[Stml4] 04.06 - Figli di un dio diverso

Roberto Battistini rbattis72 a gmail.com
Gio 6 Apr 2017 15:34:35 CEST


Ciao ragazzi, ecco il pezzo! breve. ma spero che possa piacervi!

fatemi sapere se ok, come sempre sono qua per cambiare ogni cosa..
ciao
Roberto / Tenente Joshua Random

========================= Figli di un Dio diverso =================

5 Novembre 2171 Ore 04:45 Area magazzini stazione

L'ombra mano a mano si delineò, uscendo dall'oscurità per apparire ben
definita e stagliata sotto le luci dei fari dell'area magazzini.

Il cuore di Cortes ebbe un sussulto. E la mente corse al passato..


Ottobre 2140 - Scillar

Il vento turbinava impetuoso graffiando il volto di un giovane Cortes come
sottili unghie affillate. Fissava il bel volto di Lazarus, i cui capelli
lunghi si agitavano.

"Non puoi aver fatto una cosa simile! Sei un pazzo!" urlò Fabio travolto
dal furore

"Stiamo creando gli eletti! Lo capisci? Gli umani liberi da ogni
costrizione morale, che non devono reprimersi per essere superiori!!", la
voce di Lazarus eccheggiava nelle rocce che affioravano dalla tormentata
terra di Scillar.

Stava per piovere, si sentiva già l'odore di bagnato nell'aria. "Lazarus,
sei un criminale. Le guerre eugenetiche sono finite...tu stai osando
troppo!"

Improvvisamente uno shuttle emerse dalla roccia illuminando con dei fari la
roccia. Iniziò a piovere, torrenziale di colpo. Anche questo un effetto del
clima devastato di Scillar.

"vieni con me! Unisciti a noi. Diventa il padre che hai sempre desiderato.
Il padre di un esercito intero di eletti!", Lazarus porse la mano a Cortes.
I due si guardarono, per una frazione di secondo, l'ultima nella loro vita,
si capirono. Lazarus sorrise e scosse il capo, mentre i capelli bagnati
facevano emergere le orecchie appuntite da vulcaniano.

Poi con un balzo improvviso raggiunse il portello di carico dello shuttle
che si era aperto. Scivolò lungo la rampa, facendo perdere stabilità allo
shuttle. Lazarus rimase appeso, strigendo con la mano destra un appiglio
nella rampa. Cortes si avvicinò, ma non poteva raggiungerlo. Lo shuttle
stava iniziando a roteare nell'aria.

Con un grido che si disperse nel vuoto Lazarus lasciò la presa, senza
riuscire a resistere o come gesto folle di una rinuncia alla vita, e cadde
scomparendo tra le rocce.
Lo shuttle riprese quota e di dileguò...con il suo carico umano.

5 Novembre 2171 Ore 04:49 Area magazzini stazione

Il ragazzo guardò Fabio. Era alto quasi come il capitano, slanciato.
"Padre, abbiamo bisogno di te"

Cortes fece fatica a deglutire.

5 Novembre 2171 Ore 04:40 Plancia Uss Atlantis
"Rilevo diverse presenze umane nel magazzino", disse Kimura, mentre Josuha
restava con le braccia conserte al suo fianco.
"Riesci ad identificarne la natura?" chiese Random con la sua voce metallica

Il tenente Blake era alle loro spalle
"Non capisco" disse Kimura. Joshua e Random si avvicinarono, "sono due
tracce geneticamente identiche"
"A chi appartengono?" chiese il tenente Blake

"Al capitano" disse Random scuotendo incredulo il capo.

5 Novembre 2171 Ore 04:51 Area magazzini stazione
"Non può essere. Eravate...solo esperimenti mai riusciti.." disse a voce
bassa Cortes
"Ti sbagli padre, o dovrei chiamarti capitano. E' offensivo pensare che
dici che noi non siamo mai riusciti. Noi siamo qui, vivi e vegeti. Capaci
di percorrere il nostro destino di esseri superiori. E questo lo dobbiamo a
te, padre e al genio di Lazarus!"

Cortes scosse il capo e guardò Lazarus "Che cosa vuoi?"

Lazarus sorrise, come quel giorno quando era morto davanti a Cortes. Ma ora
era risorto, per riportargli il passato.

"I nostri figli sono tenuti prigionieri dai pirati di Orione, su Scillar.
Sono riuscito a liberarne qualcuno, ma voglio tornare a salvarli tutti!
Loro sono destinati a grandi cose, non vedere impiegato il loro talento per
bassi istinti di guadagno".

Cortes guardò il ragazzo: era identico a lui. Era lui, era il suo clone"

Maggio 2140 - Scillar
"Possiamo cambiare il mondo, possiamo creare esseri migliori di quello che
oggi noi siamo, umani, vulcaniani, trill."

"E come pensi di riuscirci?"

Lazarus si portò il bicchere di brandy alle labbra: "A partire dai nostri
geni, già superiori rispetto alla media, liberando il nostro ego e
lasciando che i nostri istinti si evolvano, al di là della logica, della
funzione e del controllo che le nostre società impongono. Mi riferisco ad
esseri superiori. Di riprendere a fin di bene quello che l'eugenetica ha
abbandonato"

Cortes rimase stupefatto. Sbalordito ma una parte di lui anche affascinato.
Sapeva di stare camminando sul sottile filo della follia.

5 Novembre 2171 Ore 04:45 Plancia Uss Atlantis
"Cosa facciamo?" chiese Kimura.

Blake incrociò lo sguardo con Random e disse: "Teletrasportiamo qui l
capitano e l'altro con la stessa traccia genetica".

Random sorrise "Immediatamente!" e senza pensarci troppo si diresse alla
sua consolle "Energia!" disse con tono trionfale.


--
ciao
Roberto

----------------------------------
Timoniere - Navigatore
Tenente Joshua Eric Random
USS Atlantis NX-28
----------------------------------
-------------- parte successiva --------------
Un allegato HTML è stato rimosso...
URL: <http://gioco.net/pipermail/stml4/attachments/20170406/ff98135e/attachment.html>


Maggiori informazioni sulla lista Stml4