<div dir="ltr">Meraviglioso!<div>un racconto veramente ben scritto e sorprendente.</div><div>Complimenti Marco</div><div>Roberto / Hamir Houssein CSO</div></div><br><div class="gmail_quote"><div dir="ltr" class="gmail_attr">Il giorno mer 10 apr 2019 alle ore 20:42 Marco Calandri <<a href="mailto:pippo.jekins@gmail.com">pippo.jekins@gmail.com</a>> ha scritto:<br></div><blockquote class="gmail_quote" style="margin:0px 0px 0px 0.8ex;border-left:1px solid rgb(204,204,204);padding-left:1ex">Ciao<br>
scusate ancora per il ritardo ecco il brano Ho cercato di inserire un cattivo<br>
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Sheldon Infermeria - 22/10/2398 - ore 11.45<br>
Non so proprio che dire… ” La dottoressa Cruz scosse la testa sconsolata.<br>
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Dopo una breve pausa la donna prese il dpadd per poi porgerlo al primo<br>
ufficiale.<br>
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“Che cos’è?” Chiese Keyl.<br>
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La dottoressa annui e iniziò a spiegare:” Questi sono i tracciati celebrali<br>
dei nostri colleghi… i tracciati sono molto simili e sembrano un incrocio<br>
tra il coma e un forte sonno in fase REM.”<br>
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“Che cosa vuol dire?”<br>
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“Non ho mai visto nulla del genere e anche cercando nel database di Sheldon<br>
non ho trovato nulla.” Spiegò la dottoressa.<br>
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“Ma che spiegazione sciatta.” Brontolò una vocina dietro di loro.<br>
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Un mini Sheldon con una grossa maschera bianca, allungata e con un<br>
prominente naso bianco scuoteva vistosamente la testa portandosi dietro un<br>
lungo mantello nero.<br>
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La dottoressa Cruz inspirò nel vano tentavo di mantenere la calma.<br>
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Keyl fece un breve passo a destra per cercare di frapporsi tra i due<br>
evitando una inutile discussione.<br>
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“Medioevo… voi medici siete rimasti a questa era… .” Sheldon continuò ad<br>
inferire:”Bei tempi, pestilenze salassi e guer… .”<br>
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La dottoressa Cruz era diventata rossa di rabbia ma Keyl fu geniale a<br>
sdrammatizzare: ”Vedi Sheldon la dottoressa ha usato parole semplici per<br>
illustrare ad un ignorantone del mio calibro la difficile situazione. Ed è<br>
stata molto brava ci ho perfino capito qualcosa.”<br>
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Una fragorosa risata del primo ufficiale taglio in due la situazione.<br>
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Poi, diventato serio improvvisamente, Rezon aggiunse:” E dimmi Sheldon<br>
volevi aggiungere qualcosa? Per favore cerca di essere chiaro e<br>
semplicistico… .”<br>
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Il mini Sheldon cambiò forma diventando un medico della flotta stellare:”<br>
Ci sono le onde beta terziarie.”<br>
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“Stavo per arrivarci.” Si intromise Cruz.<br>
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“Bene collega allora lascio a te la parola.” Sheldon sorrise e, facendo un<br>
passo indietro, aggiunse:” Dati delle onde terziarie trasferite al tuo<br>
dpadd.”<br>
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“Grazie:” fu la sincera risposta dell’ufficiale medico capo. Poi Jeanette<br>
si voltò verso Rezon:” Oltre ai tracciati che le ho mostrato prima stiamo<br>
rilevando delle onde beta di origine aliena.”<br>
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“Provengono dall’ottaedro?” Chiese prontamente Keyl.<br>
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“Sì.” Cruz fece una breve pausa: ”E’ come se si fosse instaurato un<br>
collegamento telepatico tra i nostri e l’ottaedro.”<br>
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“Ed è stata quest’onda a causare l’attivazione dei miei sistemi di<br>
emergenza.” Spiegò Sheldon.<br>
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“Chiaro.” Keyl rimase alcuni istanti a pensare: ”Dottoressa possiamo<br>
interrompere il collegamento telepatico?”<br>
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“Non saprei come fare ad interrompere il collegamento e anche se lo facessi<br>
non conosco gli impatti sul nostro equipaggio.” Rispose l’ufficiale medico<br>
capo.<br>
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“Concordo.” Aggiunse Sheldon.<br>
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“Capito.” Fu la risposta del primo ufficiale.<br>
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Keyl fece alcuni passi come per andarsene, ma poi aggiunse:”Sheldon, hai<br>
detto che sono state le onda beta a scatenare il tuo sistema di emergenze,<br>
giusto?”<br>
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“Esatto.”<br>
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“Perché ora le stesse onde non stanno attivando il sistema di sicurezza?<br>
Hai abbassato le soglie?” Chiese il primo ufficiale.<br>
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Sheldon scosse la testa: ”No ad attivare la reazione automatica di<br>
emergenza è stato un impulso di onde beta 957813 volte più intenso delle<br>
onde che riceviamo ora.”<br>
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“Che strano.” Commentò il primo ufficiale.<br>
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“Non mi sembra così insolito.” Rispose la nave.<br>
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“Concordo con il comandante Renzon.” Aggiunse la dottoressa: “Perché<br>
avrebbero dovuto mandare un impulso così intenso.”<br>
