<html><head></head><body><div style="font-family: Verdana;font-size: 12.0px;"><div>TADAAAAAAAAAAA! Spero che non vi offendiate se chiudo sempre le missioni, ma lasciarla aperta avrebbe voluto dire complicare le cose. Però posso sempre cambiare o un sacco di tempo prima della fine del mio turno.</div>
<div>=========================</div>
<div> </div>
<div> </div>
<div> </div>
<div><span style="font-family: Verdana;font-size: 12.0px;line-height: normal;">USS Baffin - Plancia - 2 aprile 2393 - Ore 10.00</span></div>
<div><span style="font-family: Verdana;font-size: 12.0px;line-height: normal;">===============================</span></div>
<div>=^=Qui Suri, tutti i sistemi operativi. L'Agamennone comunica di essere pronta con il worm-hole temporale.=^=</div>
<div>"E' sicura che sia la scelta migliore? L'incognita è sempre presente" comunicò criptica Enizia sapendo che la sua controparte avrebbe capito che parlava dei borg.</div>
<div>=^=Sono d'accordo, ma non vedo altre soluzioni. L'esperimento deve essere fermato prima che succeda qualcosa di ben peggiore.=^=</div>
<div>Enizia sospirò. Lo sapeva anche lei che per fermare quell'esperimento dovevano affidarsi ai borg. Nessuno di loro aveva avuto nè un'idea migliore nè un modo per scoprire veramente cosa si celasse dietro quella fantomatica nave temporale.</div>
<div>"Comunicate all'Agamennone che siamo pronti."</div>
<div> </div>
<div>Dalla nave borg scaturì un vivido raggio azzurro che sembrò impattare contro una superficie invisibile creando dal nulla un enorme cerchio di luce. La Curie, grande come una formica in confronto alla spropositata apertura, che in condizioni normali doveva evidentemente accogliere il mostruoso cubo, fu inghiottita e scomparve nel nulla.</div>
<div> </div>
<div>"L'Agamennone conferma il dislocamento temporale, la Curie adesso si trova nello stesso luogo in data astrale 70239.94!"</div>
<div>"Il giorno prima che noi trovassimo la nebulosa?" commento Enizia.</div>
<div>"Esatto il nostro primo contatto è stato in data astrale 70242.15" confermò Sorin dalla sua postazione scientifica.</div>
<div>"Il Capitano Lumex sta chiamando."</div>
<div>"Sullo schermo!" ordinò l'andoriana</div>
<div>=^=Capitano noi siamo pronti a spostarci nel futuro. Vi auguro buona fortuna.=^=</div>
<div>"Anche a voi..." commentò il Capitano della Baffin facendo trasparire volontariamente la sua diffidenza.</div>
<div>Il Capitano della nave temporale sorrise divertito e le fece uno sfacciato occhiolino poi scomparve dallo schermo.</div>
<div>"Non mi fido nemmeno un po'..." commentò Volkoff </div>
<div>"Siamo in due." replicò concisa il suo capitano.</div>
<div> </div>
<div> </div>
<div> </div>
<div>
<div style="font-family: Verdana;font-size: 12.0px;line-height: 19.2px;"><span style="line-height: normal;">Nave temporale Agamennone - Plancia - Contemporaneamente</span></div>
<div style="font-family: Verdana;font-size: 12.0px;line-height: 19.2px;"><span style="line-height: normal;">===============================</span></div>
<div style="font-family: Verdana;font-size: 12.0px;line-height: 19.2px;">"Non si fidano molto di noi..." commentò il Comandante Taylor, primo ufficiale dell'Agamennone, dopo che il suo capitano ebbe chiuso la comunicazione.</div>
<div style="font-family: Verdana;font-size: 12.0px;line-height: 19.2px;">"Se sapessero da quale universo proveniamo si fiderebbero anche meno. E poi non hanno avuto dei buoni rapporti con la vostra razza in questo universo, ma ne hanno abbastanza da fare quello che gli diciamo." rispose Lumex appoggiando la testa all'indietro e contemplando il soffitto.</div>
