<div dir="ltr"><div><div><div>Ciao!<br></div>Letto, posso fare però delle osservazioni?<br></div>Mi sembra un pò affrettato come brano, capisco i problemi di tempo, però non mi sembra sia stata portata avanti la storia. Anche il colloquio fra il capitano e Sherileb si risolve in due secondi. <br></div>Se dovessi definirlo in qualche modo sarebbe "interlocutorio". E' una mia impressione eh? :)))<br></div><div class="gmail_extra"><br><div class="gmail_quote">Il giorno 26 settembre 2015 17:29, Capitano MacGlee <span dir="ltr"><<a href="mailto:cpt.macglee@gmail.com" target="_blank">cpt.macglee@gmail.com</a>></span> ha scritto:<br><blockquote class="gmail_quote" style="margin:0 0 0 .8ex;border-left:1px #ccc solid;padding-left:1ex"><div style="word-wrap:break-word">ciao a tutti, ecco il mio pezzo, è un po’ corto, ma inquesto periodo sono stato un po’ incasinato, spero apprezzerete ugualmente!<div><br></div><div>Nei prossimi giorni metterò in pari il sito e vi spedirò l’ebook della missione precedente!</div><div><br></div><div><br></div><div><br></div><div><span><div style="line-height:1.38;margin-top:0pt;margin-bottom:0pt"><span style="font-size:14.666666666666666px;font-family:Arial;vertical-align:baseline;white-space:pre-wrap">Atlantis alloggio del capitano 8 Agosto 2170 23:00</span></div><br><div style="line-height:1.38;margin-top:0pt;margin-bottom:0pt"><span style="font-size:14.666666666666666px;font-family:Arial;vertical-align:baseline;white-space:pre-wrap">Andrea continuava a girarsi e rigirarsi nel letto, girare il cuscino in cerca di un minimo di frescura. Gli impianti di controllo ambientale della Atlantis erano perfettamente funzionanti, non era quello il problema.</span></div><br><div style="line-height:1.38;margin-top:0pt;margin-bottom:0pt"><span style="font-size:14.666666666666666px;font-family:Arial;vertical-align:baseline;white-space:pre-wrap">Il problema era quella maledetta nave invisibile.</span></div><br><div style="line-height:1.38;margin-top:0pt;margin-bottom:0pt"><span style="font-size:14.666666666666666px;font-family:Arial;vertical-align:baseline;white-space:pre-wrap">Era abitudine di Andrea cercare di non pensare più al lavoro nei momenti liberi quando non strettamente necessario. Un’ottima strategia per evitare di accumulare uno stress eccessivo e arrivare a inizio turno molto più rilassato e concentrato.</span></div><br><div style="line-height:1.38;margin-top:0pt;margin-bottom:0pt"><span style="font-size:14.666666666666666px;font-family:Arial;vertical-align:baseline;white-space:pre-wrap">Questa notte però continuavano a girargli per la mente i rapporti letti sulla comparsa di questa strana nave, le riunioni con gli Andoriani, i rapporti tecnici dei suoi fidi ufficiali.</span></div><br><div style="line-height:1.38;margin-top:0pt;margin-bottom:0pt"><span style="font-size:14.666666666666666px;font-family:Arial;vertical-align:baseline;white-space:pre-wrap">Tutta questa situazione aveva dell’assurdo: perché qualcuno dovrebbe sferrare degli “attacchi” (se di questo si trattava, in fondo anche questa affermazione poteva tranquillamente essere messa in dubbio), senza fare grossi danni se non un banale mercantile tellarita, senza rubare materiali o informazioni?</span></div><br><div style="line-height:1.38;margin-top:0pt;margin-bottom:0pt"><span style="font-size:14.666666666666666px;font-family:Arial;vertical-align:baseline;white-space:pre-wrap">Una semplice dimostrazione di forza? Senza nessuno a rivendicarla? Difficile da credere.</span></div><br><div style="line-height:1.38;margin-top:0pt;margin-bottom:0pt"><span style="font-size:14.666666666666666px;font-family:Arial;vertical-align:baseline;white-space:pre-wrap">Un test Romulano o di qualche altra potenza dotata di dispositivi di occultamento? Troppo maldestro per essere un test, erano stati rilevati così platealmente da spingere la flotta stellare a muovere una delle sue navi migliori.</span></div><br><div style="line-height:1.38;margin-top:0pt;margin-bottom:0pt"><span style="font-size:14.666666666666666px;font-family:Arial;vertical-align:baseline;white-space:pre-wrap">Cosa ci si doveva aspettare da loro? E soprattutto, la Atlantis sarebbe stata in grado in caso di necessità di tener testa a una nave invisibile?