<html><head><meta http-equiv="Content-Type" content="text/html charset=utf-8"></head><body style="word-wrap: break-word; -webkit-nbsp-mode: space; -webkit-line-break: after-white-space;" class="">Semplicemente geniale, complimenti per il brano mi e’ piaciuto molto! Ma se avete il timoniere ubriaco, se ci fermano quanti punti ci tolgono? (Lo so battuta orribile…)<div class=""><br class=""></div><div class="">Stefano<br class=""><div class=""><div><blockquote type="cite" class=""><div class="">On 19 Nov 2015, at 4:11 PM, Tenente Samak <<a href="mailto:ten.samak@gmail.com" class="">ten.samak@gmail.com</a>> wrote:</div><br class="Apple-interchange-newline"><div class=""><p dir="ltr" class="">Magnifico!!! :D<br class="">
</p>
<div class="gmail_quote">Il 19 nov 2015 4:10 PM, "federico pirazzoli" <<a href="mailto:radm.merak@gmail.com" class="">radm.merak@gmail.com</a>> ha scritto:<br type="attribution" class=""><blockquote class="gmail_quote" style="margin:0 0 0 .8ex;border-left:1px #ccc solid;padding-left:1ex">
<div class=""><p style="margin-top:0px" dir="ltr" class="">Immagino se vi capita un primo contatto in quel momento...</p><p dir="ltr" class="">--<br class="">
Inviato da myMail per Android</p>
giovedì, 19 novembre 2015, 03:06PM +01:00 da Monica Miodini <<a href="mailto:hannadegliiapigi@hotmail.it" target="_blank" class="">hannadegliiapigi@hotmail.it</a>>:<br class=""><br class=""><blockquote style="border-left:1px solid #fc2c38;margin:0px 0px 0px 10px;padding:0px 0px 0px 10px" cite="http://14479419990000000769/" class="">
<div class="">
<div class="">
<div class="">Evvai due equipaggi completamente sbronzi che se ne vanno in giro per la galassia...niente male ragazza, niente male davvero!!<br class="">
Baci <br class="">
Monica<br class="">
<br class="">
----------------------------------------<br class="">
> From: <a href="https://e-aj.my.com/compose?To=mf9115@mclink.it" target="_blank" class="">mf9115@mclink.it</a><br class="">
> To: <a href="https://e-aj.my.com/compose?To=stml9@gioco.net" target="_blank" class="">stml9@gioco.net</a><br class="">
> Date: Wed, 18 Nov 2015 22:18:57 +0100<br class="">
> Subject: [Stml9] [5.06 - Suri - Riti di passaggio]<br class="">
><br class="">
> Beh, vi avevo avvertito che non sono molto versata nei toni della<br class="">
> commedia, vero? E gli eventi degli ultimi giorni non hanno contribuito<br class="">
> a migliorare i mio umore. Non avevo neanche molte idee...<br class="">
><br class="">
> Titolo: Riti di passaggio<br class="">
><br class="">
> -----------------------------<br class="">
> INIZIO TRASMISSIONE<br class="">
> -----------------------------<br class="">
><br class="">
> USS Curie -<br class="">
> 22 Febbraio 2395 - Ore 23,01<br class="">
><br class="">
> La notizia non si era ancora diffusa e di questo Timeran Bhreel<br class="">
> ringraziava la propria fortuna. Filò dritta verso turboascensore,<br class="">
> tenendo gli occhi bassi in modo da non incrociare lo sguardo di<br class="">
> nessuno.<br class="">
> “Infermeria!” - ordinò, sospirando di sollievo alle porte che si<br class="">
> chiudevano.<br class="">
> Fino a quel momento, l'equipaggio aveva preso bene la situazione,<br class="">
> anzi: ne aveva tratto una sorta di sollievo, come se l'intera nave<br class="">
> stesse attraversando il carnevale di Notting Hill. Ma nessun carnevale<br class="">
> è divertente se dura troppo. Quando si fosse diffusa la notizia che le<br class="">
> stelle avevano cessato la loro risonanza e che nessuno era tornato<br class="">
> normale... Rabbrividì. Sarebbe stato difficile mantenere calmi gli<br class="">
> animi. Uomini e donne avrebbero cominciato a mettere in questione gli<br class="">
> uni l'uso che le altre facevano dei loro corpi, e viceversa. Doveva<br class="">
> prepararsi ad affrontare la situazione...<br class="">
