<p dir="ltr">Vero, anche io l'ho notato...<br>
</p>
<div class="gmail_quote">Il 23/mar/2015 15:33 "Lt. Cmdr. Brennon Boram Taynan" <<a href="mailto:brennonboramtayan@gmail.com">brennonboramtayan@gmail.com</a>> ha scritto:<br type="attribution"><blockquote class="gmail_quote" style="margin:0 0 0 .8ex;border-left:1px #ccc solid;padding-left:1ex">
<div text="#000000" bgcolor="#FFFFFF">
Letto ora ^_^ Perchè ho l'impressione che queste "voci" sentite dal
mio personaggio non siano assolutamente di natura telepatica? ;P
Comunque bel pezzo ... unica cosa ... sbaglio, magari avendo letto
male o ad un certo punto viene citata una fantomatica "Dottoressa
Jenkins"? Immagino che fosse la dottoressa Fuentes in realtà ... ;P<br>
<br>
<div>On 23/03/15 15:04, Maddalena Duci
wrote:<br>
</div>
<blockquote type="cite">
<div>
<div style="font-family:Calibri,sans-serif;font-size:11pt">Risponde
qualcosa di inappropriato ad una signora </div>
</div>
<div dir="ltr">
<hr><span style="font-family:Calibri,sans-serif;font-size:11pt;font-weight:bold">Da: </span><span style="font-family:Calibri,sans-serif;font-size:11pt"><a href="mailto:ten.samak@gmail.com" target="_blank">Tenente
Samak</a></span><br>
<span style="font-family:Calibri,sans-serif;font-size:11pt;font-weight:bold">Inviato: </span><span style="font-family:Calibri,sans-serif;font-size:11pt">23/03/2015 14:18</span><br>
<span style="font-family:Calibri,sans-serif;font-size:11pt;font-weight:bold">A: </span><span style="font-family:Calibri,sans-serif;font-size:11pt"><a href="mailto:stml9@gioco.net" target="_blank">STML9</a></span><br>
<span style="font-family:Calibri,sans-serif;font-size:11pt;font-weight:bold">Oggetto: </span><span style="font-family:Calibri,sans-serif;font-size:11pt">Re: [Stml9] [4.05 - Suri
- Il misterioso caso delle cellule stellate]</span><br>
<br>
</div>
<p dir="ltr">È bellissimoooo!!!</p>
<p dir="ltr">Solo che, si è interrotto in un punto sbagliato...
Cosa risponde suri all'eventualità di distruggere la curie????
Volevo saperlo =_="</p>
<p dir="ltr">Ottimo brano!!!</p>
<div class="gmail_quote">Il 23/mar/2015 11:55 AM "Maddalena" <<a href="mailto:vampitrill@gmail.com" target="_blank">vampitrill@gmail.com</a>>
ha scritto:<br type="attribution">
<blockquote class="gmail_quote" style="margin:0px 0px 0px 0.8ex;padding-left:1ex;border-left-color:rgb(204,204,204);border-left-width:1px;border-left-style:solid">Bel
pezzo, mi è piaciuto.<br>
Siamo nei casini ovviamente... una dispersa, uno che sente le
voci e altri che grugniscono... poveri noi XD<br>
<br>
Maddy<br>
<br>
Il 23/03/2015 01:07, Elena Fuccelli ha scritto:<br>
<blockquote class="gmail_quote" style="margin:0px 0px 0px 0.8ex;padding-left:1ex;border-left-color:rgb(204,204,204);border-left-width:1px;border-left-style:solid">
Pezzo interlocutorio per me... So che non è un granché,
siate buoni...<br>
<br>
<br>
-------------------------------<br>
INIZIO TRASMISSIONE<br>
------------------------------<br>
<br>
Quarto Pianeta del sistema solare Sa’G – 11 Gennaio 2395 –
03.52<br>
<br>
<br>
=^= Tenente, state bene? Abbiamo avuto parecchie difficoltà
