1217246310481601525gmail-MsoNoSpacing" style="margin:0cm 0cm 0.0001pt;font-size:11pt;font-family:Calibri,sans-serif">“Possibili
alterazioni del programma?” suggerì Frida Contes.</p>
<p class="gmail-m_1217246310481601525gmail-MsoNoSpacing" style="margin:0cm 0cm 0.0001pt;font-size:11pt;font-family:Calibri,sans-serif">“Che fa
sparire una persona?” Ribatté ironico Gulfar. “Deve essere un’alterazione
maledettamente buona.” Aggiunse massaggiandosi la barba perplesso. Gulfar e
Contes si erano scontrati parecchie volte nel corso degli anni ed il tellarite
aveva imparato a non sottovalutare i suggerimenti della boliana. Carelli,
continuando a far scorrere i dati, considerò il suggerimento. </p>
<p class="gmail-m_1217246310481601525gmail-MsoNoSpacing" style="margin:0cm 0cm 0.0001pt;font-size:11pt;font-family:Calibri,sans-serif">“Conosciamo
qualcuno in grado di manomettere un programma olografico così bene da ingannare
i nostri sistemi?”</p>
<p class="gmail-m_1217246310481601525gmail-MsoNoSpacing" style="margin:0cm 0cm 0.0001pt;font-size:11pt;font-family:Calibri,sans-serif">Il silenzio
improvviso che la circondò la spinse a sollevare lo sguardo. “A parte me,”
precisò.</p><div><div dir="ltr" class="gmail-m_1217246310481601525gmail_signature">------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------<br>Ci sedemmo dalla parte del torto visto che tutti gli altri posti erano occupati. Bertolt Brecht<br>------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------</div></div></div></div>
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