<html xmlns:v="urn:schemas-microsoft-com:vml" xmlns:o="urn:schemas-microsoft-com:office:office" xmlns:w="urn:schemas-microsoft-com:office:word" xmlns:m="http://schemas.microsoft.com/office/2004/12/omml" xmlns="http://www.w3.org/TR/REC-html40"><head><meta http-equiv=Content-Type content="text/html; charset=iso-8859-1"><meta name=Generator content="Microsoft Word 15 (filtered medium)"><style><!--
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Nicholas Rush (Stefano)<o:p></o:p></span></b></p><p class=MsoNormal>*****************************<o:p></o:p></p><p class=MsoNormal style='text-align:justify'><span lang=EN-US><o:p> </o:p></span></p><p class=MsoNormal style='text-align:justify'><b>Pianeta Xandros – Monti Ellexi</b><o:p></o:p></p><p class=MsoNormal style='text-align:justify'><b>30/7/2399 ore 20.30</b><o:p></o:p></p><p class=MsoNormal style='text-align:justify'><o:p> </o:p></p><p class=MsoNormal style='text-align:justify'>La tempesta all’esterno era aumentata d'intensità. Lo strato di neve che copriva il terreno faceva sprofondare fino al ginocchio chiunque osasse tentare di uscire e camminare. <o:p></o:p></p><p class=MsoNormal style='text-align:justify'>“Non sembra voler smettere…” disse Kyel sbirciando dalla porta del loro rifugio aprendo leggermente una fessura per non rischiare che la porta si spalancasse facendo uscire il poco calore che avevano a disposizione. <o:p></o:p></p><p class=MsoNormal style='text-align:justify'>“Come siamo con le scorte di emergenza?”<o:p></o:p></p><p class=MsoNormal style='text-align:justify'>“Non sono riuscito a recuperare molto dalla navetta, nel mio zaino ho acqua e razione proteica ma basteranno si e no per una giornata se razionate. Abbiamo I nostri tricorder e due phaser funzionanti. E dobbiamo trovare il modo di curare la ferita di Paul”<o:p></o:p></p><p class=MsoNormal style='text-align:justify'>Paul sfinito dallo sforzo si era addormentato profondamente in un angolo cercando di recuperare le energie. <o:p></o:p></p><p class=MsoNormal style='text-align:justify'>“Di questo passo se la tempesta, come penso, non cesserà anche con i nostri indumenti di fortuna non dureremo a lungo. Amir mi dia una mano a rompere questo cassettone “ disse Kyel.<o:p></o:p></p><p class=MsoNormal style='text-align:justify'>Mentre i due ufficiali erano intenti a rompere la cassa e ad ammucchiare i frammenti al centro della stanza, Paul si ridestò dal suo sonno. <o:p></o:p></p><p class=MsoNormal style='text-align:justify'>“Ottima idea signori, cominciavo a sentire le mani come dei ghiaccioli alla frutta...”<o:p></o:p></p><p class=MsoNormal style='text-align:justify'>“Oh.. come sta bell’addormentato?” disse Kyel rivolgendo il suo sorriso al Consigliere.<o:p></o:p></p><p class=MsoNormal style='text-align:justify'>Paul non fece in tempo a rispondere che sentirono un urlo animalesco provenire dall’esterno del rifugio. <o:p></o:p></p><p class=MsoNormal style='text-align:justify'>Subito Kyel e Houssein si prepararono impostando i loro phaser su stordimento. <o:p></o:p></p><p class=MsoNormal style='text-align:justify'>Il primo ufficiale sbirciò come prima dalla porta e vide risplendere, alla luce degli anelli del pianeta gassoso sopra il quale Xandros orbitava, un’enorme figura alata colore del fuoco. I suoi occhi azzurri risplendevano nel buio mentre annusava l’aria intorno a se posato a terra.<o:p></o:p></p><p class=MsoNormal style='text-align:justify'>All’improvviso la creatura spiegò le sue quattro ali ed emettendo un altro ruggito si alzò nuovamente in volo.