<div style="font-family: Verdana;font-size: 12.0px;line-height: 19.2px;">"Non dia la colpa a me! Non potevamo semplicemente dire la verità?"</div>
<div style="font-family: Verdana;font-size: 12.0px;line-height: 19.2px;">"Sai benissimo che se avessimo detto qualcosa del Cortex ci avrebbero mangiati vivi quelli della commissione temporale e poi ci siamo fatti fregare il congegno come degli allocchi proprio dalle loro controparti... sai che figura! E comunque non è bene che loro conoscano il futuro."</div>
<div style="font-family: Verdana;font-size: 12.0px;line-height: 19.2px;">"Come se questo l'avesse mai fermata..." sospirò il borg con sarcasmo beccandosi un'occhiataccia dal suo capitano.</div>
<div style="font-family: Verdana;font-size: 12.0px;line-height: 19.2px;"><span style="font-family: Verdana;font-size: 12.0px;line-height: 19.2px;">"Tu quoque, Brute, fili mi!" borbottò lui di rimando </span><span style="line-height: 19.2px;">"Fai partire questa bagnarola piuttosto, dobbiamo comunque sistemare questa follia nel futuro e sperare che i nostri 'amici' non facciano di testa loro."</span></div>
<div style="font-family: Verdana;font-size: 12.0px;line-height: 19.2px;">"Chi Enizia? Sicuramente farebbe di testa sua se anche fosse solo la metà dell'Enizia del nostro universo... per quello abbiamo mandato Suri nel passato, chissà cosa avrebbe conbinato quell'andoriana." i due sospirarono all'unisono.</div>
<div style="font-family: Verdana;font-size: 12.0px;line-height: 19.2px;">"Signor Orphen pronti per il salto?" chiese Taylor al navigatore temporale.</div>
<div style="font-family: Verdana;font-size: 12.0px;line-height: 19.2px;">"Tutto pronto, coordinate temporali inserite!" rispose prontamente il benzita.</div>
<div style="font-family: Verdana;font-size: 12.0px;line-height: 19.2px;"> </div>
<div style="font-family: Verdana;font-size: 12.0px;line-height: 19.2px;">Alcuni attimi dopo la 'bagnarola' sparì come se venisse ingiottita da se stessa.</div>
<div style="font-family: Verdana;font-size: 12.0px;line-height: 19.2px;"> </div>
<div style="font-family: Verdana;font-size: 12.0px;line-height: 19.2px;"> </div>
<div style="font-family: Verdana;font-size: 12.0px;line-height: 19.2px;"> </div>
<div style="font-family: Verdana;font-size: 12.0px;line-height: 19.2px;">
<div style="font-family: Verdana;font-size: 12.0px;line-height: 19.2px;"><span style="line-height: normal;">USS Curie - Plancia - 29 marzo 2393 - Ore 13.52</span></div>
<div style="font-family: Verdana;font-size: 12.0px;line-height: 19.2px;"><span style="line-height: normal;">===============================</span></div>
<div style="font-family: Verdana;font-size: 12.0px;line-height: 19.2px;"><span style="line-height: normal;">"Signore le telemetrie confermano, data astrale </span><span style="font-family: Verdana;font-size: 12.0px;line-height: 19.2px;">70239.94!" confermò Tynan su richiesta del Capitano Suri</span></div>
<div style="font-family: Verdana;font-size: 12.0px;line-height: 19.2px;"><span style="font-family: Verdana;font-size: 12.0px;line-height: 19.2px;">"Letture dei sensori?"</span></div>
<div style="font-family: Verdana;font-size: 12.0px;line-height: 19.2px;"><span style="font-family: Verdana;font-size: 12.0px;line-height: 19.2px;">"Ancora nessun evento e nessuna nave." rispose Jenkins dalla console tattica</span></div>
<div style="font-family: Verdana;font-size: 12.0px;line-height: 19.2px;"><span style="font-family: Verdana;font-size: 12.0px;line-height: 19.2px;">"Aspettiamo..."</span></div>
<div style="font-family: Verdana;font-size: 12.0px;line-height: 19.2px;"> </div>