</span></div><br><div style="line-height:1.38;margin-top:0pt;margin-bottom:0pt"><span style="font-size:14.666666666666666px;font-family:Arial;vertical-align:baseline;white-space:pre-wrap">Mentre questi pensieri continuavano a ronzargli per la testa, il letto di Andrea sembrava diventato una sauna calda e umida.</span></div><br><div style="line-height:1.38;margin-top:0pt;margin-bottom:0pt"><span style="font-size:14.666666666666666px;font-family:Arial;vertical-align:baseline;white-space:pre-wrap">Stanco e innervosito abbandonò ogni ulteriore tentativo di riuscire a dormire, si alzò dal letto con l’idea di andare in palestra. Un pò di attività fisica nonostante la tarda ora avrebbe sicuramente conciliato il sonno.</span></div><br><div style="line-height:1.38;margin-top:0pt;margin-bottom:0pt"><span style="font-size:14.666666666666666px;font-family:Arial;vertical-align:baseline;white-space:pre-wrap">Con buona pace dei ritmi un pò più regolari che si era ripromesso di tenere al suo ritorno dalla licenza.</span></div><br><div style="line-height:1.38;margin-top:0pt;margin-bottom:0pt"><span style="font-size:14.666666666666666px;font-family:Arial;vertical-align:baseline;white-space:pre-wrap">Atlantis 9 Agosto 2170 00:01</span></div><div style="line-height:1.38;margin-top:0pt;margin-bottom:0pt"><span style="font-size:14.666666666666666px;font-family:Arial;vertical-align:baseline;white-space:pre-wrap">Shelerib entrò in sala mensa, l’incontro col suo ex capitano l’aveva piuttosto turbata. Durante la giornata lavorativa era riuscita a tenere a freno le sensazioni rievocate da questo evento inaspettato, ma la notte aveva il potere di far riemergere tutti i pensieri che aveva represso durante la giornata.</span></div><div style="line-height:1.38;margin-top:0pt;margin-bottom:0pt"><span style="font-size:14.666666666666666px;font-family:Arial;vertical-align:baseline;white-space:pre-wrap">Una tazza di tè era l’ideale per conciliare il sonno e rilassarsi.</span></div><br><div style="line-height:1.38;margin-top:0pt;margin-bottom:0pt"><span style="font-size:14.666666666666666px;font-family:Arial;vertical-align:baseline;white-space:pre-wrap">Mentre le porte della sala si chiudevano alle sue spalle si rese immediatamente conto di non essere l’unica ad avere problemi di insonnia quella notte.</span></div><br><div style="line-height:1.38;margin-top:0pt;margin-bottom:0pt"><span style="font-size:14.666666666666666px;font-family:Arial;vertical-align:baseline;white-space:pre-wrap">Ad un tavolo c’era il capitano, con una fetta di torta e un dpad in mano, assorto nella lettura.</span></div><br><div style="line-height:1.38;margin-top:0pt;margin-bottom:0pt"><span style="font-size:14.666666666666666px;font-family:Arial;vertical-align:baseline;white-space:pre-wrap">“Buona sera capitano”</span></div><div style="line-height:1.38;margin-top:0pt;margin-bottom:0pt"><span style="font-size:14.666666666666666px;font-family:Arial;vertical-align:baseline;white-space:pre-wrap">“Buona sera Shelerib, a quanto pare non sono l’unico ad avere problemi ad addormentarmi vero?”</span></div><div style="line-height:1.38;margin-top:0pt;margin-bottom:0pt"><span style="font-size:14.666666666666666px;font-family:Arial;vertical-align:baseline;white-space:pre-wrap">“Già, ho un pò di pensieri per la testa…”</span></div><div style="line-height:1.38;margin-top:0pt;margin-bottom:0pt"><span style="font-size:14.666666666666666px;font-family:Arial;vertical-align:baseline;white-space:pre-wrap">“Anche io, questa missione ha qualcosa di decisamente inquietante, non riesco a smettere di pensarci, ho tentato di fare una corsetta in palestra, ma mi è risultato tanto difficile quanto prendere sonno...”</span></div><div style="line-height:1.38;margin-top:0pt;margin-bottom:0pt"><span style="font-size:14.666666666666666px;font-family:Arial;vertical-align:baseline;white-space:pre-wrap">“Già, ha proprio ragione, anche io sono molto preoccupata, se si trattasse davvero di romulani potremmo trovarci in una brutta situazione…”</span></div><div style="line-height:1.38;margin-top:0pt;margin-bottom:0pt"><span style="font-size:14.666666666666666px;font-family:Arial;vertical-align:baseline;white-space:pre-wrap">“Stia tranquilla, siamo uno dei migliori equipaggi della flotta stellare, siamo in grado di affrontare qualunque situazione”</span></div><div style="line-height:1.38;margin-top:0pt;margin-bottom:0pt"><span style="font-size:14.666666666666666px;font-family:Arial;vertical-align:baseline;white-space:pre-wrap">“Si, ne sono convinta, non è quello a turbarmi per la verità…”</span></div><div style="line-height:1.38;margin-top:0pt;margin-bottom:0pt"><span style="font-size:14.666666666666666px;font-family:Arial;vertical-align:baseline;white-space:pre-wrap">“Cosa intende dire?”