> Le porte dell'infermeria si aprirono di fronte a lei. La trill<br class="">
> individuò Luz Fuentes, in piedi tra due bioletti. I bioletti erano<br class="">
> occupati da un uomo e una donna che Timeran conosceva appena. La sua<br class="">
> amica aveva addosso un camice troppo corto per il corpo di Thomas<br class="">
> Pierce e stava studiando i dati medici dei due pazienti che apparivano<br class="">
> su uno schermo.<br class="">
> “Sei impegnata? Devo tornare più tardi?” - domandò, dopo qualche<br class="">
> istante di imbarazzato silenzio.<br class="">
> “E' solo un test... e comunque, ho concluso” - allungò una mano per<br class="">
> abbassare una levetta – Potete andare”<br class="">
> I due si alzarono. Dopo aver lanciato un'occhiata ai dati sullo<br class="">
> schermo – la donna in una maniera apparentemente distratta che non<br class="">
> ingannò Timeran per un secondo, l'altro con un visibile nervosismo,<br class="">
> come se stesse cercando di decidere se era il caso di arrischiarsi a<br class="">
> fare domande alla dottoressa – i due si diressero verso la porta<br class="">
> dell'infermeria. La trill fissò a sua volta lo schermo, senza<br class="">
> comprendere.<br class="">
> “Stai controllando tutti gli scambiati? - domandò Timeran.<br class="">
> “No – scrollò le spalle Luz – Non potevo controllare l'intero<br class="">
> equipaggio in così poco tempo e con tutto quello che ho da fare con il<br class="">
> matrimonio. No: ho fatto test a campione, prendendoli da entrambi gli<br class="">
> equipaggi e confrontando i risultati con quelli del dottor Maurian.<br class="">
> Risultato: non ci sono modifiche nella risonanza se i corpi degli<br class="">
> scambiati si trovano su due navi diverse, vicinissimi o a distanza<br class="">
> l'uno dall'altro. Neanche mettere un campo di forze tra le persone<br class="">
> scambiate ha dato risultati significativi... E non so più che cosa<br class="">
> inventarmi!” - concluse, sfilandosi di dosso il camice e gettandolo<br class="">
> su uno dei bioletti. Si andò a sedere alla poltrona della sua<br class="">
> scrivania e Timeran la seguì:<br class="">
> “Come hai saputo che le stelle non sono più in risonanza?” - domandò<br class="">
> la trill.<br class="">
> “Mi ha chiamato il capitano. Mi ha detto che finora la situazione è<br class="">
> stata presa sottogamba e che dobbiamo trovare una cura. Se hai<br class="">
> suggerimenti in proposito li accetto volentieri perché io al momento<br class="">
> non ho la più vaga idea su che cosa fare per ritornare alla normalità.<br class="">
> Mi piace il corpo del mio fidanzato, ma devo dire che mi piacerebbe di<br class="">
> più se io fossi nel mio!”<br class="">
> Timeran allargò le mani in un gesto di resa:<br class="">
> “Neanche a me sorride l'idea di passare il resto della vita dentro un<br class="">
> corpo non mio. E che cosa succederebbe se uno dei corpi scambiati si<br class="">
> ammalasse, se morisse?”<br class="">
> “Mi sembra evidente... - Luz si mise a giocherellare distrattamente<br class="">
> con una matita - Morirebbe il vero titolare del corpo. Sono solo le<br class="">
> nostre menti ad essere convinte di appartenere ad un corpo con il<br class="">
> quale siamo in risonanza... Ma noi non abbiamo realmente lasciato i<br class="">
> nostri corpi. Resta da stabilire se la mente collegata sarebbe<br class="">
> danneggiata o se tornerebbe al proprio posto.”<br class="">
> “Non ho molta voglia di controllare” -<br class="">
> “Oh, neanche io! Ovviamente...”<br class="">
> La trill sorrise, quindi si avvicinò all'amica:<br class="">
> “Per stasera, però smettiamo di pensarci – disse – Abbiamo appena il<br class="">
> tempo di prepararci. O ti sei dimenticata che stasera abbiamo<br class="">
> prenotato il ponte ologrammi della Curie per il tuo addio al<br class="">
