<div dir="ltr">
<p class="" style="margin-bottom:0cm;line-height:100%" align="left">
<font face="Liberation Serif, serif"><font style="font-size:12pt" size="3"><span lang="it-IT">Ecco qua il mio pezzo ... spero vi piaccia anche se decisamente non è molto lungo ...</span></font></font></p><p class="" style="margin-bottom:0cm;line-height:100%" align="left"><font face="Liberation Serif, serif"><font style="font-size:12pt" size="3"><span lang="it-IT">------<br></span></font></font></p><p class="" style="margin-bottom:0cm;line-height:100%" align="left">Uss Baffin - Stiva di carcio 2 - 31 marzo 2393 - Ore 8:40<br><font face="Liberation Serif, serif"><font style="font-size:12pt" size="3"><span lang="it-IT"></span></font></font></p><p class="" style="margin-bottom:0cm;line-height:100%" align="left"><font face="Liberation Serif, serif"><font style="font-size:12pt" size="3"><span lang="it-IT">I
lunghi capelli dell'uomo, rovinati a coprirne buona parte del volto a
causa del veloce movimento effettuato pochi attimi prima, non furono
in grado di celare completamente il sorriso soddisfatto che
rapidamente si fece strada sul volto del gigante irsuto.</span></font></font></p>
<p class="" style="margin-bottom:0cm;line-height:100%" align="left">
“<font face="Times New Roman, serif"><font style="font-size:12pt" size="3"><span lang="it-IT">Immaginavo
avessi buon gusto in fatto di armi ... - affermò facendo ondeggiare
lievemente l'arma un paio di volte, mettendo in mostra i vari simboli
presenti sulla lama, mentre altri uomini iniziarono a muoversi con
cautela verso il russo - … ma … sinceramente speravo avessi più
stile … la pelata non ti dona sai?”</span></font></font></p>
<p class="" style="margin-bottom:0cm;line-height:100%" align="left">
<font face="Times New Roman, serif"><font style="font-size:12pt" size="3"><span lang="it-IT">Volkoff
non rispose, limitandosi a far rimbalzare lo sguardo dal
guardiamarina Abrams alla coppia di uomini che lo stava affiancando.
Mentre uno raccoglieva l'arma lanciata a terra dal russo
puntandogliela contro, l'altro, che Piotr riconobbe essere lo stesso
uomo che l'aveva accolto nella stiva, gli assestò un pugno rabbioso
all'altezza dello stomaco. Il russo incassò stoicamente il colpo
senza alcun gemito, con grande disappunto del finto ufficiale della
sicurezza.</span></font></font></p>
<p class="" style="margin-bottom:0cm;line-height:100%" align="left">
“<font face="Times New Roman, serif"><font style="font-size:12pt" size="3"><span lang="it-IT">Cosa
… - intervenne il russo, venendo però interrotto da un secondo
pugno, sferrato stavolta al fianco destro che però incassò
stoicamente quasi quanto il primo- … quali sono le vostre
intenzioni?”</span></font></font></p>
<p class="" style="margin-bottom:0cm;line-height:100%" align="left"><a name="firstHeading"></a>
“<font face="Times New Roman, serif"><font style="font-size:12pt" size="3"><span lang="it-IT">Le
nostre intenzioni, caro Piotr … - replicò il gigante dai capelli
lunghi, scambiando l'ostaggio con il phaser appartenuto al russo
sfoggiando un sorriso beffardo - … non sono di tua pertinenza … -
l'uomo puntò l'arma verso il russo, il quale fece appena in tempo a
vedere con la coda dell'occhio altri uomini che trascinavano i corpi
privi di sensi di altri due membri della sicurezza, prima che l'altro
premesse il grilletto. - … spakòjnaj nòci, tovarish...”</span></font></font></p>
<p class="" style="margin-bottom:0cm;line-height:100%" align="left">
<font face="Times New Roman, serif"><font style="font-size:12pt" size="3"><span lang="it-IT">Piotr
si accasciò a terra lentamente, cadendo sulle ginocchia, dando
l'impressione di resistere ad un colpo troppo debole per stendere un