<o:p></o:p></p><p class=MsoNormal style='text-align:justify'>“Ecco la nostra cena che se ne vola via…” disse Amir in tono ironico. <o:p></o:p></p><p class=MsoNormal style='text-align:justify'>“Non credo che sarà la nostra cena, forse il contrario…” disse Hazyel “Guardi!”<o:p></o:p></p><p class=MsoNormal style='text-align:justify'>Altre creature di differenti colori si unirono creando uno stormo. Iniziarono a vorticare insieme nel cielo formando una sorta di cerchio e i loro richiami si amalgamarono in una musica che risuonava negli echi prodotti dalle montagne intorno a loro. <o:p></o:p></p><p class=MsoNormal style='text-align:justify'>Ad un tratto, come per magia, la tempesta iniziò a diminuire d'intensità lasciando un cielo totalmente sereno occupato solo dalle bestie alate e dal loro canto.<o:p></o:p></p><p class=MsoNormal style='text-align:justify'>Paul, che nel frattempo era riuscito a trascinarsi fino alla porta guardava con stupore la scena. <o:p></o:p></p><p class=MsoNormal style='text-align:justify'>“Il canto dei Myr. Un evento ricorrente in questa stagione. Segna la fine del freddo e l’inizio della rinascita” disse lui atono.<o:p></o:p></p><p class=MsoNormal style='text-align:justify'>“Come fa a saperlo?” chiese Amir.<o:p></o:p></p><p class=MsoNormal style='text-align:justify'>“Perché gliel’ho detto io. Mi chiamo Lora, mi ha mandato Cassilda a prendervi. Non abbiate paura, sono qui per aiutarvi. “ una figura incappucciata si materializzò davanti al loro rifugio.<o:p></o:p></p><p class=MsoNormal style='text-align:justify'><o:p> </o:p></p><p class=MsoNormal style='text-align:justify'><o:p> </o:p></p><p class=MsoNormal style='text-align:justify'><b>Spazio sconosciuto – Sheldon</b><o:p></o:p></p><p class=MsoNormal style='text-align:justify'><b>30/7/2399 ore 20.40</b><o:p></o:p></p><p class=MsoNormal style='text-align:justify'><b><o:p> </o:p></b></p><p class=MsoNormal style='text-align:justify'>“Quanto manca per arrivare dai Talassiani? “ chiese Faith.<o:p></o:p></p><p class=MsoNormal style='text-align:justify'>“Due minuti all’uscita della curvatura” disse Blake dalla postazione del timone. <o:p></o:p></p><p class=MsoNormal style='text-align:justify'>“Allarme giallo, tenersi pronti ad alzare gli scudi appena tornati ad impulso”<o:p></o:p></p><p class=MsoNormal style='text-align:justify'>Adrienne strinse I denti. I primi possibili alleati in quel quadrante e già iniziavano I problemi. <o:p></o:p></p><p class=MsoNormal style='text-align:justify'>Appena la Sheldon tornò a velocità impulso, dovette eseguire una manovra evasiva invertendo la potenza dei motori e puntando verso il basso per evitare un enorme pezzo di metallo, probabilmente parte dello scafo di una nave distrutta. <o:p></o:p></p><p class=MsoNormal style='text-align:justify'>“Mmm.. il nostro premio assicurativo non credo che copra le ammaccature…” disse uno dei mini Sheldon materializzandosi in giacca e cravatta con una ventiquattrore.<o:p></o:p></p><p class=MsoNormal style='text-align:justify'>“Fermate i motori, calcolare la rotta di intercettazione per la nave talassiana evitando I detriti! Perché non li abbiamo rilevati all’uscita dalla curvatura? “<o:p></o:p></p><p class=MsoNormal style='text-align:justify'>“A questo posso rispondere io” disse Rush entrando in plancia. Tutti si voltarono verso di lui.