<div style="font-family: Verdana;font-size: 12.0px;line-height: 19.2px;"><span style="font-family: Verdana;font-size: 12.0px;line-height: 19.2px;">Un'ora dopo, l'evento previsto si palesò in tutta la sua terribile maestosità. Non fu un graduale aumentare di valori energetici o una serie di lampi di luce. Semplicemente la nebulosa apparve come se fosse stata sempre presente.</span></div>
<div style="font-family: Verdana;font-size: 12.0px;line-height: 19.2px;"> </div>
<div style="font-family: Verdana;font-size: 12.0px;line-height: 19.2px;"><span style="font-family: Verdana;font-size: 12.0px;line-height: 19.2px;">"Ci siamo. Cinque ore all'arrivo dei Kazon!" avvertì Tynan riferendosi alle navi distrutte che aveva trovato al loro arrivo.</span></div>
<div style="font-family: Verdana;font-size: 12.0px;line-height: 19.2px;"><span style="font-family: Verdana;font-size: 12.0px;line-height: 19.2px;">"Sono cosciente delle tempistiche signor Tynan... signor </span>Hwang ci porti dentro!"</div>
<div style="font-family: Verdana;font-size: 12.0px;line-height: 19.2px;">La giovane coreana guardò per un attimo timorosa l'enorme nube tempestosa e poi azionò i comandi della sua console. La Curie scivolò all'interno senza incontrare nessun tipo di resistenza, i legami energetici ancora non si erano formati e la Curie potè muoversi liberamente immergendosi nel pulviscolo spaziale.</div>
<div style="font-family: Verdana;font-size: 12.0px;line-height: 19.2px;"> </div>
<div style="font-family: Verdana;font-size: 12.0px;line-height: 19.2px;"> </div>
<div style="font-family: Verdana;font-size: 12.0px;line-height: 19.2px;"> </div>
<div style="font-family: Verdana;font-size: 12.0px;line-height: 19.2px;">
<div style="font-family: Verdana;font-size: 12.0px;line-height: 19.2px;"><span style="line-height: normal;">Universo Specchio - USS Curie - Alcune ore prima</span></div>
<div style="font-family: Verdana;font-size: 12.0px;line-height: 19.2px;"><span style="line-height: normal;">===============================</span></div>
</div>
</div>
<div style="font-family: Verdana;font-size: 12.0px;line-height: 19.2px;">"Quanto dista ancora quel maledetto pianeta?" sbraitò Volkoff all'indirizzo della piccola timoniera coreana che si rattrappì nella sua postazione per il terrore di essere assalita.</div>
<div style="font-family: Verdana;font-size: 12.0px;line-height: 19.2px;">"Stia zitto Volkoff, le ricordo che è colpa sua se fa Baffin ci da la caccia. Da quando ha ucciso la Jenkins ci ha creato solo problemi!" borbottò la Fuentes semi sdraiata sensualmente sul divanetto che fungeva da poltrona del capitano. Accanto a lei Timeran ridacchiò.</div>
<div style="font-family: Verdana;font-size: 12.0px;line-height: 19.2px;">"Donna bada alla lingua..." ringhiò il russo.</div>
<div style="font-family: Verdana;font-size: 12.0px;line-height: 19.2px;">"Bada alla tua..." la voce del capitano Tynan era glaciale mentre appoggiava, con fare possessivo, le mani sulle spalle delle sue due concubine sdraiate accanto a lui. Il trill non degnò più attenzione al suo capo della sicurezza e tornò a guardare lo schermo. </div>
<div style="font-family: Verdana;font-size: 12.0px;line-height: 19.2px;">Da quando aveva ucciso il Capitano Suri per avere il comando della Curie le cose erano peggiorate invece che migliorare. Prima di tutto il Capitano Enizia della Baffin aveva giurato vendetta per l'uccisione della sua amante e la defezione del suo capo della sicurezza nonchè, e forse soprattutto, per il furto del congegno chiamato Cortex. Da quel momento era stata una caccia continua che durava ormai da giorni.</div>