gigante della sua stazza e così per sicurezza l'altro sparò
nuovamente. Jenner si avvicinò rapidamente ai due, con l'espressione
di qualcuno in procinto di dire qualcosa, ma fu prontamente
interrotto.</span></font></font></p>
<p class="" style="margin-bottom:0cm;line-height:100%" align="left">
<font face="Times New Roman, serif"><font style="font-size:12pt" size="3"><span lang="it-IT">=^=
Plancia a Volkoff … - la voce del Capitano Enizia pervase la stiva
di carico - … Volkoff mi sente? =^=</span></font></font></p>
<p class="" style="margin-bottom:0cm;line-height:100%" align="left">
<font face="Times New Roman, serif"><font style="font-size:12pt" size="3"><span lang="it-IT">Il
gigante dai capelli lunghi si voltò verso il dottor Jenner con
sguardo eloquente, il quale dopo un attimo di smarrimento sembrò
ricordarsi di qualcosa e mimò un gesto, tastandosi il petto con una
mano. L'altro allora, si accovacciò sulla controparte priva di
sensi, individuandone il comunicatore.</span></font></font></p>
<p class="" style="margin-bottom:0cm;line-height:100%" align="left">
<font face="Times New Roman, serif"><font style="font-size:12pt" size="3"><span lang="it-IT">=^=
Da … - affermò, guardando dritto negl'occhi Janet che osservava a
poca distanza. La donna, che ora presentava un vistoso livido sulla
guancia, distolse immediatamente lo sguardo. - … la sento. =^=</span></font></font></p>
<p class="" style="margin-bottom:0cm;line-height:100%" align="left">
<font face="Times New Roman, serif"><font style="font-size:12pt" size="3"><span lang="it-IT">=^=
Sono appena stata informata della situazione nella stiva di carico …
=^=</span></font></font></p>
<p class="" style="margin-bottom:0cm;line-height:100%" align="left">
<font face="Times New Roman, serif"><font style="font-size:12pt" size="3"><span lang="it-IT">=^=
Niente di preoccupante … - Il gigante dai capelli lunghi interruppe
il Capitano, cercando poi lo sguardo di Jenner che sembrava, come
sperava, aver già capito l'interezza del suo piano - … gli animi
si sono scaldati un po' troppo e abbiamo dovuto usare la forza, ma la
situazione è sotto controllo … =^=</span></font></font></p>
<p class="" style="margin-bottom:0cm;line-height:100%" align="left">
<font face="Times New Roman, serif"><font style="font-size:12pt" size="3"><span lang="it-IT">=^=
Allora vi invierò una squadra medica al più ...=^=</span></font></font></p>
<p class="" style="margin-bottom:0cm;line-height:100%" align="left">
<font face="Times New Roman, serif"><font style="font-size:12pt" size="3"><span lang="it-IT">=^=
No! - la interruppe il russo con veemenza, cercando poi di correggere
il tiro in tono decisamente più calmo – Voglio dire, non è
necessario … abbiamo solo un paio di bimbi cattivi sono stati messi
a nanna con una sculacciata … ma non abbiamo feriti … =^=</span></font></font></p>
<p class="" style="margin-bottom:0cm;line-height:100%" align="left">
<font face="Times New Roman, serif"><font style="font-size:12pt" size="3"><span lang="it-IT">Enizia
non rispose per una manciata di secondi, lasciando che il silenzio
più assoluto prendesse possesso della stiva.</span></font></font></p>
<p class="" style="margin-bottom:0cm;line-height:100%" align="left">
<font face="Times New Roman, serif"><font style="font-size:12pt" size="3"><span lang="it-IT">=^=
Molto bene … - concluse infine il Capitano - ... quando ha finito
voglio un rapporto dettagliato sull’avvenimento. Plancia, chiudo
=^=</span></font></font></p>
<p class="" style="margin-bottom:0cm;line-height:100%" align="left">
“<font face="Times New Roman, serif"><font style="font-size:12pt" size="3"><span lang="it-IT">Bliad'!