> nubilato?”<br class="">
> Luz rise:<br class="">
> “No, non me ne sono dimenticata. Thomas mi ha appena avvertito che sta<br class="">
> tornando sulla Baffin per il suo addio al celibato... Gli ho<br class="">
> raccomandato una serata tranquilla, con massaggi e trattamenti di<br class="">
> bellezza in una SPA. Non voglio che le olografie del mio matrimonio<br class="">
> mostrino occhiaie da notte brava!”<br class="">
><br class="">
><br class="">
> USS Baffin - Ponte Ologrammi -<br class="">
> 22 Febbraio 2395 - Ore 23,01<br class="">
><br class="">
> C'erano alcune cose su cui il comandate Volkoff aveva cominciato ad<br class="">
> abituarsi. Avere un aspetto femminile era una di esse, anche se si<br class="">
> trovava spesso sconcertato dalle caratteristiche del corpo in cui si<br class="">
> trovava. Magari durante l'addio al celibato di quella sera avrebbe<br class="">
> potuto approfittare per chiedere a Brennon Tynan se anche lui provava<br class="">
> le stesse sensazioni, alle prese con il corpo di Samak come lui lo era<br class="">
> con quello del capitano Suri. Ma a proposito di Tynan, dove diavolo<br class="">
> era andato a finire?<br class="">
> “Sono qui!”<br class="">
> Volkoff si voltò, in tempo per vedere Samak uscire dal turboascensore.<br class="">
> Tynan aveva indossato un vestito leggero della vulcaniana, di un<br class="">
> colore verde acqua, che lasciava scoperte le spalle. Il russo si<br class="">
> concentrò mentalmente su apprezzamenti alla linea della scollatura<br class="">
> rivelata dal vestito e sogghignò vedendo l'ufficiale scientifico<br class="">
> arrossire imbarazzato:<br class="">
> “Anche tu stai molto bene con quella mise, sai?” - reagì Tynan,<br class="">
> alludendo all'abito civile indossato da Volkoff. L'uomo aveva<br class="">
> indossato un abito bianco latte, molto corto, che poggiava su shorts<br class="">
> neri e lunghi stivali pure bianchi. L'aveva scelto perché, colore a<br class="">
> parte, l'insieme aveva ricordato a Volkoff le olografie delle uniformi<br class="">
> della Flotta di sessanta o settant'anni prima, agli albori<br class="">
> dell'esplorazione della Galassia da parte dell'umanità.<br class="">
> “Ti piace? Sono stato molto incerto sul look che volevo stasera –<br class="">
> disse, fingendo di pavoneggiarsi, quindi rise e cambiò argomento,<br class="">
> diventando più serio - Curioso: avevo l'impressione che la telepatia<br class="">
> fosse rimasta nel tuo corpo, Bren... Che si fosse trasferita a Samak,<br class="">
> intendo!”<br class="">
> “No. Non mi dispiacerebbe scaricare il problema su qualcun altro, ma<br class="">
> non è così. Certo, ho una maggiore difficoltà a percepire i pensieri<br class="">
> altrui, come se dovessero attraversare dei passaggi prima di<br class="">
> arrivare... Però, sono sempre qui” - si batté l'indice sulla tempia.<br class="">
> “Chi è qui?” - domandò Thomas Pierce, comparendo da dietro un angolo –<br class="">
> Tutti pronti per la mia festa? O per farmi la festa?”<br class="">
> “Thomas! - disse Volkoff, fissando la divisa dell'altro con<br class="">
> disapprovazione – Ti avevo detto di venire in abito civile!”<br class="">
> “Volkoff, so che ti sembrerà strano, ma io non possiedo abiti da donna<br class="">
> – ribatté il primo ufficiale - E non potevo chiederne uno in prestito<br class="">
> proprio alla mia fidanzata per il mio addio al celibato. Lei crede che<br class="">
> in programma ci sia una serata tranquilla in una SPA!”<br class="">
> “E tu che ne sai di che cosa ci sia in programma? - corrugò la fronte<br class="">
> Volkoff, quindi fissò di sbieco Tynan, che scosse la testa:<br class="">
> “Se ci sono state spiate, non sono venute da me!”<br class="">
> “Calma... - intervenne Thomas – Non so niente. Ma non credo che<br class="">
> troverò synthalcol sul menu, non è vero?”<br class="">