<div style="font-family: Verdana;font-size: 12.0px;line-height: 19.2px;">Il voltafaccia di Volkoff, che aveva ucciso il suo precedente capo della sicurezza, era stata una manna dal cielo, si era visto consegnare un vero tesoro, come pegno di pace, in cambio di asilo. Ancora non capiva perchè quel cavernicolo russo l'avesse rubato ma lui avrebbe sfruttato molto di più il suo potenziale che quella puttana andoriana.</div>
<div style="font-family: Verdana;font-size: 12.0px;line-height: 19.2px;">"Vizzini!" chiamò Tynan attraverso il comunicatore interno.</div>
<div style="font-family: Verdana;font-size: 12.0px;line-height: 19.2px;">=^=Signore?=^=</div>
<div style="font-family: Verdana;font-size: 12.0px;line-height: 19.2px;">"Quanto manca all'ammasso di Mate?"</div>
<div style="font-family: Verdana;font-size: 12.0px;line-height: 19.2px;">=^=Ancora un'ora. Non possiamo andare più veloci di così altrimenti quel trabiccolo ci scoppia in faccia. E' sicuro che non ci troveranno?=^=</div>
<div style="font-family: Verdana;font-size: 12.0px;line-height: 19.2px;">"Ho provveduto io stesso a trovare la schermatura, la nave temporale alla quale l'abbiamo rubato non ci troverà tanto facilmente... o dubiti di me?"</div>
<div style="font-family: Verdana;font-size: 12.0px;line-height: 19.2px;">=^=Assolutamente no signore!=^=</div>
<div style="font-family: Verdana;font-size: 12.0px;line-height: 19.2px;">"Volkoff vai a controllare la schermatura, voglio che tieni d'occhio il Cortex finchè non siamo a destinazione!"</div>
<div style="font-family: Verdana;font-size: 12.0px;line-height: 19.2px;">Il russo grugnì infastidito ma si affrettò ad eseguire l'ordine.</div>
<div style="font-family: Verdana;font-size: 12.0px;line-height: 19.2px;">"Vado con lui, voglio controllare che quelle radiazioni non ci rendano tutti calvi. Te lo immagini Volkoff completamente calvo?" esclamò la Fuentes alzandosi e stiracchiandosi come una gatta.</div>
<div style="font-family: Verdana;font-size: 12.0px;line-height: 19.2px;">"Vedete di non ammazzarvi a vicenda..." le borbottò il trill distrattamente senza togliere gli occhi dallo schermo.</div>
<div style="font-family: Verdana;font-size: 12.0px;line-height: 19.2px;"> </div>
<div style="font-family: Verdana;font-size: 12.0px;line-height: 19.2px;">I due entrarono nel turbo ascensore e non appena le porte si chiusero Volkoff con un ringhio l'afferrò per la gola. Come per magia nella mano della dottoressa apparve un pugnale che si posizionò sulla carotide dell'energumeno. </div>
<div style="font-family: Verdana;font-size: 12.0px;line-height: 19.2px;">I due si guardarono per alcuni momenti come indecisi su cosa fare poi la donna lo afferrò per i capelli portandosi il volto barbuto dell'uomo al suo.</div>
<div style="font-family: Verdana;font-size: 12.0px;line-height: 19.2px;">Fu un bacio passionale e violento. Quando i due smisero Luz aveva in bocca il sangue del suo amante e Volkoff si asciugava la ferita al labbro dove lei l'aveva addentato.</div>
<div style="font-family: Verdana;font-size: 12.0px;line-height: 19.2px;">"Stronza..." borbottò lui.</div>
<div style="font-family: Verdana;font-size: 12.0px;line-height: 19.2px;">"Falla poco lunga lo so che ti piace! Sai quello che devi fare vero?" disse lei rimettendo a posto il pugnale.</div>
<div style="font-family: Verdana;font-size: 12.0px;line-height: 19.2px;">"Si manometto la schermatura... ma come pensi che questo possa aiutarci a prendere il controllo della Curie e liberarci della Baffin?"</div>
<div style="font-family: Verdana;font-size: 12.0px;line-height: 19.2px;">"Quei tizi temporali faranno di tutto per riavere il loro congegno e se lo rivogliono intero faranno quello che vogliamo: liberarci di Tynan e della stronza blu!"</div>
<div style="font-family: Verdana;font-size: 12.0px;line-height: 19.2px;">"Cosa impedisce loro di prenderlo e basta?"</div>
