[Stml4] [01.11] [Mouril] Ritorno!

Mar 19 Maggio 2015 22:53:13 CEST

Bello! :)

Il giorno 19 maggio 2015 19:43, Cesare Atlantis <cesare.atlantis at gmail.com>
ha scritto:

> Ciao, ecco il mio brano spero che vi piaccia!!!
>
> Ciao
> Marco
>
>
> NX Atlantis - Plancia - 26 Agostoore 05:13
>
> L’oscurità aveva avvolto il capitano McGlee. Un forte dolore alla testa
> gli impediva di mettere a fuoco i pensieri e capire cosa stava succedendo.
> Ma a parte ciò stava bene: era nel nulla più assoluto avvolto da fitte
> tenebre e senza alcun contatto con la realtà. Non sentiva la terra o,
> meglio, non sentiva la paratia sotto di sé. Era come se l’ignoto l’avesse
> catturato. Poi percepì qualcosa. Un forte odore… di ferro o ruggine.
> Qualcosa colpì il suo volto. Era un liquido, molto denso. Spostò una mano,
> toccò il liquido e annusò… . L’odore di ferro proveniva dal liquido… era
> sangue. Poi una forte sonnolenza lo avvolse e l’oscurità avvolse l’oscurità.
>
> NX Atlantis - Plancia - 26 Agostoore 05:05
>
> L’Atlantis reagì con un poderoso scatto, in pochissimi istanti la nave
> federale raggiunse piena velocità di impulso. I banchi phaser spararono una
> serie di micidiali bordate contro le due navi in modo da impedire loro di
> lanciarsi all’inseguimento.
>
> “Rotta verso l’anomalia massimo impulso.” Ordinò il capitano.
>
> Il timoniere non si fece ripetere due volte l’ordine e impostò la rotta
> più breve per uscire dalla brutta situazione in cui si erano cacciati.
>
> Una delle navi aliene riuscì a sparare un colpo ma il dardo di plasma
> mancò la Atlantis di parecchi chilometri. In pochi istanti la nave federale
> si portò fuori tiro e le due navi nemiche che, disabilitate
> dall’esplosione, non poterono più far nulla.
>
> “Saremo nell’anomalia tra 30 secondi, circa.”Avvertì l’andoriana al timone.
>
> “Bene.” Annuì il capitano. “portare al massimo i sensori… non voglio
> sorprese.” Ordino McGlee verso l’ufficiale tattico.
>
> “Sì capitano.”
>
> Il capitano si alzò dalla poltrona e raggiunse la postazione
> scientifica:”Tenente Mouri, stato dell’anomalia.”
>
> L’ufficiale digitò alcuni comandi e richiamò l’analisi appena fatta sullo
> schermo principale:”L’anomalia è stabile… rilevo però forti picchi
> energetici.”
>
> “Quindi?”
>
> Mouri alzò lo sguardo e guardò dritto negli occhi il capitano:”Possiamo
> farcela ma non sarà un volo facile o piacevole.”
>
> “Cavalcherò quell’anomalia come si deve.”Rispose Shelerib con aria di
> sfida.
>
> “Bene alla via così.” Aggiunse il capitano.
>
> Stazione aliena - Plancia - 26 Agostoore 05:07
>
> “Le cavie stanno fuggendo.”Annunciò uno dei controllori.
>
> Il comandante guardò il tattico e, senza perdere tempo, aggiunse:”Non
> possiamo permetterlo… fate collassare il portale.”
>
> NX Atlantis - Plancia - 26 Agostoore 05:08
>
> Con rapidità laAtlantis raggiunse il portale e in breve tempo fu
> all’imbocco. Portò la velocità a metà potenza di impulso per poi tuffarsi
> nel tunnel con i razzi di manovra. Come annunciato il viaggio fu poco
> piacevole ma gli smorzatori inerziali e l’abilità al timone del
> guardiamarina Shelerib permisero alla nave di navigare senza troppi intoppi.
>
> Ma poi d’improvviso la struttura quantica del portale iniziò a decadere
> rapidamente. La nave fu scossa da una serie di perturbazioni
> elettromagnetiche e lo spazio circostante iniziò a collassare.
>
> “L’anomalia è instabile stiamo perdendo il controllo.” Annuncio il
> timoniere.
>
> “Dall’esterno stanno disgregato il tunnell… .”Annuncio il tenente Mouri.
>
> “Presto guardiamarina ci porti dall’altra parte o saremo distrutti…
> .”Ordinò il capitano.
>
> Stazione aliena - Plancia - 26 Agostoore 05:08
>
> “Gli umani sono spacciati.” Annunciò il controllore.
>
> “Bene.”
>
> NX Atlantis - Plancia - 26 Agostoore 05:10
>
> Il comandante Keyl era rimasto quasi in disparte. Dopo la distruzione
> della sua nave si era rinchiuso in sé stesso come se avesse appena perso un
> caro amico. Fu l’improvviso collasso del portale a ridestare il graduato e
> a dargli la spinta per reagire: per nessuna cosa al mondo avrebbe perso una
> seconda nave di classe Nx.
>
> Corse alla postazione scientifica per vedere meglio la situazione. Diede
