[Stml9] 3.05 - Brown - Al centro della nebulosa

Maddalena vampitrill a gmail.com
Dom 18 Maggio 2014 12:54:49 CEST


Mi è piaciuto moltissimo, soprattutto la parte di spiegazione... e io 
sono una pignolissima astrofisca, eh XD

Maddy
Il 17/05/2014 23:50, Luigi Fantin ha scritto:
> ciao,
> come al solito ho scritto poco. Mi sono concentrato solo sulla Baffin: 
> ho seguito l'unica ispirazione che mi è venuta. spero di non aver 
> esagerato.
> buona domenica
>
> ==========================================
> TITOLO: 03-05 -- Al centro della nebulosa
> PRECEDENTE: 03-04 - FUOCO!!
> AUTORE: GG/Brown
> ==========================================
> USS Baffin - Plancia di comando - 30 marzo 2393 ore 15:00
> Man mano che la nave si avvicinava al centro della nebulosa i colori 
> si facevano sempre più tinta pastello, terminando in un azzurrino e in 
> un rosino che quasi stingevano sul bianco. Anche la luce si faceva 
> sempre più intensa contribuendo a rendere tutta l'atmosfera eterea e 
> irreale. Le scosse, prima molto intense, avevano continuato a 
> diminuire di intensità, contribuendo a tranquillizzare la situazione, 
> ma rimanevano sempre delle strane radiazioni provenienti dal cuore 
> della nebulosa.
> "Capitano, il centro della nebulosa è dritto difronte a noi. I sensori 
> rilevano una regione circondata da un campo che non riusciamo a 
> penetrare. E' come uno scudo di energia, ma non riusciamo a 
> identificarne la natura."
> "Sullo schermo!" intervenne Enizia, finalmente avevano trovato qualcosa.
> Vista da lontano la Baffin sembrava un puntolino grigio davanti ad un 
> enorme muro azzurro con venature rosa. La superficie della parete non 
> sembrava proprio solida, era come un batuffolo di cotone sfilacciato 
> in più punti ed era in continuo movimento. Un turbinio di increspature 
> e onde mescolavano i colori pastello tra di loro creando enormi 
> arabeschi  che un attimo dopo erano già scomparsi. Gobbe e 
> avvallamenti continuavano a formarsi e a sparire come un enorme mare 
> quasi in ebollizione.
> "Signor Sorin?" Il Capitano non sapeva se essere più affascinata o più 
> perplessa.
> "Rilevo flussi coerenti di gravitoni su tutta la superficie della 
> parete esterna. Il campo gravimetrico è distorto non riusciamo a 
> mappare la zona interna. Dai dati risulta che l'intero centro della 
> nebulosa sia circondato da questa barriera. Un'immensa zona grigia per 
> i sensori."
> "E' un dispositivo di occultamento?"
> "Forse. Ma non di quelli conosciuti. Visto che comunque non sembra 
> voler nascondere se stesso, potrebbe essere un dispositivo di 
> contenimento di qualche tipo."
> Samak: "Capitano! Sta succedendo qualcosa. Rilevo del movimento."
> Dei filamenti eterei cominciarono a staccarsi dalle pareti che 
> circondavano la zona impenetrabile. Sottili e bianchi come fantasmi, 
> sciamavano tutto intorno alla Baffin quasi a darle il benvenuto, come 
> dei delfini semitrasparenti che salutavano una nave seguendone la 
> rotta e compiendo acrobazie e salti.
> "Sono correnti parassite di gravitoni. Il bianco è dato dalle sostanze 
> della nebulosa che vengono concentrate e incanalate dalle pressioni 
> esercitate dalle correnti." Spiegò Sorin.
> "Sembrano quasi muoversi in sincronia con la nave." osservò Samak.
> "In parte. Sono evidentemente deflessi dagli scudi e dovrebbero essere 
> influenzati dalla massa della Baffin, però..."
> Enizia si girò verso il suo ufficiale scientifico "Però!?"
> "A rigor di logica la Baffin genera un suo campo gravitazionale che 
> interagisce con i gravitoni, ma non sembra che questo influenzi molto 
> i movimenti di quei flussi. Anzi direi che l'intera massa è come se 
> non esistesse: ci stanno anche passando attraverso nella zona centrale 
> della nave. Ci seguono però, questo è certo. "
> "Allarme giallo. Possiamo modificare gli scudi per respingere quelle 
> correnti Signor Sorin?"
> "Stiamo già tentando, ma non riusciamo ad allontanare tutti i flussi, 
> qualcuno riesce comunque ad entrare."
> "Tenente Samak, qualche ponte segnala anomalie o nuovi guasti di 
> qualche tipo?"
> "Negativo signore. Tutto regolare."
> Enizia fece fermare la nave giusto in prossimità del limite della 
> zona. Il flusso di filamenti bianchi continuava a gironzolare tutto 
> intorno alla nave e nuovi filamenti si aggiungevano a quelli vecchi 
> formando come dei cordoni che dalle pareti di quella strana zona 
> avvolgevano in parte la Baffin.
> =^=Brown, a plancia. Conoscete un buon acchiappafantasmi? =^=
> "Comandate cosa succede adesso!" rispose Enizia.
> =^=La situazione è rimasta invariata Capitano. Qualcosa interferisce 
> ancora con gli stabilizzatori del nucleo. Per giunta adesso abbiamo 