- urlò il gigante dai capelli lunghi sbattendo con forza un pugno –
Dobbiamo sbrigarci!”</span></font></font></p>
<p class="" style="margin-bottom:0cm;line-height:100%" align="left">
“<font face="Times New Roman, serif"><font style="font-size:12pt" size="3"><span lang="it-IT">Crede
che abbia capito qualcosa? - domandò Jenner, osservando il compare
riguadagnare la posizione eretta subito dopo aver arraffato con un
veloce gesto della mano il comunicatore di Volkoff - … fino ad ora
il piano è riuscito senza intoppi, ma </span></font></font><font face="Times New Roman, serif"><font style="font-size:12pt" size="3"><span lang="it-IT">...</span></font></font><font face="Times New Roman, serif"><font style="font-size:12pt" size="3"><span lang="it-IT">”</span></font></font></p>
<p class="" style="margin-bottom:0cm;line-height:100%" align="left">
“<font face="Times New Roman, serif"><font style="font-size:12pt" size="3"><span lang="it-IT">Non
lo so … - grugnì il gigante interrompendolo, facendo cenno ai suoi
uomini di venire a recuperare la sua controparte priva di sensi. - …
ma il mio istinto mi dice che dobbiamo muoverci ...”</span></font></font></p>
<p class="" style="margin-bottom:0cm;line-height:100%" align="left">
<font face="Times New Roman, serif"><font style="font-size:12pt" size="3"><span lang="it-IT">USS
Baffin – Plancia, poco dopo<br></span></font></font></p>
<p class="" style="margin-bottom:0cm;line-height:100%" align="left">
“<font face="Times New Roman, serif"><font style="font-size:12pt" size="3"><span lang="it-IT">Il
Tenente Volkoff sembrava strano, non trova?” Enizia volse lo
sguardo verso Samak, così come aveva già fatto durante lo scambio
di battute con il Capo della Sicurezza</span></font></font><font face="Times New Roman, serif"><font style="font-size:12pt" size="3"><span lang="it-IT">.</span></font></font><font face="Times New Roman, serif"><font style="font-size:12pt" size="3"><span lang="it-IT">
Uno sguardo che, prima delle parole, aveva già comunicato ad
entrambe cosa l’altra stesse pensando.</span></font></font></p>
<p class="" style="margin-bottom:0cm;line-height:100%" align="left">
“<font face="Times New Roman, serif"><font style="font-size:12pt" size="3"><span lang="it-IT">Il
Tenente che conosco io non userebbe il phaser con tale leggerezza …
- replicò l’andoriana, rimasta in piedi fino a quel momento,
avvicinandosi alla propria poltrona. – Ma la situazione non mi è
chiara …”</span></font></font></p>
<p class="" style="margin-bottom:0cm;line-height:100%" align="left">
“<font face="Times New Roman, serif"><font style="font-size:12pt" size="3"><span lang="it-IT">Effettivamente,
il suo comportamento e il suo modo di comunicare erano insoliti</span></font></font><font face="Times New Roman, serif"><font style="font-size:12pt" size="3"><span lang="it-IT">.</span></font></font><font face="Times New Roman, serif"><font style="font-size:12pt" size="3"><span lang="it-IT">
– Samak sollevò un sopracciglio in un gesto di stupore misto ad
incredulità. – Se mi permette un azzardo, oserei dire che è stato
costretto contro la sua volontà a replicare in tale maniera.”</span></font></font></p>
<p class="" style="margin-bottom:0cm;line-height:100%" align="left">
<font face="Times New Roman, serif"><font style="font-size:12pt" size="3"><span lang="it-IT">Le
antenne di Enizia rotearono un paio di volte.</span></font></font></p>
<p class="" style="margin-bottom:0cm;line-height:100%" align="left">
<font face="Times New Roman, serif"><font style="font-size:12pt" size="3"><span lang="it-IT">Immaginarsi
Volkoff neutralizzato e costretto a fare cose contro la sua volontà
le veniva decisamente difficile, però Samak poteva aver ragione.
