<html><head></head><body><div style="font-family: Verdana;font-size: 12.0px;"><div>
<div>Mi è piaciuto... interessante il fatto che il Professore sia intenzionato a farli evolvere in maniera diversa.</div>
<div>Avevi anche idea del come e del perchè?</div>
<div> </div>
<div>Bel brano comunque</div>
<div> </div>
<div>
<div name="quote" style="margin:10px 5px 5px 10px; padding: 10px 0 10px 10px; border-left:2px solid #C3D9E5; word-wrap: break-word; -webkit-nbsp-mode: space; -webkit-line-break: after-white-space;">
<div style="margin:0 0 10px 0;"><b>Sent:</b> Monday, June 22, 2015 at 10:25 AM<br/>
<b>From:</b> "Lt. Cmdr. Brennon Boram Tynan" <brennonboramtayan@gmail.com><br/>
<b>To:</b> stml9@gioco.net<br/>
<b>Subject:</b> [Stml9] 4.10 - Tynan - Evoluzione Volontaria</div>
<div name="quoted-content">
<div style="background-color: rgb(255,255,255);">Non chiedetemi il motivo perchè lo ignoro (ni), ma la mailing list sono due giorni che rifiuta i miei messaggi (mandandomeli in moderazione) adducendo che superano la dimensione massima supportata (quindi il motivo lo so) di xx byte, anche se ignoro il motivo di ciò dato che non ho fatto nulla di diverso dal solito ... speriamo che stavolta passi ...<br/>
Avviso, non è un granchè e non è nemmeno troppo lungo, ma inizialmente avevo pure pensato di chiudere la missione, poi però in corso d'opera (quasi allo scadere del termine, a dir la verità) mi è venuta un'altra idea che poi ho sviluppato, mica tanto, ma vabbè ... spero vi piaccia comunque<br/>
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Uss Baffin – Ufficio del Capitano - 12 Gennaio – ore 8:35<br/>
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I due Capitani entrarono all'interno della stanza con passo deciso.<br/>
“Le argomentazioni addotte da Brown e Volkoff avevano un senso. – affermò l'andoriana, entrata per prima, mentre si dirigeva verso la propria scrivania. - Lo studio dell'interazione fra queste due specie potrebbe realmente portarci a comprendere meglio i Borg ...”<br/>
“Potrebbe. - replicò Suri, accomodandosi nella sedia posta di fronte ad Enizia. - così come potrebbe rivelarsi un buco nell'acqua.”<br/>
L'andoriana sospirò, muovendo lievemente le antenne e abbassando lo sguardo prima di replicare.<br/>
“Capisco il suo punto di vista e lo condivido. - si lasciò andare sulla poltrona – In condizioni normali, non mi sognerei mai di intervenire, ma la nostra non è una situazione normale.- Suri rimase in silenzio, piantando gli occhi sulla collega mentre quest'ultima continuava nella sua esposizione – Siamo soli, lontani da casa ed in balia degli eventi. Dobbiamo avere qualche asso nella manica. Senza contare che abbiamo già interagito con loro, involontariamente, ma lo abbiamo fatto.”<br/>
“Ciò non significa che dobbiamo reiterare l'errore. - intervenne finalmente la vulcaniana – tutto ciò che dovremmo fare e andarcene semplicemente.“<br/>
“Riuscirebbe a dormire sapendo di essere in qualche modo complice di un genocidio? Riuscirebbe a non pensare alle eventuali possibilità perse?” domandò l'andoriana, in un moto di stizza.<br/>
“I Fulvi non guardano alle stelle. - affermò quindi Enizia qualche attimo più tardi, in tono decisamente più sereno. - Probabilmente, non arriveranno mai a possedere la curvatura. Ma come ho già detto, siamo in una situazione particolare che richiede misure altrettanto particolari ...”<br/>
Le due donne si fissarono per una serie di lunghi e interminabili istanti, poi finalmente Suri sfiorò il proprio comunicatore.<br/>
=^= Signor Tynan, Signor Brheel – affermò, alzandosi dalla poltroncina in cui era stata seduta fino ad allora – Preparate un dossier sulle nostre scoperte e fra quindici minuti fatevi trovare in sala teletrasporto uno. Suri chiudo. =^=<br/>
“Sui diari di bordo verrà trascritto che questa è stata una decisione presa da noi due e noi due soltanto.” affermò la vulcaniana rivolta verso la collega, la quale accennò ad un lieve sorriso.<br/>