> Volkoff rise:<br class="">
> “Synthalcol? Certo che no, per chi mi hai preso? Ma sarà meglio<br class="">
> entrare. Gli altri ci stanno aspettando, e io non ho voglia di far<br class="">
> sapere i fatti nostri a tutta la nave!”<br class="">
> Il programma olografico era pronto da giorni. Premette il pulsante di<br class="">
> avvio.<br class="">
><br class="">
><br class="">
> USS Baffin – Studio del capitano Enizia -<br class="">
> 22 Febbraio 2395 - Ore 23,45<br class="">
><br class="">
><br class="">
> “Dobbiamo trovare una soluzione, capitano Enizia” -<br class="">
> Questa volta, il capitano Suri aveva ignorato l'utilizzo della Sala<br class="">
> riunioni uno, preferendo andare di persona sulla Baffin ad incontrare<br class="">
> il suo omologo della Baffin. Enizia le indicò una poltrona di fronte<br class="">
> alla scrivania, quindi sedette pesantemente alla propria postazione.<br class="">
> “Sono d'accordo con lei, capitano Suri. Anche da un punto di vista<br class="">
> personale: il consigliere Appel è tutt'altro che confortevole da<br class="">
> indossare”<br class="">
> Suri lasciò trasparire una espressione di comprensione:<br class="">
> “Capisco. Sono consapevole della mia fortuna. Il corpo del comandante<br class="">
> Volkoff non mi dà molto fastidio, anche se a volte è frustrante. Gli<br class="">
> umani hanno un udito decisamente inferiore a quello normale di un<br class="">
> vulcaniano...” -<br class="">
> “La invidio”<br class="">
> Suri la fissò, sconcertata:<br class="">
> “Mi invidia? Perché?”<br class="">
> “Scusi... - disse Enizia - Una espressione che ho appreso dagli umani.<br class="">
> Non esprime una vera emozione di invidia, ma solo il desiderio di<br class="">
> partecipare della stessa fortuna”<br class="">
> “Preferirei avere la fortuna di rientrare presto nel mio corpo –<br class="">
> ribatté Suri. C'era della musica di fondo. Per un istante fu tentata<br class="">
> di chiedere ad Enizia di spegnerla o di farla spegnere, ma non<br class="">
> riusciva a capirne la provenienza, o perfino se fosse nella stessa<br class="">
> stanza. Cercò di concentrarsi sulle parole del capitano :<br class="">
> “Questo ci riporta al tema della nostra riunione. I suoi ufficiali le<br class="">
> hanno manifestato qualche idea?”<br class="">
> Enizia scosse la testa:<br class="">
> “La maggior parte dei miei ufficiali ha la testa da qualche altra<br class="">
> parte... Scusi – alzò le palme delle mani – Ho l'impressione che stare<br class="">
> in questo corpo mi stia influenzando più del dovuto. Non avevo mai<br class="">
> adoperato così tante espressioni umane nella mia vita di quanto stia<br class="">
> facendo in questi giorni. Volevo dire che la maggior parte degli<br class="">
> ufficiali superiori sono impegnati nella preparazione del matrimonio<br class="">
> di Tom Pierce con la dottoressa Fuentes e che quindi forse non hanno<br class="">
> prestato sufficiente attenzione al problema, almeno finora.<br class="">
> Considerata la situazione, e considerato anche quello che abbiamo<br class="">
> passato sul pianeta dei ragni, ho deciso di lasciare correre... Il<br class="">
> problema vero è che abbiamo dato per scontato che la situazione si<br class="">
> sarebbe risolta da sola... E nessuno, a quanto parte, si è posto<br class="">
> domande”<br class="">
> “Domande?” - la musica era più forte, più intensa. Si passò una mano<br class="">
> sulla tempia.<br class="">
> “Si, domande. Come ad esempio: i trasferimenti sono stati casuali?<br class="">
> Oppure c'è un motivo se una persona si è ritrovata nel corpo di<br class="">
> un'altra? C'era un'affinità di qualche tipo tra gli scambiati?”<br class="">
> “Confesso che non riesco a vedere alcun punto di affinità tra me ed il<br class="">
> comandante Volkoff - obiettò Suri – Lui umano di sesso maschile, io<br class="">
