[Stml4] [STML 4] [1.01 - McGlee] Partenze

Sun Aug 24 23:51:45 CEST 2014

Ciao, ecco il mio brano. Ho fatto del mio meglio ma una serie di
casini lavorativi non mi hanno permesso di dedicarci tutto il tempo
che avrei voluto, spero vi piacerà!
Ovviamente ho dovuto inventarmi alcuni personaggi perchè la Atlantis
deve avere un equipaggio!

Per il momento i personaggi che ho introdotto come png sono:

Mary Clark: Fidanzata del capitano in maniera "non ufficiale" e
ufficiale scientifico
Satou: capo operazioni, l'ho immaginato come giapponese ma tutte le
strade sono aperte
Michel: Ingegnere capo, che poi dovrà in qualche modo uscire di scena
per far posto al nuovo ingegnere capo Keyl

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Flashback - San Francisco, Terra 10 Agosto 2190

"Oggi 10 Agosto 2190, io Capitano Bloomber, prendo congedo e nomino
lei Andrea MacGlee, mio fido consigliere e primo ufficiale, capitano
della Atlantis."

I presenti si aprirono in un applauso e non appena le ultime parole
del capitano si furono spente partirono musica e festeggiamenti.

Era un momento speciale per Andrea, tutti i sacrifici compiuti dal
giorno in cui aveva deciso di iscriversi all'accademia della flotta
stellare finalmente avevano un senso: era capitano di una nave! E che
nave! Dopo gli anni di servizio Andrea coltivava una vera e propria
passione per la Atlantis, ci si era affezionato quasi quanto ad una
persona. Al punto che ogni tanto si chiedeva se fosse giusto per un
primo ufficiale, anzi un capitano, affezionarsi alla propria nave in
tale misura.

Mary Clark, primo ufficiale scientifico di recente nomina, nonché
fidanzata di Andrea, era in prima fila e partiti i festeggiamenti gli
saltò immediatamente al collo in un abbraccio mozzafiato facendo
ondeggiare i lunghi capelli neri un ampio cerchio che per un attimo
avvolse entrambi.

Fu una bella festa, assieme ai compagni di molte missioni, non si
poteva chiedere di più, Andrea era ancora impegnato nell'ennesimo
brindisi quando dalla porta entrò l' ammiraglio Kaloethes. Condusse
Andrea in una stanza in disparte: "Congratulazioni capitano, ho
seguito la sua carriera, sono contento che finalmente sia arrivato al
comando di una nave!"

"Grazie ammiraglio,  il suo parere conta molto per me!"

"Sfortunatamente non sono venuto qui solo per farle le
congratulazioni, ma per affidarle una missione importante, il comando
di flotta ha piena fiducia in lei ma non sarà facile.

A qualche giorno di viaggio dalla Terra c'è un settore chiamato
Obscuria, in cui è presente un anomalia spaziale. La flotta stellare
si è sempre tenuta alla larga da questa anomalia, la nostra tecnologia
non è abbastanza affidabile per studiarla senza rischio.

Sfortunatamente quel settore è anche la via più breve per molte vie
commerciali e sono sempre di più le navi che si avventurano da quelle
parti per accorciare la rotta di qualche anno luce. Alcune non tornano
più.

La sua missione è studiare l'anomalia e indagare su chi viaggia nelle
immediate vicinanze, iniziano ad essere sempre numerose le persone
nelle alte sfere che sospettano il coinvolgimento di una forza ostile
che sfruttando le interferenze subspaziali dell'anomalia saccheggi le
navi commerciali che passano nei paraggi. Se questi sospetti si
dimostrassero fondati è di fondamentale importanza per la sicurezza
della federazione che la situazione sia normalizzata nel più breve
tempo possibile.

Abbiamo predisposto una serie di tecnologie con cui la sua nave verrà
potenziata e le sarà fornito un archivio con tutti gli studi più
recenti in campo di anomalie spaziali che potranno aiutarla nella sua
missione".