> una breve ma efficace lettura ai dati e propose:”Con un campo a curvatura
> possiamo rallentare la disgregazione del portale.”
>
> Mouri annuì e, aggrappandosi alla consolle, rispose:”Lo so ma dobbiamo
> trovare una frequenza di campo altrimenti non produrrà effetti.”
>
> “Risonanza sub spaziale.” Propose l’ingegnere capo.
>
> “Giusto con una scarica di antimateria potremmo far risuonare il tunnel
> alla frequenza propria.” Concordò Mouri.
>
> McGlee aveva ascoltato tutto, roteò la sedia verso il tattico e
> disse:”Lanciare il siluro numero 1.”
>
> L’Altlantis lanciò il siluro numero 1 che esplose lontano dalla nave una
> strana onda d’urto/elettromagnetica risuonò per tutto il portale.
>
> Morui era chino sull’analizzatore:”Ho la frequenza.”
> L’ingegnere capo della Endevour inserì rapidamente i dati negli induttori
> di campo di curvatura. “Ci siamo!” Disse alla fine.
>
> “Massima curvatura.” Ordinò il capitano.
>
> La Atlantis generò il campo di curvatura ma pochi istanti dopo il tunnel
> collassò definitivamente. La nave sobbalzò bruscamente e venne investita da
> impulsi elettromagnetici. Il capitano McGlee si aggrappò alla poltrona
> mentre un pezzo della consolle del timoniere esplose e lo investi in piena
> faccia.
>
> NX Atlantis - Plancia - 26 Agostoore 05:23
>
> McGlee si svegliò di soprassalto. Calde luci illuminavano la sua faccia ma
> non riusciva a mettere a fuoco.
>
> Delle mani dolci ma ferme lo afferrarono, poi sentì una voce:”Si calmi
> capitano.”
>
> Gli occhi di McGlee tornarono a funzionare:”Droma… cosa sta succedendo?”
>
> La dottoressa lascò la presa e aiutò il capitano a rimettersi in piedi.
> McGlee si sentiva debole e la fronte gli faceva molto male ma il dolore più
> grande gli arrivò nel vedere la plancia quasi distrutta.
>
> “Cosa… .” Provo a dire il capitano.
>
> Fu Kimura a rispondere. Il tenente era chino sulla consolle del navigatore
> e stava osservando dei dati.
>
> “Siamo fuori dall’anomale.”Esordì l’ufficiale tattico.
>
> “La nave?” Chiese il capitano.
>
> “Abbiamo subito danni pesantissimi… .” Kimura indicò la plancia:”Ci sono
> falle sui ponti 4, 7 e 9…motori a curvatura inservibili. Per 4 minuti
> abbiamo pure perso il supporto vitale e la gravità.”
>
> Mc Glee gli venne in mente lo strano sogno che aveva fatto e capì che non
> era stato un sogno.
>
> Kimura, nel mentre, continuò a parlare:”Il comandante Keyl e tutti i
> membri della squadra tecnica della Endevour ci stanno aiutando con le
> riparazioni.”
>
> “Per fortuna non abbiamo avuto vittime.”proseguì Droma. “Solo feriti
> gravi.”
>
> Mc Glee si avvicinò alla sua poltrona barcollando. Guardò il sedile, con
> una mano pulì la sedia dai detriti e si sedette.
>
> “Capitano deve andare in infermeria… .”protestò Droma.
>
> “Non ora… dopo, forse.” Rispose lui con un filo di voce.
>
> Kimura si avvicinò al capitano e terminò il suo racconto:”La USS Nagara,
> la nave federale più vicina, sta arrivando per portarci soccorso.”
>
> Il capitano annuì. Appoggiò la testa allo schienale e nello stesso istante
> la ferita alla nuca tornò a fargli male. Emise un gemito e, quasi senza
> accorgersene, espresse i propri pensieri ad alta voce:”Abbiamo salvato
> l’equipaggio della Endevour… una nave che era andata perduta… ma abbiamo
> pagato un prezzo altissimo.”
>
> “Le navi si possono riparare o ricostruire, signore.”Si intromise il
> guardiamarina Shelerib. La giovane guardiamarina aveva l’uniforme logora e
> una fasciatura sul collo.
>
> “Cosa le è successo?” Chiese il capitano.
>
> “Un detrito mi ha colpito al collo signore… se non fosse stato per la
> dottoressa che è riuscita a bloccare l’emorragia sarei morta.” Spiegò
> l’andoriana.
>
> Il capitano sorrise.”Ha ragione Shelerib, la Atlantis verrà riparata e
> rimessa in servizio e sono sicuro che la Endevour verrà ricostruita.”
>
> Ci fu un breve silenzio, poi il tenente Mouri, annunciò:”Rilevata nave
> signore, è la USS Nagara.”
>
> Mc Glee annuì e disse:”Frequenza di chiamate.” Breve paura:”Allineamoci
> per l’aggancio, attivare.”
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Ci sedemmo dalla parte del torto visto che tutti gli altri posti erano
occupati. Bertolt Brecht
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