“Sta bene.”<br/>
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Pianeta Sa'g – il mondo sotto - 12 Gennaio – ore 9:45<br/>
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Il professore aggrottò un sopracciglio, o perlomeno a Tynan sembrò prodursi in un espressione equivalente a quella. Era difficile capire la mimica facciale di un volto così diverso dallo standard a cui I Federali erano abituati.<br/>
“Fatemi capire bene – affermò l'aracnide, mantenendo un nota critica nella sua voce. - sostenete che alcuni dei nostri piccoli si stanno evolvendo? Quindi con le nostre procedure stiamo compiendo una sorta di … - l'aracnide sembrò fermarsi, alla ricerca della parola giusta da utilizzare - … una sorta di genocidio?”<br/>
“Esatto. - replicò prontamente Tynan con eccessiva foga, prima di accorgersi dell'occhiata lanciatagli dal proprio Capitano poco distante. Immediatamente, il Trill cercò di argomentare la propria affermazione, mostrando rapidamente all'arcnide i dati che Suri aveva richiesto in precedenza. - I nostri studi hanno rivelato che alcuni dei vostri … - il Trill si fermò, come poco prima aveva fatto il Professore. In qualità di Xeno-Biologo, provava una repulsione a dir poco viscerale nell'essere costretto ad utilizzare un termine improprio per definire una nuova specie. Un termine che accomunava in quella maniera i suoi compagni a quegli immondi carnefici a otto zampe. Oppure forse, più semplicemente, era il legame telepatico che aveva instaurato qualche ora prima a provocare quella reazione. Fu Timeran a completare quella frase per lui. - … dei vostri piccoli, ha sviluppato un meccanismo di interconnessione molto più complesso rispetto a quello che voi cercate di inibire. A quanto pare, si sono trasformati in un organismo diverso, una sorta di essere unico.”<br/>
“Perdonate il mio scetticismo. - intervenne l'aracnide, allungando un arto peloso verso la mano di Tynan, cercando di agguantare il padd. Brennon osservò per un paio di lunghissimi secondi, con malcelato timore, quella strana appendice che doveva essere la mano dell'artropode, prima di porgergli la raccolta di informazioni. - Ma come vi ho già detto in precedenza, sono più che sicuro che quelli in superficie non siano altro che i nostri piccoli. Nulla di più. - il Professore iniziò a leggere attentamente il contenuto della banca dati che aveva fra le mani, cercando d'interpretare come meglio poteva quel metodo di rappresentazione così alieno. - Qualunque cosa pensiate di aver scoperto avrà sicuramente qualche spiegazione razionale. L'emergere di un genoma secondario nel corso dell'ultima covata è altamente improbabile. Dopotutto non si è mai verificato in precedenza … e usiamo la stessa procedura da generazioni...”<br/>
Tynan si mosse, pronto ad intervenire, ma Suri lo fermò immediatamente con un gesto della mano.<br/>
“Questo non significa che non sia possibile. - puntualizzò il Capitano, nel suo tipico tono privo di connotazioni particolari, impossibilitata ad esprimere il concetto in maniera più conciliante. - La decisione è vostra, ma abbiamo convenuto esporvi i fatti così come li abbiamo scoperti sia la scelta migliore.”<br/>
L'aracnide spostò un paio di volte lo sguardo dalla vulcaniana allo strumento che stringeva fra le mani, prima di volgersi verso il Consigliere della Curie, posta a pochi passi da loro.<br/>
“Esamineremo i dati che ci avete fornito … - affermò in tono dubbioso l'aracnide, dopo mezzo minuto di religioso silenzio. - … vi faremo sapere al più presto.”<br/>
I tre non replicarono verbalmente, limitandosi ad osservare il grosso aracnide lasciare la stanza, dirigendosi verso il centro della struttura.<br/>
“Pensate che siamo riusciti a convincerlo?” domandò Timeran, avviandosi verso la superficie.<br/>