<div style="font-family: Verdana;font-size: 12.0px;line-height: 19.2px;">"Vizzini ha minato per me quel coso, se non fanno quello che dico non avranno nulla!"</div>
<div style="font-family: Verdana;font-size: 12.0px;line-height: 19.2px;">"Vizzini? Quel pazzo? Ci farà esplodere tutti!"</div>
<div style="font-family: Verdana;font-size: 12.0px;line-height: 19.2px;">"Adesso basta! Fai quello che ti ho detto altrimenti mi arrabbio... e sai che non è il caso di farmi arrabbiare vero?"</div>
<div style="font-family: Verdana;font-size: 12.0px;line-height: 19.2px;">Volkoff deglutì scuotendo la testa.</div>
<div style="font-family: Verdana;font-size: 12.0px;line-height: 19.2px;"> </div>
<div style="font-family: Verdana;font-size: 12.0px;line-height: 19.2px;">Le porte si aprirono in sala macchine, regno incontrastato del capo ingegnere. L'uomo se ne stava in una piccola camera posta al centro della sala macchine e da li coordinava tutti i lavori. La camera, pesantemente armata era il rifugio/ufficio/camera da letto del perfido Vizzini.</div>
<div style="font-family: Verdana;font-size: 12.0px;line-height: 19.2px;">Per quanto ne sapeva Luz quell'uomo non usciva mai di li, fuori dalla sua fortezza sarebbe stato ben presto preda dei suoi sottoposti che lo odiavano profondamente, li dentro invece era inattaccabile.</div>
<div style="font-family: Verdana;font-size: 12.0px;line-height: 19.2px;">O almeno era quello che lui pensava, prima che la dottoressa scoprisse un modo per avvelenarlo attraverso i condotti di areazione, con una tossina scoperta su una pianeta del quadrante delta e non rintracciabile dai sistemi di sicurezza della camera.</div>
<div style="font-family: Verdana;font-size: 12.0px;line-height: 19.2px;">Adesso Vizzini era in mano sua... se voleva sopravvivere doveva fare quello che diceva altrimenti lei non gli avrebbe somministrato l'antidoto che lo teneva in vita.</div>
<div style="font-family: Verdana;font-size: 12.0px;line-height: 19.2px;">"Tieni amico mio..." disse sorridendo depositando la fiala con l'antidoto nel cassetto che l'ingegnere usava per ricevere materiale dall'esterno, ma prima di chiudere il cassetto, per permettere all'uomo di prendere la fiala, chiese: <span style="line-height: 19.2px;">"Hai fatto quello che ho chiesto?"</span></div>
<div style="font-family: Verdana;font-size: 12.0px;line-height: 19.2px;">Il piccolo siciliano fece scivolare un detonatore nel cassetto e ricevette in cambio l'antidoto che si affrettò a bere.</div>
<div style="font-family: Verdana;font-size: 12.0px;line-height: 19.2px;"> </div>
<div style="font-family: Verdana;font-size: 12.0px;line-height: 19.2px;">La dottoressa guardò Volkoff e gli fece un segnale... dopo alcuni minuti il russo la chiamò fingendosi allarmato.</div>
<div style="font-family: Verdana;font-size: 12.0px;line-height: 19.2px;"><span style="line-height: 19.2px;">"Luz? Qualcosa non va..." escalmò Volkoff leggendo sul tricorder le strane letture provenienti dal manufatto.</span></div>
<div style="font-family: Verdana;font-size: 12.0px;line-height: 19.2px;">La Fuentes si avvicinò usando il suo tricorder, le letture erano fuori scala: una strana influenza gravimetrica stava facendo impazzire gli strumenti e con essi il manufatto. Ottimo!</div>
<div style="font-family: Verdana;font-size: 12.0px;line-height: 19.2px;">"Fuentes a plancia!"</div>
<div style="font-family: Verdana;font-size: 12.0px;line-height: 19.2px;">=^=Qui Tynan cosa c'è?=^=</div>
<div style="font-family: Verdana;font-size: 12.0px;line-height: 19.2px;">"Il Cortex sta impazzendo, c'è qualcosa che sta emettendo delle interferenze gravimetriche!"</div>