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“Forse perché speravano di avere a che fare con delle menti evoluto e non<br>
con le vostre.” Rispose Sheldon.<br>
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Keyl scosse la testa: ”Non mi convince. Analizzate meglio quelle onde<br>
voglio vederci chiaro e capire con dei dati che cos’era quell’impulso.”<br>
“Sì comandante.” Rispose la dottoressa.<br>
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“Va bene… perdiamo pure tempo.” Rispose Sheldon.<br>
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Luogo e tempo sconosciuto<br>
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“Il mare di anime vi aspetta.” Disse il simulacro di Hazyel.<br>
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“Che cos’è?” Adrienne era completamente confusa.<br>
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Fu la sua copia a rispondere:” Tra voi esseri fisici c’è una barriera tra<br>
le vostre anime.”<br>
“Voi esistete singoli, individuali e soli.” Aggiunse Rezon.<br>
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“Noi non siamo soli.” Obbietto il capitano.<br>
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“No, voi lo siete.” Rispose Hazyel con voce imponente.<br>
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“Abbiamo visto la tua vita.” Fu il simulacro del facente funzioni di<br>
capitano a parlare:” Sei sempre stata sola in tutta la tua vita.”<br>
Difronte ad Adrienne comparvero alcuni episodi della sua vita. Come le era<br>
successo poco prima rivide la sua gioventù, i rapporti con i famigliari,<br>
gli amici e poi Rezon e la carriera nella flotta.<br>
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“Vedi… nella tua esistenza ci sono incomprensioni… momenti di vuoti, errori<br>
e solitudine.” Adrienne, la copia, le illustrava i momenti: ”Nessuno ti ha<br>
mai capito veramente perché il tuo animo è rinchiuso nel tuo essere fisico<br>
e questo impedirà agli altri di capirti e a te di capire gli altri.”<br>
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Sheldon Corridoio 37B 22/10/2398 - ore 11.53<br>
Liberà. La sensazione fu meravigliosa. Poter volare, girare liberamente e<br>
espandersi nel vuoto fino a sentire il suo essere sfaldarsi.<br>
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Kandersteran era finalmente libero dal quel maledetto mare di anime.<br>
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Quel legame l’aveva imprigionato, relegato e bloccato per eoni ma ora era<br>
riuscito a fuggire.<br>
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L’essere volava nei corridoi della Sheldon provando una gioia immensa, la<br>
stessa di un bambino che per la prima volta vede la neve.<br>
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Il brivido della fuga, unita alla gioia della libertà e alla quiete senza<br>
le terrificanti voci che lo assaltavano di continuo nel mare di anime erano<br>
per lui una cosa fantastica.<br>
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Ad aumentare la gioia era stata la scoperta di cosa aveva causato la sua<br>
fuga: grazie ai suoi poteri telepatici aveva scoperto che quando era<br>
fuggito aveva innescato un dispositivo di sicurezza che per poco non aveva<br>
causato la distruzione del mare di anime, la nave a forma ottaedrica.<br>
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*Che adorabile coincidenza! * Aveva pensato.<br>
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Tuttavia la situazione era completamente a suo favore: si trovava su una<br>
nave potentissima e con un equipaggio facilmente condizionabile dai suoi<br>
poteri telepatici.<br>
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Aveva la situazione in pugno.<br>
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Già da diverso tempo aveva seguito uno di quegli alieni corporali che<br>
abitavano la nave. L’aveva studiato e aveva scoperto che era una specie di<br>
comandante.<br>
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Attese qualche secondo, poi, arrivato il momento giusto, si fiondò nel<br>
corpo del comandante Rezon.<br>
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Luogo e tempo sconosciuto<br>
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Il mare di anime era qualcosa di unico, Adrienne l’avrebbe descritto come<br>
un caldo totale abbraccio in grado di darle conforto in ogni momento della<br>
sua vita. Passato, presente o futuro.<br>
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La pace era totale e avvolgente.<br>
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Poi come un forte risucchio la luce iniziò a scender lasciando spazio al<br>
buio totale.<br>
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“Questo è il mare di Anime.” Spiego il simulacro di Hazyel<br>
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“Grazie di averlo provato.” Rispose il simulacro di Rezon.<br>
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“E’ stato bellissimo.” Rispose Adrienne.<br>
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Sheldon- Plancia 22/10/2398 - ore 11.56<br>
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Il comandante Rezon entrò in plancia.<br>
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Senza dire nulla si avvicinò alla postazione tattica. Quando fu a pochi<br>
passi da Jekins chiene:”Stato del cannone principale ad antiprotoni?”<br>
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Jekins rimase sorpreso dalla richiesta ma rispose: “Stabile, disabilitato<br>
ma funzionante.”<br>
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“Inaccettabile.” Quella parola soprese Filippo ma l’ordine successivo di<br>
Keyl lo spiazzò completamente:” Questi esseri sono pesantemente ostili e<br>
non voglio essere disarmato. Carichi subito l’arma e poi fuoco.”<br>
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