a contattarvi nell'ultima mezz'ora. =^=<br>
Volkoff e Tynan si scambiarono un'occhiata.<br>
=^= Stiamo bene, Capitano. Sono accadute alcune cose che di
certo troverà interessanti. Ma non abbiamo ancora trovato il
consigliere Bhreel. =^=<br>
=^= E' questo il punto, tenente. Non la troviamo neanche
noi. =^=<br>
<br>
Strano che i Fulvi non si fossero ancora fatti vivi. Blu e
Rosso<br>
<br>
<br>
Non poteva essere vero. Doveva esserci un errore, da qualche
parte. Il comandante Tynan sollevò la mano all'orecchio e
picchiettò leggermente nel punto dove si trovava
l'auricolare della tuta protettiva:<br>
“Capitano? Chiedo conferma... Non rilevate la presenza del
consigliere Bhreel?” - domandò.<br>
=^= Affermativo, comandante – rispose la voce del capitano
Enizia – Sul pianeta, i sensori non trovano più traccia di
una trill congiunta. =^=<br>
Nella mente di Brennon scorsero freneticamente mille
possibili risposte e mille possibili dubbi. I sensori? Non
potevano guastarsi insieme i sensori di tutte e due le navi.
Timeran poteva essere caduta in una grotta profonda? Non
aveva visto affioramenti rocciosi durante la corsa nella
foresta, ma non poteva escluderlo. E se ci fossero stati dei
giacimenti di kelbonite, lì intorno? Avrebbero schermato i
sensori... Ma comunque sugli schermi sarebbero comparse
delle zone bianche. Invece, tutto quello che veniva rilevato
dal suo tricorder erano le emissioni radio dei ragni.<br>
Volkoff si era girato verso la creatura ondeggiante:<br>
“Se solo potessimo parlare con loro...” - borbottò il russo.<br>
“Non credo che i ragni abbiano a che fare con la scomparsa
del consigliere” - disse Tynan.<br>
“E come fa a saperlo? - ribatté l'altro, poi scrollò le
spalle – Può darsi... Ma magari potrebbero dirci che cosa
sta succedendo qui e che cosa sono questi affari” - accennò
alla struttura metallica.<br>
Brennon manovrò sul suo tricorder:<br>
“Non trovo tracce del DNA del consigliere – disse – Non
credo che sia passata da qui, nella sua fuga”<br>
“Questo avrei potuto dirglielo io... – disse Volkoff –Non
c'è modo per un umanoide di passare attraverso erba così
alta senza lasciare almeno qualche stelo schiacciato... Qui
ci siamo solo noi e quella creatura.”<br>
Tynan sospirò:<br>
“Se non riescono a trovarla con i sensori di due navi della
Flotta Stellare, non credo che ci riusciremo neanche noi.
Penso che l'unica cosa da fare è scoprire il piu' possibile
su questo posto. Soprattutto, se c'è qualcun altro, a parte
quei ragni”<br>
Gettò un'occhiata verso la creatura, che continuava a
mantenere la sua evanescente forma umanoide. Sembrava
osservare, in attesa di qualche reazione da parte loro. O da
parte della struttura? Scosse la testa, e azzardò qualche
passo in direzione della struttura, tenendo alto di fronte a
sé il proprio tricorder.<br>
“Cosa fa?” - domandò Volkoff, allarmato.<br>
Gli fece cenno di restare dov'era:<br>
“Non so se quell'arnese sia un pericolo o meno, ma ho
bisogno di avvicinarmi per fare qualche rilevazione – disse
– Da qui non riesco ad avere una visuale completa.