<div style="font-family: Verdana;font-size: 12.0px;line-height: 19.2px;">=^=Evacuate immediatamente la sala macchine! Voglio campi di contenimento di livello 10 in tutta l'area! Avete cinque secondi!=^=</div>
<div style="font-family: Verdana;font-size: 12.0px;line-height: 19.2px;">Tutti si precipitarono fuori, un attimo prima che le porte della sala motori si chiudessero ermeticamente Volkoff guardò divertito Vizzini che batteva contro il vetro blindato della sua fortezza inespugnabile.</div>
<div style="font-family: Verdana;font-size: 12.0px;line-height: 19.2px;"> </div>
<div style="font-family: Verdana;font-size: 12.0px;line-height: 19.2px;">Tornati in plancia trovarono tutti in fermento. Il Capitano stava dando ordini con il suo solito tono glaciale. Il simbionte aveva ormai da tempo il completo controllo di Brennon e sembrava peggio di un vulcaniano. </div>
<div style="font-family: Verdana;font-size: 12.0px;line-height: 19.2px;">Luz riprese il suo posto accanto a lui e tornò a distendersi con fare lascivo guardando Volkoff che schiumava di desiderio. Sorrise, tutto andava secondo i piani.</div>
<div style="font-family: Verdana;font-size: 12.0px;line-height: 19.2px;"> </div>
<div style="font-family: Verdana;font-size: 12.0px;line-height: 19.2px;">Ma le cose le si sarebbero rivoltate ben presto contro.</div>
<div style="font-family: Verdana;font-size: 12.0px;line-height: 19.2px;"> </div>
<div style="font-family: Verdana;font-size: 12.0px;line-height: 19.2px;"> </div>
<div style="font-family: Verdana;font-size: 12.0px;line-height: 19.2px;"> </div>
<div style="font-family: Verdana;font-size: 12.0px;line-height: 19.2px;">
<div style="font-family: Verdana;font-size: 12.0px;line-height: 19.2px;"><span style="line-height: normal;">USS Curie - Plancia - 29 marzo 2393 - Ore 14.05</span></div>
<div style="font-family: Verdana;font-size: 12.0px;line-height: 19.2px;"><span style="line-height: normal;">===============================</span></div>
</div>
<div style="font-family: Verdana;font-size: 12.0px;line-height: 19.2px;">"Siamo a due minuti dal centro della nebulosa, le interferenze gravimetriche sono fuori scala. C'è qualcosa là in mezzo." </div>
<div style="font-family: Verdana;font-size: 12.0px;line-height: 19.2px;">"Sullo schermo signor Jenkins!" ordinò Suri all'indirizzo della donna.</div>
<div style="font-family: Verdana;font-size: 12.0px;line-height: 19.2px;"> </div>
<div style="font-family: Verdana;font-size: 12.0px;line-height: 19.2px;">Seppur disturbate, le immagini sullo schermo era inequivolcabili. Quella davanti a loro al centro della singolarità che si stava avviando a diventare il nucleo a curvatura che loro conoscevano c'era la Curie.</div>
<div style="font-family: Verdana;font-size: 12.0px;line-height: 19.2px;">"Non capisco..." Commentò Pierce confuso.</div>
<div style="font-family: Verdana;font-size: 12.0px;line-height: 19.2px;">"Potrebbe essere una nostra immagine? Il nucleo dopotutto interferisce con lo spazio tempo!" chiese Timeran</div>
<div style="font-family: Verdana;font-size: 12.0px;line-height: 19.2px;">"Lo escludo" commentò Tynan dalla sua console "La firma quantica è come quella dei sopravvissuti al disastro. Quella è la Curie dell'altro universo!"</div>
<div style="font-family: Verdana;font-size: 12.0px;line-height: 19.2px;">"Possibile che quelli della nave temporale non ne sapessero niente?" chiese il capo della sicurezza.</div>
<div style="font-family: Verdana;font-size: 12.0px;line-height: 19.2px;">"Si possibile..." commentò il capitano "Quest'area potrebbe essere troppo compromessa dalle radiazioni temporali per essere letta dai loro strumenti."</div>