NX Atlantis - Alloggi del capitano ore 24 Agosto 2190 21:00

"Diario personale del capitano: è finito il mio primo turno da
comandante della nave. Sono sette anni che presto servizio a bordo
della Atlantis. Ormai conosco ogni angolo di questa nave come le mie
tasche, sono l'ufficiale che ha prestato servizio più a lungo a bordo.

Al giorno d'oggi non è sicuramente una delle navi più all'avanguardia,
gli ufficiali che mirano a una brillante carriera nella federazione
chiedono facilmente il trasferimento su qualche nuovissimo ritrovato
tecnologico. Personalmente credo che nessuna nave potrebbe sostituire
facilmente la Atlantis, abbiamo dimostrato in troppe occasioni che una
nave non vale più dell'equipaggio che la governa.

Ci stiamo dirigendo verso un'anomalia spaziale, questi fenomeni sono
ancora quasi del tutto sconosciuti ma questa in particolare si trova
su una rotta pericolosa. Parecchie navi commerciali passando nelle
vicinanze si sono ritrovate intrappolate dal suo campo gravitazionale.
Dovremo stare molto attenti nello studiarlo. L'ultima cosa che voglio
è che la mia prima missione da capitano termini con la prematura
dipartita mia e del mio equipaggio. Oltre che della nave."

NX Atlantis sala riunioni 25 Agosto 2190 ore 9:00

Attorno al tavolo oltre al capitano c'era una ragazza sulla trentina e
un uomo di circa 50 anni. Ad una prima occhiata sembrava una riunione
tra amici. Invece tutti e 3 erano ufficiali superiori della nave
spaziale, il capitano, l'ufficiale scientifico e l'ingegnere capo.

"Come sapete tutti tra 12 ore arriveremo in prossimità dell'anomalia
spaziale, la nostra missione consiste nel raccogliere dati su questo
fenomeno.

La flotta stellare ci ha fornito delle sonde già pronte, devono solo
essere configurate adeguatamente per poter studiare l'anomalia.
L'obiettivo è riuscire a capire l'interazione dell'anomalia con i
sistemi delle navi spaziali per stabilire una rotta sicura attraverso
questo settore.

Parte della nostra analisi dovrà essere concentrata sulla rilevazione
di eventuali vascelli ostili che si nascondano sfruttando l'anomalia."

Terminata l'introduzione alla missione il capitano volse uno sguardo
interrogativo ai due ufficiali: era ora di mostrare cos'avevano
preparato nelle ultime ore per poter studiare il buco nero.

"Ho calcolato un orbita sicura attorno all'anomalia, finchè la
seguiremo la nave non sarà in pericolo."  Sul monitor al centro della
stanza comparve l'immagine di un enorme buco nero, attorno a cui
ruotavano decine e decine di fasci luminosi, che poi precipitavano
fatalmente nella voragine. Nell' immagine era evidenziata un area
circolare.

"Questa orbita può avvenire solo ad una distanza di circa 1000000 di
KM dall' orizzonte degli eventi.

Sfortunatamente tale distanza è troppo grande perché i nostri sensori
riescano a penetrare il buco nero e darci un feedback leggibile. Io e
Mary stiamo lavorando ad una bolla subspaziale generata dai nostri
motori a curvatura, utilizzando questa tecnica se necessario potremo
avvicinare la nave ad una distanza inferiore. Tuttavia più saremo
vicini, più velocemente collasserà la bolla subspaziale esponendoci al
rischio di essere catturati dal campo gravitazionale del buco nero
senza possibilità di scapparne.

Se non strettamente necessario sarebbe consigliabile non utilizzare
questa tecnica."

L'ingegnere capo Michel aveva l'aria decisamente preoccupata nel
concludere il rapporto al capitano con quest'ultima raccomandazione,
ora toccava all'ufficiale scientifico, esporre il suo piano.

"Sto  procedendo alla configurazione dei sistemi delle sonde che ci
sono state fornite dalla flotta stellare. Ho approntato una serie di
rotte che ci permetteranno di studiare lo spazio dell'anomalia.