> vulcaniana. Lui è carnivoro, io vegetariana. Non eravamo a contatto.<br class="">
> Non eravamo nemmeno sulla stessa nave quando è avvenuto lo scambio...”<br class="">
> “Eppure sono convinta che questo sia uno spunto su cui è possibile<br class="">
> lavorare – disse con forza Enizia – Se c'è un motivo che ha<br class="">
> determinato la scelta di due persone precise per lo scambio, forse<br class="">
> sarà possibile trovare il modo per interromperlo...” - si fermò,<br class="">
> fissando Suri negli occhi:<br class="">
> “Mi segue, capitano? Mi sembra distratta!”<br class="">
> Ah... I love the colorful clothes she wears<br class="">
> “Sto bene...”<br class="">
> And the way the sunlight plays upon her hair...<br class="">
> Avvertì un senso di bagnato sulla pelle. Enizia – il volto di Appel –<br class="">
> baluginò, frammentandosi come una vetrata in pezzi. Davanti ai suoi<br class="">
> occhi delle luci dai colori acidi iniziarono a danzare con toni bruni<br class="">
> di pelle bagnata, mischiandosi e condensandosi nella sagoma di una<br class="">
> ragazza.<br class="">
> Ahh... I hear the sound of a gentle word<br class="">
> Sulle labbra avvertì il freddo del collo di una bottiglia, un sapore<br class="">
> dolce e un senso di calore bruciante si diffuse per tutto il corpo.<br class="">
> On the wind that lift her perfume through the air<br class="">
> La ragazza ballava, con l'abito che le scintillava intorno in blu<br class="">
> elettrico, in giallo, in rosso fuoco ed i<br class="">
> capelli che si attorcigliavano in spire rimandavano gli stessi colori.<br class="">
> C'erano altre sagome intorno, figure umane, umanoidi dai corpi quasi<br class="">
> nudi che danzavano immerse nelle luci brillanti. Anche il suo corpo<br class="">
> era quasi nudo, ma il calore era dentro di lei. La testa le girava e<br class="">
> tutti i tentativi per riprendere il controllo di sé sembravano vani.<br class="">
> L'impiantito era ricoperto di schiuma riflettente e raggi laser che<br class="">
> ferivano gli occhi. Doveva andare via da lì... anche se non aveva<br class="">
> alcuna idea di dove fosse. Si mosse, barcollando come su una nave<br class="">
> terrestre, scostando corpi che fra le luci non riconosceva, per<br class="">
> allontanarsi dal centro della sala. Scivolò, cadde immergendosi nella<br class="">
> schiuma che le arrivò in gola facendola tossire e ridere insieme. Era<br class="">
> assurdo, e rise come non aveva mai fatto nella sua vita e non avrebbe<br class="">
> mai fatto dopo. Arrancò per rimettersi in piedi, arrivò fino ad una<br class="">
> parete arrotondata, trovò i comandi. La porta si aprì sul corridoio e<br class="">
> cadde in avanti, dritto tra le braccia del comandante Volkoff.<br class="">
><br class="">
><br class="">
> USS Baffin - Infermeria -<br class="">
> 23 Febbraio 2395 - Ore 01,10<br class="">
><br class="">
><br class="">
> “...Non ho bevuto così tanto!” - Si difese Volkoff. L'etichetta sulla<br class="">
> uniforme di Appel, a braccia incrociate di fronte a lui, ricordava che<br class="">
> si trattava del capitano Enizia, che lo fissava con uno sguardo<br class="">
> accigliato che non prometteva niente di buono.<br class="">
> Il dottor Maurian sbuffò, obbligando il russo a stendersi sul bioletto<br class="">
> e tirando un lenzuolo sul corpo quasi nudo del capitano Suri, distesa<br class="">
> sul lettino accanto.<br class="">
> “Forse non tanto per quello cui lei è abituato – l'accusò il medico –<br class="">
> ma lei in quel momento stava occupando il corpo del capitano Suri, che<br class="">
> ha un peso molto minore del suo e quindi anche una resistenza agli<br class="">
> alcolici estremamente inferiore. Suri è stata intossicata dall'alcol<br class="">
> che lei ha bevuto. ”<br class="">