> ospiti qui. Sembra di stare in qualche olo-film del terrore di serie 
> B. Con orgoglio posso dirle che abbiamo la prima sala macchina della 
> federazione infestata dai fantasmi! =^=
> "Sono flussi di materiale etereo generati da correnti parassite di 
> gravitoni, Comandante."  Rispose Enizia.
> =^=Ehi! Che fa? La butta sul tecnico Capitano?" scherzo Brown "In ogni 
> caso non sembrano loro la causa del problema e non sembrano 
> interferire con la strumentazione. La radiazione di fondo è invece 
> aumentata. =^=
> "Siamo esattamente di fronte ad una barriera che circonda il centro 
> della nebulosa. E' impenetrabile, perfino gli scanner non rilevano 
> nulla. Lei ha qualche parola magica che ci permetta di entrare Signor 
> Brown?"
> =^=Ne avrei diverse Capitano. Ha provato con: Mellon! =^=
> Improvvisamente da un punto davanti alla nave cominciò a 
> estroflettersi una gigantesca protuberanza a forma di cono allungato, 
> leggermente arrotolato su se stesso. Grande diverse volte la Baffin, 
> continuò ad allungarsi e nella parte terminale si aprì un enorme buco: 
> creando un lungo tunnel.
> La Baffin iniziò a muoversi.
> "Capitano! Ci stanno attirando all'interno della barriera!"
> "Scudi al massimo, motori indietro tutta!"
> "I motori sono al massimo Capitano, ma non riusciamo a resistere. Ci 
> trascinano dentro."
> "Signor Brown, abbiamo bisogno della curvatura ora!"
> =^=Mi dispiace Capitano, la radiazione si è fatta sempre più potente, 
> non riusciamo a stabilizzare il nucleo a sufficienza per la curvatura. =^=
> "Ho capito Comandante. Vediamo allora chi ci vuole conoscere a tutti i 
> costi."
> L'interno del centro della nebulosa era, se possibile, ancora più 
> chiaro del resto che lo circondava. La luce era abbacinante e sulla 
> Baffin dovettero compensare la luminosità dello schermo per non essere 
> abbagliati. I sensori rivelavano un enorme campo di forza nell'esatto 
> centro della zona. I filamenti bianchi che avevano attirato 
> all'interno la Baffin erano ovunque e sembravano diramarsi anche loro 
> da tutte le pareti verso la zona centrale. Più la nave si avvicinava 
> più si scorgevano due enormi masse biancastre, l'una in rapida 
> rotazione attorno all'altra.
> "Eccola la sua sorgente Comandante Brown. Signor Sorin cosa abbiamo di 
> fronte?"
> Sorin era appoggiato con le mani alla console scientifica. La schiena 
> leggermente incurvata, le braccia dritte. Le pupille gli si dilatarono 
> all'improvviso, l'emozione betazoide vinse sulla mente vulcaniana.
> "Se non lo vedessi con i miei occhi non ci crederei. Signor Brown lo 
> sta vedendo anche lei?"
> =^=Lo vedo eccome. Se riusciamo a tornare a casa, diventiamo 
> sicuramente famosi Sorin. =^=
> Enizia si era portata di fianco all'ufficiale scientifico e con le 
> braccia conserte lo fissava furiosa.
> Sorin se ne accorse e con aria professionale spiegò: "Gli strumenti 
> rilevano due enormi masse, una di materia e l'altra di antimateria in 
> rotazione l'una attorno all'altra. Un campo di forza tiene le due 
> masse separate dall'ambiente esterno. Quella al centro del sistema è 
> antimateria, anti-idrogeno per la precisione. Quel disco che vedete 
>  intorno all'equatore della sfera di antimateria è un anello di 
> accrescimento prodotto dalla massa di materia, idrogeno in questo 
> caso, che cede materiale alla compagna girandole intorno con velocità 
> angolare costante. Rilevo flussi di energia prodotti dall'annichilirsi 
> di materia e antimateria. Questi flussi sono emessi lungo l'asse di 
> rotazione della sfera centrale e sono assorbiti da quei filamenti che 
> si diramano dai poli e si infilano nelle pareti del guscio da cui 
> siamo appena passati."
> "Sembra un classico sistema binario. Delle pulsar in miniatura?" 
> commentò Samak.
>  =^= Non proprio. Ne è stata ipotizzata l'esistenza sulla carta, ma 
> nessuno ne ha mai visto uno di persona. =^= intervenne Brown =^= E' un 
> nucleo a curvatura stabile allo stato libero. =^=
>
>
>
> ==============================================
> Tenente Comandante Alan Brown
> Ingegnere Capo
> USS Baffin
> Progetto Pytheas - Delta Quadrant
> ==============================================
> Email: alan.brown.pytheas at gmail.com <mailto:alan.brown.pytheas at gmail.com>
> ==============================================
>
>
> _______________________________________________
> Stml9 mailing list
> Stml9 at gioco.net
> http://gioco.net/cgi-bin/mailman/listinfo/stml9

-- 
-------------------------
Tenente Comandante Timeran Bhreel
CNS USS Curie
Phyteas Project

-------------- next part --------------
An HTML attachment was scrubbed...
URL: <http://gioco.net/pipermail/stml9/attachments/20140518/5930745f/attachment.html>


More information about the Stml9 mailing list