In questo modo saremo in grado di effettuare un analisi approfondita
anche senza aver bisogno di mettere in pericolo la nave.

Se fosse necessario io e  Michel potremo preparare delle altre sonde
sfruttando la nostra dotazione standard, ma non avranno la stessa
risoluzione di quelle forniteci dalla flotta stellare."

NX Atlantis 25 Agosto 2190 Ore 21:00

"Capitano, ci siamo!"

"Uscire dalla curvatura e iniziare le manovre per portarci nell'orbita
stabilita, distanza dall'orizzonte degli eventi 1000000 di KM. Clark
analisi completa dei sensori, voglio sapere tutto quello che si trova
in prossimità dell'anomalia"

"Rilevo un sistema stellare sconosciuto che segue un orbita molto
simile alla nostra attorno al buco nero: una stella di classe A con
tre pianeti. "

"Signor Satou di che sistema si tratta?"

Il capo Operazioni ci mise qualche minuto a controllare il computer
"non capisco... sul database non è presente nessuna informazione
riguardante sistemi stellari in questo settore..."

"Probabilmente perchè il sistema non è rilevabile se non alla nostra
distanza dall'anomalia, le interferenze subspaziali e gravitazionali
sono così forti che risulta completamente assente dai sensori. La sua
orbita non è stabile, impossibile sapere quando, ma molto presto
l'intero sistema collasserà all'interno del buco nero."

"Avviciniamoci voglio saperne di più"

"La stella molto presto inizierà a cedere materia al buco nero, è
consigliabile mantenersi ad una certa distanza capitano, credo sia
solo questione di ore prima che la sua orbita inizi a collassare"

"Lanciate due sonde: una dovrà seguire la nostra stessa rotta
precedendoci di qualche ora, voglio sapere con largo anticipo a cosa
stiamo andando incontro. L'altra dovrà seguire la rotta del sistema
stellare."

NX Atlantis 25 Agosto ore 23:00

"Capitano, la sonda due è quasi arrivata al punto critico, tra pochi
minuti probabilmente smetterà di trasmettere: distanza dall' orizzonte
degli eventi 250000 KM"

"Capitano stiamo ricevendo una strana trasmissione, sembra  una
comunicazione subspaziale... proviene dall'interno dell' anomalia!
Qualcuno sta usando la sonda come un trasmettitore!"

"Sullo schermo!"

Sullo schermo, con un segnale molto disturbato comparve una plancia in
gravissime condizioni, al centro dell'immagine un uomo dall'aria
stravolta e dall'aspetto decisamente trasandato: "Qui nave Endeavour,
sono il Comandante Keyl, chiediamo soccorso immediato, ….. i nostri
motori …  è morto …... " un lampo di luce proveniente dall'esplosione
di una console vicina nascose per qualche secondo l'uomo che continuò
" entro qualche minuto precipiteremo nell'…...."

Per alcuni secondi l'uomo rimase immobile, l'immagine sullo schermo
era come in pausa.

"La sonda ha smesso di trasmettere, è precipitata nell'orizzonte degli
eventi dell'anomalia, l'ultimo segnale che ci è arrivato mostrava un
picco di radiazioni Tachioniche, da qui non è stato possibile
rilevarlo, le interferenze sono troppo forti."

Improvvisamente l'immagine ancora bloccata sullo schermo riprese vita:
"Qui nave Endeavour, sono il Comandante Keyl …."

"Capitano, la sonda ha ripreso a trasmettere! Non capisco come sia
possibile il punto da cui trasmette è lo stesso di qualche minuto fa,
ma il campo gravitazionale è così forte che non può esserci arrivata,
ormai dovrebbe essere precipitata irrimediabilmente al centro del buco
nero!

Si sta muovendo in direzione dell'orizzonte degli eventi, sta
precipitando di nuovo nell' anomalia..."

--Amedeo Laudisio