> “E io che mi chiedevo come mai della vodka così buona non mi facesse<br class="">
> alcun effetto... Almeno fino a quando non mi sono ritrovato nel mio<br class="">
> corpo, nell'ufficio del capitano Enizia. E senza ricordare affatto<br class="">
> come ci fossi arrivato!”<br class="">
> Volkoff lanciò un'occhiata in tralice al lettino accanto, sul quale<br class="">
> era stato disteso il suo corpo occupato dal capitano della Curie:<br class="">
> “Ci saranno conseguenze?” - domandò, preoccupato.<br class="">
> “Se parla di conseguenze mediche – rispose il medico - non credo che<br class="">
> vadano al di là dei postumi di una grossa sbornia. Se parla di<br class="">
> conseguenze disciplinari... Beh, questo dipende da lei” - accennò alla<br class="">
> donna distesa sul lettino.<br class="">
> “Veramente, dipende da me – intervenne il capitano Enizia – Il<br class="">
> comandante Volkoff appartiene alla mia nave, non a quella del capitano<br class="">
> Suri. E sono convinta che riuscirò a persuadere il capitano della<br class="">
> Baffin a non sporgere reclamo, visto che accidentalmente il comandante<br class="">
> ci ha fatto scoprire il sistema per interrompere la risonanza<br class="">
> provocata dalle stelle. Adesso però il problema è un altro...”<br class="">
> Volkoff la fissò in maniera interrogativa:<br class="">
> “Un...Altro?”<br class="">
> “Si. Se è una sbornia a interrompere la risonanza, dove li andiamo a<br class="">
> trovare tutti gli alcolici che servono a sbronzare due interi<br class="">
> equipaggi?”<br class="">
><br class="">
> ---------------------------<br class="">
> FINE TRASMISSIONE<br class="">
> --------------------------<br class="">
><br class="">
> Ciao! ;-D<br class="">
> Elena<br class="">
> --<br class="">
> Capitano Suri<br class="">
> USS Curie<br class="">
> Progetto Pytheas - Delta Quadrant<br class="">
> --<br class="">
> mail: <a href="https://e-aj.my.com/compose?To=olimpia@mclink.it" target="_blank" class="">olimpia@mclink.it</a><br class="">
> ICQ 33856678<br class="">
> _______________________________________________<br class="">
> Stml9 mailing list<br class="">
> <a href="https://e-aj.my.com/compose?To=Stml9@gioco.net" target="_blank" class="">Stml9@gioco.net</a><br class="">
> <a href="http://gioco.net/cgi-bin/mailman/listinfo/stml9" target="_blank" class="">http://gioco.net/cgi-bin/mailman/listinfo/stml9</a><br class="">
><br class="">
> _______________________________________________<br class="">
> Stml9 mailing list<br class="">
> <a href="https://e-aj.my.com/compose?To=Stml9@gioco.net" target="_blank" class="">Stml9@gioco.net</a><br class="">
> <a href="http://gioco.net/cgi-bin/mailman/listinfo/stml9" target="_blank" class="">http://gioco.net/cgi-bin/mailman/listinfo/stml9</a><br class="">
<br class="">
_______________________________________________<br class="">
Stml9 mailing list<br class="">
<a href="https://e-aj.my.com/compose?To=Stml9@gioco.net" target="_blank" class="">Stml9@gioco.net</a><br class="">
<a href="http://gioco.net/cgi-bin/mailman/listinfo/stml9" target="_blank" class="">http://gioco.net/cgi-bin/mailman/listinfo/stml9</a><br class="">
</div>
</div>
</div>
</blockquote></div>
<br class="">_______________________________________________<br class="">
Stml9 mailing list<br class="">
<a href="mailto:Stml9@gioco.net" class="">Stml9@gioco.net</a><br class="">
<a href="http://gioco.net/cgi-bin/mailman/listinfo/stml9" rel="noreferrer" target="_blank" class="">http://gioco.net/cgi-bin/mailman/listinfo/stml9</a><br class="">
<br class=""></blockquote></div>
_______________________________________________<br class="">Stml9 mailing list<br class=""><a href="mailto:Stml9@gioco.net" class="">Stml9@gioco.net</a><br class="">http://gioco.net/cgi-bin/mailman/listinfo/stml9<br class=""></div></blockquote></div><br class=""></div></div></body></html>