</span></div><div style="line-height:1.38;margin-top:0pt;margin-bottom:0pt"><span style="font-size:14.666666666666666px;font-family:Arial;vertical-align:baseline;white-space:pre-wrap">“Beh, il capitano Ch'ozhitrol è il mio ex ufficiale superiore… non mi aspettavo di rivederlo oggi, sono passati tanti anni, sono una persona diversa, è strano ripensare a com’ero una volta…”</span></div><div style="line-height:1.38;margin-top:0pt;margin-bottom:0pt"><span style="font-size:14.666666666666666px;font-family:Arial;vertical-align:baseline;white-space:pre-wrap">“Ha fatto molta strada da allora, è stata scelta per questo incarico perché era uno dei migliori candidati e il suo comportamento fino ad oggi non mi ha fatto mai pentire di questa scelta”</span></div><div style="line-height:1.38;margin-top:0pt;margin-bottom:0pt"><span style="font-size:14.666666666666666px;font-family:Arial;vertical-align:baseline;white-space:pre-wrap">“Grazie capitano” quella dimostrazione di fiducia ebbe il potere di sciogliere qualcosa infondo al suo stomaco, improvvisamente sentiva le preoccupazioni farsi più distanti.</span></div><br><div style="line-height:1.38;margin-top:0pt;margin-bottom:0pt"><span style="font-size:14.666666666666666px;font-family:Arial;vertical-align:baseline;white-space:pre-wrap">Restarono lì a chiacchierare ancora qualche minuto, prima di decidere entrambi che era ora di dormire.</span></div><br><br><div style="line-height:1.38;margin-top:0pt;margin-bottom:0pt"><span style="font-size:14.666666666666666px;font-family:Arial;vertical-align:baseline;white-space:pre-wrap">Ufficio del capitano 9 Agosto 2170</span></div><div style="line-height:1.38;margin-top:0pt;margin-bottom:0pt"><span style="font-size:14.666666666666666px;font-family:Arial;vertical-align:baseline;white-space:pre-wrap">“Capitano capitano V'lenner, dovevate ricongiungervi con noi prima di partire per il luogo dell’attacco!”</span></div><div style="line-height:1.38;margin-top:0pt;margin-bottom:0pt"><span style="font-size:14.666666666666666px;font-family:Arial;vertical-align:baseline;white-space:pre-wrap">“Vista la situazione e la perdita di un vascello era logico non perdere ulteriormente tempo, l’alto comando vulcaniano potrà confermare che abbiamo agito con il loro diretto benestare, grazie alla nostra tempestività siamo riusciti a rilevare la traccia di curvatura della nave che ha sferrato l’attacco.”</span></div><div style="line-height:1.38;margin-top:0pt;margin-bottom:0pt"><span style="font-size:14.666666666666666px;font-family:Arial;vertical-align:baseline;white-space:pre-wrap">Il capitano MacGlee sospirò profondamente, anche attraverso una semplice comunicazione subspaziale i vulcaniani riuscivano a risultare molto… tediosi.</span></div><div style="line-height:1.38;margin-top:0pt;margin-bottom:0pt"><span style="font-size:14.666666666666666px;font-family:Arial;vertical-align:baseline;white-space:pre-wrap">“Va bene capitano. Cos’avete scoperto?”</span></div><div style="line-height:1.38;margin-top:0pt;margin-bottom:0pt"><span style="font-size:14.666666666666666px;font-family:Arial;vertical-align:baseline;white-space:pre-wrap">“Sto inviando i dati da noi rilevati proprio in questo momento al vostro ufficiale scientifico, per riassumere, la nave attaccante aveva dei sistemi praticamente invisibili ai sensori sia dei Tellariti che dell’avamposto andoriano”</span></div><br><div style="line-height:1.38;margin-top:0pt;margin-bottom:0pt"><span style="font-size:14.666666666666666px;font-family:Arial;vertical-align:baseline;white-space:pre-wrap">Questo lo dicevano già i rapporti… Andrea riuscì a modersi la lingua prima di esprimere ad alta voce il proprio pensiero, continuare il litigio col vulcaniano sarebbe stato poco proficuo ai fini della missione. Anche se lui avrebbe negato che quello in corso fosse un litigio: niente emozioni, niente litigi.</span></div><div style="line-height:1.38;margin-top:0pt;margin-bottom:0pt"><span style="font-size:14.666666666666666px;font-family:Arial;vertical-align:baseline;white-space:pre-wrap">“Con i nostri sensori non abbiamo potuto rilevare altro che una traccia di curvatura compatibile con una nave romulana, ma non è logico assumere che questo attacco sia opera dei Romulani, andrebbe contro i loro usuali schemi comportamentali.”