Confrontare il manufatto con quelli presenti nel database
della Flotta Stellare potrebbe darci qualche indizio sulla
sua funzione”<br>
“O se ha qualcosa a che fare con gli strani comportamenti
dei nostri compagni di viaggio - assentì Volkoff, con una
smorfia - Va bene, ma non si avvicini troppo. Dirò al
teletrasporto di stare pronti a portarci a bordo in ogni
momento. Io intanto continuo a tenere d'occhio la creatura”<br>
Il trill avanzò verso la struttura, un passo dopo l'altro,
osservando i dati che scorrevano sul piccolo schermo del
tricorder. Arrivò alla prima piattaforma e si chinò a
controllare il treppiede su cui poggiava. Il duranio di cui
era composto non mostrava alcun segno di usura o di
esposizione alle intemperie.<br>
“Qualunque cosa sia, è molto recente – concluse – E' stato
costruito da qualche mese al massimo. E poi...”<br>
Tynan colse un movimento o forse una luce improvvisa. Sentì
Volkoff emettere una esclamazione di sorpresa. Si voltò
d'istinto, in tempo per vedere la creatura che si
dissolveva, come disfacendosi in mille rivoli, mentre i
ragni lasciati liberi fuggivano in tutte le direzioni. La
radura era immersa in una luce rossa lampeggiante.
Sporgendosi vide che brillava dalla sommità del manufatto.<br>
“Via!- urlò Volkoff, premendo il comunicatore – Baffin,
teletrasporto d'emergenza! Tynan, venga via di là!”<br>
Il trill non se lo fece ripetere. Corse via, sentendosi
addosso il calore della emissione luminosa. Corse, finché
il suolo non scomparve da sotto i suoi stivali e la radura
illuminata dalla luce sanguigna non sfumò in un nugolo di
particelle. La corsa lo fece cadere in avanti, scivolò, si
ritrovò con la faccia a terra... Ma non era terra: era
freddo, duro come metallo. Anche la luce era fredda.<br>
Avvertì delle voci. C'era qualcuno accanto a lui, qualcuno
con un respiro pesante. Il suo volto era familiare. Parlava,
ma non riusciva a capire che cosa stesse dicendo. Provò a
ripetere i suoni, cercando di afferrarne il significato:<br>
“Sta... Bene?”<br>
<br>
<br>
USS Baffin - Infermeria<br>
11 Gennaio 2395 – 04.05<br>
<br>
“Non si è mai tolto la tuta protettiva, dottore!” - disse
Volkoff.<br>
“Questo vuol dire solo che dovrò esaminare anche lei,
comandante!” - ribatté il dottor Maurian. Il francese aveva
dovuto sedare il comandante Tynan per poterlo distendere sul
bioletto dell'infermeria. Allungò una mano verso il carrello
ed afferrò i piccoli sensori del monitor neurocorticale, per
applicarlo sulle tempie del trill. Le macchie sulla fronte
dell'uomo sembravano quasi sbiadite sul cuscino del
bioletto.<br>
“Ma io non ho alcun sintomo! - protestò il russo – ed ero
abbastanza lontano dalle emissioni di quella struttura,
quando hanno iniziato a lampeggiare”<br>
“Può darsi. Ma io devo comunque sottoporla a controlli.” -
il dottore accennò ad una dei suoi assistenti di stendere il
russo sul bioletto accanto, mentre lui continuava ad
esaminare l'ufficiale scientifico della Curie. L'assistente
si avvicinò, con una espressione decisa dipinta in faccia:<br>
“Andiamo, comandante! Non vorrei dover ricorrere alla forza”
- Volkoff misurò la piccola cinese che aveva parlato. Certo,
era carina – l'aveva già notata a bordo - ma con tutti i
tacchi gli arrivava si e no alla spalla:<br>
“La forza di chi?” - domandò sardonico.<br>
“Dei regolamenti della Flotta che prevedono che un ufficiale
non possa riprendere servizio se il medico incaricato non ha
dato l'ok!” - ribatté la ragazza, spingendolo verso il
bioletto ed afferrando un tricorder medico. Il russo dovette