<div style="font-family: Verdana;font-size: 12.0px;line-height: 19.2px;">"Ma ne dubita vero?" terminò per lei Pierce. Suri non rispose.</div>
<div style="font-family: Verdana;font-size: 12.0px;line-height: 19.2px;">"Quanto manca all'ora prestabilita?" Suri sapeva bene quanto mancava ma doveva essere perfetta.</div>
<div style="font-family: Verdana;font-size: 12.0px;line-height: 19.2px;">"76 secondi!" le confermò Tynan "Siamo pronti!"</div>
<div style="font-family: Verdana;font-size: 12.0px;line-height: 19.2px;"> </div>
<div style="font-family: Verdana;font-size: 12.0px;line-height: 19.2px;"> </div>
<div style="font-family: Verdana;font-size: 12.0px;line-height: 19.2px;"> </div>
</div>
<div>
<div style="font-family: Verdana;font-size: 12.0px;line-height: 19.2px;"><span style="line-height: normal;">USS Baffin - Plancia - 2 aprile 2393 - Ore 11.25</span></div>
<div style="font-family: Verdana;font-size: 12.0px;line-height: 19.2px;"><span style="line-height: normal;">===============================</span></div>
</div>
<div class="signature">"Mancano 76 secondi al momento prestabilito..." avvertì Sorin dalla postazione scientifica. Enizia non rispose, sapeva bene che il vulcaniano sarebbe stato perfetto e avrebbe scelto il momento giusto come Suri avrebbe fatto nel suo tempo... i borg erano un'incognita.</div>
<div class="signature">L'attesa era stata snervante, il capitano della Baffin cercava di dare un senso alla sua diffidenza verso i borg del futuro. Non poteva certo dire che fosse impossibile che in un futuro lontano qualcosa potesse cambiare con i borg e di certo quelli non assomigliavano minimamente agli esseri senz'anima che conosceva lei, ma c'era qualcosa in loro che non la convinceva.</div>
<div class="signature">"Signor Sorin, abbiamo delle letture quantiche della nave borg?"</div>
<div class="signature">"No signore, gli scudi borg impedivano le letture."</div>
<div class="signature">"Mmmh... Signor Volkoff ha preso per caso qualche souvenir dal cubo?" chiese sperando che il suo capo della sicurezza avesse avuto qualche iniziativa strana come suo solito.</div>
<div class="signature">"Mi dispiace signore ma era tutto avvitato dove ci hanno portato." commentò lui confermando che comunque c'aveva provato.</div>
<div class="signature">"Abbiamo i naniti se la cosa può servire..." propose Thurax immaginando quello che il suo capitano volesse controllare.</div>
<div class="signature">"Troppo tardi..." commentò Sorin "Cinque secondi al lancio... tre... due..." per tutto il tempo del conto alla rovescia guardò il suo capitano nel caso volesse dare un contr'ordine che non arrivò, alla fine Enizia sbuffò lasciando perdere. Non poteva rischiare.</div>
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<div class="signature">Il siluro caricato con i naniti partì nello stesso istante sia dalla Baffin che dalla Curie. Il cubo borg nel futuro rimase inerte.</div>
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<div class="signature">USS Baffin - Plancia di comando - 30 marzo 2393 ore 00:30 (tratto dal brano iniziale)</div>
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<div class="signature"><span style="line-height: 1.6em;">"Capitano in plancia!" </span><span style="line-height: 1.6em;">Enizia non attese il consueto trillo che annunciava la sua presenza agli ufficiali per uscire dalle porte del turboascensore.</span></div>
<div class="signature">Il capitano della Baffin avanzò lanciando un'occhiata circolare al ponte. In apparenza, non c'era niente che non andasse. Gli ufficiali di turno erano tutti ai loro posti, esattamente dove li aveva lasciati un paio d'ore prima. Nell'ultima settimana, tutto quello che aveva potuto segnalare sul suo diario di bordo erano le registrazioni della cartografia stellare. Nessuna traccia di navi Kazon. Nessuna traccia della presenza di navi di qualunque genere. La navigazione procedeva talmente tranquilla da essere caduta in una sorta di torpore. Che cosa poteva essere successo di nuovo, in quelle due ore?<br/>