<o:p></o:p></p><p class=MsoNormal style='text-align:justify'>“Stavo eseguendo dei controlli di routine sui sistemi primari di Sheldon, sotto la sua stretta supervisione ovviamente perché a quanto pare crede che il personale di bordo non sia in grado di svolgere il suo lavoro al meglio…” disse Rush.<o:p></o:p></p><p class=MsoNormal style='text-align:justify'>“Per forza, ho dovuto rendere le mie interfacce di sistema comprensibili a dei Labradudu come voi e certe cose vanno spiegate!” disse la slanciata figura di Sheldon alle sue spalle.<o:p></o:p></p><p class=MsoNormal style='text-align:justify'>“Comunque! Stavo effettuando dei controlli e mi sono accorto…”<o:p></o:p></p><p class=MsoNormal style='text-align:justify'>“IO mi sono accorto” rispose Sheldon stizzito. Nicholas lo fulmino’ con lo sguardo.<o:p></o:p></p><p class=MsoNormal style='text-align:justify'>“Uff.. abbiamo rilevato una strana forma d’onda che stava sovra eccitando I componenti biologici delle gelatine neurali dei nuclei di Sheldon. Ci sono sostanziali differenze nell’impiego delle gelatine tra le nostre e quelle di Sheldon ma la composizione sembra essere la stessa. Comunque la forma d’onda dopo un’accurata analisi sembrava aumentare d'intensità mano a mano che ci avvicinavamo alla nave Talassiana, disturbando al contempo i nostri sensori attivi”<o:p></o:p></p><p class=MsoNormal style='text-align:justify'>Rush si mosse in direzione di una delle console. <o:p></o:p></p><p class=MsoNormal style='text-align:justify'>“E’ una sorta di scanner a bassissima frequenza, siamo riusciti a captarla tramite uno dei sistemi di scandaglio automatico di Sheldon che ho ribattezzato SOSUS. Rimane in perenne ascolto passivo per captare le radiazioni di fondo, raccogliendo grandi quantità di dati”<o:p></o:p></p><p class=MsoNormal style='text-align:justify'>“E questo come ci aiuta Sig. Rush?” chiese Adrienne impaziente. <o:p></o:p></p><p class=MsoNormal style='text-align:justify'>“Ci aiuta perché abbiamo trovato la sorgente di questo scanner” sullo schermo apparve un’immagine ingrandita della coppia di stelle binarie al centro del sistema in cui erano arrivati. Ruotavano una nell’orbita dell’altra consumandosi a vicenda ma come solo l’universo sapeva fare, in perfetto equilibrio.<o:p></o:p></p><p class=MsoNormal style='text-align:justify'>“Sono una coppia di stelle binarie, non vedo nulla di strano…” disse Jenkins.<o:p></o:p></p><p class=MsoNormal style='text-align:justify'>“Basta solo ingrandire questo settore…” Sullo schermo apparve una stazione spaziale in orbita al centro della due stelle. <o:p></o:p></p><p class=MsoNormal style='text-align:justify'>“Devono avere una tecnologia molto avanzata per resistere al calore e alla gravita’ delle stelle binarie” disse Adrienne.<o:p></o:p></p><p class=MsoNormal style='text-align:justify'>“ Capitano, riceviamo una comunicazione, solo audio “ disse Filippo. <o:p></o:p></p><p class=MsoNormal style='text-align:justify'>“Sullo schermo!”<o:p></o:p></p><p class=MsoNormal style='text-align:justify'>=^= Vascello IA tattico, prego fornire informazioni sul suo stato operativo. Qui centro di controllo Kylyon per la preservazione della tecnologia. Prepararsi all’abbordaggio per ispezione. Ogni rifiuto sara’ classificato come ostile. =^=<o:p></o:p></p><p class=MsoNormal style='text-align:justify'>Adrienne si sedette sulla poltrona stringendo I braccioli facendo sbiancare le nocche delle mani.<o:p></o:p></p><p class=MsoNormal><o:p> </o:p></p></div></body></html>