</span></div><div style="line-height:1.38;margin-top:0pt;margin-bottom:0pt"><span style="font-size:14.666666666666666px;font-family:Arial;vertical-align:baseline;white-space:pre-wrap">“Si, capitano avevamo raggiunto le stesse conclusioni.”</span></div><div style="line-height:1.38;margin-top:0pt;margin-bottom:0pt"><span style="font-size:14.666666666666666px;font-family:Arial;vertical-align:baseline;white-space:pre-wrap">“Vi ho inviato la traccia di curvatura che abbiamo rilevato, in questo momento stiamo seguendo la stessa rotta, vi suggerirei di incontrarci alle coordinate allegate alla nostra trasmissione che si trovano al limite estremo dei nostri sensori, da lì potremo proseguire insieme la ricerca, la traccia di curvatura non è compatibile con un motore che possa superare curvatura 4, questo sembra in contrasto con l’avanzamento tecnologico che hanno dimostrato gli alieni. A meno che quella che i tellariti hanno incontrato non sia una nave prototipo.”</span></div><div style="line-height:1.38;margin-top:0pt;margin-bottom:0pt"><span style="font-size:14.666666666666666px;font-family:Arial;vertical-align:baseline;white-space:pre-wrap">“Cosa sta cercando di insinuare?” MacGlee cominciava a seguire il ragionamento del vulaniano.</span></div><div style="line-height:1.38;margin-top:0pt;margin-bottom:0pt"><span style="font-size:14.666666666666666px;font-family:Arial;vertical-align:baseline;white-space:pre-wrap">“Credo ci sia la possibilità che il vascello sia stato costruito dai romulani ma attualmente non sia più sotto il loro controllo”</span></div><div style="line-height:1.38;margin-top:0pt;margin-bottom:0pt"><span style="font-size:14.666666666666666px;font-family:Arial;vertical-align:baseline;white-space:pre-wrap">Dei semplici pirati che in qualche modo avevano messo le mani su qualcosa di più grande di loro? Il vulcaniano sembrò leggere il pensiero dell’umano:</span></div><div style="line-height:1.38;margin-top:0pt;margin-bottom:0pt"><span style="font-size:14.666666666666666px;font-family:Arial;vertical-align:baseline;white-space:pre-wrap">“Escludo che si tratti di pirati altrimenti avrebbero saccheggiato la nave dei Tellariti, invece si sono limitati a distruggerli, in questo momento un mio ufficiale sta interrogando il capitano Tellarita per scoprire chi fossero i suoi nemici, sembra l’unica pista possibile fino a quando non troveremo ulteriori indizi.”</span></div><div style="line-height:1.38;margin-top:0pt;margin-bottom:0pt"><span style="font-size:14.666666666666666px;font-family:Arial;vertical-align:baseline;white-space:pre-wrap">“Grazie V'lenner, invierò le vostre informazioni alle mie senzioni scientifiche e ingegneristiche, ci vediamo tra due giorni alle coordinate, CERCATE DI ESSERCI”.</span></div><br><div style="line-height:1.38;margin-top:0pt;margin-bottom:0pt"><span style="font-size:14.666666666666666px;font-family:Arial;vertical-align:baseline;white-space:pre-wrap">Con un bip si interruppe la conversazione subspaziale, non sembrava essere stato molto proficuo il gesto impulsivo (ah no logico!) dei vulcaniani di mancare il rendez-vous. L’unica speranza era che almeno i dati che avevano inviato rivelassero qualcosa di nuovo.</span></div><div><span style="font-size:14.666666666666666px;font-family:Arial;vertical-align:baseline;white-space:pre-wrap"><br></span></div></span><div><div>
<div>Amedeo</div><span class="HOEnZb"><font color="#888888"><div>-- <br>-----------------------<br>Cpt. Andrea MacGlee<br>Commanding Officer<br>USS Atlantis - nx 04<br>Commbadge(mail): <a href="mailto:cpt.macglee@gmail.com" target="_blank">cpt.macglee@gmail.com</a><br>Commbadge(Skype) : amedeo_laudisio<br>------------------------</div>
</font></span></div>
<br></div></div></div><br>_______________________________________________<br>
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<br></blockquote></div><br><br clear="all"><br>-- <br><div class="gmail_signature">------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------<br>Ci sedemmo dalla parte del torto visto che tutti gli altri posti erano occupati. Bertolt Brecht<br>------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------<br></div>
</div>