cedere, andando a stendersi dove gli era stato indicato.<br>
Si girò, sentendo aprire le porte dell'infermeria. Fece per
alzarsi, vedendo il capitano:<br>
“Come sta?” - domandò Enizia, avvicinandosi.<br>
“Io bene, capitano! - rispose Volkoff – Tynan, invece...”<br>
“Non lo so ancora, capitano – intervenne l'assistente medico
– Ho appena iniziato l'esame. E non lo finirò mai, se non
sta fermo e buono sul bioletto!”<br>
Volkoff le lanciò un'occhiata ferale, ma si costrinse a
stare zitto. Enizia si avvicinò al dottor Maurian:<br>
“Può dirmi qualcosa?”<br>
Il dottore scosse la testa:<br>
“Non posso essere sicuro di niente, al momento. Ho prelevato
i dati del comandante Tynan dalla cartella clinica
conservata nel database della Curie. Confrontandoli con i
dati del primo esame, ho notato che ci sono delle modifiche
alle cellule stellate interne del cervelletto. Il
cervelletto è la parte del sistema nervoso centrale più
coinvolta nell'apprendimento, nel controllo motorio e nel
linguaggio...”<br>
“Sono danni permanenti?”<br>
“Non credo, anche perché Tynan è un trill congiunto. I
legami sinaptici con il suo simbionte ad un primo esame
risultano intatti, ed il simbionte, dal canto suo, non
sembra essere stato toccato da... - esitò - qualunque cosa
abbia causato la modifica alle cellule stellate del
cervelletto. Il nostro ufficiale scientifico ha la fortuna
di possedere un backup della sua memoria personale” – disse.<br>
Il capitano stava per aggiungere qualcosa, ma venne
richiamata dal suono del suo comunicatore:<br>
=^= Capitano Suri a capitano Enizia =^=<br>
“Qui Enizia” - la donna rispose.<br>
=^= Come dicevano sulla Terra, ho una buona notizia ed una
cattiva, capitano – disse la voce dell'altra – La buona
notizia è che il reparto isolamento sulla Curie è stato
approntato a tempo di record: prima delle 24 ore che
pensavamo occorressero. E che abbiamo iniziato
immediatamente a riportare a bordo il personale contagiato
=^=<br>
“E la cattiva notizia?”<br>
=^= Anche qualcuno degli uomini che abbiamo inviato giù per
controllare gli ammalati ha iniziato a comportarsi in
maniera... - Volkoff poteva percepire l'esitazione -
Inconsueta. Le tute protettive purtroppo non sono riuscite
ad impedire il contagio. =^=”<br>
“Anche il comandante Tynan è rimasto contagiato – disse
Enizia - Il dottor Maurian lo sta esaminando in questo
momento.”<br>
=^= Mi faccia sapere se il dottore riesce a trovare una
cura. Suri, passo e chiudo =^=<br>
Enizia si rivolse al dottore:<br>
“Allora, dottore?”<br>
“Non conoscendo le cause della malattia, non sono in grado
di formulare una diagnosi. In questo momento, sto procedendo
alla cieca. L'unica cosa che mi viene in mente è stimolare
le sinapsi del comandante, in modo che il simbionte possa
riscaricare le sue memorie nella mente del trill”<br>
Dette un'occhiata al suo assistente più vicino:<br>
“Stimolatori corticali - ordinò – carica a 150”<br>
Volkoff si tese a guardare, ignorando l'assistente medico
che non aveva smesso di esaminarlo. Vide il corpo
dell'ufficiale scientifico venire scosso da un violento
sobbalzo.<br>
“Ancora - ordinò Maurian dopo un istante – Carica a 200!”<br>
Il corpo di Tynan venne scosso nuovamente. Volkoff si tirò
su a sedere sul bioletto per poter spiare l'espressione del
dottor Maurian mentre controllava i dati che scorrevano sul
monitor.<br>
“Novità?” - Volkoff non riuscì ad impedirsi di domandare.<br>
“Non posso dirlo con certezza, ma sembra che il simbionte
stia reagendo. I legami sinaptici con Tynan hanno aumentato