“Non lo so. - affermò candidamente l'altro Trill, lasciandosi sfuggire un sospiro carico d'apprensione. - Mi è sembrato molto sicuro delle sue posizioni.”<br/>
“Abbiamo fatto quello che potevamo. - s'intromise Suri, senza rivolgere direttamente lo sguardo verso i due Trill – Abbiamo appena comunicato loro informazioni che potrebbero far cedere le fondamenta della loro civiltà. Un po' di titubanza è comprensibile.”<br/>
Tynan si produsse in un espressione afflitta. Malgrado le capacità telepatiche guadagnate qualche ora prima avessero rapidamente iniziato a scemare in una serie di echi lontani, le sensazioni provate e i ricordi acquisiti durante il breve contatto con la mente di quella “moltitudine aracnidea” erano ancora vive, impresse a fuoco nella sua mente.<br/>
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Pianeta Sa'g – il mondo sotto – Laboratorio del Professore - 12 Gennaio – ore 10:00<br/>
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Il Professore, intento a cercare di decifrare i dati presenti sul padd che gli era stato consegnato, non si accorse dell'arrivo di una figura alle sue spalle.<br/>
“Cosa volevano i bipedi?” affermò la figura parlando nella lingua nativa. Il Professore, preso alla sprovvista in un attimo di concentrazione, trasalì, poi però si volse lentamente verso il proprio simile, seminascosto dall'oscurità.<br/>
“Condividere informazioni … - iniziò in maniera alquanto laconica, in tono piuttosto calmo. Si produsse in quello che probabilmente doveva essere un sorriso triste, poi si volse nuovamente in avanti, riprendendo la faticosa lettura e articolando la sua spiegazione. - … hanno scoperto che i piccoli presenti sulla superficie appartengano a due specie diverse ...”<br/>
L'altra figura emise un suono preoccupato, forse volto ad esprimere stupore o forse semplice dissenso, muovendosi poi rapidamente verso il centro della stanza, decisamente più luminoso. Di una tonalità diversa rispetto a quella del suo simile che si faceva chiamare Professore, appariva decisamente più affine al color melograno. Questo aracnide poi, sembrava possedere forme più affusolate e appendici più minute, malgrado le dimensioni dei due quasi si eguagliassero.<br/>
“No … - affermò l'aracnide di differente colore, cercando di sbirciare il contenuto del padd. - … è troppo presto … non sono ancora pronti!”<br/>
“Lo so … - rispose in tono affranto l'altro. - Se la notizia di una nuova specie divenisse di dominio pubblico, ci obbligherebbero ad attuare un epurazione di massa ... tutta la covata andrebbe perduta … “<br/>
“Anni di selezioni genetiche mirate, di segretezza … gettati al vento … - l'aracnide color melograno scosse tristemente il capo - … cosa intendi fare?”<br/>
“Non lo so … - ammise candidamente il Professore, volgendosi verso l'altro aracnide - … non voglio nuocere ai Federali … malgrado vengano dalle stelle, malgrado non capiscano i nostri modi, non sono cattive persone … - riprese il padd fra i lunghi arti, osservandolo per una frazione di secondo prima di continuare - … dobbiamo trovare il modo di allontanarli ...”<br/>
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Uss Baffin – Sala Ologrammi 1 – Contemporaneamente<br/>
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Era da un ormai un paio di minuti abbondanti che, senza proferir parola, Alan era intento ad osservare Sorin immettere i dati dei rilevamenti, in modo da ricostruire la simulazione olografica dello strano essere che Tynan e Volkoff avevano incontrato sulla superficie del pianeta.<br/>
Il Capitano aveva intimato all'Ufficiale Scientifico di predisporre quella simulazione, così da poter procedere allo studio di queste strane creature telepatiche. Quest'ultimo poi aveva richiesto l'aiuto sia dell'Ingegnere Capo, per essere sicuro di non commettere errori nella parte tecnica, che di Volkoff, che aveva visto l'essere in azione, ma la costruzione della simulazione sembrava andare per le lunghe. Alan si era offerto nuovamente più volte, ma il mezzosangue vulcaniano pareva incespicare maggiormente sulla parte di sua competenza, piuttosto che su quella tecnica.<br/>