Quella infondo, appariva come la spiegazione più logica.</span></font></font></p>
<p class="" style="margin-bottom:0cm;line-height:100%" align="left">
“<font face="Times New Roman, serif"><font style="font-size:12pt" size="3"><span lang="it-IT">Prenda
un paio di squadre e raggiunga Volkoff nella stiva di carico. Voglio
vederci chiaro.”</span></font></font></p>
<p class="" style="margin-bottom:0cm;line-height:100%" align="left">
<font face="Times New Roman, serif"><font style="font-size:12pt" size="3"><span lang="it-IT">USS
Baffin – Stiva di carico 2, qualche attimo più tardi<br></span></font></font></p>
<p class="" style="margin-bottom:0cm;line-height:100%" align="left">
<font face="Times New Roman, serif"><font style="font-size:12pt" size="3"><span lang="it-IT">Lentamente,
molto lentamente Piotr aprì gli occhi. Davanti a lui il corpo privo
di sensi del guardiamarina Abrams. Tentò allora di muovere le mani,
trovandosi impossibilitato a farlo a causa di un paio di manette che
gli cingevano i polsi.</span></font></font></p>
<p class="" style="margin-bottom:0cm;line-height:100%" align="left">
“<font face="Times New Roman, serif"><font style="font-size:12pt" size="3"><span lang="it-IT">Non
muoverti. Non far capire che sei cosciente. - Affermò una voce
femminile alle sue spalle. Con la coda dell’occhio intravide il
volto di una donna di colore appoggiata al muro al suo fianco. –
Sono riuscita a procurarmi uno stimolante, ma se si accorgono di ciò
che sto facendo …”</span></font></font></p>
<p class="" style="margin-bottom:0cm;line-height:100%" align="left">
<font face="Times New Roman, serif"><font style="font-size:12pt" size="3"><span lang="it-IT">Volkoff
cercò di spostare lo sguardo verso il centro della stanza, dove
anche la donna stava osservando. Riuscì a vedere due guardie armate
di phaser che, pigramente e distrattamente, tenevano sotto controllo
l’intera stiva parlottando fra loro. Poi sentì qualcosa
scivolargli lentamente fra le mani.</span></font></font></p>
<p class="" style="margin-bottom:0cm;line-height:100%" align="left">
“<font face="Times New Roman, serif"><font style="font-size:12pt" size="3"><span lang="it-IT">Perché
…”</span></font></font></p>
<p class="" style="margin-bottom:0cm;line-height:100%" align="left">
<font face="Times New Roman, serif"><font style="font-size:12pt" size="3"><span lang="it-IT">La
giovane donna non rispose immediatamente, cambiando invece
espressione.</span></font></font></p>
<p class="" style="margin-bottom:0cm;line-height:100%" align="left">
“<font face="Times New Roman, serif"><font style="font-size:12pt" size="3"><span lang="it-IT">Perché
ho fatto un errore che non sarà dimenticato. – la donna si voltò,
guardando direttamente Volkoff negl’occhi – Preferisco giocarmi
le mie possibilità con voi, piuttosto che vivere una vita da
reietta…” <br></span></font></font></p><p class="" style="margin-bottom:0cm;line-height:100%" align="left"><font face="Times New Roman, serif"><font style="font-size:12pt" size="3"><span lang="it-IT">----</span></font></font></p><p class="" style="margin-bottom:0cm;line-height:100%" align="left"><font face="Liberation Serif, serif"><font style="font-size:12pt" size="3"><span lang="it-IT">Ps: Quel </span></font></font><font face="Times New Roman, serif"><font style="font-size:12pt" size="3"><span lang="it-IT">Bliad' che Volkoff capellone dice ad un certo punto dovrebbe (quantomeno dalle mie ricerche) essere una imprecazione in russo...</span></font></font></p><p class="" style="margin-bottom:0cm;line-height:100%" align="left">
</p>
<p class="" style="margin-bottom:0cm;line-height:100%" align="left">
<br>
</p>
<p class="" style="margin-bottom:0cm;line-height:100%" align="left">
</p>
</div>