Il comandante Thurax si alzò dalla poltrona centrale per rivolgersi al capitano: "Come mai da queste parti? La pensavo ormai nel mondo dei sogni."<br/>
"Non stavo dormendo" mentì Enizia. In realtà, si era addormentata quasi subito, sfinita dalla noia della giornata precedente ma qualcosa l'aveva riportata al suo posto, qualcosa che non sapeva spiegare. "Niente da segnalare?"</div>
<div class="signature">"No Capitano... una noia mortale." sbuffò il suo numero uno.</div>
<div class="signature">"Ho come la sensazione che sia un bene..." commentò enigmatica uscendo di nuovo dalla plancia.</div>
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<div class="signature" style="font-family: Verdana;font-size: 12.0px;line-height: 19.2px;">Nave temporale Agamennone - Plancia di comando - Nello stesso momento</div>
<div class="signature" style="font-family: Verdana;font-size: 12.0px;line-height: 19.2px;">====================================</div>
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<div class="signature">"Come andiamo?" chiese Lumex stiracchiandosi sulla poltrona.</div>
<div class="signature">"Le linee temporali sono tornate al loro posto. I naniti hanno fatto il loro lavoro incanalando l'energia temporale direttamente nel futuro come previsto. E così abbiamo potuto recuperare il Cortex."</div>
<div class="signature">"E la Curie del nostro universo?"</div>
<div class="signature">"Sono scappati quando l'altra Curie ha lanciato il suo siluro liberandoli dalla nebulosa."</div>
<div class="signature">"Bene.."</div>
<div class="signature">"Come bene? Quelli sono una spina nel fianco!"</div>
<div class="signature">"La morte che li aspettava non l'augurerei a nessuno. Ed Enizia?"</div>
<div class="signature">"Quale?"</div>
<div class="signature">"La nostra!"</div>
<div class="signature">"Gli sta dando ancora la caccia!"</div>
<div class="signature">"Ecco ci penserà lei a levarceli di torno... e questa Enizia?" Lumex guardò nel monitor dove le due navi federali procedevano in tutta calma all'oscuro del cubo borg invisibile non molto lontano da loro.</div>
<div class="signature">"Loro sembrano aver dimenticato tutto. E' gente in gamba..."</div>
<div class="signature">"Già, speriamo che il nostro prossimo incontro vada un po' meglio..."</div>
<div class="signature">"Magari evitiamo di apparire con l'intera nave..."</div>
<div class="signature">"Non ci potevano dare una sovereign invece di questa bagnarola?"</div>
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<div class="signature">La coversazione fra i due andò avanti per molto mentre, sullo schermo, le due navi federali scivolavano via verso il futuro.</div>
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<div class="signature"> </div>
<div class="signature"><br/>
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Lt. Piotr Alexei Volkoff<br/>
Capo della Sicurezza<br/>
USS Baffin NCC-69096<br/>
Skype Combadge: Silente69<br/>
Private comunicator: francocarretti@mail.com<br/>
[CV]: <a href="http://gioco.net/startrek/starfleetitaly/academy/ruolino.php?id=88" target="_blank">http://gioco.net/startrek/starfleetitaly/academy/ruolino.php?id=88</a><br/>
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"Colpisci. Una volta iniziato il combattimento, colpisci. Ogni altra cosa è secondaria." (La spada della Verità)</div></div></body></html>