“Svegliami se ha bisogno di me ...” ironizzò a bassa voce l'Ingegnere Capo, sporgendosi lievemente verso il gigante russo appoggiato ad una parete a meno di un passo da lui.<br/>
Piotr replicò con un accenno di sorriso, prima di spostare lo sguardo verso Sorin, intento a controllare con eccessivo scrupolo un padd similare a quello che Tynan aveva portato con se e consegnato al Professore.<br/>
“Credi che ci siano problemi? Sono venti minuti che ricontrolla i dati ...”<br/>
“Più di un problema. Innanzitutto, malgrado sia vulcaniano solo per metà, vi sento benissimo … - affermò l'Ufficiale Scientifico, dopo aver lasciato che Piotr terminasse di parlare, volgendosi verso i due e compiendo qualche passo nella loro direzione. - … secondariamente, io e il Comandante Tynan avevamo ipotizzato che questa evoluzione della specie fosse spontanea ed estremamente rapida, ma ad un ulteriore esame è evidente che non lo sia.”<br/>
“Cosa intende?” domandò Volkoff, cercando di fissare negli occhi il mezzosangue, malgrado la differenza di altezza.<br/>
“E' altamente improbabile, quasi impossibile, che due specie si modifichino in tal modo nel giro di una sola generazione in maniera naturale. - rispose prontamente il mezzosangue. - Molto più probabile se viene predisposto uno studio eugenetico a monte.”<br/>
“Quindi, loro sanno della nuova specie?”<br/>
“Probabilmente. - replicò secco Sorin, prima di far rimbalzare lo sguardo da un ufficiale all'altro. - Se dovessi azzardare un'ipotesi, direi che stanno cercando di forzare un'evoluzione della specie attraverso il metodo più antico.”<br/>
“Sopravvive solo chi si adatta a ciò che lo circonda ...” aggiunse alla fine Brown.<br/>
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Pianeta Sa'g – Superficie - 12 Gennaio – ore 10:05<br/>
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La piccola delegazione Federale, appena giunta in superfice, stava attendendo di essere teletrasportati di nuovo a bordo della nave, quando Timeran si rese conto di un comportamento anomalo da parte del collega della stessa razza.<br/>
“Tutto a posto?” domandò a Tynan, il quale si teneva le tempie con due dita, in preda forse al dolore o forse più semplicemente ad un capogiro.Il Trill le rivolse un'occhiata provata, un misto di stanchezza e disagio.<br/>
“Si … - rispose a fatica, attirando l'attenzione anche del Capitano - … ma improvvisamente le voci e le sensazioni si sono riacutizzate … - Tynan scosse la testa, in evidente stato confusionale, prima di correggersi poco dopo - … chiedono … non ne sono sicuro …”<br/>
Il Capitano fece un passo verso il Trill, toccandogli un braccio come per rendergli noto della sua presenza. Aprì la bocca per dire qualcosa, ma prima che potesse farlo, un piccolo rivolo di sangue inziò a scendere dal naso di Tynan.<br/>
“… un incontro ...” affermò flebilmente il Trill, prima di cadere a terra svenuto.</div>
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<div>_______________________________________________ Stml9 mailing list Stml9@gioco.net <a href="http://gioco.net/cgi-bin/mailman/listinfo/stml9" target="_blank">http://gioco.net/cgi-bin/mailman/listinfo/stml9</a></div>
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<div class="signature"><br/>
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Lt. Piotr Alexei Volkoff<br/>
Capo della Sicurezza<br/>
USS Baffin NCC-69096<br/>
Skype Combadge: Silente69<br/>
Private comunicator: francocarretti@mail.com<br/>
[CV]: http://gioco.net/startrek/starfleetitaly/academy/ruolino.php?id=88<br/>
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"Colpisci. Una volta iniziato il combattimento, colpisci. Ogni altra cosa è secondaria." (La spada della Verità)</div></div></body></html>