la loro attività del 200 per cento... Le cellule stellate si
stanno connettendo, anche se in maniera differente dai
tracciati contenuti nella cartella clinica. Ma non potremo
sapere se sta bene finché non l'avrò risvegliato dalla
narcosi”<br>
Andò a prendere un ipospray da un carrello vicino, lo caricò
con una fiala di liquido chiaro, quindi lo premette sul
braccio dell'ufficiale scientifico. Il russo si sporse a
cogliere un movimento sul volto del trill, quindi vide le
labbra muoversi appena ed emettere un suono simile ad un
lamento Dopo qualche istante, Tynan aprì gli occhi. Girò la
testa, come se facesse fatica ad inquadrare le persone che
aveva accanto.<br>
“Comandante...? - fece Maurian – Riesce a dirmi il suo
nome?”<br>
“Io... Io non capisco...”<br>
“Mi dica il suo nome – ripeté il dottore – Come si chiama?”<br>
“Tenente comandante... Brennon Boram Tynan...”<br>
Un sorriso illuminò il volto del francese:<br>
“Sa dove si trova?”<br>
“Io... La testa mi fa male.. Ma non capisco... Perché
parlate tutti insieme?”<br>
<br>
<br>
<br>
USS Curie, Sala riunioni 1<br>
11 Gennaio 2395 – 05.50<br>
<br>
“Telepatia?”<br>
La sala riunioni 1 sembrava insolitamente vuota. Non c'era
Thomas Pierce, ricoverato in isolamento, come pure la sua
fidanzata, la dottoressa Jenkins... Anche il comandante
Volkoff era dovuto rimanere in infermeria, per accertamenti.
Mentre il consigliere Bhreel risultava ancora dispersa.<br>
Adesso, erano solo loro due: Suri ed il capitano Enizia. La
donna aveva un aspetto stanco, di chi aveva dormito troppo
poco nelle ultime ore. Il suo volto esprimeva una evidente
preoccupazione:<br>
“Si, capitano – rispose Enizia – Tynan continua a sostenere
di sentire le voci di chi lo circonda nella sua testa...”<br>
“Avrebbe senso, tutto sommato – rifletté Suri – Le
radiazioni di quel manufatto che ci è stato descritto da
Volkoff potrebbero aver causato un ricombinamento delle
sinapsi del cervelletto. Gli studi più recenti sulle
popolazioni che comunicano in via telepatica sostengono che
abbia sede appunto nel cervelletto. Chiederò ai medici che
si stanno occupando delle persone in isolamento di provare
ad utilizzare gli stimolatori corticali”<br>
Enizia scrollò la testa:<br>
“Non possiamo sapere, purtroppo, se la cura che è stata
tentata sul comandante Tynan possa essere applicata ad
altri. Tynan ha – così si è espresso il dottore Maurian –
una sorta di backup continuo delle sue memorie”<br>
“Il suo simbionte”<br>
“Esatto. Non è detto quindi che la stimolazione corticale
sia in grado di far recuperare all'equipaggio la memoria o
la coscienza di sé”<br>
Enizia scosse la testa:<br>
“Abbiamo fatto un grave errore ad autorizzare il personale a
scendere a terra. Adesso... Immagino che sappia quello che
voglio dire”<br>
“Credo di si... Se non dovessimo recuperare quelle persone,
non avremo abbastanza personale per governare le due
astronavi. Dovremo trasportarci su una sola di esse...”<br>
“E far esplodere l'altra - completò Enizia, fissando dritto
negli occhi il capitano Suri – Dovremo far esplodere la
Curie”<br>
<br>
--------------------------<br>
FINE TRASMISSIONE<br>
--------------------------<br>
<br>
Volkoff era stato superstar nei pezzi precedenti... Così ho
dovuto farlo mettere a riposo da una grande la metà di lui
^___^<br>
<br>
Ciao! :-D<br>
Elena<br>
-- <br>
Capitano Suri<br>
USS Curie<br>
Progetto Pytheas - Delta Quadrant<br>
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ICQ 33856678<br>
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